COMUNE DI BEINASCO

Città Metropolitana di Torino

Piazza Alfieri, 7 - 10092 Beinasco
Area dei servizi alla persona -Servizio Politiche Sociali, Abitative e Assistenza
Ufficio 1^ piano- stanza 106- Telefono 011-3989 379
email: politichesociali@comune.beinasco.to.it PEC:protocollo@comune.beinasco.legalmail.it

GUIDA PRATICA
ANNO 2018

La presente guida e il modulo di domanda sono anche pubblicati sul sito del Comune di Beinasco:
http://www.comune.beinasco.to.it/
 Comune di Beinasco Rimborso ticket sanitario GUIDA PRATICA 2018

Il Comune di Beinasco sin dall’anno 1991 ha stabilito di assumere a proprio carico

l’onere economico relativo al rimborso della partecipazione sanitaria e farmaceutica
(cosiddetto “Ticket”) per i soggetti indigenti, appartenenti alle categorie stabilite dalle allora
vigenti norme in materia sanitaria.

Nonostante le numerose modifiche che, negli anni, sono intervenute a livello nazionale in
materia di partecipazione alla spesa sanitaria rimasta a carico dei cittadini, tali da
ridimensionare notevolmente tale intervento comunale in merito, l’impegno del Comune di
Beinasco è stato, comunque, sempre riconfermato. Annualmente si è provveduto ad
aggiornare il limite di reddito dell’indicatore ISEE, sulla base della variazione dell’indice ISTAT
accertata in ciascun anno, rispetto al corrispondente indice ISTAT dell’anno precedente.

Nell'anno 2009, in considerazione della precaria condizione economica in cui,

improvvisamente, si sono venute a trovare sempre più famiglie, dovute alla dilagante crisi
delle aziende, l’Amministrazione comunale ha deciso di innalzare il limite dell’indicatore ISEE
previsto per avere diritto al rimborso, portandolo da € 5.854,00 ad € 13.000,00, continuando
così a perseguire la sua politica di sostegno e aiuto alle famiglie comprese nelle fasce
economicamente più deboli.

Nel 2016, tenuto conto che la normativa nazionale e regionale in materia di ticket sanitario
ha sensibilmente modificato l'accesso alle esenzioni e le tipologie di farmaci interessati,
operando una drastica riduzione dei potenziali beneficiari del rimborso comunale,
l'Amministrazione comunale ha deciso di aggiornare le “Norme pratiche per il rimborso della
partecipazione alla spesa sanitaria rimasta a carico di cittadini indigenti”, introducendo
alcune importanti novità:
 è stato innalzato il limite massimo rimborsabile annuo/pro capite da 250,00 a 300,00 euro;
 per i titolari d'indicatore ISEE fino a € 5.000,00 (con annuale adeguamento ISTAT), è stata
introdotta la possibilità di rimborso anche delle spese sostenute per l'acquisto dei farmaci
posti in fascia C, sino alla concorrenza del limite massimo di € 100,00/annui/pro-capite.

La concessione di tali rimborsi è gestita direttamente dal Comune di Beinasco, in base a

precise regole disposte con atto della Giunta Comunale. In questo opuscolo sono descritti i
requisiti e le regole per ottenere i rimborsi delle spese sanitarie anticipate dai cittadini.

Nella speranza di aver fatto cosa utile, è gradita l’occasione per porgere i saluti
dell'Amministrazione comunale.

Beinasco, gennaio 2018

L’Assessore alle Politiche Sociali
(Ernesto RONCO)

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 Comune di Beinasco Rimborso ticket sanitario GUIDA PRATICA 2018

RIMBORSO PARTECIPAZIONE SPESA SANITARIA

(ticket)
RIMASTA A CARICO DI CITTADINI INDIGENTI

Che cos’è
Per rimborso della partecipazione alla spesa sanitaria s'intende l'intervento del
Comune a copertura delle quote di partecipazione al costo delle prestazioni sanitarie
(tickets) poste a carico dei cittadini NON GIÀ DIRETTAMENTE ESENTATI per reddito,
per patologia, per infortunio INAIL, per gravidanza, per prescrizioni a carattere
preventivo richieste da consultori o per altre fattispecie previste dalle normative
sanitarie vigenti.

