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GUIDA AUTONOMA Scaling Up Inclusion

Veicoli autonomi
Il principio che sta dietro alla nascita della guida Cosa è Scaling Up Inclusion?
autonoma è che la principale causa degli incidenti e Come le industrie automobilistiche stanno plasmando
degli ingorghi è l’uomo. Si è visto che infatti il 94% Scaling Up Inclusion è un progetto finanziato dalla il futuro dei trasporti
degli incidenti è dovuto proprio a cause umane commissione europea nell’ ambito del programma
Erasmus+. Il suo scopo è quello di migliorare
come: distrazione, non rispetto del codice della
strada e la guida in condizioni psicofisiche non l’insegnamento delle materie scientifico-
adeguate. Per rimuovere il fattore umano si è deciso tecnologiche attraverso l’uso della robotica.

quindi di dare il volante in mano ai computer. Come si svolge il progetto?


Questo non è tuttavia un processo facile, si è deciso
quindi di suddividere in cinque passaggi il processo Esso prevede che cinque scuole distribuite su
di automazione dei veicoli, dove si passa dalla guida cinque paesi europei (Croazia, Italia, Portogallo,
totalmente umana, fino ad arrivare a veicoli in cui Spagna e Turchia) preparino alcuni dei loro studenti
non sono presenti comandi per la guida.
sulla programmazione di robot con Arduino. Sei di
questi studenti avranno l’opportunità di partecipare
alla competizione finale che si terrà in Croazia, dove
Chi sono i principali concorrenti? sei team internazionali si sfideranno su tre prove:
Diverse aziende stanno cercando di arrivare in modi obstacle avoiding, line following e dance
diversi allo stesso obbiettivo: Waymo, l’ agenzia di competition.
robo-taxi gestita da alphabet (la stessa azienda che
possiede google) è sicuramente il progetto più
avanti di tutti. General motors è molto vicina nella
corsa e vuole lanciare a breve un servizio di trasporti
basato su app che includa veicoli di livello 5.

Anche Daimler, BMW, Tesla e molti altri stanno


perseguendo lo stesso obbiettivo. Un caso
particolare però è sicuramente quello di Roborace
che mira non a produrre auto per tutti i giorni, ma a
creare una serie di gare tra macchine senza pilota.
Attualmente si sta lavorando sulla progettazione
dell’ auto e dell’ IA di base che verrà fornita ad ogni
team. Una volta partito il progetto ogni squadra avrà
lo stesso modello di macchina e si cercherà di
prevalere sugli avversari modificando l’IA che
gestisce il veicolo.

(vedi foto in copertina)


il circuito
Un percorso di un anno alla
scoperta del mondo della Il circuito che deve
percorrere il robot è
robotica ispirato al “Circuit de
catalunya”, un tracciato
famoso a livello
internazionale per le gare
di Formula 1 e Moto GP

Funzionamento
• Sei sensori a infrarossi disposti in fila riescono a
distinguere, grazie alla riflessione, una superficie
bianca da una nera.

Ispirazione e difficoltà
• Grazie a questi dati la scheda arduino capisce in che
Il progetto Scaling Up Inclusion mi ha motivato nel voler
posizione è la linea rispetto al sensore.

riprodurre uno dei robot che abbiamo usato nelle prove


• La posizione viene espressa con un valore che va da 0
di “line following”. A differenza di come abbiamo fatto a
a 5000.

scuola però, ho voluto partire da zero costruendo anche


• L’obbiettivo è far sì che questo rimanga a quota 2500,
la struttura del robot. Questo ha comportato qualche
quindi al centro.

complicazione in più: alcuni pezzi come il motor shield


• Per fare ciò si deve modificare la traiettoria, quindi
non funzionavano correttamente ed è stato necessario
bisogna cambiare la velocità dei motori.

sostituirli.

• Questa non può però essere controllata direttamente


Anche il codice che gestisce i motori è stato modificato
da arduino, è necessario quindi un motor shield,
per adattarsi alla diversa struttura del robot. Questa
ovvero una scheda ausiliaria che si mette al di sopra di
infatti comportava una notevole differenza nella reattività
arduino, che dia ai motori la potenza adeguata.
dei cambi di direzione

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