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A
Anno Accademico
A d i 2015/2016 – secondo
d semestre
t – Laurea
L M
Magistrale
i t l
Roberto Nascimbene
roberto.nascimbene@unipv.it
Unioni meccaniche: introduzione
Connessioni in Acciaio
Ci sono tanti diversi modi in
cuii le
l connessioni
i i possono essere
realizzate. I fattori che spesso
controllano la scelta delle
connessioni sono:
- SSemplicità/Velocità
p c /V c di d costruzione
c s ( d c i costi
(riduce c s did costruzione)
c s )
- Estetica della connessione (aspetti architettonici)
- Sicurezza nella costruzione (riduzione del pericolo in fase di
costruzione)
- Bisogni
g di manutenzione
Le connessioni possono essere bullonate, saldate, bullonate e saldate
(in diverse parti).
Unioni meccaniche: introduzione
Progettazione delle connessioni
La progettazione delle connessioni dovrebbe considerare:
- la connessione capace di resistere e trasferire le forze fra gli elementi
strutturali.
- la connessione capace di avere il livello di rigidezza desiderato.
desiderato
- la forma della connessione dovrebbe permettere una “semplice”
costruzione
cost uz o e con
co buone
buo e tolleranze.
to e a ze.
Vantaggi delle unioni bullonate:
- Economico in-sito (materiale, tipicamente veloce da implementare)
- Resistenza della connessione meno sensibile alla qualità di lavoro
Svantaggi delle unioni bullonate:
- Più flessibili rispetto alle connessioni saldate
- Apparenza (aspetti architettonici…non piace vedere i bulloni!!)
- Tanti bulloni p potrebbero essere necessari pper p
poter sviluppare
pp l’intera resistenza
della membratura.
Unioni meccaniche: introduzione
Unioni meccaniche: introduzione
Unioni meccaniche: introduzione
Unioni meccaniche: introduzione…chiodi/bulloni
‐ Punto 4.2.8.1 NTC 2008 per gli aspetti relativi al calcolo: passo, distanze, giochi, taglio, attrito,
rifollamento e trazione;
‐ Punti 11.3.4.6.1 e 11.3.4.6.2 per le normative relative ai materiali;
‐ Punto C4.2.8.1.1 si aggiungono prescrizioni circa il serraggio dei bulloniad alta resistenza precaricati;
‐ Punto C11.3.4.6 bulloni non a serraggio controllato.
Unioni meccaniche: introduzione
In passato molto utilizzati nell’assemblaggio di profili composti.
Vantaggio rilevante è l’assenza di giochi fori‐bulloni
a seguito della battitura.
g
Svantaggio è la complessità dell’assemblaggio in opera.
Unioni chiodate
… anche se li si utilizza ancora
nella sostituzione di connessioni
esistenti o nell’assemblaggio
in officina.
Bulloni: geometria
Bulloni: geometria
(rifollamento)
Rosetta
Testa Dado
Gambo Filettatura
(aperture)
Bulloni: geometria e nomenclatura
Di
Dimensione
i dei
d i bulloni
b ll i
M20 x 60
M = Metrico Lunghezza (mm)
Diametro Lunghezza minima deve rimanere almeno un filetto
(mm) dopo
d p il ddado.
d
Rottura
Snervamento
Bulloni: resistenza e pre-serraggio UNI EN ISO 898, EN1090‐1
Solo EC3 !
NTC prevedono la seguente forza di precarico:
=
1.10
Bulloni: resistenza e pre-serraggio
Serraggio
Stato di autotensioni prodotte dal serraggio:
‐Pretrazione del bullone ↔ precompressione delle piastre
p
‐Torsione del bullone ↔ attrito piastra bullone
Benefici derivanti dalla precompressione delle piastre
‐Eliminazione degli scorrimenti tra le piastre (deformazione globale)
‐Eliminazione del distacco piastra‐piastra (corrosione)
(1) Trazione pura
(2) Trazione + torsione
T i t i
a – serraggio controllato
b – serraggio eccessivo
Bulloni: posizionamento e prescrizioni dimensionali
= distanza dal bordo nella direzione dello
sforzo (pinze)
= diametro del foro
diametro del foro
= distanza dal bordo nella direzione
ortogonale allo sforzo
t = minore degli spessori
degli elementi collegati
degli elementi collegati
ASOLE
P
Punto 3.5 ‐
3 5 EN1993‐1‐8
EN1993 1 8
Bulloni: lavorazioni e tolleranze (EN 1090)
Il foro in cui il bullone viene inserito dovrebbe essere maggiore del diametro del bullone in modo da
permettere le tolleranze in fase di costruzione.
