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veg!
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e d i z i o n i
www.agireoraedizioni.org - info@agireoraedizioni.org www.VegFacile.info
Grafica di copertina a cura di: Antonio D’Angelo e Lorenza Cevoli.
Impaginazione a cura di: Lorenza Cevoli. Diventare vegan passo-passo... è facile!
I testi sono a cura della Redazione di VegFacile, www.vegfacile.info
Questo testo può essere liberamente distribuito in qualsiasi formato,
purché il suo contenuto rimanga invariato.
S
e stai per accingerti a leggere questo opuscolo, significa che ti interessa sa-
perne di più sulla scelta vegan e vegetariana. è una scelta importante, che
coinvolge gli animali, l’ambiente, la società intera... e la tua salute, che ne trar-
rà grandi vantaggi.
Con questa scelta, cambiando semplicemente abitudini nel selezionare i cibi che
mangerai, salverai la vita a 1400 animali - grazie, da parte loro.
Con la stessa scelta, alleggerirai immensamente il tuo impatto negativo sull’am-
biente: più di ogni risparmio energetico o di acqua che puoi cercare di mettere in
atto, conta eliminare lo spreco conseguente alla trasformazione di cibo vegetale
in “cibo” animale... pensa che con tutta l’acqua che una persona consuma in un
anno (per bere, lavarsi, ecc.) si può produrre un solo chilo di carne bovina! Imma-
gina il risparmio eliminando tutta la carne e gli altri derivati animali...
Dal punto di vista ambientale, la transizione a un’alimentazione a base vegetale
sarà presto una strada obbligata, non più una scelta, ma un obbligo, perché non
è più sostenibile un consumo di questo tipo: il pianeta non ce la fa! Prendendo
questa strada adesso, per tua libera scelta, renderai più facile a te e agli altri que-
sta transizione.
In questo libretto, troverai un facile percorso per capire il perché, ma soprattut-
to il COME di questa scelta. Segui il percorso passo-passo, ti guidiamo noi! Ogni
casella della “scacchiera“ che vedi raffigurata in copertina (un capitolo, all’interno
del libro) è un passo verso la piena comprensione e applicazione dello stile di vita
veg. Se alcune cose le sai già, salta direttamente ai capitoli che ti interessano!
Buona lettura!
La Redazione di VegFacile
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vegfacile Passo a veg!
insalatina mista e vinaigrette all’arancio Dogbert: Intendi dire perché io non pren-
a Parigi oppure fajitas a Los Angeles do animali morti, li cucino finché diven-
oppure cibo cinese vegan a Chinatown tano cancerogeni, poi li mangio anziché
o pad thai vegan a Melbourne oppure... mangiare qualcosa di nutriente? è que-
Sono vegan principalmente per motivi sta la tua domanda?
etici ma se devo dire la verità è l’aspet- Dilbert: Esattamente. C’è qualche buona
Vegetariani e vegan sci e ci metti sale e pepe e la cucini e le to culinario del veganismo che mi ha ragione? Ti sei unito a una setta?
stranieri fai 300 cose per nascondere il suo vero sostenuto nei 16 anni della mia vita Dogbert: Ovviamente.
Paul McCartney: “Se si vuole salvare sapore. Se condisci allo stesso modo senza prodotti animali.” Per quanto riguarda Scott Adams, alla
il pianeta, tutto quel che si deve fare una sedia o della stoffa, probabilmen- domanda “Cosa vorrebbe dire a tutti i
è smettere di mangiare carne. Questa te diventano abbastanza buone anche Lisa Simpson: Lisa è diventata vegeta- fans di Dilbert e di Scott Adams riguar-
è la singola azione più importante che quelle.” riana il 15 ottobre del 1995, per motivi do alla scelta vegetariana?”, egli rispon-
potete compiere. è stupefacente, se ci etici, dopo una visita allo zoo di Spring- de: “Io non do’ consigli, solo informazio-
si sofferma a pensarci! La scelta vege- Moby: “Sono vegan da 16 anni, che a field. Inizialmente osteggiata dalla fa- ni. Se pensate che la carne sia essenziale
tariana aiuta a combattere così tante qualcuno potrebbe sembrare un tem- miglia (e particolarmente da Homer, e benefica nella vostra alimentazione,
cose in un colpo solo: la devastazione po lunghissimo da vivere rinunciando suo padre) Lisa ha finalmente trovato studiate meglio l’argomento”.
dell’ambiente, la fame nel mondo, la ad usare prodotti animali, ma non è il modo di conciliare le proprie convin-
crudeltà”. così. Il fatto che io goda ad essere ve- zioni grazie all’esempio di Paul e Linda Pamela Anderson: “I polli, i maiali, e gli
gan suscita meraviglia in molti, spe- McCartney, che le furono presentati da altri animali - sono interessanti, ciascu-
Morrissey - The Smiths: Morrissey ha cialmente riguardo alla cucina. Però Apu Nahasapeemapetilon, un nego- no con la propria personalità e intelli-
dichiarato a tutto il mondo la sua scel- quando ero carnivoro la mia dieta era ziante di origine indiana del suo quar- genza. Se gli allevatori facessero a cani
ta vegetariana anni fa, nell’album degli limitata. Come vegan, mi trovo a gusta- tiere, a sua volta ardente vegano. e gatti quello che fanno agli animali
Smiths “Meat is Murder” (“La carne è as- re una varietà infinita di cibi, essendo la che allevano per trasformali in cibo, po-
sassinio”). La traccia iniziale dell’album, necessità la madre dell’invenzione. Mi Scott Adams e Dogbert: Scott Adams trebbero essere processati per maltrat-
che riproduce i muggiti di una mucca chiedono spesso: tu sei vegan, allora è l’autore della striscia satirica “Dilbert”, tamento di animali e finire in prigione.”
condotta al macello, ha portato mol- cosa mangi? Il che mi sembra una do- famosa in tutto il mondo. Dogbert è
te teenager anglofile sulla strada del manda strana. Cosa mangia chi non è il cane di Dilbert, molto più cinico ed Clint Eastwood: “Cerco di seguire una
vegetarismo. “è quello di cui abbiamo vegan? Carne, formaggio, latte, uova? I intelligente di quest’ultimo, e viene dieta ricca di frutta, verdura, tofu e altri
davvero bisogno e quello che voglia- vegan mangiano tutto il resto tra i cibi chiamato a volte come consulente prodotti a base di soia.”
mo ed è la cosa migliore per la maggior di tutto il mondo, indiani, messicani, dall’azienda di informatica in cui lavo-
parte delle persone, e penso che tutti tailandesi, giapponesi, africani e così ra Dilbert come ingegnere. Dogbert, James Cromwell: “Nelle cosiddette fat-
lo sappiano” ha dichiarato. “Nessuno via... Ciò che mangio mi dà sempre con- come Scott Adams, è vegetariano, torie, oggi gli animali vengono trattati
può uscirsene con una argomentazio- tentezza, che sia un panino pan bagna’ come dimostra una nota striscia in cui come merce in un magazzino, tagliano
ne sensata a sostegno del mangiare (puré di olive, peperoni rossi arrostiti, appare la seguente conversazione: loro il becco e i genitali senza aneste-
animali - nessuno è in grado di farlo. basilico e cipolla fra due fette di pane Dilbert: Dogbert, io non capisco perché sia, infliggono loro ustioni di terzo gra-
La gente dice, per scherzare ‘La carne ciabatta) al mio ristorante Teany a New tu, o chiunque altro, debba diventare ve- do per marcarli, e tutta una serie di altri
è buona’, ma è buona solo se la condi- York oppure funghi esotici marinati con getariano. maltrattamenti che, se fossero fatti su
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cani o gatti, sarebbero illegali e consi- ever did a thing 2 me Prof. Umberto Veronesi: “Gli anima- un disagio immenso tutte le volte che
derati pura crudeltà”. It’s why I don’t eat red meat or white fish li vanno rispettati e non uccisi per poi le penso o ne vengo a conoscenza. E
Don’t give me no blue cheese mangiarli. [...] Si tratta di una scelta che allora cerco in questo modo di coinvol-
Jane Goodall: “Migliaia di persone che We’re all members of the animal king- ho fatto molto tempo fa, perché sono gere me stesso in una scelta etica.”
dicono di ‘amare’ gli animali si siedono dom fermamente convinto che gli uomi- (Intervista a OIPA Italia, 2006)
a tavola una o due volte al giorno per Leave your brothers and sisters in the sea ni non abbiano diritto di provocare la
gustare la carne di creature che sono In italiano: sofferenza e la morte degli altri esseri Vegetariani e vegan
state completamente private di qual- Nessun membro del regno animale viventi.” (Oggi, 23 ottobre 2002) nella storia
siasi cosa che rendesse la loro vita de- succhia il latte una volta adulto “La carne non è indispensabile alla no- Pitagora (569 a.C. - 475 a.C.): Noto ai
gna di essere vissuta e che hanno do- Nessun membro del regno animale stra alimentazione, nemmeno durante più per le sue scoperte in campo mate-
vuto sopportare una sofferenza e una mi ha mai fatto nulla di male lo svezzamento: le proteine necessarie matico, Pitagora è anche il capostipite
paura terribili in un lurido macello.” Ecco perché non mangio al nostro organismo, oltre che nella car- (almeno per quanto riguarda l’occi-
carne rossa o pesce bianco ne e nei cibi di origine animale, si trova- dente) del movimento vegetariano. In
Julia “Butterfly” Hill: “Io sono una ve- Non datemi il formaggio no anche in molti vegetali, come i legu- effetti prima della creazione del neolo-
gan felice! Sono felice perché è una Siamo tutti membri del regno animale mi. è dunque possibile trarre dal mondo gismo “vegetariano” (avvenuta nel XIX
scelta non dettata da sentimenti di Lascia i tuoi fratelli e sorelle nel mare vegetale una dieta ricca e variata capace secolo) chi preferiva una dieta senza
condanna, giudizio o protesta; amo di fornirci vitamine, proteine, zuccheri e carne veniva in genere indicato come
profondamente il fatto di essere vegan: Vegetariani e vegan grassi vegetali in modo completo e ca- “Pitagorico”.
in questo modo aiuto a fermare le sof- italiani librato. [...] Esistono poi prove scientifi-
ferenze degli animali, a fermare la de- Paola Maugeri: “Il cibo è impegno, mi- che che questi alimenti, se consumati in Leonardo Da Vinci (1452 - 1519): La
forestazione, a fermare la sottrazione litanza e giustizia. La rivoluzione si fa quantità sufficiente, permettono anche sua insaziabile curiosità per il “funzio-
di zone incontaminate per far posto nel piatto! Sono vegana, cioè non man- di evitare alcune carenze e rinforzano la namento” del mondo fece di lui non
ai pascoli. Risparmio energia e acqua, gio niente di origine animale da molti, resistenza contro le malattie infettive. I solo un artista di grande fama, ma un
rispetto il mio corpo e lo mantengo in molti anni. Questo modus vivendi è la vegetariani, in genere, hanno non sol- poliedrico inventore in grado di spa-
salute.” cosa più militante, politica e rivoluzio- tanto una vita più lunga dei carnivori, ziare dall’aeronautica all’anatomia,
naria della mia vita!”. ma evitano malattie croniche invalidan- dalla balistica all’idraulica. Le origini
Prince: Prince, vegano, ha vinto l’edi- ti.” (Corriere della Sera online, 2-7-2004) del vegetarianesimo di Leonardo non
zione del 2006 del concorso della PETA Red Ronnie: “L’unico problema che sono certe, quello che è fuor di dub-
“I vegetariani più sexy del mondo”. Le i bambini vegani hanno è che non si Margherita Hack: “A quei medici che bio, dalla documentazione storica, è
sue convinzioni sul rispetto dovuto agli ammalano e questo è un dramma per dicono che un bambino non può cre- che Leonardo trascorse tutta la sua vita
animali, e su quanto sia assurdo e ingiu- le industrie farmaceutiche. Io ho due scere senza carne, dico che io non ho adulta come vegetariano. Vegetariano
sto mangiare le loro carni e bere il loro figlie, le ho cresciute senza proteine MAI mangiato carne, perché quando “pubblico”, oltretutto, rifiutando osten-
latte sono ben descritte nella canzone animali, mia madre mi criticava ma loro sono nata i miei genitori erano già ve- tatamente i piatti di carne offertigli alla
“Animal Kingdom”. Eccone una strofa: non si ammalavano mai, a differenza getariani. Eppure sono stata campione mensa dei nobili che lo ospitarono.
No member of the animal kingdom delle figlie di mio fratello. Quanto a me, di salto in alto e lungo, e ora a 79 anni
nurses past maturity non prendo un antibiotico da 15 anni”. faccio 100 km in bicicletta, gioco a pal- Lev Tolstoi (1828 - 1910): Nel caso di
No member of the animal kingdom (Corriere della Sera, 24-2-2005) lavolo e non ho mai avuto malattie se- Tolstoi la scelta vegetariana può essere
rie”. (Dichiarazione di Margherita Hack considerata il culmine di una ricerca eti-
del febbraio 2001) ca. La sua “conversione” avvenne in età
abbastanza avanzata, a 47 anni. I suoi
Moni Ovadia: Parlando della sua scelta motivi erano al tempo stesso politici (la
vegetariana, dichiara: “è una scelta eti- carne era un alimento di costo proibi-
ca e dietetica insieme. Io credo che le tivo per i contadini russi del periodo) e
due cose non possano andare disgiun- squisitamente etici (come testimonia
te. Ho un’impressione vivissima delle anche il saggio “Il Primo Passo”, sui mat-
sofferenze degli animali. Mi causano tatoi del tempo). Tolstoi ottenne il mas-
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simo rispetto, come letterato, filosofo nella storia dell’India. Usò la disobbe- bile record di 74 partite vinte nel 1984, il primo a scendere sotto i 48 secondi, il
e pensatore, da parte degli esponenti dienza civile, incluse alcune tattiche ed è considerata uno dei maggiori atle- primo a tenere il ritmo dei 13 passi tra
culturali di tutto il mondo. E a testimo- come il digiuno e la resistenza passiva, ti del ventesimo secolo. è vegetariana un ostacolo e l’altro...
nianza delle sue invidiabili condizioni allo scopo di ottenere la libertà per il dal 1993, e nel 2003, con una vittoria
fisiche dopo il completo abbandono suo popolo. Gandhi considerava il ve- nel doppio misto a Melbourne ha sta- Dorina Vaccaroni: Pluricampionessa
degli alimenti a base di carne, basti sa- getarismo come un questione morale. bilito due record: è l’unico atleta che olimpica di scherma, in seguito passata
pere che Cesare Lombroso, che ebbe Vedeva la vita di un agnello non meno ha vinto in tutte le specialità del tennis, al ciclismo agonistico. Dorina Vaccaroni
occasione di visitarlo, rimase estrema- preziosa di quella di un essere umano. ed è la giocatrice più anziana a vincere dichiara, in una intervista a La Repubbli-
mente colpito dalla forza dell’uomo Nel suo scritto “La Base Morale del Ve- una prova del Grande Slam. ca del 3 marzo 2005: “Sono vegetariana
che, pur di molti anni più anziano di lui, getarismo”, affermò, “La grandezza di da quando avevo circa sei o sette anni,
gli dimostrò “sul campo” come la sua una nazione e il suo progresso morale Scott Jurek: è definito come “uno dei sono cresciuta in un contesto molto vi-
prestanza fisica fosse ben superiore a possono essere giudicati dal modo in migliori ultramaratoneti del mondo”, cino al mondo degli animali; da piccola
quella del medico che lo visitava. cui vengono trattati gli animali”. Per ed è vegan da diversi anni. Nel 1999, a mi divertivo a giocare con le galline e
Gandhi, il vegetarismo non era solo un 25 anni, è stato l’atleta più giovane di ascoltare il rumore delle mucche, così è
Dr. John Harvey Kellogg (1860 - 1951): principio religioso, ma una passione cui tutti a tempi a vincere la corsa di resi- nata in me la consapevolezza che man-
Nonostante le origini modeste e la ten- dedicò tempo ed energia. Scrisse cin- stenza di 100 miglia “Western States”, giare un animale era come mangiare un
denza a svenire alla vista del sangue, que volumi sull’argomento. Nonostan- corsa che ha poi vinto nuovamente cadavere.” [...] “Mangio prevalentemen-
Kellog divenne ben presto uno dei più te la sua ribellione al vegetarismo per nei 6 anni successivi. Nel 2005 e 2006 te verdura di tutti i tipi, pane, pochissi-
famosi chirurghi addominali della pro- un breve periodo della sua giovinezza, ha vinto la Badwater Ultramarathon e mo formaggio, niente uova, niente car-
pria epoca. Eseguì più di 22.000 ope- la sua lettura di “Elogio al Vegetarismo” ha stabilito un nuovo record di 24 ore ne, niente pesce.” [...] “Credo che il cibo
razioni (l’ultima all’età di 84 anni), con di Henry Salt - un libro che scoprì per e 36 minuti. Afferma Jurek: “Lo vedo a base proteica non faccia molto bene,
una percentuale di successo incredibi- caso - lo fece diventare un fervente ve- come uno stile di vita a lungo termine. inoltre credo che non necessariamente
le, in un periodo in cui le sale operato- getariano per scelta (non per religione), Si vedono un sacco di maratoneti che uno sportivo debba per forza mangiare
rie non prevedevano nemmeno l’uso di e in seguito vegano, come riportato hanno molti problemi di salute, quan- carne per fare muscoli. Ho fatto quattro
guanti sterili. Dedicò la propria esisten- nella biografia (Gandhi - La mia vita per do sono più avanti negli anni; [con la olimpiadi e vinto diversi mondiali man-
za a diffondere l’idea del vegetariane- la libertà). dieta vegan] ho veramente notato la giando in questo modo, sicuramente
simo come dieta salutare. A suo dire la differenza in termini di ripresa - la capa- non sono una super muscolosa ma di
sua invidiabile serie di successi non era Vegetariani e vegan cità di tornare in forma in fretta.” forza ne ho parecchia e soprattutto
tanto da attribuire alle sue capacità di nello sport non mi stanco mai. La mia giornata
chirurgo quanto alla prassi di mettere i Carl Lewis: “Campione olimpico del Edwin Moses: Campione olimpico nel- inizia con tre quattro ore di bici tutte
propri pazienti sotto stretta dieta vege- secolo”. Probabilmente il più grande la corsa ad ostacoli. Il più grande di le mattine, poi vado in palestra dove
tariana per parecchie settimane prima velocista dell’era moderna. Nel 1991 ha tutti! Correva i 400 ostacoli, specialità insegno tre ore tra scherma, aerobica
e dopo l’intervento. stabilito il record mondiale dei 100 me- durissima e tecnicissima; da quando e spinning. Alla sera mangio sempre a
La necessità di convincere i suoi pazien- tri: 9.86 secondi. è uno dei pochissimi iniziò a correre a quando smise non mio modo e prima di dormire una ca-
ti a venire a patti con tale dieta lo spin- atleti nella storia ad aver vinto quattro perse mai una gara, fu sempre il primo: momilla, non mi sento mai stanca!”.
se a sperimentare una grande quanti- titoli all’interno della stessa edizione dei
tà di prodotti alternativi: fu Kellogg a giochi olimpici. La sua carriera è durata
produrre per primo il burro di arachidi, 17 anni, dal 1981 al 1997. A metà, circa,
vari succedanei della carne (per lo più a nel 1990, Lewis ha deciso di diventare
base di noci e glutine), e nel 1934 bre- vegano, e ha continuato ad accumulare
vettò il primo latte di soia, anche se il vittorie e titoli.
suo nome è mondialmente noto princi-
palmente per i corn flakes. Martina Navratilova: è stata la prima
tennista a vincere il campionato di Wim-
Mohandas ‘Mahatma’ Gandhi (1869 bledon per 9 volte di cui 6 consecutive
- 1948): Fu uno dei più grandi leader a partire dal 1982. Ha stabilito l’invidia-
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degli Stati Uniti, il Dr. Benjamin Spock, prire il consumo di una settimana, per
nell’edizione finale, riveduta e aggior- la stessa famiglia!). Mentre il mondo è
nata, del suo libro, diffuso in tutto il sempre più assetato e il problema ac-
mondo, “Baby & Child Care” (“La cura di qua sempre più grave.
bambini e infanti”) raccomanda di non Perché non puoi mangiare carne e
dare ai bambini alcun tipo di carne. dirti ‘ambientalista’. Trasformare vege-
C
savo. Quello che voglio è non uccidere. E consumando latte e uova non si uccide
on il termine alimentazione “ve- è per questo che chi decide di fare la nessuno. è vero che c’è dello sfruttamento dietro gli allevamenti di galline ovaiole
getariana” si intende solitamente scelta vegetariana per salvare gli ani- e mucche da latte. Ma il problema, allora, è cambiare i metodi di allevamento, di
quella “latto-ovo-vegetariana”, va- mali, una volta informatosi meglio, si trattamento degli animali. Non è la produzione in sé di latte e uova, il problema. è
le a dire un’alimentazione che esclude rende conto che deve fare la scelta ve- il metodo. Quindi, in linea di principio, mangiare questi alimenti non è sbagliato.
