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ECO-TUTA TERMODINAMICA

CLIMATIZZATA
ECO-SUIT8 | ECO-SUIT THERMODYNAMIC
LUCA FALACE’S INVENTION AND PATENT

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ECO-SUIT8 | ECO-SUIT
THERMODYNAMIC
LUCA FALACE’S INVENTION
AND PATENT

CHE COS’È E A COSA SERVE – L’invenzione: l’Eco-tuta Termodinamica Climatizzata,


per il Risparmio Energetico Globale, è un unica tuta dove è presente sia il riscaldamento, sia
il raffreddamento in un unico prodotto. La tuta riscalda o raffredda ogni singola parte del
copro umano. La tuta climatizzata riveste tutto il corpo umano, per tale motivo parliamo di
tuta climatizzata.

RISPARMIO ENERGETICO DEL 50% A LIVELLO GLOBALE


Il sistema attuale, obsoleto, crea un inutile ed enorme consumo e dispendio di energia, in
tutte le civiltà del Pianeta. Il processo di climatizzazione è realizzato per riscaldare, oppure
raffreddare, un ambiente materico non l’essere umano stesso.
La tuta termodinamiche climatizzata risolverebbe al 50% il problema del risparmio
energetico globale nel settore della climatizzazione e del riscaldamento in ambienti chiusi e
per la vivibilità eco-sostenibile.
Questa invenzione aiuterebbe in tutto il Mondo, tutte quelle le persone che vivono in
situazioni di forte caldo e forte freddo, aiuterebbe tutte le persone comuni nel mondo
nell’alternanza delle stagioni, con clima caldo-freddo, è un valido ed indispensabile
supporto, per le forze speciali governative e di soccorso, essenziale in quasi tutti i principali
campi sportivi, domestici, per la riabilitazione, per luoghi aperti, per il risparmio energetico.
La tuta termodinamica è un invenzione per uno stile di vita eco-sostenibile, per un risparmio
energetico globale, per raggiungere finalmente il livello attuale tecnologico telecomunicavo,
anche con il proprio corpo, oltre che con i cinque sensi, risultando essere così al passo con i
tempi, con la biogenetica, la fisica quantistica e con l’abbigliamento adatto al fattore
ecologico e tecnologico, per il benessere della natura e dell’uomo stesso.

DESCRIZIONE
Nell’attuale società dei consumi, dove il processo di industrializzazione è stato incentrato,
negli ultimi cento anni, solo nella preoccupazione inerente la produzione industriale,
recando danni alla natura e all’essere umano stesso, senza pensare quindi all’ecosistema. In
tal senso solo da pochi decenni l’attenzione si è spostata sull’eco-sostenibilità ed il
risparmio energetico. È d’obbligo continuare tale evoluzione, per salvaguardare il pianeta
Terra e le future generazioni.

Uno dei problemi globali, più importanti, in quasi tutte le Nazioni “Civilizzate”, riguarda il
risparmio energetico; nei luoghi pubblici urbani e domestici. Climatizzatori, riscaldamenti,
condizionatori domestici e pubblici, in tutto il Mondo, consumano un incredibile inutile
quantità di energia, di gran l’unica superiore al campo dell’illuminotecnica ed a tanti altri
settori energetici.

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Il sistema attuale, obsoleto, crea un inutile ed enorme consumo e dispendio di energia, in
tutte le civiltà del Pianeta. Questo perché, per poter riscaldare ambienti pubblici e privati;
abitazioni, uffici, centri commerciali, negozi, Università, trasporti pubblici e privati,
imbarcazioni, aeromobili ecc. la quantità di energia agisce in maniera indifferenziata, dal
numero di persone presenti in un luogo chiuso. L’energia utilizzata, per rendere un luogo
climatizzato abitabile, è indifferente dalla grandezza del luogo di vivibilità degli esseri
umani.

Il problema principale dell’attuale climatizzazione, sta nel fatto che questo non è personale.
Il raffreddamento, oppure il riscaldamento, non è indirizzato allo specifico numero di
componenti presenti in un ambiente domestico o pubblico. L’enorme dispendio di energia
per riscaldare un microcosmo, un ambiente, non è specifica per l’uomo, ma paradossalmente
assume due passaggi. Il sistema globale di climatizzazione riscalda o raffredda, prima
l’ambiente e di conseguenza l’ambiente riscaldato a sua volta riscalda o raffredda l’essere
umano.

Il processo di climatizzazione è realizzato per riscaldare, oppure raffreddare, un ambiente


materico non l’essere umano stesso. La tecnologia oramai ha fatto passi da gigante negli
ultimi cinquanta anni e negli ultimi dieci anni è stata addirittura esponenziale. Tale
problema, grazie alle tecnologie odierne, può e deve essere risolto all’origine. In tutto il
Pianeta Terra il problema e l’assurdità del sistema di climatizzazione attuale, sta proprio in
questo presupposto. In tal senso, se pensiamo bene a questo problema, possiamo
comprendere l’assurdità del dispendio di energia relazionata all’ambiente e non al singolo
individuo. Basti pensare un semplice esempio; supponendo che in 10mq entrino in fila
indiana 50 persone significherebbe che in un’abitazione di 100 mq, dove vivrebbe ad
esempio una persona sola, potrebbero entrarci 500 persone. Questo è il paradosso, vi è un
dispendio di energia inutile per un solo individuo o per un nucleo familiare. Si capirà quindi,
che l’energia per climatizzare l’ambiente abitabile, non serve l’individuo stesso, ma serve,
in primis, per il riscaldamento di un ambiente, dove potrebbe entrarci un dinosauro.

Il principio attuale di climatizzazione fa parte del Giurassico. La mia invenzione serve a


risolvere tale problema all’origine portando un risparmio energetico Globale. Il ritrovato,
della mia invenzione propone un riscaldamento, un raffreddamento, una climatizzazione
personale, per ogni singolo individuo presente in un luogo privato, pubblico e addirittura
all’aperto, la dove non esiste alcun tipo di climatizzazione.

Utilizzo del ritrovato, uso commerciale e privato: l’Eco-tuta Termodinamica Climatizzata


può essere utilizzata in qualsiasi luogo.

La tuta climatizzata corrisponde all’evoluzione dell’estensione corporea dell’essere umano.


In tal senso si potrà regolare la temperatura, la dove il naturale corpo umano non si adatti
all’ambiente circostante: in abitazioni, in luoghi pubblici, ad uso riabilitativo e sportivo.
Specificatamente l’utilizzo della tuta climatizzata con clima molto freddo; su montagne
innevate, su imbarcazioni, in luoghi del Pianeta Terra molto freddi, ecc.
Specificatamente l’utilizzo della tuta climatizzata con clima molto caldo; nel deserto, sulle
imbarcazioni, in luoghi del Pianeta Terra molto caldi, ecc.
Utilizzo del ritrovato per la sicurezza ad uso pubblico, sportivo e per le forze speciali
governative: essenziale in luoghi all’aperto in circostanze di difficoltà, in missioni si

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soccorso, in ambienti climatici ostili.

L’invenzione: l’Eco-tuta Termodinamica Climatizzata, per il Risparmio Energetico Globale,


è un unica tuta dove è presente sia il riscaldamento, sia il raffreddamento in un unico
prodotto. La tuta riscalda o raffredda ogni singola parte del copro umano. La tuta
climatizzata riveste tutto il corpo umano, per tale motivo parliamo di tuta climatizzata.
[Tavola 1, Fig. 1 (1,2,3,4)].

