Zendikar

Zendikar è un modo ostile pieno di rischi ma anche di ricompense. Dal punto di visti di chi ci abita è un
luogo ostile che cerca in ogni momento di ucciderti. Il terreno è pieno di magia, il posto pieno di predatori
astuti e non mancano i disastri naturali su vasta scala. Sono pochi i popoli che decidono di viaggiare ma non
mancano. La gente crede che la terra stessa sia piena di mana selvaggio, incontrollato, per alcuni si dici che
sia quasi vivo. A Zendikar esistono i cosiddetti Camminatori dei Piani, maghi potenti in grado di viaggiare
nel multi verso, infatti per loro questo posto ha un aspetto diverso abituati ai pericoli del posto. La storia di
Zendikar si dice aggiri attorno a potenti creature aliene chiamate Eldrazi, creatura chiamate anche titani, ne
sono 3 in totale. Si dice che Zendikar si ritrova in questo stato perché queste creature furono intrappolante
all’interno di una prigione magica che si trova all’interno della terra stessa ed è per questo che la terra
corrisponde di conseguenza, ma pochi sanno o credono che in realtà questa creatura presto si libereranno
per portare la distruzione.

Zendikar è un mondo pieno di opportunità di avventura. Eroi coraggiosi, bramosi cacciatori di tesori e saggi
in cerca di tradizioni dimenticate da tempo possono trovare numerose rovine da esplorare, misteri da
scoprire e criminali e mostri da uccidere. Case di spedizione, istituzioni accademiche, ricchi mercanti e
avventurieri in pensione sponsorizzano tutte le missioni di esplorazione e scoperta. Le roulotte hanno
bisogno di guardie per proteggerle da banditi, predatori e Roil (le cosiddette catastrofi naturali).

In questo mondo non esiste il concetto di magia ma di mana. Il mana è rappresentato da colori e quasi tutte
le creature di Zendikar ne avvertono o sanno della loro inclinazione. Il mana si suddivide in bianco, legato al
divino e alla conservazione dell’essenza della vita e quindi anche di cura, in verde , legato alla natura e tutto
ciò che ne comporta, al blu, legato al mare e al vento, rosso, legato agli elementi come fuoco, freddo,
veleno e altro, ed infine quello nero, legato a tutto ciò che c’è di morto o quasi nel mondo.

A parte il luogo ci sono varie razze che la abitano tra cui gli umani riuniti in piccoli villaggi o grandi città, abili
costruttori e la loro grande presenza ha sempre messo un punto fermo dentro Zendikar. Gli umani sono
abili in quasi tutto, tra cui la caccia o lo scambio di beni. Uno dei popoli più confermati sono i Khor,questo
popolo non ha paura di viaggiare e la loro abilità e fermezza gli permettono di scalare montagne senza
nessuno problema. I Khor sono associati alla magia bianca,diventando cosi forti maghi o chierici
specializzati nella magia di cura e grandi protettori delle oscurità.

Altro popolo antico che si trova ad abitare questo posto sono i Merfolk popolo venuti dal mare e associati
alla magia blu, i Merfolk hanno sempre creduto alle divinità fittizie portate dagli Eldrazi ma dopo la loro
caduta hanno capito da che parte stare. Nonostante tutto è un popolo saggio e sanno bene qual è il loro
posto nel mondo. Nonostante ciò la loro razza si dividono in credi. I credi sono 3: Emeria (credo del vento)
Ula (credo dell’acqua) e Cosi (credo della truffa). Non passa buon sangue fra i credi ma per lo meno
collaborano.

