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Guida Michel
Guida Michel
3 Introduzione
4 Nozioni di tedesco
L’attuale catalogo standard consta di 13 volumi, ac- contiene S. Marino, Vaticano, paesi di penisola Bal-
coglie i francobolli di tutto il mondo e, ad onta dell’in- canica, Bulgaria, Turchia e Cipro
cremento esponenziale del materiale, continua ad Europa del Nord e Nordovest (MICHEL-Europa-
adottare i criteri di catalogazione originari. Nella loro Katalog Band 3) contiene paesi Scandinavi, del
storia i cataloghi MICHEL si sono visti assegnare oltre Baltico, Gran. Bret., Irlanda e stati del Benelux
200 premi, e tra questi ben 20 medaglie d’oro, in oc-
casione di mostre filateliche nazionali ed internazio- Europa dell’Est (MICHEL-Europa-Katalog Band 4)
nali. La tiratura annuale dei cataloghi MICHEL supera
le 400.000 copie che puntualmente raggiungono i contiene Moldavia, Polonia, Romania, Unione Sov.
collezionisti di tutto il mondo. Cecoslovacchia, Rep. Ceca, Slovacchia, Ucraina,
Ungheria e Bielorussia
Per l’identificazione dei francobolli dei loro Paesi i col- America centrosettentrionale (MICHEL-Übersee-
lezionisti dell’area tedesca e dell’Europa orientale Katalog Band 1, Nord- und Mittelamerika) – dedi-
fanno abitualmente riferimento alla numerazione cato alle emissioni dei Paesi sulla terraferma a nord di
MICHEL ed è grazie alla univocità ed affidabilità dei Panama;
criteri di catalogazione che i cataloghi MICHEL conti-
nuano a fare proseliti in ogni angolo della terra. Tutte Antille (MICHEL-Übersee-Katalog Band 2, Kari-
le riedizioni – i cataloghi MICHEL vengono infatti pub- bische Inseln) – raccoglie le emissioni delle Grandi e
blicati a cadenza periodica – sono caratterizzate da Piccole Antille, oltre che delle Bahamas e delle Ber-
un’accurata revisione redazionale che ne garantisce muda;
l’integrazione con le nuove emissioni, le nuove varietà Sudamerica (MICHEL-Übersee-Katalog Band 3,
e varianti e le nuove quotazioni. Südamerika) – raccoglie le emissioni dei Paesi del
continente sudamericano;
Pubblicati in lingua tedesca dalla casa editrice
Schwaneberger Verlag GmbH, Muthmannstr. 4 in Africa centrorientale (MICHEL-Übersee-Katalog
80939 Monaco di Baviera, Germania, i cataloghi e Band 4, Nord- und Ostafrika) – raccoglie le emis-
gli altri prodotti MICHEL sono in vendita presso i sioni dei Paesi a nord del Sahara e della costa orien-
rivenditori specializzati e possono venire richiesti dai tale dall’Egitto alla Tanzania;
collezionisti italiani al concessionario per l’Italia: Africa occidentale (MICHEL-Übersee-Katalog
Band 5, Westafrika) – raccoglie le emissioni dei
Ditta FRASCHIO PRANTL Paesi a sud del Sahara, da Capo Verde alla Repub-
Via Andreas Hofer, 28 blica Centroafricana;
39010 NALLES (BZ)
Tel. e fax 0471 - 678801 Africa centromeridionale (MICHEL-Übersee-Kata-
log Band 6, Süd- und Zentralafrika) – raccoglie le
emissioni dei restanti Paesi africani, isole dell’Atlan-
Ideale complemento ai cataloghi MICHEL le riviste tico, dell’Oceano Indiano e del Golfo di Guinea com-
mensili MICHEL-Rundschau, riportano, oltre a tutta prese;
una serie di articoli d’interesse per i collezionisti, ciò
di cui ogni appassionato, indifferentemente dalla lin- Australia, Oceania e Antartide (MICHEL-Übersee-
gua, non può fare a meno: l’elenco aggiornato delle Katalog Band 7, Australien, Ozeanien, Antarktis) –
