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PRIMA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE

Inizia in Inghilterra intorno al 1740


Nef -> 1500 – 1600
Rostow -> fine 1700
Caratteristiche delle economie pre-industriali:
POVERTA’: confronto della produttività e delle condizioni di vita
((beni+servizi)/popolazione) con i prezzi.
STAGNAZIONE: nessun progresso economico.
DIPENDENZA DA AGRICOLTURA: paese sottosviluppato se l’80% della
popolazione dipende dall’agricoltura, sviluppato se il 15% è impegnato
nell’agricoltura.
SCARSA INTEGRAZIONE GEOGRAFICA: dipeso dall’inefficienza delle vie di
comunicazione.

Aumento della popolazione fino al 1811-21 (picco)


a causa di:
- Progresso della medicina
- Miglioramento del tenore di vita
- Reazione al precedente periodo di elevata mortalità
Presenza di una RIVOLUZIONE AGRARIA
a causa di Nuove tecniche produttive, aumento aree coltivabili e allevamento:
- Dissodamento
- Diversa rotazione delle colture
- Nuovi macchinari (seminatrice di Tull, aratro di Rotherham)
- Recinsioni
- Cambiamento nella mentalità (produzione diretta ai mercati internazionali
e specializzata)
Presenza di una RIVOLUZIONE COMMERCIALE
Sviluppo di un commercio di tipo internazionale con l’apertura del commercio
atlantico (1750) e le piantagioni nelle Indie Occidentali.
Il commercio estero favorì lo sviluppo della prima rivoluzione industriale in
quanto:
- Consentì di accedere alle materie prime
- Creò domanda per la produzione britannica
- Causò lo sviluppo dei centri industrializzati
- Creò un’etica professionale tale da promuovere il commercio interno
Presenza di una RIVOLUZIONE DEI TRASPORTI
Creazione di strade a pedaggio come finanziamenti per la restaurazione delle
strade (tra il 1750 e il 1830).
Centralità del ruolo del carbone per il vapore:
- Battello a vapore (via mare)
- Locomotiva a vapore (via terra)
Miglioramento dei DOCKS (attrezzature portuali).
Vantaggio principale della rivoluzione dei trasporti: permise agli imprenditori
di risparmiare tempo e facilitò le trattative per la concessione dei crediti.
Sviluppo dell’industria del COTONE:
- Basata sul lavoro intenso in cui erano coinvolti anche donne e bambini
- Non dipendeva da altri settori
- Il prodotto finale, già conosciuto non doveva crearsi una propria domanda
Sviluppo dell’industria del FERRO:
- Organizzazione capitalistica
- Espansione sostenuta da materie prime interne
- Dipendenza da nuove tecnologie
- Stretto legame con il resto dell’economia
- Crebbe soprattutto grazie allo sviluppo delle ferrovie
- Sostituì il legno
Aumento del CAPITALE e sviluppo del SISTEMA BANCARIO, aumento del
potere della classe BORGHESE e impoverimento del PROLETARIATO.
RISULTATO FINALE DELLA RIVOLUZIONE:
- Cambiamento nella struttura industriale e sociale
- Cambiamento nella produttività e nei livelli di vita associati alle varie classi
- Cambiamento nel tasso di sviluppo economico

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