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Capitolo 09 - Norme Di Esercizio PDF
Capitolo 09 - Norme Di Esercizio PDF
Infrastrutture funiviarie
INDICE
9 NORME DI ESERCIZIO ............................................................................................................................. 2
9.1 Normativa .......................................................................................................................................... 2
9.2 Principale documentazione presente sull’impianto ........................................................................... 2
9.2.1 Regolamento di esercizio e ordini di servizio ................................................................................ 2
9.2.2 Piano di soccorso .......................................................................................................................... 2
9.2.3 Registro giornale ........................................................................................................................... 3
9.2.4 Altri documenti ............................................................................................................................... 3
9.3 Verifiche e prove periodiche .............................................................................................................. 3
9.3.1 Sciovie ........................................................................................................................................... 3
9.3.2 Impianti ad ammorsamento permanente ...................................................................................... 4
9.3.3 Impianti ad ammorsamento temporaneo ...................................................................................... 6
9.3.4 Funivie bifune ................................................................................................................................ 6
9.4 Orario di esercizio, tariffe e disposizioni per i viaggiatori .................................................................. 7
9.5 Trasporto di bambini .......................................................................................................................... 9
9.6 Trasporto di disabili ........................................................................................................................... 9
9.7 Trasporto di cose e animali ............................................................................................................. 10
9.8 Aspetti particolari di esercizio per le sciovie e le seggiovie ............................................................ 10
9.9 Servizio in condizioni eccezionali .................................................................................................... 10
9.10 Sospensione del servizio ................................................................................................................. 11
9.11 Termine giornaliero del servizio ...................................................................................................... 11
9.12 Segnaletica sugli impianti ................................................................................................................ 11
9.13 Sicurezza sul luogo di lavoro........................................................................................................... 13
9.14 Rapporti con gli utenti e incaricati di pubblico servizio .................................................................... 13
9 NORME DI ESERCIZIO
9.1 Normativa
A livello normativo, le principali indicazioni che riguardano le modalità di esercizio degli impianti a fune sono
attualmente contenute nella parte conclusiva delle norme tecniche specifiche emanate per ciascuna
tipologia di impianto (le PTS). Tuttavia è attualmente in avanzata fase di redazione il testo unico che
conterrà, in modo più organico, le prescrizioni che riguardano i vari aspetti dell’esercizio di tutte le tipologie
di impianti a fune e che, quando sarà approvato, sostituirà il capo “Norme di esercizio” contenuto nelle varie
PTS attualmente in vigore.
A livello regionale i principi generali che riguardano l’esercizio degli impianti a fune sono contenuti nella
legge regionale n. 20/2008 “Disposizioni in materia di concessione e costruzione di linee funiviarie in
servizio pubblico per trasporto di persone o di persone e cose”, e nella delibera attuativa n. 1856/2012
“Approvazione dell'aggiornamento delle modalità e procedure per l'attuazione della legge regionale 18 aprile
2008, n. 20 "Disposizioni in materia di concessione e costruzione di linee funiviarie in servizio pubblico per
trasporto di persone o di persone e cose". Revoca della d.g.r. n. 1709 del 19 giugno 2009”.
9.3.1 Sciovie
Verifiche e prove giornaliere
Prima dell’inizio dell’esercizio, devono essere attentamente verificati:
gli apparecchi di tensione della fune;
i meccanismi della stazione motrice;
egli in particolare porterà la sua attenzione sulle rulliere, assicurandosi che la posizione dei rulli sia
corretta e che questi ruotino liberamente sui loro cuscinetti; esaminerà inoltre la percorribilità del
terreno sottostante la linea.
Dopo fenomeni atmosferici avversi (bufere, tempeste di neve, temporali, formazioni di ghiaccio, ecc.)
accaduti durante la notte o che durante il giorno abbiano determinato la sospensione del servizio e che
possano far sospettare danni alla linea, la corsa di prova deve essere preceduta da una adeguata
ricognizione.
