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Corso 3D BASE

CALZATURA
Lezione 13

Gli argomenti trattati nella lezione 13 del corso 3D Base riguardano le funzionalità della
parte tridimensionale del software.
Viene spiegato come digitalizzare una forma, importare forme IGES o SEC, vari metodi
per disegnare un modello sulla forma e mettere a punto le linee disegnate.

Edizione Luglio 2006


Sommario

Digitalizzazione.................................................................................................1
Digitalizzazione della forma ........................................................................................ 2
Digitalizzazione sottopiede ....................................................................................... 14
Digitalizzazione linee di stile ..................................................................................... 19
Modifica della superficie della forma ......................................................22
Inserimento nuova sequenza.................................................................................... 22
Modifica di una forma digitalizzata............................................................................ 27
Importazione SEC e IGES ............................................................................31
Esportazione IGES o DXF ............................................................................38
Punti di vista e funzioni di zoom ...............................................................39
Punti di vista predefiniti............................................................................................. 39
Funzioni di zoom....................................................................................................... 43
Misurazioni .......................................................................................................47
Disegno linee di stile ....................................................................................50
Disegno sulla forma .................................................................................................. 50
Copia linee di stile dal 2D ......................................................................................... 56
Digitalizzazione fotografica ....................................................................................... 62
Importazione linee modello 3D ................................................................................. 70
Inserire un simbolo 2D.............................................................................................. 77
Messa a punto delle linee di stile.............................................................83
Modifica delle linee ................................................................................................... 83
Elimina ...................................................................................................................... 85
Parallela.................................................................................................................... 86
Deforma .................................................................................................................... 90
Specchia ................................................................................................................... 92
Sposta ...................................................................................................................... 93
Dentellatura .............................................................................................................. 95
Bucatura ................................................................................................................. 101
Digitalizzazione

Questa operazione permette l’inserimento della forma tridimensionale tramite il digitizer


MicroScribe 3D.
Per la digitalizzazione manuale, è consigliabile disegnare sulla forma una serie di righe e di
colonne, creando un reticolato in modo che venga utilizzato come guida per la digitalizzazione
della forma.

La digitalizzazione avviene in fasi separate: parte esterna, parte interna e, se lo si ritiene


necessario, il sottopiede.
La digitalizzazione del sottopiede non è indispensabile, poiché tale superficie può essere ottenuta
automaticamente dal sistema.
In presenza di sottopiedi con una curvatura molto accentuata, si può digitalizzare anche tale
superficie in modo da ottenere la superficie corretta.

© TESEO spa 2006 Digitalizzazione 1


Digitalizzazione della forma

1. Posizionare la forma nel supporto.

2. Selezionare la voce di menù Utilità / Barre strumenti, e attivare la barra


per visualizzare i comandi per la digitalizzazione 3D.

2 Lezione 13 © TESEO spa 2006


3. Dal gestore “Progetto” selezionare , click tasto menù e scegliere Digitalizza.

4. Dalla finestra di dialogo “Digitalizzazione”, impostare i parametri necessari:

o Selezionare il tipo di oggetto che si vuole digitalizzare. In questo caso Forma.

o Rispetto all’oggetto, selezionare la superficie che si vuole digitalizzare:


Esterna/Interna/Basso (sottopiede).

© TESEO spa 2006 Digitalizzazione 3


o Click “OK” per la conferma.

5. Selezionare “SI” per attivare la connessione.

6. Da questo momento si entra direttamente nell’area di digitalizzazione 3D.

Dalla barra “Immersion Microscribe”, il tasto e la visualizzazione della penna,


indicano che la connessione è riuscita.

4 Lezione 13 © TESEO spa 2006


N.B. Nel caso in cui la connessione non sia riuscita, nella barra “Immersion Microscribe”
appare il messaggio : Connessione fallita

Controllare che il digitizer sia alimentato, che i cavi siano collegati correttamente e
che non vi sia alcun dispositivo già installato sulla stessa porta seriale o USB a cui è
connesso il digitizer.

7. Digitalizzare le superfici della forma.

Per quanto riguarda la digitalizzazione, gli elementi che devono essere inseriti per primi
sono i bordi della forma: Filo forma, Collo forma, Linea mezzeria anteriore, Linea mezzeria
posteriore.

COLLO FORMA

LINEA MEZZERIA ANTERIORE

LINEA MEZZERIA POSTERIORE

FILO FORMA

© TESEO spa 2006 Digitalizzazione 5


Successivamente, vengono digitalizzate le righe (sequenze di punti che vanno da una
mezzeria all’altra, ossia le linee orizzontali) e le colonne (sequenze di punti che vanno dal
collo della forma al filo forma, ossia le linee verticali).

RIGHE

COLONNE

Portare la penna del digitizer sulla forma e preme il tasto INS (oppure utilizzare l’apposito
pedale) per inserire i punti della linea. Iniziare con la digitalizzazione di una linea, ad
esempio il “collo della forma”. Inserire un numero di punti a piacere distribuiti in modo tale
da rilevare la superficie al meglio. I punti devono essere rilevati seguendo il verso dal
tallone alla punta della forma.

6 Lezione 13 © TESEO spa 2006


Note

• Per eliminare un nodo durante la digitalizzazione, fare click sul nodo e premere il tasto
Canc.

• Per eliminare una sequenza, selezionarla con un click e premere il tasto Canc oppure click
tasto menù e selezionare Elimina. Dalla finestra di dialogo click “Si” per confermare
l’operazione.

8. Terminata la digitalizzazione della prima sequenza di punti premere il tasto INVIO e dalla
finestra di dialogo “Nuova sequenza”, scegliere l’opzione desiderata. Nell’esempio Collo
forma e confermare con click “OK”.

© TESEO spa 2006 Digitalizzazione 7


9. Digitalizzare il filo forma sempre rispettando il verso dal tallone alla punta. Al termine
premere il tasto INVIO e dalla finestra di dialogo “Nuova sequenza”, selezionare Filo forma.

10. Digitalizzare la mezzeria anteriore rispettando il verso dal collo della forma alla punta. Al
termine premere il tasto INVIO e dalla finestra di dialogo “Nuova sequenza”, selezionare
Mezzeria anteriore.

8 Lezione 13 © TESEO spa 2006


11. Digitalizzare la mezzeria posteriore rispettando il verso dal collo della forma al tallone. Al
termine premere il tasto INVIO e dalla finestra di dialogo “Nuova sequenza”, selezionare
Mezzeria posteriore .

12. Terminata la digitalizzazione dei bordi (il collo forma, il filo forma, la mezzeria anteriore, la
mezzeria posteriore), se si desidera, è possibile memorizzare il file.
13. Proseguire con la digitalizzazione delle righe e delle colonne senza necessariamente
rispettare nessun ordine.
Inserire un numero variabile di punti in modo da definire al meglio l’andamento della
superficie. La regola è che nelle zone di maggiore curvatura viene inserito un numero
maggiore di punti, al contrario per le zone di superficie uniforme.
Per terminare ciascuna sequenza premere il tasto INVIO e selezionare Riga, Colonna o
Linea di stile a seconda dell’entità digitalizzata.

