21:55 Lilas [ Radura ] *CAMMINO DEL CREPUSCOLO* Un guizzo di luce rossastra si

manifesta all'entrata della Radura, illuminando per poco il buio. Un guizzo che si tramuta
in uno specchio di energia, ovale, rossastro e trasparente, che dopo qualche frazione di
secondo lascia spazio alla figura del Guardiano e della sua fedele guardia del corpo
DIME, che si manifestano così nel luogo. Un passo della donna, per portarsi fuori dallo
specchio di energia, in quella sua eleganza fatta di piccoli passi ma ben decisi. Veste un
abito lungo rosso con una scollatura a cuore, legato in vita da un nastro di raso rosso, un
fiocco preciso e ingombrante come suo solito. Il demone si ritroverà così catapultato
dalla Torre alla Radura in un battito di ciglia. Lei si volta e lo guarda con vivo interesse «
Bene siamo arrivati, in fin dei conti non mi sbaglio mai » comincia a guardarsi attorno e
punta un albero « Laggiù direi! »
Mattitude si avvicina e Vi sussurra:
LOLOLOLOL
22:03 Dime [Radura] il bagliore è intenso, il demone socchiude gli occhi senza trovar
particolare giovamento; un istante solo; accanto a se Lilas. La vede avanzare fuori dal
portele, e fa altrettanto, meno aggraziato, ma elegantemente vestito della tunica viola
che inizia ad avere sentore d’un voto, tanto il demone par tenervi; le da un paio di
pacche per spolverare via qualche sbuffo di povere dalla coscia destra piegando appena
il busto in avanti approfittando per gettare una rapida occhiata tutto intorno a loro..
“Dove mi avete condotto Maga..?” domanda grave muovendo qualche passo al seguito
del guardiano, senza nascondere curiosità per il luogo “com’è stato quindi l’incontro di
ieri sera..?” aggiunge dopo qualche istante palesemente interessato ad agganciare il
discorso fin dall’inizio.
22:10 Lilas [ Radura ] « cammina in quel suo frusciare di raso, che le accarezza le
gambe e si apre ad ogni passo mostrandone gli ampi spacchi laterali. Le spalle denudate
sono ricoperte da un coprispalla fatto interamente di piume di corvo nero. Legato sotto il
collo in un laccio di seta nera. Ai lobi due pendenti, che terminano con una palla nera
che oscilla con i suoi movimenti » Vi ho portato dove vivono i folletti, so che amate molto
stare all'aria aperta, e per quanto quella vostra burbera espressione denoti poca fiducia
nei miei confronti « si ferma e si volta a guardarlo intensamente, cercando di recuperare
quel battito perso » Questo posto è innocuo. Solo verde e natura. La noia più totale...«
riprende a camminare in quei suoi tacchi altissimi, spingendosi sotto una grande quercia
» Inoltre io non vi ho condotto da nessuna parte, siete venuto spontaneamente « non
risponde per ora alla sua ultima domanda »
22:20 Dime [Radura] «si silenzia in modo innaturale; senza uno sbuffo, o un sorriso; in
alcune occasioni quella maschera creata ad arte, risulta davvero manchevole d’anima;
tuttavia, il bagliore che reca nei suoi occhi; quel rosso, non sembra aver pace; si porta
su Lilas raccogliendo quel che semina in fatto di cura del dettaglio» ..vedo.. «si limita a
ribattere in un primo momento» in questo momento in altri luoghi del granducato si
stanno manifestando volontà che mettono in moto molti cambiamenti.. e voi siete qui…
«accostatosi all’albero nota le fragole che circondano il luogo; riprende quindi con un
totale disinteresse per l’argomento precedente, cambiando leggermente il tono della
voce che si fa più morbida» …un uomo si trovava penzolante dal ciglio d’un precipizio..
«muove qualche passo verso la fragola più vicina» ..una tigre dai denti lunghi una
spanna faceva avanti e indietro puntando il poveretto.. «il mento si solleva appena»
guardando verso il basso si accorse che un’altra tigre era sopraggiunta e lo aspettava da
una caduta di qualche metro..
