Corriere della Sera Lunedì 21 Luglio 2008
Primo Piano
Il governo L’intervista
Gelmini: insegnanti in trasferta?
Sì, ma poi restino almeno 5 anni
Il ministro: da settembre chiuse le scuole di specializzazione
La titolare dell’Istruzione: le «Siss»
ormai si erano trasformate in una
fabbrica di precari. Le competenze
organizzative devono essere
trasferite dal ministero ai presidi
ROMA — Chiusura delle scuole di specia-
lizzazione per diventare docenti (Siss) da set-
tembre. Misure, ancora allo studio, per conte-
nere i trasferimenti dei docenti, tipo incenti-
vi a quanti restano in una sede per almeno
cinque anni. Una sorta di «praticantato» per
chi vuole insegnare. E, nell’arco della legisla-
tura, il trasferimento delle competenze dal
ministero alle scuole. Il ministro dell’Istruzio-
ne Mariastella Gelmini illustra un provvedi-
mento già preso e anticipa alcuni progetti. E
risponde al collega Umberto Bossi che riven-
dica una riforma della scuola in senso ultrafe-
derale: al Nord docenti del Nord o comunque
con cognizioni della cultura veneta o lombar-
da.
Ministro, è d’accordo con Bossi?
«Sappiamo che Bossi usa toni coloriti. È il
suo modo di comunicare. Non intendo com-
mentarli. Ma, al netto di quei termini colori-
ti, c’è del vero. Oggi l’archetipo organizzati-
vo dell’istruzione è quello degli anni 70. Non
può più funzionare. Né al Nord né al Sud. Si
parla tanto dell’autonomia scolastica, ma in
realtà questa nei fatti non esiste. Gli istituti
devono essere collegati al proprio territorio,
alle sue esigenze produttive ed economiche.
Il vero problema della scuola italiana non è
tanto la riforma dei programmi — a questo
ha già pensato il ministro Moratti e io condi-
vido tutto ciò che ha fatto — ma la mancan-
za di autonomia delle scuole, lo schema orga-
nizzativo fondato sulla centralità del ministe-
ro e delle sue circolari. Le circolari, a mio av-
viso, dovrebbero essere sostituite dai provve-
dimenti decisi dai presidi delle singole scuo-
le».
Che potrebbero assumere docenti secon-
do criteri di territorialità?
«I dirigenti dovrebbero esercitare la re-
sponsabilità di fare delle scelte, magari non
per gli insegnanti. Il reclutamento è un tema
di competenza del parlamento. Si vedrà. Se-
condo me esistono insegnanti bravi al Nord
come al Sud. Non ne farei una questione di
provenienza, alla Bossi. Io dico solo, per re-
stare in tema, che c’è un problema di eccessi-
va mobilità dei professori che influisce nega-
tivamente sull’apprendimento degli studen-
ti. Dovremmo evitare l’alternarsi degli inse-
gnanti e garantire la continuità dell’insegna-
mento nelle classi, ma mancano misure effi-
caci per stabilizzare i docenti. Stiamo studian-
do la possibilità di introdurre degli incentivi
Coppia di governo La moglie del Cavaliere e le voci di divorzio: per quel che ne so io, non è nei miei piani
Veronica «torna» in Sardegna. Silvio dà una megafesta per i nipoti
ROMA — L’apparizione di
Veronica Lario in costume da
bagno a Villa Certosa non ha
messo a tacere le voci di una
crisi matrimoniale. Anzi, la va-
canza in Costa Smeralda della
moglie di Silvio Berlusconi ha
riacceso la curiosità sulla tenu-
ta delle nozze presidenziali. I
boatos di una rottura sono arri-
vati anche a lei, ma la first la- La citazione
❜❜
dy, che è donna di spirito, con
le persone che le sono più vici-
ne ci ride su: «Da anni leggo
notizie che riguardano il mio La notizia
prossimo divorzio. Per quel della mia
che ne so io, non è nei miei morte è
piani». Qualcuno l’avrebbe
sentita citare lo scrittore Mark grandemente
Twain, che commentò con un esagerata
telegramma il titolo di un gior-
nale che annunciava la sua Mark Twain
morte: «La notizia è grande-
mente esagerata». Londra, 1897
Ieri c’era anche Veronica al-
5
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«A settembre, dopo 10 anni di funziona-
mento, chiuderanno le Siss, le scuole di spe-
cializzazione per la formazione degli inse-
gnanti. È un atto già formalizzato. Lo dove-
vo ai ragazzi, per ragioni di onestà e traspa-
renza. Dopo il blocco delle graduatorie per-
manenti, avvenuto con la finanziaria 2007,
non ci sono più sbocchi professionali per
quanti si iscrivono a queste scuole. Proro-
garle avrebbe significato prendere in giro
decine di migliaia di studenti che dopo
due anni di impegno e tante spese non
avrebbero ottenuto alcun vantaggio.