Secondo una ricerca di anteriorità e di mercato, oggi giorno, non esiste alcun prodotto del
genere. Esistono sul mercato aziende specialiste nel settore motociclistico, che con
ingombranti giubbotti, gilet, scalda polsi, scalda collo, quindi con singoli prodotti, che si
cimentano a trattare il problema del freddo, per una nicchia ristretta di persone, che
utilizzano i motoveicoli. I prodotti sono venduti singolarmente e quindi bisogna calcolare
che, ogni prodotto possiede un proprio attacco per la ricarica, una propria accensione, una
propria batteria, un proprio cavetto, ecc. con una produzione poco eco-sostenibile in larga
scala. Inoltre tutti i prodotti singoli sul mercato sono ingombranti e non risolvono il
problema della climatizzazione corporea. I prodotti sul mercato sono relazionati a singoli
indumenti ingombranti e cercano di risolvere solo in parte, il problema del freddo d’inverno.
Inoltre in estate tutti questi prodotti gli indumenti e i tutti i loro accessori, non sono più
utilizzabili e quindi non servono.

La situazione è ancora più indietro con i tempi, per quanto concerne il refrigerio corporeo in
estate. Attualmente in commercio troviamo solo indumenti che, come facevano gli antichi,
si indossano bagnati: gilet, polsini, e collari, in microfibra, che vengono bagnati in acqua e

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poi indossati, per dare un temporaneo refrigerio, con un tasso di umidità molto alto, dato che
il capo indossato è completamente bagnato e può accadere che l’indumento si asciughi,
grazie al calore del corpo umano, invece che dal calore esterno e quindi con un’autonomia
di refrigerio molto bassa.

Descrizione della tuta climatizzata Ecologica

L’abbigliamento: l’eco tuta climatizzata si presenta in vari modelli a seconda del prezzo
commerciale di riferimento. 1. modello completo, [Tavola 1, Fig. 1 (1,2,3,4)], ovvero la tuta
climatizzata riveste l’intero corpo umano compreso il volto. (Fig. 13,14,18). 2. modello
competo con volto scoperto. (Tav.1, Fig. 1,4,5). 3. modello completo senza cappuccio,
quindi lasciando scoperta la testa ed il volto. (Tav.2, Fig. 9) 4. modello commerciale
lasciando scoperte le seguenti parti del corpo: testa, volto, mani, piedi. (Tav.1, Fig. 2,3,8,
Tav.1, Fig. 12). In ogni caso le parti mancanti, di un modello commerciale di tuta
climatizzata, possono essere acquistate in un secondo momento, con le integrazioni di parti,
che compongono il modello completo, che riveste interamente l’essere umano. Il tessuto:
possono essere utilizzati tutti i materiali, che compongono l’abbigliamento, quali fibre al
carbonio, microfibra, alluminio, gomma, lattice e tutti i tessuti che possono essere ripuliti,
lavabili a mano, in lavatrice, a secco o con sostanze congeniali al tipo di materiale che si
utilizza nella composizione modello.

L’Eco-Tuta Termodinamica Climatizzata per il Risparmio Energetico Globale presenta una


serie di reti e di filamenti e si compone in due tipologie di contenitori, uno per il

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riscaldamento, l’altro per il raffreddamento [Tav.1, Fig. 1 (1,2,3,4), Fig. 5 (16,18)]
permettendo un risparmio energetico nei luoghi chiusi e una vivibilità in zone con
temperature molto calde e molto fredde. La tuta è fornita di un doppio sistema di
climatizzazione nelle parti fondamentali del corpo umano. In alcune parti del corpo la tuta è
composta da un ulteriore sistema di raffreddamento-riscaldamento con contenitori dello
stesso materiale removibile. Nel caso di luoghi caldi oltre al normale reticolo, che ricopre
tutto il corpo, ci saranno delle sacche a stretch removibili. [Tav.1, Fig. 2 (5,7,8), Fig. 3
(12,13,14,15), Fig. 4 (20,21,22), Fig. 5 (19)].

Nel primo modello di tuta quello completo saranno presenti tutti i tipi di sistemi di
climatizzazione della tuta Ecologica. Nei successivi modelli 2,3,4, i sistemi di
climatizzazione potranno essere acquisiti ed integrati a parte, a seconda delle necessità e
dell’utilizzo della tuta, se in zone molto calde oppure in zone molto fredde.

La tuta termodinamica ottiene cosi, il primato su qualsiasi prodotto in commercio e


sperimentale per quanto concerne le forze governative. Tali surrogati lontanamente possono
avvicinarsi; per inventiva, per qualità di utilizzo a tutti i livelli, per facilità di fabbricazione,
per economicità di produzione, per efficacia dei risultati ambientali, contenuto innovativo e
possibilità di diffusione a livello globale.
Questa invenzione comporta una serie di dinamiche ingegnose ed unici meccanismi al
mondo, così come sono dotati elencati e sommati, nelle loro complessa ideazione, che
permettono un processo di regolazione climatico di lunga durata dei processi di caldo-
freddo e di unicità nel suo genere.

La complessa ed apparente semplicità dei meccanismi, di questa invenzione, di facile


reperimento sul mercato, poiché tutti i materiali, che compongono il ritrovato sono già
esistenti sul mercato, con valori economici moderati e commerciali. I quali uniti tutti in un
unica invenzione, unico trovato, in un unico brevetto determinano l’alto valore di questa
invenzione di tipo professionale e di utilizzo commerciale.

Un prodotto di altissima fattura ed ingegno, che può essere prodotto anche a basso costo.
Questa invenzione, la tuta termodinamiche climatizzata, per tutta questa serie di
caratteristiche, la rendono unica, innovativa a livello globale, risolverebbe al 50% il
problema del risparmio energetico globale nel settore della climatizzazione e del
riscaldamento in ambienti chiusi e per la vivibilità eco-sostenibile.

Questa invenzione aiuterebbe in tutto il Mondo, tutte quelle le persone che vivono in
situazioni di forte caldo e forte freddo, aiuterebbe tutte le persone comuni nel mondo
nell’alternanza delle stagioni, con clima caldo-freddo, è un valido ed indispensabile
supporto, per le forze speciali governative e di soccorso, essenziale in quasi tutti i principali
campi sportivi, domestici, per la riabilitazione, per luoghi aperti, per il risparmio energetico.

Questa invenzione una volta ingegnerizzata e commercializzata in tutto il mondo è al


servizio di tutti gli esseri umani, potenziando le proprie capacità, aiutando i più deboli e
potenziando i più forti al servizio dei più deboli.

La tuta termodinamica è un invenzione per uno stile di vita eco-sostenibile, per un risparmio
energetico globale, per raggiungere finalmente il livello attuale tecnologico telecomunicavo,

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anche con il proprio corpo, oltre che con i cinque sensi, risultando essere così al passo con i
tempi, con la biogenetica, la fisica quantistica e con l’abbigliamento adatto al fattore
ecologico e tecnologico, per il benessere della natura e dell’uomo stesso.