22:29 Lilas [ Radura ] « lo ascolta e le sue labbra si sollevano in un sorriso che
stranamente permane, decorando quel viso dove ogni cosa ha trovato giusta
collocazione » Uh. Avete scritto una storia per me, che cosa carina, mai nessuno lo
aveva fatto prima « continua ad ascoltare attentamente » E come finisce? Si salva lo
so...« poi mantenendo sempre lo sguardo attaccato ad ogni mossa fatta da DIME,
seguendone le mani per poi tuffarsi di nuovo in quel rosso mare aperto, riprende » Dei
cambiamenti del Granducato si possono interessare molte persone, diversi maghi e
menti più colte della mia. « ribatte restando ferma dove si sono piantati i suoi tacchi »
Non tutto deve per forza passare per le mie candide mani, e molte cose è meglio che
non passino sotto il mio sguardo. E poi...« conclude andando ad allentare il coprispalla »
Mi sono dedicata ad una questione molto seria fino a ieri sera, e avendo raggiungo un
risultato, credo di meritare una tregua. « gli lancia un'occhiata maliziosa »Se avete da
fare Maestro non vi tratterò più del dovuto, vi dirò quanto devo e vi riporterò alla vostra
Torre. « insolente »
22:39 Dime [Radura] Beh, in effetti si, ho scritto una storia per voi.. «le conferma
lasciando che un sorriso increspi la guancia sinistra» Non vi sottovalutate, Guardiano,
non davanti a me.. «inclina leggermente il capo verso destra mentre la lunga coda
scioglie le proprie spire dal ventre del demonio, terminando il proprio strisciare al suolo»
Se non vi interessa il racconto mi posso limitare a lasciarvi scoprire il finale da sola, ma
dovete sapere che la radice perdeva le proprie fibre in schiocchi raggelanti.. «…e la coda
del demonio approfitta del momento in cui il demonio incrocia lo sguardo di Lilas per
vibrare un paio di frustate sul terreno, sollevando una pioggia di brina tutto intorno» …
l’uomo si voltò a destra e sinistra nella disperazione.. «il demonio solleva la mano destra
andando a staccare una fragola dal cespuglio e muove un paio di passi per accorciare le
distanze con la mezzelfa, porgendole il frutto» …vide un fuscello ricurvo, con una fragola
rossa sulla cima… Ditemi Guardiano.. come trovate il sapore di questa fragola..?
22:45 Lilas [ Radura ] Sono molto interessata invece.« lo sguardo si fa animalesco, si
sfinisce e si assottiglia, e quando lui batte la coda a terra lei lascia cadere il coprispalla
lungo la schiena, lasciando che si adagi a terra, dove quelle nere piume vengono
debolmente bagnate. Al collo in quella generosa scollatura imponente si mostra il
Pentacolo, mosso dal respiro della Mezzelfa che vedendo avvicinare la mano con la
fragola s'infrange » Vado matta per le fragole.« si limita a dire portando la sua mano
sopra quella del demone, andando a coprire la fragola » Spesso la disperazione ci serve
la migliore delle soluzioni su un piatto d'argento « le labbra baciate da quella Rossa Neft
che si manifesta in lei per l'ultimo giorno,si dischiudono appena nel pronunciare quelle
parole, ma poi cadono e si appendono a quelle del demone » Continuate vi prego.
22:56 Dime [Radura] «la ascolta, ma è il dettaglio del frusciar del raso che ha
accompagnato ogni passo della femmina che costringe il tramite a tornare sull’aspetto
curato della donna: il raso, la seta… per alcuni istanti sembra non prestare neanche
attenzione alle parole di Lilas; schiude le proprie dita lasciando il frutto tra quelle della
mezzelfa» Non mi aspettavo niente di meno.. e a nome della fratellanza, vi ringrazio..
«sono le ultime parole che ha intenzione di dedicare alla questione; tornando adesso con
l’attenzione sulla mezzelfa che lo osserva; l’aura demoniaca inizia a manifestarsi in
piccole spirali di fumo bluastro rapidamente portate via dalla brezza che si solleva di
tanto in tanto» ..l’uomo raccolse la fragola… «la coda del demonio muove alcune spire
sull’erba intorno a se provocando un fruscio» la fragola era buonissima.. «termina così il
suo racconto, sottolineato dall’intrecciarsi delle braccia del demonio innanzi a se, l’una
nella manica dell’altra»
23:03 Lilas [ Radura ] « lento è il movimento della mano che ratta s'apprende sulla
fragola, in quel continuo scambio di emozioni non verbalizzate. Quando l'AURA del
demone si palesa il suo marchio la richiama » I cavalieri hanno accettato, ma con una
piccola modifica nel trattato. Cosa che devo dire mi ha colpita molto « ammette
lievemente stordita da quanto appena accaduto. Porta la mano verso di se e comincia a
guardare quella fragola, rossa » Non hanno voluto gli artefatti. Ma hanno esteso la
protezione anche ad altre zone delle Caverne « porta la fragola al naso e chiude appena
gli occhi, celando quel viola per un piccolo istante » Che mossa intelligente non trovate?
« chiede riaprendo gli occhi e portandosi ad un passo da lui »Come quell'uomo che ormai
conscio della MOrte che lo attende, ha dedicato il suo ultimo pensiero a qualcosa di
immensamente buono, una fragola « cosa che va a fare anche lei, portando la fragola
alle labbra e mordendola, la gusta interamente, un morso dopo l'altro, e si delizia di
quella piccola prelibatezza » Non ringraziatemi. Ve l'ho detto più di una volta.