TUTTI gli animali (d’aria, di terra, d’ac- gan, ciascuno coi suoi tempi e modi, Perché, comunque, non uccide. Devo dire che forse, anche fosse vero che il con-
qua) ma che non esclude i loro prodotti ma la conclusione rimane quella. sumo di latte e uova non uccide gli animali, questo ragionamento non sarebbe
(latte e uova, e anche miele). In realtà stato molto valido, perché occorre comunque dissociarsi e non contribuire allo
il termine alimentazione “vegetariana” sfruttamento, quando esiste. Ma questo è quel che pensavo, e ne ero convinta.
comprende tutti i vari casi: latto-ovo- Forse anche molti di voi ne sono convinti, e, per essere più in linea coi propri prin-
vegetariana, latto-vegetariana, ovo- cipi, consumano solo uova di galline allevate a terra, o di piccole fattorie, e latte di
vegetariana e “vegetariana stretta”, che allevamenti non intensivi.
si chiama però di solito, nel linguaggio
comune, con un altro termine: “vega- Purtroppo, purtroppo per gli animali, intendo, questo non basta, perché c’è un
na”. problema in più: non è “solo” una questione di sfruttamento. Ma di uccisione.
Molti credono che già con la scelta Perché anche il consumo di latte e uova implica, necessariamente, l’uccisione di
latto-ovo-vegetariana non si ucci- animali. Non gli stessi individui che producono questi “alimenti” (o almeno, non
dano animali per mangiare, e che la subito), ma loro simili, i loro figli, che devono morire affinché questa produzione
scelta di non consumare nemmeno i sia possibile. è matematicamente, statisticamente, economicamente impossibile
loro prodotti ottenuti “senza uccidere” produrre latte e uova senza uccidere un altissimo numero di animali. Vi spiegherò
sia un “di più”, magari lecito e ammira- ora perché. Per cui, alla fine, se avete scelto di essere vegetariani per non uccidere
bile, ma comunque un “di più”. Invece, dovete, per lo stesso motivo, diventare vegani. Il motivo è identico, quindi è una
non è così. Latte e uova (e anche mie- decisione facile da prendere, perché ci siete già passati una volta. Siete già con-
le) non si possono materialmente ot- vinti della sua validità.
tenere senza uccidere animali. Mi concentro sul fatto dell’uccisione proprio per questo: si trattasse solo di sfrut-
tamento, uno potrebbe sempre scegliere di usare prodotti di allevamenti non in-
tensivi (il che significherebbe comunque, se si è coerenti, limitare molto il proprio
consumo, renderlo minimale, perché gli allevamenti non intensivi non possono
certo fornire prodotti a tutta la popolazione della Terra, nella quantità oggi consi-
derata abituale). Ma si tratta invece di morte. E, come vegetariani per motivi etici,
di Marina Berati (marzo 2002) siete di sicuro già convinti che non sia lecito UCCIDERE gli animali. Perciò, punto
su questo.
Questa lettera è indirizzata a chi è vegetariano per motivi etici, ma non ancora ve- Perché produrre uova significa uccidere animali? Sentiamolo prima dalle parole
gano. Cosa voglio trasmettervi, in queste pagine? Voglio convincervi a diventare di un allevatore di galline ovaiole. Vediamo qual è la realtà. I fatti, solo i fatti. E
vegani, ve lo dico subito. Voglio spiegarvi perché lo sono diventata io, nella spe- vediamo di tradurre questo esempio in una regola generale.
ranza che gli stessi meccanismi di pensiero e di empatia funzionino anche in voi.
Forse pensate che sarebbe più utile convincere i carnivori a diventare vegetariani, MUCCA PAZZA: SOS SMALTIMENTO IN DISCARICA PER PULCINI MORTI (ANSA) - ASTI, 3
piuttosto. Può essere. Lascio questo compito a chi è più bravo di me nel confron- FEB 2001 - Preoccupazione per lo smaltimento in discarica di quintali di pulcini morti,
tarsi coi mangiatori di animali. Un compito importante, per salvare delle vite. Io prima destinati alle industrie produttrici di farine animali, è espresso dagli allevatori
cercherò invece di comunicare con voi, che siete più simili a me, che sentite, come dell’astigiano. L’ SOS viene, in particolare, dall’azienda “Valversa” di Cocconato dove
me, orrore e rabbia al solo pensiero che un animale possa essere ucciso, angoscia c’è il più grande impianto italiano di incubatrici per pulcini. “Ogni settimana - spiega
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Valerio Costa, uno dei fratelli titolari dell’azienda - dalle nostre incubatrici nascono mente. Ma devono essere nati, perché la natura procura l’equilibrio: nascono tanti
260.000 pulcini. Circa metà sono femmine e vivono per diventare galline ovaiole, l’al- maschi come femmine. E se sono iscritti 40.000 bufali femmina devono essere minimo
tra metà maschi e vengono uccisi”. Ogni settimana, dunque, tra pulcini morti e gusci 15.000 i maschi che “spariscono”. Ho sentito di altri “metodi” di uccisione: la maggior
d’uova, circa 300 quintali di scarti riempiono almeno 2 autocarri che, fino a quindici parte degli allevatori semplicemente lascia morire di fame i neonati, cioè li allontana-
giorni fa, erano destinati alle fabbriche per le farine animali a un costo di 30 lire al no dalla mamma subito dopo il parto e non danno più attenzione. Muoiono! Basta!
chilogrammo. Adesso il sindaco di Cocconato, Carlo Scagno, dopo aver sentito tutte Ci sono quelli che li sotterrano vivi e ci sono quelli che li buttano nella fossa del letame.
le autorità sanitarie regionali, ha emesso un’ordinanza che consente lo smaltimento Qualche allevatore locale cresce i bufali maschi per la carne. Una percentuale molto
nella discarica torinese di Basse di Stura per una spesa di circa 1.000 lire al chilo. “Non bassa. Per il resto, per continuare a produrre mozzarella di bufala si dovrebbe organiz-
sappiamo - ha aggiunto il sindaco - fino a quando la discarica torinese potrà acco- zare una raccolta dei piccoli appena nati per portarli ai macelli.
gliere questi rifiuti speciali”. D’altra parte “nell’azienda - afferma Costa - si lavora a
pieno regime. Bloccare le incubatrici che ogni 21 giorni fanno nascere oltre un milione Al di là dell’esempio specifico, per far produrre latte alla mucca occorre farle par-
di pulcini e bloccare l’allevamento di oltre 50 mila galline che producono uova per le torire un vitellino. Uno ogni anno, o ogni due, in ogni caso, se il vitellino è maschio
incubatrici, sarebbe un disastro”. (ANSA). non potrà vivere come “mucca da latte”, perciò vivrà qualche mese e poi verrà
macellato. I bufalotti fanno la stessa fine dei pulcini, ammazzati, o lasciati morire,
Che cosa si ricava da questo, in sostanza? Che, mediamente, al fine di far nascere appena nati. I vitellini invece vengono abitualmente mangiati, perciò vivono qual-
una gallina ovaiola, un pulcino maschio viene ucciso. Nella maggior parte dei casi che mese per mettere su carne.
viene ucciso subito, tritato, soffocato, gasato. Questo è il caso più “fortunato” per
lui. In alcuni altri casi, vive qualche settimana per poi essere macellato come pol- In conclusione, non è pensabile che possano essere mantenuti “a sbafo” animali
lo. E questo vale ovviamente anche per le galline dei piccoli pollai a conduzione improduttivi (i maschi). Anche nei piccoli allevamenti. Significherebbe raddop-
familiare o amatoriale. Anche per quelle galline che non finiranno mai macella- piare i costi. E se mai gli allevatori e i consumatori diventassero così (e comunque
te (come invece finiscono macellate quelle ovaiole degli allevamenti intensivi, in ADESSO non lo sono e quindi ADESSO latte e uova implicano morte) tanto sensi-
gabbia o a terra che siano, a fine carriera). Se in un pollaio ci sono anche solo bili al benessere degli animali da consentire agli animali maschi di vivere... credete
cinque galline, da qualche parte saranno nate, no? Non ci sono di certo anche davvero che non sarebbe più probabile che si arrivasse invece a una semplice
cinque galli, lo dice pure il proverbio... Al più, un gallo. E gli altri quattro, che sta- rinuncia a quella piccolissima quantità di prodotti animali che allevamenti di que-
tisticamente devono essere nati per poter aver le cinque galline femmine? Uccisi. sto genere consentirebbero di ottenere?
Da qualunque posto venissero le galline. Questa è solo logica, e statistica.
Veniamo al latte. Perché la sua produzione comporta l’uccisione di animali (a par- Mi sembra così dimostrata, in termini logici, e in termini empatici (con i due esem-
te le mucche da latte stesse, a fine carriera)? pi sopra riportati, che non possono non far inorridire un vegetariano), la necessità
Un esempio, dal mondo reale della produzione della mozzarella di bufala, una di diventare vegani. Il perché queste ragioni non siano immediatamente visibili
testimonianza di prima mano (apparsa in una mailing list a diffusione pubblica): non lo so, io stessa ci ho messo nove anni a rendermene conto. E ora sono vegana
da cinque anni. Una volta scoperti i motivi, quale può essere la remora a diventare
12 marzo 2002 - Il 12 di febbraio ultimo scorso, tornando a casa, ho intravisto una vegani? Solo qualche problema pratico in più. Maggiore difficoltà nel mangiare
grande macchia scura sul bordo della strada. Avvicinandomi, ho visto che “la cosa”... fuori casa. Minore scelta di cibi, e quindi qualche dubbio sul “ma cosa posso man-
era un bufalotto di alcuni giorni, ancora vivo. Devo dire che diverse volte negli anni mi giare???” Perplessità sull’aspetto salutistico no, perché è noto che latte e uova di
è capitato di vedere carogne di bufalotti nei campi e lungo le strade, e ho sempre pen- certo non fanno bene, anzi. Piuttosto, il non voler rinunciare alla mozzarella così
sato che fossero morti di malattie perinatali. Ho segnalato il fatto all’autorità compe- buona o all’omelette alle verdure. Però... ci siamo già passati una volta, nella tran-
tente che è intervenuta per rimuovere la carcassa. Ma questa volta non si trattava di sizione da carnivori a vegetariani. E ce l’abbiamo fatta. Possiamo farcela anche
un cadavere, era un animale vivo. Un bufalotto maschio, senza marca nell’orecchio, questa volta. Dopotutto, questi sono gli stessi motivi che adducono i carnivori nel
senza padrone. L’ho caricato in macchina e l’ho portato a casa. Ho chiamato subito non voler diventare vegetariani. E noi, da vegetariani, non li accettiamo, vero?
il Servizio Veterinario il cui responsabile ha detto che posso tenerlo per farlo crescere, Attenzione: è vero che facciamo già molto come vegetariani, e non possiamo es-
perché probabilmente è stato abbandonato essendo un maschio. Allora i maschi ven- sere perfetti, che non ridurremo mai a zero il nostro impatto negativo sul mondo
gono abbandonati? Si, mi è stato risposto, è l’abitudine in zona. Per legalizzarlo sono e sugli animali, però... queste non possono essere delle ragioni per non fare il più
andata ai Carabinieri per fare la denuncia di “ritrovo”. Anche il Comandante “sapeva”: possibile il prima possibile. Una volta che ci rendiamo conto del perché sia giusto
i maschi si uccidono, si lasciano lungo le strade, è “normale”, non servono, non danno e necessario.
latte. Si parlava di soffocarli buttando la paglia in gola... Con il Servizio Veterinario
abbiamo fatto i calcoli: circa 15.000 bufalotti maschi all’anno “non nascono” ufficial- Datevi tempo. Ma iniziate a pensarci. Grazie.
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vegfacile Passo a veg!
• Contenuto di grassi: ad eccezione (tratto da Impariamo a mangiare sano
del latte scremato, il latte e i prodotti con i cibi vegetali, SSNV©2005)
di sua derivazione sono ricchi di gras-
si saturi e colesterolo, che favoriscono Cosa usare al posto
Inserto su anni, molti scienziati hanno concordato con lui. Ma quando un ricercatore del
Marine Biological Laboratory di Woods Hole, Massachussets, ha portato con sé
durante un’immersione un microfono appositamente modificato, è stato ”travol-
to dai suoni”. Per esempio, le cernie abbaiano quando scorgono un predatore, i
ciclidi emettono dei grugniti quando si accoppiano e i pesci hamlet emettono
persino dei gridolini durante l’orgasmo.
scelta etica Altri, come i pesci ”elettrici” dell’Africa o del Sud-America comunicano trasmetten-
do dei segnali elettrici.
I pesci hanno vibrisse sulla schiena che registrano vibrazioni e campi elettrici, ed
e
hanno papille gustative nella gola, così come nel naso e nelle labbra. Usano la
bocca più o meno come noi usiamo le dita, per afferrare ed esplorare gli oggetti,
per raccogliere cibo, costruire rifugi e prendersi cura dei piccoli (quando avver-
tono un pericolo vicino, alcuni pesci aprono la bocca per permettere ai piccoli di
scelta ecologista nascondersi all'interno). Di fatto, la bocca dei pesci è così sensibile agli stimoli che
il dolore che provano è particolarmente acuto.
Le fabbriche di pesce
"Non ci piace quello che Madre Natura ci passa. Questa è una fabbrica di pesce."
Bill Evans, vice presidente di Mariculture Systems Inc., una azienda produttrice di salmoni
(Citazione tratta dal The New York Times del 1 Marzo 1997)
L’acquacoltura (l’allevamento di pesci in un ambiente controllato) è diventata
“
un’industria da svariati milioni di dollari. Quasi metà dei salmoni, il 40% dei mollu-
schi ed il 65% dei pesci di acqua dolce consumati al giorno d'oggi, trascorrono la Ommioddio, non mangi carne, non chi si dice così preoccupato per la man-
maggior parte della loro vita in cattività. Il National Fisheries Institute (Istituto Na- mangi pesce, non mangi formaggi, canza di varietà della nostra alimenta-
zionale delle Industrie della Pesca) definisce l’acquacoltura ”uno dei settori dell'in- non mangi uova... ma cosa mangi?!? zione... quante cose diverse si possano
dustria della produzione di cibo con la più rapida crescita a livello mondiale”. Erba?!?!?” è la frase tipica del carnivoro preparare con gli ingredienti ritratti
Strappati via dal loro ambiente naturale, i pesci allevati nelle ”acquafattorie” ven- sgomento che non si capacita di non nelle foto crediamo sia chiaro anche al
gono rinchiusi in vasche poste all’interno di costruzioni in acciaio. Sistemi ad ele- avere la sua fettina ai ferri o il panino al carnivoro meno fantasioso...
vata portata ed alta tecnologia controllano l’afflusso di cibo, luce e la stimolazione prosciutto o lo spezzatino tutti i giorni.
della crescita. Farmaci, ormoni e le tecniche dell'ingegneria genetica vengono uti- Ammettetelo, che vi vien da dirlo ;-) A colazione
lizzati per accelerare la crescita e modificare il comportamento riproduttivo degli La vegan-reazione è quella o di scop- Fare una colazione vegan non è sem-
esemplari. piare a ridere in faccia al malcapitato plicissimo solo se si è fuori casa, perché
Per dimostrarsi redditizie, le acquafattorie devono allevare un numero elevatis- (che magari mangia tutti i giorni le purtroppo oggi è molto difficile trovare
simo di animali in ambienti ristretti. Questo sovraffollamento provoca danni alla solite 2-3 cose e crede di mangiare in al bar qualcosa di dolce (tipo croissant
testa ed alle pinne dei pesci e causa un anomalo accumulo di stress negli animali modo “variato”) o di sbattere la testa o altro) che non contenga latte o uova,
che risultano così facili prede di malattie epidemiche. Di conseguenza, per man- contro il muro dopo aver sentito que- o addirittura strutto (come accade nei
tenere sotto controllo la proliferazione dei parassiti, le infezioni di epidermide e sta frase per la millesima volta. dolci degli Autogrill, che quindi non
branchie, ed altre malattie tipiche dei pesci di allevamento, i tecnici delle acqua- Ma la cosa migliore è mostrare tutte le sono nemmeno vegetariani!). A casa,
fattorie pompano massicce dosi di antibiotici e sostanze chimiche nell'acqua del- cose che possiamo mangiare - alcune però, come potete vedere dalle foto, il
le vasche. Una delle sostanze chimiche utilizzate per eliminare i pidocchi di mare, sono le stesse che mangiano i carnivori, problema non si pone assolutamente,
i Dichlorvos, è altamente tossico per tutte le forme di vita marina e può provocare anche se non se ne capacitano (perché c’è un mare di prodotti tra cui scegliere,
l’infarto nei salmoni. molti credono che la carne o il pesce sia dolci che salati.
L’acquacoltura stravolge il comportamento naturale e l'istinto dei pesci. In natu- o il latte o le uova ci siano in tutte le Al posto del latte di mucca basta sce-
ra, la migrazione dei salmoni dall’acqua dolce all'acqua di mare avviene gradual- pietanze...), altre sono molto simili con gliere il latte di soia (eventualmente aro-
mente, mentre nelle acquafattorie il brusco e violento cambio di habitat provoca qualche piccola variazione alla ricetta matizzato in vari gusti: vaniglia, ciocco-
un trauma tale da causare la morte di quasi il 50% degli esemplari. Molti pesci originale (ad esempio le lasagne sono lato), di riso, di mandorle, d’avena, quel
mostrano segni evidenti di frustrazione e stress, come, ad esempio, il saltare con- facilissime da veganizzare e si possono che preferite, oppure si può optare per
tinuamente fuori dall’acqua. preparare in tante varianti), altre an- il caffè, caffè d’orzo, bevande a base di
Il momento della macellazione porta ulteriori traumi. I pesci vengono spesso cora sono del tutto diverse, e sempre cacao. Esistono tanti biscotti senza lat-
privati del cibo nei giorni o addirittura nelle settimane che precedono la macel- buonissime. Perfino quando mangia- te, burro e uova, si trovano sia nei ne-
lazione, allo scopo di ridurre la contaminazione dell’acqua durante il trasporto. mo “erba” (leggi: insalata) mangiamo gozi di alimentazione biologica sia nei
Alcuni pesci vengono uccisi senza essere nemmeno storditi; le loro arcate bran- meglio del carnivoro medio (anche i normali supermercati. Anche alcune
chiali vengono tagliate e vengono lasciati sanguinare fino alla morte, in preda a carnivori mangiano insalata, ebbene delle marche più diffuse producono dei
convulsioni ed altri evidenti segni di sofferenza. In altri casi gli animali vengono sì), perché sappiamo condirla con tante biscotti vegan... senza farlo apposta :-)
uccisi semplicemente prosciugando l’acqua dalla vasca mandandoli incontro ad “aggiunte” gustose: il gomasio, le noci Basta leggere gli ingredienti per saper-
un lento soffocamento. tritate, il lievito in scaglie, i semi di gi- lo. Basta che non abbiano latte, burro,
rasole... uova, miele, e siete a posto!
Se si è appassionati del pane-burro-
Proponiamo nell'inserto a colori a pa- e-marmellata, si può usare il “burro di
gina 64 una galleria fotografica di fri- soia” o una delle tante margarine vege-
ghi e dispense vegan, che potrete poi tali in commercio, ovviamente senza
mostrare, una volta fatta la scelta veg, a esagerare, si tratta comunque di cibi
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vegfacile Passo a veg!
molto grassi e quindi non salutari. grale, sazia e fornisce tutti i nutrienti di difficile, basta seguire le istruzioni! il tradizionale spezzatino, o come sca-
Altra opzione è una colazione a base di cui abbiamo bisogno nella giornata! Di nuovo, guardando le centinaia di loppine in padella, e hanno un sapore
frutta, o una colazione salata, con cra- Se si mangia in mensa, è bene far pre- ricette disponibili, e le altre migliaia davvero ottimo, perché, non avendo
ckers e fette biscottate guarniti da uno sente ai cuochi le proprie esigenze, in “inventabili” sul momento, viene dav- un sapore proprio, si impregnano del
dei tanti paté vegetali in commercio (si modo che ne tengano conto nella pre- vero da ridere a pensare che c’è chi cre- sugo di cottura. Sono molto ricche di
trovano nei negozi di alimentazione parazione dei pasti: a loro non costa de che noi vegan non sappiamo cosa proteine, ma non contengono altri nu-
naturale) oppure fatti in casa. Sempre nulla evitare di mettere, ad esempio, la mangiare e mangiamo solo insalata! trienti, per cui è meglio non abusarne,
consigliata è la frutta secca (nel mue- pancetta nella zuppa o il prosciutto nei Di ricette ce ne sono già tante che usa- e accompagnarle sempre con verdure.
sli o da sola): le noci, mandorle, pinoli, piselli stufati, e così quei piatti diventa- no solo ingredienti per noi tradizionali,
nocciole, noci brasiliane, ecc. sono un no adatti a tutti. cioè verdure, legumi, cereali, tipici della Tofu: è una sorta di “formaggio” prepa-
alimento molto prezioso, oltre a essere Al bar o al ristorante si trovano sempre dieta mediterranea. Anche per chi ha rato col latte di soia. In realtà, anche se
buonissimo! scelte vegan per il pranzo, e se non ci poco tempo, è facile fare delle zuppe viene detto “formaggio di soia” non ha
sono, basta chiederle, se il gestore è o stufati di legumi che poi durano per niente a che vedere coi latticini, quindi
A pranzo gentile ed educato le metterà a dispo- svariati giorni, e specialmente d’inverno è meglio non farsi alcuna illusione in
A pranzo di solito non c’è molto tem- sizione, sennò... cambiate bar! si mangiano sempre volentieri, mentre questo senso. Ne esistono moltissime
po, quindi la cosa più veloce da fare è per chi ha tempo e voglia di fare qual- varietà, con sapori molto diversi tra
un bel piatto di pasta o di riso o di altro Lo spuntino cosa di più impegnativo si possono loro. Pochissime varietà sono buone
cereale in chicco, con uno dei tanti pos- A chi non viene una “botta di fame” a preparare tutti i piatti della cucina tra- mangiate “al naturale” con semplice
sibili condimenti: un sugo alle verdure metà pomeriggio?! Un po’ a tutti, ed è dizionale in versione vegan. olio e sale, ne esistono però un paio
fatto in casa, una semplice spruzzata di consigliabile mangiare qualcosa per che hanno un gusto simile al formag-
varie erbe (prezzemolo, basilico, o altre avere le energie per continuare a lavo- Ma ci sono anche tanti cibi nuovi da gio “primosale” o alla mozzarella, e
erbe) tritate, con olio d’oliva, un legu- rare o studiare. Valgono un po’ gli stessi provare, nuovi per noi, ma tradiziona- sono davvero molto buone. Le altre
me (ad esempio i ceci stufati con un po’ consigli dati per la colazione, anche se li per altre culture: il tofu, il seitan, le varietà sono invece ottime da usarsi in
di cipolla sono buonissimi come con- in questo caso spesso non si è a casa “bistecche” o “spezzatino” di soia, torte salate, stufati, o sformati, perché
dimento per la pasta corta), un sugo ma a scuola o in ufficio, e quindi ci si le alghe, oppure “variazioni sul tema” assumono il gusto degli altri ingredien-
già pronto al seitan o alle verdure. Non deve portare qualcosa da casa. inventate anche qui in Italia, come il ti della pietanza. Anche il tofu è un ali-
deve mancare mai una spruzzata di lie- Va benissimo della frutta, uno yogurt “muscolo di grano”, una variante del mento ricco di proteine.
