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PROSPETTO

RELATIVO ALL’OFFERTA PUBBLICA DI SOTTOSCRIZIONE DELLE OBBLIGAZIONI


ED ALLA CONTESTUALE AMMISSIONE A QUOTAZIONE SUL MERCATO TELEMATICO
DELLE OBBLIGAZIONI
DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO
«Barclays 2009/2015 “Tasso Fisso BancoPosta 4,40%”»
Codice ISIN IT0006707159
fino ad un ammontare nominale massimo di Euro 900.000.000

NOTA INFORMATIVA SUGLI STRUMENTI FINANZIARI

Redatta ai sensi della delibera CONSOB 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e
integrazioni e del Regolamento n. 809/2004/CE della Commissione del 29 aprile 2004 recante
modalità di applicazione della Direttiva 2003/71/CE

Responsabile del Collocamento


Poste Italiane S.p.A.

La nota informativa sugli strumenti finanziari, depositata presso la CONSOB in data 16 ottobre 2009 a seguito dell’approvazione comunicata con
nota n. 9086567 del 7 ottobre 2009 (la Nota Informativa) deve essere letta congiuntamente al documento di registrazione sull’Emittente depositato
presso la CONSOB in data 16 luglio 2009 a seguito dell’approvazione comunicata con nota n. 9066137 del 15 luglio 2009 (il Documento di Regi-
strazione), contenente informazioni sull’Emittente ed alla nota di sintesi depositata presso la CONSOB in data 16 ottobre 2009 a seguito dell’appro-
vazione comunicata con nota n. 9086567 del 7 ottobre 2009 (la Nota di Sintesi).
L’informativa completa sull’Emittente, sull’offerta e quotazione delle Obbligazioni può essere ottenuta solo sulla base della consultazione congiunta
del Documento di Registrazione, della Nota Informativa e della Nota di Sintesi.
Si veda inoltre il Capitolo “Fattori di Rischio” nel Documento di Registrazione e nella Nota Informativa per l’esame dei fattori di rischio che devono
essere presi in considerazione prima di procedere all’investimento negli strumenti finanziari offerti.
Il Documento di Registrazione, la Nota Informativa e la Nota di Sintesi costituiscono congiuntamente il prospetto ai sensi e per gli effetti della Direttiva
2003/71/CE (il Prospetto).
L’adempimento di pubblicazione della Nota Informativa non comporta alcun giudizio della CONSOB sull’opportunità dell’investimento proposto e sul
merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.
Il Prospetto, ivi incluso la Nota Informativa, è disponibile sul sito internet dell’Emittente www.barcap.com/financialinformation/italy e del Responsabile
del Collocamento www.poste.it.
Una copia cartacea del Prospetto verrà consegnata gratuitamente ad ogni potenziale investitore, che ne faccia richiesta, prima della sottoscrizione
delle Obbligazioni.
Gli strumenti finanziari non sono stati e non saranno registrati ai sensi dello United States Securities Act del 1933, così co-
me modificato, o ai sensi di alcuna regolamentazione finanziaria in ciascuno degli Stati Uniti d’America. Né la Securities and
Exchange Commission né altra autorità di vigilanza negli Stati Uniti ha approvato o negato l’approvazione agli strumenti
finanziari o si è pronunciata sull’accuratezza o inaccuratezza del presente Prospetto.
La presente Offerta sarà effettuata esclusivamente in Italia. La presente Offerta non viene effettuata negli Stati Uniti o nei
confronti di alcun cittadino americano o soggetto residente negli Stati Uniti o soggetto passivo d’imposta negli Stati Uniti
ed il presente documento non può essere distribuito negli Stati Uniti.

II
INDICE

GLOSSARIO ……………………………………………………………………..…………………………...............................................….... 3

1. PERSONE RESPONSABILI ....................................................................................................................................................... 5

1.1 Indicazione delle persone responsabili ......................................................................................................................... 5

1.2 Dichiarazione delle persone responsabili....................................................................................................................... 5

2. FATTORI DI RISCHIO ................................................................................................................................................................ 5

2.1 Descrizione sintetica delle caratteristiche dello strumento finanziario .......................................................................... 5

2.2 Esemplificazioni e scomposizione dello strumento finanziario ...................................................................................... 5

2.3 Rischio Emittente e rischio connesso all’assenza di garanzie specifiche per le Obbligazioni ...................................... 5

2.4 Rischio di Prezzo ........................................................................................................................................................... 6

2.5 Rischio connesso alla presenza di commissioni implicite nel Prezzo di Emissione...................................................... 6

2.6 Rischio connesso all’attività di acquisto delle Obbligazioni sul mercato secondario da parte del Price Maker ........... 6

2.7 Rischio di liquidità .......................................................................................................................................................... 7

2.8 Rischio connesso al fatto che l’Emittente non compenserà gli investitori qualora debba dedurre imposte fiscali

dai pagamenti relativi alle Obbligazioni e che i valori netti relativi al tasso di interesse ed al rendimento delle

Obbligazioni sono stati calcolati sulla base del regime fiscale in vigore alla data della presente Nota Informativa ..... 7

2.9 Rischi connessi al conflitto d’interessi ........................................................................................................................... 7

2.10 Rischio connesso all’assenza di rating assegnato alle Obbligazioni e al fatto che le variazioni del rating di credito

di Barclays Bank PLC possano influire sul prezzo di mercato delle Obbligazioni ........................................................ 8

2.11 Assenza di informazioni successive all’emissione da parte dell’Emittente ................................................................... 8

2.12 Esemplificazione dei rendimenti..................................................................................................................................... 8

2.13 Scomposizione del prezzo di emissione/sottoscrizione ................................................................................................ 8

2.14 Comparazione con Titoli di Stato di similare scadenza ................................................................................................ 8

3. INFORMAZIONI FONDAMENTALI ............................................................................................................................................. 9

3.1 Interessi di persone fisiche e giuridiche partecipanti all’Emissione/Offerta ................................................................... 9

3.2 Ragioni dell’Offerta ed impiego dei proventi .................................................................................................................. 9

4. INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE/AMMETTERE A QUOTAZIONE ................... 9

4.1 Tipo e classe degli strumenti finanziari oggetto dell’Offerta/Quotazione ....................................................................... 9

4.2 Legislazione in base alla quale gli strumenti finanziari sono stati creati ....................................................................... 9

1
4.3 Forma e regime di circolazione degli strumenti finanziari ............................................................................................. 9

4.4 Valuta di emissione degli strumenti finanziari ................................................................................................................ 9

4.5 Ranking degli strumenti finanziari .................................................................................................................................. 9

4.6 Diritti connessi agli strumenti finanziari e procedura per il loro esercizio ...................................................................... 9

4.7 Tasso di interesse ....................................................................................................................................................... 10

4.8 Data di Scadenza e modalità di ammortamento del Prestito ...................................................................................... 10

4.9 Tasso di rendimento .................................................................................................................................................... 10

4.10 Rappresentanza degli Obbligazionisti ......................................................................................................................... 11

4.11 Delibere ed autorizzazioni ........................................................................................................................................... 11

4.12 Data di Emissione ........................................................................................................................................................ 11

4.13 Restrizioni alla libera trasferibilità degli strumenti finanziari ........................................................................................ 11

4.14 Regime fiscale ............................................................................................................................................................. 11

5. CONDIZIONI DELL’OFFERTA ................................................................................................................................................. 14

5.1 Statistiche relative all’Offerta, calendario previsto e modalità di sottoscrizione dell’Offerta ....................................... 14

5.2 Piano di ripartizione ed assegnazione ......................................................................................................................... 15

5.3 Fissazione del prezzo .................................................................................................................................................. 16

5.4 Collocamento e sottoscrizione .................................................................................................................................... 16

6. INFORMAZIONI RIGUARDANTI LA QUOTAZIONE ............................................................................................................... 16

6.1 Ammissione alla Quotazione ....................................................................................................................................... 16

6.2 Altri mercati in cui le Obbligazioni sono ammesse alla negoziazione ......................................................................... 16

6.3 Soggetti che si sono assunti l’impegno di fornire liquidità alle Obbligazioni di cui alla presente Nota Informativa .... 16

7. INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI ......................................................................................................................................... 17

7.1 Consulenti legati all’emissione .................................................................................................................................... 17

7.2 Informazioni contenute nella Nota Informativa sottoposte a revisione ....................................................................... 17

7.3 Pareri o relazioni di esperti .......................................................................................................................................... 17

7.4 Informazioni provenienti da terzi ................................................................................................................................. 17

7.5 Rating .......................................................................................................................................................................... 17

7.6 Aggiornamento su eventi relativi all’Emittente ............................................................................................................. 18

8. DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DEL PUBBLICO.................................................................................................................... 21

REGOLAMENTO DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO .................................................................................................................... 22

2
GLOSSARIO

Agente per il Calcolo Barclays Bank PLC con sede legale in 1 Churchill Place, Londra, E14 5HP,
Regno Unito.

Agente per il Pagamento BNP Paribas Securities Services, filiale di Milano, con sede in Via Ansperto 5,
20123 Milano.

Cedola a Tasso Fisso La cedola lorda a tasso fisso pagabile il 29 dicembre 2010, il 29 dicembre
2011, il 29 dicembre 2012, il 29 dicembre 2013, il 29 dicembre 2014 ed il 29
dicembre 2015 (ciascuna cedola fissa calcolata applicando la convenzione
ICMA actual/actual).

Data di Emissione Il 29 dicembre 2009.

Data di Godimento Il 29 dicembre 2009.

Data di Pagamento Ciascuna data in cui saranno pagabili gli interessi sulle Obbligazioni, vale a
dire il giorno 29 dicembre 2010, 2011, 2012, 2013, 2014 e 2015.

Data di Scadenza Il 29 dicembre 2015.

Documento di Registrazione Documento di Registrazione sull’Emittente depositato presso la CONSOB in


data 16 luglio 2009 a seguito di approvazione comunicata dalla CONSOB con
nota n. 9066137 del 15 luglio 2009.
Giorno Lavorativo o
Giorno Lavorativo Bancario Indica un giorno (diverso dal sabato e dalla domenica) nel quale il Trans Euro-
pean Automated Real Time Gross Settlement Express Transfer (TARGET2)
System è aperto.

Gross-Up Meccanismo non applicabile alle Obbligazioni di cui alla presente Nota Infor-
mativa, per cui, qualora durante la vita di uno strumento finanziario, quale con-
seguenza di modifiche alla normativa applicabile, i pagamenti relativi a tale
strumento finanziario fossero assoggettati a ritenuta o altro tipo di imposta,
contributo o onere, nel Regno Unito, in Italia o in qualsiasi altra giurisdizione,
da parte di qualsiasi competente autorità politica o tributaria, l’Emittente effet-
tuerebbe i pagamenti agli investitori inerenti a tale strumento finanziario mag-
giorati degli importi corrispondenti a tale imposta, onere o contributo, e corri-
sponderebbe agli investitori l’importo aggiuntivo a compensazione di dette trat-
tenute.

Gruppo Barclays Barclays Bank PLC, unitamente alle società che rientrano nel proprio perime-
tro di consolidamento.

Investitori Qualificati Gli investitori qualificati di cui all’art. 100 del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 co-
me successivamente modificato ed integrato (il Testo Unico della Finanza o
TUF) ed all’articolo 34-ter, comma 1, lett. b) del Regolamento adottato con de-
libera CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche ed inte-
grazioni (il Regolamento Emittenti).

L’Emittente, Barclays Bank PLC o la Banca Barclays Bank PLC con sede legale in 1 Churchill Place, Londra, E14 5HP,
Regno Unito.

Meccanismo di Acquisto sul MOT Meccanismo di cui vengono fornite le informazioni previste dalla Comunicazio-
ne CONSOB n. 9053316 dell’8 giugno 2009 al Capitolo 2, Paragrafo 2.6 ed al
Capitolo 6, Paragrafo 6.3, secondo il quale, fino a concorrenza di un ammon-
tare massimo pari al 15% dell’ammontare collocato, il Prezzo di Acquisto for-
mulato dal Price Maker a spread di emissione (come di seguito definito) riflet-
terà il merito creditizio dell’Emittente al momento dell’emissione, fermo restan-
do che alla determinazione del Prezzo di Acquisto contribuiranno le altre varia-
bili di mercato rilevanti.

Nota Informativa La presente Nota Informativa redatta in conformità allo schema previsto dall’Al-
legato V del Regolamento 809/2004/CE.

Obbligazioni Le Obbligazioni «Barclays 2009/2015 “Tasso Fisso BancoPosta 4,40%”».

Il codice ISIN è IT0006707159.

Offerta L’offerta delle Obbligazioni di cui alla presente Nota Informativa.

3
Periodo di Offerta Dal 19 ottobre 2009 al 23 dicembre 2009, salvo revoca o ritiro, proroga o chiu-
sura anticipata.

Prestito Obbligazionario o Prestito Il Prestito Obbligazionario «Barclays 2009/2015 “Tasso Fisso BancoPosta
4,40%”» emesso dell’Emittente per un ammontare nominale massimo pari ad
Euro 900.000.000.

Price Maker Intermediari designati da Poste Italiane – tra le controparti che hanno concluso
con l’Emittente i contratti swap di copertura delle Obbligazioni – per sostenere
la liquidità delle stesse e che potranno essere sostituiti o affiancati da ulteriori
Price Maker, nominati da Poste Italiane durante la vita delle Obbligazioni.

Price Maker a Spread di Emissione Price Maker che si sono impegnati ad acquistare le Obbligazioni fino ad una
percentuale pari al 15% dell’ammontare collocato al prezzo che riflette, in ter-
mini di spread di tasso d’interesse, il merito creditizio dell’Emittente al momen-
to dell’emissione.

Price Maker a Mercato Price Maker presenti sul relativo mercato di negoziazione che si sono impe-
gnati a formulare relativamente alle Obbligazioni prezzi di acquisto che rifletto-
no tutte le condizioni di mercato incluso il merito creditizio dell’Emittente.

Prospetto Il prospetto composto dal Documento di Registrazione, dalla Nota Informativa


e dalla Nota di Sintesi.

Quotazione L’Emittente ha presentato presso Borsa Italiana S.p.A. domanda di ammissio-


ne alla quotazione delle Obbligazioni presso il Mercato Telematico delle Obbli-
gazioni (MOT).

Con provvedimento n. 6451 del 6 ottobre 2009 Borsa Italiana S.p.A. ha dispo-
sto l’ammissione alla quotazione del Prestito Obbligazionario di cui alla presen-
te Nota Informativa sul MOT.

Con successivo avviso Borsa Italiana S.p.A. determinerà la data di inizio delle
negoziazioni delle Obbligazioni ai sensi dell’articolo 2.4.3 del Regolamento di
Borsa. La data di inizio delle negoziazioni è prevista successivamente alla Data
di Emissione ed indicativamente tra l’8 febbraio 2010 e l’8 marzo 2010.

Regolamento CONSOB o Regolamento Il Regolamento adottato da CONSOB con delibera 11971 del 14 maggio 1999,
Emittenti come successivamente modificato.

Regolamento del Prestito Obbligazionario Il regolamento del Prestito Obbligazionario contenuto nella presente Nota
Informativa, di cui costituisce parte integrante.

Regolamento di Borsa Regolamento dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A delibera-
to dall’Assemblea di Borsa Italiana del 15 gennaio 2009 e approvato dalla
CONSOB con delibera n. 16848 del 25 marzo 2009.

Responsabile del Collocamento Poste Italiane S.p.A., con sede in Viale Europa 190, 00144 Roma.

I riferimenti normativi contenuti nel Prospetto, ivi incluso il Glossario, devono ritenersi relativi ai riferimenti normativi così
come di volta in volta modificati ovvero sostituiti dalla normativa di volta in volta vigente.

Ove consentito o richiesto dal contesto, le definizioni e i termini al singolare comprenderanno anche i corrispondenti termini
al plurale e viceversa.

4
1. PERSONE RESPONSABILI a seguito di approvazione comunicata con nota n. 9086567
del 7 ottobre 2009.
1.1 Indicazione delle persone responsabili
Barclays Bank PLC e Poste Italiane si assumono la responsabilità
Barclays Bank PLC, con sede in 1 Churchill Place, Londra E14 della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenute
5HP, Regno Unito, in qualità di Emittente, e Poste Italiane nella presente Nota Informativa, ciascuno per le parti di rispettiva
S.p.A., con sede legale in Viale Europa 190, 00144 Roma, in competenza ed attestano che avendo adottato tutta la ragionevo-
qualità di Responsabile del Collocamento, assumono la re- le diligenza a tale scopo, le informazioni di propria competenza
sponsabilità delle informazioni contenute nella presente Nota contenute nella presente Nota Informativa sono, per quanto a lo-
Informativa per le parti di rispettiva competenza. ro conoscenza, conformi ai fatti e non presentano omissioni tali
da alterarne il senso. In particolare Poste Italiane è responsabile,
1.2 Dichiarazione delle persone responsabili nei termini di cui sopra, delle informazioni concernenti Poste
Italiane, l’Offerta e i soggetti che si sono assunti l’impegno di for-
La presente Nota Informativa è conforme al modello pubblicato nire liquidità alle Obbligazioni e Barclays Bank PLC è responsabi-
mediante deposito presso la CONSOB in data 16 ottobre 2009 le per tutte le altre informazioni contenute nella Nota Informativa.

FATTORI DI RISCHIO

2. FATTORI DI RISCHIO Il rimborso delle Obbligazioni avverrà alla pari e per tutto il lo-
ro valore nominale il 29 dicembre 2015.
Le Obbligazioni oggetto della presente Nota Informativa pre-
sentano elementi di rischio che gli investitori devono conside- L’Obbligazione prevede il pagamento di cedole annuali a tas-
rare nel decidere se investire nelle stesse. so fisso il cui ammontare è predeterminato alla Data di Emis-
sione ed è pari al 4,40% lordo per tutti e sei gli anni di vita del-
Si invitano gli investitori a leggere attentamente il presente Ca- l’Obbligazione.
pitolo della Nota Informativa al fine di comprendere i fattori di
rischio generali e specifici collegati alle Obbligazioni e, pertan- Non è previsto il rimborso anticipato delle Obbligazioni, né a
to, a sottoscriverle, solo qualora ne abbiano compreso la na- favore dell’Emittente né a favore dei possessori delle Obbli-
tura e il grado di rischio sotteso. gazioni.