nuove emissioni catalogate secondo i tradizionali cri- raccoglie le emissioni australiane, antartiche e dei
teri MICHEL illustrati in questa guida. Paesi dell’Oceania oltre che delle Isole Falkland;
4 www.michel.de
Sudest asiatico (MICHEL-Übersee-Katalog Band 8, dentale, il Cile nel volume dedicato al Sudamerica, il
Süd- und Südost-Asien) – raccoglie le emissioni dei Giappone nel volume dedicato all’Estremo oriente,
Paesi del sudest asiatico, dal Pakistan al Vietnam, In- ecc. Per la consultazione tenete presente che:
donesia e Filippine compresi; 1) l’ordine alfabetico dei Paesi è organizzato se-
Asia centrale ed Estremo oriente (MICHEL-Übersee- condo la loro denominazione in lingua tedesca che
Katalog Band 9, Mittel- und Ostasien) – raccoglie le si differenzia da quella italiana. Cecoslovacchia e
emissioni dei Paesi asiatici a nord della catena hima- Ungheria, ad esempio, sono inserite nel volume
layana, Iran, Afghanistan e Giappone compresi; dedicato all’Europa orientale rispettivamente alle
lettere T (Tschechoslowakei) e U (Ungarn). Per
Medio oriente (MICHEL-Übersee-Katalog Band 10, tutte le altre denominazioni rimandiamo al glossa-
Naher Osten) raccoglie le emissioni dei Paesi che si rio bilingue delle denominazioni dei Paesi;
affacciano sulla costa orientale del Mar Mediterraneo 2) Grecia, Turchia e Jugoslavia rientrano nel volume
inclusi i Paesi dell’Asia anteriore compresi fra i fiumi dedicato all’Europa occidentale;
Tigri ed Eufrate e la penisola arabica.
3) altrettanto dicasi delle Isole Azzorre e delle Cana-
rie, assoggettate rispettivamente a Portogallo e
Altri cataloghi MICHEL Spagna;
Oltre ai cataloghi standard la MICHEL cura l’edizione 4) le colonie tedesche (ad esempio il Camerun) ed i
di altri trenta titoli filatelici fra cataloghi e pubblica- territori già occupati dalla Germania (ad esempio
zioni speciali che trattano gli argomenti più disparati, Boemia e Moravia) sono inseriti nel catalogo Ger-
dagli interi postali ai foglietti, e coprono l’intero spet- mania non essendosi tenuto conto, in questo par-
tro del collezionismo: ticolare caso, della loro collocazione geografica;
Deutschland-Spezial Speciale – Germania 5) gli uffici postali esteri sono elencati in coda ai
Deutschland-Junior- Catalogo Germania Paesi sotto la cui sovranità erano posti, ad esem-
Katalog Junior pio gli uffici postali spagnoli in Marocco sono elen-
Briefe – Deutschland Foglietti – Germania cati in coda alla Spagna nel volume Europa occi-
Ganzsachen – Interi postali – dentale.
Deutschland Germania
Zeppelin und Flugpost Dirigibile e posta aerea Nozioni di tedesco
Telefonkarten – Schede telefoniche –
Deutschland Germania Questa guida, voluta da MICHEL, è concepita per
Münzen – Deutschland Monete – Germania permettere ai filatelisti italiani di sfruttare al meglio il
Automatenmarken Rotoli per distributori catalogo MICHEL anche se digiuni di tedesco.
ganze Welt automatici – tutto il Se anche voi siete tra quelli che non hanno confi-
mondo denza con la lingua tedesca, né parlata né scritta, dif-
Österreich-Spezial Speciale – Austria ficilmente potrete comprendere appieno le informa-
Schweiz/Liechtenstein- Speciale – Svizzera/ zioni fornite con il catalogo, frutto di un lavoro reda-
Spezial Liechtenstein zionale e di una ricerca filatelica pluridecennali.
