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MODIFICHE ED INTEGRAZIONI:
DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 45
DEL 22.03.2002
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INDICE
CAPO I
DISPOSIZIONI GENERALI
CAPO II
PUBBLICITA’ NON AFFISSIONISTICA
CAPO III
PUBBLICHE AFFISSIONI
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CAPO IV
NORME PARTICOLARI
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CAPO I
ART. 1
Tavola Planimetrica relativa alla delimitazione degli ambiti e distinta come allegato A,
dalla cartografia relativa alle Pubbliche Affissioni ed ai supporti per striscioni e stendardi
e distinta come allegato B, dalla Tabella relativa alle Pubbliche Affissioni ed ai supporti
ART. 2
Attuazione del Piano
parte integrante e sostanziale del Regolamento Comunale per l’Imposta sulla Pubblicità
inserimenti pubblicitari nel territorio del Comune di Latina. Esso si attua attraverso
l’adozione di prescrizioni per la messa in opera dei mezzi pubblicitari, che possono
ART. 3
Autorizzazione
deve presentare apposita domanda al Comune di Latina, alla quale deve essere
calcolato, realizzato e sarà posto in opera tenendo conto della natura del terreno e
della spinta del vento, in modo da garantirne la stabilità. Alla domanda deve essere
allegato, oltre agli elaborati tecnici, anche un bozzetto del messaggio da esporre.
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L’Autorizzazione all’installazione di cartelli o di altri mezzi pubblicitari su tutto
Nulla Osta Tecnico all’esterno dei centri abitati, da parte dell’Ente proprietario della
strada, se diverso dal Comune. Per le strade vicinali i poteri dell’Ente proprietario sono
sono soggette ad Autorizzazione da parte dell’Ente Ferrovie, previo Nulla Osta dell’Ente
ART. 4
Obblighi del titolare dell’Autorizzazione
La responsabilità dei danni causati a cose e/o a persone dai Cartelli e dagli
ART. 5
Prescrizioni Tecniche
dovrà essere regolare e diversa dal triangolo e dal cerchio, il colore rosso sarà limitato
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I Cartelli e gli altri Mezzi Pubblicitari posti fuori dai centri abitati, lungo od in
prossimità delle strade dove ne è consentita l’installazione, non possono essere a luce
non deperibili e resistenti agli agenti atmosferici, per cui è vietato l’uso del legno non
sia per il mezzo pubblicitario che per l’ancoraggio al terreno; i sostegni ed i supporti
sopportare le strutture stesse. Dovranno inoltre essere presi tutti gli accorgimenti
previsti dalla regola d’arte per il ripristino delle strutture e delle pavimentazioni su cui si
è intervenuto.
Fuori dai centri abitati, il bordo inferiore dei Cartelli e degli altri Mezzi
Pubblicitari, non può essere ad altezza minore di m. 1,50 in ogni suo punto, rispetto alla
carreggiata sia sulle strade urbane che extraurbane, non può essere ad altezza minore
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ART. 6
La collocazione dei Cartelli e degli altri Mezzi Pubblicitari, fuori dai centri
abitati, deve essere effettuata nel rispetto delle seguenti distanze calcolate nel senso
si applicano per le insegne, i cartelli e gli altri mezzi pubblicitari collocati parallelamente
allineamento con preesistenti costruzioni fisse, muri e filari di alberi, di altezza non
inferiore a m.3,purchè non siano di ostacolo alla visibilità dei segnali stradali.
La collocazione dei Cartelli e degli altri Mezzi Pubblicitari fuori dai centri
abitati è vietata:
- lungo le curve e su tutta l’area compresa tra la curva e la corda tracciata tra i due
punti di tangenza
avente due lati sugli allineamenti, delimitanti le fasce di rispetto, la cui lunghezza,
misurata a partire dal punto di intersezione degli allineamenti stessi, sia pari al doppio
della larghezza della fascia di rispetto, ed il terzo lato sia costituito dal segmento
ART. 7
La collocazione dei Cartelli e degli altri Mezzi Pubblicitari all’interno dei centri
abitati, e nei tratti di strade extraurbane, per i quali è imposto, in modo non transitorio,
un limite di velocità non superiore ai 50 km/h, deve essere effettuata nel rispetto delle
seguenti distanze:
spartitraffico, che risultano comprese tra carreggiate contigue e che hanno una
larghezza superiore a m.2, purchè l’asse del palo sia posto ad almeno 60 cm. dal ciglio
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Le limitazioni di cui al presente articolo, non si applicano alle Transenne
in aderenza ai fabbricati.