Luca Falace INVENTORE E PROPRIETARIO DEL BREVETTO

LUCA FALACE’S INVENTION AND PATENT


SINTESI DESCRITTIVA DELL’INVENZIONE

Eco-Tuta Termodinamica Climatizzata per il Risparmio Energetico Globale è un unica tuta


dove è presente sia il riscaldamento, sia il raffreddamento, in un unico ritrovato.
La tuta riscalda o raffredda ogni singola parte del copro umano.
Uno dei problemi globali, più importanti, riguarda il risparmio energetico; nei luoghi
pubblici urbani e domestici. Climatizzatori, riscaldamenti, condizionatori domestici e
pubblici, in tutto il Mondo, consumano un incredibile inutile quantità di energia.
Il sistema globale di climatizzazione riscalda o raffredda, prima l’ambiente e di conseguenza
l’ambiente riscaldato a sua volta riscalda o raffredda l’essere umano.
La tuta climatizzata corrisponde all’evoluzione dell’estensione corporea dell’essere umano.
In tal senso si potrà regolare la temperatura, la dove il naturale corpo umano non si adatti
all’ambiente circostante: in abitazioni, in luoghi pubblici, ad uso sportivo.
Clima molto freddo; su montagne innevate, sulle imbarcazioni, in luoghi molto freddi, ecc.
Clima molto caldo; nel deserto, sulle imbarcazioni, in luoghi molto caldi, ecc. Utilizzo del
ritrovato per la sicurezza, la riabilitazione ad uso pubblico, sportivo e per le forze speciali
governative.
Essenziale in luoghi all’aperto in circostanze di difficoltà, in missioni si soccorso in
ambienti climatici ostili.
L’eco-tuta climatizzata si presenta in vari modelli a seconda del prezzo commerciale di
riferimento.
La tuta termodinamica è rivestita da due tipologie di tubicini, che si estendono come una
ramificazione anatomica e percorrono tutto il corpo umano.
A. La prima serie di tubicini quelli verticali; sono tubicini con resistenze che creano calore.
B. La seconda serie di tubicini sulla tuta, sono i tubicini con fluidi. Questi sono chiusi
ermeticamente e contengono liquido, che può fungere da refrigerante o riscaldante a
seconda dell’utilizzo della tuta termodinamica climatizzata.
In caso di riscaldamento, il liquido viene riscaldato dai tubicini di calore con resistenza di
riscaldamento posti a fianco a quelli liquidi. In caso di raffreddamento, il liquido nel tubo
viene raffreddato nel passaggio e quindi a contatto con le sacche congelate presenti nei
principali punti del corpo.
Il sistema primario è rappresentato dal reticolo che avvolge l’intero corpo dell’uomo.
Il sistema secondario quello delle sacche con liquido in condizioni di molto freddo, il
liquido al suo interno viene riscaldato grazie alle resistenze. Questo potrà essere sostituito in
luoghi dove c’è molto caldo da sacche con liquido refrigerante in ghiaccio.
In luoghi molto caldi il sistema primario serve a bilanciare il riscaldamento o il
raffreddamento del sistema secondario, creando una climatizzazione termodinamica del
corpo. La quale sarà diagnosticata dal termometro interno della tuta sul display.
Il sistema prevede un accumulo energia per il ricarico delle batterie in modalità movimento,

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grazie alla pressione dei passi e nel movimento inerte di equilibrio delle braccia, in modalità
camminata e corsa.
La tuta prevede un esoscheletro ergonomico molto elastico, che sostiene e regola la postura,
potenzia la forza dell’uomo nella camminata e nella corsa. Le proprietà di potenziamento
dei movimenti nella camminata, corsa e salto in alto, avvengono grazie alle proprietà
elastiche del materiale. Queste fungono da molla di lancio, ad ogni azione si avrà una
reazione opposta e contraria per il terzo principio della dinamica.

TABELLA DATI ECO-TUTA TERMODINAMICA CLIMATIZZATA

ECO-TUTA TERMODINAMICA
LUCA FALACE INVENTORE
E PROPRIETARIO DEL BREVETTO

NOME DEL PRODOTTO


Eco-Suit-8 | Eco-Tuta Termodinamica Climatizzata. Unica tuta al Mondo Climatizzata.
Riscalda e Raffredda il corpo umano.
UTILIZZO
Periodo 4 stagioni. Primavera, estate, autunno, inverno. In tutti i luoghi chiusi pubblici e
privati. In tutti i luoghi all’aperto e in condizioni climatiche estreme di caldo e di freddo
ACCESSORI
Elmetto, cappuccio, guanti, calzari, corpetto refrigerante. Esoscheletro per Potenziamento
dei movimenti e della forza umana. Termostato regolabile per Temperatura
BATTERIE
Durata batterie tuta integrale: 15 ore a pieno regime. Totale batterie: 4 batterie al litio 2
batterie auto ricaricabili
LOGO
Logo con numero 8 metà rosso e metà blu. Alternanza infinita bilanciamento continuo di
caldo freddo.
INVENTORE E PROPRIETARIO
DEL BREVETTO
Luca Falace

SEGUE
DESCRIZIONE DETTAGLIATA

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INVENZIONE DI LUCA FALACE
ECO-TUTA INTEGRALE TERMODINAMICA CLIMATIZZATA

Eco-Tuta integrale Termodinamica Climatizzata a doppio sistema ibrido termodinamico, di cui


il primo comprende un rivestimento integrale, di una pluralità di sezioni, per il riscaldamento
ed il raffreddamento, il secondo utilizza sacche contenenti liquido per riscaldamento o
raffreddamento del sistema primario, i quali sono supportati da un risparmio energetico
autonomo, anatomico, termico caldo-freddo, per la climatizzazione ed una struttura per il
potenziamento posturale ergonomico assistito degli esseri umani.

1. INVENZIONE

Nell'attuale società dei consumi,


dove il processo di
industrializzazione è stato
incentrato, negli ultimi cento anni,
solo nella preoccupazione inerente
la produzione industriale, recando
danni alla natura e all'essere umano
stesso, senza pensare quindi
all'ecosistema. In tal senso solo da
pochi decenni l'attenzione si è
spostata sull'eco-sostenibilità ed il
risparmio energetico. È d'obbligo
continuare tale evoluzione, per
salvaguardare il pianeta Terra e le
future generazioni. Uno dei problemi globali, più importanti, in quasi tutte le Nazioni
“Civilizzate”, riguarda il risparmio energetico; nei luoghi pubblici urbani e domestici.
Climatizzatori, riscaldamenti, condizionatori domestici e pubblici, in tutto il Mondo,
consumano un incredibile inutile quantità di energia, di gran l'unica superiore al campo
dell'illuminotecnica ed a tanti altri settori energetici. Il sistema attuale, obsoleto, crea un
inutile ed enorme consumo e dispendio di energia, in tutte le civiltà del Pianeta.

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Questo perché, per poter riscaldare ambienti pubblici e
privati; abitazioni, uffici, centri commerciali, negozi,
Università, trasporti pubblici e privati, imbarcazioni,
aeromobili ecc. la quantità di energia agisce in maniera
indifferenziata, dal numero di persone presenti in un
luogo chiuso. L'energia utilizzata, per rendere un luogo
climatizzato abitabile, è indifferente dalla grandezza del
luogo di vivibilità degli esseri umani. Il problema
principale dell'attuale climatizzazione, sta nel fatto che questo non è personale. Il
raffreddamento, oppure il riscaldamento, non è indirizzato allo specifico numero di
componenti presenti in un ambiente domestico o pubblico. L'enorme dispendio di energia per
riscaldare un microcosmo, un ambiente, non è specifica per l'uomo, ma paradossalmente
assume due passaggi. Il sistema globale di climatizzazione riscalda o raffredda, prima
l'ambiente e di conseguenza l'ambiente riscaldato a sua volta riscalda o raffredda l'essere
umano. Il processo di climatizzazione è
realizzato per riscaldare, oppure
raffreddare, un ambiente materico non
l'essere umano stesso. La tecnologia
oramai ha fatto passi da gigante negli
ultimi cinquanta anni e negli ultimi dieci
anni è stata addirittura esponenziale.
Tale problema, grazie alle tecnologie
odierne, può e deve essere risolto
all'origine. In tutto il Pianeta Terra il problema e l'assurdità del sistema di climatizzazione
attuale, sta proprio in questo presupposto. In tal senso, se pensiamo bene a questo problema,
possiamo comprendere l'assurdità del dispendio di energia relazionata all'ambiente e non al
singolo individuo. Basti pensare un semplice esempio; supponendo che in 10mq entrino in fila
indiana 50 persone significherebbe che in un'abitazione di 100 mq, dove vivrebbe ad esempio
una persona sola, potrebbero entrarci 500 persone. Questo è il paradosso, vi è un dispendio di
energia inutile per un solo individuo o per un nucleo familiare. Si capirà quindi, che l'energia
per climatizzare l'ambiente abitabile, non serve l'individuo stesso, ma serve, in primis, per il
riscaldamento di un ambiente, dove potrebbe entrarci un dinosauro. Il principio attuale di
climatizzazione fa parte del Giurassico.

