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Salta manierismo, vai direttamente alla musica fiamminga che inizia con tutta la parte della notazione, con
la produzione della nuova carta nasce la notazione bianca, uguale a prima solo con figure vuote
Concentrati con il contrappunto, la musica fiamminga si differenzia per l’uso del contrappunto imitativo,
prima concezione solo orizzontale, ora concezione anche verticale, relazioni fra voci.
La musica in questo periodo si eleva, ad un certo punto arriva così in alto che la chiesa lo vieta.
Si tratta di forme vocali, si stabilisce la gerarchia a 4 voci: basso tenore contralto e cantus. Inizialmente vi
erano gli strumenti che raddoppiavano le voci, poi l’hanno levato
Il contrappunto era formato da diversi canoni: elenco su slide; il sistema di composizione si faceva in diversi
modi: inverso, contrario, specchio, aggravamento.
Si sviluppano vari tipi di messa ( si intende tutte le parti dell’ordinarium missae) solitamente a 4 voci, si
sviluppano vari tipi di messa. Per dare un po' di unità, si da il tema al tenor che, poi, veniva imitata. Messa
parodia, parafrasi, su cantus firmus.
Il personaggio più importante della prima fase di questo periodo è gugliemme de faì, girò molto anche in
Italia a comporre.
Si usa uno stesso tema, che viene travestito per ogni messa che viene composto in questo periodo.
Le imitazioni possono essere di vario tipo, ma sostanzialmente è una voce che ne imita un'altra, con relativi
cambi ritmici, MA GLI INTERVALLI DOVEVANO ESSERE IDENTICI, STUDIARE LE PAGINE SU CLASSROOM,
SOPRATTUTTO CONTRAPPUNTI E CANONE, CON I VARI TIPI DI IMITAZIONE.
L’imitazione contiene delle variazioni, ci devono essere almeno due battute per essere imitazione.
SAPERE BENE LA MESSA E IL MOTTETO E SAPERE QUALI SONO LE PARTI DELL’ORDINARIUM MISSAE,
SAPERE DUFAY, RICORDA I NOMI DI HOCEGAN E UN ALTRO. SAPERE LA MESSA ALL’HOMME ARMEN,
ASCOLTA