Nel prendere una decisione di investimento, gli investitori so- Il rendimento effettivo annuo lordo e netto1 delle Obbligazioni
no invitati a valutare altresì gli specifici fattori di rischio relativi è rispettivamente pari al 4,40% ed al 3,85%.
all’Emittente, anche in considerazione dei recenti sviluppi del-
l’attività dello stesso, dei settori di attività in cui esso opera, 2.2 Esemplificazioni e scomposizione dello stru-
nonché agli strumenti finanziari proposti. I fattori di rischio de- mento finanziario
scritti nel presente Capitolo 2 devono essere letti congiunta-
mente agli ulteriori fattori di rischio contenuti nel Capitolo 3 del Le Obbligazioni «Barclays 2009/2015 “Tasso Fisso BancoPo-
Documento di Registrazione nonché unitamente alle altre sta 4,40%”» sono Obbligazioni a tasso fisso che prevedono il
informazioni contenute nel Prospetto, ivi compresi i documen- pagamento di cedole annuali a tasso fisso. Il rendimento effet-
ti inclusi mediante riferimento nel medesimo. Si invitano gli in- tivo lordo annuo sarà pari al 4,40% – corrispondente al 3,85%
vestitori a leggere altresì i documenti a disposizione del pub- netto. Complessivamente il titolo assicura nell’arco dell’intera
blico, nonché i documenti inclusi mediante riferimento nel Do- vita dell’Obbligazione un rendimento pari al 26,40% lordo ov-
cumento di Registrazione ed ogni eventuale supplemento al vero al 23,10% netto.
medesimo, indicati al Capitolo 11 e al Capitolo 14 del Docu-
mento di Registrazione. I rinvii a capitoli e paragrafi si riferisco- Il rendimento può essere confrontato con il rendimento effetti-
no a capitoli e paragrafi della Nota Informativa e del Documen- vo su base annua, al netto dell’effetto fiscale, di un titolo a
to di Registrazione. basso rischio emittente quale il BTP 01/08/2015 (ISIN
IT0003844534), pari al 3,05% lordo corrispondente al 2,59%
L’Emittente non ha espresso alcun giudizio o valutazione sul netto, calcolato alla data del 09/10/2009.
merito e/o opportunità di un investimento nelle Obbligazioni.
Per una migliore comprensione delle Obbligazioni si fa rinvio
al Paragrafo 2.13, ove è fornito, tra l’altro il c.d. unbundling del-
I termini in maiuscolo non definiti nella presente sezione han- le varie componenti costitutive lo strumento finanziario delle
no il significato ad essi attribuito in altre sezioni della presente Obbligazioni.
Nota Informativa, ovvero del Documento di Registrazione.
2.3 Rischio Emittente e rischio connesso all’as-
Il Documento di Registrazione è a disposizione del pubblico senza di garanzie specifiche per le Obbliga-
secondo le modalità indicate al Capitolo 8 della presente No- zioni
ta Informativa - “Documenti a disposizione del pubblico”.
I titoli oggetto della presente Nota Informativa sono soggetti in
2.1 Descrizione sintetica delle caratteristiche dello generale al rischio che, in caso di liquidazione, insolvenza o
strumento finanziario assoggettamento a procedure concorsuali, l’Emittente non sia
in grado di pagare gli interessi o di rimborsare il capitale a sca-
Il Prestito Obbligazionario «Barclays 2009/2015 “Tasso Fisso denza.
BancoPosta 4,40%”» è costituito da un numero massimo di
900.000 Obbligazioni del valore nominale di Euro 1.000 cadauna. L’Emittente non ha previsto garanzie per il rimborso delle Ob-
1
Il rendimento effettivo annuo netto è stato calcolato ipotizzando l’applicazione dell’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12,50%.

5
FATTORI DI RISCHIO

bligazioni e per il pagamento degli interessi. Pertanto, in caso ta ad individuare le controparti dell’Emittente ai fini dei con-
di liquidazione, insolvenza o assoggettamento a procedure tratti swap di copertura delle Obbligazioni e comunicata me-
concorsuali dell’Emittente, il soddisfacimento dei diritti di cre- diante informativa al mercato ai sensi della Comunicazione
dito dei titolari delle Obbligazioni (gli Obbligazionisti) sarà su- CONSOB n. 9053316 dell’8 giugno 2009.
bordinato a quello dei creditori muniti di una legittima causa di
prelazione e concorrente con quello degli altri creditori chiro- I Price Maker selezionati da Poste italiane, a seconda dei ca-
grafari. Con riferimento ai fattori di rischio relativi all’Emittente, si specificati al Capitolo 6, Paragrafo 6.3, agiscono in qualità
si rinvia ai fattori di rischio contenuti nel Capitolo 3 del Docu- di Price Maker a Spread di Emissione (Price Maker che si so-
mento di Registrazione. no impegnati ad acquistare le Obbligazioni fino ad una percen-
tuale pari al 15% dell’ammontare collocato al prezzo che riflet-
Le Obbligazioni non sono coperte dalla garanzia del Fondo Inter- te, in termini di spread di tasso d’interesse, il merito creditizio
bancario di Tutela dei Depositi né coperte da garanzia statale. dell’Emittente al momento dell’emissione) o di Price Maker a
Mercato.
2.4 Rischio di Prezzo
Il Price Maker a Spread di Emissione potrà essere sostituito o
L’investimento nelle Obbligazioni oggetto della presente Nota affiancato durante la vita delle Obbligazioni, da uno o più Price
Informativa comporta gli elementi di rischio propri di un inve- Maker a Mercato ovvero da uno o più Price Maker a Spread di
stimento in titoli obbligazionari a tasso fisso. Emissione, sulla base del criterio del miglior prezzo formulato.

Fluttuazioni dei tassi di interesse sui mercati finanziari si riper- 2.6.a Rischio connesso alla possibilità che il prezzo del-
cuotono sui prezzi e quindi sui rendimenti delle Obbligazioni, le Obbligazioni sul mercato secondario venga in-
in modo tanto più accentuato quanto più lunga è la loro vita re- fluenzato in maniera prevalente dall’attività del Price
sidua. Maker

Più specificatamente l’investitore deve avere presente che le Ai sensi del contratto di collocamento tra Poste Italiane e
variazioni del valore delle Obbligazioni a tasso fisso sono le- l’Emittente, l’Emittente si è impegnato a concludere con cia-
gate in maniera inversa alle variazioni dei tassi di interesse sul scun Price Maker a Spread di Emissione un accordo per il riac-
mercato, per cui, a parità di altre condizioni, ad una variazio- quisto delle Obbligazioni acquistate da quest’ultimo sul merca-
ne in aumento dei tassi di interesse corrisponde una variazio- to secondario (l’”Accordo di Riacquisto”). Si evidenzia che in
ne in diminuzione del valore dell’Obbligazione, mentre ad una virtù dell’Accordo di Riacquisto il prezzo di acquisto sul merca-
variazione in diminuzione dei tassi di interesse corrisponde un to secondario (il Prezzo di Acquisto) potrebbe risultare supe-
aumento del valore. riore al prezzo che si sarebbe determinato in modo indipenden-
te sul mercato in assenza del Meccanismo di Acquisto sul MOT.
Conseguentemente, qualora gli investitori decidessero di ven-
dere i Titoli prima della scadenza, il valore di mercato potreb- Per ulteriori informazioni sul Meccanismo di Acquisto sul MOT
be risultare inferiore anche in maniera significativa al prezzo di e sugli obblighi di informativa al mercato relativi all’operatività
sottoscrizione delle Obbligazioni. Il ricavo di tale vendita po- dello stesso, si rinvia al Capitolo 6, Paragrafo 6.3.
trebbe quindi essere inferiore anche in maniera significativa
all’importo inizialmente investito ovvero il rendimento effettivo
dell’investimento potrebbe risultare inferiore a quello attribuito 2.6.b Rischio connesso ai limiti quantitativi relativi agli
all’Obbligazione al momento dell’acquisto ipotizzando di man- acquisti del Price Maker
tenere l’investimento fino a scadenza.
A partire dal primo giorno di quotazione delle Obbligazioni sul
2.5 Rischio connesso alla presenza di commissioni MOT e fino alla Data di Scadenza, i Price Maker selezionati da
implicite nel Prezzo di Emissione Poste Italiane formuleranno un Prezzo di Acquisto sul merca-
to secondario per un importo giornaliero compreso tra Euro
La commissione di collocamento di Poste Italiane, implicita ed 100.000 ed Euro 500.000, da fissare ad esito del collocamen-
inclusa nel Prezzo di Emissione, è calcolata come importo to. Al ricorrere di particolari condizioni di mercato Poste Italia-
percentuale sull’ammontare nominale collocato ed è pari indi- ne potrà richiedere per un periodo transitorio a ciascun Price
cativamente al 2,98%. Maker, e questi potrà acconsentire, di assicurare un Prezzo di
Acquisto sul mercato secondario per importi anche maggiori.
Si segnala che le commissioni implicite costituiscono una
componente del Prezzo di Emissione delle Obbligazioni che, Il Prezzo di Acquisto formulato dal Price Maker a Spread di
tuttavia, non partecipa alla determinazione del prezzo delle Emissione potrà essere formulato, a partire dal primo giorno di
Obbligazioni in sede di mercato secondario. Si tenga quindi quotazione e fino alla Data di Scadenza delle Obbligazioni,
presente che in sede di mercato secondario il valore delle entro un quantitativo massimo fino al 15% dell’ammontare del-
commissioni implicite verrà scontato dal prezzo di mercato le Obbligazioni effettivamente collocato (l’Ammontare Collo-
delle Obbligazioni (si veda il Capitolo 2, Paragrafo 2.13 ed il cato). Pertanto, al raggiungimento da parte del Price Maker a
Capitolo 5, Paragrafi 5.3 e 5.4.2). Spread di Emissione, di una quota di Obbligazioni riacquista-
te pari al 15% dell’Ammontare Collocato, il Prezzo di Acquisto
2.6 Rischio connesso all’attività di acquisto delle rifletterà le condizioni di mercato e potrebbe risultare inferiore
Obbligazioni sul mercato secondario da parte rispetto a quello che riflette lo spread di emissione in costan-
del Price Maker za dell’Accordo di Riacquisto.

La liquidità dell’Obbligazione è sostenuta da uno o più sogget- 2.6.c. Rischio connesso alla possibilità che l’attività di
ti agenti in qualità di Price Maker e designati da Poste Italiane riacquisto delle Obbligazioni sul mercato seconda-
tra le controparti che hanno concluso con l’Emittente i contrat- rio venga interrotta o sospesa o avere termine
ti swap di copertura delle Obbligazioni (le Controparti Swap).
L’identità di tali soggetti sarà nota all’esito della selezione vol- L’Accordo di Riacquisto concluso tra l’Emittente e il Price

6
FATTORI DI RISCHIO

Maker a Spread di Emissione è regolato dalla legge italiana e 2.8 Rischio connesso al fatto che l’Emittente non
dai diritti e benefici previsti da quest’ultima. In particolare, ta- compenserà gli investitori qualora debba de-
le accordo disciplina i rapporti contrattuali tra l’Emittente ed il durre imposte fiscali dai pagamenti relativi alle
Price Maker a Spread di Emissione, pertanto in caso di ina- Obbligazioni e che i valori netti relativi al tasso
dempimento delle obbligazioni di cui all’Accordo di Riacquisto di interesse ed al rendimento delle Obbligazio-
da parte dell’Emittente o del Price Maker a Spread di Emis- ni sono stati calcolati sulla base del regime fi-
sione, ovvero in caso di liquidazione, fallimento, concordato scale in vigore alla data della presente Nota
fallimentare o di altre procedure concorsuali nei confronti del- Informativa
l’Emittente o del Price Maker a Spread di Emissione, l’attività
del Price Maker a Spread di Emissione ai sensi dell’Accordo I valori netti relativi al tasso di interesse ed al rendimento del-
di Riacquisto potrà essere interrotta temporaneamente o de- le Obbligazioni, sono stati calcolati sulla base del regime fisca-
finitivamente secondo quanto indicato nel contratto disciplina- le in vigore alla data della presente Nota Informativa.
to dalla legge italiana ed ai sensi delle rilevanti norme di dirit-
to italiano. Non è possibile prevedere se l’attuale regime fiscale sulla ba-
se del quale sono stati calcolati i valori netti relativi al rendi-
Inoltre, al raggiungimento da parte del Price Maker a Spread di mento ed al tasso di interesse applicabili alla data di pubblica-
Emissione, di una quota di Obbligazioni riacquistate pari al 15% zione della presente Nota Informativa sarà soggetto a modifi-
dell’Ammontare Collocato, il Meccanismo di Acquisto sul MOT che durante la vita delle Obbligazioni.
avrà termine ed il Price Maker a Mercato formulerà sul MOT un
Prezzo di Acquisto che rifletterà le condizioni di mercato. In particolare si segnala che non sarà applicabile il meccani-
smo di gross up e pertanto sarà a carico degli obbligazioni-
2.7 Rischio di liquidità sti ogni imposta e tassa, presente o futura che per legge ab-
bia ad oggetto le Obbligazioni o alle quali le Obbligazioni
Il rischio di liquidità è il rischio che gli investitori possano ave- vengano comunque ad essere soggette. Inoltre saranno a
re difficoltà o non possano liquidare il proprio investimento o carico degli obbligazionisti eventuali maggiori prelievi fiscali
debbano accettare un prezzo inferiore a quello equo in relazio- sui redditi o sulle plusvalenze relative alle Obbligazioni, ad
ne alle condizioni di mercato, indipendentemente dall’Emitten- esito di sopravvenute modifiche legislative o regolamentari
te e dall’ammontare delle Obbligazioni, in considerazione del ovvero di sopravvenute prassi interpretative dell’amministra-
fatto che le richieste di vendita possono non trovare una tem- zione finanziaria, che comporteranno conseguentemente
pestiva ed adeguata contropartita a causa della mancanza di una riduzione del rendimento delle Obbligazioni al netto del
un mercato di negoziazione sufficientemente liquido. prelievo fiscale, senza che ciò determini obbligo alcuno per
l’Emittente di corrispondere agli Obbligazionisti alcun impor-
Si segnala che il Responsabile del Collocamento potrà avva- to aggiuntivo a compensazione di tale maggiore prelievo fi-
lersi della facoltà di procedere alla chiusura anticipata dell’Of- scale.
ferta al ricorrere delle condizioni indicate nel Capitolo 5, Para-
grafo 5.1.3, ovvero, che l’importo totale effettivamente colloca- Pertanto, in caso di modifiche, durante la vita delle Obbligazio-
to potrà risultare molto inferiore all’importo nominale massimo ni, i valori netti indicati con riferimento alle Obbligazioni potreb-
offerto del Prestito Obbligazionario. Qualora il Responsabile bero discostarsi, anche sensibilmente, da quelli che saranno
del Collocamento eserciti la suddetta facoltà, la riduzione del- effettivamente pagabili alle rispettive date di pagamento.
l’ammontare nominale complessivo delle Obbligazioni può
avere un impatto negativo sulla liquidità delle Obbligazioni, e il A tale proposito, il Capitolo 4, Paragrafo 4.14, che segue, ri-
portatore delle Obbligazioni potrebbe trovare difficoltà nel ven- porta una breve descrizione del regime fiscale proprio della
dere le Obbligazioni. sottoscrizione, dell’acquisto, della detenzione e della cessione
delle Obbligazioni.
A seguito del provvedimento di ammissione a quotazione rila-
sciato da Borsa italiana S.p.A., le Obbligazioni sono negozia- 2.9 Rischi connessi al conflitto d’interessi
te sul mercato Telematico delle Obbligazioni (MOT). Si rinvia
al Capitolo 6, Paragrafo 6.1 “Ammissione alla Quotazione” per 2.9.a Rischio connesso al fatto che Barclays Bank PLC,
maggiori informazioni relative alla quotazione delle Obbliga- in qualità di Agente per il Calcolo, avrà l’autorità di
zioni. procedere a determinazioni che potrebbero influire
sul prezzo di mercato delle Obbligazioni
La quotazione, peraltro, non è di per sè sufficiente ad elimina-
re il rischio di liquidità, atteso che anche successivamente al- Nelle vesti di Agente per il Calcolo delle Obbligazioni, Barclays
l’ammissione alle negoziazioni, l’investitore potrebbe avere Bank PLC avrà la facoltà di procedere ad una serie di deter-
problemi di liquidità nel disinvestire i Titoli prima della loro sca- minazioni che influiscono sulle Obbligazioni, utilizzando una
denza naturale, in quanto le richieste di vendita potrebbero metodologia coerente con quella descritta dettagliatamente al
non trovare tempestiva ed adeguata contropartita ovvero l’in- Capitolo 4, Paragrafo 4.7 della Nota Informativa. Dato che l’A-
vestitore potrebbe dover accettare un prezzo inferiore a quel- gente per il Calcolo coincide con l’Emittente, l’investitore deve
lo equo in relazione alle condizioni di mercato. essere consapevole che ciò potrebbe comportare il rischio di
un ulteriore specifico conflitto d’interessi.
Pertanto, l’investitore, nell’elaborare la propria strategia finan-
ziaria, deve tenere in considerazione che l’orizzonte tempora- 2.9.b Rischio connesso al fatto che una società apparte-
le dell’investimento nelle Obbligazioni (definito dalla durata nente al Gruppo Barclays possa svolgere il ruolo di
delle stesse all’atto dell’emissione) deve essere in linea con le Price Maker
proprie future esigenze di liquidità.
Nell’eventualità in cui una società appartenente al Gruppo
Per ulteriori informazioni sul Meccanismo di Acquisto sul MOT, Barclays svolga il ruolo di Price Maker, come descritto nel pre-
si veda il precedente Paragrafo 2.3 ed il Capitolo 6, Paragrafo cedente Paragrafo 2.6, la stessa potrebbe trovarsi a riacqui-
6.3. stare titoli emessi da società del proprio gruppo. In tal caso il

7
FATTORI DI RISCHIO

prezzo di acquisto delle Obbligazioni potrebbe essere negati- Agenzia Debiti Debiti Data
vamente influenzato dall’appartenenza del Price Maker allo di Rating a breve a lungo del giudizio
stesso Gruppo Barclays. termine termine di rating
2.10 Rischio connesso all’assenza di rating asse- S&P’S A-1+ AA- 31 MARZO 2009
gnato alle Obbligazioni e al fatto che le varia- Moody’s P-1 AA3 23 MARZO 2009
zioni del rating di credito di Barclays Bank PLC
possano influire sul prezzo di mercato delle Fitch F1+ AA- 28 GENNAIO 2009
Obbligazioni

Si segnala che alle Obbligazioni non è stato attribuito un rating Si rinvia al Capitolo 7, Paragrafo 7.5 della Nota Informativa,
e cioè che esse non sono state preventivamente analizzate e per una spiegazione dettagliata del significato attribuito ai giu-
classificate dalle agenzie di rating. dizi di rating da parte della citata agenzia.

