Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Caso clinico
Case report
This is a case report of Wallenberg’s syndrome in a 81 year-old man presenting severe dysphagia. Medi-
cal and rehabilitative processes that result in aiming for a better quality of life.
di a piccoli sorsi. Presenta ancora a tratti gorgo- (asinergia, atassia, adiadococinesia), paralisi farin-
glio alla fonazione che si risolve facilmente con i go-laringea (disfagia, disartria, disfonia), ipoeste-
colpi di tosse. Si educa il paziente sull’importan- sia o disestesie emifacciali (da lesione della radice
za dell’esecuzione della ginnastica vescicale per discendente del V n.c.), sindrome di Bernard-Hor-
eventuale nuovo tentativo di rimozione del cate- ner da lesione delle vie orto-simpatiche oculari
tere vescicale e si riconferma la terapia in atto. (miosi, restringimento della rima palpebrale ed
enoftalmo apparente, talora associata ad anidrosi
e vasodilatazione dell’emifaccia) e, controlateral-
Discussione mente emianestesia termico-dolorifica degli arti.
Questo caso dimostra come un intervento mul-
Il caso descrive un particolare quadro neurolo- tidisciplinare, coordinato dal Geriatra, volto al
gico denominato “sindrome di Wallenberg”, ap- recupero funzionale ed al trattamento non solo
partenente alle sindromi del tronco encefalico. della patologia principale ma anche di tutti gli
La complessa struttura anatomica di questa por- effetti collaterali conseguenti e correlati ad es-
zione del sistema nervoso centrale fa si che an- sa può portare ad una ripresa soddisfacente dei
che minimi danni vascolari e/o traumatici diano livelli di autonomia e di “benessere” posseduti
origine a quadri clinici molteplici e complessi. prima dell’irrompere dell’evento patologico acu-
La disfagia 6 interessa una grande percentuale to nella vita dell’anziano; d’altro canto la volontà
dei pazienti con stroke. Le difficoltà nella de- e la determinazione del paziente sono risultate
glutizione possono determinare aspirazione e/o fondamentali per il raggiungimento dello scopo.
riduzione dell’introito alimentare. Questo può Ogni passaggio terapeutico, più o meno invasi-
evolvere in gravi complicanze come polmoniti, vo, è stato affrontato come passaggio di un per-
malnutrizione, disidratazione 7. corso pieno di difficoltà, articolato dal geriatra
La sindrome di Wallenberg 8, descritta nel 1985, che ha anche il compito di illustrare i benefici
è la più frequente sindrome alterna bulbare; è ed i rischi di ogni scelta terapeutica e di saper
sempre dovuta a causa vascolare o ad occlusio- riconoscere i margini di recupero di ciascun pa-
ne dell’a. vertebrale (porzione terminale) di un ziente. In questi casi anche una soluzione “in-
lato o di una a. cerebellare postero-inferiore (che vasiva” come la nutrizione parenterale tramite
origina appunto dall’a. vertebrale) determinante gastrostomia percutanea può essere intrapresa
un infarto laterale (o dorso-laterale) bulbare. Il nell’ottica di un compromesso temporaneo volto
quadro clinico classico inizia con violenti vertigi- all’ottimizzazione delle cure ed all’accelerazione
ni rotatorie, vomito, cefalea occipitale (con stato della guarigione finale, e quindi essere affronta-
di coscienza integra) e rapida insorgenza omola- ta con minor angoscia da parte del paziente e
teralmente alla lesione di: sindrome cerebellare meno pregiudizi da parte del medico 9.
Viene presentato un caso di disfagia severa secondaria ad un ictus del tronco encefalico in un uomo
di 81 anni ed il complesso percorso diagnostico, terapeutico e riabilitativo che gli hanno permesso di
riprendere una vita normale.
Bibliografia
6
Sura L, Madhavan A, Carnaby, et al. Dysphagia in the el-
derly: management and nutritional considerations. Clin
1
Savitz SI, Caplan LR. Vertebrobasilar Disease. N Engl J Interv Aging 2012;7:287-98.
7
Med 2005;352:2618-26. Crary MA, Humphrey JL, Carnaby-Mann G, et al. Dyspha-
2
Kim H, Chung CS, Lee KH, et al. Aspiration subsequent gia, nutrition, and hydration in ischemic stroke patients
to a pure medullary infarction: lesion sites, clinical vari- at admission and discharge from acute care. Dysphagia
ables, and outcome. Arch Neurol 2000;57:478-83. 2013;28:69-76.
8
3
Loeb MB, Becker M, Eady A, et al. Interventions to pre- Bergamasco B, Mutani R, La Neurologia di Bergamini.
vent aspiration pneumonia in older adults: A systematic Libreria Cortina 2007, pp. 98-100.
9
review. J Am Geriatr Soc 2003;51:1018-22. Cervo FA, Bryan L, Farber S. To PEG or not to PEG: A
4
Marik PE, Kaplan D. Aspiration pneumonia and dyspha- review of evidence for placing feeding tubes in advanced
gia in the elderly. Chest 2003;124:328-35. dementia and the decision-making process. Geriatrics
5
2006;61:30-5.
Società Italiana di Nutrizione Artificiale e Metabolismo.
Linee Guida per l’impiego della Nutrizione Artificiale
Ospedaliera. SINPE. 2012.