© TESEO spa 2006 Digitalizzazione 9


14. Terminata la digitalizzazione di tutte le righe e tutte le colonne, premere il tasto F12.

10 Lezione 13 © TESEO spa 2006


15. Dalla finestra di dialogo, click “Si” per generare la superficie esterna.

16. In automatico appare la finestra di dialogo “Parametri generazione forma”, inserire i


parametri necessari e click “OK” per la conferma.

o Altezza del tacco (espressa in millimetri);


o La Taglia della forma;
o Il Lato (Destro, Sinistro, Indifferente);
o La Fedeltà della riproduzione (Bassa, Media, Alta, Speciale).

17. Dalla finestra di dialogo, click “Si” per abbandonare la digitalizzazione.

© TESEO spa 2006 Digitalizzazione 11


18. Nella finestra di lavoro , appare la superficie esterna della forma.

19. Proseguire con la digitalizzazione della superficie interna della forma.


Posizionare la forma nel supporto.

12 Lezione 13 © TESEO spa 2006


20. Dal gestore “Progetto”, selezionare , click tasto menù e scegliere Digitalizza.
Dalla finestra di dialogo “Digitalizzazione”, selezionare Interno e click “OK” per la conferma.

21. Digitalizzare la superficie interna seguendo le stesse indicazioni date per l’inserimento della
superficie esterna, ossia partendo dal punto 5.
22. Terminata la digitalizzazione della superficie interna, il programma completa la forma con
l’inserimento automatico del sottopiede.

© TESEO spa 2006 Digitalizzazione 13


Digitalizzazione sottopiede

1. Posizionare la forma nel supporto.

2. Dal gestore “Progetto”, selezionare , click tasto menù e scegliere Digitalizza.


Dalla finestra di dialogo “Digitalizzazione”, selezionare Basso e click “OK” per la conferma.

14 Lezione 13 © TESEO spa 2006


3. Selezionare “SI” per attivare la connessione.

4. Da questo momento si entra direttamente nell’area di digitalizzazione 3D.

Dalla barra “Immersion Microscribe”, il tasto e la visualizzazione della penna,


indicano che la connessione è riuscita.

N.B. Nel caso in cui la connessione non sia riuscita, nella barra “Immersion Microscribe”
appare il messaggio : Connessione fallita

Controllare che il digitizer sia alimentato, che i cavi siano collegati correttamente e
che non vi sia alcun dispositivo già installato sulla stessa porta seriale o USB a cui è
connesso il digitizer.

© TESEO spa 2006 Digitalizzazione 15


5. Digitalizzare il sottopiede.
Come elementi, per primi devono essere digitalizzati il Filo forma esterno, quindi il Filo
forma interno e successivamente le colonne verticali.

Portare la penna del digitizer sulla forma e preme il tasto INS (o utilizzare l’apposito pedale)
per inserire i punti della linea. Iniziare con la digitalizzazione del “filo forma esterno”.
Inserire un numero di punti a piacere distribuiti in modo tale da rilevare la superficie al
meglio. I punti devono essere rilevati rispettando il verso dal tallone alla punta.

6. Terminata la digitalizzazione della prima sequenza di punti premere il tasto INVIO e dalla
finestra di dialogo “Nuova sequenza”, scegliere l’opzione desiderata. Nell’esempio Filo
forma esterno e confermare con click “OK”.

7. Digitalizzare il Filo forma interno rispettando il verso dal tallone alla punta. Al termine
premere il tasto INVIO e dalla finestra di dialogo “Nuova sequenza” selezionare Filo forma
interno. Click “OK” per confermare.

16 Lezione 13 © TESEO spa 2006


8. Digitalizzare le colonne, ossia le sequenze di punti che vanno da un filo forma all’altro.
Inserire un numero variabile di punti in accordo con il tipo di superficie da acquisire e
terminare ciascuna sequenza con il tasto INVIO.
Le colonne possono essere inserite indipendentemente dal basso verso l’alto e viceversa.

9. Dalla finestra di dialogo “Nuova sequenza”, selezionare Colonna.

10. Terminata la digitalizzazione premere il tasto F12 e dalla finestra di dialogo click “Si” per
generare il sottopiede.

© TESEO spa 2006 Digitalizzazione 17


11. Nella finestra di lavoro appare la superficie del sottopiede della forma.

18 Lezione 13 © TESEO spa 2006


Digitalizzazione linee di stile

1. Posizionare la forma nel supporto con le linee di stile disegnate sulla carta adesiva o sul
cappuccio in plastica.

2. Aprire il modello contenente la forma corrispondente.

3. Dalla barra “Immersion Microscribe” selezionare il pulsante per attivare la


connessione.

4. Per centrare la forma, fare click su e seguire le istruzioni visualizzate


automaticamente nella barra “Immersion Microscribe”.
Indicare il riferimento del Tallone, Punta, Punto dietro alto.

© TESEO spa 2006 Digitalizzazione 19


• Posizionare la penna sul tallone e premere il tasto INS.

• Posizionare la penna sulla punta e premere il tasto INS.

• Posizionare la penna sul punto dietro alto e premere il tasto INS.

5. Digitalizzare le linee di stile disegnate sulla forma utilizzando il tasto INS (o l’apposito
pedale). Premere il tasto INVIO per terminare l’inserimento della linea.

20 Lezione 13 © TESEO spa 2006


6. Terminata la digitalizzazione di tutte le linee click sul tasto .

© TESEO spa 2006 Digitalizzazione 21


Modifica della superficie della forma

Questa funzione viene utilizzata nel caso in cui è necessario modificare o digitalizzare nuovamente
alcune righe o colonne di una forma esistente.

Inserimento nuova sequenza

1. Posizionare la forma nel supporto.


2. Aprire il modello contenente la forma corrispondente.
3. Dal gestore “Progetto”, selezionare , click tasto menù e scegliere Digitalizza.

Dalla finestra di dialogo “Digitalizzazione”, selezionare i seguenti parametri e click “OK” per
la conferma.

4. Selezionare “SI” per attivare la connessione.

22 Lezione 13 © TESEO spa 2006


5. Da questo momento si entra direttamente nell’area di digitalizzazione 3D.

Dalla barra “Immersion Microscribe”, il tasto e la visualizzazione della penna,


indicano che la connessione è riuscita.

N.B. Nel caso in cui la connessione non sia riuscita, nella barra “Immersion Microscribe”
appare il messaggio : Connessione fallita

Controllare che il digitizer sia alimentato, che i cavi siano collegati correttamente e
che non vi sia alcun dispositivo già installato sulla stessa porta seriale o USB a cui è
connesso il digitizer.