Großbritannien-Spezial Speciale – Gran
Bretagna Con l’aiuto di questa guida e grazie soprattutto ai cri-
USA-Spezial Speciale – USA teri di catalogazione improntati alla massima sempli-
CEPT und Vereinte CEPT e Nazioni Unite cità, al ricorso a simboli inequivocabili, a vocaboli,
Nationen frasi e termini tecnici di uso corrente – e tenuto conto
Skandinavien Scandinavia che lo scopo precipuo del catalogo è appunto la ca-
Ganzsachen – Europa Interi postali – Europa talogazione standardizzata dei francobolli – vi sarà
West occidentale comunque molto più facile consultare i cataloghi MI-
Ganzsachen – Europa Interi postali – Europa CHEL che non altre pubblicazioni in lingua tedesca.
Ost orientale
Perseverate – non arrendetevi alla prima difficoltà!
Completano il programma le soluzioni software ad Consultate innanzitutto i glossari bilingui inclusi in
uso filatelico, ad esempio MICHELsoft e MICHELar- questa guida e all’occorrenza controllate nel diziona-
chiv. rio – un’edizione tascabile tedesco/italiano sarà più
Il listino della gamma MICHEL può essere richiesto ai che sufficiente – il significato dei vocaboli che non
rivenditori specializzati e al concessionario MICHEL avete trovato o che non conoscete.
per l’Italia. Il dizionario può tornarvi utile per tradurre, ad esem-
pio, sia le didascalie nel catalogo che le diciture sui
La consultazione francobolli emessi nei Paesi dell’area tedesca. Per
non dover ripetere la ricerca ogni volta, annotate in un
Come potete facilmente desumere dall’elenco che quaderno i vocaboli ricorrenti ed il loro significato in
precede la divisione in volumi del catalogo MICHEL italiano. Risparmierete tempo e fatica e nel volgere di
segue elementari criteri geografici. Ad esempio: il breve tempo avrete il “tedesco filatelico” sulla punta
Belgio rientra nel volume dedicato all’Europa occi- delle dita.
MICHEL 5
Catalogazione tipica
Di ulteriore aiuto vi sarà sapere che in tedesco: zione geografica, cenni storici e confini politici, valuta
1) l’iniziale di tutti i sostantivi (non solo dei nomi pro- nazionale e data dell’adesione all’Unione Postale Uni-
pri) è scritta in maiuscolo. In tutti gli altri casi – ag- versale (Weltpostverein). Seguono nell’ordine: la ta-
gettivi, pronomi, verbi, ecc.– l’iniziale è minuscola, bella riassuntiva relativa alle emissioni di foglietti
se non all’inizio di una frase. I vocaboli che termi- (Blocks); le quotazioni per i francobolli con linguella
nano in -ich oppure -ig sono, di norma, aggettivi; (:) o per francobolli nuovi (;) ed i numeri Michel di
catalogazione fino ai quali si applicano; le riprodu-
2) molti vocaboli sono declinati, vale a dire che, a se- zioni delle filigrane viste dal retro del francobollo.
conda del numero, del genere e del caso, assu-
mono una flessione differente o una nuova desi-
nenza. Ad esempio l’aggettivo braun (marrone) Sezione in chiusura del Paese o dell’area
può essere declinato, mantenendo il suo signifi- geografica
cato, in braunen (genitivo, dativo e accusativo
singolare maschile e neutro quando è preceduto Nella sezione in chiusura sono catalogati i dittici (Zu-
dall’articolo, al plurale sempre), in braunes (geni- sammendrucke), i libretti (Heftchen) ed i foglietti
tivo neutro singolare quando è preceduto dall’arti- (Heftchenblätter).
colo indeterminato) e in braune (nominativo sin- In gran parte dei volumi segue quindi la catalogazione
golare femminile quando è preceduto dall’arti- delle sottoclassi e cioè dei francobolli di servizio
colo). (Dienstmarken), dei francobolli per pacchi postali
La desinenza delle forme plurali cambia, di norma, in (Paketmarken), dei segnatasse (Portomarken),
-e oppure in -en; alcuni sostantivi ricevono, nelle delle emissioni locali (Lokalausgaben) e delle emis-
forme plurali, la dieresi (ad esempio Satz/la serie sioni nei territori occupati (Besetzungsausgaben).
diventa Sätze/le serie).
