Sei sulla pagina 1di 9

fitness per tutti

stretching
facile
ANGELA GIACCARDI
© 2013 red!
www.rededizioni.it sommario stretching facile
Foto: Italo Bertolasi
a eccezione delle pp. 2, 16, 22, 28a (Fotolia)
e pp. 4, 6, 8b, 11, 12, 18, 20, 21b, 24, 27,
introduzione 7 consigli per un buon allenamento 25
29b, 32 (Istockphoto)
che cos’è lo stretching 8 prepariamoci 26
Stampa: Erregiemme Printing Srl quando è nato 8 quando praticare stretching 27
Ristampa: 2016
gli obiettivi che si pone 9 abbigliamento e accessori 28
red! è un marchio Il Castello Srl
Via Milano 73/75 - 20010 Cornaredo (MI)
in che cosa consiste 10 cominciamo 30
Tel. 02 99762433 - Fax 02 99762445
www.ilcastelloeditore.it
prima di iniziare 13 gli esercizi 33
la corretta postura 14 la sequenza 34
correggere i difetti 14
esercizi a coppie 86
stretching e vita quotidiana 16 consigli pratici 86
il corpo in forma 16 per le spalle 87
la salute degli organi interni 17 per le anche, la schiena, le gambe 88
stretching e sport 18 ringraziamenti 94
riscaldamento 18
defaticamento 18
altri effetti benefici 20
migliore respirazione 20
migliore circolazione 20
maggior consapevolezza di sé 20
diminuzione dello stress
psicofisico 22
1 introduzione
Lo stretching è un modo facile e sicuro,
alla portata di chiunque, per rimettersi o
mantenersi in forma e ottenere numerosi
benefici psicofisici.
Questa guida fornisce le informazioni e i
consigli di base per una pratica corretta
e piacevole, con un linguaggio semplice e
illustrazioni chiare. La cosa più importante
è rispettare i propri limiti, mai sforzarsi
esageratamente: se il vostro corpo vi
chiederà di fermarvi, fatelo subito.
Buona lettura e buon lavoro a tutti!
8 stretching facile che cos’è lo stretching 9

che cos’è lo stretching


I l termine stretching deriva
dall’inglese to stretch, ovvero
‘allungare’; indica la serie di
L’‘inventore’ dello stretching è il
californiano Bob Anderson, che
pubblicò l’omonimo libro per la
proprio corpo e dei movimenti che si
compiono.

tecniche di allungamento prima volta nel 1975, e ne rielaborò Lo stretching assume un’importanza
mirate ad aumentare sia nel 1980 la versione definitiva, fondamentale nella pratica sportiva
l’elasticità del muscolo ancora oggi considerata la Bibbia (in genere si effettua all’inizio
e la sua capacità dello stretching e da cui la maggior e alla fine di ogni allenamento),
di rilassarsi, sia, parte dei libri sull’argomento perché aiuta gli atleti a raggiungere
di conseguenza, pubblicati successivamente ha un’ottimale flessibilità dei muscoli.
la mobilità delle attinto a piene mani. Tuttavia, anche (e forse soprattutto)
articolazioni, per chi non fa sport può trarne grandi
mantenere gli obiettivi che si pone benefici, così come particolari
il corpo in buona forma. A differenza di altre discipline, lo categorie di lavoratori che sono
stretching non ha come obiettivo il costretti ad assumere per ore
quando è nato raggiungimento di una particolare
Lo stretching è giunto in Europa (e in prestazione, ma il benessere di
Italia) dagli Stati Uniti una trentina di chi esegue gli esercizi, e tende
anni fa, all’epoca dell’aerobica soprattutto alla consapevolezza del
La costanza premia
e della nascita della La pratica costante
cultura del tempo libero vi consentirà di
e della cura del corpo. conquistare un
allungamento
sempre maggiore.
State attenti però a
L’‘invenzione’ dello stretching non superare mai la
soglia del dolore.
Bob Anderson, nato in California nel 1945, iniziò
a elaborare nel 1968 un programma di dieta e
attività fisica, ed ebbe così modo di sperimentare
personalmente i benefici degli esercizi di
allungamento. Mise quindi a punto un corso completo
di questa disciplina che chiamò stretching e cominciò
a insegnarla ad atleti e a intere squadre sportive,
ottenendo risultati sorprendenti. Nel 1975 pubblicò a
sue spese il suo primo manuale. Nel 1980 venne data
alle stampe la versione definitiva, che negli Stati Uniti
vendette 3 milioni di copie; fu tradotta in 24 Paesi del
mondo ed è tuttora considerata il principale testo di
riferimento sullo stretching.
14 stretching facile la corretta postura 15