6. Per centrare la forma, fare click su e seguire le istruzioni visualizzate


automaticamente nella barra “Immersion Microscribe”.
Indicare il riferimento del Tallone, Punta, Punto dietro alto.

• Posizionare la penna sul tallone e premere il tasto INS.

© TESEO spa 2006 Modifica della superficie della forma 23


• Posizionare la penna sulla punta e premere il tasto INS.

• Posizionare la penna sul punto dietro alto e premere il tasto INS.

7. Automaticamente nell’Area di lavoro , appare la forma allineata.

8. Se si desidera, è possibile eliminare e reinserire una sequenza oppure inserire una


sequenza solo per un tratto di superficie.

Eliminare una sequenza

o Selezionare la sequenza interessata.

24 Lezione 13 © TESEO spa 2006


o Premere il tasto Canc (oppure tasto menù e selezionare Elimina), click “Si” per
confermare l’operazione.

Inserire una sequenza

o Portare la penna del digitizer sulla forma e digitalizzare la colonna o la riga premendo
il tasto INS. Terminare l’inserimento con il tasto ENTER e dalla finestra di dialogo
“Nuova sequenza”, selezionare Colonna oppure Riga.

© TESEO spa 2006 Modifica della superficie della forma 25


Inserire una sequenza solo per un tratto di superficie

E’ anche possibile inserire colonne e/o righe solo in un tratto di superficie.

o Portare la penna del digitizer sulla forma e digitalizzare le colonne o le righe


premendo il tasto INS. Terminare l’inserimento con il tasto ENTER e dalla finestra di
dialogo “Nuova sequenza”, selezionare Colonna oppure Riga.

26 Lezione 13 © TESEO spa 2006


Modifica di una forma digitalizzata

1. Una volta terminata l’intera digitalizzazione della forma, click tasto menù e selezionare
Modella.

2. Fare click sulla forma e appare il reticolo con le sequenze.

© TESEO spa 2006 Modifica della superficie della forma 27


3. Selezionare la colonna o la riga interessata e posizionarsi sopra il nodo.

Con un click il cursore assume l’aspetto di un riferimento . Tenendo premuto il tasto


selezione spostare il nodo nella direzione desiderata.
E’ da considerare che si lavora su una superficie tridimensionale, perciò la sequenza che
viene modificata, può assumere una forma differente rispetto alla modifica effettuata.

I nodi della sequenza, possono essere eliminati oppure inseriti:

o Eliminare. Posizionarsi sopra il nodo da eliminare, click con il cursore che assume
l’aspetto di un riferimento , premere il tasto menù e selezionare Elimina.

Per inserire un vertice (ossia uno spigolo), selezionare Interpola su nodo.

28 Lezione 13 © TESEO spa 2006


o Inserisci. Posizionarsi nel punto in cui si desidera inserire il nodo, click con il tasto
menù e selezionare Inserisci.

4. Raddrizzare il profilo di mezzeria.


Selezionare la mezzeria interessata, click su un nodo e con il tasto menù selezionare
Profilo planare.

In automatico tutti nodi vengono allineati.


Confermare le modifiche con il tasto speciale.

© TESEO spa 2006 Modifica della superficie della forma 29


5. Selezionare “SI” per terminare le operazioni di modifica delle sequenze e dalla finestra
“Parametri generazione forma” confermare con click “OK”.

6. La forma viene automaticamente rigenerata.

30 Lezione 13 © TESEO spa 2006


Importazione SEC e IGES

Questa funzione consente di importare forme realizzate con altri software, in formato SEC o IGES,
in modo da poter essere utilizzate negli applicativi TESEO.

1. Dal gestore “Progetto” click su e con il tasto menù, selezionare Importa.

2. Dalla finestra “Apri”, aprire l’archivio contenente il file SEC oppure IGES e scegliere il
relativo Tipo di File relativo. Selezionare il file desiderato e click .

© TESEO spa 2006 Importazione SEC e IGES 31


3. La forma viene automaticamente importata e inserita nel gestore “Progetto” con il nome
del file IGS originale.

L’oggetto 3D importato, è un solido generico e non può essere considerato come una
forma su cui poter direttamente lavorare. Per poter disegnare le linee di stile e
spianarle, è necessario generare la forma 3D.

4. Click con il tasto menù sulla forma e selezionare Genera forma.

In automatico viene eseguito il riconoscimento della forma, la ricerca dei punti di


riferimento (A, B, C, D), il calcolo delle sezioni e il ricavo automatico dei bordi (Esterno,
Interno, Basso, Alto).

32 Lezione 13 © TESEO spa 2006


Se si desidera ritoccare i bordi ricavati automaticamente fare riferimento alle Note.

5. Selezionare il bordo anteriore della forma e con il tasto menù scegliere Proietta su
superficie.

Indicare il punto iniziale e finale del profilo, per consentire di proiettarlo esattamente
sulla superficie del solido della forma.

© TESEO spa 2006 Importazione SEC e IGES 33


Questa funzione può essere applicata a ciascun profilo.

6. Confermare con il tasto speciale e click “Si” per applicare le modifiche.

7. Attivare l’icona Bordi, per visualizzare tutti i bordi della forma.

34 Lezione 13 © TESEO spa 2006


Nel gestore “Progetto” appare l’oggetto con le superfici standard
automaticamente generate: Esterno, Interno, Sottopiede, Chiusura superiore.

Per impostare la corretta altezza della forma, fare click su una superficie e con il tasto
menù selezionare Estendi / Altre superfici per selezionare tutto l’oggetto forma.

Dalla finestra gestore “Progetto”, inserire il nuovo valore nella casella Altezza tacco e
applicare le modifiche selezionando la funzione . La forma viene
automaticamente aggiornata.

© TESEO spa 2006 Importazione SEC e IGES 35


Note

• Se si desidera ritoccare i bordi ricavati automaticamente, selezionare il bordo desiderato e


con il tasto menù, scegliere Modifiche manuali.

Automaticamente si entra nella modalità modifica e la forma viene visualizzata nella vista
predefinita. Fare click sul bordo che si vuole modificare, selezionare il nodo trascinarlo nel
punto desiderato.

I nodi possono essere eliminati oppure inseriti. Posizionarsi sopra il nodo e con il tasto
menù selezionare Elimina oppure click nel punto in cui si desidera inserire il nodo e con il
tasto menù, selezionare Inserisci.

36 Lezione 13 © TESEO spa 2006


Anche i punti di riferimento A, B, C, D, possono essere spostati. Posizionare il cursore
sopra il punto e trascinarlo nella posizione desiderata.

È anche possibile disegnare manualmente l’intero bordo. Selezionare quello ottenuto


automaticamente e premere il tasto Canc per eliminarlo.
Click con il tasto menù e selezionare Disegno linea. E’ necessario creare due linee
separate: il bordo esterno e quello interno.

