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Svolgere gli esercizi di verifica della Lezione 7 degli appunti di Spizzichino, Nappo, ossia:
Esercizio 7.1 Indichiamo con X1 , ..., X5 i 5 numeri estratti su una ruota del lotto (si estrae senza reinserimento da un’urna
contenente i numeri {1,2,..., 90}) e sia inoltre X il valore più alto fra X1 , ..., X5 .
Calcolate P(X ≤ k) e P(X = k) per k = 1, 2...., 90.
Esercizio 7.2 (svolto dalla prof. Nappo) Supponiamo che X sia una variabile aleatoria a valori nell’insieme {0, 1, ..., n} e
che, per una coppia di costanti positive A e ρ, risulti
ρk
P(X = k) = A · , k = 0, 1, ..., n,
k! (n − k)!
X ∝ Hyp(6, 3; 3).
n−k θ
P(Sn = k + 1) = P(Sn = k).
k+1 1−θ
P(Sn = k + 1) ≥ P(Sn = k) k ≤ k
P(Sn = k + 1) ≤ P(Sn = k) k > k
SI CONSIGLIA DI CALCOLARE IL VALORE ATTESO delle variabili aleatorie che compaiono negli esercizi
procedenti.
1
Svolgere inoltre i seguenti altri esercizi:
1
ESERCIZIO. 1 Sia X una variabile aleatoria con distribuzione uniforme in {1, 2, ..., n}, ossia pX (k) = , k = 1, 2, ..., n.
n
(i) Calcolare E(X), il valore atteso di X.
Sia ora n = 7 e si definisca calcolare la distribuzione della variabile aleatoria Y = (X − 4)2 .
(ii) Calcolare la distribuzione della variabile aleatoria Y
(iii) Calcolare E(Y ), il valore atteso di Y .
7
(iv) Calcolare ∑ (k − 4)2 pX (k), e verificare che coincide con E(Y ).
k=1
ESERCIZIO. 2 Come visto nell’Esempio 3.4 (“Paradosso del Cavalier De Méré”) degli appunti Spizzichino-Nappo
54
P({almeno un asso in 4 lanci di un dado}) = 1 − ' 0.52,
64
e
3524
P({almeno un doppio asso in 24 lanci di due dadi}) = 1 − ' 0.49.
3624
Considerate ore la variabile aleatoria X1 definita come il numero di volte in cui si ottiene risultato “asso” in quattro lanci
di un dado e la variabile aleatoria X2 definita come il numero di volte in cui si presenta il doppio asso in ventiquattro
lanci di una coppia di dadi. Mostrare che le due variabili aleatorie hanno lo stesso valore atteso.
ESERCIZIO. 3 Siano A1 , A2 , ..., An , eventi indipendenti e tutti con la stessa probabilità p ∈ (0, 1), ossia A1 , A2 , ..., An ,
formano uno schema di Bernoulli, per cui il verificarsi di Ai rappresenta il verificarsi di un successo alla prova i-sima.
Per i = 1, 2, ..., n, sia Ei l’evento {un successo si verifica per la prima volta alla prova i-sima}={il primo successo si
verifica alla prova i-sima} e sia F l’evento {nessun successo tra le n prove}.
1) Calcolare la probabilità degli eventi Ei , per i = 1, 2, ..., n, e dell’evento F.
2) Calcolare la probabilità dell’evento Gi ={il primo successo si verifica dopo l’i-sima prova}.
3) per n = 4 calcolare la distribuzione (ossia la densità discreta) e il valore atteso della variabile aleatoria che vale i se
si verifica Ei , per i = 1, 2, 3, 4 e vale 5 se si verifica l’evento F.
ESERCIZIO. 4 (simile all’Esercizio 7 del foglio del 5.11.2018 del prof. Bertini). Tre sentieri collegano i bivacchi A, B e
C in modo che da ciascun bivacco si possa raggiungere uno qualunque degli altri due con un sentiero diretto. A causa
di frane, ciascun sentiero può essere non percorribile. Sia pAB ∈ (0; 1) (rispettivamente pBC , pAC ) la probabilità che il
sentiero che collega A con B (rispettivamente B con C, A con C) sia percorribile. Si assuma che lo stato di agibilità di
ciascun sentiero sia indipendente dagli altri. Vi trovate al bivacco A.
1) Calcolare la probabilità che possiate arrivare al bivacco C.
2) Nel caso in cui pAB = pAC = pBC = 2/3, individuare la distribuzione del numero X di sentieri percorribili, e calcolare
il suo valore atteso.
3) Un alpinista vi ha detto che non è possibile arrivare a C per via delle frane. Calcolare la probabilità che possiate
comunque arrivare a B, usando i valori generici di pAB , pAC e pBC .
Supponiamo ora che tra A e B, invece di un unico sentiero, vi siano 3 sentieri diretti, ciascuno percorribile con
probabilità q indipendentemente dagli altri.
4) Calcolare le probabilità dei precedenti punti 1) e 3) (senza rifare tutti i calcoli).
1. Siano A e B due eventi con P(A) = 1/2, P(B) = 1/3 e con A ∩ B = 0. / Indicando con Ac = A e Bc = B gli eventi complementari di A e B
rispettivamente, quale/i delle seguenti affermazioni è/sono corretta/e o errata/e?
2
2. Siano A e B due eventi con P(A) = 1/2, P(B) = 2/3 con A e B INDIPENDENTI (IN SENSO PROBABILISTICO). Indicando con Ac = A e Bc = B
gli eventi complementari di A e B rispettivamente, quale/i delle seguenti affermazioni è/sono corretta/e?
i) C E 9!
ii) C E 69
9!
iii) C E 3!2!
6!
iv) C E 2!3!
v) C E Nessuna delle risposte precedenti è corretta
i) C E 69
ii) C E 9!
6!
iii) C E 2!3!
9!
iv) C E 3!2!
v) C E Nessuna delle risposte precedenti è corretta
5. Un’urna contiene 7 palline di cui 4 bianche e 3 rosse. Si estraggono una dopo l’altra, SENZA REINSERIMENTO, tre palline. Sia XB il numero
di palline bianche estratte e sia Bi l’evento ”la i-sima pallina estratta è bianca, i = 1, 2, 3. Quale/i delle seguenti affermazioni è/sono corretta/e o
errata/e?
6. Un’urna contiene 7 palline di cui 4 bianche e 3 rosse. Si estraggono una dopo l’altra, CON REINSERIMENTO, tre palline. Sia XB il numero di
palline bianche estratte e sia Ei l’evento “una pallina bianca viene estratta per la prima volta all’i-sima estrazione”, i = 1, 2, 3. Quale/i delle seguenti
affermazioni è/sono corretta/e o errata/e?
i) C E P(E1 ) = P(E2 );
2
P(XB = 2) = 32 37 47 ;
ii) C E
4 3
2 1
iii) C E P(XB = 2) = 7
;
3
iv) C E P(E1 ) + P(E2 ) + P(E3 ) + P(XB = 0) = 1
2
v) C E P(E3 ) = 73 47