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N ei polverosi e reconditi anfratti delle mura di un

antico palazzo fiorentino, un team di ricercatori e


archeologi ha recentemente portato alla luce una pergame-
TROMBETTRÀP
(intro a piacere su ipotetica base trap 4/4 ≈92BPM)
na che ha aperto una nuova finestra interpretativa sulla Deh! Ah-ha!
storia della letteratura italiana: il testo che è di seguito Lucasciòn RièllooooooooOOO!!
riportato per la sua interezza è da attribuirsi al finora Ya! Ya!
sconosciuto fratello gemello di Dante Alighieri, Diméns-
ole Alighieri. A colpire gli scopritori e gli accademici è il r r
fatto che la struttura metrica del componimento ritrovato œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ
(endecasillabi in terzine incatenate o, appunto, terzina Miag - gi - ro con un grap - po - lo di val - vo - le vo - lan - ti che...

dantesca) sia analogo a quello prediletto dal Sommo Poe- Mi aggiro con un grappolo di valvole volanti
ta nella scrittura della Divina Commedia. Il manoscritto che valgono e che vagliano che vogliono che canti
inedito è inoltre stato sottoposto alla datazione al carbo- cè bro non hai capito io mi sono diplomato
nio che l’ha dato antecedente al 1304 (anno in cui Dante poi m’è venuto duro e nella tromba io ho spumato
iniziò a scrivere la Commedia), obbligando gli studiosi e con la spuma in canna al bocchino il labbro accosto
a valutare seriamente il ruolo che Diménsole (altrimenti frà levati di mezzo che se no rimani esposto
noto come l’Insommo Poeta) ha rivestito nell’influenzare tra poco inondo il mondo con la spuma sovracuta
il celebre fratello nella scrittura di uno dei libri più impor- il mio nettare e ambrosia Akinmusire muto saluta
tanti della storia dell’umanità.
œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ
DEH TROMBETTARO Yeh, ah, yeh, ah, Sean Lu - ca - ryeh, Sean Lu - ca - ryeh
CHE PENSOSO SQUILLI (TUTTI) Yeh, ah, yeh, ah,
Sean Lucaryeh, Sean Lucaryeh (x2)
Le membra flessuose e l’acquoso sguardo,
il soffice ventre che par pagnotta, Tre tasti per testare quanto tosta è la mia tromba
il pelo fluente qual bruno cardo. la coppa che limona con la lingua come sonda
bro scansati ed arrenditi Tom Harrell sta in barella
Magistro labbiale che il trap rimbrotta, siam tutte principesse ma io sono la più bella
al polso un solario d’alta fattura, fra cáttati quest’aria dottorale che ti emano
robusto intelletto che pensa e scotta. fra devi stare attento a dove va questa mia mano
tu sai che io la sfilo e la rinfilo dove voglio
Io canto di Sean e la sua stortura, potere senza limiti che da il magico foglio
che oggi dal Franco Castel si affranca,
ahi dir qual che era è cosa assai dura! (TUTTI) Yeh, ah, yeh, ah,
Sean Lucaryeh, Sean Lucaryeh (x2)
Con quale ferocia il diploma abbranca,
famelici istinti da predatore, Ed ora tutti quanti bro dovete stare attenti
or già gigioneggia a destra ed a manca. rivolgo quest’appello un po’ agli amici un po’ ai parenti
se non volete spegnervi nel mare della spuma
Palpita il petto pensando ai “dottore!” cantate assieme a me il canto di tromba che frantuma
che in cuor suo già sente in coro gridati, frà nulla di speciale può sembrare un po’ banale
non vuole altro ed è tutto un languore. eppure questa cosa c’ha un effetto micidiale
quando la gente mi augura nel culo di finire
Arde dimentico in sogni dorati l’idea di entrare il buco non può farmi che impazzire
dove Marsalis gli lustra le scarpe
e della tromba fa usi efferati. (TUTTI) Yeh, ah, yeh, ah,
Sean Lucaryeh, Sean Lucaryeh (x2)
Garrulo Sean, le arpe fa’ tacere!
Non obliar d’essere il pernacchiatore Yeh, ah, yeh, ah,
ché di trombetta facesti sedere! Sean Lucaryeh, Sean Lucaryeh
Yeh, ah, yeh, ah,
Sta’ lancia in resta, novello dottore! Sean Lucaryeh, Sean LucaTTÒRE
Terribil prova t’accingi a affrontare,
chissà se supererai un tale orrore… DOTTORE
Entro tre versi tu dovrai trappare DOTTORE NEL BUSO DEL CUL
andando a ritmo e scandendo le frasi:
l’ultimo ostacolo pria del brindare… VAFFACUL VAFFANCUL

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