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L'Eco-Tuta Termodinamica Climatizzata per il Risparmio Energetico Globale è un unica tuta
dove è presente sia il riscaldamento, sia il raffreddamento, in un unico ritrovato. La tuta
riscalda o raffredda ogni singola parte del copro umano. Uno dei problemi globali, più
importanti, riguarda il risparmio energetico; nei luoghi pubblici urbani e domestici.
Climatizzatori, riscaldamenti, condizionatori domestici e pubblici, in tutto il Mondo,
consumano un incredibile inutile quantità di energia. Il sistema globale di climatizzazione
riscalda o raffredda, prima l'ambiente e di conseguenza l'ambiente riscaldato a sua volta
riscalda o raffredda l'essere umano.
La tuta climatizzata corrisponde all'evoluzione dell'estensione corporea dell'essere umano. In
tal senso si potrà regolare la temperatura, la dove il corpo umano non si adatti all'ambiente
circostante: in abitazioni, in luoghi pubblici, ad uso sportivo.

Clima molto freddo; su montagne innevate, sulle imbarcazioni, in luoghi molto freddi, ecc.
Clima molto caldo; nel deserto, sulle imbarcazioni, in luoghi molto caldi, ecc.
Utilizzo del ritrovato per la sicurezza, la riabilitazione ad uso pubblico, sportivo e per le forze
speciali governative. Essenziale in luoghi all'aperto in circostanze di difficoltà, in missioni si
soccorso in ambienti climatici ostili.

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2. RIASSUNTO

L'eco-tuta climatizzata si presenta in vari modelli a


seconda del prezzo commerciale di riferimento. La tuta
termodinamica è rivestita da due tipologie di tubicini,
che si estendono come una ramificazione anatomica e
percorrono tutto il corpo umano. La prima serie di
tubicini quelli verticali; sono tubicini con resistenze che
creano calore. La seconda serie di tubicini sulla tuta,
sono i tubicini con fluidi. Questi sono chiusi
ermeticamente e contengono liquido, che può fungere
da refrigerante o riscaldante a seconda dell'utilizzo
della tuta termodinamica climatizzata. In caso di
riscaldamento, il liquido viene riscaldato dai tubicini di
calore con resistenza di riscaldamento posti a fianco a quelli liquidi. In caso di raffreddamento,
il liquido nel tubo viene raffreddato nel passaggio e quindi a contatto con le sacche congelate
presenti nei principali punti del corpo. Il sistema primario è rappresentato dal reticolo che
avvolge l'intero corpo dell'uomo.

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Il sistema secondario quello delle sacche con liquido in condizioni di molto freddo, il liquido al
suo interno viene riscaldato grazie alle resistenze. Questo potrà essere sostituito in luoghi
dove c'è molto caldo da sacche con liquido refrigerante in ghiaccio. In luoghi molto caldi il
sistema primario serve a bilanciare il riscaldamento o il raffreddamento del sistema
secondario, creando una climatizzazione termodinamica del corpo. La quale sarà diagnosticata
dal termometro interno della tuta sul display. Il sistema prevede un accumulo energia per il
ricarico delle batterie in modalità movimento, grazie alla pressione dei passi e nel movimento
inerte di equilibrio delle braccia, in modalità camminata e corsa. La tuta prevede un
esoscheletro ergonomico molto elastico, che sostiene e regola la postura, potenzia la forza
dell'uomo nella camminata e nella corsa. Le proprietà di potenziamento dei movimenti nella
camminata, corsa e salto in alto, avvengono grazie alle proprietà elastiche del materiale.
Queste fungono da molla di lancio, ad ogni azione si avrà una reazione opposta e contraria
per il terzo principio della dinamica. La mia invenzione serve a risolvere tale problema
all'origine portando un risparmio energetico Globale. Il ritrovato, della mia invenzione propone
un riscaldamento, un raffreddamento, una climatizzazione personale, per ogni singolo
individuo presente in un luogo privato, pubblico e addirittura all'aperto, la dove non esiste
alcun tipo di climatizzazione.

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3. DESCRIZIONE

UTILIZZO DEL RITROVATO, USO COMMERCIALE E PRIVATO


L'Eco-tuta Termodinamica Climatizzata può essere utilizzata in qualsiasi luogo. La tuta
climatizzata corrisponde all'evoluzione dell'estensione corporea dell'essere umano. In tal
senso si potrà regolare la temperatura, la dove il naturale corpo umano non si adatti
all'ambiente circostante: in abitazioni, in luoghi pubblici, ad uso riabilitativo e sportivo.
Specificatamente l'utilizzo della tuta climatizzata con clima molto freddo; su montagne
innevate, su imbarcazioni, in luoghi del Pianeta Terra molto freddi, ecc. Specificatamente
l'utilizzo della tuta climatizzata con clima molto caldo; nel deserto, sulle imbarcazioni, in luoghi
del Pianeta Terra molto caldi, ecc.

UTILIZZO DEL RITROVATO PER LA SICUREZZA AD USO PUBBLICO, SPORTIVO E PER LE


FORZE SPECIALI GOVERNATIVE

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Essenziale in luoghi all'aperto in circostanze di difficoltà, in missioni si soccorso, in ambienti
climatici ostili. L'invenzione: l'Eco-tuta Termodinamica Climatizzata, per il Risparmio
Energetico Globale, è un unica tuta dove è presente sia il riscaldamento, sia il raffreddamento
in un unico prodotto. La tuta riscalda o raffredda ogni singola parte del copro umano. La tuta
climatizzata riveste tutto il corpo umano, per tale motivo parliamo di tuta climatizzata.
[Tavola 1, Fig. 1 (1, 2, 3, 4)]. Secondo una ricerca di anteriorità e di mercato, oggi giorno, non
esiste alcun prodotto del genere. Esistono sul mercato aziende specialiste nel settore
motociclistico, che con ingombranti giubbotti, gilet, scalda polsi, scalda collo, quindi con singoli
prodotti, che si cimentano a trattare il problema del freddo, per una nicchia ristretta di
persone, che utilizzano i motoveicoli. I prodotti sono venduti singolarmente e quindi bisogna
calcolare che, ogni prodotto possiede un proprio attacco per la ricarica, una propria
accensione, una propria batteria, un proprio cavetto, ecc. con una produzione poco eco-
sostenibile in larga scala. Inoltre tutti i prodotti singoli sul mercato sono ingombranti e non
risolvono il problema della climatizzazione corporea. I prodotti sul mercato sono relazionati a
singoli indumenti ingombranti e cercano di risolvere solo in parte, il problema del freddo
d'inverno. Inoltre in estate tutti questi prodotti gli indumenti e i tutti i loro accessori, non
sono più utilizzabili e quindi non servono. La situazione è ancora più indietro con i tempi, per
quanto concerne il refrigerio corporeo in estate. Attualmente in commercio troviamo solo
indumenti che, come facevano gli antichi, si indossano bagnati: gilet, polsini, e collari, in
microfibra, che vengono bagnati in acqua e poi indossati, per dare un temporaneo refrigerio,
con un tasso di umidità molto alto, dato che il capo indossato è completamente bagnato e
può accadere che l'indumento si asciughi, grazie al calore del corpo umano, invece che dal
calore esterno e quindi con un'autonomia di refrigerio molto bassa. Descrizione della tuta
climatizzata Ecologica.