Disegnare il bordo partendo sempre da un estremo all’altro dei punti di riferimento (A, B, C,
D). Nell’esempio partire dal punto A e terminare nel punto B.

© TESEO spa 2006 Importazione SEC e IGES 37


Esportazione IGES o DXF

Questa funzione consente di esportare qualsiasi oggetto presente nel progetto (forme, tacchi,
fondi) in formato IGES oppure DXF, in modo da poter essere utilizzati in altri applicativi.

1. Aprire la forma che si desidera esportare.


2. Dal gestore “Progetto” aprire la cartellina , selezionare la click tasto menù e
scegliere Esporta.

3. Dalla finestra “Esporta”, selezionare l’archivio in cui salvare la forma, inserire il nome con
cui esportarla, scegliere il tipo di esportazione (IGES / DXF) e click .

38 Lezione 13 © TESEO spa 2006


Punti di vista e funzioni di zoom

Per visualizzare la forma da qualsiasi punto di vista, tenere premuto il tasto selezione e
contemporaneamente muovere il mouse nell’area di lavoro.

Punti di vista predefiniti

E’ possibile visualizzare la forma secondo dei punti di vista predefiniti, oppure salvare altre viste in
base alle esigenze dell’utente.
Le viste predefinite sono queste:
Esterno, Interno, Avanti, Dietro, Alto, Basso, Esterno ¾, Interno ¾, Avanti alto.
Per utilizzarle, selezionare l’icona Punti di vista predefiniti .

© TESEO spa 2006 Punti di vista e funzioni di zoom 39


Dal menù, selezionare l’opzione desiderata in base al tipo di vista che si vuole utilizzare.

In alternativa usando il tasto TAB, è possibile scorrere le principali viste predefinite, oppure dal
menù precedente, selezionare la funzione .
È anche possibile salvare una vista definita dall’utente, nel caso in cui si stia facendo una modifica
particolare in un modello ed è necessario utilizzare un tipo di vista precisa.
Mettersi nella vista desiderata, selezionare l’icona Punti di vista predefiniti / Salva corrente. Questa
vista, viene aggiunta nel menù, con il nome Ultima e può essere richiamata sempre dal menù,
oppure con il tasto F2 (Fig. 1).

Fig. 1 Fig. 2

Salvando un'altra vista, questa viene aggiunta nel menù sotto la voce Ultima, sostituendo la
precedente che appare a sua volta memorizzata nel sotto menù Precedenti / Posizione 1 (Fig. 2).
Si possono creare fino a 5 viste predefinite, dopodichè le altre che si aggiungono vanno sempre a
sostituire le precedenti.

40 Lezione 13 © TESEO spa 2006


Queste viste però non rimangono memorizzate in modo permanente, ma sono attive solo fino a
quando il programma rimane aperto.
Di seguito alcune delle viste predefinite

Esterno

Interno

© TESEO spa 2006 Punti di vista e funzioni di zoom 41


Alto

Esterno ¾

42 Lezione 13 © TESEO spa 2006


Funzioni di zoom

Esteso
Questa funzione consente di visualizzare tutta la forma, in modo che occupi l’intera finestra di
lavoro.

o Click su icona Zoom esteso , oppure premere il tasto F6.

N.B. Se sono selezionate alcune entità del progetto, vengono visualizzate a schermo intero
solo queste entità.

Finestra
Questa funzione consente di ingrandire una zona delimitata.

o Tenere premuto il tasto Ctrl, il cursore si trasforma in una lente di ingrandimento .


o Con il tasto selezione, indicare il primo punto e trascinare il cursore per definire l’area
da ingrandire.

© TESEO spa 2006 Punti di vista e funzioni di zoom 43


o Rilasciare il tasto selezione e il tasto Ctrl. L’area selezionata, appare nella massima
dimensione dell’area di lavoro.

44 Lezione 13 © TESEO spa 2006


Sul punto
Questa funzione consente di ingrandire o ridurre la vista del progetto prendendo come
riferimento il punto indicato dalla posizione del cursore.

o Tenere premuto il tasto Ctrl, il cursore si trasforma in una lente di ingrandimento .


o Posizionare il cursore nel punto desiderato e tenendo premuto il tasto menù, muovere il
mouse in avanti per ridurre la vista oppure indietro per ingrandire.

N.B. Per mouse muniti di rotellina, il tasto menù può essere sostituito dalla rotellina.

© TESEO spa 2006 Punti di vista e funzioni di zoom 45


Pan
Questa funzione consente di spostare l’intero progetto nella finestra di lavoro.

o Premere contemporaneamente i tasti Ctrl e Shift, il cursore assume questo nuovo


aspetto .
o Premere il tasto selezione e trascinare le entità visualizzate.

Precedente
Questa funzione consente di ripristinare lo zoom precedente.

o Click su icona Zoom Precedente

Successivo
Per ripristinare lo zoom successivo.

o Selezionare la voce di menù Finestra / Successivo oppure premere Ctrl + freccia


destra.

46 Lezione 13 © TESEO spa 2006


Misurazioni

Questa funzione consente di visualizzare un righello posto ortogonalmente rispetto alla forma e
sul quale è possibile marcare delle misure di riferimento.

1. Per visualizzare il righello, click su icona Misure

Se, come nell’esempio, è necessario modificare l’altezza del righello per visualizzarlo fino a
tutto il gambale, tenere premuto il tasto selezione e trascinare il righello fino al punto
desiderato.

2. Posizionare il cursore sopra il righello nel punto in cui si desidera inserire la nuova misura
di riferimento e fare click. Confermare l’operazione selezionando “SI”.

© TESEO spa 2006 Misurazioni 47


3. La misura viene automaticamente visualizzata e inserita nel righello.

48 Lezione 13 © TESEO spa 2006


© TESEO spa 2006 Misurazioni 49
Disegno linee di stile

Per inserire le linee di stile sulla forma 3D esistono essenzialmente quattro metodi:
ƒ Disegnare direttamente sopra la forma
ƒ Riportare le linee di una camicia 2D sulla forma
ƒ Ricalcare le linee a video posizionando come sfondo una foto e la forma in trasparenza
ƒ Importare le linee di stile di un altro modello 3D
È inoltre possibile inserire sulla forma un simbolo 2D composto da linee, dalle quali poi è possibile
estrarre una superficie per creare ad esempio un etichetta oppure un elemento traforato.

Disegno sulla forma

1. Selezionare l’icona Inserimento nuova linea

Automaticamente si abilitano le icone Bordi, Linee e Misure che consentono di visualizzare


i bordi della forma, le linee che si disegnano e i riferimenti delle misure sopra i bordi.

2. Disegnare le linee di stile.


Quando si posiziona il cursore su un qualsiasi bordo della forma (collo forma, filo forma,
mezzeria anteriore e mezzeria posteriore), compare il simbolo e due valori numerici che
indicano la distanza del cursore (espressa in millimetri) rispetto agli estremi del bordo
stesso.

