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Politecnico di Torino

Corso di laurea in Architettura per il progetto sostenibile


A.A. 2019/2020

Valutazione del diritto alla città a Santiago del Cile

L’utilizzo dei sussidi abitativi attraverso l’incremental housing1

Studentessa: Greta Morano

1 Case unifamiliari popolari espandibili


1
Indice:

Abstract…………………………………..…..…………………………………...………..….……… p. 03

Introduzione…………………………………..…..………………………………………..….……… p. 04

Santiago del Cile, città segregata………………………………………………………………….… p. 04

Prezzi alti e bassa qualità dell’offerta………………………………………………………………… p. 06

Il diritto alla città ed il sussidio abitativo……………………………………………………………… p. 08

Incremental housing…………………………………………………………………………………… p. 11

Caso studio…………………………………..…..………………………….……………..….……… p. 12

Descrizione del progetto……………………………………..……………….……………….……… p. 12

Valutazione socioeconomica…..….……………………………………….……………….………… p. 14

Conclusioni…………………………………..…..………………….……………………..….……… p. 17

Bibliografia e sitografia……………………..…..………………………………………..….……… p. 18

2
Abstract |

In Cile il numero di persone che si insedia all’interno di insediamenti informali sta aumentando, in quanto
mancano dei mezzi necessari per acquisire un’abitazione e a causa di un mercato immobiliare poco inclusivo.
Nelle pagine seguenti si trattano le varie tematiche che hanno portato il paese alle condizioni attuali. Gli
avvenimenti storici che hanno portato a tali condizioni, tra cui lo sradicamento di grandi numeri di persone dai
quartieri con un valore del suolo elevato o la costruzione di viviendas sociales nelle periferie delle città, hanno
facilitato l’ampliamento di una città già segregata al momento della sua fondazione. Nel tentativo di risolvere
la problematica, soprattutto di accesso al mercato per le fasce economicamente più deboli della popolazione,
lo Stato cileno ha iniziato a distribuire sussidi abitativi, che, visto l’ammontare, non permettono di acquisire
abitazioni nelle zone centrali della città, ovvero quelle con maggiori servizi e infrastrutture. Per tale ragione si
è sviluppata la metodologia dell’incremental housing, che permette di consegnare alla popolazione
un’abitazione (nucleo centrale), a un prezzo inferiore, che contenga gli elementi necessari che le persone non
potrebbero acquisire da sole, lasciando spazio ad ampliamenti futuri che dipendono dalle disponibilità della
famiglia stessa. Al tempo stesso il programma prevede la partecipazione di più attori, oltre che della famiglia,
che non si trova sradicata dal luogo nel quale vive da diversi anni e può mantenere le relazioni sociali già
costituite.

Parole chiave | città segregata, insediamenti informali, viiendas sociales, sussidi abitativi, incremental
housing

3
Introduzione | Santiago del Cile, città segregata
Vivere all’interno di un insediamento pone Tale problematica risale al secolo scorso, Santiago
l’individuo in condizione di rischio, ed è possibile, fin dalla fondazione fu il centro più importante del
definendo la popolazione che vi vive all’interno, paese e, come altre città latino-americane, a causa
capire se e quanto le politiche sociali funzionano. della sua matrice coloniale, nacque come una città
In Cile il numero di famiglie che abitavano segregata. La segregazione iniziale riguardava le
all’interno di insediamenti informali è aumentato, e popolazioni indigene che furono costrette a
ciò fa capire che nonostante sia stata rilocalizzata insediarsi ai confini degli agglomerati urbani. Nella
parte della popolazione sono necessari ancora seconda metà del XIX secolo l’economia del
diversi sforzi. I dati statistici indicano che il 46,4% paese, orientata al mercato estero, si basava su
della popolazione economicamente attiva presenta grano e salnitro come principali merci di
carenze sotto altri aspetti che non siano l’aspetto esportazione e questo comportò una modifica nella
economico, come l’educazione, la salute, l’aspetto morfologia urbana poiché la manodopera iniziò a
abitativo o ancora quello lavorativo, pur essendo spostarsi verso le periferie della città, anche a
considerati al di sopra della soglia di povertà. Gli causa della crescente diversificazione dell’attività
insediamenti informali sono il volto più crudo ed agricola e mineraria. Erano gli effetti dello sviluppo
evidente di questa situazione, prodotto della capitalista e dell’industrializzazione, che si
vulnerabilità, dell’esclusione sociale e della denotarono in tutti gli ambiti della società, con
precarietà delle abitazioni. (TECHO-Chile) conseguenze nei settori operai che vivevano in
L’approccio che, nelle varie politiche pubbliche, è abitazioni popolari con condizioni igieniche
maggiormente presente, è quello che definisce la pessime. Engels descrisse tale realtà nel 1872 3 nei
soglia di povertà 2, si trovano al di sotto di tale soglia suoi testi, trattando le condizioni di vita della classe
tutti quei nuclei famigliari che non possiedono la operaia inglese, anche se tali condizioni si possono
capacità monetaria di soddisfare le necessità riscontrare in tutte le società che attraversarono il
primarie. Anche se, in tal modo la povertà processo di industrializzazione, al quale lo stato,
acquisisce uno status assoluto, dividendo i poveri soprattutto inizialmente, non prestò attenzione.
dai non poveri senza considerare la distribuzione
L’espansione urbana interessò principalmente
sociale della ricchezza. TECHO-Chile precisa che
Santiago, come asse centrale, sia economico che
i nuclei famigliari che vivono all’interno degli
politico, avente il compito di collegare lo sviluppo
insediamenti informali (composti da otto o più
minerario del nord e quello agricolo del sud, la città
famiglie nella stessa situazione) presentano le
infatti triplicò la sua area popolata tra il 1810 ed il
seguenti caratteristiche:
1900. Con la crisi del settore minerario e agricolo
 Mancano di almeno uno dei servizi basici in Cile, arrivarono nella capitale grandi ondate
(acqua, luce, tubature); migratorie alla ricerca di maggiori prospettive di
 Occupano un terreno illegalmente; sopravvivenza, occupando al principio sia le
 La superfice del terreno occupato periferie, come i paesini indigeni, o i cosiddetti
dall’insediamento è minore o uguale al conventillos e cites 4 . Si forma un nuovo tipo di
numero di edifici moltiplicato per 350. settore popolare, non di campagna e neanche di
lavoratori nomadi, ma urbano, operaio o lavoratore
del settore terziario, che si inserirà precariamente
nella trama urbana e lavorativa del nuovo mondo.
Nei casi in cui non si trovava un’abitazione si
occupavano quei terreni che non presentavano
nessun valore economico, costituendosi così le
prime poblaciones callampas 5
e,
successivamente, campamentos , così come
6

