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Le esperienze gestionali
acquisite nel settore militare hanno avuto
gestio- ne aziendale. un ruolo determinante per la
Concetti, tecni- che, implementazione di strategie in azienda:
applicazione. ( r iassunt o) gerarchia, specializzazione funzionale,
distinzione tra personale di linea e di
staff, derivano dall’organizzazione
La strategia non è un regolamento, ma è dell’esercito moderno. Prima che
piuttosto il tema unificatore che indirizza e venissero istituite scuole di economia
rende coerenti le decisioni adottate da aziendale, l’addestramento prima- rio per
un’organizzazione o da una persona. ricoprire incarichi direttivi nel settore
L’unico modo per apprendere è privato era fornito dalle scuole militari.
sperimentare. L’obiettivo della strategia è
quello di affermarsi sugli avversari. 4. Natura della strategia
Ruolo della concorrenza
Nei casi esposti (Beatles, guerra in
Vietnam, coppa America), decisiva è La concorrenza è il fondamento della
stata la capacità di riconoscere le strategia. Se non c’è concorrenza, la
occasioni giuste, quando si strategia perde significato.Diversamente
presentavano, e saperle sfruttare con dagli altri esseri viventi, gli esseri umani
flessibilità e chiarezza. hanno la capacità di anticipare le mosse
Nei 3 casi, la strategia era principalmente degli avversari. I requisiti essenziali
una scelta d’indirizzo fondata su 3 della concorrenza strategica sono stati
elementi fondamentali: descritti da Henderson fondatore
1. Obiettivi di lungo periodo, semplici e del Boston Consulting Group:
unanimi. 1. Un insieme di conoscenze sul
2. Conoscenza profonda dell’ambiente processo competitivo.
competitivo. 2. Capacità di integrare la conoscenza e
3. Valutazione obiettiva delle risorse. distinguere le cause
Quattro gli ingredienti di una strategia dagli effetti.
vincente: 3. La capacità di prevedere azioni
1. Chiari obiettivi di carriera a lungo alternative e la logica necessaria per
termine. analizzarne le conseguenze.
2. Conoscenza del proprio ambiente (in 4. La disponibilità di risorse superiori alle
part.: competitivo). necessità del momento, che consente di
3. Conoscersi bene (in part. saper investire sul potenziale futuro.
valutare proprie qualità e limiti )
4. Dedizione alla carriera con impegno, Secondo Henderson è determinante il
regolarità e determinazione. vantaggio competitivo rispetto ai
concorrenti. È ciò che differenzia rispetto
3. Lo sviluppo della strategia aziendale ad essi. L’obiettivo è accrescere tale
vantaggio e la strategia è la ricerca
La strategia è lo schema generale che deliberata di un piano di azioni per
consente di finalizzare l’utilizzo di risorse conseguire il vantaggio competitivo dargli
al conseguimento di una posizione di consistenza .
vantaggio. La tattica è uno schema di
azione specifico. Include lezioni Secondo Sloan Jr.: obiettivo strategico di
necessarie a vincere battaglie, mentre la un impresa è trarre profitto dal capitale
strategia è finalizzata a vincere la guerra. investito; se l’utile conseguito nel lungo
I principi della guerra possono esse- re periodo non è soddisfacente, allora è
sintetizzati in una sola parola: necessario intervenire, oppure
"concentrazione di forze contro
abbandonare l’attività a favore di un altra massimizzazione del tasso di rendimento
più vantaggiosa. al netto delle imposte.
Anche se solo le grandi imprese possono Principale criterio per definirli è quello
influenzare la struttura del settore mentre della sostituibilità sia in termini di
per la maggior parte delle imprese lo domanda che di offerta. Dal punto di vista
scopo principale non è quello di della domanda 2 imprese dovrebbero
migliorare il settore, ma quello di stabilire considerarsi concorrenti se i clienti
un vantaggio competitivo sui considerano i loro prodotti sostituibili.
rivali,anzitutto chiedendosi: Quale è il Tuttavia qst criterio non sempre dà
vantaggio competitivo? Cioè quali sono i risultati attendibili (Es. mazza da golf per
fattori chiave di successo? mancini difficilmente sostituibile con
quelle normali). Dal punto di vista
Identificare i fattori chiave di successo, al dell’offerta: es. stessa tecnologia, ma
fine di: anche in questo caso vi sono dei limiti
1. Offrire al consumatore ciò che questi (Es.: autocarri e automobili).
vuole comprare
2. Sopravvivere alla concorrenza. 7. – L’analisi delle dinamiche
Il che implica chiedersi: competitive.
1. Che cosa vogliono i nostri Una critica al modello di Porter è che non
consumatori? (Dobbiamo osserva- re più tiene conto della natura dinamica della
da vicino i clienti... dobbiamo individuare concorrenza e della struttura del settore.
quali sono le basi su cui i clienti La concorrenza è un processo dinamico
selezionano le offerte di un fornitore in cui non viene mai raggiunto l’equilibrio
preferendole a quelle di un altro). e, nel corso del quale, la struttura del
2. Che cosa deve fare l’impresa per settore cambia continuamente.
sopravvivere alla concorrenza? Schumpeter parla di distruzione creativa.
L’analisi della struttura del settore non è
Innanzitutto và definito il grado di affidabile: nessuna strutture settore è
intensità della concorrenza e i suoi aspetti costante nel tempo. Tuttavia secondo
alcuni studi l’entrata di nuove imprese aree concorrenziali più piccole) e analisi
avviene così lentamente che i profitti ne dei concorrenti (delle interazioni
sono minacciati solo lentamente. competitive tra le singole imprese nei
settori)
Altro limite dell’analisi di settore è di tener
pochissimo conto delle interazioni 2. – La segmentazione come
concorrenziali tra imprese. Le decisioni strumento di analisi
prese da un giocatore dipendono da
quelle degli altri giocatori. Il pro- cesso se la natura e l’intensità della
concorrenziale è instabile, es. in seguito concorrenza variano all’interno di un
ad un modesto abbassamento di prezzo settore, allora bisogna dividere un settore
fatto da un distributore di benzina, può in segmenti ed analizzarne le
scoppiare un intensa guerra sui prezzi. caratteristiche strutturali. Ciò è utile per
valutare l’attrattività dei diversi segmenti e
Due sono gli approcci che possono decidere in quale collocarsi. Fasi del
essere usati per formalizza- re e processo di segmentazione:
prevedere il risultato dell’interazione
competitive tra imprese concorrenti: 1. Identificazione delle variabili chiave
2. Elaborazione di una matrice di
1. La teoria dei giochi (il dilemma del segmentazione
prigioniero, l’analisi della reputazione 3. Analisi dell’attrattività del segmento
(importante la reputazione di un impresa (dimensioni del segmento, tasso di
nel rendere credibile minacce e dargli un crescita, concorrenza)
vantaggio in mercati incerti) 4. Identificazione dei fattori chiave di
2. La teoria della catastrofe: permette successo in ciascun segmento
l’analisi di: discontinuità, divergenza, 5. Analisi dell’attrattività
isteresi. Tendenza da parte di
cambiamenti piccoli nella struttura 1. Identificazione delle variabili chiave
industriale ad avere conseguenze di segmentazione.
devastanti sulla concorrenza e la Per la maggior parte dei settori i criteri
redditività. applicabili sono numerosi perlopiù
collegati alle caratteristiche del prodotto o
Cap. 3-l’analisi intrasettoriale; a quelle dei consumatori.
segmentazione e valutazione di
2. Elaborazione di una matrice di
concorrenti.
segmentazione.