50 Lezione 13 © TESEO spa 2006


Ciò consente all’operatore di valutare con precisione la misura del punto rispetto ad un
estremo o all’altro e agganciare il nodo in modo preciso sopra il bordo.

o Con il tasto selezione inserire i punti sulla forma e terminato l’inserimento, confermare
con il tasto speciale.
Durante il disegno della linea è possibile contemporaneamente girare la forma tenendo
premuto il tasto selezione, oppure effettuare degli ingrandimenti su una particolare zona
della forma stessa.

Mentre si disegna, premendo il tasto Canc, è possibile eliminare l’ultimo nodo inserito.
Ripetendo questa operazione più volte, vengono eliminati tutti i nodi della linea.
Durante l’inserimento delle linee, girando la forma, è possibile vedere in trasparenza la
linea disegnata nel lato opposto.

© TESEO spa 2006 Disegno linee di stile 51


o Completare il disegno del modello.
Se si desidera specchiare le linee nella parte interna della forma fare riferimento al
paragrafo Specchia.

Note
• Quando si disegna una linea che oltrepassa il profilo anteriore e/o posteriore, terminando
l’inserimento viene visualizzato il seguente messaggio:

52 Lezione 13 © TESEO spa 2006


Selezionare “NO” se la linea disegnata deve essere intera ossia oltrepassare la
mezzeria, altrimenti viene interrotta all’intersezione con il bordo.

• Per disegnare una linea unica, come un piccolo scavo o simbolo, mentre si disegna,
prima di inserire l’ultimo nodo, click con il tasto menù e selezionare Chiusura linea.

• Nel caso in cui durante l’inserimento delle linee di stile si vogliono selezionare
determinati punti di una linea, è possibile utilizzare le Regole.
Selezionare la voce di menù Utilità/Barre strumenti e attivare con un click la barra
Regola.

© TESEO spa 2006 Disegno linee di stile 53


Premere il tasto S per abilitare le regole. Solo durante il disegno di una linea, è
possibile selezionare dalla barra, la regola desiderata.
Le regole attive sono le seguenti: Estremo, Punto medio, Entità, Perpendicolare.

Estremo
Posizionare il cursore in prossimità dell’estremo a cui agganciarsi e quando appare
il simbolo , click per selezionare il punto.

Punto medio
Posizionare il cursore in prossimità del punto medio di una linea e quando appare il
simbolo , click per selezionare il punto.

54 Lezione 13 © TESEO spa 2006


Entità
Posizionare il cursore sulla linea nel punto in cui si desidera inserire il nodo e
quando appare il simbolo , fare click.

Perpendicolare
Durante l’inserimento di una linea, per trovare la perpendicolare rispetto ad una
linea già disegnata, posizionare il cursore su questa linea e quando appare il
simbolo , fare click per agganciarsi.

© TESEO spa 2006 Disegno linee di stile 55


Copia linee di stile dal 2D
Questa funzione viene utilizzata per trasferire le linee di stile di una camicia 2D direttamente sulla
forma 3D, senza dover di nuovo ripetere il disegno sulla forma.

1. Spianare la forma per avere i bordi di riferimento.


Selezionare la voce di menù 2D / Spiana e dalla finestra confermare con click “OK”.

Appaiono i profili della forma spianati.

2. Inserire l’oggetto Camicia nello stesso file della forma.

o Dal gestore “Progetto”, selezionare e con il tasto menù scegliere Aggiungi.

56 Lezione 13 © TESEO spa 2006


o Dalla finestra “Scelta progetto”, selezionare l’archivio e il file desiderato e fare click
su Apri.

o Dalla finestra di dialogo “Pezzi” selezionare l’oggetto Camicia e confermare con


click “OK”.

© TESEO spa 2006 Disegno linee di stile 57


o Dato che nel modello esiste già un oggetto di tipo camicia, quando viene inserito,
appare il seguente messaggio:

o Selezionare “OK” e cambiare nome all’oggetto (nell’esempio Camicia2).

o L’oggetto viene aggiunto nel modello.

3. Dall’oggetto appena aggiunto (nell’esempio Camicia2), selezionare tutte le linee di stile da


inserire sulla forma anche quelle che magari servono solo come riferimento. Click con il
tasto menù e selezionare Copia.

4. Dal gestore “Progetto”, posizionarsi sulla camicia 2D che contiene i bordi della forma
(nell’esempio Camicia), click tasto menù e selezionare Incolla / Normale.

58 Lezione 13 © TESEO spa 2006


Le linee vengono automaticamente inserite nella camicia ed il cursore rimane agganciato
ad esse per consentire il rapido posizionamento in prossimità dei bordi della forma.
Per ruotarle utilizzare la rotellina del mouse oppure tasti F11 / F12.
Attivare il tasto M (Manipolatore) per posizionarle ed adattarle in modo preciso sopra i bordi
della forma.

© TESEO spa 2006 Disegno linee di stile 59


Se alcune linee sono servite solo come riferimento e non si vogliono riportare sulla forma,
selezionarle click tasto menù e scegliere Elimina.

5. Selezionare tutte le linee di stile interessate, click tasto menù e scegliere Aggiorna 3D.

Selezionare il lato della forma (Esterno o Interno) nel quale si desidera riportare le linee e
confermare con click “OK”.

60 Lezione 13 © TESEO spa 2006


6. Automaticamente, appare la forma.
Attivare le icone Linee e Bordi per visualizzare le linee inserite.

Per ritoccarle e specchiarle nella parte interna della forma fare riferimento al paragrafo
Modifica delle linee di stile e Specchia.

© TESEO spa 2006 Disegno linee di stile 61


Digitalizzazione fotografica

Utilizzando come sfondo la foto di una calzatura oppure l’immagine di una forma (con disegnato a
mano il bozzetto dallo stilista) è possibile visualizzare la forma 3D in trasparenza e ricalcare le
linee di stile a video per consentire di poter disegnare direttamente sulla forma.
Oltre all’utilizzo di una normale foto, un metodo davvero utile è la possibilità di fare delle stampe
della forma 3D in base alle viste predefinite (Esterno, Esterno ¾, Interno, Interno ¾, ecc.).
Lo stilista esegue lo schizzo del modello direttamente nei suddetti fogli e successivamente tramite
uno scanner, gli schizzi vengono associati al progetto sotto forma di immagini.
Di seguito è descritto questo metodo partendo dal presupposto che l’utente ha già effettuato la
scansione dello schizzo.

1. Inserire la foto o l’immagine nel modello.


Dal gestore “Progetto” click su e con il tasto menù, selezionare Nuovo.

2. Aprire l’archivio che contiene le foto e/o le immagini, selezionare quella desiderata e click
“Apri”.

62 Lezione 13 © TESEO spa 2006


L’immagine viene automaticamente visualizzata.