Le spese ammesse a rimborso sono esclusivamente quelle relative a quote fisse di

partecipazione alla spesa sanitaria (cosiddetto "ticket"), erogate in base alle

prescrizioni dei medici di famiglia o appartenenti ai ruoli del

Servizio Sanitario e poste a carico dei cittadini e, vale a dire:

1. ticket per diagnostica strumentale e di laboratorio (per es.: analisi sangue);

2. ticket per prestazioni specialistiche diverse (per es.:

visita ortopedica, piccoli interventi ambulatoriali, cicli terapici);
3. ticket per la spesa farmaceutica convenzionata, solamente per i farmaci posti in

fascia A, con esclusione della quota riferita ai farmaci collocati in

fascia "C", i cui oneri sono a totale carico del cittadino e, pertanto, NON sono
rimborsabili, per i titolari d'indicatore ISEE 2018 superiore a €5.050,00.

Sono al pari ESCLUSE e, pertanto, a completo carico del cittadino:

 tutte le prestazioni escluse dai livelli essenziali di assistenza (L.E.A.) e, quindi, non
più erogate dal Servizio Sanitario Regionale.

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 Comune di Beinasco Rimborso ticket sanitario GUIDA PRATICA 2018

 la partecipazione alla spesa per le prestazioni di pronto soccorso.

Le visite e gli accertamenti diagnostici prevedono, al pari, il pagamento di un ticket.

Oltre al ticket, in attuazione della Legge n. 111/2011, viene applicata un’ulteriore
tariffa per ricetta variabile, modulata sulla base del costo delle prestazioni prescritte
nelle ricette. Il valore della ricetta rimborsabile è, quindi, dato dalla somma delle
singole prestazioni quali quote di partecipazione alla spesa sanitaria (ticket) a cui si
aggiunge la quota fissa in ragione del valore della stessa.

Quanto si rimborsa
L'ammontare massimo rimborsabile, per ciascun cittadino ammesso, è pari a 300,00
euro annui. In tale importo sono comprese tutte le prestazioni relative sia alla spesa
farmaceutica sia a quella sanitaria.

Ai titolari d'indicatore ISEE 2018 pari o inferiore a € 5.050,00, nell'ambito

dell'ammontare massimo rimborsabile (€ 300,00/anno/procapite), sino alla
concorrenza del limite massimo di € 100,00/annui, sono rimborsate le spese
sostenute per l'acquisto di farmaci di fascia C, dietro consegna della prescrizione
medica (anche se non richiesta dal farmacista), redatta da un medico dipendente del
SSN o convenzionato, unitamente agli altri documenti richiesti per i rimborsi dei
farmaci di fascia A.

Esaurito, per ciascun anno di riferimento, tale importo, l'Amministrazione non

effettuerà più alcun rimborso, fatti salvi casi eccezionali, debitamente comprovati, che
l'Amministrazione comunale si riserva la facoltà di valutare singolarmente, sulla base
di idonea documentazione medica ed eventualmente autorizzare l'importo
esorbitante tale tetto di € 300,00 con separato atto della Giunta Comunale che tenga
conto della disponibilità finanziaria dell'Ente.

Chi può richiederlo

Hanno diritto al rimborso delle spese sostenute per il cosiddetto "ticket" sanitario, i
cittadini residenti nel Comune di Beinasco che si trovano in UNA delle seguenti
condizioni:
1) titolari, a seguito della annuale "dichiarazione sostitutiva unica" di un indicatore
della situazione economica equivalente (I.S.E.E. Ordinario, Corrente o Minorenni
se ricorre il caso, privo di difformità), redatto secondo la vigente normativa (DPCM
5.12.2013, n.159 e s. m. e i.), pari o inferiore a euro 14.265,00 ISEE 2018 (redditi
2016) valido e privo di difformità.
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2) presenza nel nucleo familiare, a prescindere dall'importo dell'indicatore ISEE 2018
valido, da esibire comunque, di minori in affidamento eterofamiliare e soggetti a
provvedimenti del Tribunale per minorenni, su dichiarazione del Servizio Socio
Assistenziale C.I.di S. In tal caso si precisa che viene effettuato soltanto il
rimborso ticket relativo al minore in affido.

Si ricorda che il limite dell'indicatore ISEE, viene annualmente aggiornato sulla base
della variazione dell'indice ISTAT (n° indici nazionali dei prezzi al consumo per le
famiglie di operai ed impiegati) accertata nel mese di OTTOBRE di ciascun anno
rispetto al corrispondente dell'anno precedente.

Il limite ISEE per l’accesso 2018, fissato con atto comunale, è di euro 14.265,00,
mentre quello per aver diritto al rimborso delle spese per i farmaci di fascia C) è di
euro 5.050,00

I cittadini ammessi al rimborso hanno l'obbligo di comunicare tempestivamente ai

servizi ogni variazione della situazione dichiarata all'atto della presentazione della
domanda, derivante dalla modificata composizione familiare, dal mutamento delle
condizioni di reddito e di patrimonio, dall'insorgere di condizioni che consentano ai
beneficiari di rientrare, in tutto o in parte, nelle esenzioni già previste dal Servizio
Sanitario.

