Il cristianesimo prima, e la sua versione aggiornata, il cristianesimo.

2, e cioè il comunismo, hanno

sempre utilizzato scientemente e a piene mani il senso di colpa.

Bagni di sensi di colpa, inondazioni di sensi di colpa, il senso di colpa al potere.

Il loro Cristo, infatti, cosa faceva se non andare in giro a seminare sensi di colpa a destra e a manca? E
cos'altro hanno fatto e continuano a fare i comunisti da più di due secoli?

E tutto ciò ha inficiato completamente il vero aspetto laico che avrebbe dovuto avere la cultura,
riducendola a semplice manfrina censurata e manovrata atta a ripetere se stessa in molte versioni, mai
stimolanti, mai sinceramente aperta alle vere peculiarità politiche della Differenza tra gli esseri umani.

E ancora oggi ci ritroviamo un "Papa", e cioè il capo di una potenza straniera che non rappresenta
NIENTE E NESSUNO, che si permette di pontificare su tutto, persino sulla liceità dell'aborto selettivo, o
sulla natura di quella che, secondo lui, è la "vera famiglia"!

Naturalmente accompagnato dal coro degli incoscienti "accoglientisti" ai quali non sembra vero di poter
pigiare un'altra volta il senso di colpa collettivo.

In una condizione scontata, pre qualsiasi riflessione, senso di colpa fine a se stesso, senso di colpa per il
senso di colpa.

Perchè da quando l'uomo ha scoperto la potenza del senso di colpa non lo molla più, costi quello che
costi, ma la frenesia del volersi sentire tra i "buoni e i giusti", ovviamente senza nessuna verifica tranne
l'autoasserzione, è troppo grande.

Forse l'umanità crede che il senso di colpa la salverà? Ebbene, la notizia è che si sbaglia.