vito alimentare in scaglie (no, non lievi- di soia, o dei biscotti, o un panino, ma- seitan.
to di birra di quello che si usa per fare gari col burro d’arachidi, o la crema di Seitan: è un alimento a base di gluti-
il pane!) sopra la pasta: è buonissimo, nocciole o di mandorle. Questi paté Alghe: le alghe sono un cibo ricco di ne di frumento, iperproteico, e, franca-
aggiunge quel sapore in più che rende sono parecchio calorici, essendo a base iodio e calcio, e sono un cibo tradizio- mente... buonissimo! Viene venduto in
tutto più gustoso! di frutta secca, ma sono molto buoni nale nei paesi orientali. Possono essere vari formati: affettato per panini, aro-
Molto comodo è preparare delle insa- e molto più salutari delle merendine aggiunte in pezzi alle zuppe di legumi, matizzato con vari sapori; affumicato;
late di riso, di pasta, di farro, e quant’al- confezionate. per rendere gli stessi più digeribili, op- a fette da mettere in padella; “informe”
tro, che poi durano 2-3 giorni e sono pure possono essere usate come parte per spezzatini e stufati. Al contrario del
già pronte. Fredde nei mesi estivi, da A cena del ripieno in torte salate, grattugiate tofu, è molto buono anche mangiato
riscaldare nei mesi invernali. A cena solitamente c’è un po’ più di a piccoli pezzi sulle insalate, in condi- al naturale. Il suo aspetto ben si presta
Anche una ricca insalata è un piatto tempo per cimentarsi in piatti più ela- menti per la pasta. a creare delle “imitazioni” della carne,
veloce e nutriente: verdure fresche con borati, e allora si può far riferimento ai quindi lo troviamo in forma di würstel,
l’aggiunta di tofu a dadini (o sbriciola- tanti libri e siti di ricette poi basta riem- Proteine ristrutturate di soia: si pre- di arrosto, di mortadella, ecc., ma, pro-
to), noci, gomasio (un condimento per pire il proprio frigo con tutto il bendid- sentano in forma di “bistecche” o “spez- prio perché a volte il suo sapore è così
l’insalata a base di semi di sesamo to- dio delle foto che vedete (ATTENZIO- zatino” di soia disidratato, e vanno fatte simile alla carne (specie nei würstel),
stati e sale), lievito in scaglie, semi di gi- NE: la cavietta a pelo lungo che vedete rinvenire nel brodo vegetale per qual- non sempre è gradito ai vegetariani e
rasole o di zucca (magari non tutto as- nella foto non si compra, si adotta, fate che minuto prima della cottura. Termi- vegani in queste sue forme.
sieme, ma a rotazione :-) ), olio d’oliva, solo attenzione che non vi mangi tutta nata questa operazione preliminare,
il tutto mangiato col pane, magari inte- la verdura!), e mettersi al lavoro, non è possono essere cucinate proprio come
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vegfacile Passo a veg!
Nelle feste per far capire a tutti quanto sia buona
Nell’inserto a colori potete vedere un la cucina vegan e quindi quanto sia del
frigo strapieno di tofu e seitan, pronto tutto realizzabile, questa scelta, da un Conosci i nutrienti fondamentali?
per essere usato per un cenone di ca- punto di vista pratico, senza rinunciare
podanno per 100 persone! (capodanno alla buona cucina. Cercate di organiz-
2005-2006) zarne qualcuna nella vostra città, sono
N
Tanto per rendere l’idea di quanto ap- anche un ottimo modo per raccogliere on è che per essere vegetariani anche nel mantenimento dello stato di
petitosi fossero i piatti preparati in fondi per iniziative a favore degli ani- o vegan occorra conoscere tutti salute e nell’insorgenza delle malattie.
quell’occasione... ecco il menu: mali! i nutrienti fondamentali e dove si Per approfondimenti potete visitare il
Antipasti: trovano e invece da onnivori no. Asso- sito www.vegpyramid.info
• Hummus alla libanese Conclusione lutamente. In entrambi i casi è impor-
• Voul au vent ai funghi La cucina vegan offre una infinita va- tante avere queste conoscenze di base, I carboidrati
• Palline di tofu speziato al curry rietà di cibi tra cui scegliere, di piatti anzi, forse è più importante “da carnivo-
• Tofumini al verde da preparare, semplici e più complessi. ri” per mettersi al riparo da un’alimen-
Primi: Chi non sa cucinare, se la può cavare tazione troppo squilibrata, problema
• Lasagne al ragù di seitan benissimo anche da vegan o compran- più facilmente evitabile con una dieta
• Cous cous piselli e curry do cose pronte o iniziando da piatti a base vegetale.
Secondo e contorni: semplicissimi (non certo più difficili di Questo è vero a maggior ragione se non
• Goulash di seitan con verdure quelli “da onnivori”), chi sa cucinare, si hanno più vent’anni: i rischi di un’ali-
• Lenticchie allo zenzero a maggior ragione, può cimentarsi in mentazione squilibrata “da eccesso” (di
• Cavolfiore besciamellato tante variazioni rispetto ai piatti tra- alimenti animali) sono infinitamente
Dolci: dizionali o in piatti del tutto nuovi (se più alti, e le conseguenze ben più gra-
• Strudel ai frutti di bosco con crema pensate “ma no, certe cose non si pos- vi, che non quelli di eventuali “carenze”,
pasticcera sono fare”... vuol dire che, al contrario di che non si verificano praticamente mai I carboidrati costituiscono il compo-
• Panforte quanto credete, non è vero che sapete se non in chi mangia troppo poco, o nente principale di qualunque dieta
cucinare ;-) O che siete prevenuti o vi mangia sempre le stesse 2-3 cose. equilibrata, potendo contribuire fino
Organizzare feste e cene con un menu manca la creatività). Tutti i cibi sono formati da un insieme al 60-65% delle calorie totali e sono
vegan (a buffet, o con gli ospiti serviti Perciò: niente scuse, vegan si può, e di composti fondamentali denominati la fonte primaria di energia pronta. Si
al tavolo, a seconda di quello che viene quindi vegan “si deve”! “Nutrienti”, che possiamo suddividere suddividono in “zuccheri semplici” o
più comodo) è uno dei modi migliori in 8 grandi gruppi. “zuccheri” e “carboidrati complessi” o
• I carboidrati “amidi”.
• Le proteine I carboidrati sono contenuti prevalen-
• I grassi temente nel regno vegetale, i cibi ani-
• I minerali mali non ne contengono che piccole
• Le vitamine quantità. L’amido è presente soprattut-
• Le sostanze fitochimiche to in cereali e legumi (oltre che tuberi
• Le fibre e castagne), mentre come zucchero
Solo alcuni di questi nutrienti, denomi- semplice esiste il fruttosio, lo zucchero
nati “macronutrienti”, hanno anche un della frutta.
ruolo energetico, cioè apportano calo- La maggior fonte di zuccheri semplici
rie: sono proteine, carboidrati, e grassi. sono però introdotti nella nostra alimen-
Gli altri nutrienti non apportano diret- tazione come prodotti dall’industria ali-
tamente energia, ma sono altrettanto mentare: caramelle, biscotti, zucchero
importanti. per alimenti, budini, gelati, pasticcini,
I nutrienti hanno un ruolo non solo nel- bevande dolci. Un eccesso di zucche-
la “sopravvivenza” dell’organismo, ma ri semplici nella dieta, che penalizza
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vegfacile Passo a veg!
l ’a s s u n z i o n e se tutti e 20 gli aminoacidi, possono es- è un grasso contenuto esclusivamente
di carboidrati sere “scarse” in uno o più aminoacidi. nei cibi animali, il Regno Vegetale né è
complessi, è Ricordate, quindi: Non esistono amino- privo.
fattore di ri- acidi essenziali che non siano presenti Gli altri grassi, invece, si trovano sia nel
schio di obe- in qualche cibo vegetale! Se vi dicono Regno Animale che Vegetale, ma con
sità, diabete, che esistono aminoacidi essenziali che una diversa distribuzione: i cibi anima-
malattie car- si trovano solo nei cibi animali, rispon- li sono ricchi di grassi saturi, mentre i
diovascolari, dete pure tranquillamente a queste cibi vegetali contengono prevalente-
tumori e de- persone dicendo che o sono ignoranti mente acidi grassi poli e monoinsa-
menza. o mentono. Fatevi dire quale aminoaci- turi, con l’eccezione degli oli tropicali
do essenziale secondo loro manca: ve- (di palma, di cocco), che sono invece
Le proteine drete che si troverà invece o nei cereali anch’essi ricchi di acidi grassi saturi. I
Le proteine, considerate da sempre i o nei legumi o altre verdure! Il proble- un effetto protettivo anche nei con- grassi dannosi possono essere ricono-
mattoni dell’organismo, sono moleco- ma quindi di assumere con la dieta cibi fronti di alcuni tipi di tumori e dell’ar- sciuti proprio dal loro comportamento
le costituite da una catena di elementi, singoli contenenti proteine “complete” teriosclerosi. a temperatura ambiente: tutti i grassi
gli aminoacidi. La loro struttura base è è un falso problema, perché la “comple- “solidi” a temperatura ambiente (burro,
data dalla semplice sequenza di amino- tezza” proteica si valuta sull’insieme dei I grassi lardo, strutto e margarina, oli tropicali,
acidi, che si attaccano tra di loro come cibi della dieta assunti nel corso della Per “grassi” della dieta si intendono co- presenti principalmente nei prodotti
le perle di una lunghissima collana. giornata (non serve infatti nemmeno munemente i grassi saturi, poliinsaturi, da forno e nelle creme spalmabili) sono
Le tante differenti proteine dell’organi- assumerli in contemporanea!). monoinsaturi, grassi trans e idrogena- dannosi per l’organismo, contribuendo
smo hanno infatti funzioni specifiche, Nei paesi occidentali, il vero problema ti, mentre il colesterolo viene di solito a elevare i livelli di colesterolo nel san-
una per ogni tipo di proteina: ormona- è invece che si mangiano troppe pro- considerato a parte, pur appartenendo gue e favorendo così l’arteriosclerosi e
le, immunitaria, strutturale, di traspor- teine, non troppo poche. Mediamente anch’esso a questa grande famiglia. alcuni tipi di tumore: essi contengono
to. Le proteine che assumiamo con la ogni giorno mangiamo il doppio di I grassi sono i nutrienti più ricchi di ca- prevalentemente grassi saturi o trans e
dieta vengono digerite e demolite nei proteine rispetto al necessario per una lorie (1 grammo di grassi apporta ben idrogenati.
singoli aminoacidi che le compongo- buona salute. Un eccesso di proteine 9 calorie, contro le 4 dei carboidrati e I grassi che invece sono liquidi a tem-
no, che vanno a finire in un “deposito” sottopone il rene ad un superlavoro delle proteine), e la gran parte di loro è peratura ambiente, e per questo ven-
da cui l’organismo prende gli aminoa- per eliminare le scorie, abbreviandone combinata con altri nutrienti all’interno gono più propriamente definiti “oli”,
cidi necessari a sintetizzare le proteine la vita. dei cibi: per questo non sono né visi- sono composti prevalentemente da
che gli servono. Perché possa avvenire Quasi tutti i cibi contengono proteine: bili né eliminabili se non attraverso la acidi grassi poli e monoinsaturi.
la sintesi proteica, è necessario che l’or- a meno che la nostra dieta sia basata limitazione/eliminazione dei cibi che li
ganismo abbia a disposizione tutti i 20 sul “cibo spazzatura” è quasi impossi- contengono. I minerali
diversi aminoacidi. bile non ottenere abbastanza proteine L’assunzione media di colesterolo con I minerali
Di questi 20 aminoacidi, 12 non è ne- all’interno di una dieta che preveda il la dieta occidentale è di 400 mg al gior- sono sostanze
cessario assumerli con la dieta, perché corretto introito di calorie. Buone fon- no, e assieme ai grassi saturi e trans è inorganiche
l’organismo è in grado di produrli au- ti di proteine sono i cereali, il pane, la il principale determinante dei livelli di essenziali che
tonomamente a partire da altri ami- pasta, i fagioli, i piselli, le lenticchie e colesterolo nel sangue. Il colesterolo svolgono mol-
noacidi. Gli altri 8 invece, i famosissimi altri legumi, la frutta secca, i broccoli, i non è un nutriente “essenziale”, in quan- teplici funzio-
“aminoacidi essenziali”, devono essere fagiolini, i cavolfiori. to l’organismo è in grado di produrne ni all’interno
ottenuti per forza dal cibo. I cibi anima- Inoltre, le proteine vegetali sono mi- le quantità necessarie ai propri fabbi- dell’organismo (strutturali, biochimi-
li contengono tutti elevate quantità di gliori di quelle animali, perché queste sogni (sintesi di ormoni, produzione che), alcune delle quali non sono anco-
aminoacidi essenziali e per questo le ultime sono troppo ricche di aminoaci- di bile), e il colesterolo assunto con la ra completamente conosciute. Alcuni
proteine animali sono tradizionalmen- di solforati, e quindi producono scorie dieta è tutto colesterolo in eccesso, che minerali sono presenti nell’organismo
te considerate ad elevato valore biolo- acide e rubano calcio all’osso, causan- andrà a innalzare i livelli di questo gras- in quantità relativamente elevate (cal-
gico, o complete, al contrario di quelle do osteoporosi. Le proteine vegetali, al so nel sangue, favorendo l’arterioscle- cio, fosforo, magnesio, potassio e so-
vegetali, che, pur contenendo anch’es- contrario di quelle animali, esercitano rosi. La peculiarità del colesterolo è che dio), mentre altri sono presenti in pic-
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vegfacile Passo a veg!
cole quantità - “in traccia” (cromo, ferro, cibi che hanno meno calcio, ma che solo il 40% del ferro delle carni, mentre ti, salvo eccezioni, sintetizzate solo dai
fluoro, iodio, manganese, rame, selenio, non me ne fanno perdere affatto, il bi- il ferro non-eme costituisce il 60% del microrganismi e dalle piante, e pertan-
zinco). lancio è positivo. Inoltre, molti ricerca- ferro contenuto nelle carni e la quasi to- to anche le vitamine che si ottengono
Il contenuto di minerali nei cibi vege- tori sostengono che l’esercizio fisico e talità del ferro contenuto nei vegetali. A dall’assunzione dei cibi animali sono
tali è solitamente adeguato anche se altri fattori influenzino maggiormente differenza del ferro eme, più facilmente state ottenute dall’animale stesso a
variabile in relazione soprattutto alla la comparsa di osteoporosi di quanto assorbito, il ferro in forma non-eme è partire da queste fonti primarie.
loro presenza nel suolo e alle tecniche non sia in grado di fare la sola quantità molto più sensibile sia alle sostanze e Tutte le vitamine possono essere ri-
di lavorazione industriale, come ad di calcio della dieta. alle pratiche che inibiscono (fitati; cal- cavate dai cibi vegetali, ad eccezione
esempio la raffinazione e la cottura dei Il calcio viene perso continuamente cio; tè; alcune tisane; caffè; cacao; alcu- della vitamina B12, per la quale le mi-
cibi, in grado di impoverire l’alimento attraverso le urine, le feci e il sudore, e ne spezie; fibre; calcio da latte e deriva- sure ormai obbligatorie di igiene degli
del contenuto in minerali (e vitamine) queste perdite vengono reintegrate at- ti) che a quelle che facilitano (vitamina alimenti, nonché la relativa scarsità, ri-
naturalmente presenti in esso. C’è poi tingendo ai depositi di calcio nell’osso, C ed altri acidi organici presenti nella spetto agli erbivori, della flora batterica
il problema della biodisponibilità, cioè che cede quindi calcio in continuazio- frutta e nella verdura; lievitazione, ger- intestinale umana, possono rendere
l’effettiva possibilità dell’organismo ne. Il calcio immagazzinato nell’osso mogliazione e fermentazione; ammol- un’alimentazione a base esclusiva di
di averli a disposizio- viene poi reintegrato con quello ali- lo precottura) l’assorbimento del ferro cibi vegetali a rischio di carenza. Questa
ne, che dipende da mentare. a partire dal cibo. vitamina può risultare tuttavia carente
molteplici fattori in Le diete ad elevato contenuto di pro- Quindi, una spremuta d’arancio, anche nelle diete latto-ovo-vegetaria-
grado di influenzar- teine aumentano le perdite di calcio o un limone spremuto ne che limitino, come auspicabi-
la positivamente e con le urine. Le proteine animali sono nell’acqua durante le, i cibi animali indiretti, così
negativamente. responsabili di perdite di calcio molto i pasti, aumenta come possono essere a
maggiori rispetto alle proteine vegeta- molto l’assimila- rischio di carenza anche
Il calcio li. bilità del ferro gli onnivori al di sopra
Il latte è ricco di dai vegetali, e dei 50 anni, in quanto
calcio, ma in mol- Il ferro non c’è dav- perdono la capacità
ti hanno scelto di L’adeguatezza dell’apporto di ferro nel- vero alcun di assimilare questa
eliminarlo dalla le diete vegetariane è frequentemente problema ad vitamina a partire dai
dieta, a causa del messa in discussione, ma l’incidenza di assumere tut- cibi animali.
suo alto contenuto di grassi, anemia per carenza di ferro è la stessa to il ferro ne- La vitamina B12 viene
colesterolo, proteine che innescano al- tra i vegetariani e tra i non-vegetariani. cessario. prodotta dai micror-
lergie, lattosio, e contaminanti. L’assun- Il fatto è che l’anemia da carenza di fer- Il ferro si trova ganismi che inquinano
zione di latte è pure correlata al diabete ro è la più comune malattia carenziale abbondantemen- i cibi vegetali e che sono
mellito di tipo 1, e ad altre serie malat- nel mondo, colpendo circa 500 milioni te in legumi e cere- presenti nel lume in-
tie. Fortunatamente, la Natura ci ha di persone, pari al 15% della popola- ali. testinale dell’ani-
messo a disposizione moltissime altre zione mondiale. Di queste, il 25% sono male. La vitamina
buone fonti di calcio, come il radicchio bambini, il 20% donne, il 50% donne in Le vitamine B12 viene assor-
verde, le foglie di rapa, i cardi, la bieta, il gravidan- Le vitamine sono dei nutrienti bita dall’intestino
broccolo, i carciofi, l’indivia, le mandor- za, e il 3% che non apportano energia ma e viene utilizzata
le, il sesamo. uomini. sono indispensabili per il fun- dall’animale per le
La salute dell’osso dipende molto più La sua in- zionamento dell’organismo, in funzioni vitali, men-
da quei fattori che impediscono le per- cidenza quanto entrano in numerosi pro- tre quella in eccesso
dite di calcio dall’organismo che dalla negli at- cessi metabolici. Tutte le vitamine viene depositata nei
semplice quantità di calcio assunta. In leti è pure inoltre, ad eccezione della vitamina D, tessuti (muscolo, fegato). I
pratica: se mangio cibi molto ricchi di elevata. devono essere assunte dal cibo, non es- cibi vegetali non contengono quindi
calcio, ma quei cibi me ne fanno per- Il ferro sendo il nostro organismo in grado di vitamina B12 se non come frutto di in-
dere di più di quello che incamero, il eme co- produrle autonomamente a partire da quinamento, mentre i cibi animali con-
bilancio alla fine è negativo. Se mangio stituisce altre sostanze. Le vitamine sono infat- tengono la vitamina B12 di deposito,
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frutto di sintesi batterica. Le fibre
I nostri progenitori Le fibre sono degli
assumevano la B12 zuccheri che costi-
direttamente dai tuiscono le pare-
vegetali di cui si ti cellulari delle
nutrivano, sui quali piante, e quin-
C
era presenta la B12 di è ovvio che ome abbiamo già detto, moltissimi
sintetizzata dai bat- possano essere dei cibi che si mangiano abitual-
teri del terreno; noi, contenute esclu- mente sono già di per sé vegetaria-
che la eliminiamo sivamente negli ni, o, meglio ancora, vegani, ma spesso
dai vegetali a causa alimenti di origine non ce ne rendiamo conto. In questi
delle procedure igie- vegetale. cibi possiamo trovare tutti i nutrienti
niche, la possiamo assu- L'uomo (diversamente necessari per un’alimentazione sana ed
mere tramite cibi vegetali dagli erbivori nel cui inte- equilibrata, non solo “adeguata” (cioè
arricchiti di B12 prodotta dagli stino albergano numerosissi- che contiene tutti gli elementi nutriti-
stessi batteri “coltivati” in laboratorio mi batteri) non è in grado di digerire le vi necessari) ma addirittura “ottimale”
anzichè sul terreno. fibre, perché non possiede gli enzimi né (cioè che fa vivere in buona salute e
I cibi vegetali sono ottime fonti di tut- quantità sufficienti di batteri in grado previene le malattie degenerative), è
te le vitamine, esclusa la B12 e la D di frantumarle nello zucchero semplice sufficiente consumare tutti questi cibi
(quest’ultima, però, non serve assu- che le compone, e quindi di assorbirle. in maniera variata, non sempre le stes- co ricavato dalle spighe delle piante, o
merla dai cibi, è sufficiente l’esposizio- Pertanto le fibre di fatto non apporta- se 2-3 cose (per quanto riguarda le fon- i prodotti suoi derivati (farine, pasta,
ne alla luce solare). no nutrienti e calorie all’organismo, ma ti affidabili della vitamina B12, si faccia pane, ecc.). Sono alimenti ricchi soprat-
nonostante questo la loro funzione è riferimento al capitolo 4). tutto di carboidrati complessi, proteine
Le sostanze fitochimiche importantissima: esse infatti, quando si Consigli pratici molto dettagliati su e fibre, vitamine del gruppo B e vita-
Le sostanze fitochimiche sono dei com- trovano all’interno dell’intestino, assor- come organizzare la propria dieta ba- mina E, nonché minerali, in particolare
posti chimici naturalmente presenti nel- bono fluidi e altre sostanze, con conse- sandosi su questi cibi tradizionali si tro- ferro, magnesio e selenio.
