Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
XV
Università di Verona
Dipartimento di Culture e Civiltà
TrADIzIoNI pETrArChESChE
DAL VENETo ALL’EUropA
Atti del convegno internazionale
Verona, 3-4 dicembre 2015
XV
2017
Comitato scientifico
rINo AVESANI, GUGLIEMo BoTTArI, A. CArLoTTA DIoNISoTTI, MIChELE FEo, GIA-
CoMo FErrAù, GIUSEppE FrASSo, JAMES hANkINS, krISTIAN JENSEN, NIChoLAS MANN,
FrANCISCo rICo, SILVIA rIzzo, FrANCESCo TATEo
Redazione
ANToNINo ANToNAzzo, GIoVANNI CASCIo
I saggi pervenuti alla rivista sono affidati alla valutazione di due referees, secondo un proce-
dimento rigorosamente anonimo, e in seguito sottoposti al vaglio della Direzione. La rivista
pubblica periodicamente on line (www.cisu.unime.it) i nomi dei referees che hanno collaborato
alle due annate precedenti.
Distribuzione:
Centro Internazionale di Studi Umanistici (www.cisu.unime.it)
tel. 090 3503220 - fax 090 3503895
e-mail: cisu@unime.it
Fotocomposizione e stampa:
Stampa open srl - Messina
ISSN 2035-3774
SoMMArIo
Dedica IX
Da Messina a Verona XI
INDICI
Indice dei manoscritti e delle fonti d’archivio 565
Indice dei nomi 571
MIChELANGELo zACCArELLo
1
TC III 46-66. Si cita da FrANCESCo pETrArCA, Trionfi, Rime estravaganti, Co-
28 MIChELANGELo zACCArELLo
Basterebbero gli ultimi versi del famoso passo per evidenziare uno
dei principali strumenti con cui il TC orienta l’attenzione sui prelievi
danteschi: l’imperativo anaforico vedi con cui la Guida richiama l’at-
tenzione di petrarca personaggio sui vari exempla Cupidinis, l’uso
della perifrasi estesa per Semiramide e Didone. Del resto, la tessitura
dantesca del passo è evidenziata anche dalla ripresa di rime rare e
difficili del poema: la rima ciance : guance : lance appare infatti con
le stesse parole-rima in Pd XXIX 110-114, quella in -eschio ricorda
da vicino la rima mischio : rischio : fischio in Pd XXV 131-35.
Ma restiamo all’ultima parte del passo trionfale e al suo impiego
dell’immagine, ancor oggi vulgata, del CLAVo CLAVUM pELLErE, il
chiodo con cui si trae dal legno un altro chiodo. L’antico adagio, già
1
Inf. V 52-68. Si cita da DANTE ALIGhIErI, La Commedia secondo l’antica vul-
gata, I-IV, a cura di G. pETroCChI, Milano 1966-67, II, 83-85.
30 MIChELANGELo zACCArELLo
1
La lunga tradizione greca, che da Aristotele porta a Diogeniano, è ricostruita in
The Fragments of Sophocles, a cura di r. CLAVErhoUSE JEBB, W. G. hEADLAM, A.
C. pEArSoN, Cambridge 2010, frammento 854 e relativa annotazione a p. 62, dove
si registra che una simile accezione per l’adagio era presente anche nel lessico bi-
zantino Suida (X secolo).
2
DESIDErIo ErASMo DA roTTErDAM, Adagi, prima traduzione italiana completa,
testo latino a fronte, a cura di E. LELLI, Milano 2013, 196-97. Erasmo ricorda il
motto anche in una sua lettera all’amico Mark Lauwerijns, in data 7 settembre 1517:
si tratta dell’epistola 651 in The Correspondence of Erasmus: Letters 594-841
(1517-1518), a cura di r. A. B. MyNorS e D. F. S. ThoMSoN, Toronto 1979, 102.
3
Tusculanae disputationes, 4, 35, 74-75 (mio il corsivo). Si cita da MArCo TUL-
LIo CICEroNE, Opere politiche e filosofiche, II, I termini estremi del male. Discus-
sioni tusculane, a cura di N. MArINoNE, Torino 1976, 768. Il testo è stato comunque
UN’IMMAGINE DI pETrArCA FrA CICEroNE E DANTE 31