Una volta selezionate le variabili, i
Il settore è un concetto astratto. È
segmenti possono essere identificati
impossibile unificare i punti di vista su
usando matrici bidimensionali o
come si determinano i confini dei settori.
tridimensionali. Es. surgelati: tipo di
L’analisi settoriale allora può condurre a
produttori (verdura, frutta, carne); canali
distorsioni fuorvianti. Es. il settore del
di distribuzione. Altro es.: birra: canali di
pane fresco è fondamentalmente diverso
distribuzione; percentuale al- colica;
da quello del pane in generale (in forte
regione geografica.
crisi).
3. Analisi dell’attrattività del segmento
Per comprendere più profondamente la
. L’analisi delle 5 forze competitive può
concorrenza e per prevedere le
essere applicata ad un segmento con al-
prospettive reddituali è necessaria un
cune differenze. Per quel che riguarda i
analisi di settore più dettagliata, ossia è
prodotti sostitutivi e i nuovi entranti
necessaria una integrazione: analisi di
dobbiamo considerare anche altri
segmentazione (suddividendo il settore in
segmenti e dobbiamo concentrare la seguono le medesime strategie o
nostra attenzione alle barriere alla strategie simili. Queste dimensioni
mobilità. Senza tali barriere non ci strategiche comprendono: l’ambito di
sarebbero condizioni necessarie per il mercato del prodotto, la scelta dei canali
mantenimento di una redditività di distribuzione, il grado di integrazione
superiore. verticale. Di solito è possibile identificare
4. Identificazione dei fattori chiave di 1 o più gruppi di società che hanno
successo del segmento. L’esame delle adottato atteggiamenti più meno simili.
differenze nei criteri d’acquisto degli Sfortunatamente tale approccio presenta
acquirenti in 3 segmenti e il modo in cui le dei limiti: i membri del gruppo strategico
imprese competono quando seguono strategie simili, non
può rivelare chiare differenze di fattori di sono necessariamente in concorrenza
successo. Es. produttori di biciclette: l’uno con l’altro e questo perché operano
biciclette economiche vendute nei grandi su mercati diversi. Il gruppo strategico è
magazzini, fattore chiave = bassi costi di utilizzabile più per descrizione che per
produzione; biciclette amatoriali costose: previsione. Può contribuire alla
fattori chiave = alta qualità, tecniche di comprensione della struttura, delle
assemblaggio, design, ecc.. dinamiche competitive, dell’evoluzione
del settore e della gestione strategica che
5. Segmentazione ristretta e lo caratterizzano.
segmentazione allargata. La
valutazione finale sulla scelta dei 3. L’analisi dei concorrenti. L’analisi
segmenti in cui entrare di- pende dai del comportamento
vantaggi relativi di un determinato
segmento rispetto al resto del mercato. concorrenziale di una singola impresa è
Due fattori in base quali valutare i utile soltanto se rappresentativo del
vantaggi sono: 1. similarità dei fattori comportamento delle altre imprese. In
chiave di successo; 2. presenza di costi questo modo conoscendo la singola
congiunti. impresa è possibile prevedere il
comportamento del settore nel suo
1.Se i fattori di successo sono simili, insieme. Es.:il settore dei detergenti della
allora un impresa potrà adottare un casa è dominato dall’interazione
approccio strategico simile per i diversi concorrenziale di Procter & Gamble,
segmenti. Adottare diverse strategie per Uniliver. Il loro comportamento potrebbe
diversi segmenti può danneggia- re la essere visto come fattore chiave da cui
credibilità (es. Harley Davidson per le dipende l’ambito competitivo di
motociclette di piccola cilindrata) un’impresa. Altro esempio è il conflitto
della Coca Cola e della Pepsi Cola. Nel
2. L’esistenza di costi congiunti per settore farmaceutico il ritorno sulle spese
attività che interessano più segmenti: le di ricerca e sviluppo dipende dal fatto di
imprese che operano in segmenti di ottenere un brevetto per primi. Occorre
mercato più ampi possono conseguire quindi individuare il saggio di sviluppo
costi inferiori rispetto ai loro concorrenti degli avversari. Tre sono i principali
operanti in segmenti più ristretti. Es. la obiettivi che si propone l’analisi dei
7UP che punta sull’unica bevanda. concorrenti: prevedere le future strategie
e decisioni dei concorrenti, prevedere le
I gruppi strategici. Un approccio probabili reazioni dei concorrenti nei
alternativo alla segmentazione. confronti della strategia di un’impresa,
stabilire il modo in cui comportamento dei
Un gruppo strategico è un gruppo di concorrenti può venire influenzato dal
imprese che all’interno del settore
vantaggio dell’impresa da cui è partita fedeltà di marca, ricerche sviluppo,
l’iniziativa. produzione, marketing, distribuzione.
Quadro di riferimento per la previsione
del comportamento del concorrente. 2. l’applicazione dell’analisi dei
concorrenti.
Identificare la strategia attuale. (In Previsione del comportamento dei
assenza di cambiamento probabilmente concorrenti.
la società continuerà a concorrere lo
stesso modo) Per capire quali saranno i probabili
Attenzione alla differenza tra ciò che riposizionamenti strategici occorre
l’impresa fà e ciò che dice. identificare le attuali forze che potrebbero
provocare un cambiamento strategico:
Identificazione dei cambiamenti nella siano esse esterne (spostamento delle
strategia di concorrenza: i principali indizi preferenze dei consumatori,
sono l’allocazione delle risorse. Di cambiamento della regolamentazioni del
investimenti fatti e quelli annunciati, Tagli settore) oppure interne (mancato
effettuati, pubblicità ecc. raggiungi- mento degli obiettivi finanziari,
Identificazione degli obiettivi del quota di mercato, conflitti tra fazioni
concorrente. Un impresa con obiettivi a all’interno dell’impresa). Per prevederne
breve termine, sicuramente sarà diversa la direzione oc- corre identificare i
da un’altra impresa con obiettivi a lungo. seguenti aspetti: strategia ed obiettivi
La Procter & Gamble è disposta ad attua- li, ipotesi dell’impresa sul settore e
accettare perdite fino a nove anni. Un sulle capacità. Elementi che forniranno
impresa con obiettivi di reddito a breve una solida base su cui prevedere la
gen.te reagisce aggressivamente nei suoi direzione del cambiamento.
confronti. Se il concorrente fà capo ad
una impresa maggiore è importante Come fare per prevedere le probabili
comprendere gli obiettivi della casa reazioni dei concorrenti nei confronti di un
madre e quanta autonomia ha la filiale. nostro cambiamento strategico
L’analisi dei risultati dell’impresa è molto progettato? Identificando congiuntamente
importante: se il concorrente realizza gli i quattro elementi citati in precedenza.
obiettivi è probabile che continuerà con la Come s’influenza il comportamento dei
stessa strategia. concorrenti? Conoscendoli bene. Fare
Ipotesi dei concorrenti sull’andamento del uso di segnali che tendano a scoraggiare
settore: i fuuri cambiamenti di strategia la concorrenza dei rivali e indirizzandoli
dei concorrenti dipendono anche dalle vs azioni sbagliate. Sono gli investimenti
loro ipotesi sull’andamento del settore. che Tirole definisce investimenti in cattiva
All’interno del settore le valutazioni delle informazione. Es. minaccia di combattere
imprese tendono convergere vs ricette di l’entrata di nuovi concorrenti con un taglio
settore che possono persino limitare la aggressivo dei prezzi. Tale minaccia deve
capacità di risposta dell’impresa. essere credibile e la credibilità dipende
Sottovalutare un segmento può essere anche dalla reputazione dell’impresa.
