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Roma, p09 STAFF
Protocallo 0008819 de! 04/07/2018
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AI SIGG.RI PREFETTI DELLA REPUBBLICA
LORO SEDI
AI SIGG, COMMISSARI DEL GOVERNO NELLE PROVINCE AUTONOME
TRENTO BOLZANO
AL SIG. PRESIDENTE DELLA REGIONE AUTONOMA VALLE D’AOSTA
AOSTA
AL SIGNOR PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE NAZIONALE PER IL
DIRITTO DI ASILO
SEDE
Al PRESIDENT] DELLE COMMISSIONI E SEZIONI TERRITORIAL] PER IL
RICONOSCIMENTO DELLA PROTEZIONE INTERNAZIONALE
LORO SEDI
¢, pc. AL SIG. CAPO DI GABINETTO
SEDE
ALSIG. CAPO DELLA POLIZIA DIRETTORE GENERALE DELLA PUBBLICA
SICUREZZA
SEDE
AL SIG. CAPO DIPARTIMENTO PER LE LIBERTA
L'IMMIGRAZIONE CIVIL E£
IPARTIMENT SEDE
AL SIG. CAPO DIPARTIMENTO PER LE POLITICH
DELL'AMMINISTRAZIONE CIVILE E PER LE RISORSE srk RSONALE
FINANZIARIE UMENTALT
‘ALSIGG.RI QUESTORI SEDE
LORO sep
\GGETTO: Ht -jconoseimento delle protezione interazionae¢ jg tute
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ente in trattazione circa 136.000 righ tari,
Sono attualn ‘¢ con andamento crescente se este i Protezione 5
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resentate oltre Superior: aj i $s am Onale: uy
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dei tempi per l’esame delle istanze, al gual
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attesa infatti, oltre ad essere lesivi Mf oa
consentendo un tapido riconoscimento della protezione internazionale,
oneri a carico dell'Erario,
Essenziale & quindi che i 50 Collegi valutativi, ubicati nelle diverse realté tanita
operino a ritmo continuativo (cinque giomi a settimana) sia a livello di Commissi fa
Presidenti hanno ex lege un incarico esclusivo, sia a livello di Sezione i cui titolari sono altrest
chiamati a svolgere ulteriori funzioni presso le Prefetture. Al riguardo i Signori Prefetti
Vorranno garantire, anche altraverso alternanze, la continuita dell'azione degli Organi decisori.
Dal prossimo 9 luglio, i 250 funzionari amministrativi che stanno completando i!
percorso di formazione tworico applicativo saranno parte integrante dei Collegi, la cui nuova
connotazione risultera potenziata sia numericamente che sul piano specialistico.
Considerato il notevole supporto che gli stessi daranno anche alle attivita istruttorie ed
amministrative, il cui carico fino ad oggi ha inciso negativamente sulle ativita decisionali, dal
nuovo assetto dovra prortriamente conseguir un tangibilesegnale di contrazione dei tempi
di esame delle istanze, per giungete, con progressiva sequenza, alla decisione delle pratiche
pendenti ¢ pervenire, quindi, all’ordinaria ¢ rapida definizione del corrente.
In mito poi al centrale asptto degli esi delPativitd delle Commissioni, dati
dellulime quinquennio evidenziano che la pereentuale del riconoscimente dello vatus
rifugiato & state pari al 7%, quella della protezione sussidaria al 15%: sono sta inoltre
Concessi permessi gi soggiomo per motivi umanitari nella misura del 25%, aumentata al 28%
nellanno in corso, .
Com’s note, tale isto non afferente Macquis comunitario, trova it prope
fondamento nell’ Ordinamento nazionale, nel'art5, comma 6 del digs. 286/1998 (ete
immigrazione), che prevede la concessione del beneficio quelora™...ricorrano seri motivi, in
particolare di caraitere umanitario o risultanti da obblighi costituzionali o internacional
dello Stato italiano”, nei casi in eui non sussistono i requisiti per il riconoscimento di una
forma di protezione intemnazionale.
A differenza di quanto uccade in altri Stati Membri, nei quali le tipologic di forme
complementari di tutela sono espressamente e tassativamente individuate dalle norme ¢,
pertanto concesse in casi limitat, la disposizione in esame, di carattere residuale rappresenta il
beneficio maggiormente concesso dal Sistema nazionale. Nonostante Pavvenuto recepimento
nel nostro Ordinamento della protezione sussidiaria, con cui hanno trovato tutela particolari
situazioni soggettive ¢ oggettive di vulnerabilita, la norma de qua é tuttora vigente ed ha, di
fatto, Jegittimato la presenza sul territorio nazionale di richicdenti asilo non aventi i
presupposti per i) riconoscimento della protezione internazionale il cui numero, nel tempo, si
é sempre pili ampliato, anche per effetto di una copiosa givrisprudenza che ha orientato
Fattivita valutativa delle Commissioni,see 2
Ke Monisho Ll utero
Il permesso di soggiorno per motivi umanitari € stato quindi concesso a vara
gamma di situazioni collegate, a titolo esemplificativo, allo stato di salute, la mi ie om ite
minore eta, al tragico vissuto personale, alle traversie affrontate nel viaggio verso !”Italia, m
permanenza prolungata in Libia, per arrivare anche ad essere uno strumento premiale
dell’integrazione.
La tutela umanitaria, concessa inizialmente per due anni, viene di fatto generalmente
tinnovata in assenza di controindicazioni soggettive, in via automatica e senza il Pur previsto
riesame dei presupposti da parte delle Commissioni.
Tale prassi ha comportato la concessione di un titolo di soggiomo ad un gran numero
di persone che, anche in base alla normativa europea sull’asilo, non avevano al momento
dell’ingresso nel nostro Paese, i requisiti per la protezione internazionale e che.
Permangono sul teritorio con difficolt di inserimento (salvo i pochi casi in cui il permesse,
umanitario € stato convertito in permesso per motivi di lavoro) € con consequenziali
problematiche sociali che, nel quotidiano, involgono anche motivi di sicurezza.
7» OTA,
A tal fine intendo richiamare Pattenzione dei Collegi peril riconoscimento del ditto
di asilo sulla necessaria rigorosité del’esame delle circostanze di vulnerabilita degne di tutels
che, owviamente, non possono essere riconducibili a mere e generiche condizioni di difficolta,
La stessa pit) recente giurisprudenza (Cass, Civ. n. 4455 del 23 febbraio 2018) ha
evidenziato come i “seri motivi® previsti dalla normativa a base del permesso per motivi
lumanitari sono tipizzati dalla ratio di tutclare situazioni di vulnerabilia, calate in conereto,
nella complessiva condizione del richiedemte, emergente sia da indici soggettivi che ogyettivi,
laddove questi ultimi sono riferibili alle “condizioni aii partenza di privazione 0 violazione de;
diritti umani nel Paese di origine” ritenendo, in tal modo, che nessuna singola circostanza
possa di per sé, in via esclusiva, costituire il presupposto per l'attribuzione del beneficio.
Invero “Y'accertamento della situazione oggettiva del Paese di origine ¢ della condizione
soggettiva del richiedente in quel contesto, alla luce delle peculiarita della sua vicends
personale costituiscono il punto di partenza ineludibile dell'accertamento da compiere™
Sono quest i parametri ai quali va necessariamente ancorata ogni valutazione, cost
come peril riconoscimento della protezione intemazionale, non potendo la stessa, essere
limitata ad una mera conststazione di criticité benché evident circostanziate.
Confido, dunque,
per esercizio, improntal