In seguite venuti da un’epoca lontana ci sono Vampiri associati al mana nero, la loro perseveranza e la loro
associazione a questo mana li ha resi essere che si trovano tra la vita e la morte. Usano il sangue degli
umanoidi per nutrirsi e non sono ben visti da nessuno, anche essendo fortemente discriminati. Il loro morso
può causare la morte di un umanoide e la trasformazione del suo corpo in un loro schiavo maledicendo la
loro anima. Detto questo l’unica cosa che si sa è che tendono a creare eserciti nascosti fra le foreste o
paludi di Zendikar.
Un popolo da sempre sottovalutato è diventato uno dei più abili a restare in questo mondo, la loro
bassezza nasconde in realtà la loro forza e questi sono i Goblin. I Goblin hanno saputo con molto difficoltà
adattarsi a questo posto e dopo la venuta degli Eldrazi hanno solamente migliorato ciò che prima erano. La
loro pelle ora è dura come la pietra e hanno trasformato i loro arti piccoli in qualcosa di duro e possente
rendendoli ancora più feroci, ma non per questo sono tutti caotici. Ogni Goblin ha una tribù diversa e
ognuna ha una propria specializzazione, chi nell’arte di addestrare gli animali, che sa nascondersi bene fra
le rocce e chi invece è diventato abile nello scassinare e sabotare trappole o qualsiasi cosa ci sia di
azionabile!

Ultimi ma non meno importati ci sono gli Elfi il popolo che si è più adattato in Zendikar. Gli Elfi sono
associati al mana verde della natura facendoli diventare ottimi sciamani o druidi. Vivono fra i boschi
cercando di rispettare l’ordine naturale delle cose e facendo sempre attenzione a ciò che fanno, Zendikar
non sa mai cosa può fare. Gli elfi si dividono in popoli che hanno cambiato nettamente il loro modo di
essere. I Tajuru che sono quelli più espandi in assoluto, non hanno un ambientazione fissa e sono aperti a
tutti i rapporti fra gli umanoidi e amano dividere le loro informazione con le altre razze. Mentre gli Joraga al
contrario odiano qualsiasi altra razza e tendono a preservare qualsiasi cosa appartenga a loro e credono
che l’influenza delle altre razze possano danneggiare la loro, sono abili assassini e banditi. L’ultima è quella
dei Mul daya, questi preferiscono stare nell’ombra ed è il popolo più remoto. Stando nell’ombra hanno
sviluppato una grande vista al buio ma a discapito di quella alla luce, loro sono legati al mondo degli spiriti
dei loro antenati e credono che sia questo a mantenere l’ordine naturale delle cose. Vengono riconosciuti
dai loro tatuaggi tribali sulla pelle.

A solcare i cieli di questo posto ci sono gli Aven che sono somigliano agli umani tranne che per la loro testa,
amano la libertà del cielo e sono associati al mana blu, sono abili cacciatori e nulla sfugge al loro occhio, ma
volendo diventano anche forti chierici. Solitamente preferiscono restare in cima alle loro città costruite so
ammassi di pietra voltanti ma non per questo non li si vede a terra.

Tra le razze più grosse di Zendikar ci sono i Minotauri, creature enormi dotate di corna. Loro Si divertono in
combattimento, in particolare quando le probabilità contro di loro sembrano schiaccianti. I minotauri sono
turbolenti, chiassosi e diretti al punto di maleducazione. Non hanno scrupoli nel dichiarare ciò che vogliono
e sfidare gli altri a impedirglielo. In combattimento, lanciano forti sfide sfidando i loro nemici e ruggiscono
dalle risate mentre trionfano.

A volta può capitare che esseri umanoidi entrino troppo in contatto con i cosiddetti Roil e tutto quel mana
nero trasformano il loro corpo facendogli spuntare artigli, coda, ali o spuntoni dalla pelle. Questi vengono
chiamati Tiefling il loro corpo essendo cosi abominevole viene discriminato per qualcosa che è meglio stare
lontani. Nonostante questo può anche capitare che la forte presenza del mana bianco posso influire nel
corpo di alcune creatura rendendoli “angeli” questo creature vengono chiamate Serafini. L’esposizione al
mana bianco li rende molto abili appunto nella magia bianca, questo fa di loro ottimi chierici ma non per
questo il destino della loro specializzazione dipenda dalla loro nascita.