sbagliato soprattutto se qs Alcune aziende hanno reputazione di
improvvisamente inizia a crescere. con- correnti killer. Così come la Procter
Identificazione delle capacità di e Gamble.
concorrenti: maggiori sono le capacità dei
concorrenti, maggiore è la minaccia alla Vi sono anche altri mezzi per ostacolare
posizione dell’impresa. Per identificarle è l’impresa concorrente, per es. con
necessario un esame delle principali comportamenti anticipatori: introducendo
categorie delle risorse dell’impresa, un’ampia varietà di prodotti in modo tale
risorse finanziarie, tecniche, forza lavoro, da diminuire la possibilità di costituirsi
una nicchia; grandi investimenti volti ad di un’impresa è il fatto che i profitti
aumentare la capacità produttiva; derivano in ultima analisi dalle risorse
proliferazione dei brevetti. possedute. Attrattività del settore e
vantaggio competitivo possono essere
Capitolo quattro: l’analisi delle ricondotti alle risorse dell’impresa.
risorse e delle competenze Vantaggio competitivo: dipende dal
possesso di impianti che
raggiungono una scala dimensionale
Trattando delle caratteristiche
efficiente, accesso privilegiato a materie
dell’impresa stessa si vogliono
prime a basso costo... altri vantaggi
identificare le sue potenzialità di
dipendono dal possesso di determinate
realizzazione del vantaggio competitivo.
risorse: marchi, brevetti, reti di
distribuzione ecc..
-2. Il ruolo delle analisi delle risorse
nella formulazione della strategia.
Un livello di redditività che supera la
media è determinato dal potere di
L’obiettivo principale della strategia è
mercato: cioè le barriere all’entrata
quello di far corrisponde- re le
(economie di scala, capitale investito,
competenze dell’impresa alle opportunità
brevetti, esperienza, fedeltà di marca.).
offerte dall’ambiente esterno.
La maggior parte delle risorse su cui si
basa il potere di mercato appartiene alle
Risorse e competenze possono essere
singole imprese. Per alcune di esse il
considerati fondamenti della strategia di
possesso può essere congiunto: norme
LP. È la formulazione della strategia deve
industriali (stabilite da tutte le imprese del
ave- re inizio da una dichiarazione di
settore), un cartello, ecc…
identità e finalità dell’impresa cioè
L’approccio alla strategia fondato sulle
l’enunciazione della missione (cioè:
risorse include tre elementi fondamentali:
Quale è l’area di attività, il nostro
business?: Chi sono i nostri clienti? Quali
1. Selezione di una strategia che tragga
sono i bisogni che cerchiamo di
vantaggio dalle principali risorse e
soddisfare?) . Tuttavia, se l’ambiente
competenze dell’impresa. (Le aziende
muta, o se l’identità dei clienti cambia
che hanno conseguito il successo nel LT
velocemente, allora l’orientamento che si
sono quelle che hanno limitato gamma di
coalizza sui fattori esterni non è più solido
attività e strategie a settori di affari
per formulare una strategia di lungo
coerenti con le proprie risorse e
periodo. Quando le condizioni esterne
competenze)
cambiano, l’identità dell’impresa può
essere definita sulle basi delle risorse e
2. Pieno utilizzo delle risorse dell’impresa,
competenze interne: elementi molto più
lo sfruttamento fino al limite estremo del
stabili.
potenziale di profitto. (Ristrutturazione
della Walt Disney)
L’approccio della strategia fondato sulle
risorse è noto come: resource-based
3. Sviluppo delle risorse di base della
theory. Caratterizzato da una definizione
società. (Sforzo per alimentare il talento
del- l’impresa in base a ciò che essa è in
degli uomini, utilizzo di tecnologie
grado di fare, piuttosto che ai bisogni che
innovati- ve e allineamento delle proprie
essa cerca di soddisfare.
competenze alle tendenze emergenti dei
mercati)
-2 le risorse come fonte della
redditività dell’impresa. Il secondo
-3. Un’attenta valutazione delle risorse
motivo che spinge a considerare le
e delle competenze dell’impresa.
risorse come fondamento della strategia
Come sono conservati gli impianti, di
Nell’esaminare le modalità in quali capacità dispongo- no, quale è
realizzazione del vantaggio competitivo l’anzianità e il tipo di attrezzature
da parte dell’impresa, è necessario utilizzate, il loro grado di flessibilità? Non
prendere in considerazione i modi in cui sono spiegate dalla contabilità.
gruppi di risorse concorrono alla
creazione delle competenze. Una valutazione strategica risponde alle
Risorse di base dell’impresa. domande: 1. Come si può risparmiare
sulle risorse finanziarie, sulle scorte, e
Nella maggior parte di imprese non esiste sulle immobilizzazioni fisse (È necessario
un documento contabile che riporti tale limitare le risorse materiali oppure
elenco. Cinque sono i tipi di risorse se- utilizzare le risorse esistenti per
condo Hofer e Schendel: risorse sostenere un volume di affari maggiore?)
finanziarie, risorse fisiche, risorse umane, 2. Come si possono impiegare in maniera
risorse tecnologiche e il risorse più redditizia le risorse. (Svariati modi: è
organizzative. possibile trasferire le risorse tra aree
interne dell’impresa per impiegarle
Risorse finanziarie: la capacità di laddove con- sentono una maggiore
indebitamento dell’impresa e di redditività; è possibile vendere le risorse
autofinanziamento determinano la ad altre società; disinvestire attività con
capacità di investimento e di recupero bassa redditività anche se ricche;
ciclico delle risorse. Si misurano con utilizzare tecniche di recupero avanzate.
rapporti di indebitamento, ecc… Risorse in tangibili: rimangono invisibili
Risorse fisiche: dimensioni, per i contabili ed i
localizzazione, sofisticazione tecnologica,
flessibilità degli impianti revisori dei conti. In contabilità sono
limitate al valore dell’avviamento. (A volte
Risorse umane:il grado di addestramento, il prezzo di acquisto di un’impresa supera
l’esperienza, l’adattabilità dei dipendenti... del 500% il valore contabile). Possono
Si misura con titoli di studio, livello essere risorse intangibili umane:
tecnico, salari... competenze umane, conoscenze umane,
capacità ragionamenti, decisionali (è il
Risorse tecnologiche: disponibilità di capitale umano) misurate in termini di
tecnologia, capacità di applicarvi il know- rendimento sul lavoro, esperienza e
how. Si misura con numero e importanza qualificazione. Oppure attività intangibili
di brevetti, percentuale del personale non umane: es., reputazione del marchio.
destinato alla ricerca sviluppo.
-4. Dalle risorse alle competenze:
Reputazione: possesso di marchi, Individuazione delle competenze: l’analisi
relazioni con clienti, fama di qualità e della catena del valore
affidabilità, ecc…Si misura con: La maggior parte delle risorse non ha un
riconoscimento di marca, prezzi maggiori valore intrinseco, ma un valore
rispetto ai concorrenti, ecc… determinato dal contributo che esse
Risorse tangibili possono dare alla produzione. Poiché
l’obiettivo dell’impresa è conseguire un
Sono quelle che possono essere vantaggio competitivo, dobbiamo
identificate e valutate più facilmente. Per identificare le competenze che ci
valutarle, però, si deve andare oltre i dati distinguono dalle altre imprese: Che cosa
conta- bili. l’impresa sà fare meglio dei concorrenti.
