Sei sulla pagina 1di 143

Vincenzo Capilupi

Il Ruolo della Nutrizione nella


Pratica Agonistica
L’obiettivo di questi incontri è quello di contribuire
a portare chiarezza e certezze scientifiche in un
mondo , quello della NUTRIZIONE

e in particolare, di quella SPORTIVA , che


vive ancora di miti, leggende ed empirismi
che poco hanno a che fare con la medicina
basata sull’evidenze
DIETA dal greco

CONOSCENZA

REGOLE
Nell’accezione comune la dieta viene vissuta come
una restrizione e/o una punizione
L’obiettivo del Coaching della nutrizione è la
stabilizzazione del comportamento
alimentare corretto

La correzione nel caso di atteggiamenti


sbagliati o a mutamenti delle condizioni
Durante una partita o un allenamento
un calciatore consuma circa 500 Kcal

500 Kcal =
“ Non esiste
ALCUN CIBO
che consente di migliorarsi
tecnicamente ”
Ma mi
faccia il
piacere
L’atleta è una
persona sana
che presenta esigenze
nutrizionali elevate e specifiche
Alimenti Performance
•Selezione quali-quantitativo supplementi
•Distribuzione giornaliera
•Tempo di assunzione Supporto dietetico
integratori

Idratazione
In passato l’alimentazione degli atleti era
orientata prevalentemente alla prescrizione
di regimi nutrizionali, a volte assai bizzarri e
fantasiosi da proporre in occasione dell’evento

GARA
“ “
+
>Ac.Urico
Δ5desaturasi
Δ 6desaturasi
HMG-CoA-reduttasi - EPA
+ TRANS
> LDL

>Sodio
Cicloossigenasi 5-Lipoossigenasi 12-Lipoossigenasi 15-Lipoossigenasi

PGG₂ LTA₄ 12-HETE


15-HETE
PGH₂ TXA₂ LTC₄ Dolore
LTB₄
Crampi
PGI₂ LTD₄ Danni A₄
PGD₂ Lipoxin
PGE₂
Tumori cartilaginei
PGF₂ LTE₄
PGI₂ PGA₂ Leucotrieni
Broncocostrizione Inibisce NK
Lipoxin
(infezioni)B₄
Vasocostrizione
Prostaglandine
Trombossani
Trombosi
PGB₂
Immunodeficienza Radicali
Lipossine
liberi
Danno
Ac.Grassi
muscolo
Favoriscono l’infiammazione,stimolano le citochinine
nervoso
idrossilati
- EPA
Δ5desaturasi
+ TRANS, PALMA,COCCO
Cellule
staminali

Trasformano la
massa magra
in Grasso
In seguito a ciascun
impegno intenso, si
formano citochine
proinfiammatorie
(Ostrowski, 1998)
INTERLEUCHINA-6
I livelli di questo tipico eicosanoide
proinfiammatorio sono correlati con
il danno muscolare
(Richards, 1997)
IL6 aumenta 100 volte
(Pedersen, 2000)

IL6 è correlato con il danno muscolare


(Pedersen,2000)
Infiammazione
Silente

Infortuni muscolari
e/o articolari

Precoce
invecchiamento
Esercizio Fisico

Alimentazione
Inadeguata
25 atleti nessun infortunio
VIBO VALENTIA

PROVINCIA
VIBO VALENTIA

Ordine Medici
Vibo Valentia
UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE
E UNA ADEGUATA
PREPARAZIONENE FISICA SONO
CAPACI DI CONTROLLARE
L’INFIAMMAZIONE E PREVENIRE
INFORTUNI MUSCOLARI ED
USURE ARTICOLARI
Congresso Nazionale

9 Aprile 2016
INFORTUNIO
.
...
..
Se si superano le DUE/TRE ORE
dal pasto

Uno spuntino
45 minuti prima della gara o allenamento

Uno spuntino
alla fine della gara o allenamento
Uno spuntino prima di andare a letto
I fattori che influenzano la quantità di
insulina secreta sono:

