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Buon Pomeriggio
L’argomento di questa mia tesi è il confronto fra due sistemi di radioterapia guidata dalle immagini,
ExacTrac e BAT, nel trattamento del tumore prostatico.
I due sistemi analizzati si avvalgono d’immagini di vario tipo per consentire un più preciso posizionamento
del paziente permettendo così di pianificare trattamenti che possano erogare contemporaneamente una
dose maggiore al tumore e una inferiore ai tessuti sani circostanti.

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Obbiettivi di questo elaborato sono:
-verificare spostamenti delle vescicole seminali rispetto alla prostata per controllarne l’inclusione nel
volume trattato
-confrontare l’accuratezza del trattamento utilizzando i 2 sistemi ExacTrac e BAT

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Il sistema ultrasonografico BAT è composto da:
un ecografo con monitor touch screen per la registrazione di 2 immagini ecografiche utili
un sistema optoelettronico a infrarossi.
Essa è un’apparecchiatura che tramite delle apposite telecamere e delle sfere montate sulla sonda
ecografica e sul couch tracker riescono a calcolarne l’esatta posizione del paziente nel bunker

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I vantaggi del BAT sono:
la rapidità e semplicità di applicazione
essendo immagini ecografiche non erogano dose aggiuntiva al paziente a differenza di altri sistemi IGRT
e tali immagini permettono di visualizzare i tessuti molli del paziente

I limiti stanno però nel essere operatore dipendente, poiché ogni tecnico abilitato acquisisce immagini
diverse di volta in volta dovute alla variazione di pressione e posizione della sonda
Altri limite è quello dovuto all’essere un sistema che matcha immagini generate da fonti differenti e quindi
intrinsecamente diverse.
Inoltre l’ecografia risulta problematica nei pazienti obesi oltre ad essere un’apparecchiatura che ha una
risoluzione d’immagine inferiore rispetto ad altri sistemi.

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Il sistema stereoscopico ExacTrac è composto da:
2 tubi radiogeni a cui sono associati
2 detettori flat panel per la produzione di 2 immagini radiografiche ortogonali fra loro della zona del bacino
E di un sistema optoelettronico a infrarossi e un couch tracker le cui funzioni sono del tutto simili a quelli
del sistema BAT.
Al paziente vengono impiantati 2 visicoils nella prostata 2 settimane prima dell’inizio del trattamento
radioterapico

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Essi sono sottili e flessibili spirali d’oro che permettono al sistema ExacTrac di individuare la posizione della
prostata grazie alla loro radioopacità tramite le 2 radiografie effettuate.
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I vantaggi di questo sistema sono:
le immagini radiografiche di ottima qualità perché generate con tubi a kilovoltaggio come quelli nella
diagnostica tradizionale
il fatto di essere un siste scarsamente operatore dipendente
inoltre è un sistema di posizionamento che, rispetto ad altri, eroga bassi dosaggi al paziente

I limiti stanno:
nel non poter visualizzare i tessuti molli
nel non poter impiantare i visicoils in tutti i pazienti, come per esempio quelli scoagulati.

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I dati sono stati raccolti da 3 pazienti durante 11 delle 26 sedute radioterapiche pianificate all’Istituto
Europeo di Oncologia
Alla fine della seduta radioterapica abbiamo effettuato una riverifica del posizionamento della prostata con
il sistema ExacTrac e successivamente abbiamo verificato la posizione della prostata e vescicole seminali
con il sistema BAT

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In questa tabella possiamo vedere, per ogni paziente, i valori medi degli spostamenti sui 3 assi e la relativa
deviazione standard per la prostata con i sistemi ExacTrac e BAT e delle vescicole con il BAT.
Degno di nota è che per quanto entrambi i sistemi siano accurati nel rilevamento della prostata, quello
ecografico è decisamente meno preciso poiché presenta una deviazione standard più che doppia rispetto a
quello stereoscopico.

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In questa tabella invece possiamo vedere i valori medi sui 3 assi e la relativa deviazione standard della
differenza fra le variazioni di posizione della prostata rilevate con entrambi i sistemi e le variazioni di
posizione fra le vescicole seminali rilevate con il BAT e la prostata rilevata con ExacTrac.
In quest’ultimo caso possiamo notare una differenza media e deviazione standard rilevanti in senso
anteroposteriore che possono portare a una variazione complessiva di posizione delle vescicole di 5,6 mm.

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Abbiamo quindi verificato che vi è uno spostamento medio rilevante in senso anteroposteriore delle
vescicole seminali tale per cui è consigliabile l’utilizzo di sistemi di posizionamento IGRT che possano
visualizzare le vescicole come la CBCT o il BAT.
Altrimenti sarebbe necessario considerare un margine maggiore del piano di trattamento attorno alle
vescicole, ciò è però sconsigliabile poiché comporterebbe una dose maggiore al retto.
Abbiamo anche verifico che ExacTrac ha una deviazione standard minore rispetto al BAT e quindi è un
sistema di posizionamento più preciso.

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Inoltre è auspicabile un’evoluzione dei sistemi di posizionamento volta a migliorarne la precisione come per
esempio la Vero SBRT e la Thomoterapy che stanno venendo avviate nel Reparto di Radioterapia dello IEO.