la corretta postura Stretching e postura


Lo stretching contribuisce notevolmente
a modificare in meglio la posizione del collo
e delle spalle; aiuta ad ampliare il torace,

L a corretta postura del


corpo è rappresentata dal
giusto allineamento della
Sono molte le abitudini che inducono
a utilizzare troppo alcuni muscoli e a
non usarne altri quasi mai.
a diminuire la sporgenza dell’addome, a riallineare
il bacino, a ripristinare le curve fisiologiche
della colonna e altro ancora.

testa sulle spalle, delle spalle


sui fianchi, dei fianchi sulle correggere i difetti
gambe, delle gambe sui Per valutare la propria postura e
piedi. correggere gli eventuali difetti
bisogna mettersi in piedi di
La vita quotidiana, fronte a uno specchio che rifletta
però, sottopone il l’intera figura, indossando solo
corpo a una serie abbigliamento aderente al corpo.
di sollecitazioni
spesso negative ■■ Una postura scorretta è spesso la
(per esempio, si conseguenza di una scarsa attività
usa soprattutto fisica, di una struttura muscolare ‘tirate’ verso il basso), l’addome è parte superiore del corpo si allinea
la mano destra indebolita, di una ridotta resistenza rientrato al punto giusto (come se perfettamente a quella inferiore;
e in generale muscolare. In genere, i muscoli del si indossasse una cintura: l’addome la testa è in linea con la colonna.
la parte destra petto diventano ‘concavi’, le spalle troppo rientrato rischia di farla La respirazione è normale e regolare,
del corpo, o la si incurvano, i fianchi si spostano in cadere, l’addome gonfio rischia e ci si sente leggeri, slanciati
sinistra, se si avanti. di farla stringere troppo), e la e rilassati.
è mancini, per
scrivere o per ■■ Una postura corretta è alla base
trasportare un di uno stile di vita ottimale e di un LA COLONNA VERTEBRALE
peso come la borsa allenamento efficace; inoltre aiuta La colonna vertebrale è una sorta di tubo la lordosi lombare e la
della spesa o simili), a camminare meglio e anche a semirigido costituito da 33 anelli ossei, cifosi sacrale.
e di giorno in giorno prevenire disturbi come mal di testa le vertebre, unite da dischi intervertebrali La loro funzione è dare
si tende a divenire e mal di schiena. che hanno la funzione di ammortizzatori. elasticità e solidità alla
sempre più curvi e Il torace è diritto e aperto, le spalle Le vertebre si dividono in 7 cervicali, 12 colonna. Quando si ha una
privi di equilibrio. non sono incurvate (le scapole sono toraciche o dorsali, 5 lombari, 5 sacrali postura corretta, le vertebre
(nell’adulto costituiscono un unico osso, il non si schiacciano fra loro;
cosiddetto osso sacro, e non hanno dischi), quando invece si ha una
4 coccigee (fuse fra loro, costituiscono il cattiva postura o si praticano
Perseverare!
coccige). ripetutamente movimenti
Acquisire una senza scoraggiarsi se qualche Vista di lato, la colonna non è diritta, scorretti, i dischi
corretta postura volta ci si dimentica di stare ma presenta 4 principali curve fisiologiche intervertebrali si
richiede tempo, come si dovrebbe; pian piano che tendono a compensarsi fra loro: danneggiano o i legamenti
e occorre perseverare, diventerà naturale e abituale. la lordosi cervicale, la cifosi dorsale, perdono elasticità.
34 stretching facile la sequenza 35