3. Per posizionare la foto sotto la forma, fare click su per visualizzare la forma.
Selezionare la voce di menù 3D / Digitalizzazione fotografica.
4. Automaticamente si apre la finestra “Punti di vista predefiniti” con visualizzate le viste
predefinite.
In base alla posizione che ha la forma nell’immagine precedentemente selezionata,
scegliere la vista corrispondente con un click sul pulsante .

5. Dalla finestra “Texture”, vengono visualizzate le immagini inserite nel modello. Selezionare
quella desiderata e click “OK” per la conferma.

© TESEO spa 2006 Disegno linee di stile 63


6. Automaticamente appare la forma in trasparenza e l’immagine visualizzata come sfondo.

Attivare il Manipolatore per dimensionare e posizionare perfettamente l’immagine sotto la


forma stessa.

64 Lezione 13 © TESEO spa 2006


L’immagine non può essere ruotata, ma utilizzando le frecce direzionali da tastiera, è
possibile effettuare delle rotazioni direttamente sulla forma.

© TESEO spa 2006 Disegno linee di stile 65


Tre sono le possibili rotazioni:

Tasto

Tasto

66 Lezione 13 © TESEO spa 2006


Tasto SHIFT +

7. Posizionata l’immagine sotto la forma, click su l’icona Inserimento nuova linea oppure

tasto menù e disegnare le linee di stile.


Quando si posiziona il cursore su uno dei bordi della forma (collo forma, filo forma,
mezzeria anteriore e mezzeria posteriore), compare il simbolo e due valori numerici che
indicano la distanza del cursore (espressa in millimetri) rispetto ai due estremi del bordo.
Ciò consente all’operatore di valutare con precisione la misura del punto rispetto ad un
estremo o all’altro e agganciare il nodo al bordo stesso.
o Con il tasto selezione inserire i punti sulla forma e terminato l’inserimento della
linea, confermare con il tasto speciale

© TESEO spa 2006 Disegno linee di stile 67


Mentre si disegna, premendo il tasto Canc, è possibile eliminare l’ultimo nodo
inserito. Ripetendo questa operazione più volte, vengono eliminati tutti i nodi della
linea.
o Terminato l’inserimento delle linee di stile, queste possono essere ritoccate
mantenendo l’immagine in trasparenza come riferimento.
Per correggere la linea, tenere premuto il tasto selezione, trascinare i nodi nella
posizione desiderata e confermare con il tasto speciale.

Per inserire un nodo, selezionare la linea, click tasto menù e scegliere Inserisci.

Per eliminare un nodo, posizionarsi sopra il nodo, click tasto menù e scegliere
Elimina.

68 Lezione 13 © TESEO spa 2006


o Per eliminare una o più linee digitalizzate, selezionarle (tenendo premuto il tasto
SHIFT per la selezione multipla), click tasto menù e scegliere Elimina oppure
premere il tasto Canc.

8. Completato il disegno ed il ritocco di tutte le linee di stile, premere il tasto ESC e rispondere
“SI” alla domanda per confermare l’operazione.

9. Attivare le icone Bordi e Linee per visualizzare le linee disegnate sulla forma.

10. Se si desidera specchiare le linee nella parte interna della forma fare riferimento al
paragrafo Specchia.

La tecnica della digitalizzazione fotografica, può essere ripetuta per disegnare ulteriori linee di
stile presenti in altre viste (Interno, Alto, ecc.).

© TESEO spa 2006 Disegno linee di stile 69


Importazione linee modello 3D

Questa funzione consente di importare le linee di stile di un modello 3D di forma diversa all’interno
di un'altra forma e adattarle alla forma stessa.

1. Aprire la forma nella quale si vogliono inserire le linee di stile.


2. Selezionare la voce di menù 3D / Importa linee modello.
3. Dalla finestra selezionare l’archivio, il modello e click “Apri”.

4. Le linee vengono automaticamente inserite sulla forma e appaiono di colore giallo.

70 Lezione 13 © TESEO spa 2006


5. Click tasto menù e scegliere Seleziona tutto.

Tutte le linee vengono colorate di rosso per indicare che sono selezionate.

Se alcune linee non vogliono essere importate, tenere premuto il tasto SHIFT e con un click
indicare le linee da deselezionare, che tornano di colore giallo.

© TESEO spa 2006 Disegno linee di stile 71


6. Prima di effettuare l’adattamento automatico delle linee, è possibile modificare la loro
posizione, rotazione, dimensione.

o Click tasto menù e selezionare Vista Proiezioni.

72 Lezione 13 © TESEO spa 2006


o Automaticamente la forma appare nella vista predefinita Esterna.
Attivare il Manipolatore, per poter posizionare, ruotare e dimensionare le linee
selezionate. L’immagine mostra come effettuare queste operazioni.

Dimensionare

Ruotare Spostare

Utilizzare il tasto TAB per cambiare la vista e posizionare in modo più preciso le
linee.

© TESEO spa 2006 Disegno linee di stile 73


7. Terminata la modifica, click con il tasto menù e selezionare Adattamento automatico.
Confermare con il tasto speciale e rispondere “SI” alla domanda.

Se durante la selezione delle linee, alcune sono state escluse, appare la seguente
domanda.

Rispondere “NO”, se si desidera ripetere la funzione importando le linee di stile di un altro


modello (fare riferimento alle Note).

8. Attivare le icone Bordi e Linee per visualizzare le linee importate.

74 Lezione 13 © TESEO spa 2006


© TESEO spa 2006 Disegno linee di stile 75
Note

• Prima di terminare la funzione di importazione delle linee, rispondendo “NO” alla seguente
domanda, è possibile continuare ad importare linee di stile da un ulteriore modello.

¾ Click tasto menù e selezionare Nuovo modello.

Ripetere le operazioni dal punto 3.

76 Lezione 13 © TESEO spa 2006


Inserire un simbolo 2D
Durante il disegno delle linee di stile è possibile utilizzare i simboli bidimensionali salvati in archivio
e inserirli sulla forma.

1. Dal gestore “Progetto” click su e con il tasto menù selezionare Scegli.

2. Dalla finestra “Apri”, aprire l’archivio contenente i simboli, selezionare il simbolo desiderato
e click .

© TESEO spa 2006 Disegno linee di stile 77


3. Confermare l’inserimento del simbolo nel progetto con click “OK”.

4. Viene inserito automaticamente nella cartella simboli. Visualizzando la forma, fare click sul
simbolo e con il tasto menù selezionare Inserisci.

5. Prima di inserire il simbolo sulla forma, è possibile ruotarlo (utilizzare la rotelllina del mouse)
e/o dimensionarlo (tenere premuto contemporaneamente il tasto SHIFT) o posizionarlo sul
profilo di una linea (fare riferimento alle Note).
Con un altro click del tasto selezione, inserirlo nel punto desiderato.
.

