A Firenze, alla fine del Duecento, vi era a capo un regime politico
antiaristocratico formato da corporazioni di mercanti e artigiani,il ceto oligarchico della popolazione. Queste istituzioni comunali non furono in grado di risolvere le continue lotte fra fazioni e per ben quattro volte la città cadde sotto un regime signorile. Tuttavia questi regimi signorili durarono per poco tempo dato che le istituzioni popolari erano più forti e riuscivano a prevalere su di questi.
Da parte dell’oligarchia fiorentina vi fu anche la creazione di un regime poliziesco
per impedire le rivolte delle istituzioni popolari come la rivolta dei Ciompi del 1378.
- Quest’immagine raffigura lo stemma della famiglia
degli Albizi, una delle più grandi esponenti del partito oligarchico che nell’anno 1433 scacciò Cosimo dei Medici e il suo tentativo di formare una signoria a Firenze. Gli Albizi , scacciati da Cosimo nel 1434, vennero definitivamente sconfitti nel 1537 nella Battaglia di Montemurlo.
Cosimo dei Medici
-Nel 1433 i conflitti interni raggiunsero il proprio culmine e
Cosimo dei Medici prese il potere signorile a Firenze, favorito dalle classi popolari. Venne scacciato ma ritornò l’anno successivo riprendendo il potere ed esiliando i propri avversari. Cosimo controllava una potente organizzazione commerciale e bancaria, durante il suo regno aveva costituito intorno a Firenze uno stato regionale che possedeva le città di Pistoia, Arezzo, Pisa ecc.. Per chi volesse avere più informazioni sugli Albizi andate qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Albizi