Ogni sottoclasse è trattata in ordine cronologico e
Tenete inoltre a mente che contraddistinta da un proprio numero MICHEL di ca-
3) i numeri ordinali (primo, secondo, terzo, quarto) talogazione oltre che dal codice alfabetico di identifi-
sono generalmente rappresentati dalla cifra se- cazione dell’illustrazione (Klischeezeichen). Può ac-
guita dal punto. Ad esempio: 1. sta per primo. At- cadere (è il caso, ad esempio, dei francobolli sovras-
tenzione! Nelle frasi articolate il punto può facil- tampati) che il testo vi rimandi alle emissioni normali
mente sfuggire; catalogate nella sezione principale.
4) molto spesso le parole molto lunghe sono parole
composte, comunque facili da riconoscere co-
me tali; esempi: Briefmarkenausstellung (parola Catalogazione dei francobolli
composta formata da francobolli mostra = mostra Le emissioni dei singoli Paesi, francobolli espressi
filatelica) Fußballweltmeisterschaft (parola com- (Eilmarken), di posta aerea (contrassegnati dal sim-
posta formata da calcio mondo campionato = bolo f), per lettere raccomandate (Einschreibe-
campionato mondiale di calcio). E ancora: fate at- marken) e francobolli per giornali (Zeitungsmarken)
tenzione alle abbreviazioni che in tedesco sono compresi, sono catalogate in ordine cronologico.
sempre seguite da un punto. Le più frequenti sono
MiNr. (numero MICHEL di catalogazione), usw. La pagina a fronte illustra lo schema tipico di catalo-
(ecc.) e z.B. (per esempio); gazione di una serie di francobolli. Le illustrazioni
sono precedute dalla descrizione in grassetto ripor-
5) nel particolare caso dei vocaboli latini (ad esem- tante la data di emissione, la ragione dell’emissione –
pio i nomi di uccelli) o stranieri (ad esempio i nomi nell’esempio si tratta di francobolli definitivi (Frei-
di località) il dizionario non potrà esservi di grande marken) – o l’evento o l’anniversario commemorato,
aiuto. il metodo di stampa, il tipo di carta, di filigrana e la
A coloro che non si accontentano ricordiamo che la dentellatura.
Germany Philatelic Society pubblica il German-En-
glish Philatelic Dictionary che può essere richiesto a: Segue quindi la riproduzione dei francobolli ognuna
GPS Service Center, PO Box 779, Arnold, MD 21012, contrassegnata dal codice alfabetico identificativo
USA. Il dizionario filatelico tedesco/inglese è racco- dell’illustrazione (Klischeezeichen) che, all’interno di
mandato a tutti gli appassionati della filatelia tedesca ogni Paese, inizia con la a); assegnate tutte le lettere
ed è utile per decifrare sia le abbreviazioni che i ter- dell’alfabeto fino alla z) il codice riparte con aa), ab),
mini tecnici in uso all’epoca presso le amministrazioni ac) ecc. e poi ancora, secondo necessità, con aaa),
militari e postali. aab), aac).
Quando avrete preso confidenza con questo sistema,
volto tra l’altro a evitare confusione tra codice identi-
Struttura del catalogo e contenuti ficativo dell’illustrazione e numero MICHEL di cata-
logazione, ne apprezzerete appieno l’efficacia. Oltre a
Sezione in apertura del Paese o dell’area ciò avrete modo di constatare che i cataloghi MICHEL
geografica sono, rispetto ad altri, molto più ricchi di illustrazioni.