2 Parametro normativo che cerca di stabilire il reddito al di 5 Le poblaciones callampas sono insediamenti sorti

sotto del quale una famiglia viene considerata povera. spontaneamente che presentano carattere temporaneo, gli
3 Opera: La questione delle Abitazioni, pubblicata nel 1872, individui che ne fanno parte attendono una sistemazione
si compone di tre articoli scritti per il Volksstaat. definitiva da parte dello Stato.
4 Tipologie abitative cilene della fine del XIV secolo e 6 Il nome campamento proviene dall’organizzazione interna di

l’inizio del XX secolo. tipo paramilitare creata dal MIR nell'insediamento Nueva La
4
vennero battezzati all’epoca, in tali luoghi si urbana totale. Nel caso delle persone che vivevano
avranno nuove iniziative di accesso all’abitazione, in povertà estrema, lo stato non finanzierà il totale
le tomas de terreno 7. delle abitazioni ma renderà i cittadini parte di un
processo di autocostruzione dei propri complessi
Tra il 1907 ed il 1930 la popolazione nazionale
abitativi.
aumentò di 1,36 volte, mentre quella di Santiago
Salvador Allende, stabilì durante il suo governo che
aumentava di 2,14. In questo momento ci si inizia
l'abitazione fosse un diritto irrinunciabile della
a porre la domanda sul fatto se sia lo Stato o il
popolazione, sostenendo che
settore privato a dover risolvere il problema
abitativo e nonostante le prime iniziative siano "es obligación del estado proporcionar vivienda a
private, con il passare del tempo il primo se ne su pueblo y ella no puede ser objecto de lucro" 8.
assumerà il ruolo, promulgando una serie di decreti
attraverso i quali incrementerà l’industria delle case [“lo stato è obbligato a fornire un’abitazione al suo
popolari. Lo Stato, attraverso la politica abitativa, popolo ed essa non può essere oggetto di lucro”]
ha influenzato decisamente la segregazione
residenziale, frequentemente si afferma che la Il periodo tra 1970 e 1973 fu caratterizzato da piani
politica statale abitativa finì per provocare una annuali durante i quali l'abitazione fu concepita
minimizzazione delle possibilità di integrazione come un bene al quale avevano diritto tutti gli
sociale nello spazio e ciò porta a pensare che tale abitanti e la cui consegna non poteva essere
azione segregatrice abbia aumentato le fratture dettata da regole economiche ma da necessità e
degli spazi residenziali. condizioni sociali
Tra il 1924 ed il 1940 furono dettate nuove leggi La condizione attuale però, dipende in gran parte
che pretendevano incrementare la costruzione di dalla pianificazione urbana della dittatura militare,
abitazioni, come la legge n.ro 5959 del 1936 e la che da un lato rimosse i poveri dai “quartieri alti”, in
legge n.ro 6172 del 1937 che purtroppo non ebbero modo che fossero occupati solamente
molto esito in quanto non riuscirono a soddisfare dall’oligarchia cilena e dall’altro fomentò la
una domanda in costante crescita. Sia il creazione di ghetti. Vennero infatti sradicate
quantitativo di richiesta che la nuova tipologia delle popolazioni da comunas 9 come Santiago,
abitazioni per i più poveri generarono periferie Providencia, Las Condes, Vitacura e vennero
residenziali auto-costruite, che spesso si creati nuovi spazi in cui far insediare i poveri.
convertirono in insediamenti precari o grandi Queste azioni dipendono da un’idea, oltre che di
complessi ispirati al razionalismo. Dal punto di vista rimozione di insediamenti informali, di
dello sviluppo urbano i grandi progetti abitativi emarginazione di una parte della società, che
derivanti da tale tendenza riguardarono aree comprende poveri, mendicanti, bambini, in
estese della città e tra i grandi progetti di vivienda situazione irregolare, così come si definivano
social perseguiti secondo i principi dei CIAM è da all’epoca. La dittatura intese la società come un
sottolineare, nella città di Santiago, la Población grande organismo e partendo dalle politiche messe
Juan Antonio Rios, che fu costruita in tappe in atto si cercò di eliminare tutto ciò che era
successive dagli anni ‘40 fino al principio della relazionato con la UP 10, ovvero il comunismo.
decade degli anni ‘50, includendo 5.271 abitazioni. Dopo il Golpe de Estado 11 , la giunta militare
Negli anni 1952 vivevano all’interno di insediamenti incorporò l’ideologia neoliberista che dal 1974
informali più di 75.000 persone, ovvero il 6,25% portò alla costituzione di un modello di stato
della popolazione di Santiago, in quattordici anni si sussidiario, che implicava una trasformazione
arriva ai 201.217 individui e nel 1973 a circa radicale delle sue funzioni, caratteristiche e azioni,
500.000, ovvero un quinto della popolazione nonché dei modi in cui, fino ad oggi, si sono svolti i

Habana della città di Santiago nell'ottobre del 1970, esso è un


insediamento informale, ed ha carattere definitivo. 9 La parola significa: città.
7 Si ha una toma de terreno nel momento in cui gli abitanti di 10 L’abbreviazione significa Unidad Popular.
una población callampa, ovvero un insediamento con carattere 11 Tradotto significa Colpo di Stato, avvenne l’11 Settembre del
transitorio, decidono di occupare definitivamente il terreno, da 1973, le forze armate con a capo Augusto Pinochet
questo momento verrà denominato campamento. Le tomas de bombardarono il Palacio de la Moneda, a Santiago del Cile, al
terreno sono anche considerate un movimento sociale, cui interno si trovava il presidente Salvador Allende, che si
pretendono cambiare il sistema stabilito. suicidò, ciò segnò la fine del governo della Unità Popolare.
8 Quintana, F. (2014). Urbanizando con tiza. ARQ Santiago, p.38

5
rapporti tra istituzioni ed esigenze della società bagno, una cucina e una sala - zona pranzo-
civile. dormitorio, con la possibilità di ampliarle in futuro a
Fino al 1975 la situazione economica del Cile 40m2. Veniva lasciato spazio per ampliamenti ma
variava tra incertezze e indecisioni da parte della si consegnava in UF 13 e questo implicava
giunta militare. Si ebbero immobilità economica, accedere all'abitazione partendo da indebitamento
calo della produttività, riduzione dei proventi delle o ricorrendo a crediti ipotecari.
importazioni di rame, l’aumento globale del prezzo Oggi di tutto questo processo resta evidente la
del petrolio, significativi livelli di disoccupazione ed segregazione di Santiago e la grande distanza tra
elevata inflazione, che preoccuparono gran parte ricchi e poveri. Ci sono persone che vivono
della comunità imprenditoriale cilena. Per all'interno della città senza neanche sapere come
rispondere a questi timori, attraverso la vivono questi "altri". In più il modello di abitazione
Fondazione per gli studi economici e il Banco urbana sociale, creata dalla dittatura, si consolida
Hipotecario de Comercio (BHC), vennero come la tipologia abitativa contemporanea, che
organizzati convegni sull’economia di mercato, con nata in contesti marginali, ora si estende a buona
l’obbiettivo di convincere il governo ad apportare parte del mercato immobiliare.
cambi urgenti alla politica economica fino ad allora
utilizzata. Prezzi alti e bassa qualità dell’offerta
Un’analisi della legge n.ro 539 del 1975 chiarisce
la natura e la portata del sussidio per l’abitazione,
Uno dei maggiori problemi delle politiche urbane e
ovvero un modello secondo il quale il MINVU 12
abitative nelle ultime decadi è stata la persistenza
richiedeva che il beneficiario presentasse alcuni
di famiglie che rientrano nel deficit abitativo
requisiti, tra cui:
quantitativo, che comprende il totale delle
• un risparmio precedente, non abbastanza
abitazioni richieste per sopperire alle necessità
elevato, che non gli permetteva di
delle persone che fanno parte di nuclei famigliari
accedere al mercato,
estesi, vivono in case sovraffollate e/o
• che non avesse già richiesto e ricevuto il
irrecuperabili. Nonostante i grandi sforzi in materia
sussidio, che avrebbe ricoperto il 75% del
di produzione di nuove unità abitative da parte del
costo totale dell’abitazione,
MINVU, si è raggiunta una riduzione del 30,6% di
essa veniva costruita su un terreno a basso costo
tale deficit negli anni tra il 1996 ed il 2015. L’Area
che generalmente aveva un livello basso, o
de Investigación aplicada de Fundación Vivienda 14
assente, di urbanizzazione.
ha stimato il deficit abitativo quantitativo con i dati
Dal 1978 si mise in marcia la liberalizzazione totale
del CENSO del 2017, a scala statale, regionale,
del mercato del suolo urbano e dell'abitazione, in
comunale, distrettuale ed ha differenziato le
quanto l’obbiettivo della politica statale era
famiglie cilene da quelle immigrate. Attualmente
apportare migliorie al mercato immobiliare privato.
esistono programmi destinati alle famiglie che
Con queste trasformazioni si diede inizio alla
abitano all’interno degli insediamenti, come il
politica di radicamento e sradicamento sistematica
Fondo Solidario de Vivienda e una Secretaría
delle tomas de terreno e delle popolazioni
Ejecutiva de Campamentos del MINVU, nonché il
marginali, principalmente secondo criteri
subsidio de vivienda.
economici vincolati al prezzo del suolo. In tale
maniera, gli abitanti della città di Santiago vennero Il fatto di vivere in insediamenti comporta maggiori
distribuiti nello spazio in relazione all'ingresso vulnerabilità sociali alle quali è necessario venga
familiare e capacità di risparmio. È così che la data maggiore priorità da parte delle politiche
nuova politica di sviluppo urbano terminò per abitative. I risultati della ENDC 2015 (Encuesta
istituzionalizzare la segregazione sociale e la Nacional de Campamentos) indicano che un
frammentazione fisica della metropoli. 66,2% dei maggiori di diciannove anni non hanno
Le abitazioni assegnate prevedevano una terminato gli studi e sei ogni dieci famiglie ricevono
dimensione di 18m2 su un terreno di 120m2, un un ingresso inferiore al salario minimo. Gli