la sequenza

1 3
Posizione di partenza Ora portate l’orecchio destro verso
In posizione eretta, con i piedi la spalla destra, allungando bene il
paralleli alla larghezza delle anche collo (a). Mantenete per 10 secondi,
e gli alluci leggermente in dentro, poi cambiate lato (b). Ripetete alcune
inspirate, ed espirando cercate volte.
di ‘scaricare’ il peso del corpo sul
pavimento attraverso i piedi; di far
cadere il coccige verso il basso;
di allargare le spalle allungando
contemporaneamente il collo verso
l’alto. Braccia e mani sono morbide
lungo i fianchi. Ripetete 6 volte. a b
Questa posizione può essere assunta in qualsiasi luogo
per concedersi un attimo di rilassamento.

2 4
Sempre tenendo le braccia lungo Intrecciate le mani e
i fianchi, con spalle e gomiti spinti appoggiatele quasi sul vertice della
verso il basso, ruotate la testa verso testa, con i gomiti aperti (a). Poi
destra cercando di guardare il più chiudete i gomiti (b) e portate il
possibile dietro la spalla destra (a). mento verso il petto (c), spingendo le
Mantenete per 10 secondi, poi scapole verso il basso (senza tirare le
cambiate lato (b). Ripetete alcune braccia o sollevare le spalle). Avvertite
volte. l’allungamento tra la base del cranio
e la parte inferiore delle scapole.
Mantenete per almeno 10 secondi
(potete arrivare a 1 minuto).

Gli esercizi 2, 3, 4 favoriscono


la mobilità delle vertebre cervicali.

a b a b c
36 stretching facile la sequenza 37

5
Portate il braccio destro dietro la testa
(un po’ inclinata in avanti); il gomito

8
è leggermente piegato. Con la mano
sinistra fate pressione sul gomito Portate il braccio destro dietro
destro, aumentando gradualmente la schiena, leggermente piegato.
l’intensità. Mantenete per 10-15 Afferrate il gomito o l’avambraccio
secondi. destro con la mano sinistra e
tiratelo verso il centro della schiena.
Mantenete per circa 30 secondi, poi
cambiate braccio e ripetete.

6
Aumentate l’estensione piegando
il gomito a V.
Fate pressione sul gomito destro
verso il basso. Mantenete per 10-15
secondi.

9
Piegate le braccia e unite i palmi
delle mani dietro la schiena, con le
dita rivolte all’ingiù (a), poi ruotando
i polsi verso l’interno (b) portate le

7
punte delle dita verso l’alto (c). Tenete
Ora portate il braccio sinistro dietro la
b le spalle lontane dalle orecchie e i
schiena, piegatelo e agganciate le dita gomiti all’indietro. Premete bene le
delle mani; spingete il gomito destro mani l’una contro l’altra per almeno
verso il basso e all’indietro, e il gomito 10 secondi, arrivando fino a 1 minuto
sinistro all’indietro e all’insù (a). e più.
Potete aiutarvi con un asciugamano a b c
o una cintura (b). Mantenete per 30
secondi, poi ripetete gli esercizi 5, 6, 7
con l’altro braccio.
a
78 stretching facile la sequenza 79

64
Sdraiati supini, aprite le braccia e volgete lo sguardo alla mano
e appoggiatele a terra; piegate la destra. Potete spingere leggermente
gamba destra e portate il ginocchio il ginocchio verso il basso con la
destro al petto (a). mano sinistra (b). Mantenete per
Tenendo le spalle ‘incollate’ al almeno 30 secondi (potete arrivare
pavimento, portate il ginocchio a 1 minuto), poi tornate al centro,
destro verso sinistra, ruotando stendete le gambe e ripetete
il bacino, fino a toccare terra, sull’altro lato.
a b