Il simbolo inserito sulla forma viene automaticamente esploso in tante linee quante sono
quelle che lo compongono. Queste però, non sono direttamente editabili. Per modificarle,
selezionarle e con il tasto menù click su Rendi originale.

78 Lezione 13 © TESEO spa 2006


L’elemento inserito può essere utilizzato per creare un intaglio su una superficie (Fig. 3)
oppure per creare una superficie che ha quella particolare forma (Fig. 4). In entrambi i casi
fare riferimento al Corso 3D Base “Lezione 14” capitolo Realizzazione superfici / Creare
una superficie e Creare perforazioni su una superficie.

Fig. 3

Fig. 4

© TESEO spa 2006 Disegno linee di stile 79


Note

• Il simbolo bidimensionale può essere inserito sul profilo di una linea per creare una
sequenza di simboli ornamentali utilizzati per forare la superficie a cui sono applicati.

o Dalla cartellina del gestore “Progetto” selezionare il simbolo e con il


tasto menù click Inserisci.

o Con un click selezionare la linea su cui posizionare i simboli.

o Indicare il punto iniziale e finale del tratto interessato (premere ENTER se si


desidera posizionarli su tutta la linea).

80 Lezione 13 © TESEO spa 2006


o Attivare l’icona Simboli 3D per visualizzare i simboli sulla forma.

o Posizionare i simboli sulla linea.


Dalla finestra “Proprietà simbolo”, modificare i parametri Angolo, Scalatura,
Traslazione, Passo.

Fare click nella casella relativa per inserire il


nuovo valore oppure ruotare la rotellina del
mouse per variare il valore esistente.
La modifica viene visualizzata in tempo reale.

© TESEO spa 2006 Disegno linee di stile 81


Applicando i simboli sul una linea, questa viene nascosta, pertanto se si desidera
mantenerla inserire prima una parallela.
I simboli inseriti sulla superficie possono essere intagliati. Fare riferimento al Corso
3D Base “Lezione 14” capitolo Realizzazione superfici / Creare perforazioni su una
superficie.

82 Lezione 13 © TESEO spa 2006


Messa a punto delle linee di stile

Una volta disegnate la linee di stile di un modello è possibile modificarle utilizzando molteplici
strumenti di lavoro, oppure completare il disegno attraverso funzioni rapide di inserimento.

Modifica delle linee

1. Attivare le icone Linee e Bordi, per visualizzare le linee di stile ed i bordi della forma.

2. La modifica può essere effettata solo spostando i nodi già presenti e/o inserendone di nuovi
o cancellando quelli presenti.

o Posizionarsi sopra il nodo, con un click il cursore assume l’aspetto di un riferimento


. Tenendo premuto il tasto selezione spostare il nodo nella posizione desiderata.
A video compare il valore dello spostamento del punto in millimetri.

© TESEO spa 2006 Messa a punto delle linee di stile 83


Per eliminare o inserire un nodo della linea

o Elimina. Selezionare la linea interessata e posizionarsi sopra il nodo da eliminare.


Con un click il cursore assume l’aspetto di un riferimento , premere il tasto menù
e selezionare Elimina.

o Inserisci. Selezionare la linea interessata e posizionarsi nel punto in cui si desidera


inserire il nodo. Click con il tasto menù e selezionare Inserisci.

3. Terminare la modifica della linea confermando con il tasto speciale.

84 Lezione 13 © TESEO spa 2006


Elimina
Questa funzione consente di eliminare un entità (linea, parallela, simbolo) inserita sulla forma.

1. Selezionare l’entità interessata e con il tasto menù scegliere Elimina.


Tenere premuto il tasto SHIFT per la selezione multipla.

2. L’entità viene automaticamente eliminata.

© TESEO spa 2006 Messa a punto delle linee di stile 85


Parallela
Questa funzione viene utilizzata per creare una derivata rispetto ad una linea di stile presente nel
modello. Inserendo una parallela infatti, si crea il vincolo di parametricità tra la linea originale e la
derivata, ossia di dipendenza tra le due entità.
Modificando la linea di stile, automaticamente si modifica la relativa parallela.

1. Selezionare la linea interessata e con il tasto menù scegliere Parallela.

2. Gli estremi della linea appaiono visualizzati con il colore rosa utili per indicare e
determinare la lunghezza del tratto della parallela.
Al centro del tratto, appare la misura della sua lunghezza espressa in millimetri.

86 Lezione 13 © TESEO spa 2006


Si possono inserire due tipi di parallele: Parallela su tutta la linea e Parallela parziale.

Parallela su tutta la linea


Se la parallela deve essere inserita su tutta la linea, confermare direttamente con il tasto
speciale.

o Nella finestra di dialogo, inserire il valore desiderato. Click “OK” per la conferma.

o La parallela viene automaticamente inserita, premere la Barra spaziatrice per


scegliere il lato desiderato.

© TESEO spa 2006 Messa a punto delle linee di stile 87


Parallela parziale

o Indicare il punto iniziale e finale del tratto su cui inserire la parallela.

o Nella finestra di dialogo, inserire il valore desiderato. Click “OK” per la conferma.

o Viene visualizzata la parallela parziale, premere la Barra spaziatrice per scegliere il


lato desiderato.

88 Lezione 13 © TESEO spa 2006


3. Per terminare la funzione, confermare con il tasto speciale.
Secondo il concetto di parametricità esposto inizialmente, modificando la linea originale,
automaticamente viene modificata anche la parallela.

© TESEO spa 2006 Messa a punto delle linee di stile 89


Deforma
Questa funzione viene utilizzata esclusivamente per deformare la distanza di una parallela.
Ossia vengono inserite delle variazioni in millimetri nei punti desiderati mantenendo sempre il
vincolo di parametricità rispetto alla linea originale.

1. Selezionare la parallela interessata, click con il tasto menù e scegliere Deforma.

In corrispondenza degli estremi della parallela, appare il valore della distanza.

o Con un click, indicare il punto in cui si desidera effettuare la variazione e nella


finestra di dialogo inserire il valore desiderato.

Ripetere l’operazione per inserire altri punti di variazione.

90 Lezione 13 © TESEO spa 2006


2. Per terminare la funzione, confermare con il tasto speciale

Note

• Nel caso in cui si desidera modificare notevolmente la parallela è necessario renderla


originale. Selezionarla e con il tasto menù click su Rendi originale.

© TESEO spa 2006 Messa a punto delle linee di stile 91


Specchia
Normalmente per questioni di tempo, il disegno di un modello sulla forma viene eseguito solo sul
lato esterno. Una volta completato è possibile specchiare le entità rispetto alle mezzerie (Anteriore
e Posteriore) nella parte interna della forma sfruttando come per il 2D il concetto di parametricità,
qualsiasi modifica viene apportata alle linee originali, si ripercuote automaticamente sulle linee
specchiate.