La sezione in apertura dà informazioni di carattere ge- Di norma sono riprodotti tutti i temi svolti all’interno di
nerale: denominazione in tedesco del Paese, colloca- un’emissione. Per i francobolli provvisti di appendice
MICHEL 7
decorativa (Zierfeld) senza valore postale viene ri- dopo il n. ” (siehe nach MiNr.) il numero MICHEL di
prodotta anche l’appendice. Un vantaggio che gli ap- catalogazione del francobollo immediatamente pre-
passionati delle collezioni tematiche o a soggetto non cedente il blocco o foglio.
mancheranno di apprezzare.
I francobolli stampati e mai emessi seguono una loro
E’ poi la volta della catalogazione vera e propria dei numerazione specifica in numeri romani, ad esempio
francobolli: per ogni esemplare, da sinistra verso des- I, II, III, IV.
tra, vengono indicati il numero MICHEL di cataloga-
zione, il valore facciale e la relativa valuta o unità di-
visionale (la valuta è posta tra parentesi quando non Il valore facciale
è specificata sul francobollo), il colore o i colori, il co- Il valore facciale di un francobollo è sempre espresso
dice identificativo dell’illustrazione e le quotazioni del in cifre. La valuta o l’unità divisionale vengono indi-
non usato e dell’usato. cate per Paese o area geografica in forma abbreviata,
In chiusura della catalogazione sono riportate, di indipendentemente da come sono riportate sul fran-
norma, le quotazioni per la serie completa e della cobollo. La valuta o unità divisionale è posta tra pa-
busta primo giorno (FDC). Nel caso delle emissioni rentesi quando non è specificata sul francobollo.
recenti. Le eventuali note in calce forniscono ulteriori
informazioni, ad esempio: i quantitativi di francobolli
stampati di un certo tipo aventi le stesse caratteris- Colori
tiche tecniche ossia le tirature (Auflagen), le quota- Vedasi il glossario bilingue dei colori.
zioni dei francobolli corredati di appendice, le quota-
zioni dei francobolli non dentellati o con altre partico-
larità ed i rinvii ad altri francobolli simili per motivo (in Varietà ed errori
ähnlichen Zeichnungen...).
Anche la stampa dei francobolli non è esente da er-
Le emissioni comprendenti blocchi o foglietti sono rori; ora è la matrice che si rovina, ora è una lieve va-
catalogate alla voce Blockausgabe. riazione di colore, ora è un difetto del cliché. I cosid-
detti errori danno luogo alle tanto ricercate varietà
che MICHEL cataloga nei suoi cataloghi speciali ba-
Numerazione MICHEL sati sulla guida alle varietà MICHEL-Abartenführer.
Ad ogni francobollo catalogato è assegnato un nu- Queste varietà non devono essere confuse con diffe-
mero MICHEL di catalogazione, unico e inequivoca- renze casuali che riguardano solo una parte della ti-
bile. ratura e che non possono essere catalogate.
L’attenzione sulle differenze è richiamata dal numero Nel catalogo MICHEL sono riportati gli errori di
MICHEL di catalogazione seguito da stampa più marchiani e quelli dovuti ai cliché. Suddi-
videndo i primi per categorie si va dai colori sbagliati,
una delle lettere iniziali dell’alfabeto in minuscolo, ad alla mancanza di uno o più colori, alle iscrizioni e so-
esempio 79a, 79b, 79c, ecc., se riguardano la colora- vrastampe errate, all’assenza del valore facciale, ai
zione numeri di controllo ed alle filigrane errati. Ci sono poi
una delle lettere finali dell’alfabeto, sempre minus- i difetti del cliché ed altri errori di stampa, accidentali
cole, ad esempio 23x, 23y, 23z, se riguardano la carta o voluti, come le iscrizioni doppie ed i difetti dovuti
all’inchiostratura.