Verifiche e prove settimanali
Una volta alla settimana si deve procedere alle seguenti verifiche e prove particolari:
durante la corsa di prova deve essere eseguita una speciale ispezione allo stato dei sostegni e delle
rulliere, usando, se del caso, il veicolo di servizio appositamente attrezzato in dotazione all'impianto;
durante tale ispezione devono essere controllati attentamente: l'allineamento delle rulliere, la
regolare rotazione dei rulli, il consumo delle guarnizioni dei rulli e lo stato dei dispositivi di arresto in
caso di scarrucolamento;
deve essere verificato il funzionamento dell'argano di recupero, senza provvedere all'eventuale
scollegamento della puleggia motrice, e di quello eventuale di riserva, procedendo con essi alla
messa in moto dell'impianto, verificando il regolare funzionamento dei relativi sistemi frenanti e
controllando in tale occasione l'eventuale scorta di combustibile;
deve essere controllato il freno di emergenza sia con il comando moderabile che a scatto e deve
essere controllato il cinematismo meccanico dell'intervento per eccesso di velocità;
devono essere ispezionati nei particolari i dispositivi di tensione, con particolare riguardo agli
attacchi di estremità della fune tenditrice ed agli interruttori di fine corsa del contrappeso, ovvero del
sistema di tensione idraulico e del carro mobile di rinvio.
Verifiche e prove mensili
Una volta al mese devono essere attentamente verificati nei particolari i principali dispositivi meccanici,
elettrici ed elettromeccanici di protezione e di sicurezza disposti nelle stazioni ed in linea e specificatamente:
deve essere controllata l'efficienza elettrica e meccanica di tutti i micro-interruttori di cui è dotato
l'impianto;
devono essere verificati l'efficienza ed i livelli di taratura delle protezioni di massima corrente e di
incremento di corrente;
devono essere verificati l'efficienza ed i livelli di taratura di tutte le protezioni di velocità (elettriche e
meccaniche), lanciando l'impianto in sovravelocità, con veicoli vuoti;
deve essere verificata l'efficienza dei sistemi frenanti modulati nonché, con veicoli vuoti, il
permanere nel tempo degli sforzi frenanti sviluppati dai freni meccanici, eventualmente mediante
prova amperometrica;
devono essere verificati i valori di taratura degli eventuali relé amperometrici di comando della
frenatura differenziata;
deve essere verificata l'efficienza dei dispositivi tachimetrici e cronometrici che comandano la
caduta finale di eventuali sezioni ritardate del freno di servizio;
deve essere verificato lo stato di usura delle guarnizioni di tutti i freni e la regolare posizione dei
ceppi dei freni stessi;
devono essere verificati i valori di taratura dei dispositivi di controllo del sistema di tensione
idraulica, ove esista;
devono essere singolarmente ispezionati i sostegni di linea, con particolare riguardo alle scale di
accesso ed alle pedane d'ispezione, verificando l'efficienza dei dispositivi di arresto e di controllo
della posizione della fune portante-traente;
deve essere verificata la consistenza e la buona conservazione dell’attrezzatura per il soccorso;
ciascun veicolo deve essere controllato con ispezione a vista, verificando in particolare l'efficienza
dei dispositivi di chiusura.
Dispense per la preparazione all’esame da capo servizio di impianti a fune Cap.9-5
Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti
Infrastrutture funiviarie
ciascun agente di vettura deve esaminare gli attacchi delle funi ed ispezionare accuratamente le
vetture ed i carrelli in ogni loro parte, con speciale riguardo agli organi del freno automatico;
devono essere fatte una o più corse di prova a vuoto sull’intero percorso, durante le quali sarà
eseguita l’ispezione della linea. Durante la corsa di prova saranno provati i pulsanti di arresto nelle
vetture e nelle stazioni.
Verifiche e prove settimanali
In occasione della verifica della linea, deve essere eseguita una speciale ispezione allo stato delle
scarpe (accertando anche il consumo e la regolare lubrificazione) e dei loro attacchi;
si deve procedere alla prova dei vari freni dell’impianto, compreso il freno automatico per eccesso di
velocità ed il dispositivo di arrivo e di arresto automatico delle vetture alla fine della corsa. Si deve
anche effettuare la prova del freno automatico sulla fune portante o sulla fune freno, a fermo, con il
comando a mano dei veicoli, adottando le cautele necessarie perché le ganasce, serrandosi, non
abbiano da urtare violentemente sulla fune provocandone, comunque, il danneggiamento;
deve essere pure verificato il funzionamento del motore di riserva e devono essere ispezionati gli
attacchi dei contrappesi.