12Ministerio de Vivienda y Urbanismo. 14


Fundación Vivienda si occupa di consegnare abitazioni a chi
13Unidad de Fomento, è un’unità di conto utilizzata in Cile che ancora non possiede una soluzione definitiva.
viene riadattata in base all’inflazione, il cui utilizzo è esteso a
tutti i tipi di prestiti bancari o finanziari da privati, investimenti,
contratti.
6
insediamenti mostrano che la maggior parte delle all’interno di questi le abitazioni precarie spesso
abitazioni sono costruite con materiali precari, uno non raggiungono i 10 m2, buona percentuale infatti
dei materiali predominanti nelle abitazioni è lo si aggira intorno ai 6 m2 con bagno esterno e
zinco per tetto (84,4%), legno per i muri (78,9%), condiviso con altre abitazioni e perciò altri nuclei
legno per i pavimenti (73,4%). Negli insediamenti famigliari. Nel sistema immobiliare cileno pochi
un 75,8% delle famiglie non ha accesso formale sono proprietari di molti degli spazi e dei terreni
all'acqua potabile, il 91,5% non presenta tubature urbani. In Cile non esiste una politica de vivienda
e solo il 47,6% è agganciato alla rete elettrica. Le [politica immobiliare], esistono alcuni decreti che
elevate barriere di accesso all'abitazione vengono modificati in base al governo del
attraverso il mercato privato e la limitata azione momento. Sono presenti sussidi per poter
dello stato nella produzione di nuove abitazioni accedere ad un’abitazione ma per alcuni di essi il
oggi si scontrano con uno scenario in cui il prezzo governo richiede al diretto interessato di dimostrare
del suolo sale costantemente. Ciò si verifica, in di possedere un ingresso mensile stabile, in modo
larga misura, a causa della speculazione da avere la certezza che la persona in futuro sarà
immobiliare. Secondo i vari studi di Colliers in grado di pagare il debito che presenta con il
International e Inciti 15 il 50% delle nuove case governo, impedendo così l’accesso ad abitazioni o
viene acquistato da piccoli investitori che generano spazi abitabili ai più poveri. Con tale sistema, la
maggiori interessi immobiliari e pressioni per i maggior parte delle persone contrae debiti con alti
terreni sottoutilizzati nei settori centrali, come le interessi che non è in grado di pagare e che di
abitazioni destinate ai migranti nei comuni di conseguenza minano l’economia familiare anche
Santiago centro o Quinta Normal 16. per quarant’anni.
La demolizione e ricostruzione di spazi urbani può
A Santiago la maggior parte delle abitazioni si
essere considerata come uno dei principali
aggira intorno ai 17 m2 se si tratta di una o due
meccanismi riproduttivi della disuguaglianza
persone e intorno ai 48 m2 se invece le persone
latente nel territorio delle città cilene. La "nuova
aumentano. Il problema è il costo elevato di tali
offerta immobiliare" causa nuovi processi, come il
abitazioni, infatti un’abitazione di 17 m2, situata
processo di espulsione della popolazione
nella periferia di Santiago, arriva a costare intorno
residente, sublocazioni informali, abusi nei contratti
ai 60.000.000 pesos cileni, che con il cambio
di locazione, maggiori costi dei progetti sociali, fino
attuale (02.09.2020) corrispondono a circa 67.400
ai processi di segregazione e discriminazione
euro, ovvero un prezzo che per la maggior parte
come accadde nel 2018 in comunas come Maipú e
della popolazione risulta inarrivabile. Tali abitazioni
Las Condes, dove i vicini della classe medio-alta si
prevedono una o due stanze, un solo bagno (che
opposero alla costruzione di viviendas sociales,
spesso è di dimensioni minime) e un’area giorno.
temendo che i nuovi vicini avrebbero generato un
In questo caso tre o più persone si trovano a con-
aumento della delinquenza nel quartiere o
dividere lo stesso spazio, molte volte trovandosi
addirittura un abbassamento del valore economico
addirittura a dormire sul terreno in terra battuta.
della propria abitazione.
Frequentemente tutto ciò che si possiede
Come è emerso dalle manifestazioni iniziate all’interno di queste abitazioni precarie è un tubo
nell’Ottobre 2019 il grande problema di Santiago è per l’acqua (anche se non tutti possiedono acqua
che i prezzi sono estremamente alti rispetto alla corrente), una lampadina e dei servizi che gli
qualità dell’offerta, nella metropoli si è passati da inquilini delle abitazioni sono obbligati a
appartamenti di 70 m2 a appartamenti di 40 m2 in condividere con i vicini. La vendita o affitto di tali
trent’anni e si parla di appartamenti che non abitazioni, costruite illegalmente sul terreno, è
vengono pensati per essere vissuti, ma diventata un affare redditizio per truffatori e altri
semplicemente per essere affittati in quanto abitanti abusivi Esse vengono vendute anche a
l’abitazione diventa un bene su cui investire. Coloro cifre esagerate rispetto a ciò che realmente offrono
che regolano il prezzo sono gli investitori stessi e e coloro che acquistano non sanno che in caso di
non coloro che necessitano l’abitazione per un eventuale sgombero il denaro investito
concretizzare la propria vita. Questo è ciò che nell’acquisto del “tugurio” sarebbe denaro perduto.
avviene fuori dagli insediamenti informali,

15 Colliers è una delle principali società di servizi immobiliari e 16 Sono due città centrali che fanno parte della Regione

di gestione degli investimenti. Metropolitana di Santiago.