una delle lettere iniziali dell’alfabeto in maiuscolo, ad
esempio 406A, 406B, 406C, ad indicare che il fran-
cobollo in questione è caratterizzato da dentellature Falsi
in tre misure diverse
Due simboli richiamano l’attenzione sui falsi: Y se-
un numero romano, ad esempio: 8 I, 8 II, 8 III, se ri- gnala falsificazioni e contraffazioni ai danni dei colle-
guardano la tipologia (metodo di stampa o effigie). zionisti (falsi filatelici) mentre. [ segnala falsifica-
Nel caso della catalogazione in forma tabellare i co- zioni ai danni delle Poste (falsi postali).
dici distintivi della varietà possono comparire anche
nell’intestazione della tabella.
Carte d’uso filatelico
I francobolli segnalati dopo l’assegnazione del nu-
mero MICHEL a quelli già catalogati sono contrad- Per la stampa dei francobolli viene di norma impie-
distinti da una lettera maiuscola anteposta al numero gata la carta che qualitativamente meglio si presta
MICHEL. In simili casi la successione dei numeri in alle esigenze tecniche del metodo di stampa e che
catalogo potrà essere, ad esempio, la seguente: 305, per le sue particolari caratteristiche (filigranatura) o
A305, B305, 306, 307. Per quanto possibile MICHEL per la sua composizione (fili di seta) è al riparo dalla
evita il ricorso a questa prassi. contraffazione.
I blocchi ed i fogli seguono una loro numerazione che Dei tipi di carta più scadente utilizzati in tempi di
parte da 1. Il relativo elenco, inserito all’inizio o alla guerra o di difficoltà economiche viene fatto cenno
fine di un’area geografica, riporta alla voce “vedasi nel catalogo.
8 www.michel.de
Per la produzione di francobolli un tempo venivano dei francobolli recenti inclusi nel catalogo sono es-
utilizzate carte speciali, ad esempio: carte con fili di senzialmente tre: RaTdr. (stampa rotocalcografica),
seta, lucide, carte a mano o carte colorate. Odr. (stampa in offset) e StTdr. (stampa calcografica);
Al giorno d’oggi trovano impiego carte rese fluores- in alcuni casi le stamperie si sono avvalse di tecniche
centi o fosforescenti dalla presenza di particolari sos- miste. Altri metodi di stampa sono descritti nell’intro-
tanze. Illuminate con una lampada a raggi UV le prime duzione al catalogo.
emettono radiazioni luminose visibili per il tempo di Per ulteriori informazioni su questo argomento si
esposizione ai raggi UV, le seconde per tempi consi- consiglia di consultare la letteratura specializzata.
derevolmente lunghi anche dopo l’esposizione.
Il tipo di carta è indicato solo nel caso di uno stesso Filigrana
francobollo stampato su diversi tipi di carta.
Gran parte dei francobolli recenti sono stampati su
carta non filigranata; fanno eccezione alcuni Paesi
Dentellatura che continuano ad utilizzarla per motivi di sicurezza.
Le filigrane (Wasserzeichen, abbreviate in Wz.) sono
La dentellatura è indicata fino ad y di dentello. Di se- illustrate, viste dal verso del francobollo, nella sezione
guito riportiamo alcuni esempi: in apertura del Paese o dell’area geografica e se-
(dent.) gez. 13 guono la numerazione: Wz. 1, Wz. 2 ecc.