Verifiche e prove mensili
Si deve provvedere alla visita degli ancoraggi delle portanti, dei contrappesi e di ogni parte visibile
dell’impianto con speciale riguardo alle teste fuse;
deve inoltre verificarsi lo stato degli impianti per la sicurezza e le telecomunicazioni.
Altre verifiche e prove
Una volta ogni tre mesi deve essere fatto, con velocità ridotta, l’esame a vista dello stato di
conservazione delle funi, ricercando ed individuando le rotture dei fili e rilevando i diametri delle funi
stesse; in tale visita si accerterà la regolare lubrificazione;
qualora il collegamento dei veicoli alla traente avvenga mediante morsetti, od altri equivalenti
dispositivi ad attrito, questi devono essere spostati periodicamente, con intervallo di tempo di non
oltre i sei mesi; al termine dell’operazione di spostamento deve essere controllata la resistenza allo
scorrimento di ciascun dispositivo.
L’ordine di precedenza per la salita è dato esclusivamente dall’ordine di presentazione alla partenza,
salvo che per il personale di servizio, gli incaricati della sorveglianza e soccorso e per gli speciali casi
approvati dall’Autorità di sorveglianza.
2) E’ vietato ai viaggiatori parlare al personale dell’impianto, tranne che per necessità di servizio.
3) I viaggiatori sono tenuti a rispettare le istruzioni indicate dagli appositi cartelli monitori affissi sia nelle
stazioni che in linea. Devono altresì rispettare le norme emanate dall’Autorità di sorveglianza ed
osservare tutte le altre particolari disposizioni che, al fine di evitare incidenti, vengono impartite dal
personale dell’impianto.
4) E’ vietata la salita alle persone in evidente stato di ubriachezza ovvero in condizioni psicofisiche
anormali, ovvero quelle non sufficientemente protette in relazione alle condizioni climatiche ambientali,
quelle portanti oggetti che impediscono una agevole salita sui veicoli, nonché quelle che per il loro stato
o il loro comportamento possano pregiudicare la sicurezza propria e degli altri viaggiatori, disturbare i
viaggiatori e turbare l'ordine pubblico.
5) Per gli impianti seggioviari è necessario rispettare anche le seguenti indicazioni:
il trasporto dei bambini non accompagnati è consentito solo nel caso che questi abbiano altezza non
inferiore a 1,25 m. I bambini di altezza inferiore a 1,25 m, per poter viaggiare non accompagnati
debbono dimostrare di aver compiuto 8 anni di età;
alla partenza mettersi nella posizione indicata sulla banchina di imbarco secondo il numero
massimo di posti consentito dal veicolo;
subito dopo l'imbarco, abbassare la barra di chiusura del veicolo; nel caso in cui per tale manovra il
viaggiatore richieda la collaborazione del personale addetto, dovrà agevolarne l'operazione;
in linea, mantenere nel veicolo la posizione corretta, vigilando sull'eventuale proprio bagaglio e sulla
posizione degli sci, i quali vanno tenuti paralleli e appoggiati sulla barra di chiusura quando
presente;
prima dello sbarco aprire la barra di chiusura del veicolo solamente in corrispondenza dell'apposito
cartello posto in prossimità della stazione di arrivo;
all'arrivo discendere lungo la banchina di sbarco predisposta ed allontanarsi rapidamente lungo il
percorso indicato.
6) Il trasporto degli animali è consentito ai sensi della normativa vigente.
7) Alla partenza i viaggiatori devono mettersi nelle posizioni che sono ad essi indicate dagli agenti;
8) In linea ai viaggiatori è vietato:
provocare in qualsiasi modo oscillazioni dei veicoli;
viaggiare sui veicoli in posizione scorretta;
aprire i dispositivi di chiusura e sicurezza dei veicoli;
scendere o salire in ogni caso dai veicoli;
far sporgere o gettare oggetti di qualsiasi tipo dal veicolo;
negli impianti dotati di cabine, manomettere o tentare di aprire le porte durante il viaggio, negli
impianti seggioviari alzare la barra di chiusura durate il transito in linea;
fumare durante il viaggio.