7
Il diritto alla città ed il sussidio abitativo garantiscano maggiori opportunità lavorative e
sociali”]
Una delle tematiche da tenere in considerazione è permettendo ad ogni individuo di mantenere reti
quella che riguarda gli standard abitativi. sociali e legami affettivi.
Tendenzialmente, negli ultimi anni, le autorità
iniziano a imporli, che vengano almeno soddisfatti Un altro argomento ricorrente è che la
a livello elementare. Una buona percentuale degli regolarizzazione di un insediamento informale
insediamenti informali del paese sorse in un consolidato costituisce un costo per le autorità ma
periodo in cui venne registrato un calo del tasso di risulta anche un debito nei confronti della
povertà ma, nonostante ciò, buona parte di popolazione povera che non dovrebbe essere
popolazione in condizioni di vulnerabilità scelse di penalizzata ulteriormente con l’imposizione di
stabilirsi in un insediamento anche a causa della obblighi finanziari. È possibile contro argomentare
sua ubicazione. Seppure sotto la Concertación 17 sostenendo che la regolarizzazione in realtà
vennero costruite abitazioni popolari su vasta scala avvantaggia i residenti, aumentando il valore delle
la loro posizione non invogliava gli individui a loro proprietà. Uscendo dal contesto cileno, nel
trasferirsi, in quanto situate nella periferia povera caso di CORETT, in Messico, i titoli di proprietà
della città. Il problema dell’edilizia sociale delle sono stati concessi gratuitamente o con una
decadi passate riguarda quindi la localizzazione e somma simbolica, la tariffa normalmente richiesta
la difficoltà nell’accedere a infrastrutture e servizi, infatti si aggira tra $ 0,5 e $ 2 al metro quadrato. Al
che si traducono in tempi di viaggio più lunghi, tempo stesso il tentativo di aiutare la fascia della
insicurezza, infrastrutture pubbliche scadenti ecc. popolazione più povera giustifica la decisione di
Da un’indagine sulle preferenze dell’ubicazione non riscuotere tasse sulla proprietà anche dopo
degli alloggi si scoprì che la preferenza delle che essa è stata legalizzata, in quanto l’onere
persone ricade sul vivere in un insediamento finanziario sarebbe troppo elevato per i residenti.
informale ben posizionato piuttosto che in
È necessario considerare che, se i cittadini non
un’abitazione popolare nella periferia.
forniscono alcun contributo, è improbabile che le
Dopo ciò che è stato detto precedentemente è politiche di regolarizzazione dei terreni occupati da
chiaro che le questioni di povertà e precarietà insediamenti informali risultino economicamente
abitativa sono strettamente correlate con la sostenibili. In alcuni casi vengono utilizzati altri tipi
costituzione delle città cilene come città segregate, di pagamenti, come ad esempio la creazione di una
in quanto la qualità di vita non dipende solamente associazione di mutuo soccorso (mutirão), pratica
dalle abitazioni, ma anche dalla loro ubicazione sul della cultura brasiliana secondo la quale i vicini si
territorio urbano. Non si tratta più di una lotta per
aiutano a vicenda per costruire abitazioni.
l’abitazione, bensì di una lotta per la città, si parla
(Fernandes, 2011)
di diritto alla città e al suo utilizzo. (Juzam Pucheu,
2010) Questo spiega che non basta avere una In Cile, a quarant’anni da quando lo Stato mise a
casa propria, è necessario essa sia inserita in zone disposizione delle fasce della popolazione con
della città bene attrezzate, dove gli abitanti hanno minore ingresso i sussidi abitativi, si iniziano a
accesso a servizi, infrastrutture e opportunità.
vedere alcuni cambiamenti. Il paese è passato
“Por tanto, habría una tendencia estructural de los attraverso due fasi diverse per l’utilizzo del
grupos vulnerables por acercarse a lugares que sussidio, la prima infatti è collocabile nel periodo tra
les brinden mejores oportunidades laborales y il 1978 ed il 2006, è in questo periodo che si ebbe
sociales” 18 la costruzione di un numero maggiore degli alloggi
[“pertanto, c’è una tendenza strutturale dei gruppi a livello nazionale, secondo le stime, in questo
vulnerabili ad avvicinarsi a luoghi che gli

17 Coalizione di partiti di centrosinistra che governò il paese dal 18Juzam Pucheu, L., (rel) Cerda C., Campamentos del Gran
1990 al 2010. Santiago: Efectos de la Segregación Residencial en el desarrollo
del Capital Social, Universidad de Chile, 2010, p.14

8
periodo, vennero costruite circa 1.270.000 unità le associazioni che si occupano di garantire
abitative. Il problema di queste tre decadi fu che un’abitazione, talvolta collaborano con i governi per
tale progresso si espresse anche con l’espulsione fornire sussidi alla fascia bassa della popolazione.
di alcune delle famiglie dei settori più vulnerabili Si ha cosi una sorta di garanzia da parte dello stato,
verso le periferie della città, dove venivano collocati che protegge l’investimento e rafforza la credibilità
del progetto, tale garanzia si può avere in modi
i complessi abitativi finanziati dallo Stato,
diversi, come ad esempio prestiti diretti (USA) o
costituendo così sacche di povertà, scollegate dai
assicurazioni sui mutui (Canada). Alcuni benefici
centri di lavoro e istruzione.
nell’avere una garanzia statale sono:
Dal 2006 invece è possibile riconoscere una • Amplia l'accesso a segmenti della
seconda fase, caratterizzata da diversi decreti, popolazione prima trascurati dal mercato
ovvero il Decreto del MINVU n.ro 174 del 2006 immobiliare.
seguito dal Decreto n.ro 49 del 2012 ed infine il • Stabilizza i mercati immobiliari, agisce in
Decreto n.ro 105 del 2015, nuovamente modificato modo anticiclico promuovendo la liquidità
nel 2017. Tutte queste modifiche hanno permesso, delle obbligazioni ipotecarie e attenuando
in dodici anni, che il fulcro della politica abitativa gli effetti negativi delle flessioni del credito.
lentamente si spostasse da una prospettiva in cui • Riduce i costi e migliora i termini dei mutui
l’unica cosa che contava era l’abitazione in sé a ipotecari concessi a enti no-profit
una visione d’insieme, dove risultano importanti regolamentati, che forniscono alloggi con
affitti inferiori accessibili alle famiglie a
anche l’ubicazione e le relazioni che le persone
basso reddito.
creano. Negli ultimi anni infatti si hanno esempi di
• Supporta le politiche sociali ed
progetti di edilizia sociale meglio localizzati, con più
economiche dei governi finalizzate a
alti livelli di urbanizzazione e partecipazione alla investimenti (ambientali) sostenibili, come
vita sociale da parte dei cittadini. L’impatto di tali l'edilizia sociale.
cambiamenti si nota anche nel costo dei nuovi
complessi e nell’aumento degli standard richiesti, Anche se si possono riconoscere anche alcuni
in quarant’anni si è passati da case di 37m2, con effetti negativi:
alti livelli di sovraffollamento in suoli non • Si hanno investimenti eccessivi su progetti
urbanizzati, a complessi residenziali con abitazioni con richiesta non elevata.
di 60m2 in cui spazi pubblici e ubicazione sul • Sposta i rischi in modo inappropriato,
territorio urbano sono fondamentali, oltre a una promuovendo la riduzione dei profitti.
maggiore inclusione sociale e il contributo di attori • Distribuisce male il credito, crea incentivi
diversi, sociali, politici, accademici, ecc. che fanno sì che gli attori dei mercati
finanziari si assumano rischi eccessivi.
Esistono, al fine di garantire ad ogni individuo • Può trovarsi a competere con altri progetti
un’abitazione adeguata, diversi metodi di per l’investimento e trovarsi escluso.
finanziamento. (Tabella 1- Rielaborazione propria (Lawson, 2013)
di tabella pag. 14 da Chandranesan, Onganer,
Buzaityte, Musial, Iezzi, 2016). Un ulteriore metodo di finanziamento delle
abitazioni popolari è la microfinanza, metodo che si
I prestiti privati ad esempio, rivolge alla popolazione povera perché possa
“a strong feature of many European systems” 19, ottenere un’abitazione adeguata. L’obbiettivo in
[“un servizio sviluppato di molti sistemi Europei”] questo caso è di aiutare le fasce basse della
popolazione a combattere la povertà
permettono l’affitto di alloggi a basso costo, individualmente, coinvolgendo anche istituzioni più
considerata come un’opportunità a basso rischio, grandi.
che ha successo ad esempio nel Regno Unito.
Nonostante esse siano quasi sempre indipendenti,