(dent.) gez. 14:13
(dent. a pettine) gez. K 14z
(dent. lineare) gez. L 12y Le prime e le ultime pagine dei
(dent.) gez. 10–12 cataloghi
I francobolli perforati in corrispondenza del margine La premessa al catalogo di ogni Paese o area geo-
sono contrassegnati dalla precisazione Durchstich grafica è preceduta da un riquadrato intitolato quota-
(perforatura) indicata dal simbolo (4), mentre quelli zioni (Preisnotierungen) che indica a quali anni si
non dentellati sono contrassegnati dal simbolo #. applicano le quotazioni per i francobolli non usati, i
francobolli con linguella, i francobolli nuovi e raggua-
glia sull’interpretazione delle quotazioni riferite a fran-
Quotazioni cobolli su buste, cartoline, pacchi, ecc. Seguono
quindi la premessa (Vorwort) a cura della redazione
Le quotazioni riportate nella colonna di sinistra e di e l’introduzione (Einführung); le principali informa-
destra riguardano rispettivamente i francobolli non zioni contenute nell’introduzione sono riassunte in
usati ed i francobolli usati. questa guida. Le pagine successive forniscono
La riga di intestazione della tabella riportante le quo- nell’ordine il significato delle abbreviazioni e la le-
tazioni indica con il simbolo (;) le quotazioni dei genda dei simboli (Abkürzungen und Zeichenerklä-
francobolli nuovi e con il simbolo (:) le quotazioni dei rungen), a loro volta riprodotte in sintesi in questa
francobolli con linguella. La quotazione è sempre es- guida, e le istruzioni per la consultazione del catalogo
pressa in DM (marchi tedeschi). (Hinweis für Katalogbenutzer) oltre alle indicazioni
La riga di intestazione della tabella a più di due co- utili per chi volesse mettersi in contatto con la reda-
lonne – è il caso, ad esempio, delle prime emissioni zione.
austriache caratterizzate da una molteplicità di va- Il catalogo si chiude con una sezione intitolata rego-
rianti di dentellatura – riporta i simboli delle informa- lamento dei periti filatelici (Prüfordnung) che illustra
zioni contenute nella legenda e nei glossari bilingui in- in dettaglio i sistemi di analisi e controllo adottati in
clusi in questa guida. Il simbolo —,— posto in sosti- Germania e termina con l’elenco nominativo dei per-
tuzione della quotazione avverte che il francobollo è iti specificandone il settore di specializzazione. Natu-
in circolazione ma che non può venire quotato in ralmente ogni catalogo è completo di sommario e di
mancanza di un’adeguata documentazione. Ciò non indice analitico (Inhalts- und Stichwortverzeichnis);
significa che debba necessariamente trattarsi di un per la loro consultazione potrete fare riferimento alla
francobollo costoso. legenda dei simboli ed al glossario bilingue dei termini
La colonna della quotazione che non contiene alcun filatelici e delle abbreviazioni (Abkürzungen und Zei-
dato né il simbolo —,— segnala che il francobollo al chenerklärungen) che vi dirà che DK, ad esempio,
quale si riferisce non è in circolazione o non è ancora designa il catalogo Germania (Deutschland-Kata-
stato visionato. log). Alcuni cataloghi speciali contengono inoltre un
indice alfabetico delle effigi riprodotte sui francobolli
Le quotazioni in corsivo si riferiscono a prezzi sog- (Alphabetisches Register).
getti a forti oscillazioni di mercato.
Colori
Metodi di stampa
Per ogni francobollo catalogato sono indicati, oltre al
Il metodo di stampa è specificato per ogni franco- valore facciale ed alla valuta o unità divisionale, il co-
bollo o serie. I metodi di stampa applicati a gran parte lore o i colori.
MICHEL 9
Nel caso dei francobolli policromatici i vari colori sono sono elencate in linea, a cominciare dalla gradazio-
separati da una barra, ad esempio: “3 Sch. ne più chiara sul lato sinistro, in modo da poterle
schwarz/blau”. Tenete presente che in questo caso confrontare facilmente tra di loro.