Non voglio essere complice di un simile
meccanismo. La Siss si erano ormai tra-
sformate in una fabbrica di precari e il
La maturità Il grembiule Il 7 in condotta governo non intende certo incentivare
A giugno gli scritti All’inizio di luglio la Il 14 luglio, questa categoria, come ha dimostrato
della maturità giovane deputata intervistata dal con la recente assunzione di venticin-
finiscono al centro del Pdl Gabriella Messaggero, il quemila docenti».
E chi a settembre si iscriverà al secon-
di polemiche durissime a Giammarco propone: ministro Gelmini pensa a
causa di una lunga serie di «Perché non far indossare un ritorno del 7 in do anno delle Siss?
errori e imprecisioni nelle il grembiule ai bambini?». Il condotta: «Trovo
❜❜
tracce formulate dal ministro Gelmini raccoglie: incomprensibile che non
ministero. Mariastella «Perché no? Non solo per si valuti in alcun modo il
Gelmini chiede scusa agli un fatto di decoro ma comportamento dei
studenti, destituisce anche per una ragione ragazzi, anche la È naturale che un
l’ispettrice Caterina Petruzzi sociale. Non è educativo condotta ha la sua
«colpevole» di essersi fatta che i ragazzi siano valenza. Con il Forum
professore voglia
sfuggire gli svarioni e costretti a una continua degli studenti e degli insegnare vicino a casa.
annuncia: «Cambieremo sfida all’ultima griffe tra i insegnanti stiamo già Ma questo meccanismo
tutto e renderemo più banchi di scuola. Così si ragionando sull’ipotesi
collegiale il lavoro di promuove il decoro e lo di legare la promozione non si può realizzare
preparazione dei temi» spirito di appartenenza» anche alla condotta»
«Gli permetteremo di completare il cor-
per i professori affinché assicurino la so e nel frattempo ci daremo da fare per
❜❜
Il dicastero deve dimagrire,
propria presenza in classe per un inte-
ro ciclo scolastico di cinque anni».
Due terzi degli aspiranti professo-
regolamentare la formazione dei docenti.
Nominerò una commissione per rivedere
entro il 2008 il meccanismo delle Siss con
ri sono donne e vengono dal Sud. un taglio più pratico. Non è pensabile che
ridurre i suoi interventi al Cinque anni rappresentano una scel- dopo una laurea triennale, seguita da altri
controllo e alla valutazione ta tra la stabilità e la rinuncia. due anni di specialistica, un aspirante docen-
«È naturale che un professore desideri in- te sia chiamato a fare altri due anni di teoria
segnare vicino a casa. Ma non è possibile rea- senza nessun tirocinio, senza esperienze sul
lizzare un meccanismo di questo tipo, anche campo. La scuola è soprattutto un luogo di
❜❜
Umberto Bossi? Sappiamo
se di buon senso. Si può solo incentivare il
professore di Milano che si trasferisce a Calta-
nissetta e quello di Caltanissetta che va a in-
esperienza non solo di conoscenza. Per que-
sto penso di introdurre un periodo di prova
di almeno un anno per chi, dopo la laurea,
segnare a Milano perché restino in quella se- intende insegnare: a scuola, ma a fianco di
che usa toni coloriti, de per almeno cinque anni». docenti esperti».
è il suo modo di comunicare Ci sono novità sulla formazione dei do- Più autonomia alle scuole e meno circo-
centi? lari. Le abolirà?