9) Ai viaggiatori è vietato:
accedere all'impianto e, in particolare, salire sul veicolo in assenza del personale addetto ad
eccezione degli impianti telesorvegliati o ad esercizio automatico;
seguire percorsi non prestabiliti nelle stazioni e manomettere qualsiasi dispositivo dell'impianto;
fumare nelle stazioni.
10) Nel caso di evacuazione dei viaggiatori in linea, essi saranno avvisati mediante comunicazione. I
viaggiatori dovranno attendere il personale addetto all’evacuazione conservando la posizione normale
sui veicoli.
11) I viaggiatori che non osservino le disposizioni di cui agli articoli precedenti saranno ritenuti responsabili
degli eventuali danni arrecati all’esercente, agli altri viaggiatori ed a terzi.
12) Il viaggiatore che non sia pratico del sistema di trasporto dell’impianto dovrà avvertire il personale
dell’impianto e richiedere le istruzioni del caso. Su specifica richiesta degli interessati il personale
provvederà a rallentare la velocità dell’impianto o a fermarlo per favorire la salita o la discesa.
13) Sugli impianti dotati di veicoli chiusi, i viaggiatori muniti di dispositivi di protezione antivalanga del tipo
“air bag” devono disattivare tale dispositivo prima di accedere all’impianto. Uno specifico cartello ben
visibile dovrà essere esposto alle stazioni di imbarco.
14) Gli eventuali reclami dei viaggiatori riguardanti il servizio devono essere inviati all’Autorità di
sorveglianza con l’indirizzo preciso del reclamante, senza del quale saranno considerati anonimi e non
si darà ad essi alcun seguito, ovvero scritti sul registro per i reclami conservato nella stazione di
partenza e tenuto a disposizione del pubblico.
15) I trasgressori delle disposizioni regolarmente portate a conoscenza del pubblico a mezzo di appositi
cartelli affissi dall’esercente sia nelle stazioni che in linea, la cui inosservanza può arrecare serio
pregiudizio all’incolumità dei rimanenti viaggiatori o rechi danno agli impianti, saranno deferiti all’autorità
giudiziaria dagli agenti responsabili dell’esercizio, qualora il fatto integri una delle ipotesi di reato,
previste dagli artt. 432 e 650 del codice penale; per trasgressioni meno gravi, gli stessi trasgressori,
saranno perseguiti ai sensi dell’art. 18 del d.p.r. 753/80.
Impiego: all’inizio della stazione di arrivo (seggiovie Impiego: subito dopo la zona di partenza delle
ad agganciamento automatico) o non prima seggiovie.
dell’inizio della rete di raccolta o della zona con
franco ridotto (seggiovie fisse).
Alzare le punte degli sci Alzarsi dalla seggiola ed allontanarsi per sciatori
Impiego: prima dello sbarco dalle seggiole con Impiego: all’inizio della area di sbarco delle
trasporto sciatori. seggiovie con trasporto sciatori.
Impiego: nella zona di accesso alla partenza delle Impiego: nella zona di accesso alla partenza delle
seggiovie. seggiovie.
Impiego: nelle stazioni e lungo la linea delle Impiego: lungo la pista di risalita delle sciovie.
seggiovie.
Forte pendenza
Impiego: nella zona di accesso a sciovie con tratti di pista con pendenza maggiore del 60%. La pendenza
massima della pista può essere segnalata su un segnale ausiliario applicato inferiormente o sul supporto del
cartello.
Inoltre, i sostegni devono essere numerati progressivamente, a partire dalla stazione a valle, con caratteri
chiaramente visibili ed inoltre dotati di cartelli monitori riportanti il divieto di accesso agli estranei.
L’affissione di pubblicità nelle stazioni, sui sostegni e sui veicoli degli impianti a fune è vietata se può influire
sulla partecipazione attiva del viaggiatore alle operazioni di imbarco, sbarco e viaggio, o se può distogliere
l’attenzione del viaggiatore dalle disposizioni relative al comportamento da mantenere ai fini della sicurezza.
L’incaricato di pubblico servizio è tenuto alla constatazione dei fatti ed alla relativa verbalizzazione delle
infrazioni degli utenti, salvo poi deferirli all’autorità amministrativa competente (Presidenza della Regione -
Direzione sanzioni amministrative).