Proff. FRAQUELLI e RAGAZZI Prova d’esame del 19/07/00
La Vintage è un’impresa che produce e commercializza vini in Italia e all’estero. Il bilancio
contabile per il t1 è il seguente: CONTO ECONOMICO t1 Rimanenze iniziali PF 40 Rimanenze finali PF 40 Acquisti 40 Fatturato 100 Lavoro (50% variabile) 30 Acc. TFR (50% variabile) 3 Ammortamenti imm. materiali 6 Ammortamenti imm. immateriali 2 Oneri finanziari 5 Utile lordo 14 Imposte 7 Utile netto 7
STATO PATRIMONIALE 31/12/ t1
Edifici 14 Capitale sociale 29 Attrezzature e macchinari 15 Riserva legale 4 Automezzi 15 Altre riserve - Spese promoz. capitalizzate 4 Utile d’esercizio 7 Magazzino 40 Fondo TFR 10 Clienti 10 F.do ammort. immobilizzazioni mat 20 Cassa e banca c|c attivo 1 Mutuo 15 Altri debiti finanziari 10 Fornitori 4 99 99 Nel corso del t2 si verificano i seguenti cambiamenti: Aumento del fatturato del 10%. Le rotazioni del magazzino (da intendersi di soli prodotti finiti), dei clienti e dei fornitori, calcolate rispetto al fatturato, si suppongano invariate. Investimento in attrezzature e macchinari di 10. Acquisto al 2/1/t 2, aliquota di ammortamento 10%. Disinvestimento di automezzi al 2/1/t2, costo storico 5, acquistati quattro anni prima, aliquota di ammortamento 12.5%, prezzo di vendita 2. Le quote di ammortamento variano solo in ragione delle operazioni di investimento e disinvestimento sopra riportate. Rimborso rata di mutuo di 10. Gli altri debiti finanziari vanno calcolati per differenza. Gli oneri finanziari sui debiti 99 ammontano a 5,475. Utile t1 destinato per il 5% a riserva legale, il 20% ad altre riserve, il 75% distribuito come dividendi Cassa e conto corrente attivo restano costanti. I proventi sul conto corrente attivo sono trascurabili. 1) Si predispongano i prospetti di Stato patrimoniale, Conto economico e prospetto dei flussi di cassa per il t2. Nel t1 la capacità produttiva dell’impresa era satura. L’aumento di fatturato è stato ottenuto grazie all’investimento in impianti e macchinari indicato sopra. Tenendo conto di un’aliquota d’imposta pari a quella di t1: 2) si calcoli il costo medio del denaro a t 1 e il costo medio del denaro al fine della valutazione degli investimenti. Costo implicito del capitale proprio pari al 23% 3) si determini il flusso di cassa generato dall’investimento 4) si valuti se l’impresa ha fatto bene ad investire. (Durata quattro anni, tasso di attualizzazione pari al costo medio calcolato prima, valore di realizzo del macchinario usato 2, recupero del capitale circolante e pagamento del TFR alla fine del periodo).