Nei casi in cui l’Emittente abbia Obbligazioni non subordinate 2.11 Assenza di informazioni successive all’emis-
alle quali sia stato attribuito un rating, tali rating non saranno sione da parte dell’Emittente
necessariamente gli stessi che verrebbero assegnati alle Ob-
bligazioni. Un rating di un titolo non costituisce un invito ad ac- L’Emittente non fornirà, successivamente all’emissione, alcuna
quistare, vendere o detenere i titoli, incluse le Obbligazioni, e informazione relativamente al valore corrente delle Obbligazioni.
può essere sospeso o modificato o cancellato in qualunque
momento dalla relativa agenzia di rating. 2.12 Esemplificazione dei rendimenti
Il rating di credito attribuito all’Emittente costituisce una valu- Il rendimento effettivo annuo lordo delle obbligazioni è pari al
tazione della capacità dell’Emittente di assolvere i propri impe- 4,40% ed il rendimento effettivo annuo netto è pari al 3,85%.
gni finanziari, ivi compresi quelli relativi alle Obbligazioni. Fat-
to salvo quanto previsto al Paragrafo 2.6 che precede, ogni 2.13 Scomposizione del prezzo di emissione/sotto-
cambiamento effettivo o atteso del suddetto rating può influire scrizione
sul prezzo di mercato delle Obbligazioni.
ll valore totale della componente obbligazionaria determinato
Tuttavia si specifica che un eventuale miglioramento dei ra- attualizzando il valore delle cedole fisse corrisposte annual-
ting di credito non incide sugli altri rischi concernenti le Obbli- mente e del capitale corrisposto a scadenza, sulla base dei
gazioni. fattori di sconto calcolati sulla curva relativa ai tassi di interes-
se associati ad attività a basso rischio emittente (risk free)2,
Alla data della presente Nota Informativa sono stati assegnati nonché del merito creditizio dell'Emittente, è pari a 970,20.
i seguenti rating di credito all’Emittente dalle principali agenzie
di rating globali per debiti non garantiti. Tali rating non riflettono Sulla base del valore della componente obbligazionaria e della
prospettive che possono essere espresse da agenzie di rating commissione di collocamento, il prezzo di emissione delle Obbli-
di volta in volta. gazioni è scomponibile, alla data del 09/10/2009, come segue:

Valore componente obbligazionaria 970,20 97,02%


Di cui: valore della componente relativa agli accordi di acquisto 0,003 0,00%
delle Obbligazioni sul mercato secondario
Commissione media attesa di collocamento 29,80 2,98%
Di cui: costi legati agli accordi di acquisto delle Obbligazioni sul mercato secondario 0,00 0,00%
Commissioni di strutturazione implicite o esplicite 0,00 0,00%
Prezzo di emissione 1.000,00 100,00%

2.14 Comparazione con titoli di Stato di similare TITOLO Rendimento Rendimento


scadenza effettivo annuo effettivo netto
lordo (*)
A titolo comparativo, si riporta di seguito una esemplificazione
BTP 01/08/2015 3,05% 2,59%
del rendimento effettivo al lordo e al netto della ritenuta fisca-
le delle Obbligazioni, a confronto con uno strumento finanzia- Barclays 2009/2015
rio a basso rischio emittente (BTP di similare scadenza), nello “Tasso Fisso BancoPosta 4,40% 3,85%
specifico con il BTP 01/08/2015 valutato alla data del 4,40%”, ISIN IT0006707159
09/10/2009 ad un prezzo pari a 103,82.
(*) il rendimento effettivo annuo netto è stato calcolato ipotizzando l’applicazione
dell’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12,50%.

2
La Curva risk free rappresenta i tassi di interesse, relativi alle diverse scadenze temporali, associati ad attività prive di rischio.
3
Il valore della componente relativa agli accordi di acquisto delle Obbligazioni sul mercato secondario viene espresso come zero (0) in quanto non quantificabile utilizzan-
do i modelli matematici comunemente adoperati dagli operatori del mercato di riferimento, ivi inclusi l’Emittente e Poste Italiane. Ne consegue che tale valore risulta
incorporato nella componente obbligazionaria del prezzo, calcolata sulla base del merito creditizio dell’Emittente, e non può essere individuato come voce autonoma.

8
3. INFORMAZIONI FONDAMENTALI il Foro di Milano; tuttavia, ove l’Obbligazionista rivesta la qua-
lifica di consumatore ai sensi e per gli effetti dell’art. 1469 bis
3.1 Interessi di persone fisiche e giuridiche parte- del Codice Civile e degli artt. 33 e 63 del D. Lgs. 206/2005
cipanti all’Emissione/Offerta (c.d. Codice del Consumo), il foro competente sarà quello di
residenza o domicilio elettivo di quest’ultimo.
Nelle vesti di Agente per il Calcolo delle Obbligazioni, Barclays
Bank PLC avrà la facoltà di procedere ad una serie di deter- 4.3 Forma e regime di circolazione degli strumenti
minazioni che influiscono sulle Obbligazioni, utilizzando una finanziari
metodologia coerente con quella descritta dettagliatamente al
Capitolo 4, Paragrafo 4.7 della Nota Informativa. Le Obbligazioni, rappresentate da titoli al portatore, verranno
immesse nel sistema di gestione accentrata presso Monte Ti-
Dato che l’Agente per il Calcolo coincide con l’Emittente, l’in- toli S.p.A. (Monte Titoli) ed assoggettate alla disciplina di de-
vestitore deve essere consapevole che ciò potrebbe compor- materializzazione di cui al Decreto Legislativo 24 giugno 1998,
tare il rischio di un ulteriore specifico conflitto d’interessi. n. 213 e Regolamento recante la disciplina dei servizi di ge-
stione accentrata, di liquidazione, dei sistemi di garanzia e del-
Nell’eventualità in cui una società appartenente al Gruppo le relative società di gestione, adottato dalla Banca d’Italia e
Barclays svolga il ruolo di Price Maker, come descritto nel Ca- dalla CONSOB con provvedimento del 22 febbraio 2008 e
pitolo 2, Paragrafo 2.6, la stessa potrebbe trovarsi a riacqui- successive modifiche ed integrazioni.
stare titoli emessi da società del proprio gruppo. In tal caso il
prezzo di acquisto delle Obbligazioni potrebbe essere negati- Secondo tale regime, il trasferimento delle Obbligazioni avvie-
vamente influenzato dall’appartenenza del Price Maker allo ne mediante corrispondente registrazione sui conti accesi
stesso Gruppo Barclays. presso Monte Titoli dagli intermediari interni ed esterni ade-
renti al sistema di gestione accentrata.
3.2 Ragioni dell’Offerta ed impiego dei proventi
I titolari delle Obbligazioni non potranno chiedere la consegna
Le Obbligazioni saranno emesse nell’ambito dell’ordinaria at- materiale dei titoli rappresentativi delle Obbligazioni.
tività di raccolta dell’Emittente.
È fatto salvo il diritto di chiedere il rilascio della certificazione
L’Emittente intende utilizzare i proventi derivanti dalla vendita di cui all’art. 85 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e all’art. 31,
delle Obbligazioni descritte nel Prospetto, al netto delle com- comma 1, lettera b) del D. Lgs. 24 giugno 1998, n. 213.
missioni di collocamento, sia per scopi generici di copertura
(hedging) sia per scopi di carattere societario. L’indirizzo di Monte Titoli è Via Mantegna n. 6, 20154, Milano, Italia.

4.4 Valuta di emissione degli strumenti finanziari


4. INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRU-
MENTI FINANZIARI DA OFFRIRE/AMMET- Le Obbligazioni sono denominate in Euro.
TERE A QUOTAZIONE
4.5 Ranking degli strumenti finanziari
4.1 Tipo e classe degli strumenti finanziari oggetto
dell’Offerta/Quotazione I diritti inerenti le Obbligazioni sono parimenti ordinati rispetto
ad altri debiti chirografari (vale a dire non garantiti e non privi-
Il Prestito Obbligazionario è denominato «Barclays 2009/2015 legiati) dell’Emittente già contratti o futuri.
“Tasso Fisso BancoPosta 4,40%”» ed è costituito da un mas-
simo di n. 900.000 Obbligazioni emesse alla pari, vale a dire In particolare, le Obbligazioni rappresentano una forma di in-
al prezzo di Euro 1.000 cadauna di pari valore nominale. debitamento non garantita dell’Emittente, vale a dire il rimbor-
so delle Obbligazioni e il pagamento delle cedole non sono as-
La presente Nota Informativa è relativa all’offerta pubblica di sistiti da garanzie specifiche né saranno previsti impegni rela-
sottoscrizione ed alla quotazione sul Mercato Telematico delle tivi alla assunzione di garanzie finalizzate al buon esito del
Obbligazioni (MOT) di titoli di debito che determinano l’obbligo Prestito Obbligazionario.
per l’Emittente di rimborsare all’investitore il 100% del loro va-
lore nominale, in un’unica soluzione alla Data di Scadenza. Ne consegue che il credito degli Obbligazionisti verso l’Emit-
tente verrà soddisfatto pari passu con gli altri debiti non garan-
Le Obbligazioni danno diritto al pagamento annuale di una Ce- titi e non privilegiati dell’Emittente.
dola a Tasso Fisso per tutti e sei gli anni di vita delle stesse il
cui ammontare è determinato in ragione di un tasso di interes- Le Obbligazioni non sono coperte dalla garanzia del Fondo Inter-
se prefissato alla Data di Emissione, ossia definito come per- bancario di Tutela dei Depositi né coperte da garanzia statale.
centuale del valore nominale delle Obbligazioni.
4.6 Diritti connessi agli strumenti finanziari e pro-
Il Codice ISIN delle Obbligazioni è IT0006707159. cedura per il loro esercizio

Il rimborso delle Obbligazioni avverrà alla pari e per tutto il Le Obbligazioni incorporano i diritti e i benefici previsti dalla nor-
loro valore nominale, senza alcuna deduzione di spesa, il 29 mativa vigente per i titoli della stessa categoria (rimborso del ca-
dicembre 2015. pitale a scadenza e pagamento degli interessi alle date stabilite).

4.2 Legislazione in base alla quale gli strumenti fi- Tutte le comunicazioni agli Obbligazionisti concernenti le Ob-
nanziari sono stati creati bligazioni saranno validamente effettuate, salvo diversa dispo-
sizione normativa, mediante avviso da pubblicare sul sito del-
Le Obbligazioni saranno emesse e create in Italia ed il Rego- l’Emittente www.barcap.com/financialinformation/italy.
lamento del Prestito Obbligazionario è sottoposto alla e deve
essere interpretato secondo la legge italiana. Fermo restando quanto precede il Responsabile del Colloca-
mento si riserva il diritto di comunicare tali avvisi sul proprio si-
Per le controversie relative alle Obbligazioni sarà competente to www.poste.it a beneficio della propria clientela.

9
L’Emittente non ha alcun diritto di rimborsare anticipatamente Anni Cedola a Cedola a
le Obbligazioni. L’Emittente ha la facoltà di acquistare sul mer- Tasso Fisso lorda Tasso Fisso netta (*)
cato le Obbligazioni del presente Prestito Obbligazionario, nel
rispetto della vigente normativa applicabile. 2010 4,40% 3,85%
2011 4,40% 3,85%
Il rimborso delle Obbligazioni avverrà in un’unica soluzione al- 2012 4,40% 3,85%
la pari alla Data di Scadenza mediante accredito o bonifico su
un conto di regolamento indicato dal beneficiario, per il trami- 2013 4,40% 3,85%
te degli intermediari autorizzati italiani ed esteri aderenti al si- 2014 4,40% 3,85%
stema di gestione accentrata presso Monte Titoli S.p.A. 2015 4,40% 3,85%

Qualora la Data di Scadenza non coincida con un Giorno La- Rendimento Effettivo Annuo Lordo 4,40%
vorativo Bancario (come di seguito definito), le Obbligazioni Rendimento Effettivo Annuo Netto (*) 3,85%
saranno rimborsate il Giorno Lavorativo Bancario immediata-
(*) al netto dell’imposta sostitutiva attualmente pari al 12,50%.
mente successivo a tale Data di Scadenza, senza che l’inve-
stitore abbia diritto di ricevere alcun interesse aggiuntivo.
Per una descrizione completa delle modalità del calcolo del ren-
4.7 Tasso di interesse dimento effettivo annuo lordo e netto si rinvia al Paragrafo 4.9.

4.7.1 Data di Godimento e scadenza degli interessi 4.7.4 Nome dell’Agente per il Calcolo

Il Prestito Obbligazionario avrà durata di 6 anni, dal 29 dicem- L’Agente per il Calcolo per le Obbligazioni al momento dell’E-
bre 2009 (la Data di Godimento) fino al 29 dicembre 2015 (la missione è Barclays Bank PLC con sede in 1 Churchill Place,
Data di Scadenza). Londra, E14 5HP, Regno Unito. L’eventuale sostituzione del-
l’Agente per il Calcolo verrà comunicata agli Obbligazionisti ai
4.7.2 Termine di prescrizione degli interessi e del capitale sensi dell’Art. 20 del Regolamento del Prestito Obbligazionario.

Il diritto al pagamento degli Interessi (come definiti al seguen- 4.7.5 Indicazioni relative alle strategie di copertura
te Paragrafo 4.7.3) si prescrive decorsi cinque anni dalla data
in cui gli interessi sono divenuti esigibili. Il diritto al rimborso Poste Italiane seleziona una o più banche o società finanzia-
del capitale si prescrive decorsi dieci anni dalla data in cui le rie quali controparti dell’Emittente per la conclusione, da parte
Obbligazioni sono divenute rimborsabili. dell’Emittente medesimo, o di una società appartenente al
Gruppo Barclays, di uno o più contratti di swap a copertura
La prescrizione del diritto di esigere il pagamento degli interes- delle Obbligazioni e, in base ad uno specifico accordo in esse-
si ed il rimborso del capitale è a beneficio dell’Emittente. re con l’Emittente, sostiene i costi e beneficia dei ricavi even-
tualmente derivanti dalla risoluzione (totale o parziale) di tali
4.7.3 Descrizione del tasso di interesse contratti qualora l’importo complessivo degli stessi risultasse
superiore all’importo nominale delle Obbligazioni effettivamen-
Le Obbligazioni maturano interessi annuali (gli Interessi), ed te collocato.
in particolare prevedono il pagamento di una Cedola a Tasso
Fisso il 29 dicembre di ciascun anno (la Data di Pagamento), 4.8 Data di Scadenza e modalità di ammortamento
vale a dire, dal 2010 al 2015. del Prestito

Qualora una Data di Pagamento non coincida con un giorno in Il rimborso del capitale investito nelle Obbligazioni avverrà al-
cui il Trans European Automated Real Time Gross Settlement la pari (vale a dire 100% del Valore Nominale) in unica solu-
Express Transfer (TARGET2) System è aperto (il Giorno La- zione (bullet), alla Data di Scadenza del 29 dicembre 2015. I
vorativo Bancario), il pagamento degli Interessi verrà effet- rimborsi saranno effettuati tramite gli intermediari autorizzati,
tuato il primo Giorno Lavorativo Bancario immediatamente italiani ed esteri aderenti al sistema di gestione accentrata
successivo senza che l’investitore abbia diritto ad Interessi ag- presso Monte Titoli S.p.A.
giuntivi.
Le Obbligazioni cesseranno di essere fruttifere dalla Data
Il pagamento degli Interessi delle Obbligazioni sarà effettuato di Scadenza.
mediante accredito o bonifico su un conto di regolamento indi-
cato dal beneficiario, per il tramite degli intermediari autorizza- Qualora la Data di Scadenza non coincida con un Giorno La-
ti, italiani ed esteri, aderenti al sistema di gestione accentrata vorativo Bancario le Obbligazioni saranno rimborsate il Giorno
presso Monte Titoli S.p.A. Lavorativo Bancario immediatamente successivo senza che
ciò dia luogo ad interessi aggiuntivi. Per Giorno Lavorativo
Alla Data di Emissione il soggetto incaricato di effettuare il pa- Bancario si intende un giorno in cui il Trans European Automa-
gamento degli Interessi e il rimborso del capitale delle Obbli- ted Real Time Gross Settlement Express Transfer (TARGET2)
gazioni è BNP Paribas Securities Services, filiale di Milano System è aperto.
(l’Agente per il Pagamento).
Non è prevista la facoltà di rimborso anticipato del Prestito Ob-
Interessi annuali fissi bligazionario né a favore dell’Emittente né a favore dei posses-
sori delle Obbligazioni.
Le Obbligazioni corrisponderanno una Cedola annuale lorda
a tasso fisso (la Cedola a Tasso Fisso) pari al 4,40% del 4.9 Tasso di rendimento
valore nominale dell’Obbligazione il 29 dicembre 2010,
2011, 2012, 2013, 2014 e 2015. La tabella che segue indi- Ciascuna Obbligazione pagherà annualmente una Cedola a
ca l’ammontare di ciascuna Cedola a Tasso Fisso, sia lorda Tasso Fisso lorda pari al 4,40% del valore nominale per tutti
che netta (*), pagata annualmente alla relativa Data di Pa- gli anni di vita dell’Obbligazione. Considerando la somma del-
gamento. le Cedole a Tasso Fisso lorde sopra indicate ed un prezzo pa-
ri al 100,00%, le Obbligazioni presentano un tasso interno di

