Effetti Categoria: Sines anatogien 2.18 Effetti riguardanti I'intonazione 2.18.1 Ring Modulator E* Un circuito usato per combinare due font) audio in modo tale che in uscita si avr un segnale contenente la somma e la differenza delle frequenze dei segnal in ingresso. ‘Se per esempio introduciamo due suoni con frequenze 500 Hz © 200 Hz i! sognale generato sara un suono composto dalla somma (700 Hz) e la differenza (300 Hz) delle prime due frequenze. UN segnale generato dal ring modulator contiene delle frequenze che ricordano il suono di strumenti percussivi come campane o gong e non & quindi molto adatto ad un uso "melodico” Miscelando il suono originale a quello del ring modulator si avra un effetto di aricchimento armonico e di imperfezione particolarmente interessante, ‘© Stama IN ring modulator in se non ha dei controll, nei sintetizzatori modulari é formato da un pannello con due ingress! & un'uscita, nei sintetizzatori notmalizzati le connessioni in ingresso sono di solito direttamente connesse a due oscillator e unico controllo disponibile © un volume di uscita delfeffetto nella sezione Mixer. Come tutti gl effetti spesso esiste anche una versione a pedale per poter connettere qualsiasi fonte audio ad uno strumento. In questo caso Il ring modulator pud essere dotato di un oscilatore intemo che con la fonte estema crea Il suono finale © anche di un LFO (hitp:www.sintetizzatore. comlindex phpiglossariofo) che pilota questo oscillatore. lV exiterio costrutivo del ring modulator & molto semplice e bastano un semplice integrato © qualche resistenza per poterlo costruire, Audio Divider/Octaver Questo modulo permette di ottenere da un segnale monofonico un'onda con frequenza dimezzata rispetto a quella originale. Sempliicando si pud affermare che immettendo una certa nota si otter la stessa nota unottava pid bassa. A volte esiste la possibilta di poter sommare pid civisori di ottava in un unico module, ogni controllo regola il volume di una relativa ottava, lI modulo Doepfer A-115 genera ben 4 ottave inferior rispetto al sono O originale, queste vengono poi miscelate grazie agli apposti volumi creando forme d’onda completamente diverse dalforiginale. Un altro sistema per progettare © usare un octaver & quello di dotare i! modula di un solo potenziometro (hitp:imww.sintetizzatore.comindex.phpiglossario#patenziometro) con cui si ud scegliere Fottava da generare questo parametro sara anche modificabile via CV dando infinite possibilta di creare interessant eet Effetti di Modulazione “Modulation” ie Gii effet di modulazione sono spesso usati per rendere il suono pid Vivo" o per creare effet speciali, Se si usano per processare suonistatici, come quello di un oscilatore, i riesce pid facilmente a riprodurre la ricchezza di variazioni armoniche det suoni naturali. Spesso per |A-115. pivineR| ot BB : @: =o esempio il chorus viene impiegato nella simulazione degli archi o dei cori visto che una molttudine di sorgenti sonore varie, come quella di un’orchestra, non pud essere riprodotta facilmente da un numero limitato di oscillator Chorus II Chorus consiste nelimpiego di una o pid linee di tardo (delay), atraverso le quali viene fatto passare il segnale aut, la somma del segnale diretto © di quello processato dai delay crea un suono che contiene piccole dissonanze come aviene in un coro di voc Leffetto chorus si oltiene variando i itardo i pochi (solitamente dai 15 al 35) milisecondiattraverso (hitpswww.sintetizzatore.comlindex.php/glossariotifo) di cui si pud modificare la frequenza e a volte anche la forma d'onda, un LFOLa variazione ai rtardo genera di conseguenza anche una variazione di altezza del suono processato; pid 'LFO influisce sul ritardo pit evidente sara etfeto di dissonanza, Controlli | parametro "Depth" regola quanto il LFO (http:/iwwu.sintetizzatore,comvindex.phpiglossarioiffo) influenza Il tempo di ritardo, il "Rate" definisce la velocité del LFO, il Predelay” imposta il ritardo iniziale tra suono pulito e quello processato e pud avere valori di tempo in millisecond Flanger II flanger si basa sullo stesso funzionamento del chorus aggiunge cioé una linea di rtardo al suono originale, Le differenze sostanziali con il Chorus sono lintroduzione del parametro “feedback e la differenza di tempo nel rtardo applicato. Nel flanger i ritardo applicato @ cosi brove da creare degli effet di controfase e ai “iro a pettine” il segnale generato viene poi reintrodotto nella linea di ritardo creando un effetto larsen controllabile. L'adozione del solito LFO (http:/www sintetizzatore.comiindex.phpiglossariotfo) applicato al ‘tempo det rtardo crea il particolare stone