per il posizionamento dei Cartelli e degli altri Mezzi Pubblicitari, purchè ciò non sia in
Art. 8
collocare Cartelli o altri Mezzi Pubblicitari, in mancanza del Nulla Osta da parte
ART. 9
Occupazione dei marciapiedi
L’installazione dei Cartelli e degli altri Mezzi Pubblicitari, non deve costituire
E’ vietata l’installazione dei Cartelli e degli altri Mezzi Pubblicitari sulle isole di
ART. 10
Adeguamento alla normativa
rimossi entro dodici mesi dall’entrata in vigore del Piano Generale degli Impianti
non più rispondenti alla normativa vigente ed alle nuove prescrizioni, di cui alle presenti
Norme Tecniche di Attuazione, dovranno essere adeguati entro tre anni dall’entrata in
vigore del Piano Generale degli Impianti Pubblicitari e delle Pubbliche Affissioni, a cura
alternativa alla rimozione, dovranno essere spostati a cura e spese del titolare,
secondo i tempi che saranno fissati dal Comune, procedendo per ogni lato della strada,
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Quelli che non potranno più trovare collocazione potranno essere ricollocati
in altro tratto stradale, solo dopo la necessaria Autorizzazione per la nuova posizione.
CAPO II
Pubblicità Permanente
ART. 11
Informazione Territoriale.
ART. 12
Ambiti di intervento
funzione dell’impatto che gli Impianti Pubblicitari producono sulla struttura urbana il
territorio comunale viene ripartito in quattro Ambiti, come delimitati nella planimetria
P.zza del Quadrato, P.le dei Bonificatori, Pzza del Popolo, P.zza B. Buozzi con l’asse
costituito da Viale Italia e Viale Mazzini, P.zza della Libertà con Via A. Diaz e Via delle
Medaglie d’Oro, P.zza San Marco con V.le Gramsci, P.zza Roma con il tratto di C.so
della Repubblica compreso tra la stessa piazza e V.le XXI Aprile; in tale Ambito le
inserimenti pubblicitari.
L’AMBITO N. 2 comprende la restante parte del Centro Storico ed il lato interno della
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architettonica ed urbanistica, per cui permangono le ragioni di cautela negli inserimenti
pubblicitari
abitati, come delimitati con Delibera di Giunta n. 686/94 ai sensi del D.L.vo n. 285/92,
non compresa nell’ambito n. 2. In tale Ambito sarà consentita una maggiore varietà di
Lazio n. 59 del 19.12.1995, alla disciplina prevista all’art. 5 della medesima Legge.
possibilità di inserimenti pubblicitari, può avvenire nel rispetto delle presenti Norme
Tecniche di Attuazione secondo le limitazioni previste dal Nuovo Codice della Strada.
ART. 13
Cartello Pubblicitario
luce propria o per luce indiretta, della superficie massima di mq.3, nel rispetto delle
prescrizioni di cui agli artt.5 e 7 delle presenti N.T.A. E’ consentita l’installazione, nel
pubblici e privati, anche sul pubblico marciapiede, avente larghezza minima di m.2,60,
purché l’asse del palo sia posto ad almeno 60 cm. dal ciglio del marciapiede in
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Nei muri ciechi è consentita l’installazione a parete purché secondo un progetto
concordato con il Comune di Latina, e non in contrasto con la normativa vigente e con
le presenti N.T.A., e purché la superficie massima non superi il 10% della parete cieca.
variabilità non può essere inferiore a cinque minuti, se il cartello è installato in posizione
trasversale al senso di marcia dei veicoli. E’ vietata la collocazione prima dei 200 m. dal
luce propria o per luce indiretta nel rispetto delle prescrizioni di cui agli artt.5 e 6 delle
dimensioni massime di 6 mq. E’ vietata la collocazione prima dei 200 m. dal segnale di
variabilità non può essere inferiore a cinque minuti, se il cartello è installato in posizione
ART. 14
Insegna
L’insegna è una scritta in caratteri alfanumerici, realizzata e/o supportata con materiali
di qualsiasi natura, installata sulla sede della attività a cui si riferisce o nelle pertinenze
accessorie alla stessa; può essere opaca o luminosa per luce propria o per luce
indiretta.
le insegne a parete sono quelle ancorate alla facciata di pertinenza dell’attività cui sì
le insegne a giorno sono quelle installate nelle pertinenze accessorie all’attività cui si
pensiline, coperture.
