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Dal ciclo Dosvid vir§a (Ptova del verso)


TESTI
Dal buio indifferente
come dalla pietra

sono apparsi i seni


Inon Kar,Yr,rNnc' la mela della conoscenza

Cura e traduzione di Lorenzo Pompeo


avevano fasciato la bocca
c'era stato un aPPello
Poeta e prosatore nato nel 1939, è considerato uno dei maggiori rappresentati
della generazione seguente a quella degli anni '60, legata alla breve stagione del le mani avevano Pronunciato
cosidàetto «disgelo», e nello stesso tempo una delle maggiori figure del dissenso parole irritanti
ucraino, che pago di persona la chiusura di quella stagione e la soppressione di
quette iimiae . O.Uoil speranze che il disgelo aveva suscitato (in Ucraina la hanno torto le ginocchia
Àpressione fu particolarmente dura poiché le solite accuse rivolte al dissenso nella virtù
erano aggravate dal sospetto del «nazionalismo borghese»)'
Vive e iu=.ro.u a Leopoli. È autore di diciassette raccolte di poesia, scritte tra la
metà degli anni '60 . it tSS t. Secondo l'opinione dello stesso autore, la poesia di da allora è cominciato
Kalynec; può essere divisa in due parti fondamentali: i nove libri scritti prima del- il caos
l,arresto iel 1972 (solo il primo era stato pubblicato ufficialmente in Unione
Sovietica, Vogon' Kupala(ITfuoco di S. Giovanni), mentre tutti gli altri circola- non lontano dai miei occhi
vano in formato samizdat) e gli altri otto, scritti durante la detenzione e I'esilio che sono diventati affilati
(fino al 1991 circolavano solo i relativi samizdat). Seguendo questa partizione hanno visto
sono stati pubblicati due tomi, il primo Probud ena muza (La musa risvegliata),
pubblicato a varsavia nel 199 i e Nevol'nyca muzd , e il secondo, La musa impri,
che quella dolce oscurità
gionata, pubblicato nello stesso anno a Toronto, mentre il volume antologico
Trynadciàt, alogij (Tredici atogie) venne pubblicato, sempre nel 1991, a Kiev. pullulava di presenza
Uno dei maggioii critici della poesia di Kalynec', Danylo Husar Struk, nelf in-
troduzione al volume Nevol'nyc a muza sottolinea tre fonti principali nella poe-
sia di Kalynec': la cultura, I'erotismo e la protesta sociale. La passione
per le sti- ,r**
lizzaziorritestuali, la tensione costante alla ricerca di un linguaggio poetico raffi-
abilità formale sono le caratteristiche principali di
nato e originale, una indubbia Nel burrone tra i seni
tutte le sue raccolte di poesia, nelle quali lafteschezza e la spontaneitànascon-
il fiore solitario della bocca
dono spesso la cospicua erudizione dell'autore.
si fa largo
Evidenìe nella sua poetica è l'influsso del grande poeta ucraino Bohdan Ihor
la formula rossa del cuore
Antonyc (lgog-lg3i), vissuto tra le due guerre mondiali a Leopoli, forse il mag-
gio." po.ìa ucraino moderno, uno dei primi poeti a usare il verso libero in sul sottile gambo
Ùcraina, che divenne pochi anni dopo la sua morte oggetto di un vero e proprio si solleva
culto che dura fino ai nostri giorni. Notevole è anche f influsso che la poesia di tra le foglie marce
Kalynec' ha esercitato sulla generazioni dei poeti più giovani' Lo stesso delle c arc zze dimentic ate
Anàruchovyc, che ho presentato in un precedente numero del «Il Segnale» (n. 65 steli spenti
del 2003, pp. 35-38) riconosce infatti in lui uno dei suoi maestri'

fa -23 -
solo adesso etu senti
in questo burrone del precipizio che sono questi sogni
alla stretto salita , che si dimenticano subito
dove si dirigono solo al risveglio
le mie dita
tu ti sei stretta nel petto
alla sostanza della terra nera ***
radice della resurrezione
in quel luogo raggi sghembi della sera
faremo crescere nella corda un albero
per prolungare la strada
e un glorno fino alla disperazione -
nessuno potrà distinguere
tra il mio e il tuo per stendere le mani
lutto di ottobre verso f irraggiungibile

per spalancare gli occhi


*{<'*
fino a comprendere l'infinito

Ci conosciamo così per comprendere nella parola


dai sogni il nucleo della parola
che abbiamo sognato
milioni di anni fa questi raggi sghembi
vagano in me
con 1'ascia di pietra come rivoli di sangue
ho catturato il fuoco

tremava come un cervo


traboccava come una capigliatura

fuggiva attraverso le soglie


delle nostre labbra unite

è sgorgato dalle pupille


simboli del subcosciente

ha gridato parole oscure


che anche ora non riesco a capire

-24- -25-
,/

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