La quantità e il tipo di zucchero

La velocità di assorbimento
Grassi gr 0.33 Grassi gr 0.09 Grassi gr 0,17
Carboidrati gr 22.84 Carboidrati gr 17.47 Carboidrati gr 13,81
Proteine gr 1.09 Proteine gr 2.02 Proteine gr 0,26
Zuccheri gr 12.23 Zuccheri gr 0.78 Zuccheri gr 10,39
AMIDO gr 16.38 AMIDO gr 15.44 AMIDO gr 0
MINERALI MINERALI MINERALI
Calcio mg 5 Calcio mg 12 Calcio mg 6
Sodio mg 1 Sodio mg 6 Sodio mg 1
Fosforo mg 22 Fosforo mg 57 Fosforo mg 11
POTASSIO mg 358 POTASSIO mg 421 POTASSIO mg 107
Ferro mg 0.26 Ferro mg 0.78 Ferro mg 0.12
Magnesio mg 27 Magnesio mg 23 Magnesio mg 5
L’indice glicemico (IG) misura la velocità con cui sale la glicemia in seguito
all’assunzione di un quantitativo di un alimento contenente 50 gr. di
carboidrati. Il numero è un indice che fa riferimento al pane bianco o
allo zucchero come valore “arbitrario” di 100.

International table of glycemic index and glycemic load values: 2002 1,2 Kaye Foster-Powell, Susanna HA Holt, and Janette C Brand-
Miller American Society for Clinical Nutrition.
INDICE GLICEMICO
180
170
160
150 pane
140 riso
130 spaghetti
120 Indice glicemico patate
110
(A a/A r x 100)
100
90
0 1 2 3
Jenkins DJ et al. Am J Clin Nutr 1981: 34: 362-6
INDICE GLICEMICO
ALIMENTO Gr. I.G.
Gnocchi 24 95
Patate bollite 24 90
Banane 40 78
Fette biscottate 25 90
Pane bianco 12 100
Pane integrale 13 99
Uva 60 50
Pane senza glutine 12 130
Riso bianco 42 103
Riso integrale 37 79
Riso parboiled 37 56
Pasta 30 65
Pasta integrale 30 55
Prugne 30 60

International table of glycemic index and glycemic load values: 2002 1,2 Kaye Foster-Powell, Susanna HA Holt, and Janette C Brand-Miller American Society for Clinical Nutrition
Revised International Table of Glycemic Index (GI) and Glycemic Load (GL) Values - 2002 By David Mendosa
(SFAVOREVOLE)
Mescolata con alcuni
enzimi pancreatici
presenti nel duodeno...
Variazione della Glicemia

Carboidrati sfavorevoli
Insulina

Glicemia

Tempo (minuti)
Energia
<ATP Trigliceridi

Glicogeno

Pre-Albumina
. Albumina
Transferrina
igA
. igG
Variazione della Glicemia

Fruttosio
Carboidrati favorevoli
Carboidrati sfavorevoli

Glicemia

Tempo (minuti)
CORTISOLO RITMO CIRCADIANO
NATURALE

TESTOSTERONE

INSULINA

GH

MASSIMO RECUPERO
SINTESI GLICOGENO
SINTESI PROTEICA
6 9 12 16 18 21 24 3 6
Consumando una eccessiva quantità
di proteine, il glucagone provoca
una perdita di peso
Salve
Dottore si
ricorda, mi
ha prescritto
la Dieta!!!
GLI EICOSANOIDI

Si autodistruggono
in
frazioni di secondo

Non passano nel


torrente circolatorio
Prostaglandine (1936)

Leucotrieni (1940)

Premio Nobel 1982


Tromboxani (1970)

a VANE e coll Prostacicline (1970)


Il ruolo nello sviluppo
delle malattie umane Lipossine (1980)

Acidi grassi idrossilati


Epilipossine (Aspirina 1971)