Tali competenze sono le "competenze
distintive" o "capacità strategica". Per
esaminare le copetenze è necessario coordinate dai singoli. Anche attività del
classificare le attività che top management sono fondate su routine,
contraddistinguono l’impresa. Nella utilizzate, per es., per controllare le
valutazione delle competenze non vanno prestazioni delle unità operative, per
considerate solo quelle presenti pianificare gli investimenti, per valutare e
attualmente nelle attività in cui l’impresa incentivare il personale.
opera attualmente, ma anche quelle
potenziali. Le routine consentono la mediazione tra
le conflittualità di interessi dei vari membri
Un quadro di riferimento che consente di dell’organizzazione, consentono al
classificare le attività dell’impresa e di bilanciamento di controllare le attività,
analizzare le competenze è dato dalla facilitando la gestione del-
catena del valore. Una ditta singola può l’organizzazione. Il concetto di routine
essere considerata come un insieme di organizzative facilita enormemente la
attività collegate tra loro. Porter sostiene comprensione delle relazioni esistenti tra
che la catena di valore è uno strumento le risorse, competenze e il vantaggio
principale con cui effettuare una diagnosi competitivo.
del vantaggio competitivo. Relazione tra risorse e competenze.
La catena del valore generica identifica
cinque "attività primarie": Ciò che l’impresa è in grado di fare è
1. Logistica in entrata (ricezione dei fattori influenzato grandemente dal tipo, dalla
di produzione, stoccaggio e gestione del qualità e della quantità delle risorse
magazzino) disponibili. Le risorse tuttavia non sono gli
2. Produzione unici fattori che determinano ciò che
3. Logistica in uscita (movimentazione del l’impresa è in grado di fare e le modalità
magazzino e distribuzione fisica) di attuazione. Un fattore essenziale è la
4. Marketing e vendite capacità di coordinare e cooperare le
5. Servizi. risorse necessarie allo sviluppo delle
routine organizzative stesse. Ciò dipende
A volte è possibile che le imprese non si dallo stile organizzativo, dalla cultura,
rendano conto delle competenze di cui dalla leadership.
dispongono (es. i primi proprietari del Alternativa tra efficienza e flessibilità.
McDonald’s). Per riuscire ad individuare e
valutare le competenze, le imprese L’efficienza e la flessibilità vanno viste in
devono essere in grado di avere una alternativa. Un insieme limitato di routine
visione ampia e non unilaterale. Molte di può essere attuato in modo estrema-
esse non sono vincenti perché non hanno mente efficiente e coordinato senza
saputo riconoscere le proprie capacità o interventi da parte del top management,
utilizzarle efficacemente. Es. fallimento ma allo stesso tempo può rimanere
della Emi nel settore degli apparecchi enormemente difficile far fronte a
elettronici per uso medico (raggi X), situazioni nuove.
impresa che non aveva capacità Economie di esperienza.
produttive sufficienti nè disponeva di
capacità di distribuzione.) Sviluppo e sostenibilità delle competenze
Le routine organizzative come da parte dell’organizzazione si ha
fondamento delle competenze di una unicamente attraverso l’esperienza. Il
società. Le routine sono modelli di attività concetto di curva di esperienza elaborato
dal dal Boston Consulting Group fornisce una
rappresentazione superficiale e
funzionamento regolare e prevedibile, meccanicistica della relazione tra
costituito da una serie di azioni esperienza e risultati. I nuovi entranti
possono essere avvantaggiati rispetto al innovazione tecnologica sta riducendo la
imprese che operano nello stesso settore vita utile della maggior parte dei capitali
e vincolate da routine preesistenti. fissi.
Dobbiamo distinguere tra invenzione e Una volta passati dalla fase di invenzione
innovazione. L’invenzio- ne è una a quella di innovazio- ne, le risorse
creazione da un idea, l’innovazione ne è aggiuntive necessarie all’impresa
la commer- cializzazione. Le invenzioni aumentano enormemente e diventano
dipendono dalla creatività dei sin- goli sempre più complesse. Occorre adattare
individui. Sono molto importanti ma a l’offerta alle preferenze dei consumatori.
volte si riscontra ele- vata creazione di
nuovi imprese dovuta ad uno scarso Un motivo dell’incapacità di
interes- se della società madre per lo commercializzare i frutti della ri- cerca
sviluppo di una tecnologia. Per quel che può essere dato dalla resistenza al
riguarda le innovazioni occorrono risorse cambiamento. L’inno- vazione origina
più comples- se (tecnici che si occupano cambiamenti che sconvolgono routines
di elaborazione e collocazione, orga- nizzative. Maggiore è la stabilità
della gerarchia, maggiore è la resistenza rizzata da eccedenze di capacità. La
all’innovazione. Essendovi resistenza al concorrenza è forte e diffi- cile. L’assenza
cambiamen- to, l’individuo (che ha un di innovazioni radicali e le opportunità
ruolo importantissimo nel processo limitate portano ad una stabilità delle
innovativo) deve portare avanti le proprie quote di mercato acquisite dalle imprese
idee in modo deter- minato. Le nuove leader a causa di pesanti investimenti
idee poi o trovano un champion che le effettuati per mantenere le proprie quote
porta avanti oppure sono destinate a di mercato nel lungo periodo. La minaccia
svanire. Es. approccio adottato dalla 3M. più consistente a tali posizioni deriva
-5 la gestione della fase di transizione nei della concorren- za internazionale. Anche
settori emer- se in apparenza la posizione di van-
genti. taggio delle imprese leader sembra
stabile in realtà un analisi più
Non appena tecnologia è definita, la approfondità ne evidenzia la fragilità: un
penetrazione del mercato diventa più maggior livello di conoscenza da parte
rapida, la concorrenza si modifica dell’acquirente riduce le opportunità con-
costantemente e si rendono necessari nesse alla differenziazione; con una
cambiamenti nella strategia. Le tecnolo- maggiore diffusione della tecnologia i
gie meno efficienti vengono eliminate. Si vantaggi di costo sono più difficili da
tende allo standard di settore. realizzare; il vantaggio di costo è
Cap. 10 . La strategia nei settori maturi. influenzato, a causa dei commerci
interna- zionali, dalle variazioni negative
Nonostante le rivoluzioni tecnologiche dei tassi di cambio e dalla pre- senza di
abbiano avvicinato molti settori, la concorrenti localizzati nei paesi a basso
maggior parte della produzione nei paesi costo del la- voro.
più indu- strializzati è concentrata nei Le fonti di vantaggio di costo
settori maturi. Un gruppo eteroge- neo Fonte primaria è il basso costo ottenibile
connotato da un numero limitato di grazie a:
caratteristiche comuni anche se dal punto
di vista strategico presentano numerose -Effetti della curva di esperienza. Tali
si- milarità. effetti favoriscono le im- prese già
2. Caratteristiche dei settori maturi. affermate e di grandi dimensioni. Ma tali
economie sono ostacolate dalla lentezza
I cambiamenti strutturali che avvengono della crescita della domanda ti- pica di
durante la fase di ma- turità sono questo tipo di settore. Le imprese sono
determinati principalmente da due fattori: quindi obbligate ad aumentare il volume
l’accu- mulazione e diffusione della di produzione.
conoscenza e il rallentamento nel- lo -Economie di scala.
sviluppo del settore. I consumatori hanno Determinanti le differenze di costo
maggiore espe- rienza e conoscenza dei rilevanti tra le varie impre-
prodotti dei concorrenti, hanno inoltre se.