L'ABBIGLIAMENTO
L'eco tuta climatizzata si presenta in vari modelli a seconda del prezzo commerciale di
riferimento. 1. modello completo, [Tavola 1, Fig. 1 (1, 2, 3, 4)], ovvero la tuta climatizzata
riveste l'intero corpo umano compreso il volto. (Fig. 13, 14, 18). 2. modello competo con volto
scoperto. (Tav.1, Fig. 1,4,5). 3. modello completo senza cappuccio, quindi lasciando scoperta la
testa ed il volto. (Tav. 2, Fig. 9) 4. modello commerciale lasciando scoperte le seguenti parti
del corpo: testa, volto, mani, piedi. (Tav. 1, Fig. 2, 3, 8, Tav. 1, Fig. 12).

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In ogni caso le parti mancanti, di un modello commerciale di tuta climatizzata, possono essere
acquistate in un secondo momento, con le integrazioni di parti, che compongono il modello
completo, che riveste interamente l'essere umano.

IL TESSUTO
Possono essere utilizzati tutti i materiali, che compongono l'abbigliamento, quali fibre al
carbonio, microfibra, alluminio, gomma, lattice e tutti i tessuti che possono essere ripuliti,
lavabili a mano, in lavatrice, a secco o con sostanze congeniali al tipo di materiale che si
utilizza nella composizione modello.

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L'Eco-Tuta Termodinamica Climatizzata per il Risparmio Energetico Globale presenta una
serie di reti e di filamenti e si compone in due tipologie di contenitori, uno per il
riscaldamento, l'altro per il
raffreddamento [Tav. 1,
Fig. 1 (1, 2, 3, 4), Fig. 5
(16, 18)] permettendo un
risparmio energetico nei
luoghi chiusi e una
vivibilità in zone con
temperature molto calde e
molto fredde. La tuta è
fornita di un doppio
sistema di climatizzazione
nelle parti fondamentali
del corpo umano. In alcune parti del corpo la tuta è composta da un ulteriore sistema di
raffreddamento-riscaldamento con contenitori dello stesso materiale removibile. Nel caso di
luoghi caldi oltre al normale reticolo, che ricopre tutto il corpo, ci saranno delle sacche a
stretch removibili. [Tav. 1, Fig. 2 (5, 7, 8), Fig. 3 (12,13,14,15), Fig. 4 (20,21,22), Fig. 5 (19)].

Nel primo modello di tuta


quello completo saranno
presenti tutti i tipi di sistemi
di climatizzazione della tuta
Ecologica. Nei successivi
modelli 2, 3, 4, i sistemi di
climatizzazione potranno
essere acquisiti ed integrati a
parte, a seconda delle
necessità e dell'utilizzo della
tuta, se in zone molto calde
oppure in zone molto fredde.

17 9
DESCRIZIONE DEI CANALI, CON TUBICINI PER FLUIDI
IL SISTEMA TERMODINAMICO CLIMATIZZATO
La tuta termodinamica è rivestita da due tipologie di tubicini,
[Tav.2, Fig. 19 (30, 31)] che si estendono come una
ramificazione anatomica. [Tav. 1, Fig. 1 (1, 2, 3, 4)]. La prima
serie di tubicini quelli verticali; sono i tubicini con resistenze,
che creano calore. La
seconda serie di tubicini
sulla tuta, sono i tubicini per
fluidi, che percorrono tutto il
corpo umano. Questi sono
chiusi ermeticamente e
contengono liquido, che può fungere da refrigerante o riscaldante a seconda dell'utilizzo della
tuta termodinamica climatizzata.

18 10
Enunciazione del primo principio della termodinamica:
"La variazione dell'energia interna di un sistema termodinamico chiuso è uguale alla differenza tra il calore fornito al
sistema e il lavoro compiuto dal sistema sull'ambiente […] Quando due oggetti a temperature diverse sono messi a
contatto termico fra loro, il calore si trasferisce dall’oggetto più caldo all’oggetto più freddo, ma mai da quello più
freddo a quello più caldo." Il movimento del corpo produce calore ed energia e come sappiamo il calore, misurato
originariamente in calorie, e il lavoro o l'energia, misurati in joule, sono effettivamente equivalenti. Ogni caloria
equivale a circa 4,186 joule. In tal senso il liquido presente nei tubicini, che percorrono tutto il corpo sarà in
continuo movimento grazie al movimento del corpo. Il corpo umano permette il movimento, dello stesso liquido, che
viene riscaldato dalla stessa temperatura del corpo e nel caso in cui la tuta sia indossata per condizioni climatiche
fredde, il fluido nei tubicini viene riscaldando dalle resistenze dei tubicini elettrici. In questo secondo caso, in
condizioni climatiche di molto caldo, l'ingegnerizzazione del meccanismo cercherà di contrastare, per una durata di
tempo relativamente importante ai fini del risultato del prodotto, la prima e la seconda legge della termodinamica,
ricordando i due enunciati inconditivisi dai due scienziati; enunciato di Clausius: "[…] è impossibile realizzare una
macchina ciclica che abbia come unico risultato il trasferimento di calore da un corpo freddo a uno caldo".
Enunciato di Kelvin equivalentemente:
"[…] è impossibile realizzare una trasformazione il cui risultato sia solamente quello di convertire in lavoro
meccanico il calore prelevato da un'unica sorgente".

19 11
Quando il liquido presente nella seconda
serie di tubicini sulla tuta, che avvolgono
tutto il corpo umano, in senso
orizzontale, questi saranno raffreddati
ECO-TUTA ECO-TUTA
dal sistema secondario delle sacche
TERMODINAMICA TERMODINAMICA

refrigeranti di ghiaccio, realizzando una


situazione di climatizzazione del corpo
umano. In tal senso in caso di
riscaldamento, il liquido viene riscaldato
dal continuo movimento e dal calore, che
produce il corpo stesso e principalmente
dal passaggio del liquido dei tubicini con
fluido, in posizione parallela ai tubicini di
calore e in tutti i punti d'intersezione, tra

le due tipologie di tubicini;


ovvero con il tubicino dove
passa il calore con della ECO-TUTA
TERMODINAMICA

resistenza di riscaldamento
e il tubicino dove passa il
liquido refrigerante. [Tav. 2,
Fig. 19 (30, 31)]. In caso di raffreddamento, il liquido nel tubo viene
raffreddato nel passaggio e quindi a contatto con le sacche
congelate presenti nei principali punti del corpo ricevendo e subendo
il processo di raffreddamento. [Tav. 1, Fig. 1 (1, 2, 3, 4), Fig. 2 (5, 6,
7, 8) Fig. 3 (12, 13, 14, 15), Fig. 4 (20, 21, 22), Fig. 5 (16, 18, 19),
Fig. 6 (23, 24) Fig. 7 (25, 26)].