10
rendimento4 effettivo annuo lordo, calcolato in regime di capi- gli obblighi di registrazione ai sensi del Securities Act.
talizzazione composta, pari al 4,40% a cui corrisponde un tas- Le espressioni utilizzate nel presente Paragrafo hanno il si-
so interno di rendimento effettivo annuo al netto della ritenuta gnificato ad esse attribuite nel Regulation S del Securities
fiscale pari al 3,85% (sugli interessi corrisposti dall’Obbligazio- Act (Regulation S);
ne in oggetto si applica l’imposta sostitutiva attualmente pari al
12,50%). In questo caso, il tasso interno di rendimento effetti- • Nessuna persona può accettare l’Offerta dagli Stati Uniti o
vo lordo è calcolato risolvendo per R la seguente equazione: all’interno di essi;

4,40% 4,40% 4,40% 4,40% 4,40% 100%+4,40% Ai fini della Regulation S, Poste Italiane si impegna e a cia-
100%= + + + + + scun investitore, o successivo acquirente delle Obbligazioni
(1+R) (1+R)2 (1+R)3 (1+R)4 (1+R)5 (1+R)6 sarà richiesto di dichiarare e impegnarsi, rispettivamente ai
sensi del Modulo di Adesione e del Regolamento del Prestito
4.10 Rappresentanza degli Obbligazionisti Obbligazionario (i) a non offrire, vendere o consegnare tali Ob-
bligazioni negli Stati Uniti d’America o a, o per conto o a bene-
Gli Obbligazionisti acconsentono sin d’ora a qualsiasi modifi- ficio di, una U.S. person, in entrambi i casi, in conformità a
ca delle Obbligazioni volta ad eliminare errori manifesti e ogni quanto previsto dal Regulation S del Securities Act, (1) in nes-
altra ambiguità formale o di natura tecnica, e ad ogni altra mo- sun momento del collocamento, e (2) fintantoché non siano
difica ritenuta necessaria od opportuna dall’Emittente, purché trascorsi 40 giorni di calendario da quello tra i seguenti eventi
non peggiorativa degli interessi degli Obbligazionisti. che si verifica per ultimo: (A) il completamento del collocamen-
to delle Obbligazioni, come determinato da Poste Italiane e (B)
L’assemblea degli Obbligazionisti è competente a deliberare la Data di Emissione delle Obbligazioni (ovvero qualunque al-
sulle modifiche del Regolamento del Prestito Obbligazionario, tra data l’Emittente reputi, a sua discrezione, necessaria al fi-
dell’accordo di agenzia concluso tra l’Emittente e l’Agente per ne di rispettare il Regulation S), e (ii) ad inviare, a ciascun in-
il Pagamento (l'Accordo di Agenzia) e dei diritti degli Obbli- termediario o depositario attraverso il quale abbia venduto ta-
gazionisti. Tali modifiche possono essere effettuate secondo li Obbligazioni durante il periodo di divieto, una conferma ov-
le modalità di cui all'Accordo di Agenzia, a disposizione del vero un avviso in merito alle restrizioni su offerta e vendita del-
pubblico sul sito internet dell’Emittente www.barcap.com/fi- le Obbligazioni negli Stati Uniti d’America o a, o per conto o a
nancialinformation/italy. beneficio di, una U.S. person. Le espressioni utilizzate nel pre-
sente Paragrafo hanno il significato ad esse attribuite nel Re-
L’assemblea degli Obbligazionisti è regolata nell’Accordo di gulation S del Securities Act.
Agenzia.
4.14 Regime fiscale
L’avviso di convocazione, contenente l’indicazione del giorno
e luogo di convocazione e dell’ordine del giorno, dovrà essere Ciascuna imposta o tassa, dovuta o potenziale, che può esse-
comunicato agli Obbligazionisti con un preavviso di almeno 21 re dovuta ai sensi di legge sulle Obbligazioni e/o sugli interes-
giorni nel rispetto di quanto previsto nell’Accordo di Agenzia. si, premi ed eventuali ulteriori proventi è a carico degli Obbli-
gazionisti, e non è prevista alcuna clausola di Gross-Up nel
Qualsiasi modifica del Regolamento del Prestito Obbliga- Regolamento del Prestito Obbligazionario.
zionario o dell’Accordo di Agenzia, o comunque attinente
alle Obbligazioni, sarà definitiva e vincolante per tutti gli Le informazioni fornite qui di seguito riassumono il regime fi-
Obbligazionisti, anche successivi detentori. scale proprio dell’acquisto, della detenzione e della cessione
delle Obbligazioni per certe categorie di investitori, ai sensi
4.11 Delibere ed autorizzazioni della legislazione tributaria italiana e della prassi vigente alla
data di pubblicazione della presente Nota Informativa, fermo
L’emissione e la relativa richiesta di quotazione del presente restando che le stesse rimangono soggette a possibili cambia-
Prestito Obbligazionario è stata deliberata dal competente or- menti che potrebbero avere effetti retroattivi.
gano dell’Emittente in data 16 settembre 2009.
Quanto segue non intende essere una analisi esauriente di
4.12 Data di Emissione tutte le conseguenze fiscali dell’acquisto, della detenzione e
Le Obbligazioni saranno emesse in data 29 dicembre 2009, della cessione delle Obbligazioni. Gli investitori sono tenuti a
fatto salvo quanto previsto nell’ipotesi di ritiro/revoca dell’Of- consultare i loro consulenti in merito al regime fiscale proprio
ferta di cui al successivo Capitolo 5, Paragrafo 5.1.3. dell’acquisto, della detenzione e della cessione di Obbligazioni.

4.13 Restrizioni alla libera trasferibilità degli stru- Regime fiscale delle Obbligazioni
menti finanziari
Il D. Lgs. 239/1996, come successivamente modificato ed in-
Non esistono restrizioni imposte dalle condizioni di emissione tegrato, disciplina il trattamento fiscale degli interessi ed altri
alla libera negoziabilità delle Obbligazioni, salvo quanto previ- proventi, ivi inclusa ogni differenza tra il prezzo di emissione e
sto di seguito. quello di rimborso, (gli Interessi) derivanti dalle Obbligazioni o
titoli similari emessi, inter alia, da emittenti non residenti in Italia.
• Le Obbligazioni non sono state e non saranno registrate ai
sensi dello United States Securities Act del 1933, così come Investitori residenti
modificato, (di seguito il Securities Act) o ai sensi di alcuna
regolamentazione finanziaria in ciascuno degli stati degli Se l’investitore è residente in Italia ed è (i) una persona fisica
Stati Uniti d’America, e non possono essere offerte o vendu- che non svolge un’attività d’impresa alla quale le Obbligazioni
te negli Stati Uniti d’America o a, o per conto o a beneficio siano connesse (salvo che non abbia optato per il regime del
di, una persona U.S. (“United States” e “U.S. person” il cui risparmio gestito, descritto infra, al paragrafo “Tassazione del-
significato è quello attribuito nel Regulation S del Securities le plusvalenze”); (ii) una società di persone o un’associazione
Act), ad eccezione di alcune operazioni che sono esenti da- di cui all’art. 5 del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, che non

4
Il tasso di rendimento interno è calcolato tenendo conto che (i) l’investitore terrà l’Obbligazione fino alla scadenza e che (ii) i flussi intermedi verranno reinvestiti al medesimo
tasso interno di rendimento.

11
svolga attività commerciale (con l’esclusione delle società in Tassazione delle plusvalenze
nome collettivo, in accomandita semplice e di quelle ad esse
equiparate); (iii) un ente privato o pubblico, diverso dalle so- Ai sensi dell’art. 67 del D.P.R. 22 Dicembre 1986 n. 917
cietà, che non abbia per oggetto esclusivo o principale l’eser- (TUIR), e del Decreto Legislativo 21 Novembre 1997 n. 461,
cizio di attività commerciale; o (iv) un soggetto esente dall’im- se l’investitore è residente in Italia ed è (i) una persona fisica
posta sul reddito delle società, gli Interessi derivanti dalle Ob- che non svolge un’attività d’impresa alla quale le Obbligazioni
bligazioni sono soggetti ad un’imposta sostitutiva nella misura siano connesse; (ii) una società di persone o un’associazione
del 12,5%. Qualora l’investitore di cui ai precedenti punti (i) e di cui all’art. 5 del TUIR, che non svolga attività commerciale
(iii) detenga le Obbligazioni in relazione ad un’attività commer- (con l’esclusione delle società in nome collettivo, in accoman-
ciale, l’imposta sostitutiva si applica a titolo d’acconto. dita semplice e di quelle ad esse equiparate); (iii) un ente pri-
vato o pubblico che non abbia per oggetto esclusivo o princi-
Se l’investitore residente in Italia è una società o un ente com- pale l’esercizio di attività commerciale; o (iv) un soggetto
merciale di cui alle lettere a) o b) dell’art. 73 del TUIR (ivi in- esente dall’imposta sul reddito delle persone giuridiche, le plu-
cluse le stabili organizzazioni italiane di soggetti non residen- svalenze derivanti dal rimborso e dalla negoziazione delle Ob-
ti), che abbia depositato le Obbligazioni presso un intermedia- bligazioni sono soggette ad un’imposta sostitutiva ad aliquota
rio autorizzato, gli Interessi non sono soggetti ad imposta so- pari al 12,5%. Il percipiente può optare per i tre diversi criteri
stitutiva, ma concorrono a formare il reddito complessivo ai fi- di applicazione dell’imposta sostitutiva di seguito elencati:
ni dell’imposta sul reddito delle persone giuridiche IRES (ali-
quota del 27,5%) e, al verificarsi di determinate condizioni re- (1) In base al cosiddetto “regime della dichiarazione” – che è il
lative allo “status” dell’investitore, alla determinazione della regime fiscale applicabile in via residuale ed in assenza di
base imponibile IRAP (aliquota base del 3,9% oltre ad even- opzione per gli altri regimi impositivi, in capo alle persone fi-
tuali maggiorazioni su base regionale). siche residenti in Italia che non detengono le Obbligazioni
nell’ambito dell’attività di impresa – l’imposta sostitutiva è
Ai sensi del Decreto Legge 25 settembre 2001, n. 351, conver- applicata, su base annuale, sull’importo complessivo delle
tito con modifiche nella Legge 23 novembre 2001, n. 410 e co- plusvalenze, al netto delle eventuali minusvalenze, realiz-
me illustrato dall’Agenzia delle Entrate nella Circolare 8 ago- zate in relazione a tutte le vendite o i rimborsi delle Obbli-
sto 2003, n. 47/E, gli Interessi, premi e gli altri proventi delle gazioni effettuati nel corso di un determinato periodo di im-
Obbligazioni, corrisposti a fondi immobiliari residenti in Italia, posta. Tali investitori sono tenuti ad indicare le plusvalenze
costituiti ai sensi dell’articolo 37 del Decreto Legislativo 24 feb- complessive – realizzate nel periodo di imposta, al netto
braio 1998, n. 58, così come successivamente modificato o in- delle relative minusvalenze – nella dichiarazione annuale
tegrato, o ai sensi dell’articolo 14-bis della Legge 25 gennaio dei redditi ed a versare la relativa imposta sostitutiva, unita-
1994, n. 86, non sono soggetti all’imposta sostitutiva né alle mente alle altre imposte sui redditi dovute per il medesimo
imposte sui redditi. periodo d’imposta. Se, in relazione allo stesso periodo d’im-
posta, le minusvalenze sono superiori alle plusvalenze,
Il Decreto Legislativo n. 112 del 25 Giugno 2008, convertito l’eccedenza può essere riportata in deduzione dalle plusva-
con legge n. 133 del 6 Agosto 2008, ha introdotto un’imposta lenze realizzate nei quattro periodi di imposta successivi.
patrimoniale dell’1% sull’ammontare netto del fondo. Tale im-
posta è dovuta dai fondi per i quali non sia prevista la quota- (2) In alternativa al regime della dichiarazione, le persone fisi-
zione in un mercato regolamentato e che abbiano un patrimo- che residenti in Italia che detengono le Obbligazioni non nel-
nio inferiore a 400 milioni di euro, qualora sussista almeno uno l’ambito di un’attività d’impresa possono optare per l’applica-
dei seguenti requisiti: (i) le quote del fondo siano detenute da zione dell’imposta sostitutiva sulle plusvalenze realizzate in
meno di 10 partecipanti (con alcune eccezioni); (ii) i fondi sia- occasione di ciascuna vendita o rimborso delle Obbligazio-
no riservati ad investitori istituzionali o siano fondi speculativi, ni, nell’ambito del cosiddetto “regime del risparmio ammini-
le cui quote siano detenute per più dei due terzi, nel corso del strato” di cui all’articolo 6 del Decreto Legislativo n. 461 del
periodo di imposta, da una o più persone fisiche legate tra lo- 21 novembre 1997, come successivamente modificato (di
ro da rapporti di parentela o affinità, nonché da trust, società seguito: il “Decreto n. 461”). Questo regime è applicabile a
od enti riconducibili a tali persone fisiche. condizione che: (i) le Obbligazioni siano depositate presso
banche italiane, SIM o altri intermediari finanziari autorizzati
Se l’investitore è residente in Italia ed è un fondo comune di e (ii) l’investitore abbia validamente esercitato, in forma scrit-
investimento, aperto o chiuso (ad esclusione di quelli immobi- ta, l’opzione per accedere al regime del risparmio ammini-
liari) ovvero una SICAV e le Obbligazioni sono detenute pres- strato. Il depositario è responsabile per l’applicazione del-
so un Intermediario Autorizzato, gli Interessi maturati durante l’imposta sostitutiva dovuta sulle plusvalenze realizzate a
il periodo di possesso non saranno soggetti all’imposta sosti- seguito di ciascuna cessione o rimborso delle Obbligazioni,
tutiva sopra menzionata, ma dovranno essere inclusi nel risul- al netto delle eventuali minusvalenze, ed è tenuto a versare
tato di gestione del fondo maturato alla fine di ogni periodo d’im- l’imposta sostitutiva all’Amministrazione finanziaria, per con-
posta, soggetto ad imposta sostitutiva ad hoc, pari al 12,50%. to dell’investitore, prelevando il corrispondente ammontare
dai redditi da accreditare all’investitore, oppure utilizzando
Se l’investitore è un fondo pensione (soggetto al regime previ- fondi appositamente messi a disposizione dall’investitore
sto dall’articolo 17 del D. Lgs. 5 dicembre 2005, n. 252) e le stesso. Nel regime del risparmio amministrato, qualora dal-
Obbligazioni sono detenute presso un Intermediario Autoriz- la vendita o dal rimborso delle Obbligazioni derivi una minu-
zato, gli Interessi maturati durante il periodo di possesso non svalenza, tale minusvalenza può essere dedotta dalle plu-
sono soggetti all’imposta sostitutiva sopra menzionata, ma de- svalenze della stessa natura, successivamente realizzate
vono essere inclusi nel risultato del fondo, rilevato alla fine di su titoli depositati presso il medesimo intermediario, nel cor-
ciascun periodo d’imposta, soggetto ad un’imposta sostitutiva so dello stesso periodo di imposta oppure in quelli successi-
ad hoc, pari all’11%. vi, ma non oltre il quarto. In base al regime del risparmio am-
ministrato, l’investitore non è tenuto ad indicare le plusvalen-
Investitori non residenti ze nella propria dichiarazione dei redditi annuale.