Regolamento Comunale per l’Imposta sulla Pubblicità e sulle Pubbliche Affissioni, sono
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AMBITO N. 1 - Sono consentite unicamente le Insegne a parete, che possono essere
frontali o a bandiera.
a) al piano terra, sotto l’intradosso del solaio sovrastante le vetrine, ed avranno una
b) al primo piano sotto il parapetto delle relative finestre, laddove l’attivita’ venga svolta al
un’altezza massima di 70 cm. e potranno sporgere per una lunghezza non superiore ai
due terzi del marciapiede e, comunque, non superiore ai 90 cm.; Le Insegne non
La superficie massima consentita è di 1,5 mq., non possono essere a luce intermittente
spazi pubblici.
inoltre possono essere collocate al primo piano, sede dell’attività, nei parapetti delle
finestre o vetrate e dei balconi, per tutta la loro larghezza e per un’altezza massima di
70 cm.
Le insegne a giorno, poste sui cancelli e sulle pensiline, avranno una larghezza
limitata all’ampiezza del cancello e della pensilina, per un’altezza massima di m. 0,50
rispetto al bordo esterno della copertura, per una distanza pari almeno alla loro altezza,
avente larghezza minima di m. 2,60 calcolata dal ciglio, purché l’asse del palo sia posto
ad almeno 60 cm. dal ciglio del marciapiede, in allineamento con i pali pubblici ed altri
impianti esistenti, nel rispetto del primo comma dell’art. 7 delle presenti N.T.A.
L’altezza minima dell’insegna sarà di 4 m. nella parte volta verso strada e di 3 m. nella
parte volta verso l’interno del marciapiede, l’insegna non deve sporgere in nessun
modo sulla carreggiata e la sua lunghezza, verso la parte interna del marciapiede, non
deve superare i due terzi di quest’ultima, la superficie dell’insegna non deve superare i
prescrizioni
presenti Norme.
ART. 15
Transenna Parapedonale
pedonali. sia nei centri abitati che lungo la viabilità extraurbana, composto da una
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struttura in metallo con finzione di barriera e dell’altezza massima di m. 1.00 recante il
messaggio pubblicitario.
la Transenna Parapedonale non può essere luminosa per luce propria o per luce
indiretta e non può recare messaggi affissi, la sua installazione e gestione sarà
prossimità delle scuole, con esclusione dell’intero perimetro di P.zza del Popolo, Pzza
San Marco, Pzza Roma. Pzza della Libertà, Pzza del Quadrato, P.le dei Bonificatori e
P.le B. Buozzì.
cui superficie, destinata alla pubblicità, non superi i 3 mq. per singolo impianto, in
ART. 16
indicazioni utili per l’individuazione di luoghi, edifici e servizi pubblici e di pubblica utilità,
l’attività. Tali indicazioni sono fomite a mezzo di singoli manufatti mono o bifacciali, che
non siano luminosi né per luce propria né per luce indiretta, di forma rettangolare e
tutti della stessa dimensione tra quelle comprese tra m.l x m.0,20 e m.l,50 x m.O,3O:
ciascun impianto può contenere al massimo sei di questi manufatti per ogni senso di
marcia.
secondo uno specifico progetto riferito ad una intera area o a singoli itinerari, redatto al
pubblico interesse.
affidata dal Comune in più lotti, previa apposita gara, devono essere collocati
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unicamente sulle strade che conducono direttamente al luogo segnalato e ad una
distanza di non oltre 10 km. da esso, che si riduce a non oltre 5 km. per le Preinsegne.
Pubblicità Temporanea
ART. 17
della Pubblicità Provvisoria viene autorizzato ai sensi di quanto previsto dal Nuovo
Codice della Strada, dalle presenti N.T.A. nonché dal parere dell’Avvocatura del
ART. 18
Striscione
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manifestazioni commerciali, la cui necessità sia adeguatamente dimostrata, ed è
quindicesimo giorno di ogni mese oppure tra il sedicesimo e l’ultimo giorno di ogni
mese.
ART. 19
Stendardo
appoggio o comunque non aderente alla stessa. Esso deve essere collocato ad altezza
minima di m. 3,00 da terra ed ancorato ai pali pubblici previsti per gli striscioni
Lo Stendardo non può essere luminoso né per luce propria né per luce
indiretta.
ART. 20
comunque non aderente alla stessa, può essere luminoso solo per luce indiretta, deve
essere collocato ad altezza minima di m. 2.40 da terra, ed unicamente nella sede in cui
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La apposizione di Striscioni Pubblicitari di Esercizio è finalizzata unicamente
ART. 21
Pallone Frenato
Latina.