le piante, alle quali conferiscono colore, guenti vantaggi per la salute. vano sul sito www.vegpyramid.info.
sapore, profumo e struttura, che sono Inoltre, le fibre sono in grado di mante- Qui diamo una panoramica generale Dove si trovano
state sviluppate nel corso di millenni di nere florida e vitale la flora intestinale, dei vari cibi disponibili, che cosa sono, I cereali sono un cibo che tutti mangia-
evoluzione, per difesa dall’effetto dei che oltre a mantenere sano l’ambien- dove si trovano, come si preparano. mo ogni giorno, ecco un elenco di quali
radicali liberi, dall’attacco di virus, bat- te dell’intestino è importante per un Essendo questi dei “cibi tradizionali” si sono:
teri e funghi e dai danni a componenti buon funzionamento del sistema im- possono comprare in qualsiasi negozio Cereali integrali
della cellula, soprattutto il DNA. munitario. e supermercato, sono i cibi che già sia- Farine: farina di avena integrale, farina
Esse non hanno funzioni nutritive, ma mo abituati a mangiare tutti i giorni. Gli di frumento integrale, farina di mais in-
sono egualmente importanti in quanto stessi cibi li possiamo anche trovare in tegrale, farina di segale integrale.
responsabili di molteplici effetti bene- versione “biologica”, cioè coltivati senza Bulgur.
fici sulla salute: sono infatti in grado di l’utilizzo di sostanze chimiche (pestici- Popcorn.
potenziare la sintesi e l’attività di enzimi di, erbicidi, fertilizzanti), nei negozi di Prodotti da forno: cracker integrali, gris-
coinvolti nell’inattivazione di carcino- alimentazione biologica e naturale. sini integrali, fette biscottate integrali.
geni, la soppressione della crescita di Parleremo dunque di: cereali, legumi, Pane e pasta integrale: pane di frumen-
cellule tumorali maligne e di interferire verdura, frutta, noci e semi oleaginosi, to e altri cereali integrale, pasta di se-
con i processi alla base delle malattie olii e condimenti. mola integrale, pasta di farro integrale.
legate all’arteriosclerosi. Cereali per la colazione: cereali integrali
I cibi ricchi di sostanze fitochimiche I cereali pronti per la colazione, fiocchi d’avena,
sono i cereali, i legumi, la verdura, la Cosa sono muesli.
frutta e le spezie. Per “cereale” si intende ogni tipo di chic- Cereali in chicco: amaranto, avena, far-
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ro, frumento, grano saraceno, kamut, I legumi Come si preparano sono utilizzati anche per ricavarne de-
mais, miglio, orzo, quinoa, riso selvatico Cosa sono I legumi si possono preparare in tantis- gli oli (i più noti sono quello di arachidi
(integrale e semintegrale), segale Per “legume” si intendono tutti i vege- simi modi diversi: nelle zuppe e mine- e di girasole, mentre il più prezioso è
Cereali raffinati tali la cui pianta è formata da baccelli stre, lessati in insalata (se si è di fretta, quello di semi di lino). I grassi più im-
Farine: farina di frumento tipo 0 e 00, che contengono vari tipi di fagiolo. van bene ogni tanto anche quelli in portanti sono gli acidi grassi omega-3.
farina di mais, farina di riso. I legumi costituiscono la fonte primaria scatola), in condimenti per la pasta, L’assunzione di questi grassi, attraverso
Cous-cous. di proteine all’interno del Regno vege- stufati (con la salsa di pomodoro e la ci- soprattutto il consumo regolare di frut-
Prodotti da forno: cracker non integra- tale: il contenuto medio di proteine di polla, per esempio), in purea, in polpet- ta secca e semi oleaginosi, si è dimo-
li, grissini non integrali, fette biscottate 100 g di legumi secchi non ha infatti te fatte al forno o in padella (ricavate strato importante nella prevenzione
non integrali, pan carrè, piadina, pizza. nulla da invidiare al contenuto medio dalla purea di legumi), nei risotti, o per della malattie vascolari legate all’arte-
Pane e pasta: pane bianco, pasta bian- in proteine di 100 g di carne cruda. Essi fare gustose frittate se è disponibile la riosclerosi.
ca. forniscono anche altri importanti nu- farina (come nel caso dei ceci). Alcune
Latte vegetale: latte di riso, latte di ave- trienti come ferro e zinco, e per questo facili preparazioni si possono trovare al Dove si trovano
na. costituiscono una valida alternativa alle capitolo 8. Ecco un elenco delle varietà di frutta
Cereali in chicco: riso brillato. carni. Sono inoltre un’eccellente fon- secca e semi che si possono trovare nei
te di fibre e acido folico, spesso molto negozi in Italia:
Come si preparano scarsi in una dieta onnivora. Frutta secca: anacardi, arachidi, man-
Tutti conosciamo il risotto e l’insalata Proprio per merito dell’elevato con- dorle, nocciole, noci, noci brasiliane,
di riso: gli stessi piatti si possono pre- tenuto di questi nutrienti, consumare noci pecan, pinoli, pistacchi.
parare anche con tutti gli altri cereali in regolarmente buone quantità di legu- Semi oleaginosi: di girasole, di lino, di
chicco, aggiungendo così un sacco di mi è raccomandabile a tutti, anche ai sesamo, di zucca.
varianti possibili! Farro, orzo, cous-cous, carnivori. Crema di: arachidi, mandorle, nocciole,
avena, ecc.: ogni cereale ha un sapore sesamo (tahin).
diverso dagli altri, ed è bene variare il Dove si trovano
più possibile, sia per il palato che per la I legumi sono un cibo tradizionale Come si preparano
salute! Meglio scegliere cereali integra- della dieta mediterranea, e in Italia ne Le creme vendute già pronte si posso-
li o semi-integrali, più ricchi di preziose esistono molte varietà, a cui possiamo Frutta secca (noci, nocciole, no semplicemente spalmare sul pane,
sostanze nutritive, che i cereali raffinati aggiungere anche la soia, che è un ali- ecc) e semi oleaginosi fette biscottate, crackers, gallette, ecc.
non hanno. mento tipico della cultura orientale. Cosa sono e costituiscono un’ottima colazione o
Anche con le farine si possono prepara- Ecco un elenco veloce: Per frutta secca si intende la frutta do- spuntino.
re una varietà infinita di piatti, dai vari Fagioli: bianchi di Spagna, borlotti, can- tata di guscio (es. noci, arachidi, man- I semi si possono usare per guarnire le
tipi di pasta (comprata nellini, corona, dall’oc- dorle, ecc.); i semi oleaginosi sono insalate, la pasta, le torte salate, le fo-
confezionata, o fresca, o chio, lamon, neri messi- invece proprio i semi di alcune piante cacce.
fatta in casa), ai vari tipi cani, pavone, rossi. particolari (es. zucca, sesamo, ecc), che La frutta secca sgusciata si può usare,
di torte salate e dolci, Lenticchie: di Castelluc- hanno caratteristiche molto simili a tritata in piccoli pezzi, per condire l’insa-
alle focacce, alla pizza, cio, di Rodi, giganti, ros- quelle della frutta secca. Si tratta di cibi lata, sulla pasta, nei dolci, nelle macedo-
al pane. se, verdi. poco utilizzati e conosciuti solo in par- nie, ma si può anche mangiare da sola o
Dai cereali si possono Soia: gialla, rossa (azu- te, ma che andrebbero invece utilizzati nel muesli, a colazione o per uno spunti-
anche ricavare alcuni ki), verde. di più, sia perché sono molto buoni, sia no energetico, gustoso e salutare.
tipi di latte vegetale: Ceci: ceci interi, farina di perché contengono importanti sostan-
nei negozi si trova facil- ceci. ze nutritive, soprattutto minerali, come La verdura
mente quello di riso, nei Cicerchie. il selenio (un minerale a potente azione Cos’è
negozi di alimentazione Fagiolini. antiossidante e che contribuisce all’in- Con “verdura”, non si intendono tutti i
naturale si trova anche Fave. tegrità del sistema immunitario), il ma- cibi vegetali (anche i cereali, i legumi, la
quello d’avena. Lupini. gnesio, il ferro, lo zinco. frutta, ecc. sono vegetali, ma non sono
Piselli. Sono molto ricchi di grassi, tant’è che verdure!) ma gli ortaggi, e non solo l’in-
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salata, ma un’amplissima varietà di cibi, cavolo nero, cavolo verza, cicoria, cime (vedi Insalatone nel capitolo 8), possia- ramid, la piramide alimentare naturale.
che trovate elencati più oltre. di rapa, crescione, indivia, insalata a fo- mo preparare le verdure stufate in pa- Frutta nostrana: albicocca, fico, mela,
Mentre legumi, cereali, frutta secca glia verde scuro di vari tipi, lattuga, ru- della (un misto di verdure di stagione pera, pesca, prugna, uva.
e semi oleaginosi sono i cibi da cui si cola, spinaci. tagliate a tocchetti con olio, sale, pepe Agrumi: arancia, clementina, limone,
possono ricavare le proteine (oltre ad Verdure color arancio: carota, patata e spezie o erbette a piacere), al forno, mandarancio, mandarino, pompelmo.
altri importanti nutrienti) e il cui con- dolce, peperone giallo, zucche di vari come ingrediente aggiuntivo a vari Frutti di bosco: ciliegia, fragola, lampo-
sumo va incrementato per sostituire i tipi. piatti tipo spezzatino vegetale, lessate ne, mirtillo, mora.
cibi animali, dalle verdure si ricavano Verdure amidacee: patata. e condite, in polpette (le polpette di Meloni: anguria, melone d’estate, me-
le insostituibili vitamine e fibre di cui Altre verdure: asparago, carciofo, cavo- melanzane sono buonissime!), alla gri- lone d’inverno.
gli alimenti animali sono privi: acido letti di brussel, cavolfiore, cavolo cap- glia, in spiedini, ripiene (peperoni o me- Frutta esotica: ananas, avocado, bana-
folico, riboflavina, vitamina A (beta- puccio verde, cetriolo, cipolla, funghi, lanzane ripieni di polpa di altre verdure na, cocco, kiwi, lime, mango, papaya.
carotene), vitamina C, vitamina E e vita- germogli di soia, lattuga iceberg, me- e pangrattato sono buonissimi!), come Frutta seccata: albicocche disidratate e
mina K. Ma anche minerali: potassio e lanzana, peperone verde o rosso, po- condimento per la pasta, risotti o altri secche, datteri secchi, fichi secchi, mele
magnesio, calcio, ferro e sostanze fito- modoro, passata di pomodoro e succo cereali, in un’insalata fredda di verdure secche, pesche disidratate e secche,
chimiche. Le verdure verde scuro sono di pomodoro, rape, sedano, verza, zuc- lessate e legumi, in minestre e zuppe. prugne secche, uva sultanina.
fonti particolarmente ricche di questi china. Macedonia di frutta: di frutta fresca va-
importanti nutrienti, mentre le verdure Le verdure verde scuro sono fonti parti- Frutta e frutta disidratata ria.
giallo-arancio sono fonti privilegiate di colarmente ricche di fibre, acido folico, Cosa sono Succhi di frutta: albicocca, ananas, aran-
beta-carotene, una vitamina a potente riboflavina, vitamina A (beta-carotene), La frutta è un cibo ricco di fibre e so- cia, mela, pera, pompelmo, uva.
azione antiossidante. vitamina C, vitamina E e vitamina K, po- stanze fitochimiche e inoltre è un’otti- Varie: carruba, castagna, nespola, oliva.
tassio, calcio, ferro e magnesio, sostan- ma fonte di acido folico, beta-carotene, Frutta sciroppata: ananas, ciliegie, coc-
Dove si trova ze fitochimiche. vitamina C e potassio. ktail di frutta sciroppata, pesche.
La dieta mediterranea è fortunata- Le verdure giallo-arancio sono fonti pri- Oltre alla frutta fresca allo stato natu- La frutta di colore giallo-arancio è fonte
mente molto ricca di verdure di ogni vilegiate di beta-carotene, una vitami- rale, quella che si coglie dalla pianta o privilegiata di beta-carotene, una vita-
genere, che si possono trovare in ogni na a potente azione antiossidante. dall’albero, vanno considerati anche mina a potente azione antiossidante.
negozio, anche se è meglio preferire tutti i prodotti a base di frutta: succhi di Agrumi e kiwi sono una ricca fonte di
quelle di coltivazione biologica, prive frutta, frutta sciroppata, seccata e disi- vitamina C .
di pesticidi e più gustose. Qui sotto ri- dratata, surgelata. è importante tener presente che la
portiamo un elenco esaustivo, ma va frutta seccata e la frutta secca sono due
sempre tenuto presente che è bene Dove si trovano cose completamente diverse: la frutta
cercare, nel limite del possibile, di uti- Tra le moltissime varietà di frutta, no- seccata è la frutta fresca fatta seccare
lizzare prodotti di stagione, che hanno strana ed esotica, che è ormai (albicocche, fichi, prugne, ecce-
un doppio vantaggio: permettono di possibile reperire in ogni tera). Privata dell’acqua, man-
variare naturalmente i cibi della dieta, momento dell’anno sul terrà il contenuto originario
ma soprattutto hanno migliori carat- mercato, ci sono frutti dei restanti nutrienti del
teristiche organolettiche e nutrizionali molto noti ed altri frutto fresco ed avrà per-
rispetto ai prodotti di serra. Come re- Come si preparano che ci sono meno ciò una densità calorica e
gola generale, anche per chi non se ne La verdura non è solo “insalata”, ma ha familiari. Qui sot- nutrizionale superiore a
intenda, va tenuto presente che i pro- infinite preparazioni, data la varietà to proponiamo un quest’ultimo. Per frut-
dotti di stagione sono generalmente di “materia prima”. Né va intesa come elenco, ma, come det- ta secca si intendono
molto più economici dei prodotti colti- semplice e scialbo “contorno” a un piat- to per la verdura, convie- noci, nocciole, ecc.
vati in serra. Ecco un elenco di verdura to “principale”. Al contrario, con le ver- ne sempre consumare la cioè la frutta dotata
e frutta di stagione, divise per mese sul dure si possono realizzare secondi o frutta di stagione, facendo di guscio e ad elevato con-
sito di VegPyramid, la piramide alimen- piatti unici molto buoni e gustosi. riferimento all’elenco di frut- tenuto di grassi poliinsaturi
tare naturale. Oltre alle insalate, dunque, che pos- ta e verdura di stagione, divi- (vedi sopra). Questa distin-
Verdure verde scuro: bieta, broccolo, sono diventare piatti unici molti ricchi se per mese sul sito di VegPy- zione è importante, perché si
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tratta di alimenti dalle caratteristiche Utilizzati come aromatizzanti: olio di
nutrizionali sensibilmente differenti. mandorle, olio di noci, olio di sesamo.
Prodotti grassi di origine vegetale: avo-
Come si preparano cado, gelato con latte di soia o di riso,
Non crediamo ci sia bisogno di inse- maionese vegetale, panna di soia, pro-
gnare a nessuno come si mangia la dotti da forno con oli vegetali,
frutta: fresca “addentata” in-
tera, a spicchi, sbucciata o
meno (se biologica meglio
mangiarla non sbucciata, la
buccia contiene molte so-
salse varie con grassi vegetali.
Grassi solidi
Olio di cocco, olio di cuori di
palma, olio di palma, margarina
vegetale 100%, burro di soia.
N el capitolo 5 abbiamo esaminato
i cibi tradizionali, per far capire
quanta varietà di possibili ingre-
dienti abbiamo, rimanendo tra i cibi
“già noti”. Non c’è motivo, però, per non
molto diffusi nei negozi di alimenta-
zione naturale e biologica, e si trovano
anche in alcuni dei supermercati “nor-
mali” più forniti.
Ecco una breve carrellata di questi “cibi
stanze nutritive!), come ma- provare anche cibi meno usuali, per ar- nuovi”. Nell’inserto a colori potete ve-
cedonia, nelle torte, in frullati Come si preparano ricchire ancora di più le nostre... possi- dere le foto dei vari prodotti, scattate
(ottimi con latte di riso o di Questi tipi di alimenti si bilità culinarie! direttamente in un negozio :-)
soia), in spremute... usano come condimento Attenzione!!! Questi alimenti non sono
per la preparazione di al- assolutamente indispensabili, sono solo Latte, yogurt, burro,
Olii e condimenti tre pietanze, l’importante una possibilità in più, da usare di tanto panna di soia
Cosa sono è sempre non eccedere, in tanto se vicino a casa vostra ci sono Ricchissimo di proteine, il latte di soia è
In questa categoria com- preferire gli olii ai grassi so- negozi che vendono queste cose a un una valida alternativa a quello vaccino,
prendiamo tutti gli olii vege- lidi e non esagerare per non costo non troppo elevato, altrimenti, se totalmente privo di colesterolo e di lat-
tali e i “grassi solidi” sempre di ori- consumare troppe calorie. non li trovate, o il costo è troppo alto... tosio, essendo ottenuto dalla spremitu-
gine vegetali, oltre che altri prodotti a Coi grassi vegetali si può comunque an- si fa senza, non sono certo l’alimen- ra dei fagioli di soia gialla.
base di grassi usati per condire o guar- dare molto più tranquilli che coi grassi to base della dieta vegan. Gli alimenti è disponibile al naturale o in varianti
nire (maionese, panna vegetale, ecc.). animali (come burro, strutto, ecc.), per- base rimangono sempre i legumi, i ce- aromatizzate (vaniglia, cacao) e può
Gli olii sono grassi che a temperatura ché sono del tutto privi di colesterolo. reali, la verdura e la frutta, preparati in essere fortificato con vitamine e mine-
ambiente rimangono liquidi, mentre i Basta solo tener presente alcuni punti tantissimi modi possibili! rali (B12, calcio, vitamina D2), però ogni
grassi solidi restano solidi a tempera- di attenzione: Glutine di frumento, seitan, tofu, tem- marca varia, quindi è indispensabile
tura ambiente. Questi ultimi proven- • Evitate i prodotti che contengono oli peh. Questi nomi potrebbero suonarvi consultare sempre l’etichetta.
gono principalmente da fonti animali tropicali (di cocco, di palma, di cuori di nuovi, ma i cibi proteici a base vegetale Il gusto varia molto tra una marca e l’al-
(come il burro), ad eccezione di alcuni palma) e i grassi vegetali idrogenati: non sono proprio nulla di nuovo, sono tra, e ciascuno deve trovare quello che
che sono di fonte vegetale o derivano sono gli unici grassi vegetali dannosi, cibi tradizionali nei paesi orientali. I ci- più gli si confà. A un palato non abitua-
da un processo di trasformazione indu- perché hanno un’elevatissima percen- nesi producevano tofu già 1000 anni to può risultare non gradevole se bevu-
striale degli oli vegetali, chiamato idro- tuale di grassi sotto forma di grassi sa- fa, e i monaci giapponesi preparavano to da solo, ma accompagnato con caffè,
genazione (come la margarina). turi. Essi si trovano spesso nei prodotti gli arrosti di seitan già nel XV secolo. In cacao, orzo solubile, oppure in forma di
Tutti i grassi sono ad elevato contenuto industriali trasformati (merendine, bi- occidente, i cosiddetti “sostituti della budini e yogurt diventa decisamente
di calorie (9 kcal/g) e questo è uno dei scotti, ecc.), anche vegetali. carne” (anche se in realtà sono sempli- appetibile.
motivi per limitarne l’assunzione. • Usate tranquillamente l’olio d’oliva e cemente cibi gustosi e 100% vegetali Può essere utilizzato al posto del latte
oli di semi spremuti a freddo di colti- e non hanno nulla a che vedere con vaccino, sia come bevanda o nella cot-
Dove si trovano vazione biologica, ma preferibilmente la carne, per fortuna!) appaiono per la tura dei cibi, dolci e salati.