Isoprostani
Prostamidi
Endocannabinoidi
Isoleucotrieni
Eicosanoidi Cattivi PGE2 Eicosanoidi Buoni PGE1
Favoriscono l’aggregazione piastrinica Inibiscono l’aggregazione piastrinica
Favoriscono la vasocostrizione Favoriscono la vasodilatazione
Favoriscono la proliferazione cellulare Inibiscono la proliferazione cellulare
Deprimono la risposta immunitaria Stimolano la risposta immunitaria
Favoriscono le infiammazioni Combattono le infiammazioni
Accentuano il dolore Attenuano il dolore
Peggiorano l’efficienza mentale Migliorano l’efficienza mentale
Stimolano la produzione d’insulina Inibiscono la produzione d’insulina

Effetti degli Eicosanoidi


Acidi Grassi Acidi Grassi Acidi Grassi
Saturi Polinsaturi Monoinsaturi
SFA PUFA MUFA

Omega 3 Omega 6
Acidi Grassi
Essenziali
EFA

Omega 6 Omega 3
(ω-6) (ω-3)

Eicosanoidi Eicosanoidi
Buoni Neutri

Eicosanoidi
Cattivi
Dieta
Ac.Linoleico Δ6-Desaturasi
(ω-6)

Gamma-Linoleico
(GLA)
Elongasi

Diomo Gamma
Linolenico

Eicosanoidi Buoni
Latte materno,semi Acido
di borragine, l’avena,
l’olio di ribes nero e Linoleico
di enagra (AL)

Acido gamma
Linolenico
(AGL)

Eicosanoidi Eicosanoidi
Cattivi Buoni
Dieta
Ac.Linoleico
(ω-6)

Gamma-Linoleico
Elongasi (GLA)

Diomo Gamma
Δ5-Desaturasi Linolenico

Arachidonico
Acido gamma
Linolenico
(GLA)

Acido
Arachidonico

Eicosanoidi
Cattivi
Latte materno,semi di Carboidrati in eccesso
borragine, l’avena, l’olio Acido Linoleico (AL) Acidi.grassi idrogenati
di ribes nero e di enagra Acido Alfalinolenico
Ormoni dello stress
(adrenalina,cortisolo)
Età

Acido gamma-linoleico (AGL)

Acido diomo-gamma-linoleico (ADGL)

Acido Arachidonico (AA)

Eicosanoidi Eicosanoidi
Cattivi Buoni
100%

80%
70%
60%
50%

Feto Bimbo Atleta Adulto Anziano


Magnesio Potassio
– 0,03 – 0,05
= =

Elettrolita Plasma Sudore a Atleta non Atleta


sanguigno riposo acclimatato acclimatato
Sodio 3,25 1,85 1,38 0,92
Cloro 3,70 3,10 1,50 1,00
Potassio 0,20 0,20 0,20 0,15
Calcio 0,10 0,04 0,04 0,03
Magnesio 0,04 0,01 0,01 0,01
Totale 7,29 5,20 3,13 2,11
“ UNA CORRETTA
ALIMENTAZIONE NON
GARANTISCE DI PER SÈ
UNA PRESTAZIONE
OTTIMALE ”

“MA UN’ALIMENTAZIONE
SCORRETTA
COMPROMETTE
SICURAMENTE LA
PRESTAZIONE ”
Esiste una maniera

RAZIONALE
di alimentarsi che aiuta a
rendere al meglio
Possiamo affermare che
l’alimentazione da sola possa
prevenire gli infortuni e migliorare
la perfomance atletica ed il
benessere dell’atleta ?
“L'unione fa la squadra” ...
• Vasodilatazione (trasporto di ossigeno e contrattilità muscolare)
• Broncodilatazione (capacità aerobica)
• Testosterone e G.H. (forza )
• Glicemia costante (freschezza fisica e mentale)
• Utilizzazione del grasso corporeo a fini energetici (resa in
allenamento e gara)
• Smaltimento dell’acido lattico (recuperi migliori)
• Effetto antinfiammatorio
• Riposo notturno
“ Questi benefici sono dovuti al
controllo fisiologico degli ormoni
nei valori corrispondenti allo
stato ottimale di salute.”
La nutrizione applicata allo sport è un campo di ricerca relativamente nuovo, in
evoluzione e in rapida crescita. L’ attività fisica e l’alimentazione sono entrambi
componenti specifici e reciprocamente interattivi in grado di promuovere la salute