ART. 22
Altre Forme Pubblicitarie
ART. 23
CAPO III
PUBBLICHE AFFISSIONI
ART. 24
Campo di Attuazione
abitati, cosi’ come delimitati con Delibera di Giunta n. 686/94, al sensi del D.L.vo
n. 285/92, ed esclusivamente nei modi previsti nel presente Piano, in relazione alla
uso pubblico, sui muri e su altri supporti, diversi da quelli previsti dalle presenti Norme
ART . 25
fissata dal Regolamento Comunale, nel rispetto del 3° comma dell’art. 3 del D.L.vo n.
507/93, in mq. 192 distinti in due lotti, di cui mq. 108 su supporto murale per posters,
ART. 26
sono ripartite secondo la categoria, nella misura di mq. 2.559 in categoria normale e di
presente Piano.
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ART. 27
Prescrizioni ubicative
quelle indicate nella cartografia di cui all’Allegato B e riassunte nella Tabella C. Esse
Traffico ed alle effettive esigenze di posa in opera, e salvo verifica della rispondenza
della posizione prevista alla normativa vigente, da effettuarsi entro sei mesi
dall’approvazione del presente Piano. A tale scopo gli eventuali impianti non
affissionistici già installati, che non si trovino più a distanza regolamentare dall’impianto
ART. 28
continua in profilati di metallo il cui colore è in funzione della finalità del messaggio da
eventuali elementi di arredo urbano per completamento, la cui destinazione può essere
200x140, 300x200.
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destinazione può essere istituzionale, funeraria e commerciale, sono ammessi i formati
n. 3 facce.
ART. 29
Finalità dell’impianto
Le finalità a cui sono destinati gli impianti per le Pubbliche Affissioni possono
GLI IMPIANTI PER FINALITA’ ISTITUZIONAIE saranno distribuiti in ogni centro abitato
Gli impianti saranno caratterizzati dal colore bordeaux; sono autorizzabili le affissioni su
supporti mono o bifacciali su pali, del formato 100x140, 140x200, 200x140, nonché su
supporti murali, in lamiera zincata, su pali o ancorati a parete, del formato 70x100, l00 x
GLI IMPIANTI FUNERARI saranno distribuiti in ogni centro abitato in rapporto alla
popolazione ivi gravante, e saranno ubicati in prossimità di chiese, uffici pubblici, centri
scritta “AVVISI FUNEBRI” nella parte superiore di colore nero su fondo bianco; sono
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140x200, 200x140, nonché su supporti murali, in lamiera zincata, su pali o ancorata a
GLI IMPIANTI PER FINALITA’ COMMERCIALI saranno distribuiti in ogni centro abitato
abitato. Gli impianti saranno caratterizzati dal colore grigio; sono autorizzabili le
parete, del formato 70x100, 100x140, 140x200. Sono inoltre autorizzabili i supporti
murali per posters del formato 600x300 e supporti a trespolo a pianta triangolare del
Ciascun impianto non può essere utilizzato per affissione diversa da quella
ART. 30
distinti in due lotti di mq. 96, da affidare ai privati per la gestione diretta.
CAPO IV
NORME PARTICOLARI
ART.31
Supporti Provvisori
In aggiunta alle superfici previste per gli Impianti Pubblici, l’affissione può
essere esercitata dal Servizio Affissionistico del Comune anche mediante l’utilizzo di
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supporti provvisori quali: armature, ponteggi, recinti di cantiere e steccati. La
ART. 32
Aree di Parcheggio
se si tratta di strade di tipo A e B, e l’8% per gli altri tipi di strada. L’ installazione e la
gestione sarà affidata in più lotti, previa apposita gara; è vietata l’installazione di Cartelli
ART. 33
degli Impianti Pubblicitari e delle Pubbliche Affissioni, sono quelli di indicazione turistica,
meccanica.