Alcuni dei grassi più frequentemente sulle pietanze a freddo (nelle zuppe, prima volta negli USA nel 1940, grazie Col latte di soia si possono fare lo yo-
utilizzati sono: dopo la cottura, su pasta e risotti da ag- a John Harvey Kellogg (divenuto poi gurt, la panna e anche il burro, e tutti
Olii giungere a fine cottura, ecc.). famoso per i corn-flakes), ed erano a questi prodotti si trovano in vendita già
Di uso comune in cucina: olio di arachi- • Se l’utilizzo di margarina, maionese e base di noci e glutine di frumento (cioè pronti e si utilizzano esattamente come
di, olio di cotone, olio di girasole, olio panna di soia può rendersi necessario la parte proteica del frumento). Duran- i loro analoghi a base di latte vaccino;
di lino, olio di mais, olio di oliva, olio di per la realizzazione di alcuni piatti, cerca- te la guerra divennero un cibo popola- non hanno assolutamente nulla da in-
soia. te tuttavia di non farne un uso abituale. re grazie al loro basso costo. Oggi sono vidiare a questi, oltre che essere più sa-
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lutari perché privi di colesterolo. ferro, calcio e altri minerali. Il tofu si può cottura. Questo tipo di cibo trova gran- mescolato all’impasto anche una farina
Esiste anche la panna montata di soia, usare nei ripieni, al posto della ricotta, de consenso nei vegetariani neofiti, per di legumi. Il risultato è davvero ottimo,
che è analoga alla panna spray che si tipo torta salata “ricotta e spinaci” e al- la facile preparazione, ma solitamente e si ottengono spezzatini, affettati, sca-
trova nei negozi, mentre la panna mon- tri piatti del genere del genere. Mai da viene abbandonato non appena si al- loppine da passare in padella, ecc.; ci
tata “fresca” non esiste a base di soia, a solo. larga la conoscenza di cibi nuovi. sono vari formati, ciascuno con un sa-
quella, se vi piaceva, dovete proprio ri- Si può semplicemente sbriciolare con pore diverso dall’altro.
nunciare... la forchetta e aggiungerlo all’insalata Seitan
per renderla più “ricca”, oppure cuci- Il seitan è un “sostituto” vegetale della Hamburger e polpette vegetali
Latte di riso, mandorle, avena nare delle verdura stufate (tipo carote, carne, ottenuto dalla proteina del fru- Gli hamburger e le polpette vegeta-
Il latte di riso è buono bevuto fresco, zucchine, ecc.) - non lessate, ma passa- mento, il glutine. è stato “inventato” dai li, che si possono trovare anche nel
specialmente d’estate, è adatto per la te in padella con un po’ di cipolla, olio, monaci giapponesi nel XV secolo. In banco dei surgelati del supermercato,
colazione coi cereali, o per fare budini un po’ d’acqua, sale, pepe, prezzemolo pratica è ottenuto estraendo dai cereali sono prodotti con vari ingredienti quali
e dolci. o basilico - e poi aggiungerci il tofu e solo la parte proteica, per questo è ric- proteine di soia ristrutturate, seitan,
Il latte di avena è nutriente ed ener- lasciare ancora insaporire 5 minuti. E i chissimo di proteine. riso, altri cereali e verdura.
getico, ha un gusto molto delicato, è panini assieme ad altre cose (verdure Oltre a essere iperproteico, è a base di Ci sono alcune marche che possono
buono sia bevuto da solo che usato per varie e maionese per esempio). proteine che contengono aminoacidi contenere uova e formaggio, quindi
preparazioni di dolci e budini. solforati, che, come quelli della carne, attenzione all’etichetta (anche se c’è
Il latte di mandorle ha un gusto mol- Tempeh acidificano l’organismo e provocano per- scritto “vegetale” controllate lo stesso
to marcato, anch’esso è buono bevuto Il tempeh è un prodotto molto gusto- dita di calcio dall’osso. Per questi due mo- gli ingredienti, perché solo se c’è scritto
freddo, anche mescolato col latte di so, che si ricava dai fagioli di soia gial- tivi, se ne sconsiglia un utilizzo frequente “100% vegetale” si è certi che si tratta di
riso. Può essere usato per la preparazio- la fermentati. è un’eccellente fonte di (massimo 2-3 volte alla settimana). un prodotto vegan...). Questi prodotti si
ne di un ottimo gelato alle mandorle. proteine, viene venduto in differenti Viene venduto in diverse preparazioni preparano nel modo convenzionale, al
preparazioni (alla piastra già pronto, (panetti, spezzatino, wurstel, affettato, microonde, al forno o alla griglia, serviti
Tofu da cuocere). Di solito viene venduto affumicato, aromatizzato con erbe) ed con verdura, pane o cereali in chicco. Es-
è, questo, un cibo tradizionale orienta- confezionato a fette, e può essere pre- il suo utilizzo è quindi molto versatile, sendo cibi trasformati, se ne sconsiglia
le, diffuso in Cina da più di 1000 anni. Il parato in vari modi prendendo spunto può essere usato al naturale, per secon- un utilizzo frequente, tuttavia sono un
tofu si ottiene cagliando il latte di soia, dai vari ricettari. Ha un sapore molto di piatti e panini. Si può usare in spezza- ottimo ripiego in caso di emergenza.
ed è disponibile in molte preparazioni marcato e particolare, per cui può non tini, polpette, impanato “alla milanese”,
(molle, bianco, affumicato, aromatizza- piacere a tutti. in padella stile “scaloppine”, negli spie- Salse varie, maionese
to con erbe), quindi non demordete se dini, ecc. Al contrario del tofu, è molto e condimenti
quello che avete acquistato per primo Proteine vegetali ristrutturate buono anche mangiato al naturale. Tra le varie salse e condimenti già pron-
non soddisfa il vostro palato: ci sono Si tratta di un prodotto iperproteico Alcune preparazioni (ad esempio i ti in vendita nei negozi biologici e i con-
così tante marche e varietà che sicura- a base di soia, disidratato e venduto wurstel) hanno un gusto molto simile dimenti, ricordiamo:
mente riuscirete a trovare quella adatta come granulato, o sotto forma di pol- a quello della carne, e per questo mo- • il gomasio, un condimento per l’insa-
per voi! Non tutti i tipi di tofu possono pette o spezzatino. tivo molte persone non lo gradiscono, lata a base di semi di sesamo tostati e
essere poi consumati allo stato natura- Va fatto rinvenire facendolo bollire in mentre per altre può essere d’aiuto pestati e sale; si trova anche con l’ag-
le, perché poco gustosi, ma diventano brodo vegetale per qualche minuto, nella transizione da un’alimentazione a giunta di alghe spezzettate;
invece molto gradevoli quando aroma- e poi va strizzato bene, per far usci- base di carne. Ma nella sua forma stan- • le salse di soia (shoyu, tamari), molto
tizzati con erbe od utilizzati per prepa- re tutta l’acqua in eccesso. Terminata dard, cioè alla piastra o al naturale, ha salate, che si possono utilizzare per aro-
rare condimenti o per farcire torte (sa- questa operazione preliminare, può un sapore del tutto diverso dalla carne, matizzare i cibi in piccole quantità, ad
late e dolci). essere cucinato proprio come il tradi- e molto buono. esempio sulle verdure lessate al posto
Il tofu bianco schiacciato è anche un zionale spezzatino, o come scaloppine del sale (patate, carote, zucchine, ecc.);
ottimo sostituto dell’uovo. Tutte le va- in padella, o come ragù, e il risultato è Muscolo di grano • il miso (di orzo, di riso), un composto
rietà morbide sono inoltre utilizzate davvero ottimo, perché, non avendo Il muscolo di grano è una variante del molto denso che va stemperato nelle
per salse, dolci e dessert. Il tofu è una un sapore proprio, queste “bistecche” o seitan, ed è una “invenzione” tutta ita- minestre, nei risotti e nei cereali in chic-
fonte eccellente di proteine, vitamine, “spezzatino” si impregnano del sugo di liana. Oltre al glutine di frumento viene co lessati e ne esalta il sapore;
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vegfacile Passo a veg!
• il tahin, la crema di semi di sesamo, lievito di birra che si deve far sciogliere
che si utilizza anch’essa per condimen- nell’acqua (per fare il pane, per esem-
ti, per guarnire panini, e nella prepara- pio, o altro)! Questo è secco, in scaglie,
zione di alcuni piatti. già pronto da usare, e ha tutto un altro
• vari tipi di maionese vegetale, ottenu- sapore. Mescolato con l’olio di semi di
te dai piselli o dalla soia, alcune sono lino, forma una crema spalmabile dal
P
aromatizzate con erbe e spezie e sono gusto molto migliore dell’olio consu- er diventare vegani vi sono varie sere altrettanto enorme. L’unico modo
un valido sostituito della maionese tra- mato da solo. strade: si può seguire una politica per ridurre sensibilmente i danni, sa-
dizionale; dei piccoli passi, diminuendo pian rebbe consumare carne in modo dav-
• la margarina vegetale (controllare Melassa nera, malto piano il consumo di carne e pesce, fino vero saltuario, una piccola porzione 2-3
bene l’etichetta, deve riportare la di- La melassa nera è un liquido marrone ad arrivare a zero, e poi diminuire il con- volte al mese, ma, a quel punto, tanto
citura “100% vegetale”!) può essere scuro, denso, dolcissimo, che può essere sumo di latte e uova fino ad eliminarli vale rinunciare del tutto, eliminando
tranquillamente utilizzata al posto del utilizzato come dolcificante o spalmato completamente. Oppure, si può diven- così, completamente, i problemi cau-
burro per la preparazione di dolci, se sul pane. è una ricca fonte di calcio, ferro tare vegetariani dall’oggi al domani, e, sati dagli allevamenti, anziché soltanto
il suo impiego risulta indispensabile e e nutrienti. Allo stesso modo si può usa- dopo un certo periodo, diventare ve- ridurre un poco i danni.
saltuario. re il malto (di cereali tipo riso, frumento, gani. Oppure, ancora, si può diventare
grano o avena), che tra l’altro è un ali- vegani tutto d’un colpo. Ma vediamo un po’ di “consigli pratici”
Alghe mento ideale per la pratica sportiva. per rendere più facile la transizione!
Le alghe sono un’ottima fonte di iodio, La scelta dipende dal carattere di cia-
ferro, calcio e acidi grassi omega-3. Olio di lino scuno: c’è chi trova più facile passare 1. Inizia col “veganizzare”
Non costituiscono invece, contraria- L’olio di lino deriva dalla spremitura a attraverso periodi di transizione, e chi quello che già mangi
mente a quanto molti credono, una fon- freddo dei semi di lino biologici. invece si trova meglio a smettere com- Ad esempio, come condimento per
te affidabile di vitamina B12. è una fonte indispensabile di acidi gras- pletamente tutto d’un colpo. Questa gli spaghetti usa il pomodoro e non il
Esistono molte varietà di alghe, tutte si essenziali: il consumo di 2 cucchiaini seconda soluzione è in un certo senso ragù, nelle zuppe non mettere pezzi di
acquistabili al negozio biologico, con al giorno di questo olio fornisce la dose più facile, perché più controllabile: non pancetta, nelle insalate metti solo ver-
differenti sapori (dulse, kombu, hijiki, giornaliera raccomandata di acido alfa- dovete star lì a pensare “quanta carne dura, semi, frutta secca, e non pezzi di
wakame, nori, spirulina), che possono linolenico, della famiglia degli omega-3. ho mangiato oggi?” se la eliminate su- prosciutto e formaggio. Nei piatti in cui
essere utilizzate in pezzetti dentro le è un olio molto fluido, che viene ven- bito del tutto. E poi, ovviamente, prima normalmente c’è la carne, come le lasa-
zuppe (possono anche essere tolte a duto in bottiglie di piccole dimensioni si diventa vegani, meglio è per gli ani- gne al ragù, questa può essere sostitu-
fine cottura), oppure lessate e condite (250 ml) perché si denatura facilmente mali :-) ita dagli analoghi a base di seitan o di
con olio e limone, o ancora utilizzate a contatto con l’aria. Inoltre è sensibile Noi crediamo che il punto determinan- soia (vedi capitolo “Conosci nuovi cibi“),
crude (salvaguardando così l’integrità alla luce e al calore, e per questo una te sia la DECISIONE di smettere di man- per fare la besciamella si può usare lat-
degli acidi grassi omega-3) polverizzate volta aperto va conservato in frigo nel- giare animali. Una volta deciso, si trat- te di soia e margarina (o burro di soia) e
su tutti i tipi di piatti, sempre in piccole la bottiglia di vetro scuro con la quale terà solo di cambiare abitudini, niente il resto della ricetta rimane identico. Al
quantità. Alcune hanno un sapore piut- viene venduto, ed utilizzato entro 1 di drammatico. Ma se non abbiamo de- posto della ricotta nelle torte salate si
tosto marcato, che può piacere o no. mese sempre su cibi freddi, mai per la ciso davvero, in cuor nostro, di seguire può usare il tofu, che può essere usato
cottura. questa strada, troveremo mille difficol- anche a dadini nelle insalate di riso e
Lievito in scaglie Il suo sapore è particolare e piuttosto tà e mille scuse. di pasta, al posto del parmigiano sulla
Il lievito in scaglie è ricco di proteine, intenso. Chi non lo gradisse, può as- Non consolatevi con la falsa speranza pasta si può usare il buonissimo lievito
vitamine e minerali, mentre non va per sumerlo, anziché come condimento, che possano esistere allevamenti “più in scaglie.
contro considerato una fonte affidabile mescolato con il lievito in scaglie o con umani” e meno dannosi per l’ambien- Se ti fai la pizza in casa, o anche se la
di vitamina B12. Può essere aggiunto erbe aromatiche, spalmato sul pane. Gli te: fin quando l’animale è comprato e mangi fuori, basta evitare di mettere la
alle minestre, alla pasta, al riso, al posto omega-3 possono anche essere assunti venduto come merce, non verrà mai ri- mozzarella e guarnirla con tutti i pos-
del formaggio parmigiano, e all’insala- attraverso i semi di lino in polvere (tritu- spettato. La richiesta enorme di carne, sibili tipi di verdure, funghi, carciofini,
ta, alla verdura cotta e cruda e ai legu- rati con un Macinacaffè), bastano 2 cuc- sempre in aumento, fa sì che il numero ecc.
mi. è buonissimo! Non c’entra nulla col chiaini al giorno spolverati sull’insalata. di animali allevati debba per forza es- Ci sono tanti trucchi molto facili da usa-
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vegfacile Passo a veg!
re, che ti consentono di mangiare quel ne”: a molti questi cibi stanno un po’ cali arabi che ormai si trovano in ogni Prova questi sostituti!
che già sei abituato a mangiare, ma con antipatici, perché, pur essendo 100% città italiana, accanto all’orribile kebab Ci sono degli ingredienti di alcuni piatti
piccole variazioni! vegetali vogliono “imitare” la carne, ma, si possono trovare anche i deliziosi fa- di cui “ci pare impossibile” fare a meno,
viene da dire, che bisogno c’è di imi- lafel, accompagnati da insalata e varie eppure, basta solo imparare a usare dei
2. Cerca nei negozi tare qualcosa di cui si può benissimo salse, su un piatto o nei panini. Nei ri- sostituti adeguati, vediamo quali!
cosa puoi comprare fare a meno? Ad altri invece questi cibi storanti o take-away indiani ci sono Al posto del burro: a seconda dei casi,
Guarda bene nei supermercati “norma- piacciono, semplicemente perché sono tanti piatti vegan, le pakoras (involtini si può usare la margarina vegetale, il
li” per capire cosa puoi comprare che buoni! Possiamo mangiarli tranquilla- di verdure), le focacce ripiene di verdu- burro di soia (buonissimo!), il brodo ve-
sia adatto al tuo nuovo stile di vita. Tut- mente, sono del tutto vegetali e quindi re, le verdure impastellate, ecc. Il seitan getale, l’olio (d’oliva o di mais o altro).
te le verdure, la frutta, la pasta (tranne senza crudeltà, per il resto... è solo una stesso, che a noi sembra un cibo strano, Al posto del gelato: tieni conto che
quella all’uovo), i cereali in chicco (riso, questione psicologica! Oltre al seitan al un’invenzione moderna, è in realtà un spesso i gelati alla frutta non conten-
farro, ecc.), i crackers, i legumi, vanno naturale o alla piastra da cucinare come cibo tradizionale inventato dai monaci gono latte (bisogna chiedere di volta in
bene, anche tante zuppe pronte o piat- più ci piace, ci sono vari tipi di “hambur- giapponese secoli fa. volta al gelataio!), mentre tra quelli alle
ti pronti surgelati sono già vegan, devi ger”, chiamati “veg-burger”, già pronti creme è ormai diventato abbastanza
solo aver pazienza e leggere gli ingre- da passare in padella oppure i wurstel, 7. Leggi le etichette facile trovare anche qualche gusto fat-
dienti le prime volte! Alcune catene di di tofu o di seitan, che somigliano tan- Leggere l’etichetta di ogni prodotto to col latte di soia. Nei supermercati è
supermercati hanno anche un reparto tissimo a quelli “tradizionali”. nuovo, prima di comprarlo, deve diven- oggi facile trovare il gelato di riso, che è
in cui vendono tofu e seitan, prova a Ciascuno di questo prodotti ha un suo tare un’abitudine, perché, se di cose ve- decisamente buono, oltre che più salu-
controllare! E in molti casi si trova nel gusto particolare, occorre provarne un gan se ne trovano molte, è anche vero tare rispetto a quello di latte di mucca!
reparto surgelati il gelato di riso o di po’ per capire quali ci piacciono di più! che ci possono essere ingredienti ani- Al posto del latte: come già detto nel
soia. mali in cose che “a logica” dovrebbero capitolo 2, il latte è un ottimo alimen-
5. Prova gli affettati vegetali essere vegan. to... solo per il lattante, e solo quello
3. Esplora i negozi di alimenta- Esiste una grande varietà di affetta- Quindi bisogna leggere sempre le eti- di sua madre! Se sei adulto e non hai 4
zione naturale e biologica ti vegetali, a base di seitan, di tofu, di chette e porre particolare attenzione zampe, meglio rinunciare comunque al
Oltre ai negozi “normali”, ci sono i nego- “muscolo di grano” (dal nome un po’ alla presenza di strutto, latte, latte in latte di mucca, e optare per le bevande
zi di alimenti naturali e biologici, in cui inquietante, ma molto buono, a base di polvere, uova, gelatina, anche in quei vegetali a base di soia, di riso, di avena,
puoi trovare un vasto assortimento di glutine di frumento mischiato a legu- prodotti che non ci si aspetta che ne di mandorle. Puoi berle al naturale o
“cibi nuovi”, come li abbiamo chiama- mi), alcuni che somigliano come gusto contengano (come il pan carré, per usarle per fare yogurt, budini, cioccola-
ti nel capitolo 6, anche se questi non ai corrispettivi “carnivori”, altri che han- esempio, le fette biscottate, ecc.). ta calda, e quant’altro.
sono certo necessari nell’alimentazio- no un gusto del tutto diverso. Possono Attenzione: quando c’è semplicemente Al posto dell’hamburger: nei negozi
ne vegan, però magari cose come la essere utili nella transizione, per chi è scritto che il prodotto “può contenere di alimentazione naturale trovi facil-
maionese vegetale, una bella varietà di un grande appassionato di affettati e tracce di...” latte piuttosto che uova, o mente quelli a base di soia o seitan,
marche di latte vegetale, il gomasio per insaccati e fa fatica a rinunciare a que- altro, ignorate l’avvertimento, a meno già pronti, molto buoni, e non troppo
condire l’insalata, e altre cose buone... è sto tipo di sapori. Solitamente questi che non siate allergici a questi cibi (in- costosi.
bello poterle trovare! cibi non sono molto consumati da chi fatti la dicitura viene riportata anche Al posto del formaggio: dei veri sosti-
Ci sono anche molti piatti già pronti, è veg da qualche tempo. per noci e nocciole), perché significa tuti del formaggio non esistono, alme-
una varietà infinita di ingredienti per solo che il prodotto è stato lavorato no, non di tutte le varietà di formaggio
fare i panini, panna, yogurt, gelati 100% 6. Prova i cibi esotici in uno stabilimento in cui si produco- che ci sono in Italia, però va molto bene
vegetali, e molto altro! Molti cibi tradizionali in altre culture no anche cibi che contengono questi il lievito alimentare in scaglie al posto
Per una lista di negozi vegan-friendly, ed esotici per noi occidentali sono già ingredienti, e quindi i macchinari, ser- del parmigiano sulla pasta, risotto, zup-
consulta il Database di VeganHome - vegan. Ad esempio l’hummus, una batoi di materie prime, ecc., potrebbe- pe e minestre, è ottimo il tofu sbriciola-
www.veganhome.it purea di ceci da spalmare sui crostini, ro non essere stati ben lavati e perciò to al posto della ricotta nelle torte sa-
buonissima specialità mediorientale, contenere traccia di prodotti usati nel- late, e poi esistono dei “formaggi finti”,
4. Prova i veg-burger i falafel, polpette vegetali fatte con le la lavorazione precedente. Ma questo alcuni che addirittura “fondono”, però
Nei negozi di alimentazione naturale fave, anche queste mediorientali. I fa- non significa che il prodotto che state sono solitamente molto costosi e non
si trovano molte varietà di “finta car- lafel si trovano facilmente in tutti i lo- comprando non sia vegan! spettacolari.
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vegfacile Passo a veg!