s’intende “nero e blu” e non “nero su carta blu” come
si potrebbe intendere leggendo i cataloghi di altri edi-
tori e che in tedesco deve invece scriversi “schwarz
a. blau” ovvero nero su blu. I francobolli a tre o più Glossario bilingue dei colori
colori vengono per semplicità descritti come policro-
matici “mehrfarbig”. Seguono, in ordine alfabetico, i colori di base illustrati
nella guida MICHEL ai colori e le relative abbrevia-
Le tonalità che tendono tra l’uno e l’altro colore ven- zioni, utilizzate anche per quanto riguarda i colori
gono denominate, come in inglese, con una parola delle sovrastampe e delle iscrizioni.
composta formata dai due colori senza cioè trattino
unificatore, ad esempio “graublau” per grigioblu, Tutte le altre abbreviazioni relative ai colori derivano
“olivgelb” per giallo oliva. dalla combinazione delle seguenti denominazioni:
Per ragioni di spazio i colori sono spesso indicati in Bl sovrastampa o iscrizione in blu
forma abbreviata (l’abbreviazione è sempre seguita Bl. blu (abbreviazione di blau)
da un punto o da un apostrofo); lo stesso dicasi dei blau blu
colori delle sovrastampe e delle diciture. Se il colore bläulich tendente al blu (abbinato ad
delle sovrastampe e delle diciture non è indicato altri colori)
queste sono in nero. Br sovrastampa o iscrizione in
marrone
Br. marrone (abbreviazione di braun)
br’n marrone (abbreviazione di braun)
Guida MICHEL ai colori (MICHEL Farben- braun marrone
führer bräunlich tendente al marrone (abbinato ad
La guida MICHEL ai colori viene pubblicata ormai da altri colori)
anni ed è un indispensabile complemento ai catalo- bronze bronzo (generalmente indicato
ghi MICHEL. Giunta alla 36. edizione è stata costan- con Bz nel caso di sovras tampe
temente migliorata ed aggiornata. Tutti i riferimenti ai o diciture)
colori in questa guida basano per l’appunto sulla 36. Bz sovrastampa o iscrizione in
edizione. bronzo
La guida MICHEL ai colori è in vendita presso i riven- chrom cromo (abbinato ad altri colori)
ditori specializzati e può essere richiesta direttamente cyanblau ciano
al concessionario MICHEL per l’Italia.
d’ scuro (abbreviazione di dunkel)
La guida MICHEL ai colori illustra oltre 570 tonalità in dkl’ scuro (abbreviazione di dunkel)
altrettante finestrelle ognuna completa di denomina- dunkelgrau grigio scuro
zione in tedesco e di un foro al centro in modo da
consentire, a finestrella sovrapposta al francobollo, il G sovrastampa o iscrizione in giallo
raffronto. oro
Segue l’elenco dei colori principali contenuti nella Gb sovrastampa o iscrizione in giallo
MICHEL Colour Guide; a questi si affiancano altri 370 gelb giallo
colori la cui denominazione si ottiene con la caratte- gelblich tendente al giallo (abbinato ad
rizzazione: altri colori)
glb. giallo (abbreviazione di gelb)
hell- chiaro gold giallo oro (colore delle sovras-
mittel- medio tampe e delle diciture general-
lebhaft- intenso mente abbreviato in G)
dunkel- scuro Gr sovrastampa o iscrizione in verde
gr. grigio (abbreviazione di grau)
Il colore olivbraun (verde oliva) ad esempio, si arti- gr’n verde (abbreviazione di grün)
cola nelle seguenti 5 gradazioni dalla più chiara alla Gra sovrastampa o iscrizione in grigio
più scura: grau grigio
hellolivgrün verde oliva chiaro grün verde
mittelolivgrün verde oliva medio grünlich tendente al verde (abbinato ad
lebhaftolivgrün verde oliva intenso altri colori)
olivgrün verde oliva
dunkelolivgrün verde oliva scuro h’ chiaro (abbreviazione di hell)
hell chiaro (caratterizza la gradazione)
Come potrete notare le denominazioni non con-
tengono un trattino unificatore. Queste 5 gradazioni indigo indaco
10 www.michel.de