65
Ora sollevate le ginocchia piegate come le anche. Con la mano sinistra Per mobilizzare anche l’articolazione resistenza (g). Potete anche tenere
a 90° (a). Tenendo le spalle e le tenetele saldamente unite e ferme delle spalle, riportate lo sguardo al in mano un pesetto, per intensificare
braccia ‘incollate’ al pavimento, sul pavimento (e). centro e avvicinate man mano il l’esercizio.
portate lentamente le ginocchia Potete volgere lo sguardo alla mano braccio destro all’orecchio destro Mantenete per almeno 30 secondi,
verso sinistra, ruotando il bacino destra per accentuare la torsione. (f), insistendo soprattutto nella poi tornate al centro e ripetete
(b, c), fino a toccare il pavimento Mantenete per almeno 30 secondi distanza in cui percepite una maggior sull’altro lato.
(d). Le ginocchia sono allineate, così (potete arrivare a 1 minuto).

a b c d

e f g
90 stretching facile esercizi a coppie 91

5. CHI ESEGUE è seduto a terra, con verso terra. Si possono effettuare


le gambe divaricate al massimo e i diverse ripetizioni, abbassandosi ogni
piedi a martello. Da questa posizione, volta un po’ di più. Meglio procedere
‘cammina’ lentamente con le mani in con una certa cautela, perché si
avanti e porta il busto il più possibile tratta di un esercizio piuttosto
verso terra tenendo la schiena diritta. intenso.
Sempre mantenendo la stessa
IL PARTNER è in ginocchio posizione di partenza, ma senza
dietro l’altro, e applica il peso tenersi per mano, entrambi i partner b
gradualmente e uniformemente ruotano il busto da un lato e partendo
verso i suoi piedi, tenendo una dai fianchi si piegano verso il
mano più in basso dell’altra, verso ginocchio, afferrando la caviglia
l’osso sacro (è qui che va scaricata la del partner in modo da abbassarsi
maggior parte del peso). Se la schiena ulteriormente (c).
dell’altro si curva in modo irregolare, Rimangono così per almeno una
si può applicare con la mano il peso decina di secondi, poi si rialzano e
proprio in quella zona, per distenderla ripetono dall’altro lato.
lentamente.
7. CHI ESEGUE raggiunge la
L’esercizio 5 può anche essere 6. Variante dell’esercizio precedente: posizione descritta a p. 67: arriva fino c
eseguito contemporaneamente da entrambi i partner sono seduti l’uno a toccare il pavimento con i piedi,
entrambi i partner. di fronte all’altro, con le gambe appoggiando le ginocchia ai lati della
divaricate al massimo e le piante testa e tenendo le braccia allungate
dei piedi a contatto (oppure con i dietro di sé (deve essere in grado
piedi dell’uno vicino alle caviglie di eseguire questo esercizio senza
del partner che ha le gambe più difficoltà).
lunghe). Tenendo la schiena diritta,
allungano le braccia e si prendono IL PARTNER è in ginocchio dietro
per mano (a). Uno dei due la schiena dell’altro, appoggia le
abbassa il più possibile la schiena mani sulla parte posteriore del
verso terra, e così facendo tira in suo bacino e lo fa dondolare
avanti il partner, lentamente e dolcemente avanti e indietro
senza forzare troppo. Entrambi (cioè spinge l’altro
mantengono la schiena diritta (b). leggermente in avanti; poi
Poi tocca al partner raddrizzare lo riprende), in modo da
il busto e tirare in avanti l’altro, variare l’allungamento, al
abbassando a sua volta la schiena ritmo della sua respirazione.

Potrebbero piacerti anche