maggiore consapevolezza dei propri
bisogni e valutano meglio le offerte. I -Disponibilità di fatto della produzione a
produttori hanno maggiore esperienza e basso costo. Le impre- se entrate di
le opportu- nità di innovazione sono più recente sono in grado di realizzare
limitate e meno decisive. Nessuna vantaggi di co- sto grazie ad alcuni fattori
impresa è in grado di realizzare un quali: la non sindacalizzazione dei
vantaggio tecnologico so- stanziale. Il dipendenti, o l’acquisizione di impianti ed
tasso di sviluppo del settore rallenta attrezzature a condi- zioni vantaggiose.
all’aumentare della penetrazione nel
mercato e quindi questa fase è caratte-
-Livelli elevati di efficienza operativa. mentre McDonald’s è es. di come anche
Alcuni vantaggi di costo sono ottenibili da in imprese dinamica, i processi operativi
una gestione migliore e dall’impiego di di- sono disciplina- ti da regole scritte ben
pendenti fortemente motivati. precise. Tuttavia per acquisire la flessi-
11
È possibile alle volte che si verifichino
variazioni consistenti tra i tassi di profitto bilità necessaria e adattarsi ai
dei vari segmenti. Di conseguenza la cambiamenti esterni è richiesto un grado
scelta dei segmenti è un elemento più elevato di decentralizzazione, una
fondamentale per la strategia da minore specia- lizzazione e controlli meno
perseguire nei settori maturi. rigidi.
-Ricerca della differenziazione .
Le condizioni richieste per l’efficienza
Un risultato particolarmente ambito è sono state rivoluzionate dall’elettronica.
quello di proteggersi dal- la minaccia Grazie a tale processo è stato possibile
della concorrenza sui prezzi attraverso un rag- giungere l’efficienza di costo
certo grado di differenziazione. Tuttavia la attraverso la realizzazione di una gamma
tendenza alla standardiz- zazione riduce di prodotti più ampia e maggiore
la disponibilità del cliente a riconoscere flessibilità. Nell’ulti- mo decennio si è
vantag- gi di prezzo sostanziali per tale assistito a: smantellamento della struttura
differenziazione. Nel settore dei beni di gerarchica; diminuzione dell’enfasi vs i
consumo, la differenziazione non è più vantaggi di costo deter- minati dalla
incentrata sulle caratteristiche del produzione su larga scala; aumento della
prodotto, bensì sll’immagine. (Es.: Coca tempe- stività di risposta e dell’attenzione
Cola e Pepsi) verso i bisogni dei clienti. L’efficienza di
costo rimane cmq obiettivo primario, ma
-Ruolo dell’innovazione. Per differenziare sono cambiate le condizioni per
le imprese devono es- sere in grado di realizzarlo. La flessibilità richiede li- velli
realizzare innovazioni (sottolineando, di autonomia più elevati, maggiore
tramite l’immagine, l’unicità dell’offerta, autonomia ai manager dei singoli
aggiungendo nuove caratteri- stiche business.
oppure offrendo servizi complementari). -5 aspetti particolari della formulazione
Nell’agricoltura più che in altri settori strategica nei
spicca il ruolo rivestito dall’innovazione settori in declino. Il passaggio di un
nei settori maturi. Le innovazioni possono settore alla fase di decli-
portare al deteriora- mento della
posizione competitiva dei leader. no è causato da cambiamenti nei gusti
-4. Il requisito fondamentale per dei consumatori o da fattori demografici.
l’efficienza è la suddi- Caratteristiche fondamentali dei settori in
visione del lavoro in routine specializzate declino sono: eccedenze di capacità
e strettamen- produttiva; assenza di in- novazioni
te controllate. (in condizioni di stabilità tecnologiche; riduzione del numero dei
ambientale e assenza concorrenti; elevata età media delle
risorse fisiche e aggressiva guerra sui
di cambiamenti tecnologici). L’Efficienza è prezzi. Tuttavia molti esempi dimostrano
basata sui principi di gestione scientifica come anche in questi casi vi sono
del lavoro esposti da Taylor. La burocra- imprese che realizzano tassi di profitto
zia meccanica si fonda su un alto grado elevati. I due fattori che influiscono sulla
di specializzazione sia verticale che concorrenza e sulla redditività sono:
orizzontale. A tale forma si avvicinano i l’equilibrio tra capacità produttiva e livello
diparti- menti della pubblica amm.ne della produ- zione realizzata; natura della
domanda relativa al prodotto. Adeguare mietitura e mantenere una forte redditività
quindi la capacità al calo della domanda è grazie alla posizione di mercato. Occorre
quindi ne- cessario per evitare disastrosi acquisire quota di mercato favo- rendo
bagni di sangue. l’uscita degli avversari non attraverso la
La facilità di adeguamento dipende da concorrenza bensì: assorbendo i
alcuni fattori: concorrenti; riducendo le barriere all’usci-
1. Capacità di prevedere il declino, ta; mostrandosi determinati a rimanere
2. Barriere all’uscita (determinate da nel settore, diffonden- do informazioni
attività durevoli, costi di credibili; alzando la posta con
chiusura di impianti, impiego investimenti e miglioramenti di prodotto
manageriale); che costringano gli avversari a fare lo
3. Strategie delle imprese che rimangono stesso.
nel settore
-strategie di nicchia: identificazione di un
Quanto più rapida è l’individuazione del segmento nel quale la domanda appare
problema tanto più è probabile che stabile e nel quale è improbabile che altre
vengano intraprese azioni a livello imprese tentino di entrare.
individuale o collettivo che tendono ad -strategie di mietitura: si cerca di
una riduzione della capacità produtti- va. massimizzare il flusso di cas-
Inoltre le imprese più forti possono sa
facilitare l’uscita di quelle più deboli. evi-
tan-
Il modello generale di declino tende do
tuttavia ad ignorare l’esi- stenza di nicchie
in cui la domanda è ancora relativamente di
vi- vace e anche più rigida alle variazioni ef-
dei prezzi. Esistono an- cora, per es., le fet-
penne Mont Blanc, le valvole a vuoto... tua-
Tuttavia quando il prodotto non è re
differenziato la situazione è meno fa-
vorevole e le prospettive per realizzare ul-
margini nella fase di declino sono remote. te-
riori
Le alternative strategiche in fase di in-
declino sono 2: disinvesti- mento o ve-
mietitura. L’obiettivo di entrambe è stimenti. Limitare i costi attraverso la
massimizzare i flusso di cassa derivante riduzione del numero dei
dagli investimenti esistenti senza do- ver modelli offerti.
dismettere. Tuttavia se vi sono
potenzialità di profitto, esi- stono altre -strategia di disinvestimento: se le
strategie. Harrigan e Porter individuano 4 prospettive future non sem- brano buone
strategie che si possono adottare può essere vantaggioso disinvestire.
singolarmente o in sequenza (Endga- me Disinvestire al primo manifestarsi del
strategies for declining industries): declino può significare massimizzare il
-strategie di quota: acquisizione della valore dell’impresa o del singolo impianto.
leadership che colloca Una volta che il declino è iniziato può
l’impresa in una posizione migliore essere molto difficile trovare acquirenti.
rispetto ai concorrenti. Cap. 11: la strategia nei settori globali
Altri vantaggi derivano dall’informazione (Vi sono tuttavia casi di più di un agenzia
all’interno di un im- presa diversificata. che nel voler integra- re viaggi, noleggio
Maggiori informazioni sulle caratteristiche di auto, catena di hotel, ecc…, in base
dei dipendenti e dei gruppi. Un impresa alla loro correlazione, non considerano il
appena costituita do- vrà partire da 0 per test di Porter better-off- test.)
scegliere i dipendenti. L’azione cap. 13: strategia di corporate: le gestioni
disciplinare inoltre può essere svolta dell’impresa diversificata.
all’interno dell’impresa diversificata e i
manager saranno disincentivati dal I risultati deludenti della diversificazione
perseguiranno i propri in- teressi. derivano soprattutto dalle difficoltà che le
-6diversifi - imprese sperimentano nel gestire azienda
cazione diversificate.