20 12
LA SIMBIOSI TRA I DUE SISTEMI TERMODINAMICI
La tuta è ricoperta da un reticolo di due sistemi di
raffreddamento-riscaldamento. [Tav. 1, Fig. 1 (1, 2,
3, 4)]. Questo prima sistema omogeneo, per tutta
la lunghezza e lo spessore della tuta è il sistema
primario, poi vi è un secondo sistema, quello
secondario con sacche. [Tav. 1, Tuta vista anteriore,
Fig. 2 (5, 6 ,7, 8), tuta vista posteriore, Fig. 3 (12,
13, 14, 15)]. I due sistemi quello primario e quello
secondario sono interscambiabili ed il secondo
funge da supporto di potenziamento
termodinamico. Il sistema primario è rappresentato
dal reticolo che avvolge l'intero corpo dell'uomo, il
sistema secondario, di supporto potenziato removibile potrà essere utilizzato a seconda della
zona in cui il clima è molto caldo, oppure molto freddo. Nel sistema secondario, quello delle
sacche contente liquido in condizioni di molto freddo, il liquido al suo interno viene riscaldato
grazie alle resistenze. [Tav. 1, Fig. 2 (5, 6, 7, 8) Fig. 3 (12, 13, 14, 15)].

21 13
Questo per il riscaldamento, in zone dove c'è molto freddo potrà essere sostituito in luoghi
dove c'è molto caldo; da sacche con liquido refrigerante in ghiaccio. [Tav. 1, Fig. 4 (20, 21,
22), Fig. 5 (16, 18, 19)]. In luoghi molto caldi, il sistema primario serve a bilanciare il
riscaldamento o il raffreddamento del sistema secondario, creando una climatizzazione del
corpo. La quale sarà diagnosticata dal termometro interno della tuta sul display posto sul
avambraccio destro o sinistro della tuta climatizzata. [Tav. 1, Fig. 6 (23), [Tav. 2, Fig. 12 (55)].
In caso di lunghi tragitti in zone calde o in luoghi come il deserto, la tuta è dotata di un sacco
termico, con scorte di sacche con acqua congelata refrigerante, che fungerà come scorta
stessa d'acqua per dissetarsi. Clima molto caldo; le sacche stretch sono applicabili sulla tuta,
nelle zone principali del corpo dove avviene il refrigerio immediato: collo, torace, polsi, caviglie,
ecc. [Tav. 1, Fig. 2 (5, 6, 7, 8) Fig. 3 (12, 13, 14, 15)]. Le sacche nella tuta commerciale
contengono ghiaccio, oppure ghiaccio sintetico. Il ghiaccio sintetico è un normale prodotto sul
mercato per borse-frigo, per prodotti alimentari. Le sacche estraibili della tuta sono come
delle normali borse termiche presenti sul mercato. In condizioni di soccorso e di caldo
eccessivo, la tuta prevede una versione economica con Esoscheletro adattabile a qualsiasi
abbigliamento sportivo aderente al corpo, oppure in situazione di nudità parziale.

22 14
AUTONOMIA DELLE SACCHE
Le sacche hanno una durata di autonomia di refrigerio
al sole di 3-4 ore e all'ombra di 7-8 ore. Le sacche
possono essere raffreddate anche in un commerciale ECO-TUTA
TERMODINAMICA

frigorifero e poi indossate con le applicazioni a stretch,


che si trovano sulla tuta. Nella tuta professionale
oppure quella per forze speciali governative o di
soccorso possono essere applicate, secondo la
normativa vigente, in contenitori sigillati con eventuali
sfiatatoi per eventuali evaporazioni a seconda del
liquido refrigerante inserito. Possono essere
sperimentate tutte le tipologie di liquidi per il
raffreddamento, per il refrigerio: ghiaccio secco, azoto
liquido, appositamente trattato per l'ingegnerizzazione
del prodotto, tutti i liquidi refrigeranti in commercio
non nocivi, per una maggiore durata. Il sistema
primario che come si è letto è rappresentato dal
reticolo che avvolge l'intero corpo dell'uomo, regolerà inizialmente con una leggera
temperatura calda il sistema secondario freddo, di supporto potenziato removibile, che
inizialmente sarà molto freddo creando un microclima controllato ed una propria temperatura
climatizzata termodinamica ideale del corpo. Clima molto freddo: le sacche stretch sono
applicabili sulla tuta nelle zone principali
del corpo dove avviene l'immediato
riscaldamento; collo, torace, polsi, caviglie,
ecc. [Tav. 1, Fig. 2 (5, 6, 7, ,8) Fig. 3 (12,
13, 14, 15)]. Le sacche nella tuta
commerciale contengono il liquido, che
una volta riscaldato agisce come la classica borsa d'acqua calda. Ricordiamo che la tuta
Climatizzata è percorsa da canali nei quali sono presenti delle strisce di tubetti che
percorrono, vestono e rivestano tutta la tuta seguendo l'anatomia del corpo umano. [Tav. 1,
Fig. 1 (1, 2, 3, 4)]. Sono microfasce riscaldabili aderenti ed applicabili su qualsiasi tessuto,
applicabili su qualsiasi tuta o abbigliamento.

23 15
Le strisce di tubetti possono essere fisse, inglobate nella tuta, ovvero sono parte della tuta
stessa, oppure removibili. All'interno dei tubicini sono presenti dei normali riscaldatori elettrici
anche Usb e di tutti i prodotti e alimentatori presenti in commercio: dal riscaldatore
impermeabile per giacche abbigliamento in fibra di carbonio, fino e tutte le tipologia di
riscaldatori presenti sul mercato. Lo stesso discorso vale per il sistema secondario di supporto
potenziato. Le sacche stretch sono applicabili sulla tuta nelle zone principali del corpo dove
avviene il riscaldamento immediato: collo, torace, polsi, caviglie, ecc. Nelle zone dove vi sono
posizionate le sacche di liquido, vi è una maggiore concentrazione di tubetti di resistenze per il
calore.
DISPLAY SULL'AVAMBRACCIO
DESTRO O SINISTRO
Grazie al display sull'avambraccio destro o sinistro
della tuta, dove sono presenti tutti i valori;
temperatura del corpo, durata batterie e
temperatura della tuta, si può regolare la
temperatura da erogare all'interno della tuta grazie
ad un potenziometro digitale.

24 16
DESCRIZIONE DEL MATERIALE
Il materiale può variare nel caso l'invenzione venga prodotta
per zone climatiche molto calde, oppure zone climatiche
ECO-TUTA
molto fredde. In ogni caso sono adatti tutte le tipologie di TERMODINAMICA

materiali con tecnologia in fibra di carbonio, in microfibra


idro-assorbente, che trattiene i liquidi per il refrigerio del
clima caldo. In ogni caso il sottile strato di materiale interno
assorbente di liquidi con forma ad alveoli ottagonali, i quali
questi ultimi servono per l'evaporazione dei fluidi corporei,
del sudore, sarà sempre presente nel progetto di
ingegnerizzazione, per consentire l'evaporazione della
sudorazione sia per clima caldo, sia per clima freddo. Il
materiale esterno è impermeabile ad alveoli ottagonali.

ECO-TUTA
TERMODINAMICA

Nella Tuta professionale sono


presenti le celle fotovoltaiche, per
l'incameramento di energia solare,
per ricarico batteria e funzioni della
tuta. Il materiale di base in quasi tutte le versioni è in microfibra idro-assorbente, che
trattiene i liquidi per il refrigerio del clima caldo. Il materiale interno assorbente: per liquidi ad
alveoli ottagonali, serve per l'evaporazione della sudorazione per climi caldi e freddi. Il
materiale esterno è impermeabile ad alveoli ottagonali.

DESCRIZIONE DEL CAPPUCCIO


ED ELMETTO TECNOLOGICO
Nel cappuccio sono presenti, come in ogni altra parte della tuta,
le due serie di tubicini; quello per il riscaldamento, con la
resistenza e quello contenente fluido refrigerante. [Tav. 2, Fig. 3
[16)]. Nell'elmetto della tuta è previsto un telefono
smartphone. [Tav. 2, Fig. 18 (34)].