ciclco. Il Flanger e' conosciuto per latipica emulazione di un aereo a reazione Controlli IN parametro regola quanto iI LFO (http:/iwwwsintetizzatore.com/index.phpiglossario#fo) influenza i tempo di ritardo, il “Rate” definisce la velocité del LFO, il“Predelay’ o "Delay" imposta ilritardo iniziale tra suono pulito e quello processato e pud avere valor di tempo in millisecond, il controlio “Feedback” non richiede valor particolari essendo solo un attenuatore del segnale che ritora nella linea di rtardo, Phaser Il phaser usa una serie di fitri“Alipass” che modificano la fase del suono introdotto solo su alcune frequenze. In pratica si applica un brevissimo ritardo solo ad alcune frequenze. La somma tra questo suono processato © quello in ingresso genera Teffetto, Un LFO (hitpsiwwwsintetizzatore. comlindex php/glossarioffo) pub essere applicato alle frequenze di intervento del tro Allpass. | Phaser é stato molto usato nella musica pop e in quella elettronica, applicato sia a singoli strumenti che a intere composizioni Controlli Il parametro. “Depth” ~~ “Amount” regola- quanto. «ol LFO (hitp:vwwsintetizzatore. comlindex php/glossarioffo) influenza il tempo di ritardo, il “Rate” definisce la velocita del LFO, il controllo *Feedback" non richiede valori partcolari essendo solo un attenuatore del segnale che ritorna nella linea di fitraggio, pud essere presente un selettore “Stage” che determina il numero di stadi del fitro Effetti di Ambiente Gil effeti di ambiente cercano di riprodurre gli effet di riverbero ed eco generati naturalmente dalle riflessioni delle pareti in un luego fisico (stanza, teatro, montagna, ecc.) Pr riprodurre elettronicamente questi effetti si usano varie tecniche tra cui le pil recenti applicazioni det modell fisici. In questo paragrafo perd parleremo dei metodi usati nei sintetizzatori analogici Riverbero In effetti pochi sintetizzatori analogici nascevano con riverberi o delay al loro interno. Il EMS AKS e VCS erano dotati di un “riverbero a molla’, questo modulo @ effettivamente costituito da una molia alla quale sono collegati una sorta di "Microaltoparlante’ @ un rmicrofono a contatto (pickup). | microaltopariante trasmette le Informazioni sonore ampiificandole © traducendole in vibrazioni che attivano la molla facendola muovere, il microfono amplifica a sua volta le vibrazioni della molla, Anche la doepfer e la Synthesizer.com tra i loro moduli propongono un riverbero a molla Echo o delayQuesto effetto simula le ripetizioni che si possono ottenere in luoghi molto ampi dove, quando si genera un suono, questo impiega un certo tempo per colpire un ostacolo ¢ tornare indietro creando una ripetizione ritardata di quanto emesso. | moduli che creano questo effetio contengono det component! eletronici detti BBD che si occupano di immagazzinare i segnali audio e di emetterli dopo un certo tempo definito daifutente. Per creare le ripetizioni sara po! necessario far ritornare il segnale ritardato alfinterno del modulo cosi da creare un anello Control Sono presenti il controllo per il tempo ai rtardo "Delay" (dipende dalle caratteristiche del modulo BBD installato ma che di solito non supera i 4 second), il contrallo del numero di ripetizioni "Feedback" che si occupa di attenuare il segnale ritardato reimmesso nel Circuito BBD. Tut questi parametri possono essere controllati via CV, Equalizzatori Questo modulo si occupa di enfatizzare o de-enfatizzare determinate frequenze dello spettro aul. uso degii equalizzatori é frequente sia negli studi di registrazione e nei concerti che nel comune delt'ascollo musicale, ogni Mixer modemo é dotato di almeno un equalizzatore per ogni canale. Questo processore & stato implementato sia nei sintetizzatori modulari che in quelli normalizzatl, Gia gl strumenti modulari Moog erano dotati di un “Fixed Filter Bank’ “Banco di itr fis’, la dictura “fixed” evidenzia come i parametri di questo equalizzatore non possano essere pilatati via CV. Tra i normalizzat il Telsco 110F @ tra i primi a contenere un equalizzatore ‘mult-banda alla fine della sua catena di sintesi. Oggi, tra gli effetti disponiblin un sintetizzatore, spesso & presente lequalizzatore ma raramente & possibile modificare i paramentri con controll propri dedicatie i valori non possono essere modificati via CV, Llequalizzatore & dotato di un controllo che definisce la frequenza di intervento (espresso in Hz), si pud decidere anche quanto la frequenza possa essere enfatizzata o de-enfatizzata (espresso in dB), e quanto Fintervento debba interassare anche frequenze attigue a quella presa in considerazione (Q). hitpwww sinetizzatore.comindex phplelet?mpl-componenléri