-2. Struttura delle imprese diversificata.
e
risultati Teoria dell’impresa M-form di Williamson
dell’impre- (M-form = multidivi- sionale). I vantaggi
sa. derivanti dall’efficienza dell’impresa divi-
sionale poggiano su 4 presupposti,
riguardanti il management e le dardiz-
organizzazioni, e sono: zazione
-Responsabilità gestionale della
decentralizzata data la razio- gestio-
nalità limitata. I dirigenti cioè hanno
capacità cognitive limita- ne a li- vello di- visiona-
te. I vertici perciò non possono essere le. La
responsabili di tutte le valuta-
attività decisionali. zione
dei ri-
-Ottimale divisione delle responsabilità sultati
decisionali che dovrebbe dipendere dalla tende
frequenza con cui i diversi tipi di de- ad es-
cisione vengono prese. Decisioni sere
strategiche sono diverse da decisioni quanti-
frequenti (operative). tativa.
-Minimizzazione della necessità di
comunicazione e Vi è la necessi- tà di far riferi-
coordinamento. Nell’impresa mento
divisionalizzata uno stretto ad un
coordinamento tra le diverse aree non è
necessario: molte de- sistema
cisioni possono essere prese a livello comune
divisionale. di valu-
tazione.
-Ottimizzazione globale anziché locale. Quindi
Nell’impresa multi- divisionale, collocare di adot-
le funzioni decisionali a livello di direzione tare
generale, significa dare priorità agli modelli burocratici, in linea con obiettivi
interessi complessivi del- l’impresa. quantitativi imposti
gerarchicamente.
Ulteriore vantaggio della struttura -3. Le funzioni nella direzione a livello di
multidivisionale è la capaci- tà di superare corporate.
il limite della grande impresa gestita dal
mana- gement, cioè il problema Le funzioni di responsabilità della
dell’agenzia (controllo da parte degli direzione di corporate nel- l’impresa
azionisti). Dalla maggior parte di studi è diversificata possono essere raggruppate
emerso che le imprese dotate di struttura in quattro aree:
M-form (multidivisionale) hanno
conseguito risultati migliori. 1-gestione del portafoglio di corporate
Tuttavia Mintzberg richiama l’attenzione (diversificazione, disin- vestimento e
su due importanti rigi- allocazione delle risorse). Nell’impresa
dità delle strutture divisionale: divisiona- lizzata la strategia finanziaria è
-restrizioni sul decentramento: campo d’interesse esclusivo della
nell’impresa M-form il controllo direzione a livello di corporate: i profitti
corporate è così stretto che errori nei vengono rimessi alla direzione di
risultati divisionali causa- corporate che è responsabile della loro
succes- siva allocazione e di tutte le
no repentini interventi nell’attività delle scelte di finanziamento da fonti esterne.
divisioni.
-stan-
2-formulazione della strategia aziendale: per raggiungere i risultati prefissati, essi
la strategia di corpo- rate è formulata dal possono essere di tipo fi- nanziario o
top management, le strategie di business riguardare l’immagine dell’individuo
vengono formulate dai dirigenti a livello di all’interno del- l’organizzazione o la
corporate e a livello di divisione. Il limite carriera.
dell’influenza esercitata dalla direzione di -4. La General Electric e la elaborazione
corporate sulle strategie divisionali delle tecniche
dipende da diversi fattori: se risultati di pianificazione strategica.
divisionali soddisfacenti incoraggiano
l’autonomia quanto più strette sono le Lo sviluppo della strategia di corporate
relazioni tra le divisioni, tanto mag- giore attivata dalla General Electric ha fatto sì
è il coinvolgimento della direzione di che la General Electric è apparsa ai primi
corporate nell’attivi- tà delle divisioni per posti fra le migliori imprese. Verso la fine
svolgere il ruolo di coordinamento. degli anni ’60 la GE registrava una
crescita senza profitti. La dirigenza di
3-coordinamento. L’indipendenza di corporate non era in grado di affrontare il
ciascun business limita il bisogno di problema di redditività inade- guata. Il top
coordinamento. Nelle imprese più management lavorò assieme a tre gruppi
correlate è proba- bile che la direzione di di con- sulenza gestionale: il Boston
corporate svolga un maggior ruolo di Consulting Group, McKinsey, e A.D.Little.
coordinamento anche a livello operativo Mentre un altro gruppo collaborò con la
al fine di sfruttare le Harvard Bu- siness School per mettere a
14 punto database di informazioni
strategiche.
economie di scopo. Vi sono alcune
soluzioni organizzative mes- Si arrivò all’elaborazione di tre
se a punto per facilitare il coordinamento innovazioni che trasformarono di netto il
all’interno dell’impre- modo con cui la GE e altre imprese
sa diversificata: diversificate for- mulavano le loro
a. L’organizzazione a matrice tenta di strategie di corporate.
risolvere gli obiettivi con-
-il concetto di SBU (Strategic-Business-
flittuali del decentramento e del Unit). Per McKinsey è un business che
coordinamento sovrapponen- do una comprende un certo numero di prodotti
struttura funzionale a quella divisionale stretta- mente correlati e per i quali la
basata sul pro- dotto. maggior parte dei costi non vie- ne
ripartita con altri business
b. I gruppi di lavoro (task forces) -modelli di pianificazione del portafoglio
rappresenta un meccanismo più flessibile
e meno elaborato per realizzare la -il data base PIMS. Comprende dati
collaborazione attraverso le divisioni su strategici, di mercato e dati sui risultati in
questione di aree specifiche. ciascuna delle proprie aree d’affari che
successi- vamente fu integrato con dati di
c. Identificazione da parte della direzione altre imprese
di corporate di priori- tà comuni a livello
globale. Può essere efficace per -5. Modelli di pianificazione del
incoraggia- re i dirigenti che operano a portafoglio. È la più famo- sa tecnica di
livello divisionale a concentrarsi sulle analisi strategica. Rappresentare le aree
minacce e le opportunità che riguardano d’affari dell’impresa diversificata
l’intera impresa. d. Monitoraggio e all’interno di un semplice schema grafico
controllo dei risultati. Occorrono incentivi (di quattro specchi) che può essere
impiegato a soste- gno della formulazione attività dell’intera società in un unico
strategica: schema in due dimensioni.
Matrice saggio di sviluppo/quota di
-allocazione di risorse. L’analisi prende in mercato del Boston
esame la posizione di una SBU in Consulting Group
relazione ai due fattori che incidono
principalmente sull’andamento della Approccio simile a quello di McKinsey,
redditività (attrattività del settore e posi- basato su 2 variabili (presenti sugli assi
zione competitiva) permettendo di della matrice): quota di mercato relativa e
confrontare l’attrattività di investimento tasso annuale reale di crescita del
con quella di altre unità di business. mercato. È basata sul fatto che la crescita
è il fattore che più di ogni altro dà la
-formulazione della strategia di business. misura del- l’attrattività del settore e che
L’analisi di portafo- glio fornisce chiare la posizione competitiva è so-
raccomandazioni strategiche. Es. la
matrice McKinsey offre tre prattutto determinata dalla quota di
raccomandazioni: crescere, mantenere o mercato. Essa fornisce delle chiare
mietere. previsioni: mungere le vacche; investire
nelle stel- le; disinvestire i cani ed
-definizione degli obiettivi. Per definire gli analizzare gli enigmi. Tuttavia presenta
obiettivi possono es- ser usate procedure dei punti deboli:
standardizzate basate su numero limitato -l’analisi si concentra solo su due fattori
di variabili chiave tramite le quali valutare -il posizionamento di un attività in termini
il tipo di risultati in termini di profitto. di crescita e quota
dipendono in maniera critica dalle
-analisi del bilanciamento di portafoglio. definizioni di mercato.
