Sei sulla pagina 1di 6

LA RESPIRAZIONE

La respirazione in Acqua: i vari stili


MEGGIOLARO ELISA—3CSA
PREMESSA

MEGGIOLARO ELISA—3CSA
CRAWL

Mentre il tuo braccio inizia la fase di recupero sopra l’acqua, gira la testa da un lato e respira sotto lo
stesso braccio.
Prova a mantenere il tuo corpo dritto , nella fase di respirazione dovresti muovere  solo la testa. Il
tuo corpo ruoterà leggermente, prova comunque a tenerlo il più piatto possibile.
Per respirare, gira leggermente la testa in modo  che sia solo la bocca ad essere fuori dall’acqua. La
linea degli occhi dovrebbe allinearsi con il bordo vasca e non con il sof tto. Per quanto possibile riduci
l’ampiezza del movimento della testa.
Dopo aver respirato torna nella posizione a faccia in giù nel minor tempo possibile. Respira sempre
attraverso la bocca e non attraverso il naso.
Una volta rientrato nella posizione a testa in giù, espira lentamente attraverso naso e bocca.
Espira lentamente no al respiro successivo.

MEGGIOLARO ELISA—3CSA

fi

fi

DORSO

Una particolarità della nuotata a dorso, è quella di non avere la respirazione controllata dall’elemento
acqua: siamo rivolti a pancia in su e siamo noi a decidere quando farlo, nessun pericolo di bevuta per un
errore di scelta di tempo.
Tuttavia, ciò non signi ca che tu possa respirare quando vuoi.
Tecnicamente, il momento giusto per farlo è:
– Inspirazione: durante la fase di recupero di un braccio
– Espirazione: sul nire della fase di recupero dell’altro braccio.
E’ molto importante che il momento dell’espirazione sia piuttosto breve e deciso perché, laddove tu
espirassi lentamente durante la fase di spinta del primo braccio, il tuo galleggiamento sarebbe inferiore.

MEGGIOLARO ELISA—3CSA
fi
fi

RANA

La coordinazione tra la bracciata ed il movimento per la respirazione è fondamentale per l’ef cienza
della nuotata a rana. Espira mentre ti distendi in avanti nella fase di scivolamento ed inspira quando
alzi testa e spalle fuori dall’acqua, durante la fase di chiusura della bracciata.
La tecnica di respirazione è molto individuale, molti nuotatori inspirano solo attraverso la bocca ed
espirano attraverso naso e bocca. La frequenza di bracciata varia da nuotatore a nuotatore e in base al
livello di preparazione; in ogni modo le basi principali di gambata, scivolamento, spinta e respirazione
offrono un buon punto di partenza per un nuotatore

MEGGIOLARO ELISA—3CSA

fi
DELFINO

Una buona tecnica di respirazione permette di ossigenare meglio i muscoli e ti  aiuta a nuotare più
comodamente ed ef cientemente.
Mentre le tue braccia iniziano la remata, porta la testa fuori dall’acqua e respira. Per mantenere una
posizione del corpo ef ciente il tuo obbiettivo è tenere il mento il più vicino possibile alla super cie
dell’acqua.
Quando stai terminando la bracciata e le mani iniziano a lasciare l’acqua per la fase di recupero, sposta la
testa nella posizione a faccia in giù. Questo permetterà alle tue braccia di effettuare la fase di recupero
sopra la super cie dell’acqua.

MEGGIOLARO ELISA—3CSA

fi
fi
fi

fi

Potrebbero piacerti anche