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10 15 25 5 tT Muoversi in citta 1 Usi spesso la bicicletta? 2a _Leggi il titolo e l'occhiello dell’articolo, poi rispondi alle domande. 2 Quali sono per te gli aspetti positivi di questo mezzo? 3 Che cosa significa, secondo te, 'espressione “mobilita sostenibile"? @ 2b Leggi articolo e scegli la risposta giusta a pagina 33. Il popolo delle biciclette contro gli autosauri MOBILITA SOSTENIBIL: Critical mass, ma non solo. Sempre plit persone cercano un modell di sviluppo che rispett i pianeta chi lo abita, aparti- re dalle itti ogni giorno pli caotiche. Le due ruote come nuovo stile divita, Viste dallalto di questi sellini, sembrano creature ina- datte al territorio. Lente, goffe, invadenti, obsolete e puzzolenti. Le chiamano “autosaun Purtroppo non sono in via destinzione. Perd, questa sera, stanno dietro, aspetta- no impazienti il passaggio di un insolito traffico che, peruna volta, non hanno contribuito a generare. ‘Milano, ore 23 di un qualsiasi giovedi, nel bel mezzo di ‘una “massa”; un lungo serpentone di biciclette invade tutta la carreggiata della circonvallazione. Dietro stan- no le automobili. Del fenomeno urbane della critical mass si parla da tempo. Semplice ed efficace, @ una “coincidenza organizzata’’ ‘un numero imprecisato di cilisti si da appuntamentoe, in gruppo, gira pera citta seguendo un itinerario casua- Ie, di cui conosce Tinizio, forse la fine, mai il percors0. Se Ja massa & consistente (cioé “critica”), Teffetto & dirom- pente: strada occupata, velocita ridotta.cli automobilisti si stupiscono, molti si innervosiscono, mentre i cielisti pedalano e chiacchierano, incuranti degli “autoinscato- lati’,e si gocono una citta tranquilla e inusuale. Sono molte le citta italiane dove si tiene con regolarita, ‘una critical mass: Ia prima italiana é stata a Milano, nel febbraio 2002, mentre Vispirazione arriva da San Fran- cisco, dove Videa nasce nel 1992, Ma non si tratta di una trovata bizzarra, 0 sempl mente “estetica’: «Massa critica é un nuovo modo di vivere nelle nostre citta inquinater si legge nel loro manifesto. Una “locomozione della coscienza” che coinvolge studenti, impiegati, professori, gente comu- ne. Ein effetti é cosi: la popolarita di cui gode Futilizzo della bici negli ultimi anni non @ legata solo al piacere di andare lenti, 0 di stare per strada, o di fare un po! IL MEZZO E IL FINE. 4i sport, Oggi chi inforca una bici rivendica anche un ‘modelo di sviluppo che rispetti il pianeta e restituisca Ta citta ai cittadini. Elo fa con la coerenza di utilizzare un mezzo che non produce emissioni (gassose, luminose o sonore), né ri- duce le risorse della terra. Anzi, il mezzo pid intelligen- ‘te. E il pit veloce nei percorsi entro i chilometri, che ‘poi sono il 90% degli spostamenti urbani. Niente ingor- ghi, niente problemi di parcheggio, niente benzina o spese per assicurazione, manutenzione, tasse. Ma a questo rinnovato interesse non corrispondono adeguate scelte politiche: le citta a misura d’auto non lasciano spazio alla bici. ‘Le piste ciclabili, ad esempio, dove ci sono (e sono co- munque insufficienti), sono spesso concepite inse- ‘guendo la logica del tempo libero,non quella della mo- bilita urbana, secondo la quale viene invece studiato il percorso di un autobus 0 di una linea metropolitana Searsi anche i provvedimenti per la moderazione del traffico (velocita massima di 30 km orari, dissuasori, sole pedonali), che sono previsti dal codice della stra- da del 1992, ma quasi mai attuati, non tanto per man- canza di fondi quanto per miopia amministrativa. An- che 'intermodalita, cio? la possibilita di portare la bici sui mezzi pubblici (ad esempio sui treni), @ ancora in fase piuttosto sperimentale. Ciononostante, per scelta o necessit’, l'utilizzo della bicicletta aumenta, Non esistono stime ufficiali, ma laddove i governi locali ne capiscono Vimportanza, raggiunge livelli da record, come ad esempio a Ferrara. il mezzo ® il fine, quindi. La (in)eiviltd automobilistica