La presentazione in un unico diagramma -la relazione tra ciascuna delle due
delle posizioni delle diverse aree di affari variabili e la redditività è
è utile per valutare il bilanciamento del ambigua e controversa
portafoglio, il suo grado di coerenza e il -l’assunto per cui ciascun attività è
potenziale in termini di risultati. completamente indipen-
dente e che le interdipendenze tra le
Per mantenere l’equilibrio di impresa nel attività possono essere
lungo periodo le aziende cercano di
formare un portafoglio composto da busi- ignorate.
ness che sono collocati in fasi diverse del I vantaggi invece sono:
loro ciclo di vita. -semplice rappresentazione in un unico
La Matrice McKinsey è uno schema diagramma
basato su posizione della -analisi preparata più facilmente
SBU e attrattività del settore. -aiuta a sintetizzare enormi quantità
d’informazioni rivelando
Le attività che si collocano in alto in le differenze chiave di ogni singola
entrambe le dimensioni hanno un attività.
eccellente potenziale di profitto e -l’analisi è versatile
dovrebbero essere sviluppate; quelle che -costituisce un utile punto di partenza per
si collocano in basso hanno prospettive una analisi più det-
poco interessanti e dovrebbero essere tagliata
disinvestite; tra queste vi sono attività da
mantenere. La forza di questa matrice -si può, inoltre, tracciare lo spostamento
consi- ste nella capacità di mostrare le delle varie attività nel corso del tempo e
aggiungere ulteriori informazioni
descrittive. -6. L’applicazione della analisi impresa per l’accertamento delle
PIMS nella strategia di opportunità di ri- strutturazione:
corporate. 1. Il valore di mercato attuale dell’impresa
(valore di mercato
Nel 1986 disponeva di dati su più di
duemilaseicento attività. del capitale dell’impresa e valore di
Sono compresi dati su tre variabili: mercato del debito)
-redditività 1-2: divergenze di percezione (migliorare
-variabili strategiche (es. quota di la comunicazione con
mercato, qualità del prodot- il mercato per eliminare tale divergenza)
to, marketing e spese di ricerca sviluppo) 2. Il valore dell’impresa così come è
-variabili di settore (crescita di mercato, (Stima nel mercato aziona-
fase del ciclo di vita, rio del flusso di cassa scontato
sindacalizzazione, ecc.) dell’impresa)
2-3 opportunità strategiche ed operative
Le analisi mostrano il modo in cui la 3. Il valore potenziale dell’impresa con
redditività di un attività è determinata da miglioramenti interni
circa 30 variabili strategiche e di settore.
Inse- rendo i livelli attuali delle variabili è 3-4 Opportunità di cessione/acquisizione
possibile calcolare una par- ROI (livello (attività con tasso di redditività inferiore al
normale del ROI) che può esser usato costo del capitale dovrebbero essere li-
per stabilire di obiettivi di redditività e quidate)
usato come valore standard rispetto al
quale viene giudicata la reale redditività 4. Valore potenziale dell’impresa con
conseguita da un attività. miglioramenti esterni (si potrebbe
aumentarlo introducendo modifiche al
Il rapporto strategico del PIMS simula le proprio porta- foglio di attività)
conseguenze a breve e a lungo termine 4-5 Opportunità totali per la società
al variare dei valori delle differenti 5. Il valore ottimale dopo la
variabili. Identifica una strategia ottimale. ristrutturazione dell’impresa (dopo
Focalizza le differenze fra atti- vità simili
che hanno raggiunto con successo un miglioramenti interni e modifiche di
determinato obiettivo e quelle che non vi portafoglio)
sono riuscite. Evidenzia le oppor- tunità di 5-1 massimo valore per uno scalatore (è
miglioramento dei risultati di un attività ed il valore che può esser
indica i modi per ottenere risultati ottenuto da uno scalatore nel caso di
superiori alla media. Un altro utile acquisto della società)
strumento del PIMS è la sua analisi detta
Strategic Actractive- ness Scan: Per determinare il valore di impresa come
l’attrattività degli investimenti in una è, e per valutare l’impatto sul valore delle
attività viene valutata attraverso due misure di ristrutturazione è necessa- ria
parametri: la stima del futuro tasso reale una analisi dei flussi di cassa scontati
di crescita del mercato e il suo par-ROI. utilizzando il costo del capitale per la
Quest’analisi of- fre previsioni e il flusso divisione piuttosto che per l’impresa nel
di cassa che ci può aspettare. suo insieme, nonchè il fattore beta delle
-7. La valutazione delle attività e l’analisi azioni di imprese simili e tenendo conto
delle opportu- degli altri fattori delle imprese considerate
nità di ristrutturazione. (rap- porto debito capitale più alto
dell’impresa diversificata, ecc...)
Il modello del Pentagono di McKinsey 15
propone 5 fasi nella valu- tazione di L’on-
data di aumentare l’efficienza di allocazione delle
risorse uti- lizzando la competenza della
takeo- direzione di corporate e l’accesso
ver privilegiato alle informazioni; stretto
ostili controllo sui risultati eco- nomico-
riflette finanziari.
la mio-
pia dei 2. Ristrutturazione. Ruolo chiave è quello
svolto nelle operazio- ni di acquisizione.
diri- Tuttavia è richiesta una gestione post
genti acqui- sizione più interventistica. Perché
di cor- abbia successo è necessario che un
porate impresa con attività sottovalutate sia
delle disponibile ad es- sere acquisita e che
impre- dopo l’inefficace ristrutturazione sia
se di- dispo- sta a liquidarle.
versifi-
cate, 3. Trasferimento di competenze. Si può
cioè la aggiungere valore alle proprie aree
d’affari trasferendo competenze tra esse.
pro- Perché risulti efficace devono essere
pen- soddisfatte alcune condizioni: le attività
sione devono avere punti in comune in termini
ad in- di competen- ze; il management di
vestire corporate deve svolgere un ruolo attivo
i flussi nel trasferimento delle competenze
attraverso il trasferimento del personale
di cas- sa piuttosto che distribuirli; ciò ha chiave e la creazione di strutture
fatto sì che le imprese cre- scessero oltre lavorative inter- divisionali.
le dimensioni di massimizzazione della
ricchezza per gli azionisti. 4. Condivisione delle attività. Economie di
-8. Stili di direzione a livello di corporate e scopo relative a ri- sorse e attività
sistemi di comuni. Perché tali economie si
gestione. realizzino il ma- nagement deve giocare
un ruolo di coordinamento chiave
Porter ha identificato quattro concetti di (coinvolgimento nella formulazione di
strategia di corporate definiti in base agli strategia delle aree d’af-
strumenti con cui la direzione di corporate
crea utile all’interno dell’impresa fari, intervento nelle questioni operative).
diversificata, ossia: Alcuni meccanismi possono favorire la
collaborazione: un forte senso di identità
1. Gestione del portafoglio. Acquisizione di corporate; una chiara definizione della
di imprese ben gestite che presentano un missione; un sistema di incentivi; la
certo grado di attrattività. Le imprese si creazione di gruppi di lavoro formati da
ge- stiscono autonomamente. Il ruolo personale proveniente dalle diverse
della gestione di corporate è quello di: attività.