Bulloni: lavorazioni e tolleranze
HRC ‐ bulloni dotati di speciale peduncolo che si rompe al raggiungimento della Fp,C
Unioni bullonate: introduzione
I bulloni possono essere progettati per resistere a tensione, taglio oppure a combinazione di tensione e taglio.
Bullone in
tensione Taglio
Tensione
Bullone in taglio
Carico
Unioni bullonate: introduzione
Bullone in tensione
Unioni bullonate: introduzione
Unioni bullonate: modelli di resistenza a taglio e
meccanismi di collasso
Unioni bullonate: verifiche a taglio (EN 1993-1-8
Punto 3.6)
Unioni bullonate: verifiche a taglio (EN 1993-1-8
Punto 3.8.1)
Unioni bullonate: resistenza a taglio del bullone (EN
1993-1-8
1993 1 8 Punto 3.6.1)
Gambo filettato o area nominale a
seconda che la filettatura interessi o
meno il piano di taglio
La minima resistenza a taglio sarà quella corrispondente alla sezione del bullone con filettatura, visto
che l’area del bullone è minima in quella zona.
Si p
può pprogettare
g per
p diverse zone, oppure
pp si p può conservativamente p prendere la resistenza che
corrisponde alla zona con filettatura per tutte le verifiche.
Unioni bullonate: resistenza a taglio del bullone (EN
1993-1-8
1993 1 8 Punto 3.6.1)
La resistenza a taglio è correlata con la resistenza a rottura da un fattore 0.6.
Questo fattore è stato osservato da prove sperimentali.
Si riflette il fatto che con lo sviluppo del taglio ci sono anche dei momenti secondari
pp g
che si formano e aumentano lo sforzo localmente.
Unioni bullonate: resistenza a taglio del bullone –
connessioni lunghe (EN 1993
1993-1-8
1 8 Punto 3.8)
Per connessioni lunghe in cui il carico è applicato da una parte delle righe di bulloni all’altra (per es. come vedete
sotto) la resistenza della connessione dovrebbe essere considerato ridotta. Questo perché i piatti si deformano fra
un bullone ed un altro e qquindi i bulloni ai confini delle connessioni sono soggetti
gg gg
a deformazioni maggiori
rispetto a quelli interni.
Unioni bullonate: resistenza a rifollamento della
lamiera (EN 1993
1993-1-8
1 8 Punto 3.6.1)
Unioni bullonate: resistenza a rifollamento della
lamiera (EN 1993
1993-1-8
1 8 Punto 3.6.1)
Unioni bullonate: resistenza a taglio (EN 1993-1-8
Punto 3.5) e trazione (EN 1993
1993-1-1
1 1 Punto 6.2.3) della
lamiera
Unioni bullonate: resistenza ad attrito (EN1993-1-8
Punto 3.9.1)
Il valore può essere in condizioni
p
di servizio oppure in condizioni
ultime.
Unioni bullonate: resistenza ad attrito (EN1993-1-8
Punto 3.9.1)
È la forza di precarico del bullone vista in precedenza durante il serraggio
Unioni bullonate: resistenza ad attrito (EN1993-1-8
Punto 3.9.1)
Il valore può essere in condizioni
di servizio oppure in condizioni
ultime.
Unioni bullonate: coefficienti di sicurezza parziale
Unioni bullonate: calcolo del taglio sollecitante
Unioni bullonate: calcolo del taglio sollecitante
Unioni bullonate: calcolo del taglio sollecitante
Unioni bullonate: calcolo del taglio sollecitante
Unioni bullonate: trazione – meccanismi di collasso
e modelli di resistenza
Unioni bullonate: trazione – meccanismi di collasso
e modelli di resistenza
Unioni bullonate: trazione – meccanismi di collasso
e modelli di resistenza
Unioni bullonate: trazione - EN1993-1-8 Punto 3.6.1
Unioni bullonate: punzonamento - EN1993-1-8
Punto 3.6.1
di cui si sta facendo la
di i i t f d l
verifica a punzonamento!!