Countries as an Investment: the case of incremental


19Chandranesan, K., Onganer, G., Buzaityte, K., Musial, housing, Gennaio 2016
A.A., Iezzi, F. (2016) Urban Social Housing in Developing
9
Coloro che provvedono alla Housing inferiore di avere potere d’acquisto e ai promotori
Microfinance 20 (HMF) sono istituti di microfinanza privati di investire su progetti abitativi frutto di una
(MFI), erogatori di mutui ipotecari, ONG e banche. domanda del mercato diretta.
Vi sono due tipologie di microfinanza immobiliare, Lo Stato non è più fornitore di abitazioni popolari,
una connessa a crediti e risparmi preesistenti o ma il promotore di progetti forniti da privati,
come servizi finanziari autonomi, nel secondo caso approccio che funziona in un’economia come
la restituzione del prestito viene effettuata in periodi quella del Cile.
che in media vanno dai dodici mesi ai cinque anni. Infatti la dipendenza da parte delle famiglie con
In ultimo, i DDS, nonché sussidi a domanda diretta, minor reddito, da mercati incerti, comporta la loro
sono pagamenti una tantum, concessi dallo Stato inabilità nel pagare grandi prestiti o mutui che
nei confronti dei gruppi a basso reddito. richiedono pagamenti sostenuti e regolari. È
(Chandranesan, Onganer, Buzaityte, Musial, Iezzi, necessario garantire un sistema di sostegno
2016) finanziario flessibile per le famiglie a basso reddito.
Lo scopo di tali redditi è che una domanda
potenziale possa trasformarsi in una effettiva,
consentendo a fasce della popolazione con reddito

Tabella 1: meccanismi di finanziamento


MECCANISMO DI SPIEGAZIONE
FINANZIAMENTO
Sovvenzioni Influenzano direttamente l’offerta di alloggi ma limitate a fondi disponibili
e impegno politico per l’edilizia abitativa
Sconto sul prezzo del terreno Tradizionalmente un veicolo chiave al fine di gestire lo sviluppo urbano,
in quanto lo stato è un importante proprietario terriero, ma risultano
soggetti a disponibilità e condizioni di mercato.
Prestiti pubblici Principale strategia per programmi di alloggi popolari. La liquidità che ne
deriva dal rimborso del prestito può garantire un reinvestimento a lungo
termine.
Circuiti di risparmio per investimenti Si ottiene un flusso dedicato accessibile solo per programmi abitativi.
specifici Viene sostenuto da alcuni paesi, in altri invece sono stati rimossi per
migliorare la competitività delle banche locali sulla concorrenza estera.
Prestiti privati È vulnerabile al cambiamento delle condizioni finanziarie. Gli approcci
nazionali variano in termini di rapporti costo-efficacia e adeguatezza dei
meccanismi di raccolta e distribuzione dei fondi.
Investimento privato fiscalmente Utilizzato per convogliare gli investimenti verso alloggi a prezzi
privilegiato accessibili e per compensare gli investitori per tassi di rendimento
inferiori.
Investimenti privati garantiti dal Garanzie sostenute dal governo al fine di ridurre i rischi per le istituzioni
governo finanziarie che investono in alloggi a prezzi accessibili.
Privilegi fiscali per i fornitori di Molti paesi offrono una serie di privilegi fiscali ai fornitori, come
alloggi a prezzi accessibili l’esenzione dal pagamento dell’imposta sulle plusvalenze. Tali indennità
compensano gli sforzi dei fornitori per il raggiungimento degli obbiettivi di
politica sociale dei governi.
Utilizzo di risorse proprie Le organizzazioni che si occupano di abitazioni possono sfruttare le loro
riserve per investire in alloggi aggiuntivi, i soldi raccolti possono essere
utilizzati poi per sostenere le organizzazioni più deboli o per promuovere
l’innovazione.
Utilizzo dei patrimoni degli inquilini Alcuni modelli di finanziamento incorporano anche un piccolo contributo
del locatario. I governi possono aiutare gli inquilini con il contributo.

20 Fornisce prestiti alla popolazione a basso reddito per aiutarla


a rinnovare o espandere le proprie case, per acquisire terreni o
infrastrutture di base.
10
Incremental housing connessioni che attraverso l’aiuto di esperti e
governo permettono di superare i problemi
I paragrafi successivi saranno destinati alla finanziari degli individui e la costruzione di
spiegazione dell’incremental housing. abitazioni che rispecchino i desideri degli stessi.

Vedendo i molti progetti di edilizia popolare, ci si ‘‘The origin of state involvement in incremental
chiede se essi siano rappresentativi della housing strategies was therefore the reluctant
popolazione che li abita. La strategia acceptance that informal housing delivery
dell’incremental housing segue un approccio systems performed much better than public
secondo il quale lo stato fornisce alle famiglie attempts to build dwellings in a number of
esclusivamente i servizi che esse non possono respects: they were affordable without recourse to
ottenere da sole, mentre l’espansione successiva public loans, they were flexible and responsive to
viene intrapresa da parte delle famiglie secondo le the changing needs and unstable fortunes of poor
loro necessità e capacità economiche. Il ritmo di urban families, they were self-managed and made
sviluppo e di investimento dell’abitazione, few demands on hard-pressed public
dipendendo dalla famiglia stessa, non la vede administrations,
costretta a prestiti o mutui prolungati, oltre a and they met the needs of the rapidly growing
richiedere quell’approccio partecipativo che è utile urban populations of developing towns and
all’inclusione sociale e alla costituzione di una cities” 21
comunità. Vengono quindi incoraggiati processi
decisionali provenienti dalla comunità stessa e [“L’origine del coinvolgimento dello stato nelle
responsabilità, in modo che siano appunto essi strategie di incremental housing è dipesa dalla
stessi in futuro a prendersi cura dell’alloggio e dello riluttante accettazione che tale sistema di
spazio urbano nel quale abitano. consegna, delle abitazioni popolari, funziona
molto meglio dei tentativi pubblici di costruire
Il governo viene coinvolto nelle strategie abitative,
abitazioni sotto diversi aspetti:
in quanto fornitore di terreni, infrastrutture e servizi
sono raggiungibili senza ricorrere a prestiti
facilmente raggiungibili alla comunità, oltre ai
pubblici, sono flessibili e rispondono alle mutevoli
componenti strutturali dell’abitazione, ovvero quelli
esigenze e possibilità economiche delle famiglie
di maggior costo. Le varie indagini effettuate
povere, sono autogestite e presentano poche
dimostrano che le famiglie che vivono nei paesi in
richieste alle amministrazioni pubbliche, in più
via di urbanizzazione preferiscono vivere in case di
vengono soddisfatti i bisogni delle popolazioni
dimensioni maggiori, siano esse non ancora
urbane delle città in via di sviluppo in rapida
terminate o “tuguri”, piuttosto che in abitazioni di
crescita.”]
dimensioni inferiori. Utilizzando risorse come i
risparmi personali o il lavoro delle persone, e
distribuendole su periodi di tempo più ampi, è Struttura del processo partecipativo
possibile ridurre i costi e gli sforzi iniziali,
raggiungendo però sul lungo periodo risultati
migliori.