al D.P.R. n. 495/92, con particolare riferimento agli artt. 77, 78, 134 e 136, su
autorizzazione del Comune di Latina e dell’Ente proprietario della strada, secondo uno
specifico progetto riferito ad una intera area o a singoli itinerari, per un massimo di due
quella delimitata da due intersezioni stradali che precedono l’attività, la cui installazione
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MARCA
DA BOLLO Ill.mo Signor SINDACO DI
LATINA
EURO 11,00 SERVIZIO PUBBLICITA’
C.SO DELLA REPUBBLICA 92
04100 L A T I N A
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DIRITTI DI ISTRUTTORIA. (OPPURE ATTESTAZIONE DEL VERSAMENTO SU C/C N.12580049
INTESTATO AL
SERVIZIO TESORERIA DEL COMUNE DI LATINA);
6. NULLA OSTA TECNICO DELL’ENTE PROPRIETARIO DELLA STRADA (ANAS O AMM.NE PROV.LE)
PER L’INSTALLAZIONE FUORI DAI CENTRI ABITATI;
7. NULLA OSTA DELLA SOVRAINTENDENZA AI BENI ARCHITETTONICI,(tel.0773 480731) PER GLI
EDIFICI STORICI E PER QUELLI COMPRESI NELLA DELIB. N.186 06.10.1997, E PER LE ZONE
VINCOLATE ;
8. IMPEGNO, SOTTOSCRITTO DAL RICHIEDENTE, A PROVVEDERE ALLA MANUTENZIONE
DELL’IMPIANTO PUBBLICITARIO, NELLA SUA GLOBALITA’, E ALLA RIMOZIONE DELLO STESSO IN
CASO DI CESSAZIONE O TRASFERIMENTO DELL’ATTIVITA’.
Latina, lì IL RICHIEDENTE
MARCA
DA BOLLO Ill.mo Signor SINDACO DI
LATINA
EURO 11,00 SERVIZIO PUBBLICITA’
C.SO DELLA REPUBBLICA 92
04100 L A T I N A
Si allega la documentazione prescritta dall’art.48 del Regolamento sulla pubblicita’, di seguito elencata:
9. PROGETTO DI INSEGNA O CARTELLO ( IN SCALA 1:100- IN TRIPLICE COPIA) , A FIRMA DI
TECNICO ABILITATO. DISEGNO DEL SUPPORTO, E, PER LE INSEGNE LUMINOSE, LO SCHEMA
ELETTRICO COSTRUTTIVO DELLA PARTE ELETTRICA ( O CERTIFICATO DI CONFORMITA’), IN
OSSERVANZA DELLE VIGENTI NORME DEL COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO.
10. RELAZIONE TECNICO- DESCRITTIVA DEL TIPO DI IMPIANTO,CON DESCRIZIONE DEI
MATERIALI IMPIEGATI, DEL COLORE UTILIZZATO, DELLA QUALITA’ DELLA LUCE (per gli impianti
luminosi); E PIANTA PLANIMETRICA CON INDICAZIONE DELL’UBICAZIONE DEL MEZZO
PUBBLICITARIO.(IN SCALA 1: 500);
11. DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA DEL PUNTO DI COLLOCAZIONE DEL MEZZO
PUBBLICITARIO, IN RELAZIONE ALL’AMBIENTE CIRCOSTANTE);
12. DICHIARAZIONE, REDATTA DA UN TECNICO ABILITATO,ATTESTANTE CHE IL MANUFATTO CHE
SI INTENDE INSTALLARE E’ STATO CALCOLATO E REALIZZATO TENENDO CONTO DELLA NATURA
DEL TERRENO E DELLA SPINTA DEL VENTO, IN MODO DA GARANTIRNE LA STABILITA’ AD
INSTALLAZIONE AVVENUTA E CHE L’IMPIANTO NELLE SUE VARIE COMPONENTI RISPONDE ALLA
NORMATIVA VIGENTE IN ORDINE ALLA PUBBLICA INCOLUMITA’;
13. QUIETANZA DELLA TESORERIA COMUNALE ATTESTANTE IL VERSAMENTO DI EURO 30.99 A
TITOLO DI
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DIRITTI DI ISTRUTTORIA. (OPPURE ATTESTAZIONE DEL VERSAMENTO SU C/C N.12580049
INTESTATO AL
SERVIZIO TESORERIA DEL COMUNE DI LATINA);
14. NULLA OSTA TECNICO DELL’ENTE PROPRIETARIO DELLA STRADA (ANAS O AMM.NE PROV.LE)
PER L’INSTALLAZIONE FUORI DAI CENTRI ABITATI;
15. NULLA OSTA DELLA SOVRAINTENDENZA AI BENI ARCHITETTONICI,(tel.0773 480731) PER GLI
EDIFICI STORICI E PER QUELLI COMPRESI NELLA DELIB. N.186 06.10.1997, E PER LE ZONE
VINCOLATE ;
16. IMPEGNO, SOTTOSCRITTO DAL RICHIEDENTE, A PROVVEDERE ALLA MANUTENZIONE
DELL’IMPIANTO PUBBLICITARIO, NELLA SUA GLOBALITA’, E ALLA RIMOZIONE DELLO STESSO IN
CASO DI CESSAZIONE O TRASFERIMENTO DELL’ATTIVITA’.
Latina, lì IL RICHIEDENTE
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