1. Selezionare le entità interessate e con il tasto menù scegliere Specchia.


Tenere premuto il tasto SHIFT per la selezione multipla.

2. Le entità vengono automaticamente specchiate sulla parte interna della forma.

Note
• Nel caso in cui si vuole modificare la linea specchiata è necessario renderla originale.
Selezionarla e con il tasto menù click su Rendi originale.

92 Lezione 13 © TESEO spa 2006


Sposta
E’ possibile spostare, ruotare e modificare la dimensione delle linee disegnate sulla forma.

1. Selezionare la linea interessata e con il tasto menù scegliere Sposta.


Tenere premuto il tasto SHIFT per la selezione multipla.

2. Il cursore è agganciato alle linee per consentire un rapido posizionamento.

Per ruotare utilizzare la rotellina del mouse oppure tasti F11 / F12, mentre per modificare la
dimensione delle entità tenere premuto contemporaneamente il tasto SHIFT e la rotellina
del mouse.

© TESEO spa 2006 Messa a punto delle linee di stile 93


3. Con un click del tasto selezione, posizionare le entità nel punto desiderato.

94 Lezione 13 © TESEO spa 2006


Dentellatura
E’ possibile assegnare alle linee di stile la proprietà della dentellatura lineare oppure ad arco.

1. Selezionare la linea interessata.


La finestra “Proprietà linea”, mostra le proprietà delle linea selezionata:
Il Colore, la Lunghezza, e il Tipo.

2. Dalla casella Tipo, selezionare la tipologia desiderata.

Le tipologie sono tre: Normale, Dentellata , Dentellata ad arco.

Selezionando il Tipo di dentellatura, automaticamente viene visualizzata l’anteprima.

© TESEO spa 2006 Messa a punto delle linee di stile 95


Dentellata

Dalla finestra “Proprietà linea”, è possibile modificare i valori della dentellatura: Altezza e
Passo.
Posizionarsi nella casella relativa ed inserire il nuovo valore oppure ruotare la rotellina del
mouse per variare il valore esistente. La modifica viene visualizzata in tempo reale.

Altezza Passo

Esempio di dentellatura

96 Lezione 13 © TESEO spa 2006


Dentellata arco

Dalla finestra “Proprietà linea”, è possibile modificare i valori della dentellatura: Altezza e
Passo.
Posizionarsi nella casella relativa ed inserire il nuovo valore oppure ruotare la rotellina del
mouse per variare il valore esistente. La modifica viene visualizzata in tempo reale.
Eventualmente attivare l’opzione Inverti per invertire il lato della dentellatura.

Altezza Passo

Esempio di dentellatura arco

© TESEO spa 2006 Messa a punto delle linee di stile 97


Note

• Se la proprietà della dentellatura viene assegnata dopo che la superficie è stata estratta,
per aggiornarla, fare click sulla superficie e con il tasto menù selezionare Aggiorna.

Come inserire un foro al centro della dentellatura

o Dalle Configurazioni entità, selezionare la funzione .

o Fare click sulla dentellatura.

98 Lezione 13 © TESEO spa 2006


o I fori vengono inseriti al centro di ciascun arco o triangolo. Premere la barra spaziatrice per
scegliere il lato e confermare con il tasto speciale.

Se necessario, utilizzare la finestra “Proprietà simbolo” per modificare il Raggio del simbolo
e la Distanza parallela, ossia la distanza dei simboli rispetto alla linea.

Raggio

© TESEO spa 2006 Messa a punto delle linee di stile 99


Distanza parallela

Per ottenere le superfici traforate, fare riferimento al Corso 3D Base “Lezione 14” capitoli
Realizzazione superfici.

100 Lezione 13 © TESEO spa 2006


Bucatura
E’ possibile inserire in automatico una sequenza di fori disposti per quantità o per distanza oppure
una bucatura di tipo singola o inglese.

Bucatura normale Bucatura singola Bucatura inglese

Per creare la funzione nelle Configurazioni Entità fare riferimento alle Note.

1. Selezionare la funzione .
2. Fare click sulla linea interessata.

3. Indicare il punto iniziale e finale.

© TESEO spa 2006 Messa a punto delle linee di stile 101


4. Scegliere il lato premendo la barra spaziatrice e confermare con il tasto speciale.

5. Con un click selezionare i fori appena inseriti. Dalla finestra “Proprietà simboli”, appaiono le
proprietà.

Le tipologie sono tre:


Cerchi su profilo, Bucatura singola, Bucatura inglese

102 Lezione 13 © TESEO spa 2006


In base alla tipologia che si seleziona, le proprietà variano.
Posizionarsi nella casella relativa ed inserire il nuovo valore oppure ruotare la rotellina del
mouse per variare il valore esistente. La modifica viene visualizzata in tempo reale.
La disposizione per Distanza o per Numero è presente nelle tre tipologie, pertanto può
essere cambiata in base alle preferenze.

Cerchi su profilo
Esempio per Distanza

È possibile modificare il Passo (distanza tra i fori), il Raggio del foro, la Distanza parallela
(distanza dei fori rispetto alla linea).

Esempio per Numero

È possibile modificare la Quantità (numero dei fori), il Raggio del foro, la Distanza parallela
(distanza dei fori rispetto alla linea).

© TESEO spa 2006 Messa a punto delle linee di stile 103


Bucatura singola

È possibile modificare la Quantità o il Numero, il Raggio del foro, la Distanza parallela


(distanza dei fori rispetto alla linea).

Bucatura inglese

È possibile modificare la Quantità o il Numero, il Raggio del foro, la Distanza parallela


(distanza dei fori rispetto alla linea).

Per ottenere le superfici traforate, fare riferimento al Corso 3D Base “Lezione 14” capitolo
Inserimento entità ornamentali / Sequenze fori.

104 Lezione 13 © TESEO spa 2006


Esempi di bucatura

© TESEO spa 2006 Messa a punto delle linee di stile 105


Note

• Come creare la funzione Cerchi su profilo nelle Configurazioni Entità.

o Selezionare la voce di menù Utilità / Archivi / Configurazioni Entità.


o Dalla barra posta in basso alla finestra, fare click su Cerchi su profilo.
All’interno della finestra vengono visualizzate le due configurazioni standard
presenti: una impostata per numero fori e l’altra per distanza.

Eventualmente modificare i dati inserendo i nuovi valori nelle rispettive caselle:


Valore, Diametro, Distanza parallela, oppure creare una nuova configurazione
facendo click su Nuovo. Viene aggiunta una riga di comando. Compilare i vari
parametri.
Fare click sulla freccia di destra posta in basso alla finestra per controllare se le
funzioni sono attive e possono pertanto essere visualizzate nel menù delle
Configurazioni Entità.

106 Lezione 13 © TESEO spa 2006


© TESEO spa 2006 Messa a punto delle linee di stile 107

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