Il L’controllo fisica e l’alimentazione


dell’individuo. In particolare, un regime alimentare adeguato in chi pratica
attività ormonale permette di avere sono
dei
regolarmente sport consente di trarre il massimo vantaggio dall’esercizio fisico sia in
termini di prestazione che di benessere psicofisico. L’incremento della spesa
entrambi miglioramenti
sensibili componenti sulla specifici
salute ee
energetica dovuto all’attività sportiva dipende dalle caratteristiche fisiche
dell’individuo ( rapporto tra massa magra e massa grassa) dall’età dal sesso, dalla
reciprocamente
previene tutti quei interattivi in grado
infortuni muscolari di
dovuti
durata e dall’intensità dell’esercizio fisico, e dalle condizioni ambientali in cui viene

promuovere
alla la radicali
liberazione dei dell’individuo.
svolto. Con una corretta alimentazione possiamo controllare la liberazione di alcuni
salute liberi e dell’acido
ormoni che sono alla base della salute sia dell’atleta che del soggetto che non pratica
regolarmente sport. Il controllo ormonale permette di avere dei sensibili miglioramenti
In particolare,
arachidonico. un regime
La cattiva alimentare
modulazione degli
sulla salute e previene tutti quei infortuni muscolari dovuti alla liberazione dei radicali
liberi e dell’acido arachidonico. La cattiva modulazione degli ormoni determina
adeguato
ormoni determina l’aumento
in chi pratica regolarmente
di tuttisport
quei
l’aumento di tutti quei fattori pro infiammatori che sono alla base di strappi muscolari,
contratture e consumo articolare. Tutto questo ci porta a pensare che dare delle regole
consente
fattori di trarre il che
pro infiammatori massimo
sono allavantaggio
base di
ad un atleta può essere vantaggioso sia per la Società che potrà averlo a disposizione

dall’esercizio
per l’intero campionato, sia all’atleta che vedrà allungato il periodo di attività reale.
strappi muscolari,fisico sia in e
contratture termini
consumodi
Queste regole possono essere adottate già per gli atleti in erba, in questo modo sarà
più semplice avere degli atleti completi da adulto. Poi c’è da considerare il ruolo
prestazione che di benessere psicofisico
articolare
svolto dallo sport nel sociale. l’obesità dei bambini è un problema d’Europeo
emergente , in Italia, ed in particolare in Campania circa il 45% della popolazione tra i
7 e i 9 anni è in sovrappeso/obesa. Il connubio tra alimentazione e sport è la strategia
vincente per poter contrastare questo gravissimo problema.
Diet.Nutrition and the Prevention of Cronic Disease, FAO/WHO 2003
COMPOSIZIONE DEL PESO CORPOREO
MASSA MAGRA MASSA GRASSA

SE PERDI PESO ATTENTO A COSA PERDI


DISIDRATAZIONE

EMACIAZIONE
DEPERIMENTO
DIMAGRAMENTO
DEMINERALIZZAZIONE
1 KG = 1 KG = 1 KG

-1 KG
“ In genere quando una sostanza è tollerata dal corpo si
fissano delle dosi giornaliere accettabili (per esempio per il
dolcificante aspartame è di 50 mg/kg, per il vino un paio di
bicchieri al giorno ecc). Ebbene l'Institute of Medicine
(IOM) of the National Academies of Sciences, Engineering,
Medicine and Research Council americano ha proposto per i
grassi trans un Tolerable Upper Intake Level (UL) di -
- ZERO "

Potrebbero piacerti anche