Olbrich, Joseph Maria (Troppau 22

12.1867 - Dusseldorf 8.8.1908) Archi­

tetto e designer austriaco. La sua opera
s'inserisce pienamente nel clima di rin­
novamento delle arti figurative pro­
mosso dall'► art nouveau. Allievo di
Sitte e C.F. von Hasenauer all'accademia
viennese (1890-93), dopo viaggi in taia
e Tunisia lavorò (1894-99) ne lo stu
di O. Wagner e nel 1897 fondo con •
Klimt e J. Hoffmann il movimento ^
► Secessione, per il quale cos r
Vienna il palazzo de la S^^nnto-
(1898), che gli diede immediata
rietà, in cui alla sobria ornamen ,
dell'esterno e alla sfarzosa cupo' je
glie d'alloro di bronzo dorato, c e
a un tempio laico, fa riscontro jj

pianto rigoroso con soluzioni tu . fna

'nnovative per la concezione m 0j|
degli allestimenti. A questo sego 0p
^onumento funebre della farmg ^99)-
K arwill (i 898) e villa Friedmann
el 1899 ebbe l'incarico dal 8 ij prO'
Ludwig d'Assia-Darmstao jj pit-
§e tare con l'architetto P.
 u Christiansen, il disegnatore R
o-A io scultore L Habich, il decora­
te Huber e l'orafo R. Bosselt una
colonia per artisti" a Darmstadt (Kuns-
tlerkolonie, 1899-1908), dei cui lavori
assunse la direzione e dove realizzò nu­
merose abitazioni, la Ernst Ludwig Haus
(M9)e l'edificio per esposizioni(1901)
coniatore (Hochzeitsturm, 1907) sulla
Mathildenhòhe, in cui la razionalità co­
struttiva si incrocia con le decorazioni
policrome; anche nel campo dell'arte
 applicata (oggetti e mobili) subordinò
l'ornato alle forme strutturali rivelando
una inesauribile fantasia. Tra i membri
del ► DeutscherWerkbund a Monaco,
nel 1908 maturò una svolta verso un
neoclassicismo monumentale con la
progettazione della casa Feinhals a Co­
lonia e dei grandi magazzini Tierz a
Dusseldorf, terminati dopo la sua im­
provvisa morte. Fu inoltre illustratore
di libri e periodici (► Ver Sacrum) e raf­
finato grafico.