25 17
Gli auricolari audio sono incorporati
all'interno dell'elmetto. Sulla visiera
dell'elmetto, in alto, [Fig. 14 (37)], ECO-TUTA
TERMODINAMICA

compaiono le principali funzioni dello


ECO-TUTA
TERMODINAMICA
smartphone regolabili dal display [Tav .2,
Fig. 12 (55)] presente sull'avambraccio.
Sull'elmetto è prevista un intera copertura
di celle fotovoltaiche, [Tav. 2, Fig. 18 (32)]
per l'accumulo di energia solare, per un ulteriore ricarico delle batterie
della tuta. Sul lato posteriore e anteriore del caschetto sono presenti
due telecamere, per la visibilità anteriore e posteriore, potendo così
osservare anche sul retro. L'osservazione anteriore e posteriore permette di zumare ed
ingrandire la visibilità in lontananza ed una visibilità notturna grazie ai raggi infrarossi. [Tav .2,
Fig. 18 (33, 35)]. Le immagini delle telecamere sono riportate nel display della visiera
trasparente del caschetto e possono essere registrate o fotografate, grazie allo smartphone.
La maschera si può attivare in modalità clima molto freddo. [Tav. 2, Fig. 13 (36)].

LA MASCHERA IN MODALITÀ CLIMA MOLTO FREDDO


L'elmetto è dotato di una maschera, per il riciclo e quindi per utilizzo del calore della
respirazione. [Tav. 2, Fig. 14 (39, 40)]. L'aria calda della respirazione grazie alla mascherina
entra nel caschetto riscaldando la parte interna del casco, dove attraverso delle prese d'aria
l'anidrite carbonica della respirazione esce e non rientra. Questo per quanto concerne
ambienti all'aperto clima molto freddo. La maschera quindi è dotata di aeratori di ventilazione
e valvole di scarico per l'evaporazione dell'inalazione e del respiro e di filtri e micro-filtri, per la
depurazione dell'aria in zone ed ambienti dove l'aria è poco pulita, inquinata, per forte, vento,

26 18
clima sotto i zero gradi, in navigazione, in casi di emergenze e soccorso in ambienti ostili, in
caso di incendi, in tutti i tipi di sport e dove sorgono ostacoli nella respirazione regolare. [Tav.
2, Fig. 13 (36)].

DESCRIZIONE DEI GUANTI


Nei guanti sono presenti, come in ogni altra parte della
tuta, le due serie di tubicini; quello per il riscaldamento
con la resistenza e quello contenente fluido refrigerante.
[Tav .1, Fig. 6 (24)]. Sul dorso dei guanti, sulla parte
ECO-TUTA
TERMODINAMICA ECO-TUTA
TERMODINAMICA

superiore delle mani, sono presenti specchi retrovisori,


[Tav. 2, Fig. 15 (61)] per una velocità immediata di
ECO-TUTA
TERMODINAMICA

osservazione
posteriore, in
modalità corsa. I
guanti hanno la possibilità di operare su qualsiasi forma
di touch screen. [Tav. 2, Fig. 15 (62)].

DESCRIZIONE DELLE SCARPE-PLANTARI


I calzari utilizzabili anche come scarpe da corsa,
sono simili a dei classici calzini a gamba lunga o
corta. [Tav. 1, Fig.

ECO-TUTA
7 (25)]. Inoltre i
TERMODINAMICA

calzari possono
indossare, in ogni ECO-TUTA
TERMODINAMICA

caso, qualsiasi
tipo di scarpa. La
parte aderente al
polpaccio funge da scalda muscolo e possiede delle placche per il massaggio in velocità corsa.
Il plantare possiede dei sensori, che comunicano al display digitale posto sull'avambraccio, il
peso, la pressione dei passi, della corsa, la velocità. [Tav. 1, Fig. 7 (26)].

27 19
I plantari supportano un meccanismo magnetico di
ammortizzazione, (due placche magnetiche di polarità uguale
ECO-TUTA
TERMODINAMICA

ECO-TUTA
TERMODINAMICA

ECO-TUTA
TERMODINAMICA

inglobate ermeticamente nelle suole dei


plantari generano una forza di
ammortizzazione dinamica) di gran lunga superiore a quello d'aria, che è
soggetto a perdite e alla proliferazione batterica del sudore. Inoltre il
sistema prevede come nel gambaletto, il massaggio del piede in modalità
camminata e corsa. [Tav. 2, Fig. 17 (28, 29)].

28 20
RICARICA AUTOMATICA DELLE BATTERIE
Sistema di accumulo di energia in modalità
movimento e sportiva, prevede un
accumulazione di energia nella pressione dei
passi e nel movimento inerte di equilibrio
delle braccia, in modalità camminata e corsa.
La Tuta professionale prevede micro-celle
fotovoltaiche, per l'incameramento di energia
solare, per ricarico automatico della batteria e
delle funzioni della tuta.

AUTONOMIA DELLA BATTERIA


L'Eco-Tuta Climatizzata, prevede un dispendio
di energia bassissimo; caricabile con un normale caricabatterie di un comune smartphone e
con un'autonomia direttamente proporzionale all'utilizzo consumo legato ai °C e dalla scelta
della tipologia di batteria utilizzata nel progetto di ingegnerizzazione.

LA REGOLAZIONE DELLA TEMPERATURA CALDO-FREDDO


La temperatura può essere manuale oppure automatica. Questo
avviene attraverso un display digitale dove viene visualizzata la
batteria, quindi l'autonomia, l'orario ed un termometro digitale
dove vengono segnalati i valori in gradi °C oppure °F.
La temperatura può essere regolata a
piacimento a seconda del clima nel quale la
persona è in contatto. Inoltre si può ricercare la
temperatura adatta e personale, poiché la
temperatura ideale personale differisce anche per pochi gradi °C, in ogni
singolo individuo. Ci sono 3 livelli di temperatura: caldo, caldo medio, caldo
forte, con il livello al massimo una normale batteria al litio dura 3-4 ore,
consideriamo che la tuta è dotata di 4 batterie la durata del calore della tuta
supera le 12 ore in posizione inerte, in movimento le batterie vengono
ricaricate automaticamente la durata è dinamica direttamente proporzionale
all'utilizzo della tuta.

29 21
L'APPLICAZIONE SMARTPHONE; VALORI ED I COMANDI DELLA TUTA
Le funzioni dei comandi della tuta climatizzata possono anche
essere utilizzati tramite un applicazione da scaricare su qualsiasi
Smartphone in commercio, per la lettura ed il comando dei valori
della tuta climatizzata. L'applicazione alternativa per smartphone ECO-TUTA
TERMODINAMICA
ha le stesse funzioni del display, che si trova sulla tuta climatizzata
e nello specifico sono la lettura dei valori della tuta; autonomia
batteria, regolazione temperatura freddo-caldo, regolazione
automatica, ricarica a distanza e lettura valori che sono leggibili e
modificabili, anche tramite l'apposita applicazione scaricabile sul
proprio smartphone. Lo stesso smartphone potrà essere collocato
e ricaricato su apposita fibbia sul braccio, oppure avambraccio
desto o sinistro.

