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Unità 11
Nutrizione, digestione e assorbimento
e più fibra
casa. scremato anziché intero e limitare il
Per avvicinarci al modello proposto, consumo di formaggi;
quindi dovremo cercare di correggere
Il sale? Alcol: se sì
gli errori, numerosi, che commettiamo 3) introdurre più fibre vegetali: meglio poco con moderazione
giornalmente: le “linee guida” dell’Isti- mangiare dunque più frutta, verdu-
tuto Nazionale della Nutrizione ci for- ra e cereali integrali (pane, pasta e
niscono le indicazioni per rimediare ai riso integrali). Questi ultimi conten- Come e perché variare
“guasti alimentari” quotidiani: gono amido, ma anche proteine,
4) ridurre il consumo di zucchero: cati, nei cibi inscatolati (aumenta È evidente che “alimentazione varia”
meno dolciumi (caramelle, cioc- il contenuto di sale fino a 50-100 non vuol dire mangiare solo carne
colato, torrone ecc.), bevande zuc- volte); anche i surgelati hanno un un giorno e solo frutta un altro, ma
cherate, torte e merendine, biscotti, maggior contenuto di sale, perché vuol dire scegliere nell’ambito di cia-
sostituendoli, nei nostri spuntini, nella loro preparazione vengono scun gruppo gli alimenti che dob-
con pane, yogurt, frutta, verdura prima sottoposti a una “scottatura” biamo introdurre quotidianamente
cruda (ottima per iniziare un pran- con acqua bollente lievemente sa- per avere un equilibrato apporto
zo: il “pinzimonio”, verdure crude lata, per bloccare gli enzimi presenti di tutti i nutrienti. Dalle indicazioni
condite con olio, sale e un pizzico nell’alimento; già riportate possiamo capire come
di pepe, stimola le secrezioni dige- in ogni gruppo di alimenti esistano
stive, preparandoci ad affrontare un 6) consumare l’alcol con modera- delle scelte preferenziali.
pasto). Non eccedere nel consumo zione: gli adulti possono con una Così nel gruppo costituito da carni,
di zucchero ci permette di evitare il certa tranquillità concedersi uno o insaccati, uova e pesce (che forni-
sovrappeso, la carie e, nei soggetti due bicchieri di vino, preferibilmen- sce proteine, vitamine del gruppo B,
predisposti, il diabete. Si sconsiglia te rosso, ai pasti principali. Teniamo ferro e altri minerali), si consiglia un
però di sostituire, senza adeguato presente che le donne hanno in ge- consumo prevalente di pesce, carni
controllo medico, lo zucchero con i nere una capacità di metabolizzare magre (pollame e coniglio) e uova.
“dolcificanti”, che presentano spesso l’alcol inferiore rispetto agli uomi- Pesce: 1-3 volte la settimana; uova: 3
dei rischi di tossicità; ni. In gravidanza e nell’infanzia, le alla settimana; pollame, coniglio: 1-
bevande alcoliche vanno del tutto 3 volte alla settimana; carne bovina
abolite; e suina (esclusi gli insaccati): meno
di 1 volta la settimana (massimo 3
volte al mese); insaccati: meno di
una volta alla settimana (massimo
3 volte al mese). Nel complesso il
consumo totale degli alimenti di
questo gruppo dovrebbe superare
le 6 volte alla settimana (almeno un
alimento del gruppo al giorno).
Nel gruppo del latte e derivati (latti- fagioli, piselli, lenticchie, ceci ecc. (2-3 La frutta non andrebbe presa, inve-
cini, formaggi, yogurt), che forniscono volte alla settimana). ce, a fine pasto, come è nostra cat-
proteine, vitamine B e calcio, si ricordi Per condire, usare olio extra-vergine tiva abitudine. Infatti la frutta per il
di limitare i grassi: meglio i formaggi d’oliva o comunque oli vegetali (un suo contenuto di acqua e zuccheri è
magri e il latte parzialmente scremato. buon olio di semi da consumare cru- facilmente digeribile e ha un rapido
Nel gruppo dei cibi che forniscono do), anziché grassi animali. transito intestinale; se, invece, viene in-
amidi (pane, pasta, patate, riso, cereali Frutta e ortaggi, che ci danno fibra gerita a fine pasto, attraversa il canale
in generale) preferire i prodotti inte- e vitamine (A e C in particolare), pos- alimentare molto più lentamente; i suoi
grali più ricchi di fibre, proteine, sali sono essere introdotti una o più volte zuccheri vengono perciò attaccati dalla
minerali e vitamine (complesso B). Si al giorno; si consiglia, ad esempio, di flora batterica, che determina processi
consiglia un consumo quotidiano di iniziare i pasti con verdure crude e la fermentativi intestinali. Tranne i pelati,
pane, pasta e altri prodotti integrali. I prima colazione con un frutto e di so- si sconsiglia un uso frequente di cibi in
cereali ben si integrano con i legumi, stituire alle merendine dolci un frutto scatola; preferire quindi sempre frutta e
dei quali si consiglia un uso alternato: anche al pomeriggio. verdura di stagione, quando possibile.