si appropria dello spazio urbano, lo inquina, lo offende con gli incidenti, alimenta l'impero del petrolio. Con- to lo strapotere e Yaggressione ambientale e cultu- rale di cui le automobili sono simbolo e strumento, si rispolverano le due ruote: la declinazione pratica del motto "Pensare globalmente, agire localmente’. (adatato da sttreconomia ple 2004) 0 4s s 0 wncen aces as 4 a b c 5 a b c Il percorso di una critical mass si svolge solo nel centro delle grand citta @ accuratamente organizzato. rnon viene programmato in modo preciso. Ale critical mass partecipano solo gli ecologisti militant cittadini di tutti tpi soprattutto gli student Negliultimi anni la bicicletta @ diventata popolare perché permette di fare sport in cit @ il simbolo di uno stile di vita. @ molto pits economica della macchina. interesse per la bicicletta cresce, ma i prowredimenti per limitare il traffico sono troppo costosi @ ancora scarso nei centri urbani, i politic spesso non ne capiscono importanza. Le piste ciclabil in italia non favoriscono la mobilita urbana. non sono adatte ai turst sono accessibili solo fuori citta. Rileggi il testo e rispondi alle domande. 2 3 4 Perché le automobili vengono chiamate “autosauri” (. 8)? Con quali aggettivi vengono descritte? Perché la critical mass € una “coincidenza organizzata” (17)? Chi sono gli “autoinscatolati" (¢. 24)? Da quali parole & formato il termine e che cosa significa? Quali sono gli elementi che fanno della bicicletta un mezzo "intelligente"? biciclette vvecchie aittadino (eg9,) utile percorso potente indifferenti insolta @ 24 Trova nella prima parte del testo a pagina 32 (rr. 1-25) i sinonimi di queste parole. Completa le espressioni con le preposizioni corrette. Poi verifica nel testo a pagina 32. (CET in contesto 1 inadatto territorio. 6 legato piacere 2 in via estinzione 7 ilpiacere andare lenti 3 contribuire generare 8 restituire la citta cittadini Agirare la citea 9 lasciare spazio bici 5 incurante autoinscatolati” 10 la possibilita portare I Confronto tra @ulture Cittadini a pedali La media europea dei cittadini che dichiarano i usare la bici abitualmente per spostarsi & del’8%. In Italia la media @ del 6%, ma I'uso di quesio mezzo & motto difforme nella penisola: si va dalle percentuali nordeuropee di alcune citta emilane e del sud Tirolo alo zero quasi assoluto del Sud (qualche eccezione in Puglia e in Sicilia grazie al turismo). Le citta in cui é maggiormente diffuso uso della bicicletia negli spostamenti quotidiani sono Bolzano, Pesaro e Ferrara, insieme a Treviso ¢ Ravenna. Queste citta rappresentana la top 5 italiana della bic, con pit del 20% di viaggi fat sui due pedal. Un rsultato reso possibile anche dall‘operato delle arnministrazioni local, che hanno favorito il passaggio dalla mobiita a motore, inquinante @ costose, 2 quella 2 pedali, pit sostenibile e pulita Pesaro varita uno dei progetti pid interessant per chi non ama spostarsi in automobile, la bcipolitana, pid di 70 chilometri di piste ciclabili con diverse linee (verde, galla, rossa ecc.), una vera e propria metropolitana per cls | dati stat degli ultimi anni rivelano un aumento del bike sharing: le bicclette che @ possibile noleggiare nelle citta italiane sono pit di 10mila. Meno cclabili,invece, le Grandi citta come Roma, Torino e Bar Oltre a fare bene alla salute, le due ruote a pedal ppossono essere una leva economica per il Paese: molti dei paesaggi italiani dichiaratipatrimonio dell'umanita dal Unesco sono raggiungibili e \isitabit in bicicletta, Purtroppo, pero, le piste cidopedonali sono ancora scarse @ poco conosciute, anche se in Veneto e in Trentino-Alto Adige il icloturismo gia una realta importante. ‘+ Nel tuo Paese quante persone usano la bicicletta per gli spostamenti quotidiani? + Ci sono poche o molte piste ciclabili per gli amanti della bici? Ii cicloturismo @ sviluppato? * Ci sono iniziative per promuovere I'uso della bicicletta (per esempio il bike sharing)?

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