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PATENTE
EGITTO
L’Egitto
emette
patenti
di
formato
card,
il
modello
è
completamente
scritto
in
lingua
araba
e
ciò
conferma
l’ulteriore
necessità
del
permesso
internazionale
di
guida
allo
scopo
di
rendere
la
patente
leggibile
dal
punto
di
vista
dell’abilitazione
alla
guida.
Il
primo
problema
è
quello
di
individuare
correttamente
la
patente
di
guida
rispetto
alla
carta
d’identità
che
è
di
analogo
modello.
È
frequente
infatti,
soprattutto
in
caso
di
permesso
internazionale
contraffato,
che
i
cittadini
di
tale
Stato
presentino
la
propria
carta
d’identità
in
luogo
della
patente
di
guida.
Retro
-‐
I
-‐
Raoul
De
Michelis
-‐
…è
tutto
vero
?
Appendici
CARTA
D’IDENTITA’
Anche
la
carta
d’identità
egiziana
è
di
formato
card
e
si
distingue
dalla
patente
di
guida
grazie
alla
grafica
presente
sul
fronte
del
documento.
Il
permesso
internazionale
di
guida
dell’Egitto
è
emesso
dall’Automobile
and
Touring
Club
of
Egypt
secondo
i
dettami
della
Convenzione
Internazionale
sulla
circolazione
stradale
firmata
a
Ginevra
il
19
settembre
1949.
Nell’ultima
(contraddistinta
dal
numero
24)
sono
presenti
i
dati
del
titolare
e
le
categorie
delle
patenti
di
guida.
La
categoria
abilitata
è
contraddistinta
dal
logo
dell’Automobile
and
Touring
Club
of
Egypt.
La
stampa
è
in
tecnologia
laser
sia
della
fotografia
del
titolare
che
del
logo
che
segna
le
categorie.
In
basso
sul
margine
della
fotografia
è
apposto
un
ologramma.
Sia
l’ologramma
che
la
fotografia
ed
i
dati
del
titolare
sono
protetti
da
una
pellicola
adesiva.
Nel
fare
la
verifica
prestare
particolare
attenzione
all’ologramma:
inclinando
il
documento,
il
motivo
raffigurato
sull’ologramma
deve
cambiare
in
base
alla
diversa
incidenza
della
luce.
Il
primo
elemento
di
contraffazione,
abbastanza
evidente,
è
proprio
nella
copertina
del
documento.
Confrontando
questa
immagine
con
l’originale,
balza
subito
all’occhio
la
difformità
nella
tecnica
di
stampa.
Nell’originale
i
loghi
e
le
diciture
presenti
nella
copertina
sono
in
color
oro
impresse
ed
è
quindi
evidente
al
tatto
l’incavatura
formata
dalla
pressione.
Ulteriore
elemento
abbastanza
evidente
è
l’errato
ordine
degli
elementi
che
costituiscono
la
parte
esterna
del
documento.
Nell’originale,
ciò
che
nell’esemplare
contraffatto
si
trova
nella
prima
parte
sinistra
dovrebbe
stare
nella
terza
porzione
a
destra.
Nella
parte
interna
del
documento
contraffatto
si
nota
l’impaginazione
approssimativa
del
documento:
la
numerazione
delle
pagine
non
segue
un
criterio
progressivo
ma
risulta
impaginato
in
ordine
impreciso.
È
assente
l’ologramma
di
sicurezza,
il
numero
del
documento
non
è
stampato
con
tecnica
tipografica,
il
logo
del
Touring
Club
è
impreciso
sia
nei
contenuti
che
nella
tecnica
di
stampa
e
la
foto
è
stampata
con
stampante
a
getto
d’inchiostro.
IMMAGINI A CONFRONTO
ORIGINALE CONTRAFFATTO
-‐ V -‐