«Mi chiedo se possono bastare delle circo-
lari per far funzionare un’istituzione che do-
vrebbe valorizzare le risorse umane. Il tessu-
Lo strappo to sociale e produttivo del Paese è diverso
dal Nord al Sud. Una volta stabiliti degli stan-
dard di qualità validi per tutte le scuole, si
Destra, Storace lascia. Santanchè: noi nel Pdl deve puntare sull’autonomia. Le competenze
organizzative devono essere trasferite ai pre-
sidi. Il ministero deve dimagrire, deve ridur-
ROMA — La Destra di Storace, Buontempo e ricattato, quelli che hanno messo il veto su re i suoi interventi. Il suo ruolo non può che
Santanchè è a un bivio: proseguire da soli di noi». Con gli «altri» intende An che si è essere quello di controllo e di valutazione dei
oppure dialogare con il Pdl? Queste due opposta ad accordi elettorali proprio con la risultati dell’apprendimento e dell’attività
distinte prospettive sono emerse con Destra. dei docenti e dei dirigenti scolastici».
chiarezza alla Conferenza programmatica di E ora? Nei prossimi giorni, come ha Il preside avrà un ruolo sempre più de-
Orvieto. Storace si è dimesso da segretario annunciato il coordinatore di Forza Italia Chi è terminante?
mentre la Santanchè si è mostrata la più Denis Verdini, si avvierà un tavolo tra le «Il dirigente deve essere messo in condi-
disposta a parlare con il Pdl. «Dialogare non forze favorevoli a costruire il partito unitario Mariastella zione di fare il dirigente. Non è un insegnan-
significa svendersi» sono le sue parole. «Io del centrodestra. È probabile che vi partecipi Gelmini, nata te né un esecutore di ordini del ministero. È
non entrerò mai nel Pdl» replica Storace. Ma anche la Santanchè, la quale ricorda: «Dopo nel 1973, è un dirigente con responsabilità di gestione,
la Santanchè ribadisce che «il nostro nemico il voto politico dal comitato politico del mio ministro di contabilità e di risultati. Intendo rivedere
è Veltroni, non certo Berlusconi. Io non ce partito ho ricevuto il mandato di sondare e dell’Istruzione il meccanismo dei concorsi con particolare
l’ho con lui ma con gli altri che lo hanno capire e io non ho paura di farlo». attenzione alle capacità di gestione».
Giulio Benedetti
quant’anni della moglie, Berlu-
sconi a Marrakech si era trave-
stito da corteggiatore berbero
e, al culmine di una danza ara-
ba tra l’impacciato e il travol-
gente, aveva donato a Veroni-
ca una collana di diamanti. La
la grande festa di mezza estate vallini di legno e ha dato vita a Silvio con la compagna Silvia storia del «Cavaliere danzan-
che il Cavaliere ha organizzato una domenica che resterà ne- Toffanin e Marina con i piccoli te» fece il giro del mondo, ma
per i tre nipotini. Nonno Silvio gli annali della Costa Smeral- Gabriele e Silvio. «Il presiden- la favola si è presto interrotta.
come un mago delle fiabe, Vil- da. «Sembrava Disneyland!» te era allegro, davvero conten- Nel gennaio del 2007 gli ap-
la Certosa trasformata in un raccontano a Porto Rotondo. to» giura il portavoce Paolo Bo- prezzamenti di Silvio a Mara
magico parco dei divertimenti C’erano tutti, gli eredi del Ca- naiuti. Carfagna («Se non fossi già
per i bambini. Il premier ha fat- valiere. La moglie Veronica Il pretesto per radunare la sposato, la sposerei subito»),
to installare nel parco della sua con i figli Eleonora, Luigi e Bar- dinastia di re Silvio è stato il poi la richiesta di pubbliche
dimora preferita una giostra bara e il pargolo di quest’ulti- compleanno, sabato, di Veroni- scuse di Veronica al marito,
da luna park, di quelle coi ca- ma, Alessandro. C’erano Pier ca Lario. Nel 2006, per i cin- quindi le intercettazioni del ca-
so Saccà...
Album La first lady ha da tempo ab-
dicato al suo ruolo pubblico e
Barbara Berlusconi in Sardegna si divide tra il pri-
a Milano, lo scorso mo nipotino Alessandro e la
febbraio, alla sua madre Flora Bartolini, che tra-
prima uscita dopo la scorre parte dell’estate in un
nascita di appartamento in Costa Smeral-
Alessandro. Al da. Impegni familiari, più che
centro, Silvio e mondani. Unica eccezione una
Veronica in Russia cena a Villa Certosa al fianco
nel 2005 e, a destra, del marito, tra gli ospiti Gian-
Marina Berlusconi a ni Alemanno e la moglie Isabel-
Milano con i figli la.
Gabriele e Silvio Monica Guerzoni