Al posto delle uova: alla frittata non negozi o al mercato. Per le poche cose
serve rinunciare, perché invece delle che si trovano solo nei negozi bio, ba-
uova si può usare la farina di ceci me- sta organizzarsi: una volta al mese si fa
scolata all’acqua (a formare una pastella un giro nella grande città più vicina, e
non troppo densa). Ne risulta una fritta- si fa rifornimento! Oppure si ordina per
ta molto gustosa, più buona e MOLTO corrispondenza. Un elenco di negozi La cucina Etica - 700 ricette vegan
più salutare di quella fatta con le uova! on-line si può trovare su www.vegan- di Emanuela Barbero, Alessandro Cattelan,
Si possono aggiungere altri ingredienti home.it Annalaura Sagramora.
a piacere (verdure varie). Non ho la forza d’animo di rinunciare Edizioni Sonda, 2003
Nei dolci, per sostituire l’uovo, si può agli hamburger e al gelato! 700 ricette cruelty-free, senza alcun prodotto di origine
usare uno di questi trucchi: aumentare Non serve alcune forza d’animo, se si è animale. Si tratta di piatti per la maggior parte di facile
leggermente la dose di latte (di soia, “drogati di hamburger” basta fare scorta realizzazione ma non mancano ricette sfiziose e mag-
ovviamente), oppure 2 cucchiai di fe- di veg-burger nei negozi bio (e poi ma- giormente impegnative per i cuochi più intraprendenti
cola di patate, oppure 50 g di farina di gari un po’ alla volta “disintossicarsi”). Ci ed esperti. Contiene anche un’ampia introduzione con
mais (per dare ai dolci il classico colore sono tante marche diverse, occorre tro- diversi articoli di approfondimento riguardo le motiva-
giallo; occorre però diminuire un po’ la vare quella che ha un gusto che ci sod- zioni della scelta di vita vegan: etiche, salutiste, ecologi-
dose della farina di grano), oppure 2 disfa! Anche per il gelato, non ci sono che, spirituali, legate allo sviluppo sostenibile.
cucchiai di maizena, oppure 1 banana problemi, vedi sopra: ci sono quelli alla
schiacciata. frutta e vari gusti a base di soia, e quelli
Al posto della gelatina (o della colla confezionati del supermercato a base
di pesce): si può usare l’alga agar-agar di riso (o di soia).
Il Vegan in Cucina - 300 ricette vegan
(che non è certo fatta di zoccoli di bovi- Sono stufo di mangiare solo germo-
di Stefano Momentè
no e pelle di maiale bolliti...). gli!
Macro Edizioni, 2002
E perché mai dovresti?! :-) C'è un’infinità
Un libro con oltre 300 ricette senza carne, pesce, uova e
Possibili problemi... di piatti diversi da preparare, migliaia e
latticini. È un ricettario divertente e completo per la pro-
e relative soluzioni! migliaia di ricette vegan già esistenti,
grammazione quotidiana dei pasti vegan, che integran-
Non trovo negozi di alimentazione più tante altre da inventare sul momen-
do gli utilissimi consigli per realizzare la Piramide Vegan
naturale nella mia cittadina to... ecco qua una carrellata di siti e libri
degli Alimenti, modellata sul Dietary Guidelines for Ame-
Niente paura, per il 90% (o anche 100%, di ricette! E se invece non sai cucinare
ricans (Linee guida per la Dieta degli Americani), ci offre
volendo) l’alimentazione vegan si basa e vuoi solo cose facili-facili... vai al ca-
veloci e gustose preparazioni.
sulle cose che si trovano nei normali pitolo 8!
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vegfacile Passo a veg!
Q
Edizioni Next Italia, 2005
ui non vogliamo riportare delle ricette di piatti più o meno elaborati, ab-
Questo manuale guida il lettore lungo un puntuale per-
biamo già spiegato nel capitolo 7 dove trovare migliaia di ricette, che però
corso per la conoscenza di questo prezioso elemento ga-
devono essere preparate da qualcuno che sappia un minimo cucinare.
stronomico, ne illustra i componenti e le tecniche per la
In questa casella invece diamo alcuni consigli per preparare dei piatti molto sem-
realizzazione, destinate a quanti amano preparare i pro-
plici e gustosi ma veramente... minimali, e non occorre saper cucinare per prepa-
pri piatti partendo dall'ingrediente principale, la farina.
rarli, sono le cose che si mangiano tutti i giorni!
Con piccole variazioni sul tema potete ottenere altre decine di piatti velocissimi!
dolci facili che si ottiene una cremina densa. In- volgere il triangolino su se stesso fino
zuppare 400 grammi di biscotti Dige- a chiuderlo. Infornare a 180 gradi per
Qui diamo alcuni spunti per la prepara- Crema pasticcera al cacao stive nel caffè, e come si fa col tiramisu circa 20 minuti.
zione di dolci fatti in casa di facilissima In un pentolino far bollire 2-3 minuti, fare una base di biscotto, aggiungere
realizzazione, non serve essere cuochi mescolando, 1/2 litro latte di soia, 2 uno strato di crema, un altro strato di Torta al cioccolato e arance
provetti! cucchiai di malto di grano, 1 cucchiaino biscotto e ancora crema e guarnire con Lavorare 180 g di burro di soia o marga-
di alga agar agar, 1 pizzico di vaniglia, 1 del cacao. rina con 180 g di zucchero, poi aggiun-
Crema di mandorle pizzico di sale. Far raffreddare, aggiun- gere 50 ml di latte di cereali e altri 180 g
(Ricetta tratta dal libro La cucina etica) gere un cucchiaio di cacao (o di più, se Biscotti al vino bianco di zucchero. Aggiungere la scorza grat-
Scaldare in una pentola 1 litro di latte piace) e frullare. In una terrina mettere un bicchiere di tugiata di un’arancia e il succo di due
di soia o di riso, fino a che arriva a bol- vino bianco, un bicchiere di olio di semi arance spremute, e poi un bicchierino
lire. Aggiungete un pizzico di sale, 250 Budino di mele di girasole, una bustina di zucchero va- di liquore all’arancia e 60 g di cacao.
grammi di malto (è un dolcificante a Ammollare un cucchiaio di uvetta in un nigliato, una bustina di lievito. Impasta- Aggiungere infine 320 g di farina, una
base di cereali, che ha la consistenza del po’ di succo di mele. Tagliare una mela a re gli ingredienti aggiungendo farina bustina di lievito e un pizzico di sale.
miele, e si trova nei negozi di alimen- spicchi molto piccoli. Scaldare 1/2 litro bianca fino a che l’impasto risulta omo- L’impasto rimane cremoso, come una
tazione naturale), 350 grammi di man- di succo di mela e aggiungere 1 pizzico geneo. Tirare la pasta e tagliarla in tanti mousse. Si versa nella tortiera e si infor-
dorle tritate e far cuocere per 10 minu- di sale, un cucchiaino di alga agar agar piccoli triangolini. Sulla punta di ogni na nel forno già caldo a 180 gradi per
ti, sempre mescolando. Far raffreddare e portare a ebollizione. Aggiungere la triangolino si può mettere un chicco circa 1 ora.
e mixare tutto con un frullino a immer- mela tagliata a triangolini e l’uvetta. di uvetta o quello che si desidera e av-
sione. Se si vuole una consistenza più Mescolare e versare nelle coppette, e
densa, tipo budino, aggiungere un po’ lasciare a raffreddare. Prima di servire
di alga agar-agar (è un’alga insapore decorare con della granella di nocciole.
che funge da addensante, si trova nei
negozi di alimentazione naturale). Torta di pane
Lasciare a bagno nel latte di riso (o di
Crostata alla frutta avena) 300 g di pane secco per almeno
Impastare 300 grammi di farina con 3 ore. Quando è morbido, lavorarlo con
150 grammi di zucchero, 150 grammi le mani e aggiungere 200 g di uvetta
di margarina vegetale, mezza bustina ammollata nel rhum, 80 g di margari-
di lievito per dolci, un po’ di scorza di na, pinoli e varie noci e nocciole tritate,
limone grattugiata e un pizzico di sale. frutta seccata se piace, cacao. “Immar-
Aggiungere latte vegetale (soia, riso, garinare“ una tortiera, versarci dentro
avena, ecc.) quanto basta per legare l'impasto, e cuocere un’oretta nel forno
meglio gli ingredienti. a 180 gradi.
Coprire con un panno e lasciare ripo-
sare in frigo per un’ora. Poi stendere la Ananas fritto
pasta nella tortiera e guarnire con mar- Far friggere delle rondelle d’ananas in
mellata o frutta fresca bagnata con un un po’ di margarina per circa 2 minuti.
po’ di panna di soia, o ancora si possono Aggiungere circa 1 dl di succo d’ana-
mettere delle pere sbucciate e tagliate nas, del pepe in grani e 20 g. di zucche-
a fette non troppo sottili e coprirle con ro e far cuocere fino a che il succo si è
della crema al cioccolato (si può usare il addensato.
budino di soia che si compra nei nego-
zi o fare in casa la crema come indicato Dolce al caffè
qui sotto). Infornare per 20/25 minuti in Mescolare 200 grammi di margarina a
forno preriscaldato a 180 gradi. 200 grammi di zucchero a velo fino a
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vegfacile Passo a veg!
grassi pesa molto sul manifestarsi di a controllare il metabolismo degli zuc-
questa malattia e il diabete mellito, il cheri, per mancanza (nel diabete tipo 1,
sovrappeso-obesità e l’ipertensione il 5% dei casi di diabete) o ridotta azio-
peggiorano la situazione. ne (nel diabete tipo 2, il 95% dei casi di
Nel bene, perché con una dieta appro- diabete) dell’ormone deputato a que-
priata è possibile ottenere l’arresto e la sta azione, l’insulina.
N
el capitolo 1 abbiamo elencato degli ultimi anni. regressione della placca arterioscleroti- La dieta adatta a prevenire il diabete e
tante motivazioni altruistiche per Si tratta di un lungo dossier, la cui di- ca. è perciò certamente d’aiuto un’ali- che ne favorisce il miglior controllo me-
scegliere di diventare vegetariani, chiarazione iniziale recita: mentazione come quella vegan, a base tabolico è una dieta in cui vi sia abbon-
meglio ancora, vegan: per gli animali, L’American Dietetic Association ed i Die- di cibi vegetali consumati il più possibi- danza di carboidrati complessi e fibre e
per il pianeta, per i popoli più poveri. titians of Canada affermano che le diete le come integrali. che contenga limitate quantità di gras-
Però... la cosa bella è che come “effetto vegetariane correttamente bilanciate si, calorie e zuccheri.
collaterale“, questa scelta ci porta an- sono salutari, adeguate dal punto di vi- Il sovrappeso - obesità Una dieta equilibrata basata prevalen-
che dei vantaggi per la salute! Anzi, ci sta nutrizionale e che comportano bene- Chi è in sovrappeso, rischia dai 10 ai temente o esclusivamente su cibi vege-
sono persone che magari non hanno fici per la salute nella prevenzione e nel 20 anni di vita, una vita che comunque tali, associata al controllo della seden-
ancora approfondito gli aspetti etici - e trattamento di alcune patologie. sarà costellata dalle altre gravi malat- tarietà, sono i due più importanti fattori
quindi altruistici - per compiere questa Quindi, non solo l’alimentazione vege- tie di cui si parla in questa pagina e le per la prevenzione e il trattamento di
scelta e lo fanno soltanto per risolvere tariana (intesa in senso lato, anche come invalidanti malattie da “sovraccarico“ questa grave malattia.
alcuni problemi di salute, oppure per vegana) è adeguata, cioè contiene tutti i dell’apparato locomotore.
prevenire problemi futuri. nutrienti necessari, ma è anche vantag- L’obesità è stata definita la seconda cau- L’ipertensione
Quali problemi, in particolare? Quelli giosa, proprio per prevenire e curare le sa di “morte evitabile“, dopo il fumo. Si parla di “ipertensione“ quando i va-
creati dalle malattie “croniche“ o “de- malattie degenerative sopra citate. Per tenere sotto controllo il peso biso- lori di pressione arteriosa, che normal-
generative“, cioè le malattie più diffuse, Potete leggere la posizione ufficiale gna fare attenzione a quel che si intro- mente devono restare al di sotto di 120
invalidanti e mortali che colpiscono i completa sul sito di Società Scientifica duce e a quel che si consuma, e bisogna per la pressione massima (o sistolica) e
Paesi ricchi. Esse sono l’arteriosclerosi, di Nutrizione Vegetariana: imparare a saziarsi senza assumere più 80 per la pressione minima (o diastoli-
il sovrappeso-obesità, il diabete mel- www.scienzavegetariana.it calorie del necessario. E questo è facil- ca), superano rispettivamente i valori di
lito, l’ipertensione arteriosa, il cancro, mente realizzabile scegliendo cibi ve- 140 e/o di 90.
l'osteoporosi. L’arteriosclerosi getali naturali, che racchiudono poche L’ipertensione è una malattia molto
Queste malattie sono in rapporto con L’arteriosclerosi è la malattia più spieta- calorie in grandi volumi, ed evitando la diffusa, che in Italia colpisce un adulto
lo stile di vita “occidentale“, e sono il ri- ta, perché uccide una persona su due e sedentarietà. su tre, aumentando il rischio di compli-
sultato di abitudini di vita sbagliate, in spesso si manifesta in persone giovani canze vascolari: insufficienza cardiaca,
primis l’alimentazione, ma anche la se- e apparentemente sane, che non ave- Il diabete mellito ictus cerebrale, infarto cardiaco. Inoltre
dentarietà e l'abuso di sostanze volut- vano mai avuto prima alcun segnale di Il diabete mellito è una malattia carat- l’ipertensione, come il diabete, dan-
tuarie (fumo, alcol, caffè, droghe). malattia. terizzata dall’incapacità dell’organismo neggia anche i piccoli vasi del rene e
Essa colpisce le arterie, che portano
La posizione dell’ADA l'ossigeno indispensabile per il funzio-
e dei Dietisti del Canada namento degli organi vitali (cuore, cer-
L’American Dietetic Association e i Dieti- vello, rene, muscoli): la formazione nel
tian of Canada, due delle più importanti tempo della placca arteriosclerotica è
associazioni di nutrizionisti del mondo, responsabile di infarto cardiaco, ictus
hanno pubblicato nel 2003, riconfer- cerebrale e di arteriopatia ostruttiva
mando la loro posizione del 1996, un degli arti inferiori.
documento che riporta la loro “posi- L’arteriosclerosi è la malattia che viene
zione ufficiale sulle diete vegetariane“, maggiormente influenzata, nel bene e
basato su centinaia (per la precisione, nel male, dalla dieta.
256) articoli della letteratura scientifica Nel male, perché una dieta ricca di
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vegfacile Passo a veg!
dell’occhio, provocando insufficienza molti cibi vegetali, e i vegetariani ri- una carenza di calcio, ma da un eccesso Il pesce: è un cibo salutare?
renale e problemi visivi. sulterebbero protetti nei confronti dei di sostanze, assunte con la dieta, che, Chi mangia pesce per ragioni “di salu-
Una dieta a base di cibi vegetali è risul- più frequenti tipi di cancro (il che non assieme alla sedentarietà e al fumo, ru- te“ dovrebbe pensarci due volte: i pesci
tata in grado di mantenere nei limiti significa che possano esserne immuni, bano calcio all’osso: le proteine ricche possono accumulare sostanze tossiche
della norma i valori di pressione arte- ma che hanno un rischio minore di in- di aminoacidi solforati, che si trovano in una concentrazione 9 milioni di volte
riosa e di abbassare fino a normalizzar- sorgenza di questa malattia). in tutti i cibi animali, in alcuni cereali e maggiore di quella che si trova nell’acqua
ne i valori negli ipertesi. Questo effetto, L’effetto protettivo dei cibi vegetali nella frutta secca; il fosforo, che si trova in cui vivono, e le carni di alcuni animali
indipendente dal basso contenuto di sembra legato ad un’assunzione ab- nella carne e in molte bevande dolci; il marini, come gamberi e capesante, con-
sale, sembra riferibile agli elevati con- bondante e variata di tutti i gruppi sodio, che si trova nel sale da cucina, tengono più colesterolo della carne di
tenuti di potassio della dieta e ai suoi vegetali, consumati il più possibile al utilizzato per la conservazione e la tra- manzo.
effetti sulla riduzione del peso corpo- naturale, cioè non privati del loro con- sformazione dei cibi industriali; la caf- Ai pesci d’allevamento vengono me-
reo e della viscosità del sangue. tenuto di sostanze protettive, e assunti feina e l’alcol.
sia cotti che crudi, perché alcune so- Il Regno Vegetale è in grado di fornire
Il cancro stanze protettive vengono inattivate adeguate quantità di calcio facilmente
Il cancro è una malattia molto spesso dalla cottura, mentre altre vengono at- assimilabile, accompagnato in media
inesorabile, che provoca mutilazioni tivate dalla cottura stessa. a limitate quantità di proteine, danno-
conseguenti agli interventi di aspor- se per il mantenimento del calcio nelle
tazione chirurgica degli organi colpiti, L’osteoporosi ossa. Ci sono inoltre ulteriori vantaggi
dolore fisico, invalidità e morte, ucci- L’osteoporosi, la malattia delle ossa dal ricavare il calcio da fonti vegetali: i
dendo una persona su quattro. fragili, rende l’osso estremamente vul- cibi ricchi di calcio sono anche ricchi di
In media, ben un terzo di tutti i tumo- nerabile ai traumi, anche minimi, che vitamina K, fitoestrogeni e potassio, tut-
ri sarebbero provocati da quello che possono facilmente provocare fratture ti composti che sono in grado di influen-
mangiamo: eccesso di grassi e di pro- vertebrali, del polso e del collo di fe- zare positivamente la salute dell’osso.
teine animali e carenza di sostanze more. Ogni anno milioni di persone si
protettive (sostanze fitochimiche, fibre, fratturano e, tra chi riporta una frattura
ecc.) contenute nelle piante. di femore, le percentuali di morte e in- Figli vegetariani ma nei primi due, tre
Le Linee Guida per la prevenzione dei validità permanente sono elevate. di Luciano Proietti anni di vita dovreb-
tumori raccomandano di consumare L’osteoporosi è causata non tanto da Edizioni Sonda, 2006 be essere l’alimen-
Luciano Proietti, medico pediatra con tazione raccoman-
alle spalle un’esperienza sul campo, data essendo la più
oltre che padre di tre figli, ci spiega fisiologica e quindi
come allo stato delle conoscenze la più salutare. Ne-
scientifiche attuali non solo sia pos- gli anni successivi la
sibile, ma vada sostenuta la scelta dieta vegetariana e
di un’alimentazione vegetariana vegana può diven-
nel bambino. Queste considerazio- tare anche uno spunto per invitare il
ni sono il frutto di una lunga ricerca bambino a riflettere e comprendere
svolta dall’autore presso il Centro l’importanza del rispetto di se stessi,
di auxologia della Clinica pediatrica degli altri animali e dell’ambiente.
dell’Università di Torino e di una rac- Ecco perché la scelta vegetariana è
colta di dati sui bambini vegetariani un investimento in “salute“ di propor-
italiani. zioni enormi per la società futura, su
Un’alimentazione priva di proteine cui dovrebbero riflettere i responsa-
animali, non solo è compatibile con le bili della salute pubblica.
indicazioni dei Larn (Livelli di Assun-
zione Raccomandata dei Nutrienti), Per ordinarlo: www.agireoraedizioni.org
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vegfacile Passo a veg!
L’alimentazione vegetariana
in gravidanza e infanzia
Una dieta sana a base vegetale è la solu-
zione ideale per queste fasi importanti
della vita. Donne incinte, donne che
allattano, neonati, bambini, tutti trag-
U
gono vantaggio da un’alimentazione na volta compiuta la scelta ve- le scarpe sono in pelle (tranne quelle
vegetariana. Si tratta infatti di situazio- getariana o vegan, occorre fare estive).
ni in cui bisogna stare particolarmente attenzione alle etichette non Attenzione a una cosa: non è che la pel-
attenti ai pericoli di una dieta sbagliata, solo quando si va al supermercato, ma le si può tranquillamente usare “perché
e quindi è ancora più importante evi- anche quando si va a comprare una tanto l’animale non viene ucciso appo-
tare grassi, farmaci, antibiotici, ormoni, giacca o un paio di stivali. Quali sono sta“ e una volta morto per finire nelle
pesticidi e altre sostanze tossiche che si le materie prime a cui porre particolare pance altrui tanto vale usare il suo ca-
accumulano nella carne e nei latticini. attenzione? Ovvio che le pellicce non davere... no, no. In primis, perché non
Leggiamo nella Posizione Ufficiale di rientrano nell’abbigliamento di un ve- lo fareste mai con la pelle del vostro
American Dietetic Association e Dietitian gan etico, ma certo quelle sono facili da gatto, no? In secondo luogo, perché gli
scolati al mangime grandi quantità di of Canada, sopra citata: evitare. Anche se bisogna fare attenzio- allevatori guadagnano tanti bei soldini
antibiotici, proprio come succede negli Le diete vegane, lacto-vegetariane e lac- ne in particolare agli inserti di pelliccia con questo commercio, e non vorrete
allevamenti di animali terrestri, e que- to-ovo-vegetariane ben bilanciate sono (polsi, cappucci) dei giubbini invernali: mica dar loro dei soldi, dopo che hanno
sti farmaci vengono poi ingeriti dall'uo- adeguate a tutti gli stadi del ciclo vitale, magari si pensa che siano sintetici, ma ucciso l’animale?!
mo. L’abuso di antibiotici è pericoloso inclusi gravidanza ed allattamento. Le spesso non lo sono. Nel dubbio, evita-
perché è all’origine del fenomeno della diete vegane, lacto-vegetariane e lacto- teli! Le scarpe
resistenza dei batteri a un numero sem- ovo-vegetariane adeguatamente piani- Ciò che non è così facile evitare sono Esistono materiali sintetici, come la Lo-
pre maggiore di antibiotici, cosa che ficate soddisfano i fabbisogni nutrizio- tutti i prodotti in pelle. Le scarpe, in rica e il Vegetan che sono traspiranti e
preoccupa molto gli scienziati di tutto nali dei bambini nella prima e seconda primis, ma anche le borse, i giubbotti, e morbidi, e permettono di confezionare
il mondo. Viene infatti in questo modo infanzia e degli adolescenti, e promuovo- le varie guarnizioni degli abiti, i divani. ottime scarpe. D’estate è più facile, per-
favorito lo sviluppo di batteri, che, “al- no una crescita normale. Basta solo fare attenzione a quel che si ché basta usare scarpe di tela che si tro-
lenati“ da questa continua esposizione Le diete vegetariane nell’infanzia e compra, per abiti e giubbotti, leggen- vano anche al mercato.
agli antibiotici, si adattano, diventando nell’adolescenza possono essere d’ausi- do le etichette, e preferire le alternative Oltretutto, l’industria conciaria è una
resistenti a questi farmaci, che su di essi lio nello stabilire sani schemi alimentari, in alcantara o “finta pelle“, mentre per della più inquinanti, e quindi, rinun-
non hanno più effetto. validi per tutta la durata della vita, e pos- le scarpe, il problema si fa più difficile, ciando alla pelle si grava meno sull’am-
I risultati di uno studio dell’aprile 2001 sono offrire alcuni importanti vantaggi perché nei negozi “normali“ quasi tutte biente.
commissionato dal Parlamento Euro- nutrizionali.
peo dimostrano che il Mar Baltico è ...di Romeo calzature ed accessori pone una linea di scarpe
particolarmente inquinato, in quanto Per saperne di più Calzature vegetariane realizzati con i migliori indirizzata ai vegetariani
in esso si riversano le scorie di varie Società Scientifica di Nutrizione Ve- distribuito materiali alternativi alla e tutti coloro che credono
industrie. Sul Mar Mediterraneo non getariana, un’associazione di medici, da Franca Calzature. pelle. che la sofferenza animale
si hanno dati specifici, anche se si sa, nutrizionisti, e altri professionisti per la Via Walter Manzone, 25 Via Teatro Filarmonico, 3 debba essere evitata sem-
per esempio, che la laguna di Venezia è diffusione dell’informazione scientifica Vercelli - tel 0161.58334 Verona - tel 045.8010922 pre. Le scarpe Veg Italian
particolarmente ricca di metalli pesanti sull’alimentazione vegetariana. Via Crispi, 18 fax 045.593203 Style si possono trovare a
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vegfacile Passo a veg!