LA COLLOCAZIONE DELLE BATTERIE


Queste possono essere al litio e in tutti i tipi in
commercio, fino a quelle in sperimentazione, per lunga ECO-TUTA
TERMODINAMICA

durata, che potranno essere sostituite, comprese quelle


ad energia solare. Queste saranno collocate a seconda ECO-TUTA
TERMODINAMICA

del modello in posizioni ergonomiche seguendo


l'anatomia del corpo umano e in posizioni che facilitino
la postura, i movimenti, la camminata, il salto in alto e
la corsa. Quelle auto-ricaricabili sono posizionate sulla
struttura della tuta su entrambi i lati esterni delle
braccia vicino ai muscoli altezza bicipite, lato trapezio e
forniscono energia per il riscaldamento alla parte
superiore del corpo. [Tav. 1, Fig. 2 (9, 10)]. Il
movimento delle gambe ricarica le batterie sull'esterno
coscia e il movimento delle braccia ricarica le batterie esterno braccia. Le altre due batterie al
litio con normale ricarica saranno posizionate all'estremità di entrambi i fianchi [Tav. 1, Fig. 2
(9, 10, 11)] del bacino al posto di una normale cintura da pantaloni e serviranno per il
riscaldamento della parte superiore ed inferiore del corpo. [Tav. 2, Fig. 10 (59)]. La
collocazione delle batterie è in rapporto con la composizione del materiale della tuta.

30 22
In caso ad esempio, di una tuta in fibra di carbonio, quindi con maggior spessore di quella con
microfibra allora le batterie potranno essere integrate con la tuta costituendo una classica
cintura da pantaloni. La tuta completa, prevista di caschetto, ricarica le batterie tramite
l'energia solare.

ESOSCHELETRO POSTURALE E DESCRIZIONE DELLE PLACCHE PER L'AUTO-


MASSAGGIO COLLOCATE NEI PUNTI ENERGETICI. ASSETTO POSTURALE ASSISTITO
Per una corretta postura costante nel tempo
e per il potenziamento della spinta dinamica
del movimento del corpo umano. Le normali ECO-TUTA
TERMODINAMICA

fasce commerciali, per la postura del corpo,


sono incluse già nella eco-tuta. [Tav. 2, Fig. 8
(41, 42), Fig. 9 (45, 46, 47, 48, 49) Fig. 10
(43, 44) Fig. 11 (57, 58)]. Queste inoltre
hanno la
capacità di massaggio per
il corpo. Il massaggio del
corpo all'interno della
tuta avviene grazie a
delle pacchette
ergonomiche, all'interno
delle normali fasce della
corretta postura, le quali
sono situate nei principali classici punti del corpo, come
nelle normali fasce in commercio. In quei principali punti,
inoltre vengono effettuati i normali massaggi: energizzante
tonificante, rilassante a seconda della dinamicità, ovvero
della dinamica del movimento. Le fasce cucite all'interno della tuta, formano nella loro
disposizione unitaria un corpo unico con la stessa tuta. Tale disposizione crea un esoscheletro
ergonomico molto elastico, che sostiene, chi indossa la tuta. Il risultato è una postura
perfettamente regolare rispettando le funzioni ergonomiche ed anatomiche del corpo umano.
[Tav .2, Fig. 8 (41, 42), Fig. 9 (45, 46, 47, 48, 49) Fig. 10 (43, 44) Fig. 11 (57, 58)].

31 23
Per la costruzione di tali

TERMODINAMICA
fasce elastiche può essere
adottato qualsiasi tipo di
ECO-TUTA
ECO-TUTA
TERMODINAMICA

materiale in commercio.
Qualsiasi prodotto
commerciale dovrà però
essere congeniale, in
relazione al all'elasticità
materiale e all'aderenza al
corpo umano della tuta; questo per avere un buon
funzionamento della tuta stessa. Questo sistema potenzia la
forza dell'uomo nella camminata, nella corsa, nei movimenti,
nello slancio
e nell'azione.
Le proprietà TERMODINAMICA
ECO-TUTA

di potenziamento dei movimenti nella


camminata assistita, nella corsa e nel salto in
alto ad esempio, sono dovute alle proprietà
del materiale, che per la sua composizione ed

elasticità funge da molla di lancio, ovvero ad ogni


movimento il sistema agisce contrapponendosi
dolcemente alla spinta. [Tav. 2, Fig. 8 (52, 53)
Fig. 9 (45, 46, 47, 48, 49, 50, 51) Fig. 11 (57),
Fig. 12 (56), Fig. 15, 16, ].

32 24
Il sistema agisce come nel principio enunciato nella leggendaria
frase di Archimede: "datemi una leva e vi solleverò il mondo".
L'energia potenziale viene trasformata in energia cinetica TERMODINAMICA
ECO-TUTA

immediata; ad ogni azione si avrà una reazione opposta e


contraria per il terzo principio della dinamica: "Per ogni forza che
un corpo A esercita su di un altro corpo B, ne esiste
istantaneamente un'altra uguale in modulo e direzione, ma opposta
in verso, causata dal corpo B che agisce sul corpo A". Newton; “[…]
ad ogni azione corrisponde sempre una uguale ed opposta reazione”,
dove il termine azione
corrisponde alla forza.

CONCLUSIONI
TERMODINAMICA
ECO-TUTA

La tuta termodinamica ottiene


cosi, il primato su qualsiasi prodotto in commercio e
sperimentale per quanto concerne le forze governative. Tali
surrogati lontanamente possono avvicinarsi; per inventiva, per
qualità di utilizzo a tutti i livelli,
per facilità di fabbricazione, per
economicità di produzione, per
ECO-TUTA
efficacia dei risultati ambientali, TERMODINAMICA

contenuto innovativo e possibilità


di diffusione a livello globale.
Questa invenzione comporta una serie di dinamiche ingegnose
ed unici meccanismi al mondo, così come sono dotati elencati e
sommati, nelle loro complessa ideazione, che permettono un
processo di regolazione climatico di lunga durata dei processi di
caldo-freddo e di unicità nel suo genere. La complessa ed
apparente semplicità dei meccanismi, di questa invenzione, di
facile reperimento sul mercato, poiché tutti i materiali, che
compongono il ritrovato sono già esistenti sul mercato, con valori
economici moderati e commerciali.

33 25
I quali uniti tutti in un unica
invenzione, unico trovato, in un
unico brevetto determinano
l'alto valore di questa
invenzione di tipo professionale
e di utilizzo commerciale. Un
prodotto di altissima fattura ed
ingegno, che può essere
prodotto anche a basso costo.
ECO-TUTA

Questa invenzione, la tuta


TERMODINAMICA

termodinamiche climatizzata,
per tutta questa serie di
caratteristiche, la rendono
unica, innovativa a livello
globale, risolverebbe al 50% il
problema del risparmio
energetico globale nel settore
della climatizzazione e del
riscaldamento in ambienti chiusi
e per la vivibilità eco-sostenibile.
Questa invenzione aiuterebbe in tutto il Mondo, tutte quelle le persone che vivono in
situazioni di forte caldo e forte freddo, aiuterebbe tutte le persone comuni nel mondo
nell'alternanza delle stagioni, con clima caldo-freddo, è un valido ed indispensabile supporto,
per le forze speciali governative e di soccorso, essenziale in quasi tutti i principali campi
sportivi, domestici, per la riabilitazione, per luoghi aperti, per il risparmio energetico. Questa
invenzione una volta ingegnerizzata e commercializzata in tutto il mondo è al servizio di tutti
gli esseri umani, potenziando le proprie capacità, aiutando i più deboli e potenziando i più forti
al servizio dei più deboli. La tuta termodinamica è un invenzione per uno stile di vita eco-
sostenibile, per un risparmio energetico globale, per raggiungere finalmente il livello attuale
tecnologico telecomunicavo, anche con il proprio corpo, oltre che con i cinque sensi,
risultando essere così al passo con i tempi, con la biogenetica, la fisica quantistica e con
l'abbigliamento adatto al fattore ecologico e tecnologico, per il benessere della natura e
dell'uomo stesso.

34 26

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