23:20 Dime [Radura] «apprendendo le informazioni del Guardiano muove un passo
indietro rispetto ad ella curandosi di ripassare con lo sguardo i dintorni» Una protezione
estesa dite..? «la lingua del demonio passa sugli incisivi ed alcune increspature del suo
volto si fanno poco più scure seguendo tratti arabescati» ..di intelligente temo esca ben
poco dalle caverne, ma sono curioso al riguardo.. «si rivela quasi inconsapevole delle
proprie richieste trattando l’argomento con una certa leggerezza nell’inflessione vocale e
del volto che inasprisce le nari ogni volta che torna sulla questione» ..hm.. «i tratti
tornano a distendersi e la voce più calma» D’accordo, ricambiatemi il favore ed evitate
anche voi di ringraziarmi.. «replica infine con un cenno del capo che mostra i piccoli
corni e torna con un leggero sorriso sulle labbra sottili»
23:25 Lilas [ Radura ] Beh c'è poco da essere curiosi, hanno esteso la protezione anche
alle caverne e all'antro. « ribatte velocemente cercando di capire i movimenti del
demone » Come se voi oltre la Torre voleste protetto anche il campo di addestramento o
altre zone dove risiedete « lui indietreggia e lei lo osserva » Voi mi temete? « la fa finire
a mo di domanda ma le sue labbra hanno già elaborato un dannato ghigno, che le
rimarca il viso rendendolo estremamente luminoso » Comunque vi devo chiedere una
cosa, hanno indetto un ballo in maschera a Mot, ed io vorrei tanto andarci « lo guarda,
gustandosi ogni dettaglio di quel viso che spesso accampagna il suo prendere sonno, ed
il suo risveglio » Mi accompagnate?
23:37 Dime [Radura] «il braccio destro si solleva, la mano nodosa afferra la barba con
un gesto ampio» si.. «pensieroso abbassa lo sguardo che si fa denso e meno
luminescente» bene.. siete fautrice d’un equilibrio che spero vogliate mantenere in ogni
vostra… Opera.. «riprende il viver di brace nel suo sguardo che torna sulla femmina»
Ovviamente vi temo, Guardiano.. «proferisce arrestando l’attenzione negli occhi di
lei» ..e le vostre parole confermano pienamente il mio sentore di… «lo smarrimento che
emula con una certa semplicità si perde lasciando il posto ad un’occhiata complice
dedicata a pochi altri» Per la protezione che vi sto garantendo e quella che vi devo per la
vostra cortesia.. una follia non accettare… spero non abbiano intenzione di interdire la
serata a qualche povero diavolo che si trovasse da quelle parti con una maschera che
non è la sua.. «il braccio torna ad incrociarsi con l’altro»
23:46 Lilas [ Radura ] Vedremo quello che accadrà. « complice a sua vola lo ripaga con
lo stesso sguardo per poi lasciarsi andare in altre parole » La maschera che dovrete
indossare spero di farvela recapitare prima della festa, altrimenti ce ne daranno
direttamente lì a Mot. C'è anche una gara di bevitori...« lo esamina mentre lo dice » Ma
noi non corriamo nessun rischio. « poi avvicinandosi ancora, ma più lentamente, quasi
titubante, da moto ancora alle sue labbra » Non dovete temermi, voi sapete cose che
nessuno sa. « cerca il suo sguardo e vi si inoltra » Io sono caduta con Voi, non possiamo
farci nulla, ne io ne voi, ma vi assicuro che non sono da temere. Assolutamente.«
sospira e arresta il suo passo,come se questa volta il limite se lo fosse imposta lei stessa
» Vi vorrei parlare anche di un nuova cosa, ma lo faremo la prossima volta. C'è tempo
ancora.« raccoglie il suo coprispalla e fa un cenno al demone di affiancarla » So che non
vi piace avere del contatto fisico con me, ma per riportarvi a Torre dovete toccarmi. Una
mano sulla schiena o sulla spalla andrà benissimo.« tace»
23:57 Dime [Radura] “sono sicuro che avete ben scelto la mascherà che dovrà coprire il
mio volto..” le sue spalle si allargano e la schiena si raddrizza unun poco come se il
demonio avesse inspirato dell’aria come un normale uomo “..dite che sia questo il mio
scudo maggiore..?” provocatorio la osserva nuovamente dell’alto in basso sollevando
appena il mento affilato sotto la densa barba e muovendo il passo per avvicinarsi a lei; la
mano destra si soleva e la sinistra va a coprire l’impugnatura della luttuosa bastarda che
non lo lascia mai solo “il tempo non mancherà..” e la destra cerca la schiena di lei,
affiancandosi non sembra temerne la distanza; le dita scivolano sulla veste, dal suo
fianco fino allo scollo che le si apre dietro le spalle trovando il contatto con la sua pelle
00:01 Lilas [ Radura ] *Dicono che ho buongusto* ammette e nel sentirlo scivolare sulla
sua veste prima e sul suo incarnato poi, il respiro viene a mancare, la pelle si
trasformerà in un tappeto di fragole percepibile al tatto del demone, e lei a fatica
ricercherà la giusta concentrazione per attuare l'incantesimo che li riporterà a Torre. Un
momento, un tocco ed un ricordo che farà eco nella mente della Maga per sempre. E pur
perdendo il respiro per un suo tocco lo riacquista immediatamente quando se lo ritrova
di nuovo di fronte, perchè lui fa così, toglie e da, e lei è vittima e prigioniera di questa
bellissima gabbia d'oro.