Nei negozi più grandi a volte si posso- le materie tessili naturali e sintetiche o I piumini
no trovare scarpe non in pelle, basta non tessute. è costituito da un disegno Leggete attentamente la composizione
chiedere ai commessi. Esistono in Ita- raffigurante una specie di reticolato. Il delle trapunte per il letto e dei giacconi
lia, inoltre, tre negozi che vendono una quarto identifica ogni altro materiale imbottiti: evitate quelli col “ripieno“ di
linea di “scarpe vegetariane“ di produ- come para o gomma. è costituito da un piume! Le piume vengono strappate
zione italiana, uno a Verona, uno a Mi- semplice rombo. Solo questi ultimi due alle oche senza alcun riguardo, e so-
lano e uno a Vercelli, ma gli acquisti si simboli identificano dunque dei com- prattutto senza anestesia. Lo spiumag-
possono fare anche online. ponenti non animali. gio inizia quando il pulcino ha otto set-
Inoltre, nella pagina di Ricerca Negozi Il problema è che le informazioni devo- timane e viene ripetuto ogni due mesi
di VeganHome (www.veganhome.it) si no riguardare l’80% del materiale men- fino a quando la qualità delle piume
possono cercare negozi diversi da que- tre per il restante 20% non è necessario comincia a risentirne. A questo punto
sti, nella propria città, che siano abba- specificare il materiale usato. In molti le oche sono uccise per la loro carne,
stanza vegan-friendly. casi vengono utilizzati sottopiedi che o sottoposte a un altro tormento: per
contengono polveri di cuoio, come settimane vengono iperalimentate for-
Come riconoscere pure i puntali e i contrafforti che, essen- zatamente, con un imbuto infilato nel
le scarpe veg do inseriti tra la tomaia e la fodera non becco, affinché il loro fegato si ammali
Per riconoscere le scarpe acquistabili possono essere individuati. per eccesso di grasso, e poi vengono
nei negozi non specializzati in scarpe Una calzatura che presenti l’etichetta uccise per la produzione del “paté de
vegetariane occorre far riferimento dell’immagine in basso, potrebbe quin- foie gras“, vale a dire “paté di fegato
all’etichetta che contiene le informazio- di contenere il 20% di materiale di ori- grasso“. Le piume d’oca possono oggi
ni sulla composizione delle 3 parti della gine animale! è importante quindi cer- essere facilmente sostituite con imbot-
calzatura: tomaia, rivestimento della care di capire “a occhio“ se è possibile realtà è molto diversa. Poche settimane titura sintetica, come ad esempio il Fi-
tomaia e suola interna, suola esterna. che essa lo contenga, e se non si è sicuri dopo la nascita, alle pecore viene ta- brefil, sia nei giacconi che nei piumoni
I simboli dei materiali utilizzati gene- è meglio non acquistare il prodotto. gliata la coda senza anestesia, mentre da letto.
ralmente nel commercio di calzature (Il testo di questo paragrafo, e le imma- per gli agnelli si procede alla castrazio-
sono quattro: il primo identifica il cuoio gini usate, sono stati tratti dal sito “... di ne. La tosatura viene praticata senza La seta
ed è costituito dal disegno in miniatura Romeo“, www.diromeo.it). nessuna cura per gli animali, spesso Anche la seta nasconde morte: i piccoli
di una pelle conciata intera. Il secondo con mezzi meccanici che provocano bachi vengono bolliti vivi per estrarre la
identifica il cuoio rivestito (è conside- La lana dolore e ferite; molte pecore soffrono seta dei loro bozzoli! Al posto della seta
rato un materiale più scadente) ed il Un altro “ingrediente“ problematico il freddo e si ammalano perché esposte si possono usare alternative vegetali o
simbolo è un disegno in miniatura di dell’abbigliamento è la lana: molti alle intemperie dopo le tosature ese- sintetiche come la viscosa.
una pelle conciata intera con un buco pensano che la lana sia prodotta in guite in pieno inverno.
romboide al centro. Il terzo identifica maniera naturale e non cruenta. La Quando le pecore iniziano a produrre Prodotti per l’igiene
meno lana sono mandate al macello personale e della casa,
e sostituite con animali più giovani e e cosmetici
redditizi. Pensare di rinunciare alla lana (parzialmente tratto da Diventa vegan
sembra un cosa un po’ strana, e difficile, in 10 mosse, Edizioni Sonda, 2005, per
ma in realtà vi sono molti materiali che gentile concessione dell’editore).
si possono usare al suo posto: il velluto, Tutti ormai han sentito parlare di co-
che è fatto di cotone o materiali sinteti- smetici e detersivi “non testati su ani-
ci; la ciniglia di cotone; la calda flanella; mali“. Quando la scelta veg si fa per
il pile, caldo, morbido e leggerissimo. motivi etici, occorre stare attenti anche
Ne esiste anche in forma di filato, per a questo genere di prodotti. Ma cosa si-
cui si possono realizzare maglioni ai gnifica “non testato su animali“? A oggi
ferri, proprio come si fa per la lana. E lo (e così sarà fino come minimo al 2009,
stesso vale per la ciniglia. ma probabilmente anche ben oltre) è
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vegfacile Passo a veg!
obbligatorio per legge eseguire dei Standard, quindi non hanno alcun valo-
test sugli animali per gli ingredienti re circa la “non crudeltà“ del prodotto.
dei prodotti cosmetici e per l’igie- Inoltre, quando gli ingredienti deriva-
ne della persona, prima di mettere no da sfruttamento e/o uccisione di
in commercio un prodotto. Visto che animali, anche se non testati, non sono Liberamente tratto dal libro Diventa vegan in 10 mosse, edizioni Sonda 2005, per
quello del test su animali è un obbligo comunque vegan. Si tratta di: grassi gentile concessione dell’editore.
di legge, come può un prodotto dirsi animali, oli animali, gelatina animale,
senza crudeltà? Per convenzione, defi- acido stearico, glicerina, collagene, pla-
P
niamo così quei prodotti che rispettano centa, ambra grigia, muschio di origine er molti, la vera difficoltà della come nuovo bersaglio: o ti prende in
uno Standard internazionale, secondo animale, zibetto, latte, panna, siero di scelta veg non è il cibo: mangiare giro con frecciate più o meno spirito-
il quale una ditta deve: latte, uova, lanolina, miele, cera d’api. vegan è facile e sappiamo che dai se (di solito non tanto, questo genere
• Non testare su animali il prodotto fi- Come fare dunque a sapere quali pro- vegetali si può ricavare tutto il necessa- di persone non sono molto spiritose) o
nito, né commissionare questi test a dotti comprare e quali evitare? Si deve rio. La vera difficoltà, che si supera solo ti massacra di domande da intellettua-
terzi. sempre e comunque far riferimento dopo vari anni, ma forse mai del tutto, loidi sugli aminoacidi essenziali e sulla
• Non testare i singoli ingredienti, né a una lista di aziende “positive“, che è quella di dover difendere la nostra vitamina B12! Di sicuro.
commissionare i test a terzi. però è in continua evoluzione... quin- scelta, doversi “giustificare“, dover spie- Nella mente della persona media, il ve-
• Dichiarare che i test svolti dai suoi for- di, sia per la lista che per i dovuti ap- gare, sentirsi ripetere, decine, centinaia getariano, e ancor più il vegano, sono
nitori sulle materie prime sono avvenu- profondimenti, rimandiamo al sito di volte, le stesse domande, fino alla persone strane. Persone che hanno
ti prima di un certo anno a sua scelta www.consumoconsapevole.org. nausea. fatto una scelta diversa da quella “nor-
(per esempio, 1995). Il che significa non Possiamo dire in generale che nessu- A un certo punto, ci si abitua. Sia perché male“ e, per questo, incomprensibili. E
usare più alcun ingrediente nuovo, ma no dei prodotti che si trovano al su- chi ci sta vicino (la famiglia, gli amici, i quindi c’è sempre un’idea preconcetta,
solo ingredienti completamente vege- permercato vanno bene, mentre molti colleghi) dopo un po’ desiste dal voler- in tutti coloro che non conoscono di
tali o di sintesi già in commercio prima di quelli che si trovano in erboristeria ci convincere che siamo dei pazzi, dei persona alcun vegetariano o vegano,
dell’anno scelto. Così facendo, non si sono adatti. visionari, che ci stiamo uccidendo con ma che hanno solo sentito parlare di
incrementa di fatto la sperimentazione Ma se non riuscite ad avere tutto “senza le nostre mani (specie quando vedono questi strani individui. I preconcetti am-
su animali. crudeltà“ nella vostra borsa della spe- che, tutto sommato, siamo ancora vivi mazzano qualsiasi tentativo di mostra-
Le etichette che si trovano sui cosmeti- sa, non disperate: ogni sforzo in più, va e stiamo pure meglio di loro), sia per- re la realtà. Ti appiccicano un’etichetta
ci e detergenti non danno alcuna indi- bene, a nessuno viene chiesto di essere ché impariamo un po’ di trucchi per di- in fronte: Vegan! Marchiato a fuoco. Da
cazione sull’adesione o meno a questo perfetto! fenderci. Vediamo quali. quel momento non ti scolli più dalla
parte che ti costringono a recitare.
Sul lavoro, all’ università, Non fare questo errore! Una tecnica uti-
a scuola le, ogni volta che si viene a contatto con
Immagina la scena. Sei appena stato persone nuove con cui si dovrà passare
assunto in un posto, o hai appena cam- un certo tempo, è non dire che si è ve-
biato il progetto in cui lavori ed entri in getariani o vegani. Non dirlo subito. Ma
un nuovo gruppo. Facce curiose. Come aspettare che ci conoscano per quello
sarà questa nuova persona? Che tipo è? che siamo. Solo dopo, se capita, se si
Si chiedono i futuri colleghi (lo stesso parla dell’argomento, lo si dice. Solo
vale per un nuovo corso all’università, quando si sono già fatti un’idea di noi.
o se cambi classe a scuola). Così che sia questa idea ad influire sul
Se, in questa condizione, al primo pran- loro modo di giudicare il nostro essere
zo in mensa, esordisci dicendo che sei vegan. Non viceversa. Non che il fatto
vegetariano, o peggio ancora vegan, che siamo vegan influenzi quel che loro
sei finito! Di sicuro, è matematicamen- pensano di noi su qualsiasi altro fronte.
te certo, quel giorno, sei al tavolo con il Se tu non lo dici, non se ne accorgono,
rompiscatole del gruppo, che ti prende anche se mangi con loro tutti i giorni.
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vegfacile Passo a veg!
Se non lo dici, allora puoi mostrare tut- ingiuria - se siete di tempra irruenta e di questo genere è sempre condanna- L’importante è non lasciarsi influenzare
to il resto. Quello che sei, nel bene e nel rispondete per le rime - o con il terrore bile, perché porta a non rispettare il negativamente da chi non ne sa abba-
male. Meglio nel bene... di essere con un piede nella fossa - se proprio paziente e, a volte, provoca dei stanza, ma informarsi in prima perso-
E guadagnarti il loro rispetto, per un siete facilmente impressionabili. danni, quando il paziente improvvisa na.
qualche aspetto del tuo carattere. Per- Secondo una recente raccolta dati in- un “fai da te“ a causa del mancato aiuto
ché sei affidabile, perché sei bravo nel formale, che abbiamo compiuto su 250 medico. Le solite domande...
tuo lavoro, perché sei disponibile ad persone vegetariane/vegane, è infatti Un appello a tutti, dunque: se vi capita Nel corso dei vostri anni da vegetariani
aiutare, perché sei gentile, perché ti fai ancora molto alta la percentuale di me- di incrociare medici del genere... dategli e vegan, vi sentirete porre innumerevo-
gli affari tuoi, perché sei intelligente, dici che demonizza la dieta vegetariana subito il benservito e cambiate medi- li volte le stesse domande, le cosiddet-
perché sei serio, perché sai farli ridere. (per non parlare di quella vegana): circa co! C’è l'altro 65% disponibile, che non te FAQ (Frequently Asked Questions,
Quando hai il loro rispetto, allora, solo il 35% dei medici (con cui hanno avuto vi creerà problemi. E circa un 30% che cioè Domande Poste Frequentemente).
allora, se capita di parlare dell’argo- a che fare le 250 persone intervistate) invece approverà in modo particolare Non sono tante, come varietà, ma sono
mento, puoi dirlo. “Io non mangio ani- considera pericoloso escludere la carne la vostra scelta. Ma non mancate di in- molto, molto frequenti, ve lo assicuria-
mali“. La cosa può stupire, può iniziare a dall’alimentazione, e una percentuale vitare i medici... “scaricati“ a informarsi mo! Dato che sono sempre le stesse,
suscitare domande, il rompiscatole del non trascurabile, circa il 10%, arriva a meglio, magari dando loro da leggere dopo un po’ sarà impossibile cogliervi
gruppo sicuramente inizierà a sparare a fare terrorismo psicologico sul pazien- la Posizione ufficiale sulle diete vegeta- impreparati!
zero, ma... ma a questo punto saranno te, specie se si tratta di una donna in- riane dell’ADA, l’Associazione dei Dieti- Qui vi proponiamo alcune risposte
gli altri a dirgli di star zitto! cinta o che sta allevando un bambino sti Americani (che non è un’associazio- collaudate nel corso di anni, magari in
A quel punto la tua scelta può suscitare secondo uno stile di vita vegetariano. ne vegetariana, ma un’associazione di qualche occasione vi potranno torna-
qualche curiosità, a cui risponderai, pur- è vero che si potrebbe anche vedere professionisti della nutrizione generica) re utili, anche se ciascuno risponde in
ché chiesta con garbo, o indifferenza in il “bicchiere mezzo pieno“: il 65% dei e dei Dietitians of Canada (disponibili base al proprio carattere.
altri (nessun problema, meglio così), medici sostiene o comunque non osta- sul sito www.scienzavegetariana.it). Attenzione: queste sono le risposte
ma anche ammirazione, più o meno cola la scelta vegetariana, cioè la mag- Poi c’è un’altra categoria di medici, an- “serie“, cioè quelle da dare quando il
celata, in altri ancora. Cominceranno gioranza. Pure, una minoranza del 35% cora più pericolosa: i “nutrizionisti da vostro interlocutore desidera davvero
a dirti “Eh sì, ma anch’io mangio poca non è cosa da poco, al giorno d’oggi. E tv“. Solitamente si trovano nella fascia saperne di più e non vi sta solo pren-
carne“ oppure “Vorrei avere anch’io la fa particolarmente arrabbiare. del 35% sopra menzionata... ma il loro dendo palesemente in giro. Non è che
stessa forza di volontà, ma non ci rie- Di solito, ci vanno giù in modo molto potere è molto più forte, perché non siccome siete vegan dovete fare i mar-
sco“ o, anche se è più raro, qualcuno pesante con le donne in gravidanza o raggiungono il singolo paziente, ma tiri ed essere educati con tutti, e rispon-
può trovarla davvero la forza per fare che hanno intenzione di avere presto milioni di persone. Per ora è difficile dere sempre in modo gentile: ci sono
la stessa scelta, messa magari da parte un bambino. Questo comportamento difendersi, ma come singoli possiamo casi in cui rispondere per le rime ci sta
fino a quel momento perché la pensa- è particolarmente condannabile, per- comunque farci sentire scrivendo alla più che bene. O altri casi in cui una ri-
va irrealizzabile. ché ci si approfitta di una persona che redazione del programma che li ospita, spostina sferzante e sarcastica è più
Così, al rompiscatole di cui sopra, po- è già in uno stato di debolezza psico- se fanno dichiarazioni particolarmente adatta di una seria. Ma non dubitiamo
trai fare tu le battute sarcastiche (tanto logica per piegarla alla propria volon- sballate. che quelle vi verranno spontanee!
sei meglio di lui di sicuro!), e ti lascerà in tà. è chiaro che una donna incinta non Ma, per vedere di nuovo anche il “bic- Se non alleviamo questi animali,
pace, oppure, non ti lascerà in pace, ma voglia danneggiare suo figlio e sia di- chiere mezzo pieno“, va aggiunto che si estingueranno!
ne uscirà sempre sconfitto. sposta a venire meno ai suoi principi. l’accettazione dell’alimentazione ve- A questa “obiezione“ vi sono varie ri-
Ma è altrettanto chiaro che è immorale getariana è molto cresciuta negli ultimi sposte. Innanzitutto, il problema che
I medici approfittarsene per non rispettare la anni, e la tendenza continua a essere il vegan per motivi etici si pone non è
Vi capiterà, nella vostra vita di neove- sua volontà e per non darle l’aiuto che positiva. Più fatica si fa con l’alimenta- certo un problema di estinzione della
getariani o vegan, di dover andare pri- chiede. Probabilmente questi medici zione vegan, che è ancora vista dalla specie, ma di sofferenza dei singoli in-
ma o poi, come tutti, dal medico. O dal non lo fanno in cattiva fede, a loro non maggior parte dei medici come “estre- dividui. Inoltre, questi animali vengono
medico di base, o dallo specialista, an- va in tasca qualcosa nel costringere le mista“, ma se si pensa che era vista fatti nascere e allevati solo per essere
che per una semplice visita di control- loro pazienti a mangiare carne; proba- così fino a pochi anni fa anche quella uccisi, non sono animali che vivono
lo. Avete buona probabilità di uscirne bilmente sono convinti di far bene così. vegetariana, non c’è nulla di cui pre- in natura. Si tratta di specie inventate
o con la minaccia di una denuncia per Però in un professionista un’ignoranza occuparsi, è solo questione di tempo. dall'uomo, che in natura non esistono
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vegfacile Passo a veg!
proprio. Esistono delle per il loro figlio, lo stes- facessimo nascere, non esisterebbero, o alle foreste, comprese quelle tropicali
specie selvatiche che so- so succede alle mucche. certo. Ma questo non ci dà il diritto di (nella foresta Amazzonica l’88% dei ter-
migliano loro (i cinghia- Quel che accade negli ucciderli. Meglio non farli nascere affat- reni disboscati è stato trasformato in
li, i bufali, vari uccelli, le allevamenti è che il vitel- to. Se li facciamo nascere per torturarli pascolo), provocando desertificazione
lepri ecc.), e che conti- lo viene portato via alla e ucciderli, abbiamo una responsabilità e cambiamenti climatici.
nueranno ad esistere, se madre appena nato, e e una colpa ancora maggiore sulle no- A oggi gli occidentali si possono ancora
l’uomo le lascerà in pace. il latte della mucca vie- stre spalle. permettere questo smodato consumo
Infine, far nascere degli ne munto e venduto. Gli animali trasformano i vegeta- di carne perché sfruttano la terra dei
animali con il solo scopo La mucca è costretta a li che non possiamo mangiare in paesi del Sud e dell’Est del mondo che
di tenerli prigionieri e produrre una quantità di carne che possiamo mangiare. hanno un consumo di carne di molto
poi ammazzarli non può latte pari a 10 volte quel- Questo può essere vero in teoria, e inferiore. Se tutti consumassero tanta
essere certo visto come la che produrrebbe per poteva esserlo secoli fa. Ora non è più carne quanta ne viene consumata dagli
un servigio reso loro o alla loro specie. nutrire suo figlio, con conseguente in- così, ma avviene invece il contrario. abitanti dei paesi ricchi, non bastereb-
Molto meglio non farli nascere affatto. grossamento abnorme delle mammel- Come premessa va detto comunque bero tutte le terre emerse per garantire
Ma se non uccidiamo gli animali le, mastiti (infezioni alle mammelle), e che, anche se fosse così, non sarebbe lo pascoli e mangimi per tutti gli animali.
per mangiarli, non ci sarà più spa- quindi grande sofferenza. Va inoltre stesso lecito, da un punto di vista etico, Mentre con le terre coltivate già oggi
zio per noi sulla Terra! aggiunto che la mucca “da latte“ viene ammazzare gli animali, perché non ne disponibili, si potrebbe nutrire una po-
Questa obiezione è esattamente l’op- ingravidata artificialmente una volta abbiamo bisogno, possiamo ricavare polazione vegana ben superiore all'at-
posto della precedente, ma è basata su l’anno, perché per produrre latte deve tutti gli elementi nutritivi necessari dai tuale popolazione mondiale, senza al-
un'incomprensione di fondo molto si- partorire, altrimenti ovviamente non lo vegetali, non abbiamo bisogno che al- cun problema di fame nel mondo.
mile: questi animali non esistono in na- produce. Questo per 7-8 anni, poi viene tri animali li trasformino in nostra vece. Ah, sei vegetariano, allora mangi
tura, siamo noi che li facciamo nascere. macellata perché non abbastanza pro- Tutti gli aminoacidi essenziali sono già solo pesce?