Il Comune esegue controlli volti ad accertare la veridicità delle informazioni fornite con
le modalità previste dalla vigente normativa in materia.

I cittadini le cui dichiarazioni risultano false, decadono dal beneficio acquisito e sono
tenuti al rimborso delle spese sostenute dal Comune in loro favore. Il Comune
provvederà inoltre a presentare regolare denuncia all'Autorità Giudiziaria.

Il Comune ha facoltà di revocare il beneficio concesso prima della scadenza annuale,

qualora si modifichino i presupposti regolamentari e/o normativi che hanno dato
luogo all'ammissione al rimborso, nonché per esaurimento fondi di bilancio.

ATTENZIONE!!!!
Non possono beneficiare del rimborso in argomento i cittadini che rientrano nelle condizioni
per le quali il Servizio Sanitario o l'ASL di residenza già prevedano esenzioni: per reddito, per
patologia, per infortunio INAIL, per gravidanza, per prescrizioni a carattere preventivo
richieste da consultori o per altre fattispecie previste dalle normative sanitarie vigenti. In
tali casi l'intervento comunale è limitato alle sole spese non comprese nell'esenzione già
assicurata dal Servizio Sanitario Nazionale.

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 Comune di Beinasco Rimborso ticket sanitario GUIDA PRATICA 2018

Quando e Come si presenta la domanda

La domanda per essere ammessi al rimborso può essere inoltrata al Comune in
qualsiasi momento dell’anno.

L’ammissione al rimborso ha validità annuale (gennaio/dicembre), legata comunque

alla validità dell’ATTESTAZIONE I.S.E.E. 2018 presentata (vedi al n. 1 “chi può
richiederlo”) e decorre dalla data di presentazione al protocollo comunale della
relativa domanda. L’ammissione al rimborso NON può essere retroattiva.

Le “Norme pratiche” approvate con deliberazione di Giunta Comunale n. 25 del

15.3.2016 consentono agli utenti già ammessi al beneficio nel 2017, che presentato
istanza di rinnovo entro il 30 marzo 2018, di allegare all'istanza la sola ricevuta
di presentazione al CAF della DSU 2018, nelle more del perfezionamento delle
procedure collegate al ricevimento dell'attestazione ISEE 2018
Ordinario/Corrente/Minorenni (se ricorre il caso), privo di difformità.

Ai fini del rispetto dei tempi d’inoltro del rimborso, pertanto, gli ammessi 2018,
devono intendersi autorizzati a far data sin da gennaio 2018, senza quindi alcun
periodo d’interruzione, fermo restando, però, che il rimborso potrà avvenire solo
previa formale ed attestata verifica del possesso dei requisiti previsti per
l’ammissione 2018. Gli utenti “in rinnovo “devono conservare gli scontrini e
presentarli per il rimborso agli uffici comunali non appena in possesso dell'ISEE 2018
e, comunque, entro e non oltre il primo trimestre 2018 (fa fede la data di emissione
dello scontrino fiscale).

I nuovi utenti 2018, invece, presentano al protocollo comunale l'istanza di

ammissione con attestazione ISEE 2018, riconoscendosi tale data di protocollo ai fini
della decorrenza per il diritto al rimborso.

Le domande di ammissione (compilate sull'apposito modello) devono essere inoltrate

al Comune di Beinasco - Servizio Politiche Sociali oppure consegnate agli Uffici per il
Cittadino, all'Ufficio Protocollo Generale o trasmesse tramite P.E.C. all'indirizzo:
protocollo@comune.beinasco.legalmail.it.

Al termine dell'istruttoria, che si conclude entro 5 gg. lavorativi dalla presentazione al

protocollo comunale, sarà comunicato, telefonicamente, al cittadino l'accoglimento
della domanda e la relativa decorrenza. In caso di irreperibilità telefonica è onere
dell'interessato contattare gli uffici comunali competenti per conoscere l'esito
istruttorio.

La domanda di ammissione al rimborso può riportare l'elenco dei familiari ai quali è

esteso il beneficio in quanto non già beneficiari di esenzioni da altri Enti.
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 Comune di Beinasco Rimborso ticket sanitario GUIDA PRATICA 2018

Come ottenere il rimborso delle spese anticipate

Il Comune provvede direttamente, per il tramite della cassa economale, al rimborso
delle spese sostenute dagli aventi diritto regolarmente ammessi.

