Ariosto 1474-1533

Rime in volgare: tema passione amorosa lontana dal petrarchismo con idea irrazionale potenza della
passione amorosa, attrazione fisica della donna e del tormento della gelosia. Molto frequente la maliziosa
ironia.

Satire (1517-1525) sette componimenti in terzine per amici e conoscenti che partono sempre da evento
autobiografico per analizzare realtà sociale, culturale e politica con considerazioni per lo più moralistiche.
Riprende Orazio per la mescolanza di ricordi autobiografici e società con toni colloquiali ma è più aspro e
colorito.

Commedie: si basano modelli classici ma rappresentano realtà sociale cinquecentesca. Usa meccanismi
drammatici e personaggi della commedia di Plauto e Terenzio. VI è però originalità nel presentare mondo
plebeo, studentesco e borghese. Esclusa LA Cassaria abbiamo Cremona o Ferrara come luogo in cui si
svolgono le vicende. Nelle ultime commedie (Negromante e Lena) personaggi sempre più delineati e
maggiore padronanza stile comico. Maggiori anche le allusioni satirico-moralistica alla decadenza dei
costumi, eccessive libertà donne, disonestà e rapacità dei magistrati e corruzione Curia romana.

Testi visti:

Boiardo:

https://online.scuola.zanichelli.it/letterautori-files/volume-1/pdf-online/15-boiardo.pdf

Ariosto:

https://www.istitutonostrasignora.it/resource/astolfosullaluna.pdf