Attraverso l’incremental housing si costruisce una


“core-case”, ovvero il nucleo centrale, costituito
dagli elementi base non acquisibili dai singoli
individui, come la cucina e il bagno. Tale nucleo
fornito può essere acquistato dalla famiglia poiché
non possiede valore elevato. La principale
innovazione pratica è la nascita di un auto-aiuto da
parte della famiglia occupante, che viene
supportato dai fornitori di materiali e dai piccoli
imprenditori. Con tale processo si costituiscono

21 Hasgul,E. (2016) Incremental housing: A participation


process solution for informal housing, ITU A\Z, 13, p.20
11
Caso studio|
Quinta Monroy, Elemental

Progetto al momento della consegna e dopo qualche tempo

Un caso illustrativo dell’incremental housing è il Chile Barrio è uno dei programmi d’azione
progetto Quinta Monroy in Cile, un esempio di intersettoriali avviati per l’equità sociale, si occupa
riqualificazione di un insediamento informale di aiutare le famiglie che vivono all’interno di
collocato nel cuore della città di Iquique. L’idea alla insediamenti informali a superare la povertà. Oltre
base del progetto era quella di sostituire i “tuguri” al semplice soddisfacimento della richiesta
di circa cento famiglie che risiedevano nel luogo da dell’unità abitativa migliora la qualità dell’ambiente
circa trent’anni, occupando il terreno illegalmente. circostante, l’accesso a servizi e infrastrutture. In
più il programma si preoccupa di rafforzare le
Tale progetto venne realizzato come progetto
comunità e la loro organizzazione, oltre allo
pilota per testare nuove politiche abitative, con i
sviluppo del capitale umano, attraverso l’accesso a
programmi Chile Barrio e Dynamic Social Housing
istruzione e lavoro.
without Debt. Lo stato si occupa dei sussidi mentre
il settore privato della costruzione degli alloggi, i Nel 2003 Chile Barrio richiede a ELEMENTAL di
beneficiari infine partecipano al processo risolvere il problema di tali famiglie, mantenendole
attraverso l’utilizzo di risparmi personali, lavoro, nello stesso lotto, vista la vicinanza a varie
ecc. opportunità ma con un miglioramento degli edifici.

12
Il progetto è situato a Iquique, nel nord del Cile, I parallel buildings vennero fatti abbastanza porosi
ELEMENTAL pensò a una tipologia abitativa che da poter sostenere costruzioni informali, ogni
permettesse di utilizzare il terreno in maniera spazio for growth, ovvero per l’aumento della
efficiente e che fosse possibile consentire una metratura dell’abitazione, è circondato da una
futura espansione a ciascun nucleo abitativo. struttura solida, in modo che l’espansione possa
È stata fornita alle famiglie la “mezza casa” che essere costruita in maniera sicura e low-tech.
non avrebbero potuto costruire da sole, lasciando
lo spazio per “completare l’abitazione” in base ai
mezzi e alle necessità di ciascuna famiglia.

1 casa = 1 lotto a=b h>2


casa isolata, uso inefficiente del case a schiera, sovraffollate edificio multipiano, non permette
terreno
sovraffollamento

Parallel buldings
Tabella 2: Informazioni riguardo al progetto:

ELEMENTAL (Alejandro Aravena, Alfonso Montero,


PROGETTISTI Tomás Cortese, Emilio de la Cerda, Andrés
Iacobelli)

ANNO DI COSTRUZIONE 2004-2006

100 famiglie abitanti del lotto


ATTORI Governo Regionale di Tarapaca
MINVU, Governo cileno
Proveniente dal programma DVDsD
FINANZIAMENTO 7.200 $ per ogni famiglia
300$ provenienti dalle famiglie
CAPACITY 100 appartamenti per 400 famiglie
SUPERFICIE DEL LOTTO 5.000 m2
70m2
SUPERFICIE DELLE ABITAZIONI
25 m2 iniziali + 40m2 per un possibile ampliamento
Nel raggio di un miglio dal progetto, 13 possibilità
SERVIZI LOCALI
lavorative, 1 scuola, 4 fermate del bus

13
Valutazione socioeconomica del progetto di • Costi delle costruzioni: il prezzo medio per
le costruzioni residenziali si aggira intorno
vivienda social ai 210 $/m2.
A questo punto vengono considerati tutti i costi
riguardanti il progetto, ovvero:
Costi diretti di urbanizzazione:

• I costi diretti, che corrispondono ai costi di Devono essere stimati anche i costi diretti di
costruzione, quelli del terreno, le opere di urbanizzazione che corrispondono a:
urbanizzazione e servizi, • Acqua potabile,
• I costi di localizzazione del progetto, • Scarico di acqua corrente,
ovvero la connessione di quest’ultimo con • Scarico di acque piovane,
le reti e i servizi esistenti, si presentano
• Elettricità,
quando i servizi non sono disponibili in
• Gas.
forma diretta e immediata,
• I costi di congestione, si presentano I costi di urbanizzazione in Cile nel 2006
quando il progetto viene collocato in zone raggiunsero una media di 28 $/m2. L’area occupata
della città dove già prima dell’inserimento dal progetto di vivienda social era già stata
del progetto i servizi presentano alcuni occupata in precedenza anche se da abitazioni
deficit. informali e presentava già un’urbanizzazione
minima.
Costi diretti del progetto:
Tabella 3: indice dei costi di edificazione in Cile
• Acquisizione del terreno:

In questo caso si calcolano la superficie, il prezzo


al m2 e il conseguente costo totale del terreno, in
quanto non vennero effettuate opere di
smantellamento o livellamento di quest’ultimo.
Nella zona il terreno ha un valore di 30$ al m2
perciò, il lotto misura 5.000 m2.