Non è che esistono, si riproducono in duttiva. presenti nei vegetali. Ma il tonno lo mangi? Nooo? Ah
maniera incontrollata, e noi li dobbia- Gli animali sono stati allevati per Detto questo, oggi gli animali vengo- già! Per via dei delfini...
mo ammazzare affinché non arrivino a fornirci cibo: “Sono allevati appo- no nutriti per lo più a cereali e soia, Vegetariano = chi esclude dalla sua ali-
sopraffarci. Al contrario, siamo noi stes- sta“! alimenti che si potrebbero usare in ma- mentazione tutta la carne, di mammi-
si che, facendoli nascere e allevandoli, Questa affermazione è veramente di- niera molto più efficace per il consumo feri, volatili, pesci, molluschi, crostacei
rubiamo spazio alle specie selvatiche e sarmante. Sembra sottintendere che, se diretto umano. Un ettaro coltivato a ce- e di ogni altra specie. Chi non mangia
alla natura, per far posto a questi ani- ammazziamo degli animali che vivono reali produce cinque volte più proteine animali terresti, ma si nutre di pesci
mali: il 24% delle terre emerse del pia- in natura, compiamo un atto condan- di un ettaro destinato alla produzione non è vegetariano. Un vegetariano non
neta è usato per nutrire bovini (metà di nabile, mentre se ammazziamo animali di carne; i legumi (fagioli, piselli, lentic- fa distinzione di specie: un delfino non
queste terre sono occupate dai bovini, che abbiamo fatto nascere noi stessi, chie) ne producono 10 volte di più. An- è più importante di un tonno, entrambi
l'altra metà dalle coltivazioni per nutrir- abbiamo tutto il diritto di farlo. Come che i bovini allevati a pascolo non fan- meritano di vivere la propria vita lonta-
li in allevamento), e se contiamo anche spiegare che questo punto di vista non no altro che rubare terra all’agricoltura, ni dall’influenza umana.
il resto di animali d’allevamento la per- è così scontato e universalmente rico-
centuale cresce. nosciuto, ma è del tutto antropocentri-
Ma non fai del male alle mucche se co (cioè da per scontato che gli umani
non le mungi? siano al centro dell’universo)?
No. Le mucche, se lasciate vivere libe- Noi non siamo padroni degli animali.
re, non hanno alcun bisogno di essere Gli animali sono esseri sensibili, non
munte. Le mucche producono latte oggetti che possiamo usare a nostro
quando partoriscono un vitellino, come piacimento. Non abbiamo il diritto di
le donne producono latte quando par- farli nascere, allevarli in prigionia tra
toriscono un figlio. E, come le donne mille sofferenze, e alla fine ammazzar-
non necessitano di essere munte, per- li. Ne abbiamo il potere. Ma ciò non
ché il loro latte serve da nutrimento significa averne il diritto. Se noi non li
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Ma così i macellai rimarranno sen- ma anche su ragioni sociali, salutiste ed di incoerenza. Molto comodo! Da un punto di vista etico - il non am-
za lavoro! ecologiste. Eccola qui, la Natura. Vi sta Ma lasciateci dire che a noi della coe- mazzare animali - è facilmente com-
Il passaggio da un mondo smodata- a cuore? Non distruggetela con alleva- renza importa ben poco. Ci importa di prensibile come sia preferibile mangia-
mente carnivoro a uno totalmente menti intensivi! fare il più possibile per minimizzare la re una volta la settimana una pastiglia
vegano, se mai avverrà, sarà graduale, Ma allora anche le carote soffrono! sofferenza che arrechiamo, e il fatto di piena di B12 prodotta per sintesi bat-
e non avverrà certo nel giro di pochi Innanzitutto, i vegetali non hanno un non poter essere perfetti non è certo terica piuttosto che dover avere sulla
anni. Perciò vi sarà tutto il tempo per sistema nervoso, e quindi, anche se si- una ragione per indurci a non fare nien- coscienza la morte di esseri senzienti. E
le future generazioni di scegliere lavori curamente sono in grado di reagire agli te del tutto. questo è per un vegano il punto di vi-
diversi. Aumenteranno altri tipi di lavo- stimoli esterni, non possiamo cataloga- Anche gli animali si uccidono tra sta più importante, gli altri non hanno
ratori: fruttivendoli, addetti alla prepa- re queste reazioni come sentimenti. loro per mangiare! quasi peso.
razione di pasti vegani ecc. Così come Se anche così fosse, sarebbe un motivo Alcune specie animali ne uccidono al- Da un punto di vista “salutistico“, non è
nel corso dei secoli alcuni mestieri sono in più per nutrirsi direttamente di vege- tre per cibarsene, la maggior parte del- dannoso prendere questo tipo di inte-
scomparsi e ne sono comparsi altri. tali anziché di cibi animali, perché per le specie invece è erbivora (e qualcuna gratore, non esistono rischi di sovrado-
Mangiare carne è naturale. “produrre“ carne la quantità di vegetali onnivora, potendosi nutrire, quando ca- saggio.
Che sia o meno naturale, è da dimostra- usata è molto maggiore di quella ne- pita, di cibo animale). Perché dobbiamo Da un punto di vista “naturalistico“, am-
re. Che cosa significa poi, “naturale“, in cessaria per il diretto consumo umano. prendere ad esempio i carnivori, e non messo che interessi, visto che comun-
quale contesto, tempo e luogo? Inoltre, abbiamo molti dubbi sul fatto gli erbivori (frugivori, nel nostro caso), a que nessuno di noi vive in modo real-
Può essere naturale per alcune tribù che chi pone questa domanda abbia cui somigliamo di più per conformazio- mente “naturale“, va detto che in una
che oggi vivono ancora allo stato pri- davvero a cuore la sofferenza dei ve- ne dell'intestino, della dentatura, degli ipotetica vita “in natura“, se ci cibassimo
mitivo, ma, anche in questo caso, solo getali: se è così insensibile da non aver arti? Inoltre, gli animali veramente car- di verdure e radici che crescono spon-
una piccola parte della loro dieta sarà problemi ad ammazzare animali per nivori non hanno scelta. Il leone non tanee, senza lavarle e disinfettarle né
basata sulla carne, mentre la parte più cibarsene, quando gli animali sono pa- può nutrirsi di frutta, ne morirebbe, e aggiungere alcuna sostanza chimica al
consistente sarà basata su frutta, radi- lesemente esseri senzienti che soffro- non ha la possibilità di coltivare cereali terreno, la B12 la troveremmo proprio
ci, bacche, come è successo per i nostri no, perché dovrebbe farsi problemi ad e legumi. Noi sì, e abbiamo la possibili- nelle radici, proveniente, appunto, dai
progenitori. L’unica eccezione potreb- addentare una carota? Una critica del tà di scegliere. Quindi la responsabilità batteri che vivono nel terreno. Non vi-
bero essere gli eschimesi. Ma noi non genere fatta a un vegano potrebbe es- è solo nostra, non della “Natura“. vendo in natura, questi batteri li dob-
stiamo parlando degli eschimesi, o dei sere presa sul serio solo se provenisse Allora dovresti camminare solleva- biamo “coltivare“ appositamente e poi
popoli primitivi. Stiamo parlando di da un fruttariano. Un fruttariano si ciba to da terra per evitare di pestare gli inserire la B12 che producono in una
qui e ora. Qui, nei paesi ricchi. Ora, nel solo di frutta, e così facendo non causa insettini! pillolina “pulita-pulita“.
mondo moderno. Cosa vi è di naturale né morte, né danno alle piante, perché Come già detto, non è importante esse- Infine, va detto che i casi di carenza
nell’allevamento di animali, e nei ma- la frutta si stacca dalla pianta in modo re perfetti, non pretendiamo di esserlo. “patologica“ di B12, che non si verifica
celli? E cosa vi è di naturale, nelle no- naturale. Chi è veramente interessato è molto facile la coerenza del mene- nei vegani più che nei carnivori, sono
stre vite? alla sofferenza delle piante, dovrebbe freghismo. Preferiamo l’imperfezione dovuti la quasi totalità delle volte non
Anche se l’uccisione di animali per ci- fare questa scelta. di chi fa del suo meglio. Aggiungiamo alla dieta, ma a una carenza di “fattore
barsi delle loro carni fosse naturale (ma Se l’obiezione è invece sollevata per solo che è ben diverso uccidere invo- intrinseco“, che è quel fattore che per-
non lo è, perché gli allevamenti inten- “dimostrarci“ che non siamo coerenti lontariamente degli insetti, durante il mette di assorbire la B12. Chi manca
sivi e le catene di smontaggio sono fino in fondo nella nostra scelta, lascia- corso della nostra normale vita, e im- di questo fattore, qualsiasi cosa mangi
quanto di meno naturale possa esi- teci rispondere “Da che pulpito vien la prigionare, torturare e uccidere scien- (anche carne, ovviamente) non riesce a
stere sulla Terra), non vediamo motivi predica“! Chi non si preoccupa minima- temente animali capaci di sentimenti. incamerare la B12 e quindi deve pren-
per aggrapparsi a questa “naturalità“. mente di arrecare sofferenza agli altri Se devi prendere l’integratore di dere grosse dosi di integratore, nei casi
Tiriamo in ballo il naturale solo quando può star tranquillo e non essere accu- B12, essere vegan non è naturale! gravi sotto forma di iniezioni e non pil-
ci fa comodo per giustificare le nostre sato di incoerenza perché ogni cosa La vitamina B12, è l’unica sostanza nu- lole. Ma questa, appunto, è una patolo-
abitudini? Possiamo anche farlo, ma che fa è lecita, è la coerenza del mene- tritiva che manca nella dieta vegan, o in gia che non dipende dall’alimentazio-
non possiamo fingere che questo sia freghismo. Chi invece si preoccupa di quella vegetariana con apporto ragio- ne seguita.
onesto e coerente. causare il minor danno possibile deve nevolmente basso di alimenti di origi-
La nostra è una scelta basata sull’etica, essere “perfetto“, pena il venir tacciato ne animale.
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Qui di seguito, cerchiamo di classificare dere alle domande, con pazienza,
le varie attività in cui uno si può impe- umiltà e rispetto.
gnare, a seconda delle sue preferenze. Vuol dire organizzare una mostra,
In Italia purtroppo siamo un po’ in ritar- un tavolo informativo per strada per
Tratto dal libro Diventa vegan in 10 mosse, edizioni Sonda 2005, per gentile conces- do. Molto in ritardo. Rispetto ad altre parlare con le persone e dar loro cose
sione dell’editore. nazioni, l’attivismo vegetariano e da leggere.
vegano è appena nato. Vuol dire attaccare manifesti e volan-
Ma da qualche anno le cose stanno tini con un messaggio forte e chiaro.
H
ai deciso di diventare veg mo di salvare quante più vite possiamo. cambiando. C’è un immenso lavoro da Vuol dire scrivere lettere ai giornali,
(vegetariano/a prima e poi vegan E che quindi, cerchiamo di diffondere fare, per tutti quelli che ci si vogliono articoli.
o direttamente vegan, meglio quel che sentiamo, che abbiamo visto, impegnare con costanza e serietà (gli Far conoscere. Far sapere agli altri. Mo-
ancora), o lo sei appena diventato/a? imparato, vissuto. altri non ci provino nemmeno, per fa- strare. Poi, ciascuno decide.
Bene, complimenti a te! :-) Chissà perché alcuni si sentono tanto vore!). Saremo limitati solo dalla nostra Sei uno studente, un insegnante, un
E dopo un po’ hai deciso che non ti ba- minacciati. Noi non abbiamo modo di fantasia, dedizione, preparazione, pas- preside, qualcuno che lavora in una
sta? imporre una visione. Non lo facciamo sione, professionalità, e... numero di scuola? Cerca di organizzare una confe-
“Ma perché non vi basta essere vegan mai, ma anche se volessimo, non ne persone. Perciò, fatevi avanti! renza, raggruppando varie classi.
voi, e dovete convincere altri a diventar- avremmo le forze. Noi non cerchiamo Fai parte di un circolo culturale che già
lo?“ chiedono spesso con risentimento di convincere chi non ci vuole ascolta- Educare organizza conferenze? Aggiungine una
i carnivori. “Non sapete applicare la filo- re. Quando mai? Non andiamo di por- Non vuol dire salire in cattedra. Vuol sull’alimentazione.
sofia del vivi e lascia vivere?“. Quando ci ta in porta come i piazzisti a vendere dire studiare, capire, trovare un modo Ti senti determinato per organizzarne
dicono così... come si fa a non rispon- la nostra “merce“. Chi ce lo fa fare di per spiegarlo agli altri, e andarlo a spie- una da zero? Fallo.
dere per le rime?! parlare con chi non vuole saperne? Ri- gare. Pensi di poter essere un bravo relatore?
“Vivere?!? Vivi e lascia morire, vorrai sorse sprecate. Ne abbiamo troppo po- Vuol dire andare nelle scuole, a far ve- Studia e allenati.
dire!“, rispondiamo. Vivere vegan non è che per buttarle via così. dere ai ragazzi che non è così scontato Ti piacerebbe organizzare una mostra
scegliere una squadra di calcio piutto- ammazzare per mangiare. e/o un tavolo informativo? Non è diffi-
sto che un’altra, e lasciare che ciascuno Vuol dire andare, di sera in sera, in cir- cile.
scelga quella che preferisce. Non è sce- coli, biblioteche, sale comunali prese in Vuoi i materiali informativi, un con-
gliere una marca di scarpe o di vestiti. affitto da persone di buona volontà che siglio, un relatore? Basta andare sul
Non è nemmeno scegliere un dio e un hanno speso giorni e giorni a organiz- sito www.agireora.org, alla pagina dei
culto. zare tutto, pubblicizzare, cercare di far “consigli pratici“ troverai tanti utili con-
è immensamente di più, è salvare del- venire gente. sigli per iniziare, e tutte le informazioni
le vite. Non lo si fa per sentirsi migliori Vuol dire far vedere, far capire, rispon- e i materiali necessari.
degli altri, ma per evitare delle morti. E
allora... com’è possibile pensare che a
un vegan importi solo delle vite che
lui stesso non stronca, e che di quelle
stroncate da altri non gli importi nul-
la? Deve vivere e lasciar morire? Mai! Se
l’animale lo ammazzo io non va bene,
se l’ammazza un altro va bene? Se un
bambino lo violento io non va bene,
ma dagli altri posso lasciarlo violentare,
chi se ne frega? Ma come si fa a pensare
così? Chi è indifeso, va salvato. Punto
e basta. In ogni modo possibile. è ov-
vio, è naturale, è lampante che cerchia-
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Facilitare, incoraggiare tro? Tutti amano divertirsi e stare in
e coinvolgere compagnia. Facciamoglielo fare in un
Ci sono modi, per coinvolgere le per- ambiente vegan! Chiunque può orga-
sone, per mostrare loro cosa significa nizzare momenti conviviali di questo
“vivere vegan“, che non sono didattici, tipo. Bisogna saper cucinare, dedi-
ma sono invece... divertenti. Cosa c’è di carci del tempo, organizzarsi. Ma ne
meglio di una cena vegan, per mostra- vale davvero la pena!
re a chi è interessato ma ancora un po’ Questo per incoraggiare e coinvolgere.
scettico, che vivere vegan si può, e che Facilitare, cosa significa? Significa che
il cibo vegan è squisito? Cosa c’è di me- bisogna rendere più semplice essere
glio di un festival all’aperto in cui mo- vegan. Perché un numero sempre mag-
strare lo stile di vita vegan aggiungen- giore di persone scelga questa strada
do a mostre e conferenze un bar e un bisogna che sia facile trovare da man-
ristorante 100% vegan e 100% buono giare nei bar, ristoranti, nelle mense, in
e concerti serali, spettacoli, e quant’al- ospedale, nei negozi, nei supermercati.
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Oggi non è così. è sempre più facile, ma stato scelto dai vegetariani e vegan di Altre idee come questa possono venire fa sempre bene. Per coordinarsi nelle
non ancora abbastanza. Sta a noi ren- tutto il mondo è McDonald’s. Il simbolo sul momento: tutto sta ad avere la de- proteste, su questo e altri temi, mol-
derlo più facile. Non tanto e non solo dello sfruttamento, animale e umano, e terminazione per metterle in pratica. E to consigliata la mailing list AgireOra
per noi, per chi vegan lo è già. Ma per della non salubrità del cibo. Con McDo- la costanza per andare avanti, se si de- Network: ogni giorno viene proposta
incoraggiare chi non lo è a diventarlo. nald’s ce l’hanno un po’ tutti - tranne i cide di adottare la tecnica della “pres- una protesta a cui partecipare via mail.
Come fare? Usa la fantasia, qualsiasi miliardi di persone che lo frequentano! sione costante“ - ad esempio presidi L’unione fa la forza, e qualche volta ot-
idea ti venga, mettila in pratica. - è facile accodarsi. Come obiettivo ha continui e ripetuti nel tempo davanti a tiene il risultato sperato!
senso, perché è molto frequentato, per uno stesso negozio (più consigliato con Per iscriversi, basta andare sul sito
Protestare e boicottare cui è chiaro che un presidio e un volan- le pelliccerie, però: di macellerie e su- www.agireora.org
Va bene educare. Va bene fare i festaio- tinaggio davanti al McDonald’s ottiene permercati ce ne sono troppi per poter
li, se è per la causa vegan. Va bene far più visibilità rispetto a uno davanti a un pensare di avere una qualche chance). Materiali informativi e libri
pressione come consumatori. Però... macello in piena campagna. è un po’ L’altro aspetto della protesta è quello Per richiedere materiali informativi da
rompere le scatole ogni tanto, no? Sì, una via di mezzo tra la protesta e l’edu- verso i mezzi di informazione: molto divulgare, libri, locandine, video, ecc.
certo che sì! Non c’è molta tradizione di cazione (dei clienti o potenziali tali di spesso giornali, radio, tv, mostrano si può far riferimento al sito di AgireO-
protesta, nel campo del veganismo. McDonald’s). una realtà completamente distorta e ra Edizioni, www.agireoraedizioni.org,
è più diffusa nella lotta contro la vivi- E che altro? Una macelleria va benissi- falsa della scelta vegetariana e vegan, una casa editrice non-profit che ha
sezione. Forse perché in quest'ultimo mo. Per esempio a Pasqua, un volan- o, al contrario, della salubrità del man- come scopo la realizzazione e diffusio-
caso l’obiettivo è ben specifico e i “col- tinaggio e un presidio con striscioni a giar carne. In questi casi, non stare zitti: ne di materiali informativi a difesa degli
pevoli“ sono pochi. Ma quando si parla cartelli un po’“forti“ che dicano ai clien- una bella valanga di lettere di protesta animali.
di mangiare animali... abbiamo contro ti “Sei venuto a comprati un neonato da
il mondo! Tutti mangiano animali! A chi mangiare?“ può avere un certo effetto
dunque possiamo attribuire la respon- destabilizzante. Non tanto educativo,
sabilità? Alle macellerie? E perché non perché provocare è in contrasto con
ai macelli? E perché non ai supermerca- l’educare, ma, insomma, a volte può es-
ti? E perché non ai singoli consumatori? sere più efficace fare i provocatori rom-
Non è facile. piscatole che non sempre i bravi e gen-
Forse l’unico obiettivo che finora è tili attivisti che offrono informazioni.
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I siti del Network AgireOra e dei consulenti del Network, in cui trovare informazioni
di approfondimento e consigli pratici sulle varie tematiche legate alla difesa degli
animali.
Attivismo e materiali
AgireOra Network www.agireora.org
AgireOra Edizioni www.agireoraedizioni.org
Allevamenti/scelta vegan
VegFacile www.vegfacile.info
Dalla fabbrica alla forchetta, sai cosa mangi? www.saicosamangi.info
VeganHome, la casa dei vegan www.veganhome.it
Società Scientifica di Nutrizione vegetariana www.scienzavegetariana.it
VegPyramid, la piramide alimentare naturale www.vegpyramid.info
Ecologia della Nutrizione www.nutritionecology.org
Vivisezione
NoVivisezione.org www.novivisezione.org
Progetto VitaDaTopi www.vitadatopi.net
VIVO www.consumoconsapevole.org
I-CARE, Centro Internazionale per le
Alternative nella Ricerca e nella Didattica www.icare-worldwide.org
Pellicce www.agireora.org/pellicce
Caccia www.agireora.org/caccia
www.cacciailcacciatore.org
Animali
Osservatorio politico per gli animali (OPA) www.osservatoriopolitico.org
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