La richiesta di rimborso, fatte salve le deroghe del primo trimestre 2018 di cui detto al
precedente punto, deve essere inoltrata perentoriamente entro 30 giorni dalla data
in cui è stata sostenuta la spesa (fa fede la data di emissione dello scontrino/ricevuta
fiscale consegnati in originale agli uffici comunali). Decorso tale termine la spesa non
sarà più rimborsabile.

L'avente diritto, regolarmente autorizzato al rimborso, in possesso della prescrizione

medica prima precisata (c.d. ricetta/promemoria per l'assistito), prima di consegnarla
alla farmacia e/o al medico specialista, deve fare una fotocopia della stessa. Dalla
prescrizione medica si deve chiaramente rilevare la prescrizione dei farmaci e degli
esami di laboratorio, cure specialistiche, ecc., per cui si chiede il rimborso.
In seguito l’utente deve:
 nel caso di SPESA FARMACEUTICA FARMACI FASCIA A (tutti gli aventi diritto) e
FASCIA C (soltanto i titolari d'indicatore ISEE inferiore o uguale ad € 5.050,00)
devono:
 recarsi presso una farmacia ed anticipare la spesa derivante dall'acquisto dei
farmaci;
 allegare alla fotocopia della ricetta/promemoria per l'assistito, redatta da un
medico dipendente del SSN o convenzionato, l’originale dello scontrino fiscale e
“parlante” della farmacia;
 ritagliare parte delle confezioni medicinali da cui risulti la specialità
farmaceutica acquistata ed il relativo costo, per poi consegnarli agli uffici in
occasione della richiesta di rimborso.

Sarà cura dell'utente adoperarsi affinché la farmacia emetta uno

scontrino fiscale e “parlante” che riporti analiticamente le diverse voci di spesa e non
solo la voce complessiva; in mancanza, non sarà possibile il rimborso della spesa
sostenuta;
 nel caso di SPESA SANITARIA, (visite, analisi, terapie, etc.):
 usufruire della prestazione, anticipando la spesa del "Ticket", direttamente
presso la struttura dove si svolge la prestazione;
 allegare alla fotocopia della ricetta/promemoria per l'assistito che prescrive
l’esame/visita, l’originale della ricevuta valida ai fini fiscali rilasciata all'utente
da ASL (o istituto convenzionato) ed attestante il pagamento del ticket per
quell’esame/visita.

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 Comune di Beinasco Rimborso ticket sanitario GUIDA PRATICA 2018
L'utente deve quindi consegnare all'Ufficio Politiche Sociali - Assistenza, nei giorni ed
orari di apertura al pubblico, la suddetta documentazione, a fronte della quale il
cassiere economale, previa autorizzazione dell’Ufficio Assistenza, provvederà al
rimborso “pronta cassa” della quota rimasta a carico del cittadino e già anticipata.

ALTRE NFORMAZIONI UTILI

Per consegna domanda annuale d’ammissione e successive richieste di
rimborso spese:
SERVIZIO POLITICHE SOCIALI - ASSISTENZA - Piazza Alfieri, 7 - Beinasco – Stanza

106 011- 3989 379

Giorni ed orari di apertura al pubblico:
lunedì-mercoledì -venerdì 9:00 - 12:30

Per ottenere i rimborsi in contanti:

SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE - Viale Cavour, 3 – Beinasco - primo piano

011- 3989 245

Giorni ed orari di apertura al pubblico:
mercoledì e venerdì 9:00 - 12:00.

Per ritiro modulo e consegna domanda annuale d’ammissione:

UFFICI PER IL CITTADINO:
 BEINASCO Piazza gen. le Dalla Chiesa, 1

011 3989. 258/259

Giorni ed orari di apertura al pubblico:
dal lunedì al venerdì 8:30 - 13:00 - solo il mercoledì fino alle 18:30
 BORGARETTO P.za Kennedy, 37

011 3989 316/317 lunedì -martedì- giovedì e venerdì 8:30 – 13:00

Per consegna domanda annuale d’ammissione

UFFICIO PROTOCOLLO GENERALE – P.za Alfieri 7 BEINASCO

011 3989. 291 dal lunedì al venerdì 9:00 - 12:30

DC-ED/ed/dc
Y:\SocioAss\1.ASSISTENZA\TICKET INDIGENTI\PUBBLICITA'\2018\GUIDA AL RIMBORSO_ TICKET 2018.docx

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