$ 2
30 ∗ 5.000 𝑚𝑚
𝑚𝑚2
= 150.000$
• Tipologia di abitazione:
Con i calcoli precedenti è possibile definire il costo
Si definisce il numero di piani, la superficie
del progetto totale, ovvero:
dell’abitazione e dei singoli lotti, oltre agli standard
che riguardano la viabilità, le aree verdi e le $ $
infrastrutture. Le tipologie abitative sono due: 150.000 $ + 2.500 𝑚𝑚2 ∗ �210 + 28 �
𝑚𝑚2 𝑚𝑚2
• Per quanto riguarda la prima, le abitazioni = 745.000$
possiedono uno spazio base, di 25m2 che
include un angolo cottura, un bagno e una In tale progetto l’aspetto fondamentale fu che i
stanza. progettisti avevano già a disposizione il totale da
• La seconda prevede un’area di 25m2 ma si utilizzare sull’opera, e il procedimento avvenne al
sviluppa su due piani diversi, anch’essa contrario, ovvero cosa si sarebbe potuto costruire
con angolo cottura, bagno e zona living. con 750.000$ per ospitare 100 famiglie:

In più il costo del futuro ampliamento da parte di 𝐔𝐔𝐔𝐔$ 𝟕𝟕, 𝟓𝟓𝟓𝟓𝟓𝟓 𝐗𝐗 𝟏𝟏𝟏𝟏𝟏𝟏 (𝐟𝐟𝐟𝐟𝐟𝐟𝐟𝐟𝐟𝐟𝐟𝐟𝐟𝐟𝐟𝐟)
ogni nucleo famigliare sarebbe costato solamente ≠ 𝐔𝐔𝐔𝐔$ 𝟕𝟕𝟕𝟕𝟕𝟕. 𝟎𝟎𝟎𝟎 / 𝟏𝟏𝟏𝟏𝟏𝟏 (𝐟𝐟𝐟𝐟𝐟𝐟𝐟𝐟𝐟𝐟𝐟𝐟𝐟𝐟𝐟𝐟)
800$.

14
Criteri costo-efficienza: 𝐶𝐶 𝑉𝑉𝑉𝑉𝑉𝑉
=
si applicano in quei casi in cui non è possibile 𝐵𝐵𝐵𝐵𝐵𝐵𝐵𝐵𝐵𝐵 𝑛𝑛°𝑏𝑏𝑏𝑏𝑏𝑏𝑏𝑏𝑏𝑏.
esprimere i benefici di un progetto in termini
monetari. L’obbiettivo è determinare l’alternativa di 𝐶𝐶 53.000
progetto che produce altrettanti benefici a un costo =
minore.
𝐵𝐵𝐵𝐵𝐵𝐵𝐵𝐵𝐵𝐵 100 𝑓𝑓𝑓𝑓𝑓𝑓𝑓𝑓𝑓𝑓𝑓𝑓𝑓𝑓𝑓𝑓
Tra gli indicatori di costo-efficienza più usati si Il costo per beneficiario, nel caso del progetto
hanno il costo minimo ed il costo per beneficiario. Quinta Monroy ammonterebbe a 530 $.

Il costo minimo si applica per comparare alternative Il fattore di recupero del capitale è calcolato come:
progettuali che generano gli stessi benefici ma,
considerato che le alternative possono generare
𝑟𝑟 ∗ (1 + 𝑟𝑟)𝑛𝑛
𝐹𝐹𝐹𝐹𝐹𝐹 =
benefici in periodi di tempo diversi è necessario (1 + 𝑟𝑟)𝑛𝑛 − 1
realizzare la comparazione in termini di Valore
Attuale dei costi (VAc). 0,625 ∗ (1 + 0,625)6
𝐹𝐹𝐹𝐹𝐹𝐹 =
C1 (1 + 0,625)6 − 1
𝑉𝑉𝑉𝑉𝑉𝑉 = Σ
𝐸𝐸1 Dove r=tasso di sconto,

745.000 il fattore di recupero è pari a 0,661


𝑉𝑉𝑉𝑉𝑉𝑉 = Σ = 53.000
16 anche se nel caso di tale progetto il capitale viene
rilasciato sotto forma di sussidi nei confronti della
Se un progetto simile presentasse un più basso popolazione.
valore C/E verrebbe scelto questo secondo
progetto. Come già indicato, le alternative per i Il valore della singola unità abitativa, nell’arco di sei
progetti di edilizia abitativa generano benefici anni era salito a 20.000 $ dai 7.500 $ iniziali, quindi,
diversi quando sono ubicate in luoghi diversi, al 2012 il tasso di sconto ammontava al 62,5%:
anche quando vanno a vantaggio della stessa
popolazione. 20.000 − 7.500
𝑟𝑟𝑠𝑠 =
Poiché la quantificazione dei benefici nel caso di 20.000
tale progetto è praticamente impossibile, si utilizza Mentre per quanto riguarda il tasso di interesse, al
il costo più basso tra i vari progetti come criterio di 2006 (anno di fine lavori) esso ammontava al 167%
valutazione, partendo dal presupposto che i
benefici considerati siano quelli che derivano dagli 20.000 − 7.500
standard minimi definiti dalle autorità, superando di 𝑟𝑟𝑡𝑡 =
gran lunga le condizioni pre-progettuali. 7.500
Il costo annuale equivalente (CAE) viene utilizzato
Ci potrebbero comunque essere differenze
per confrontare alternative di progetto che
significative tra i benefici forniti da due alternative
generano gli stessi benefici ma che possono avere
di progetto, che invogliano a scegliere non quella
vite utili diverse. Consiste nell'esprimere i costi
con il costo inferiore, ma quella che a progetto
come flusso annuale, il cui valore aggiornato è pari
terminato si rivela maggiormente conveniente sotto
al VAc del progetto. Viene calcolato utilizzando la
molti aspetti.
seguente formula:
Il costo per beneficiario è un indicatore utile in
questi casi in cui i benefici che ciascun progetto 𝐶𝐶𝐶𝐶𝐶𝐶 = 𝑉𝑉𝑉𝑉𝑉𝑉 ∗ 𝐹𝐹𝐹𝐹𝐹𝐹
può garantire sono diversi ma la loro differenza
deriva solamente dal diverso numero di beneficiari 𝐶𝐶𝐶𝐶𝐶𝐶 = 53.000 ∗ 0,661
per ogni alternativa progettuale. In generale non si
tratta dei casi di edilizia popolare, viene calcolato Il progetto presenta un CAE pari a 35.033$
dividendo il VAc per il numero dei beneficiari.

15
Questo indicatore può anche essere espresso in Analisi di sensibilità
termini di valore per beneficiario, dividendo il CAE
per il numero di beneficiari del progetto alternativo. La valutazione riguardo a un progetto è associata
La formula per il suo calcolo è: a un alto grado di incertezza riguardo a costi e
benefici. I costi e i benefici stimati in partenza,
𝐶𝐶𝐶𝐶𝐶𝐶 𝐶𝐶𝐶𝐶𝐶𝐶 durante la progettazione di Quinta Monroy
= difficilmente corrisponderanno a quelli effettivi. Per
𝐵𝐵𝐵𝐵𝐵𝐵𝐵𝐵𝐵𝐵 𝑛𝑛° 𝑏𝑏𝑏𝑏𝑏𝑏𝑏𝑏𝑏𝑏 risolvere tale problema si effettuano analisi di
sensibilità 22, studiando la variazione dei risultati in
𝐶𝐶𝐶𝐶𝐶𝐶 35.033 base al variare dei parametri che influenzano il
=
𝐵𝐵𝐵𝐵𝐵𝐵𝐵𝐵𝐵𝐵 100 calcolo. Il risultato atteso è quello di trovare le
variabili decisive che caratterizzano i risultati del
Il CAE per ogni beneficiario ammonta a 350 $. progetto.