Nessuna imposta sostitutiva è dovuta sul pagamento di Inte- (3) Le plusvalenze realizzate o maturate in capo a persone fi-
ressi relativamente ad Obbligazioni sottoscritte da investitori siche residenti in Italia che detengano le Obbligazioni non
non residenti in Italia, a condizione che questi dichiarino di non nell’ambito dell’attività d’impresa e che abbiano affidato la
essere residenti in Italia ai sensi delle disposizioni fiscali italiane. gestione del loro patrimonio finanziario, comprese le Obbli-

12
gazioni, ad un intermediario autorizzato, validamente op- re della donazione e della successione. Il trasferimento a fa-
tando per il cosiddetto “regime del risparmio gestito” (arti- vore di sorelle e fratelli sconta l’imposta di successione o do-
colo 7 del Decreto n. 461), sono incluse nel calcolo del co- nazione nella misura del 6 per cento sul valore complessivo
siddetto risultato maturato della gestione annuale. Sul ri- netto eccedente, per ciascun beneficiario, EUR 100.000; e
sultato annuale di gestione è applicata un’imposta sostitu-
tiva del 12,5%, che deve essere prelevata dall’intermedia- (iii) il trasferimento a favore di ogni altro beneficiario sconta
rio incaricato della gestione. Nel regime del risparmio ge- l’imposta di donazione o successione nella misura dell’8
stito eventuali differenziali negativi nel risultato annuale per cento.
della gestione possono essere dedotti dagli incrementi di
valore registrati nei periodi successivi, non oltre il quarto. Tassa sui contratti di Borsa
Ai fini del regime del risparmio gestito, l’investitore non è
tenuto ad indicare i redditi derivanti dalla gestione patrimo- L’art. 37 del D. Lgs. 31 dicembre 2007 n. 248, convertito nella
niale nella propria dichiarazione dei redditi annuale. Legge 28 febbraio 2008, n. 31 pubblicata nella Gazzetta Uffi-
ciale n. 51 del 29 febbraio 2008, ha soppresso la tassa sui
Quando l’investitore italiano è una società o un ente commer- contratti di Borsa prevista dal Regio Decreto 30 dicembre
ciale, o una stabile organizzazione in Italia di un soggetto non 1923 n. 3278, così come integrato e modificato dall’art. 1 del
residente alla quale le Obbligazioni siano connesse, le plusva- D. Lgs. 21 novembre 1997 n. 435.
lenze derivanti dalle Obbligazioni stesse non saranno sogget-
te ad imposta sostitutiva, ma concorreranno a determinare il A seguito dell’abrogazione della tassa sui contratti di Borsa, a
reddito imponibile dell’investitore ai fini IRES (aliquota del partire dal 31 dicembre 2007, gli atti aventi ad oggetto la nego-
27,5%) e, al verificarsi di determinate condizioni relative allo ziazione di titoli scontano l’imposta di registro come segue: (i) gli
“status” dell’investitore, alla determinazione della base imponi- atti pubblici e le scritture private autenticate scontano l’imposta
bile IRAP (aliquota base del 3,9% oltre ad eventuali maggiora- di registro in misura fissa pari a Euro 168 (ii) le scritture private
zioni su base regionale). non autenticate scontano l’imposta di registro solo in “caso
d’uso”, “enunciazione” o a seguito di registrazione volontaria.
Eventuali rivalutazioni o svalutazioni operate nel corso della
durata delle Obbligazioni concorreranno alla determinazione Direttiva in materia di tassazione dei redditi da risparmio
del reddito imponibile dell’investitore ai fini IRES secondo le
disposizioni e nei limiti previsti dal Decreto del Presidente del- Ai sensi della Direttiva del Consiglio 2003/48/EC, ciascuno
la Repubblica n. 917 del 22 dicembre 1986. La concorrenza o Stato Membro dell’Unione Europea deve fornire alle autorità fi-
meno della valutazione delle Obbligazioni alla determinazione scali degli altri Stati Membri informazioni relative al pagamen-
del reddito imponibile dipenderà, in particolare, dallo “status” to di interessi (o proventi assimilabili) da parte di soggetti sta-
dell’investitore e dalle modalità di iscrizione a bilancio delle biliti all’interno del proprio territorio, a persone fisiche o a de-
Obbligazioni. Tali rivalutazioni e svalutazioni concorreranno, terminate tipologie di enti residenti negli altri Stati Membri. Tut-
inoltre, al verificarsi di determinate condizioni relative allo “sta- tavia, il Belgio, il Lussemburgo e l’Austria, per un periodo tran-
tus” dell’investitore, alla formazione della base imponibile IRAP. sitorio (a meno che, nel corso di questo periodo, gli stessi Sta-
ti menzionati non decidano diversamente), adotteranno un si-
Le plusvalenze realizzate da un investitore che sia un fondo co- stema che prevede l’applicazione di una ritenuta su questo ge-
mune di investimento italiano aperto o chiuso, ovvero una SICAV nere di proventi (la durata di questo periodo transitorio dipen-
saranno incluse nel risultato di gestione maturato alla fine del pe- de dalla conclusione di taluni accordi relativi allo scambio di
riodo d’imposta e soggette ad un’imposta sostitutiva del 12,50%. informazioni con alcuni altri Paesi). Alcuni Paesi non aderenti
all’UE, inclusa la Svizzera, hanno concordato di adottare regi-
Le plusvalenze realizzate da un investitore che sia un fondo mi analoghi a quelli descritti (un sistema basato sulle ritenute
pensione italiano (soggetto al regime previsto dall’art. 17 del per quanto concerne la Svizzera).
Decreto Legge 5 dicembre 2005, n. 252) saranno incluse nel
risultato di gestione maturato dal fondo alla fine del periodo di In data 15 settembre 2008 la Commissione Europea ha pub-
imposta e soggette ad un’imposta sostitutiva dell’11%. blicato una relazione al Consiglio dell’Unione Europea riguar-
dante l’operatività della Direttiva sulla tassazione del rispar-
Le plusvalenze realizzate da soggetti non residenti derivanti dal- mio; tale relazione include l’indicazione della Commissione cir-
la vendita o dal rimborso delle Obbligazioni non sono soggette ca la necessità di introdurre modifiche nella medesima Diretti-
ad alcuna imposizione in Italia a condizione che (i) le Obbligazio- va. In data 13 novembre 2008 la Commissione Europea ha
ni siano negoziate in un mercato regolamentato ovvero, in caso pubblicato una proposta più dettagliata di modifica della Diret-
contrario, (ii) che le Obbligazioni non siano detenute in Italia. tiva sulla tassazione del risparmio, che include numerosi sug-
gerimenti di modifica. Ove alcuno di tali suggerimenti di modi-
Imposta sulle donazioni e successioni fica fossero attuati in relazione a detta Direttiva, le considera-
zioni sopra svolte potrebbero essere modificate.
Ai sensi del Decreto Legge n. 262 del 3 ottobre 2006, (di se-
guito citato come il Decreto n. 262), convertito nella Legge n. Attuazione in Italia della Direttiva in materia di tassazione dei
286 del 24 novembre 2006, il trasferimento di beni e diritti (in- redditi da risparmio
cluse azioni, obbligazioni ed altri titoli) per effetto di successio-
ne o donazione è assoggettato ad imposta come segue: L’Italia ha dato attuazione alla Direttiva del Consiglio
2003/48/EC con il Decreto Legislativo 18 aprile 2005, n. 84
(i) il trasferimento a favore del coniuge e dei discendenti e (Decreto n. 84). Ai sensi del Decreto n. 84, gli agenti pagatori
ascendenti diretti è assoggettato ad imposta di successio- qualificati ai sensi della Direttiva e residenti in Italia non appli-
ne o donazione nella misura del 4 per cento sul valore dei cano alcuna ritenuta alla fonte sugli interessi corrisposti a per-
beni trasferiti per successione e donazione eccedente l’im- sone fisiche residenti in un altro Stato Membro dell’Unione Eu-
porto di EUR 1.000.000; ropea. Tuttavia, i suddetti agenti pagatori sono incaricati di for-
nire specifiche informazioni, alle autorità fiscali italiane, in me-
(ii) il trasferimento a favore dei parenti entro il quarto grado ed rito ai pagamenti effettuati nonché ai beneficiari effettivi degli
affini in linea diretta nonché in favore degli affini in linea col- stessi. Le autorità fiscali italiane, a loro volta, trasmetteranno
laterale fino al terzo grado è assoggettato ad imposta di suc- le relative informazioni alle competenti autorità fiscali dello
cessione o donazione nella misura del 6 per cento del valo- Stato Membro in cui risiede il beneficiario.

13
5. CONDIZIONI DELL’OFFERTA sura del Periodo di Offerta. Tale decisione verrà tempestiva-
mente comunicata al pubblico, mediante apposito avviso da
5.1 Statistiche relative all’Offerta, calendario pre- pubblicarsi sul sito dell’Emittente www.barcap.com/financia-
visto e modalità di sottoscrizione dell’Offerta linformation/italy e sul sito di Poste Italiane www.poste.it e,
contestualmente, trasmesso alla CONSOB, entro l’ultimo
5.1.1 Condizioni cui l’Offerta è subordinata giorno del Periodo di Offerta.

Per l’adesione all’Offerta è necessario essere titolari di un con- Qualora, successivamente alla pubblicazione del Prospetto e
to corrente BancoPosta, ovvero di un libretto postale nomina- prima della Data di Emissione delle Obbligazioni, dovessero
tivo, nonché di un deposito titoli acceso presso Poste Italiane. verificarsi circostanze straordinarie, così come previste della
Si veda il Paragrafo 5.1.3. prassi internazionale, quali, fra l’altro, gravi mutamenti nella si-
tuazione politica, finanziaria, economica, normativa, valutaria,
5.1.2 Ammontare totale dell’Emissione/Offerta di negoziazione o di mercato, in Italia o a livello internaziona-
le, ovvero eventi materiali sostanziali riguardanti la situazione
L’ammontare totale dell’Offerta è pari ad un importo nominale finanziaria dell’Emittente, ovvero del Gruppo Barclays o del
massimo di Euro 900 milioni, costituito da un numero massi- Responsabile del Collocamento, ovvero del gruppo di cui è
mo di 900.000 Obbligazioni del valore nominale di Euro 1.000 parte il Responsabile del Collocamento, che siano tali, secon-
cadauna (comprensivo dell’importo di Euro 50 milioni che sarà do il ragionevole giudizio del Responsabile del Collocamento
destinato all’assegnazione delle Obbligazioni prenotate: (i) e dell’Emittente, d’intesa fra loro, da pregiudicare in maniera
l’ultimo giorno dell’Offerta o (ii) nel caso di chiusura anticipata, sostanziale la fattibilità e/o convenienza dell’Offerta, il Re-
nel periodo compreso tra la pubblicazione dell’avviso di chiu- sponsabile del Collocamento e l’Emittente avranno la facoltà,
sura anticipata dell’Offerta e l’ultimo giorno di Offerta effettivo d’intesa fra loro, di ritirare e non dare inizio all’Offerta, ovvero
ed eccedenti la quota di Euro 850 milioni). di revocare l’Offerta, qualora essa sia già iniziata, e la stessa
dovrà ritenersi annullata e le domande di adesione all’Offerta
Il Prestito Obbligazionario sarà emesso nei limiti dell’importo pervenute s’intenderanno per ciò stesso nulle e prive di ogni
complessivamente richiesto dalle domande di adesione valida- effetto, senza necessità di alcuna ulteriore comunicazione.
mente ricevute entro la chiusura del Periodo di Offerta, ovvero,
laddove tale importo risulti superiore all’importo nominale mas- Tali decisioni verranno comunicate al pubblico, entro, rispetti-
simo di Euro 900 milioni, per un importo nominale di Euro 900 vamente, la data di inizio dell’Offerta o la Data di Emissione,
milioni. mediante avviso da pubblicarsi sul sito dell’Emittente www.bar-
cap.com/financialinformation/italy e sul sito di Poste Italiane
5.1.3 Periodo di validità dell’Offerta e descrizione delle www.poste.it e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB.
procedure di adesione
Descrizione delle procedure di adesione
Periodo di validità dell’Offerta
Le domande di adesione all’Offerta dovranno essere presen-
L’Offerta prenderà avvio alle ore 9.00 (ora italiana) del 19 ot- tate esclusivamente presso gli Uffici Postali, ai soli fini della
tobre 2009 e terminerà alle ore 15.00 (ora italiana) 23 dicem- sottoscrizione, per quantitativi minimi di n. 1 Obbligazione (il
bre 2009 (il Periodo di Offerta) salvo proroga ovvero chiusu- Lotto Minimo) o per suoi multipli interi.
ra anticipata.
Le domande di adesione all’Offerta dovranno essere presen-
Il Responsabile del Collocamento provvederà alla chiusura an- tate mediante la consegna dell’apposito modulo, disponibile
ticipata dell’Offerta ove sia stato raggiunto l’importo di Euro 850 esclusivamente presso gli Uffici Postali, debitamente compila-
milioni e ne darà comunicazione al pubblico con apposito to e sottoscritto dal richiedente. Le domande di adesione do-
avviso pubblicato sul sito dell’Emittente www.barcap.com/fi- vranno essere presentate esclusivamente di persona presso
nancialinformation/italy e sul sito di Poste Italiane www.poste.it un Ufficio Postale. È esclusa un’Offerta delle Obbligazioni fuo-
e trasmesso contestualmente alla CONSOB. ri sede od on-line o comunque mediante tecniche di comuni-
cazione a distanza.
Tutte le Obbligazioni prenotate prima della data di pubblicazio-
ne dell’avviso di chiusura anticipata saranno assegnate ai ri- Fermo restando quanto sopra indicato, le domande di adesio-
chiedenti; mentre alle prenotazioni effettuate dopo il raggiun- ne sono revocabili sottoscrivendo l’apposito modulo disponibi-
gimento della quota di Euro 850 milioni e fino al giorno effetti- le presso gli Uffici Postali entro i cinque giorni di calendario de-
vo di chiusura anticipata dell’Offerta, sarà destinato l’importo correnti dal giorno successivo alla data di sottoscrizione del
residuo di Euro 50 milioni, rispetto al totale autorizzato pari a modulo di adesione. Nel caso in cui il quinto giorno coincida
900 milioni. Ove tale importo non fosse tuttavia sufficiente a con un giorno festivo, la revoca è ammessa il giorno di calen-
soddisfare le richieste di prenotazione eccedenti l’ammontare dario non festivo successivo. Le adesioni effettuate negli ulti-
di Euro 850 milioni, le Obbligazioni verranno assegnate con mi cinque giorni dell’Offerta sono revocabili fino alla data di
criterio cronologico fino ad esaurimento delle medesime. chiusura dell’Offerta ovvero, in caso di chiusura anticipata, fi-
no alla data di quest’ultima. Decorsi i termini applicabili per la
Il Responsabile del Collocamento potrà altresì, al ricorrere di revoca, l’adesione all’offerta diviene irrevocabile. Fermo re-
un ragionevole motivo, procedere in qualsiasi momento du- stando quanto precede, le domande di adesione non possono
rante il Periodo di Offerta alla chiusura anticipata dell’Offerta essere sottoposte a condizioni.
delle Obbligazioni, anche laddove l’ammontare massimo
delle Obbligazioni non sia già stato interamente collocato, Si precisa inoltre che, in caso di pubblicazione di un supple-
dandone comunicazione al pubblico ed alla CONSOB me- mento al Prospetto, gli investitori avranno la facoltà di revoca-
diante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell’E- re le loro adesioni entro il termine indicato nel supplemento,
mittente www.barcap.com/financialinformation/italy e sul sito anche qualora le stesse siano diventate definitive ai sensi di
di Poste Italiane www.poste.it e, contestualmente, trasmesso quanto sopra specificato.
alla CONSOB.
Non saranno ricevibili né considerate valide le domande di
Il Responsabile del Collocamento, con il preventivo consenso adesione pervenute prima dell’inizio del Periodo di Offerta e
dell’Emittente, si riserva peraltro la facoltà di prorogare la chiu- dopo il termine del Periodo di Offerta quale eventualmente an-

14
ticipato ad esito dell’eventuale chiusura anticipata disposta dal sito dell’Emittente www.barcap.com/financialinformation/italy
Responsabile del Collocamento. e sul sito di Poste Italiane www.poste.it.

Per l’adesione all’Offerta è necessario essere titolari di un con- 5.1.7 Diritto di prelazione
to corrente BancoPosta, ovvero di un libretto postale nomina-
tivo, nonché di un deposito titoli acceso presso Poste Italiane. Non sono previsti diritti di prelazione con riferimento alle Ob-
Al momento della ricezione del modulo di adesione relativo al- bligazioni.
le Obbligazioni ed al fine di garantire la disponibilità dei fondi
a ciò necessari, Poste Italiane provvede ad apporre, sul rela- 5.2 Piano di ripartizione ed assegnazione
tivo conto di regolamento, un vincolo di indisponibilità pari al-
l’importo nominale delle Obbligazioni prenotate, fino alla data 5.2.1 Categorie di potenziali Investitori
di regolamento della prenotazione. L’importo su cui è apposto
il vincolo di indisponibilità rimane fruttifero fino alla stessa da- Le Obbligazioni saranno offerte al pubblico indistinto in Italia
ta di regolamento. Il vincolo di indisponibilità sopra menziona- (con esclusione pertanto degli investitori qualificati di cui all’art.
to verrà rimosso in caso le Obbligazioni prenotate non venga- 100 del TUF ed all’art. 34-ter del Regolamento Emittenti) (gli
no aggiudicate per qualsiasi motivo. Investitori Qualificati) fino ad un massimo del 100% dell’im-
porto nominale massimo dell’Offerta, ovvero sino ad Euro 900
Eventuali reclami riguardanti l’operatività di Poste Italiane nel- milioni (comprensivo dell’importo di Euro 50 milioni che sarà
l’attività di collocamento delle Obbligazioni devono essere invia- destinato all’assegnazione delle Obbligazioni prenotate (i) l’ul-
ti, in forma scritta, unicamente a “Poste Italiane S.p.A. - Banco- timo giorno dell’Offerta o (ii) nel caso di chiusura anticipata, nel
Posta - Regolamentazione Processi e Procedure - Gestione periodo compreso tra la pubblicazione dell’avviso di chiusura
Reclami - Viale Europa 175 - 00144 Roma” oppure trasmessi, anticipata dell’Offerta e l’ultimo giorno di Offerta effettivo ed ec-
allo stesso destinatario, a mezzo fax al n. 06 5958 6382. Entro cedenti la quota di Euro 850 milioni). L’Offerta sarà effettuata
i successivi novanta giorni di calendario, in conformità a quanto per il tramite di Poste Italiane, secondo quanto indicato al Ca-
previsto dalla normativa CONSOB in materia, l’esito del recla- pitolo 5, Paragrafo 5.4 che segue, esclusivamente in Italia, con
mo sarà comunicato al cliente per iscritto. conseguente esclusione di qualsiasi mercato internazionale.

Il Responsabile del Collocamento si riserva di verificare la re- Pertanto la presente Nota Informativa, non costituisce offerta,
golarità delle domande di adesione all’Offerta, sulla base dei invito ad offrire, attività promozionale relativa alle Obbligazioni
dati identificativi degli intestatari, avuto riguardo alle modalità nei confronti di alcun cittadino o soggetto residente o sogget-
e condizioni stabilite per l’Offerta stessa, nonché la regolarità to passivo di imposta negli Stati Uniti d’America, in Canada,
delle operazioni di collocamento. Il Responsabile del Colloca- Australia, Giappone o in qualsiasi altro paese nel quale tali at-
mento si impegna inoltre a pubblicare, entro 5 giorni dalla con- ti non siano consentiti in assenza di specifiche esenzioni o au-
clusione del Periodo di Offerta, i risultati dell’Offerta. torizzazioni da parte delle competenti autorità (gli Altri Paesi).

Per ogni prenotazione soddisfatta Poste Italiane invierà, entro Le Obbligazioni non sono state né saranno registrate ai sensi
il primo Giorno Lavorativo Bancario successivo alla Data di del Securities Act del 1933, e successive modifiche, vigente
Emissione, apposita “nota informativa” attestante l’avvenuta negli Stati Uniti d’America né ai sensi delle corrispondenti nor-
assegnazione delle Obbligazioni e le condizioni di aggiudica- mative in vigore in Canada, Giappone, Australia e negli Altri
zione delle stesse. Paesi e non potranno conseguentemente essere offerte, ven-
dute o comunque consegnate, direttamente o indirettamente,
5.1.4 Ammontare minimo e massimo della sottoscrizione negli Stati Uniti d’America, in Canada, Giappone, Australia o
negli Altri Paesi.
Le domande di adesione all’Offerta dovranno essere presen-
tate esclusivamente presso gli Uffici Postali e, ai soli fini della 5.2.2 Procedura relativa alla comunicazione agli Investi-
sottoscrizione, per un quantitativo almeno pari al Lotto Minimo tori dell’importo di Obbligazioni assegnate
(i.e. un’ Obbligazione del valore nominale di Euro 1.000). Non
è previsto un ammontare massimo di sottoscrizione, fermo re- Saranno assegnate con criterio cronologico tutte le Obbliga-
stando che l’importo massimo sottoscrivibile in sede di adesio- zioni richieste dai sottoscrittori durante il Periodo di Offerta fi-
ne non potrà essere superiore all’importo massimo delle Ob- no al raggiungimento dell’importo massimo dell’Offerta, come
bligazioni oggetto di Offerta. di seguito precisato.

5.1.5 Modalità e termini per il pagamento e la consegna In particolare, qualora durante il Periodo di Offerta le richieste
degli strumenti finanziari raggiungessero l’importo di Euro 850 milioni, Poste Italiane pro-
cederà alla chiusura anticipata dell’Offerta, che sarà comunicata
Il pagamento integrale del prezzo d’Offerta delle Obbligazioni al pubblico con apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet
sarà effettuato in data 29 dicembre 2009 con addebito sul con- dell’Emittente www.barcap.com/financialinformation/italy e sul
to di regolamento, collegato al deposito titoli, sul quale era sta- sito di Poste Italiane www.poste.it. Copia di tale annuncio verrà
to apposto il vincolo di indisponibilità senza aggravio di com- contestualmente trasmessa alla CONSOB.
missioni o spese a carico del richiedente.
In ogni caso saranno assegnate ai richiedenti tutte le Obbliga-
Nella stessa data, a seguito dell’avvenuto pagamento, le Ob- zioni prenotate prima della pubblicazione dell’avviso di chiusu-
bligazioni assegnate verranno messe a disposizione degli ra anticipata; mentre alle Obbligazioni prenotate (i) l’ultimo
aventi diritto mediante contabilizzazione sui conti di deposito giorno dell’Offerta o (ii) nel caso di chiusura anticipata, nel pe-
intrattenuti da Poste Italiane, direttamente o indirettamente, riodo compreso tra la pubblicazione dell’avviso di chiusura an-
presso Monte Titoli S.p.A. ticipata dell’Offerta e l’ultimo giorno di Offerta effettivo, ed ec-
cedenti l’ammontare di Euro 850 milioni sarà destinato l’impor-
5.1.6 Data in cui i risultati dell’Offerta verranno resi pubblici to residuo di Euro 50 milioni sopra menzionato. Ove tale im-
porto non fosse tuttavia sufficiente a soddisfare le richieste di
Il Responsabile del Collocamento comunicherà, entro i cinque prenotazione eccedenti l’ammontare di Euro 850 milioni, le
giorni successivi alla conclusione del Periodo d’Offerta, i risul- Obbligazioni verranno assegnate con criterio cronologico fino
tati della stessa mediante apposito annuncio da pubblicare sul al raggiungimento dell’importo massimo dell’Offerta.

15
5.3 Fissazione del prezzo 6. INFORMAZIONI RIGUARDANTI LA QUO-
TAZIONE
Le Obbligazioni saranno emesse ed offerte in sottoscrizione
ad un prezzo pari al 100% del loro valore nominale, vale a di- 6.1 Ammissione alla Quotazione
re al prezzo di Euro 1.000 per ciascuna Obbligazione del va-
lore nominale unitario di Euro 1.000 (il Prezzo di Offerta od il L’Emittente ha presentato presso Borsa Italiana S.p.A. do-
Prezzo di Emissione) senza aggravio di commissioni o spe- manda di ammissione alla quotazione delle Obbligazioni pres-
se a carico del richiedente. so il Mercato Telematico delle Obbligazioni (MOT).

Il Prezzo di Emissione delle Obbligazioni che include una Con provvedimento n. 6451 del 6 ottobre 2009 Borsa Italiana
commissione implicita di collocamento, è scomponibile, sotto S.p.A. ha disposto l’ammissione alla quotazione del Prestito
il profilo finanziario, in varie componenti, come meglio descrit- Obbligazionario di cui alla presente Nota Informativa sul MOT.
to al Capitolo 2, Paragrafo 2.13.
Con successivo avviso Borsa Italiana S.p.A. determinerà la
Il valore totale della componente obbligazionaria è determina- data di inizio delle negoziazioni delle Obbligazioni ai sensi del-
to attualizzando il valore delle cedole fisse corrisposte annual- l’articolo 2.4.3 del Regolamento di Borsa. La data di inizio del-
mente e del capitale corrisposto a scadenza, sulla base dei le negoziazioni è prevista successivamente alla Data di Emis-
fattori di sconto calcolati sulla curva relativa ai tassi di interes- sione ed indicativamente tra l’8 febbraio 2010 e l’8 marzo 2010.
se associati ad attività a basso rischio emittente (risk free5)
nonché del merito creditizio dell'Emittente. 6.2 Altri mercati in cui le Obbligazioni sono am-
messe alla negoziazione
La componente obbligazionaria è rappresentata da una Obbli-
gazione a tasso fisso che paga una cedola a tasso fisso annua. L’Emittente non prevede correntemente di presentare doman-
da di ammissione a quotazione delle Obbligazioni di cui alla
Il rimborso delle Obbligazioni avverrà alla pari e per tutto il presente Nota Informativa presso altri mercati regolamentati
loro valore nominale, senza alcuna deduzione di spesa, il 29 diversi dal MOT.
dicembre 2015.
L’Emittente è emittente di altre obbligazioni (diverse dalle Ob-
5.4 Collocamento e sottoscrizione bligazioni di cui alla presente Nota Informativa) già ammesse
a quotazione sul MOT.
5.4.1 Nome e indirizzo del collocatore esclusivo
6.3 Soggetti che si sono assunti l’impegno di for-
L’Offerta è effettuata da Poste Italiane, che agisce in qualità di nire liquidità alle Obbligazioni di cui alla pre-
collocatore unico e di Responsabile del Collocamento. Le Ob- sente Nota Informativa
bligazioni saranno collocate da Poste Italiane attraverso la re-
te di distribuzione rappresentata dai propri Uffici Postali dislo- La liquidità dell’Obbligazione è sostenuta da uno o più sogget-
cati su tutto il territorio nazionale. ti agenti in qualità di Price Maker e designati da Poste Italiane
tra le controparti che hanno concluso con l’Emittente i contrat-
Poste Italiane ha concluso con l’Emittente un accordo in meri- ti swap di copertura delle Obbligazioni (le Controparti Swap).
to al collocamento, da parte di Poste Italiane, in via esclusiva, L’identità di tali soggetti sarà nota all’esito della selezione volta
senza assunzione a fermo né assunzione di garanzia nei con- ad individuare le controparti dell’Emittente ai fini dei contratti
fronti dell’Emittente Barclays Bank PLC, per un ammontare swap di copertura delle Obbligazioni e comunicata mediante
nominale massimo pari a 900 milioni di Euro. informativa al mercato ai sensi della Comunicazione CONSOB
n. 9053316 dell’8 giugno 2009.
5.4.2 Commissione di collocamento
A partire dal primo giorno di quotazione delle Obbligazioni sul
Poste Italiane S.p.A. percepisce una commissione, corrispo- MOT e fino alla Data di Scadenza, i Price Maker selezionati da
stale dall’Emittente per la prestazione del servizio di colloca- Poste italiane come descritto nel paragrafo precedente, formu-
mento, implicita ed inclusa nel Prezzo di Emissione (come leranno un Prezzo di Acquisto sul mercato secondario per un
indicato sopra al Capitolo 2, Paragrafo 2.2) delle Obbligazio- importo giornaliero compreso tra Euro 100.000 ed Euro
ni. 500.000, da fissare ad esito del collocamento. Al ricorrere di
particolari condizioni di mercato Poste Italiane potrà richiede-
L’importo di tale commissione sarà calcolato come un importo re a ciascun Price Maker, e questi potrà acconsentire, per un
percentuale sull’ammontare nominale delle Obbligazioni collo- periodo transitorio, di assicurare un prezzo di acquisto sul
cate. La commissione media attesa prevista è pari indicativa- mercato secondario per importi anche maggiori.
mente al 2,98%.
La metodologia di determinazione del prezzo è basata su un
5.4.3 Altri soggetti rilevanti discount factor model e dipende dai seguenti fattori: tassi di in-
teresse di riferimento e merito creditizio dell’Emittente6.
Agente per il Calcolo: Barclays Bank PLC.
I Price Maker selezionati da Poste italiane, a seconda dei casi
Agente per il Pagamento: BNP Paribas Securities Services, di seguito specificati, agiscono in qualità di Price Maker a
filiale di Milano. Spread di Emissione o Price Maker a Mercato. In particolare, i
Price Maker a Spread di Emissione sono quei Price Maker che
Agente depositario: Monte Titoli S.p.A. si sono impegnati ad acquistare le Obbligazioni fino ad una per-

5
La Curva risk free rappresenta i tassi di interesse, relativi alle diverse scadenze temporali, associati ad attività prive di rischio.
6
Il merito creditizio è un indicatore del grado di solvibilità dell’emittente espresso dal mercato attraverso il valore del Credit Default Swap (CDS) ossia lo swap di copertu-
ra del rischio di insolvenza dell’Emittente.

16
centuale pari al 15% dell’ammontare collocato al prezzo che ri- bito dell’Accordo di Collocamento, sulla base dei quali i
flette, in termini di spread di tasso d’interesse, il merito creditizio prezzi di acquisto formulati dal Price Maker a Spread di
dell’Emittente al momento dell’emissione; mentre i Price Maker Emissione, nel rispetto di criteri predeterminati, risultino su-
a Mercato sono quei Price Maker presenti sul relativo mercato periori ai prezzi che si sarebbero determinati in modo indi-
di negoziazione che si sono impegnati a formulare relativamen- pendente sul mercato, in assenza delle predette proposte;
te alle Obbligazioni prezzi di acquisto che riflettono tutte le con-
dizioni di mercato incluso il merito creditizio dell’Emittente. (ii) il venir meno degli eventi indicati al punto (i) che precede,
a cui consegue che i prezzi delle proposte di acquisto for-
Fermo restando il limite quantitativo giornaliero sopra specifi- mulate dal Price Maker a Mercato riflettano le condizioni
cato, il Price Maker a Spread di Emissione potrà acquistare le correnti di mercato;
Obbligazioni a spread di emissione fino al 15% dell’Ammonta-
re Collocato nei casi in cui: (iii) l’avvenuto raggiungimento di determinate soglie percentua-
li (rispettivamente il 25%, 50%, 75% e 100%) dell’Ammon-
(a) il merito creditizio dell’Emittente peggiori rispetto alla Data tare Collocato per cui è stata concordata l’operatività del
di Emissione delle Obbligazioni; o Meccanismo di Acquisto sul MOT, entro 10 giorni di Borsa
(b) il merito creditizio dell’Emittente non peggiori rispetto alla aperta;
Data di Emissione delle Obbligazioni ma il prezzo formula-
to dai Price Maker a Mercato sia inferiore a quello formu- (iv) l’identità dei soggetti che assumono l’impegno di sostene-
lato dai Price Maker a Spread di Emissione. re la liquidità delle Obbligazioni.

Il Price Maker a Mercato acquisterà invece le Obbligazioni sul-


la base di un prezzo che terrà conto di tutte le variabili di mer- 7. INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
cato, incluso il merito creditizio dell’Emittente, nei casi in cui:
7.1 Consulenti legati all’emissione
(a) il merito creditizio dell’Emittente migliori rispetto alla Data
di Emissione delle Obbligazioni, purchè tale miglioramento Non sono stati coinvolti consulenti nella redazione della pre-
si rifletta in un prezzo di mercato migliore rispetto a quello sente Nota Informativa.
formulato dal Price Maker a Spread di Emissione; o
(b) al raggiungimento da parte del Price Maker a Spread di 7.2 Informazioni contenute nella Nota Informativa
Emissione, di una quota di Obbligazioni riacquistate pari al sottoposte a revisione
15% dell’Ammontare Collocato, momento in cui il Mecca-
nismo di Acquisto sul MOT avrà termine. La presente Nota Informativa non contiene informazioni sotto-
poste a revisione o a revisione limitata da parte della società
Ai sensi del contratto di collocamento tra Poste Italiane e l’E- di revisione.
mittente, l’Emittente si è impegnato a concludere con ciascun
Price Maker a Spread di Emissione un accordo per il riacqui- 7.3 Pareri o relazioni di esperti
sto delle Obbligazioni (l’Accordo di Riacquisto) regolato dal-
la legge italiana e dai diritti e benefici previsti da quest’ultima. La presente Nota Informativa non contiene pareri o relazioni di
In particolare, in caso, di inadempimento delle Obbligazioni di terzi in qualità di esperti.
cui all’Accordo di Riacquisto da parte dell’Emittente o del Pri-
ce Maker a Spread di Emissione, ovvero in caso di liquidazio- 7.4 Informazioni provenienti da terzi
ne, fallimento, concordato fallimentare o di altre procedure
concorsuali nei confronti dell’Emittente o del Price Maker a Con riferimento alla natura delle informazioni supplementari di
Spread di Emissione, l’attività di quest’ultimo potrà essere in- cui ai punti 7.1, 7.2 e 7.3, non vi sono informazioni provenienti
terrotta temporaneamente o definitivamente secondo quanto da terzi.
indicato nel contratto disciplinato dalla legge italiana ed ai sen-
si delle rilevanti norme di diritto italiano. Laddove le informazioni contenute nella presente Nota Infor-
mativa siano state tratte da terze parti, Poste Italiane e Bar-
Il Price Maker a Spread di Emissione potrà essere sostituito o clays Bank PLC confermano che, per quanto a loro conoscen-
affiancato durante la vita delle Obbligazioni da uno o più Price za, tali informazioni sono state accuratamente riprodotte e che
Maker a Mercato ovvero da uno o più Price Maker a Spread di per quanto a conoscenza di Poste Italiane e Barclays Bank
Emissione, sulla base del criterio del miglior prezzo formulato. PLC e per quanto Poste Italiane e Barclays Bank PLC siano in
grado di accertare le informazioni pubblicate da tali terze par-
L’identità dei Price Maker a Spread di Emissione che assumo- ti, non sono stati omessi fatti che potrebbero rendere le infor-
no di volta in volta l’impegno di sostenere la liquidità delle Ob- mazioni riprodotte inesatte o non chiare.
bligazioni in forza di una sostituzione ovvero affiancamento,
sarà oggetto di informativa al mercato ai sensi della Comuni- In particolare, le informazioni relative agli impegni di riacquisto
cazione CONSOB n. 9053316 dell’8 giugno 2009. delle Obbligazioni da parte del Price Maker sul mercato secon-
dario, contenute nel Capitolo 2, Paragrafo 2.6 e nel Capitolo 6,
Obblighi di informativa al mercato relativi all’operatività Paragrafo 6.3, sono state fornite da Poste Italiane.
del Meccanismo di Acquisto sul MOT
7.5 Rating
Poste Italiane, in qualità di soggetto in caricato ai sensi della
Comunicazione CONSOB n. 9053316 dell’8 giugno 2009 sulla Anche se non è previsto che vengano attribuiti rating alle Ob-
base delle informazioni ricevute dai Price Maker a Spread di bligazioni, l’Emittente ha altre obbligazioni, non subordinate,
Emissione, comunicherà al mercato, senza indugio ovvero nei valutate, tra le altre, da tre primarie agenzie di rating interna-
termini di seguito specificati, per mezzo di un avviso da pubbli- zionali: Standard & Poor’s Rating Services, una divisione di
carsi tramite Borsa Italiana, le informazioni relative al riacquisto McGraw-Hill Companies, Inc. (S&P), Moody’s Investors Servi-
delle Obbligazioni sul mercato secondario nei seguenti termini: ce Inc. (Moody’s), Fitch Ratings (Fitch). Nei casi in cui l’Emit-
tente abbia obbligazioni non subordinate alle quali siano stati
(i) il verificarsi di eventi (quali, a titolo esemplificativo, modifi- attribuiti rating, tali rating non saranno necessariamente gli
che del merito di credito dell’Emittente) individuati nell’am- stessi che verrebbero assegnati alle Obbligazioni. Un rating di

17
un titolo non costituisce un invito ad acquistare, vendere o de- Aa
tenere i titoli, incluse le Obbligazioni, e può essere sospeso o Obbligazioni di alta qualità. Hanno un rating minore rispetto ai
modificato o cancellato in qualunque momento dalla relativa titoli della categoria precedente in quanto godono di margini
agenzia di rating. meno ampi, o meno stabili o comunque nel lungo periodo so-
no esposti a pericoli maggiori.
I rating di credito attribuiti all’Emittente costituiscono una valu-
tazione della capacità dell’Emittente di assolvere i propri impe- Fitch Ratings
gni finanziari, ivi compresi quelli relativi alle Obbligazioni. Ne
consegue che ogni cambiamento effettivo ovvero atteso dei F1+
ratings attribuiti all’Emittente può influire sul prezzo di merca- Massima qualità creditizia. Indica la massima capacità di riu-
to delle Obbligazioni. Alla data della presente Nota Informati- scire ad assolvere per tempo gli impegni finanziari; l’aggiunta
va sono stati assegnati all’Emittente i seguenti rating di credi- di un segno “+” denota qualità creditizie di livello eccezionale.
to dalle principali agenzie di rating globali per debiti non garan-
titi. Tali rating non riflettono prospettive che possono essere AA
espresse da agenzie di rating di volta in volta. Elevatissima qualità creditizia. I rating “AA” denotano aspetta-
tive molto ridotte di rischio di credito e indicano una capacità
molto elevata di assolvere tempestivamente i propri impegni fi-
AGENZIA DEBITI DEBITI DATA
nanziari. Una capacità di questo tipo non è molto vulnerabile
DI RATING A BREVE A LUNGO DEL GIUDIZIO
agli eventi prevedibili.
TERMINE TERMINE DI RATING
Per una descrizione aggiornata dei rating dell’Emittente non-
S&P’S A-1+ AA- 31 MARZO 2009 ché della spiegazione dei rating si veda il sito internet dell’E-
mittente alla voce Investor Relations.
MOODY’S P-1 AA3 23 MARZO 2009
FITCH F1+ AA- 28 GENNAIO 2009 7.6 Aggiornamento su eventi relativi all’Emittente

Le informazioni di seguito riportate sono incluse nella presente


Standard & Poor’s Nota Informativa ai sensi dell’Articolo 5 comma 4 del Regola-
mento Emittenti, ai sensi del quale, nel caso di prospetti costitui-
A-1 ti da documenti distinti, ai sensi dell’Articolo 94, comma 4 del
Capacità elevata di corrispondere puntualmente gli interessi e TUF, e la CONSOB abbia già approvato il Documento di Regi-
di rimborsare il capitale alla scadenza fissata. I titoli che pre- strazione, la Nota Informativa fornisce le informazioni che sareb-
sentano un livello di sicurezza particolarmente alto sono desi- bero di norma contenute nel Documento di Registrazione qualo-
gnati dalla presenza supplementare del segno “+”. ra sia intervenuto un cambiamento rilevante o uno sviluppo re-
cente, che possano influire sulle valutazioni degli investitori, suc-
AA cessivamente all’approvazione del medesimo, o di un qualsiasi
Capacità molto alta di onorare il pagamento degli interessi e del supplemento come previsto nell’Articolo 94 comma 7 del TUF.
capitale. Differisce solo marginalmente da quella delle emissio-
ni della categoria superiore. In data 3 agosto 2009 l’Emittente ha pubblicato la relazione
semestrale Interim Results Announcement (il Barclays Bank
Moody’s PLC Interim Results Announcement) contenente i risultati
finanziari relativi all’Emittente per il semestre concluso il 30
Prime-1 giugno 2009 a disposizione del pubblico e incorporata me-
L’emittente ha una capacità superiore di pagamento delle ob- diante riferimento nella presente Nota Informativa come indi-
bligazioni nel breve periodo. cato nel Capitolo 8.

Conto economico consolidato (Non sottoposto a revisione)

Note7 Semestre Semestre


concluso concluso
in data in data
30.06.09 30.06.08
£m £m
Operatività corrente
Interessi attivi e proventi assimilati 11.787 13.356
Interessi passivi ed oneri assimilati (6.312) (8.195)
Margine di interesse 5.475 5.161
Commissioni attive 4.807 3.482
Commissioni passive (680) (548)
Commissioni nette 4.127 2.934
Risultato netto dell’attività di negoziazione (net trading income) 4.117 1.768
Risultato netto degli investimenti (net investment income) 98 345
Risultato netto dell’attività di negoziazione e degli investimenti
(principal transactions) 1 4.215 2.113
Premi netti da contratti di assicurazione 602 568
Altri proventi 1.299 197
Totale ricavi 15.718 10.973
Richieste di risarcimento e benefici netti relativi a contratti di assicurazione (421) (101)
Totale ricavi al netto delle richieste di risarcimento 15.297 10.872
Impairment e altri accantonamenti per rischi su crediti 2 (4.556) (2.448)
Ricavi netti 10.741 8.424

18
Spese per il personale (4.815) (3.535)
Spese amministrative e spese generali (2.627) (2.344)
Rettifiche di valore nette su attività materiali (379) (263)
Rettifiche di valore nette su attività immateriali (228) (87)
Costi operativi 3 (8.049) (6.229)
Quota di risultati al netto delle imposte di collegate e joint venture 13 23
Utili derivanti dall’alienazione di controllate, collegate e joint venture 21 -
Ricavi sulle operazioni di acquisizione - 89
Utile (perdita) al lordo delle imposte derivante da operatività corrente 2.726 2.307
Imposte su operatività corrente 4 (532) (465)
Utile (perdita) al netto delle imposte derivante da operatività corrente 2.194 1.842
Utile (perdita) di pertinenza di terzi derivante da operatività dimesse
(discontinued operations) 20 125 322
Utile netto del periodo 2.319 2.164
Attribuibile a 1
Partecipazioni di terzi (Minority interests) 144 96
Azionisti della capogruppo 2.175 1968
Utile (perdita) al lordo delle imposte derivante da operatività corrente 2.726 2.307
Utile (perdita) al lordo delle imposte derivante da operatività dimesse
(discontinued operations) 20 239 477
Utile (perdita) al lordo delle imposte 2.965 2.784
Imposte (646) (620)
2.319 2.164
Utile netto del periodo 2.319 2.164
Altri ricavi generali
Differenze date da cambi monetari (Currency translation differences) (1.522) (2.164)
Attività finanziarie disponibili per la vendita (Available for sale financial assets) 649 (713)
Copertura di cash flow (Cash flow hedges) 167 (573)
Altro (6) 22
Imposte relative alle componenti di altri ricavi generali (44) 369
Ricavi relativi a operatività dimesse (discontinued operations) 4 (137) 26
Altri ricavi generali per l’anno al netto delle imposte (893) (1.386)
Totale ricavi generali per l’anno 1.426 778
Attribuibile a
Partecipazioni di terzi (Minority interests) 237 (45)
Azionisti della capogruppo 1189 823
1426 778
7
Le Note si riferiscono alle Notes al Condensed Consolidated Interim Financial Statements (Rendiconto di Gestione semestrale consolidato)

Stato patrimoniale consolidato (Non sottoposto a revisione)

Note8 Semestre Semestre


concluso concluso
in data in data
30.06.09 30.06.08
£m £m
Attivo
Liquidità e saldi presso banche centrali 21.423 30.019
Voci in corso di riscossione presso altre banche 1.995 1.695
Attività finanziarie detenute per la negoziazione 154.063 185.646
Attività finanziarie valutate al fair value:
- detenute per conto proprio 43.797 54.542
- detenute in relazione a passività verso clienti collegate
a contratti di investimento 1.504 66.657
Strumenti finanziari derivati 556.045 984.802
Crediti verso banche 7,9 52.944 47.707
Crediti verso clientela 8,9 411.804 461.815
Attività finanziarie disponibili per la vendita 66.864 65.016
Pronti contro termine attivi e riserva liquidità su titoli di credito mutuati 144.978 130.354
Altre attività 6.612 6.302
Attività fiscali correnti 384 389
Partecipazioni in società collegate e joint venture 284 341
Avviamento 7.253 7.625-
Attività immateriali 2.479 2.777
Immobili, impianti e attrezzature 4.138 4.674
Attività fiscali anticipate 2.569 2.668
Attivo di gruppo in via di dismissione (Assets of disposal group) 20 66.392 -
8
Le Note si riferiscono alle Notes al Condensed Consolidated Interim Financial Statements (Rendiconto di Gestione semestrale consolidato)

19
Totale attivo 1.545.528 2.053.029
Passivo
Debiti verso banche 105.776 114.910
Voci in corso di riscossione dovute ad altre banche 2.060 1.635
Debiti verso la clientela 319.132 335.533
Passività finanziarie di negoziazione 44.737 59.474
Passività finanziarie valutate al fair value 64.521 76.892
Passività verso clienti ricollegate a contratti di investimento 1.881 69.183
Strumenti finanziari derivati 534.966 968.072
Titoli di debito in via di emissione 142.263 153.426
Pronti contro termine e riserva liquidità su titoli finanziati 175.077 182.285
Altre passività 10.745 12.640
Passività fiscali correnti 1.068 1.215
Passività relative a contratti di investimento, incluse passività unit-linked 2.032 2.152
Passività subordinate 10 25.269 29.842
Passività fiscali differite 539 304
Accantonamenti 481 535
Passività per benefici di pensionamento 11 1.523 1.357
Passività di gruppo in via di dismissione (Liabilities of disposal group) 20 64.612 -
Totale passivo 1.496.682 2.009.455

Patrimonio netto
Capitale sociale richiamato 12 2.402 2.398
Riserva sovrapprezzo azioni 12.074 12.060
Altre riserve 708 1.723
Altro patrimonio netto 2.598 2.564
Utili non distribuiti 28.531 22.457
Patrimonio netto escluso il patrimonio di pertinenza di terzi 46.313 41.202
Patrimonio netto di pertinenza di terzi 2.533 2.372
Totale patrimonio netto 48.846 43.574
Totale passivo e patrimonio netto 1.545.528 2.053.029

Il Barclays Bank PLC Interim Results Announcement contiene nella nota 2 Impairment Charges and Other Credit Provisions la
seguente voce:
Prima metà Prima metà
dell’anno dell’anno
conclusasi conclusasi
il 30.06.09 il 30.06.08
£m £m
Oneri per crediti in sofferenza e altri accantonamenti per rischi su crediti
(Impairment Charges and Other Credit Provisions) 4.556 2.448

Si veda inoltre la nota 2 Impairment Charges and Other Credit Si veda inoltre la tabella Capital and Bilance Sheet contenuta
Provisions contenuta a pagina 29 del Barclays Bank PLC Inte- a pagina 2 del Barclays PLC Interim Results Announcement,
rim Results Announcement, incorporato mediante riferimento incorporato mediante riferimento nella presente Nota Informa-
nella presente Nota Informativa, come indicato al Capitolo 8. tiva, come indicato nel Capitolo 8.

In data 3 agosto 2009 Barclays PLC ha pubblicato la relazio- 30.06.2009 31.12.2008


ne semestrale Interim Results Announcement (il Barclays
Impieghi a rischio 19.945 15.700
PLC Interim Results Announcement) contenente i risultati fi-
(Credit risk loans)
nanziari relativi a Barclays PLC per il semestre concluso il 30
giugno 2009 a disposizione del pubblico e incorporata me-
Si veda inoltre la tabella Loans and Advances at Amortised
diante riferimento nella presente Nota Informativa come nel
Cost contenuta a pagina 50 del Barclays PLC Interim Results
Capitolo 8.
Announcement, incorporato mediante riferimento nella pre-
sente Nota Informativa, come indicato nel Capitolo 8.
Si riporta di seguito una sintesi di alcuni indicatori patrimonia-
li di Barclays PLC.
In data 6 agosto 2009 Barclays PLC ha annunciato che l’As-
semblea Generale degli azionisti ha deliberato la cessione
Pro forma della divisione Barclays Global Investor (BGI) e dei relativi ac-
cordi accessori da parte Barclays PLC a BlackRock, in confor-
RATIOS 30.06.20099 30.06.2009 31.12.2008 mità al Contratto di Cessione BGI.
Core Tier 1 ratio 8,8% 7,1% 5,6%
Per maggiori informazioni sull’operazione relativa a BGI, si ve-
Tier 1 ratio 11,7% 10,5% 8,6% da il comunicato pubblicato da Barclays PLC in data 6 agosto
Risk asset ratio 15,3% 14,5% 13,6% 2009 incluso mediante riferimento nella presente Nota Infor-
mativa, come indicato nel Capitolo 8.

9
I dati inclusi nella presente tabella mostrano l’impatto della vendita di Barclays Global Investors business a BlackRock Inc simulandone il perfezionamento in data 16 giugno 2009

20
8. DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DEL PUB- pagg 23-50
BLICO • Other Information and Glossary of Terms pag 51

La presente Nota Informativa, unitamente al Documento di In data 3 agosto 2009 Barclays PLC ha pubblicato la relazio-
Registrazione depositato presso la CONSOB in data 16 luglio ne semestrale Interim Results Announcement (il Barclays
2009 a seguito di approvazione comunicata con nota n. PLC Interim Results Announcement) contenente i risultati
9066137 del 15 luglio 2009, e alla Nota di Sintesi depositata finanziari relativi a Barclays PLC per il semestre concluso il 30
presso la CONSOB in data 16 ottobre 2009 a seguito di appro- giugno 2009 a disposizione del pubblico sul sito internet
vazione comunicata con nota n. 9086567 del 7 ottobre 2009 http://www.newsroom.barclays.co.uk. e incorporata mediante
(insieme il Prospetto), è disponibile sul sito internet dell’Emit- riferimento nella presente Nota Informativa.
tente www.barcap.com/financialinformation/italy e sul sito in-
ternet del Responsabile del Collocamento www.poste.it. In particolare, con riferimento al Barclays PLC Interim Results
Announcement i seguenti paragrafi sono incorporate median-
L'Accordo di Agenzia è disponibile sul sito internet dell'Emitten- te riferimento:
te www.barcap.com/financialinformation/italy.
• Performance Highlights pagg 2-3
Una copia cartacea del Prospetto verrà consegnata gratuita- • Group Chief Executive’s Review pagg 4-6
mente ad ogni potenziale investitore, che ne faccia richiesta • Group Finance Director’s Review pagg 7-11
prima della sottoscrizione delle Obbligazioni. • Summary Income Statement pag 12
• Summary Balance Sheet pag 13
Sono, inoltre, a disposizione del pubblico, presso la sede lega- • Results by Business pagg 14-34
le dell’Emittente (ove saranno depositati, salvo ove in futuro • Risk Management pagg 35-67
diversamente comunicato, i documenti che, ai sensi della nor- • Capital & Performance Management pagg 68-77
mativa e regolamentazione applicabile all’Emittente ed alle of- • Statement of Directors’ Responsibilities pag 78
ferte di strumenti finanziari, dovranno essere messi a disposi- • Independent Auditors’ Review Report pag 79
zione del pubblico dall’Emittente), nonché sul sito internet del- • Accounting Policies pagg 80-81
l’Emittente www.barcap.com/financialinformation/italy (ove, fat- • Condensed Consolidated Interim Financial Statements
ta eccezione per l’atto costitutivo, sono messi a disposizione pagg 82-119
tutti i documenti richiesti dalla normativa e regolamentazione • Other Information pagg 120-121
applicabile all’Emittente), i documenti incorporati mediante ri- • Glossary of Terms pagg 122-123
ferimento indicati al Capitolo 11 e al Capitolo 14 del Documen- • Index pag 124
to di Registrazione, nonché i seguenti documenti:
In data 6 agosto 2009 Barclays PLC ha annunciato che l’As-
In data 3 agosto 2009 l’Emittente ha pubblicato la relazione semblea Generale degli azionisti ha deliberato la cessione
semestrale Interim Results Announcement (il Barclays Bank della divisione Barclays Global Investor (BGI) e dei relativi ac-
PLC Interim Results Announcement) contenente i risultati cordi accessori da parte Barclays PLC, in conformità al Con-
finanziari relativi all’Emittente per il semestre concluso il 30 tratto di Cessione BGI.
giugno 2009 a disposizione del pubblico sul sito internet
http://www.newsroom.barclays.co.uk. e incorporata mediante Per maggiori informazioni sull’operazione relativa a BGI, si ve-
riferimento nella presente Nota Informativa. da il comunicato pubblicato da Barclays PLC in data 6 agosto
2009 incluso mediante riferimento nella presente Nota Infor-
In particolare, con riferimento al Barclays Bank PLC Interim mativa.
Results Announcement i seguenti paragrafi sono incorporate
mediante riferimento: Ciascun investitore può richiedere gratuitamente al Responsa-
bile del Collocamento la consegna di una copia cartacea del
• Performance Highlights pag 2 Prospetto.
• Group Chief Executive’s Review pagg 3-4
• Group Finance Director’s Review pagg 5-8 Per ulteriori informazioni relative ai documenti a disposizione
• Summary Income Statement pag 9 del pubblico si veda anche il Capitolo 11 ed il Capitolo 14 del
• Summary Balance Sheet pag 10 Documento di Registrazione.
• Risk Management pagg 11-19
• Statement of Directors’ Responsibilities pag 20 Si invitano i potenziali investitori a leggere la documenta-
• Independent Auditor’s Review Report pag 21 zione a disposizione del pubblico al fine di ottenere mag-
• Accounting Policies pag 22 giori informazioni in merito alle condizioni finanziarie e al-
• Condensed Consolidated Interim Financial Statements l’attività dell’Emittente.

21
REGOLAMENTO DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO
«Barclays 2009/2015 “Tasso Fisso BancoPosta 4,40%”»
Codice ISIN: IT0006707159
Al fine di una migliore comprensione dell’investimento, si raccomanda di leggere attentamente l’Articolo 8 (“Interessi”) del Regola-
mento del Prestito Obbligazionario.

Articolo 1 – Importo, tagli e titoli Articolo 4 – Durata e godimento

Il prestito obbligazionario «Barclays 2009/2015 “Tasso Fisso La durata del Prestito Obbligazionario è di sei anni, a partire
BancoPosta 4,40%”» emesso da Barclays Bank PLC (l’Emit- dal 29 dicembre 2009 (la Data di Godimento) e fino al 29 di-
tente) per un importo massimo di Euro 900 milioni nell’ambito cembre 2015 (la Data di Scadenza).
di un’offerta pubblica in Italia (l’Offerta) (comprensivo dell’im-
porto di Euro 50 milioni che sarà destinato all’assegnazione Articolo 5 – Status delle Obbligazioni
delle Obbligazioni prenotate (i) l’ultimo giorno di Offerta o (ii)
nel caso di chiusura anticipata, nel periodo compreso tra la I diritti inerenti le Obbligazioni sono parimenti ordinati rispetto
pubblicazione dell’avviso di chiusura anticipata dell’Offerta e ad altri debiti chirografari (vale a dire non garantiti e non privi-
l’ultimo giorno di Offerta effettivo ed eccedenti la quota di Eu- legiati) dell’Emittente già contratti o futuri.
ro 850 milioni) (il Prestito Obbligazionario o il Prestito) è co-
stituito da un numero massimo di 900.000 obbligazioni del va- In particolare le Obbligazioni rappresentano una forma di inde-
lore nominale di Euro 1.000 cadauna (le Obbligazioni e, cia- bitamento non garantita dell’Emittente, vale a dire il rimborso
scuna, l’Obbligazione). delle Obbligazioni e il pagamento delle cedole non sono assi-
stiti da garanzie specifiche né saranno previsti impegni relati-
Articolo 2 – Regime di circolazione vi alla assunzione di garanzie finalizzate al buon esito del Pre-
stito Obbligazionario.
Le Obbligazioni, rappresentate da titoli al portatore, verranno
immesse nel sistema di gestione accentrata presso Monte Ti- Ne consegue che il credito degli Obbligazionisti verso l’Emit-
toli S.p.A. (Monte Titoli) ed assoggettate alla disciplina di de- tente verrà soddisfatto pari passu con gli altri debiti non garan-
materializzazione di cui al Decreto Legislativo 24 giugno 1998, titi e non privilegiati dell’Emittente.
n. 213 e Regolamento recante la disciplina dei servizi di ge-
Le Obbligazioni non sono coperte dalla garanzia del Fondo Inter-
stione accentrata, di liquidazione, dei sistemi di garanzia e del-
bancario di Tutela dei Depositi né coperte da garanzia statale.
le relative società di gestione, adottato dalla Banca d’Italia e
dalla con provvedimento del 22 febbraio 2008 e successive
Articolo 6 – Agente per il Calcolo
modifiche ed integrazioni.
L’Agente per il Calcolo del presente Prestito Obbligazionario al
Secondo tale regime, il trasferimento delle Obbligazioni avvie-
momento dell’Emissione è Barclays Bank PLC con sede in 1
ne mediante corrispondente registrazione sui conti accesi
Churchill Place, Londra, E14 5HP, Regno Unito. L’eventuale
presso Monte Titoli dagli intermediari italiani ed esteri aderen-
sostituzione dell’Agente per il Calcolo verrà comunicata agli
ti al sistema di gestione accentrata. Obbligazionisti ai sensi dell’Articolo 20 del presente Regola-
mento del Prestito Obbligazionario.
Conseguentemente, sino a quando le Obbligazioni saranno
gestite in regime di dematerializzazione presso Monte Titoli il Articolo 7 – Date di Pagamento degli Interessi
trasferimento delle Obbligazioni e l’esercizio dei relativi diritti
potrà avvenire esclusivamente per il tramite degli intermediari Le Obbligazioni maturano interessi annuali (gli Interessi) ed in
italiani ed esteri aderenti al sistema di gestione accentrata particolare prevedono il pagamento di una Cedola a Tasso
presso Monte Titoli. Fisso il 29 dicembre di ciascun anno (la Data di Pagamento),
vale a dire, dal 2010 al 2015 (ciascuna una Data di Pagamen-
I titolari delle Obbligazioni non potranno chiedere la consegna to).
materiale dei titoli rappresentativi delle Obbligazioni.
Qualora una Data di Pagamento non coincida con un Giorno
È fatto salvo il diritto di chiedere il rilascio della certificazione Lavorativo Bancario (come di seguito definito), il pagamento
di cui all’art. 85 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e all’art. 31, verrà effettuato il primo Giorno Lavorativo Bancario successi-
comma 1, lettera b) del D. Lgs. 24 giugno 1998, n. 213. e suc- vo, senza che l’investitore abbia diritto ad interessi aggiuntivi.
cessive modifiche e integrazioni. Per Giorno Lavorativo Bancario si intende un giorno in cui il
Trans European Automated Real Time Gross Settlement Ex-
L’indirizzo di Monte Titoli è Via Mantegna n. 6, 20154, Milano, press Transfer (TARGET2) System è aperto.
Italia.
Articolo 8 – Interessi
Articolo 3 – Prezzo e Data di Emissione
Le Obbligazioni corrisponderanno una cedola annua lorda a
Le Obbligazioni sono emesse ad un prezzo pari al 100% del tasso fisso (la Cedola a Tasso Fisso) di ammontare pari al
valore nominale, vale a dire al prezzo di Euro 1.000 (il Prezzo 4,40% del valore nominale dell’Obbligazione il 29 dicembre
di Emissione) per ogni Obbligazione di valore nominale di 2010, 2011, 2012, 2013, 2014 e 2015 (ciascuna calcolata ap-
Euro 1.000 il 29 dicembre 2009 (la Data di Emissione). plicando la convenzione ICMA actual/actual).

22
Cedole a Tasso Fisso: Obbligazioni avranno luogo mediante accredito o bonifico su
un conto di regolamento indicato dal beneficiario, per il trami-
te degli intermediari autorizzati italiani ed esteri aderenti al si-
Anni CEDOLA A TASSO FISSO LORDA
stema di gestione accentrata presso Monte Titoli S.p.A.
2010 4,40%
Articolo 12 – Responsabilità
2011 4,40%
2012 4,40% Né l’Emittente né l’Agente per il Pagamento dovranno in alcun
caso essere ritenuti responsabili per qualunque azione o omis-
2013 4,40%
sione da parte di Monte Titoli in relazione alle Obbligazioni.
2014 4,40%
Articolo 13 – Quotazione
2015 4,40%
L’Emittente ha presentato presso Borsa Italiana S.p.A. do-
manda di ammissione alla Quotazione delle Obbligazioni pres-
Articolo 9 – Rimborso del Prestito so il Mercato Telematico delle Obbligazioni (MOT).

Il rimborso delle Obbligazioni avverrà alla pari e per tutto il lo- Con provvedimento n. 6451 del 6 ottobre 2009 Borsa Italiana
ro valore nominale alla Data di Scadenza. S.p.A. ha disposto l’ammmissione alla Quotazione del Prestito
Obbligazionario di cui alla presente Nota Informativa sul MOT.
Le Obbligazioni cesseranno di essere fruttifere dalla Data di
Scadenza. Con successivo avviso Borsa Italiana S.p.A. determinerà la da-
ta di inizio delle negoziazioni delle Obbligazioni ai sensi dell’ar-
Qualora la Data di Scadenza del capitale non coincida con un ticolo 2.4.3 del Regolamento di Borsa. La data di inizio delle
Giorno Lavorativo Bancario, le Obbligazioni saranno rimborsa- negoziazioni è prevista successivamente alla Data di Emissio-
te il Giorno Lavorativo Bancario immediatamente successivo ne ed indicativamente tra l’8 febbraio 2010 e l’8 marzo 2010.
senza che ciò dia luogo ad Interessi aggiuntivi.
Si precisa che al fine di sostenere la liquidità delle Obbligazio-
Non è prevista la facoltà di rimborso anticipato del Prestito Ob- ni Poste Italiane provvederà a designare un soggetto che svol-
bligazionario né da parte dell’Emittente né dei possessori del- gerà il ruolo di Price Maker10.
le Obbligazioni.
Articolo 14 – Agente per il Pagamento
Articolo 10 – Termini di prescrizione
Ai fini del presente Regolamento del Prestito Obbligazionario
I diritti degli Obbligazionisti si prescrivono, per quanto concer- e dei pagamenti dovuti agli Obbligazionisti, per Agente per il
ne gli interessi, decorsi 5 anni dalla Data di Pagamento e, per Pagamento si intende BNP Paribas Securities Services, filiale
quanto concerne il rimborso del capitale, decorsi 10 anni dal- di Milano (l’Agente per il Pagamento) o un suo sostituto scel-
la Data di Scadenza. La prescrizione del diritto di esigere il pa- to dall’Emittente.
gamento degli interessi ed il rimborso del capitale è a benefi-
cio dell’Emittente. Articolo 15 – Regime fiscale

Articolo 11 – Servizio del Prestito Sono a carico degll’Obbligazionista tutte le imposte, presenti o
future che per legge colpiscano le Obbligazioni ed o i relativi
Il pagamento degli Interessi e il rimborso del capitale delle interessi, premi ed altri frutti.

10
La liquidità dell’Obbligazione è sostenuta da uno o più soggetti agenti in qualità di Price Maker e designati da Poste Italiane tra le controparti che hanno concluso con
l’Emittente i contratti swap di copertura delle Obbligazioni (le Controparti Swap). L’identità di tali soggetti sarà nota all’esito della selezione volta ad individuare le con-
troparti dell’Emittente ai fini dei contratti swap di copertura delle Obbligazioni e comunicata mediante informativa al mercato ai sensi della Comunicazione CONSOB
n. 9053316 dell’8 giugno 2009.
A partire dal primo giorno di quotazione delle Obbligazioni sul MOT e fino alla Data di Scadenza, i Price Maker selezionati da Poste italiane come descritto nel paragrafo
precedente, formuleranno un Prezzo di Acquisto sul mercato secondario per un importo giornaliero compreso tra Euro 100.000 ed Euro 500.000, da fissare ad esito del
collocamento. Al ricorrere di particolari condizioni di mercato Poste Italiane potrà richiedere a ciascun Price Maker, e questi potrà acconsentire, per un periodo transito-
rio, di assicurare un prezzo di acquisto sul mercato secondario per importi anche maggiori.
La metodologia di determinazione del prezzo è basata su un discount factor model e dipende dai seguenti fattori: tassi di interesse di riferimento e merito creditizio del-
l’Emittente.
I Price Maker selezionati da Poste italiane, a seconda dei casi di seguito specificati, agiscono in qualità di Price Maker a Spread di Emissione o Price Maker a Mer-
cato.
Fermo restando il limite quantitativo giornaliero sopra specificato, il Price Maker a Spread di Emissione potrà acquistare le Obbligazioni a spread di emissione fino al 15%
dell’Ammontare Collocato nei casi in cui:
(a) il merito creditizio dell’Emittente peggiori rispetto alla Data di Emissione delle Obbligazioni; o
(b) il merito creditizio dell’Emittente non peggiori rispetto alla Data di Emissione delle Obbligazioni ma il prezzo formulato dai Price Maker a Mercato sia inferiore a quel-
lo formulato dai Price Maker a Spread di Emissione.
Il Price Maker a Mercato acquisterà invece le Obbligazioni sulla base di un prezzo che terrà conto di tutte le variabili di mercato, incluso il merito creditizio dell’Emitten-
te, nei casi in cui:
(a) il merito creditizio dell’Emittente migliori rispetto alla Data di Emissione delle Obbligazioni, purchè tale miglioramento si rifletta in un prezzo di mercato migliore rispet-
to a quello formulato dal Price Maker a Spread di Emissione; o
(b) al raggiungimento da parte del Price Maker a Spread di Emissione, di una quota di Obbligazioni riacquistate pari al 15% dell’Ammontare Collocato, momento in cui
il Meccanismo di Acquisto sul MOT avrà termine.
Ai sensi del contratto di collocamento tra Poste Italiane e l’Emittente, l’Emittente si è impegnato a concludere con ciascun Price Maker a Spread di Emissione un accor-
do per il riacquisto delle Obbligazioni (l’Accordo di Riacquisto) regolato dalla legge italiana e dai diritti e benefici previsti da quest’ultima. In particolare, in caso, di ina-
dempimento delle obbligazioni di cui all’Accordo di Riacquisto da parte dell’Emittente o del Price Maker a Spread di Emissione, ovvero in caso di liquidazione, fallimen-
to, concordato fallimentare o di altre procedure concorsuali nei confronti dell’Emittente o del Price Maker a Spread di Emissione, l’attività di quest’ultimo potrà essere in-
terrotta temporaneamente o definitivamente secondo quanto indicato nel contratto disciplinato dalla legge italiana ed ai sensi delle rilevanti norme di diritto italiano.
Il Price Maker a Spread di Emissione potrà essere sostituito o affiancato durante la vita delle Obbligazioni da uno o più Price Maker a Mercato ovvero da uno o più
Price Maker a Spread di Emissione, sulla base del criterio del miglior prezzo formulato.
L’identità dei Price Maker a Spread di Emissione che assumono di volta in volta l’impegno di sostenere la liquidità delle Obbligazioni in forza di una sostituzione ovvero
affiancamento, sarà oggetto di informativa al mercato ai sensi della Comunicazione CONSOB n. 9053316 dell’8 giugno 2009.

23
Redditi di capitale: agli interessi ed agli altri frutti delle Obbli- e luogo di convocazione e dell’ordine del giorno, dovrà essere
gazioni non conseguiti nell’esercizio di un’attività di impresa, comunicato agli Obbligazionisti con un preavviso di almeno 21
è applicabile – nelle ipotesi e nei modi e termini previsti dal giorni nel rispetto di quanto previsto nell’Accordo di Agenzia.
Decreto Legislativo 1 aprile 1996, n. 239, come successiva-
mente modificato ed integrato – l’imposta sostitutiva attual- Qualsiasi modifica del Regolamento del Prestito Obbligazio-
mente pari al 12,50%. I redditi di capitale sono determinati in nario o dell’Accordo di Agenzia, o comunque attinente alle Ob-
base all’articolo 45 comma 1 del D.P.R. 22 dicembre 1986, bligazioni, sarà definitiva e vincolante per tutti gli Obbligazioni-
n. 917, come successivamente modificato ed integrato (il sti, anche successivi detentori.
TUIR).
L’Accordo di Agenzia è disponibile sul sito internet dell’Emit-
Tassazione delle plusvalenze: al netto di eventuali redditi di tente www.barcap.com/financialinformation/italy.
capitale, diverse da quelle conseguite nell’esercizio di impre-
se commerciali, realizzate mediante cessione a titolo oneroso Articolo 18 – Foro Competente
ovvero rimborso delle Obbligazioni (articolo 67 del TUIR come
successivamente modificato ed integrato) sono soggette ad Per le controversie relative alle Obbligazioni sarà competente
imposta sostitutiva delle imposte sui redditi con l’aliquota at- il Foro di Milano, tuttavia, ove il portatore delle Obbligazioni
tualmente del 12,50%. Le plusvalenze e minusvalenze sono rivesta la qualifica di consumatore ai sensi e per gli effetti del-
determinate secondo i criteri stabiliti dall’articolo 68 del TUIR l’art. 1469 bis del Codice Civile e artt. 3 e 33 e 63 del Decreto
come successivamente modificato ed integrato e secondo le Legislativo 6 settembre 2005, n. 206, il Foro competente sarà
disposizioni di cui all’articolo 5 e dei regimi opzionali di cui al- quello di residenza o domicilio elettivo di quest’ultimo.
l’articolo 6 (risparmio amministrato) e all’articolo 7 (risparmio
gestito) del Decreto Legislativo 461/1997. Articolo 19 – Acquisto

Articolo 16 – Legge Applicabile L’Emittente può in ogni momento acquistare le Obbligazioni ad


un qualsiasi prezzo sul mercato. Qualora gli acquisti siano ef-
I Titoli saranno emessi e creati in Italia ed il presente Regola- fettuati tramite offerta pubblica, l’offerta deve essere rivolta a
mento del Prestito Obbligazionario è sottoposto alla, e deve tutti gli Obbligazionisti a parità di condizioni. Tali Obbligazioni
essere interpretato secondo la, legge italiana. possono essere conservate, rivendute o, a scelta dell’Emitten-
te, cancellate. Le Obbligazioni cancellate non potranno esse-
Articolo 17 – Assemblea degli Obbligazionisti re riemesse o rivendute.

Gli Obbligazionisti acconsentono sin d’ora a qualsiasi modifi- Articolo 20 – Varie


ca delle Obbligazioni volta ad eliminare errori manifesti e ogni
altra ambiguità formale o di natura tecnica e a ogni altra modi- Tutte le comunicazioni agli Obbligazionisti saranno valida-
fica ritenuta necessaria od opportuna dall’Emittente, purché mente effettuate, salvo diversa disposizione normativa appli-
non peggiorativa degli interessi degli Obbligazionisti. cabile, mediante avviso da pubblicare sul sito dell’Emittente
www.barcap.com/financialinformation/italy. Fermo restando
L’assemblea degli Obbligazionisti è competente a deliberare quanto precede il Responsabile del Collocamento si riserva di
sulle modifiche del Regolamento del Prestito Obbligazionario, comunicare tali avvisi sul proprio sito www.poste.it a benefi-
dell’accordo di agenzia concluso tra l’Emittente e l’Agente per cio della propria clientela.
il Pagamento (l’Accordo di Agenzia) e dei diritti degli Obbli-
gazionisti. Tali modifiche possono essere effettuate secondo Il possesso delle Obbligazioni comporta la piena conoscenza
le modalità di cui all’Accordo di Agenzia. e accettazione di tutte le condizioni fissate nel presente Rego-
lamento del Prestito Obbligazionario.
L’assemblea degli Obbligazionisti è regolata nell’Accordo di
Agenzia. Le Obbligazioni non sono coperte dalla garanzia del Fon-
do Interbancario di Tutela dei Depositi né coperte da ga-
L’avviso di convocazione, contenente l’indicazione del giorno ranzia statale.

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