Si intende la media tra il diametro del cerchio circoscritto ed il massimo
diametro del cerchio inscrivibile nella testa del bullone.
Unioni bullonate: taglio - trazione
Unioni bullonate: trazione – calcolo delle
sollecitazioni (EN1993
(EN1993-1-8
1 8 Punto 3.6.1)
Unioni bullonate: trazione – calcolo delle
sollecitazioni
Unioni bullonate: trazione – calcolo delle
sollecitazioni
Unioni bullonate: trazione – calcolo delle
sollecitazioni
Unioni bullonate: trazione – calcolo delle
sollecitazioni
Unioni bullonate: trazione – calcolo delle
sollecitazioni
Unioni bullonate: trazione – calcolo delle
sollecitazioni
Unioni bullonate: “block tearing” (EN1993-1-8 Punto
3.10.2)
In alcuni casi si deve controllare che non si sviluppi un meccanismo di rottura del
gruppo di bulloni, con strappo lungo il perimetro del gruppo (tranciamento a blocco)
Unioni bullonate: “block tearing” (EN1993-1-8 Punto
3.10.2)
Unioni bullonate: “block tearing” – area netta
Unioni saldate: procedimenti di saldatura (UNI EN
ISO 4063)
Unioni saldate: procedimenti di saldatura (UNI EN
ISO 4063)
a) saldatura ossiacetilenica: acetilene (C2H2) + ossigeno. La fiamma (3100 °C) produce gas
riducenti (CO + H2) che proteggono il bagno. Bacchetta di materiale d’apporto.
b) Saldatura ad arco con elettrodi rivestiti: la fusione del rivestimento genera gas che
proteggono il bagno. Elettrodi basici, acidi, cellulosici. UNI 5132.
c) Saldatura ad arco sommerso: filo continuo, polvere fusa che nasconde l’arco.
clanfrino
Unioni saldate: classificazione (EN1993-1-8 Punto
4.3.1 e UNI EN 12345)
Unioni saldate: tipologia e forma (UNI EN 12345)
Unioni saldate: tipologia e forma (UNI EN 12345)
Unioni saldate: tipologia e forma (UNI EN 12345)
Unioni saldate: classificazione
EN 1993‐1‐8
NTC 2008
Unioni saldate: verifiche cordone d’angolo
Azioni esterne Forze per unità di lunghezza
E’ chiaro che se ci fosse un solo cordone all’espressione “2d” sarebbe da sostituire “d”.
Caso 3: agisce solo T1
Caso 4: agisce solo N
Unioni saldate: verifiche cordone d’angolo
Caso 5: agiscono N, M e T1
Unioni saldate: verifiche cordone d’angolo
Caso 6: agisce solo T2
Caso 7: agiscono N, M, T1 e T2
Espressioni valide per il cordone di
sinistra da scambiare per il cordone di
destra
Unioni saldate: verifiche cordone d’angolo
(EN1993-1-8
(EN1993 1 8 Punto 4.5.3.2 e NTC 2008 - 4.2.8.2.4)
Unioni saldate: verifiche cordone d’angolo (NTC
2008 - 4.2.8.2.4)
Unioni saldate: verifiche cordone d’angolo
Caso 1: agisce solo N’ – si trascura come prima.
Caso 1: agisce solo N si trascura come prima.
Caso 2: agiscono M e T1
Caso 3: agisce solo T1
Caso 4: agisce solo N
Unioni saldate: verifiche cordone d’angolo
Caso 5: agiscono N, M e T1
Caso 6: agisce solo T2
Caso 7: agiscono N, M, T1 e T2
Unioni saldate: cordone d’angolo e sollecitazioni
Unioni saldate: cordone d’angolo e sollecitazioni
Unioni saldate: cordone d’angolo e sollecitazioni
Unioni saldate: cordone d’angolo e sollecitazioni
Unioni saldate: cordone d’angolo e sollecitazioni
Unioni saldate: cordone d’angolo e sollecitazioni
Unioni saldate: cordone d’angolo e sollecitazioni
Unioni saldate: cordone d’angolo e sollecitazioni
Unioni saldate: cordone d’angolo e sollecitazioni
Unioni saldate: cordone d’angolo e sollecitazioni
Unioni saldate: strappo lamellare (AISC-Manual of
steel construction, 1994)
Unioni saldate: strappo lamellare (AISC-Manual of
steel construction, 1994)