Tali variabili sono quelle che, a fronte di una


variazione anche minima dei loro valori (o degli
intervalli ritenuti probabili), provocano una
variazione significativa nei risultati del progetto.
L’utilità di tale analisi è quella di indicare quali sono
le variabili del progetto sulle quali sarà necessario
mantenere costantemente l’attenzione durante
l’esecuzione dello stesso, in modo da mantenere i
risultati reali vicini a quelli stimati durante la
valutazione.

Al termine della costruzione del progetto e la


conseguente consegna delle abitazioni alle
famiglie l’autocostruzione rese possibile
l’espansione delle singole abitazioni, in due anni
dalla consegna del progetto vennero effettuate
diverse espansioni, al prezzo medio di 800 $ a
famiglia, come chiara evidenza della crescita della
comunità. Dopo un anno, il valore della proprietà
triplicò e le famiglie decisero restare e continuare a
migliorare le proprie abitazioni.

22
Si studia come l’incertezza totale dell’output possa
essere suddivisa e attribuita alle incertezze dei diversi
input.
16
Conclusioni | il progetto è stato visto nella sua complessità,
tenendo conto della comunità, della sua rete
Molte discussioni riguardanti gli insediamenti sociale e delle sue connessioni con la città
informali nate negli anni passati risultano ancora circostante, esistenti da trent’anni. I progettisti
attuali. Ci sono problemi che riguardano ambiti non hanno guardato al progetto come singole
della vita diversi, nei paesi in via di sviluppo unità abitative ma come elementi che fanno
infatti, con il cambiamento delle condizioni di vita parte di un insieme. L’approccio partecipativo ha
e gli aspetti correlati continua la lotta dei poveri coinvolto gli abitanti dal principio, coinvolgendoli
urbani. in ogni processo decisionale, sviluppando un
sempre maggiore senso di appartenenza al
Gli insediamenti informali continuano a risultare
luogo e al progetto.
problematici sotto diversi punti di vista, i governi
pagano un prezzo a causa dei processi non Decidendo di sviluppare il progetto nello stesso
regolamentati, si hanno effetti negativi sulle città sito si sono dovute affrontare le problematiche
e si soffre di povertà, malattie e disordini politici. dello sgombero, del prezzo del terreno e delle
La qualità delle condizioni di vita si riduce e di infrastrutture, ciò si è risolto raccogliendo i
conseguenza anche la qualità della vita sussidi di ogni famiglia coinvolta in un fondo
individuale, causata sia dalle abitazioni che dal collettivo. Dal punto di vista architettonico,
contesto in cui spesso sono collocati gli l’utilizzo di nuclei abitativi paralleli e la possibile
insediamenti. L’utilizzo dell’incremental housing espansione di ciascuna delle abitazioni tramite
sembra fornire ai vari attori di un progetto una l’utilizzo di vuoti significa la condivisione degli
metodologia più coerente e organizzata per elementi strutturali. Si possono riconoscere
creare relazioni e risolvere la problematica. Le alcune problematiche all’interno del progetto, la
tre tipologie di attori infatti partecipano prima riguarda la mancanza di aree verdi
occupandosi di diversi aspetti, il governo all’interno del lotto così come l’assenza dei
fornisce assistenza tecnica e fondi, il settore cortili, il cui inserimento avrebbe potuto
privato, come architetti, ingegneri, ecc. configura migliorare la qualità della vita dei cittadini e
i processi di progettazione e costruzione ed aumentare ulteriormente il valore delle
infine gli abitanti si occupano della parte finale di abitazioni. D’altra parte, poiché sempre più
autocostruzione, oltre al partecipare al processo progetti sono considerati sostenibili secondo
decisionale. Tale tipo di edilizia non risolve solo molti aspetti si sarebbe potuto pensare a luoghi
la questione di costruzione fisica, ma anche tutti di raccolta dell’acqua piovana così come
quegli aspetti sociali e culturali dei quali talvolta l’utilizzo di altre metodologie per il risparmio e/o
non si tiene conto, mostrandosi come un utilizzo delle risorse naturali.
approccio multiforme riguardo a questioni sociali
ed economiche. Risulta comunque essere un progetto vincente
sotto vari aspetti, oltretutto piuttosto adattabile a
In Cile tale progetto sfrutta i programmi dei casi diversi, presupponendo che esistano
sussidi abitativi, che tentano di andare oltre alla sussidi abitativi provenienti dallo stato piuttosto
semplice soddisfazione della domanda di alloggi che da associazioni esterne ad esso. Nel caso di
della fascia povera della popolazione, Quinta Monroy sebbene il budget iniziale di
utilizzando soluzioni consolidate per risolvere le 7.500 $ sia stato superato da ulteriori 800 $ per
problematiche all’interno del quartiere stesso le aggiunte successive dei singoli nuclei familiari,
dove le popolazioni sono stanziate. Ci si occupa continua a risultare un successo dal punto di
anche del supporto intersettoriale, come vista economico in quanto il valore dell’area è
l’accesso all’istruzione, al lavoro e all’assistenza aumentato e al 2012 ogni abitazione venne
sanitaria, al fine di aiutare gli individui ad uscire valutata a circa 20.000 $. (Chandranesan,
dalla povertà. Anche nel caso di Quinta Monroy Onganer, Buzaityte, Musial, Iezzi, 2016)
17
Bibliografia |
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Developing Countries as an Investment: the case of incremental housing, Gennaio 2016
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Sitografia |

MINVU. (2019) Catastro Nacional de Campamentos: realizado entre 2018 y 2019


https://www.minvu.cl/catastro-de-campamentos.htm

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https://www.nacion.com/el-pais/tugurios-no-solo-se-alquilan-se-venden/7

Scarso, E., (2000) Analisi di sensitività.


http://static.gest.unipd.it/labtesi/eb-didattica/EAI/sensitivita.pdf

18
Articoli ausiliari alla stesura del saggio |
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Residencial en el desarrollo del Capital Social, Universidad de Chile, 2010

Lawson, J., (2013) Long term investment and the role of guarantees in social housing finance,
Australian housing and urban research Institute

Inga Pinos, A., Peralta Luna, A. (2006), Programa habitacional urbano-ambiental para la asociación
de vivienda “Martha de Roldós” en el cantón La Troncal – Provincia del Cañar, Escuela superior
Politécnica del Litoral

Grafici e immagini |
Tabella 1: rielaborazione personale della tabella a pag. 14 di Chandranesan, K., Onganer, G.,
Buzaityte, K., Musial, A.A., Iezzi, F. (2016) Urban Social Housing in Developing Countries as an
Investment: the case of incremental housing.

Struttura del processo partecipativo: rielaborazione grafico pag. 24 di Hasgül, E. (2016)


Incremental housing: A participation process solution for informal housing.

Mappa del Cile: https://vemaps.com/chile/cl-05

Immagini progetto:

https://www.lifegate.it/biennale-di-venezia-2016

https://www.motherjones.com/politics/2014/06/want-reduce-sprawl-build-half-house/

Parallel buildings: rielaborazione da https://src.lafargeholcim-foundation.org/dnl/9ccd6248-f8db-4d7e-


af1e-5398a032a5bd/F07-WK-Norm-iacobelli02.pdf
Tabella 2: elaborazione personale

Tabella 3: da https://www.cchc.cl/centro-de-informacion/indicadores/indice-de-costos-de-edificacion

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