identificare candidate all’acquisizione e
acquistarle a prezzo favorevole; ridurre i Per Gould e Campbell, riguardo agli stili
costi per tali imprese grazie al più basso di gestione della cor- porate, nessun
costo del capitale che le imprese singolo stile è a priori superiore agli altri.
diversificate possono ottenere; A di- versi stili corrispondono diversi tipi di
attività e di gestione, dal- l’incrocio di due elementi da prendere in considerazione:
variabili: coinvolgimento della direzione di obiettivi dell’impresa; caratteristiche delle
cor- porate nella formulazione della singole attività dell’impresa; caratteristi-
strategia a livello di business e tipologie che dei settori in cui sono collocate le
di controllo dei risultati imposta dalla attività; relazioni poten- ziali tra le attività;
direzione (in- fluenza nella pianificazione principali forze in termini di risorse dell’im-
e infl. nel controllo) presa; personalità del direttore generale e
del top manage- ment; valori, tradizioni e
Sulla base di queste due variabili si stile dell’impresa.
identificano 3 stili di gestio- ne (controllo Cap. 14: le strategie per gli anni 90.
finanziario, controllo strategico e
pianificazione strategica) e, inoltre, due La rapidità con la quale avengono i
categorie di imprese: centralizzate e cambiamenti ambientali è sempre
holding ormai tramontate. superiore alla velocità di elaborazione di
nuove teorie. Le imprese saranno in
-stile Pianificazione strategica: grado di risolvere sempre più rapida-
adorazione di strategie ambizio- se volte mente i problemi degli anni precedenti ma
alla creazione di un vantaggio competitivo dovranno affrontar- ne di nuovi ed
a lungo ter- mine. I principali svantaggi imprevedibili. Alcuni cambiamenti negli
sono: mancanza di autonomia dei anni ’90 saranno nell’ambiente esterno
dirigenti a livello di business che li può (tecnologia, aspetti demografi- ci,
demoralizzare; il pro- cesso di struttura sociale, sistema economico ed
elaborazione strategica può divenire lento ecologia).
e scomodo perdendo di flessibilità; la
direzione di corporate potrebbe im- porre -2. I settori emergenti. Investimenti
un unica missione; gli errori potrebbero all’estero registrano una tendenza
essere difficili da riparare. sempre più rapida all’espansione. C’è
una conferma al fatto che il protezionismo
-stile controllo finanziario: controllo commerciale è dannoso o ineffica- ce per
budgettario a breve termi- ne. risolvere i problemi delle economie. Le
Coinvolgimento limitato della corporate previsioni a LT in- dicano una tendenza
nella formulazione della strategia a livello alla crescita dell’economia. Il consenso
di business. Si crea un ambiente di sfi- raccolto a livello mondiale dai principi del
da. liberismo hanno de- terminato una svolta
storica e rappresentano un solido punto
Importanti vantaggi: l’autonomia fornisce di partenza per un nuovo sviluppo
un eccellente am- biente; consente di dell’economia mondiale.
esercitare una forte pressione sui
dirigenti; stimola ad abbandonare La tecnologia determinerà cambiamenti
tempestivamente strategie inefficaci. consistenti, il costo e la limitata
Punti deboli: enfasi su obiettivi di disponibilità di manodopera qualificata
redditività a BT. Progetti d’in- vestimento contri- buiranno ad accelerare
con ritorni a breve e con grado di l’automazione. Le innovazioni a livel- lo di
innovazione bas- so. Settori maturi con comunicazione, immagazzinamento ed
bassi livelli di concorrenza internaziona- elaborazione dei dati accelereeranno lo
le. smantellamento delle strutture
-il controllo strategico è a metà tra i due. amministrative. Tecnologie ottiche. Nuovi
materiali. Biotec- nologie per l’agricoltura.
In sintesi la chiave per una formulazione Ingegneria genetica. Le imprese devono
di una strategia di corporate di successo dimostrare capacità sempre maggiori
è la coerenza strategica. Ci sono sette nello sfrutta- mento dei cambiamenti
tecnologici. Emergeranno necessità mo- delli di gestione, risoluzione delle
ambientali e sociali per le imprese. La problematiche legate alla re- sponsabilità
preoccupazione lega- ta alla combustione e alla legittimità all’interno delle imprese,
di materiali fossili favorirà l’interesse per il coope- razione nell’organizzazione.
settore di energia nucleare. Rifiuto della
ripetitività della catena di montaggio. 4. I nuovi modelli di leadership: elemento
Aumento delle donne al lavoro. chiave dell’im- prenditorialità collettiva.
-3. Gli elementi di instabilità del vantaggio L’eroe non è l’individuo ma il gruppo.
competiti- L’azienda del futuro dovrà sfruttare le
vo. Verrà abolito il concetto di “grande è capacità di tutti i dipen- denti, promuovere
bello”. Interesse capacità di adattamento e orientamento
vs i clienti e facilitare il lavoro di gruppo.
crescente per la qualità e l’innovazione. Le condizioni di sviluppo del-
Verranno attuati piccoli miglioramenti l’impresa
continui. Il successo a livello concor- Cap. 1. Il problema: aspetti pratici e teo-
renziale sarà determinato dalla rici.
conoscenza dei bisogni reali dei
consumatori. La leadership tecnologica Nel trattare dei processi di rinnovamento
dipenderà dalla rapidità di attuazione di delle imprese, delle ricette per il successo
miglioramenti incrementali. La rapi- dità e nel processo di cambiamento, almeno
contribuisce a limitare i costi, riduce la nei paesi industrializzati, la grande sfida
necessità di ef- che affrontano le grandi imprese è creare
16 nella stessa misura qualità e quantità.
Fallimento dell’industria sia per la qualità
fettuare previsioni relative alla domanda e spaventosamente bassa sia perché
consente di rispon- dere più alcune aziende, che hanno avuto
tempestivamente alle richieste dei successo durante gli anni ’60, hanno
consumatori. In tutte le fasi operative è cercato di affrontare i problemi spingendo
possibile ridurre i tempi in particolare i sistemi di distribuzione a livelli di
nello sviluppo del prodotto, nella massima sofisti- cazione (burocrazia).
produzione, nelle vendite e nella Come possono imprese burocratiche es-
distribuzione. Vantaggi determinanti nella sere trasformate in organizzazioni
rapidità di si- stemi di raccolte gestione imprenditoriali nel senso pieno del
degli ordini e distribuzione, evidenti termini? Come possono i dirigenti essere
soprattutto nei settori legati a moda, persuasi a disimparare? Le imprese
abbigliamento e giocatto- li. (Es. affondano nell’inerzia e nella burocra- zia
Benetton). perché un tempo qs politiche avevano
avuto successo. Questo è un gioco a
La cooperazione consente di eliminare la somma 0. Non è presente alcun rinnova-
concorrenza distrutti- va tuttavia le joint- mento che accresca le dimensioni della
ventures a breve causano difficoltà torta (impresa edile svedese: ricevono la
gestio- nali e di saccordi tra i soci oppure loro prestabilita parte della torta a pre-
ripensamenti. Inoltre per evi- tare scindere dal loro relativo grado di
trasferimenti di know-how non voluti nel competenza).
trovare partner, alcuni sostengono la La strategia è influenzata dalla struttura
necessità di istituire una figura garante principalmente in due
che controlli e amministri i contatti. modi: