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Debussy era un simbolista. Guardava al passato, ai grandi del 700 come ad esempio
Rameau. Nei suoi preludi si può avvertire l'intenzione nel non voler condizionare
l'ascoltatore. Voleva che si potesse procedere all'ascolto per poi cercare di dare una
"proiezione"di quel che una pittura riuscisse a provocare nell'animo di una
persona,per poi riuscire a ricordare quello che l'opera era riuscita a comunicargli.
Una delle caratteristiche principali della poetica simbolista è la tensione verso una
lingua poetica che punti non sulla descrittività, bensì sulla musicalità. Gli aspetti della
natura vengono considerati simboli di una realtà più profonda e autentica,che si
colloca al di là delle cose. Il poeta è colui che ha la facoltà di decifrare questi simboli.
Il suo stile deve essere allusivo ed evocativo.
Quale parametro del suono impara ad utilizzare Debussy nella sua fase più matura?