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Codice scheda: CE0220

Nome commerciale: ETERE ETILICO

Tipo di prodotto ed impiego: Prodotto chimico di laboratorio

Nome chimico:

Etere etilico

Sinonimi:

Diethyl ether (CAS)

Altri nomi comuni:

Dietiletere; Etere solforico; Ossido di etile

Numero CEE: 603-022-00-4

Numero EINECS: 200-467-2

Numero RTECS: KI5775000

Formula bruta: C2H5-O-C2H5

Peso molecolare: 74.12

Società fornitrice:

CARLO ERBA REAGENTI

Via Winckelmann n.1

20146 Milano (Italy)

Tel. 0039 2 95231

Riferimenti di emergenza

Carlo Erba Reagenti - Stab. Rodano - Tel. 0039 2 95231




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Specifiche generali:

>99.5% Etere etilico CAS 60-29-7

F+ R 12-19

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3.1 Pericoli per la salute e l'integrità fisica:

Il prodotto si infiamma con estrema facilità anche a temperature inferiori a 0 °C.

Il prodotto durante il magazzinaggio può formare perossidi esplosivi.

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Contatto con la pelle:

Lavare abbondantemente con acqua e sapone.

Contatto con gli occhi:

Lavare immediatamente con acqua per almeno 10 minuti dopo avere rimosso eventuali lenti
a contatto, se facilmente fattibile. Se persiste sofferenza avvertire il medico.

Ingestione:

Fare sciacquare subito la bocca con molta acqua, senza deglutire.

Provocare il vomito

E' possibile somministrare carbone attivo sospeso in acqua od olio di vaselina minerale
medicinale.

Inalazione:

Areare l'ambiente. Rimuovere subito il paziente dall'ambiente contaminato e tenerlo a riposo


in ambiente ben areato. In caso di malessere consultare un medico.

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Mezzi di estinzione appropriati:

CO2, schiuma o polveri chimiche.

Mezzi di estinzione da non usare:


Acqua perchè inefficace.

Operazioni per circoscrivere l'incendio:

Raffreddare i contenitori esposti al fuoco con acqua.

Rischi da combustione:

Evitare di respirare i fumi.

Mezzi di protezione per addetti all'estinzione:

Se esposti ai fumi usare protezioni per le vie respiratorie.

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Precauzioni individuali:

Indossare guanti ed indumenti protettivi.

In caso di grossi sversamenti indossare la maschera.

Precauzioni ambientali:

Eliminare tutte le fiamme libere e le possibili fonti di ignizione. Non fumare.

Contenere le perdite con terra o sabbia.

Evitare che i vapori penetrino nei sotterranei.

Se il prodotto, in quantità pericolosa, è defluito in un corso d'acqua, in rete fognaria o ha


contaminato il suolo o la vegetazione, avvisare le autorità competenti.

Metodi di pulizia:

Raccogliere il prodotto per il riutilizzo, se possibile, o per l'eliminazione. Se il prodotto è


liquido o in soluzione assorbirlo con materiale poroso, inerte.

Se possibile aspirare in adatto recipiente.

Successivamente alla raccolta, lavare la zona ed i materiali interessati.

Raccogliere i liquidi di lavaggio e inviarli a smaltimento.

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Precauzioni di manipolazione:

Evitare il contatto e l'inalazione dei vapori. Vedere anche il successivo paragrafo 8.

Tenere lontano da fiamme libere, scintille e sorgenti di calore.


Utilizzare occhiali di protezione.

Accorgimenti tecnici di manipolazione:

Polmonare l’apparecchiatura con gas inerte.

Cautelarsi dalla presenza di perossidi in caso di lavorazioni a caldo o distillazioni.

Bonificare tubazioni e contenitori vuoti prima di eventuali interventi con fiamme libere.

Non mescolare con:

Ossidanti forti o perossidi inorganici.

Condizioni di stoccaggio:

Conservare in ambienti sempre ben areati.

Materiali per l’imballaggio:

Bottiglie in vetro scuro.

Fusti metallici rivestiti internamente.

Accorgimenti di stoccaggio:

Evitare l’accumulo di cariche elettrostatiche.

Conservare in recipienti ben chiusi.

Proteggere con gas inerte i recipienti non pieni.

Indicazione per i locali:

Freschi ed adeguatamente areati.

Impianto elettrico di sicurezza.

Locali a norma per prodotti infiammabili (P.Inf. <21°C)

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Limiti di esposizione:

TLV/TWA: 1200 mg/m3 = 400 ppm

TLV/STEL: 1500 mg/m3 = 500 ppm

ACGIH - Threshold Limit Values 1993/94

Misure precauzionali:

Areare adeguatamente i locali dove il prodotto viene stoccato e/o manipolato.


Protezione respiratoria:

Maschera con filtro per vapori organici.

Protezione delle mani:

Guanti leggeri monouso in gomma.

Protezione degli occhi:

Operare con una protezione adeguata, secondo le buone pratiche lavorative.

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Aspetto: liquido

Colore: incolore

Odore: etereo

Punto di ebollizione: 34.6°C

Punto di fusione: -116.3°C

Punto di infiammabilità: -45°C (closed cup)

Limite infer. infiam.: 1.9%

Limite super. infiam.: 36.0%

Auto-infiammabilità: 160°C

Densità relativa: 0.71 g/ml

Densità vapori al p.eb. (aria=1): 2.6

Solubilità in acqua: 7.5% (20°C)

Solubilità solventi: solubile

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10.1 Condizioni da evitare:

Evitare bruschi riscaldamenti.

10.2 Sostanze da evitare:

Evitare il contatto con materie comburenti. Il prodotto potrebbe infiammarsi.

10.3 Reazioni pericolose:


Può formare perossidi esplosivi se resta alungo in contatto con l'aria.

Può infiammarsi a contatto con acidi minerali ossidanti, agenti ossidanti forti.

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Vie di penetrazione: Ingestione - Inalazione - Contatto

INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE ESSENZIALI:

Il prodotto deve essere considerato dotato di tossicità sistemica di media entità, sia in caso di
sovraesposizione acuta sia per quanto riguarda gli effetti a lungo termine.

Organi bersaglio: sistema nervoso centrale, fegato.

Potere irritante di media entità: penetrazione attraverso la pelle per effetto sgrassante.

Non riferite evidenze per azione sensibilizzante, cancerogena, mutagena e sulla riproduzione.

EFFETTI SULL'UOMO:

Sintomi per sovraesposizione acuta:

Per ingestione: irritazione vie digerenti, nausea, vomito, dolori addominali, ipermotilità
intestinale, diarrea, effetti sistemici indicati di seguito.

Per inalazione: irritazione vie respiratorie, tosse, dispnea, edema polmonare, effetti sistemici
indicati di seguito.

Sistema nervoso centrale: cefalea, depressione generale, debolezza, torpore, possibili


perdita della memoria e difficoltà respiratorie.

Possibile alterata funzionalità epatica.

Il prodotto esercita azione sgrassante cutanea. Per contatto si può quindi verificare una
facile penetrazione con dolori ai fasci muscolari ed effetti sistemici simili, ma meno intensi, a
quelli descritti per le altre vie di assimilazione.

Potere irritante:

Sulla base delle osservazioni effettuate durante il normale utilizzo professionale il prodotto
deve essere considerato dotato di potere irritante primario sia per la pelle che per l'occhio.

Ricordare che il prodotto esercita un'azione sgrassante cutanea con arrossamenti, dermatiti
allergosimili e screpolature.

Tossicità cronica:

Il prodotto deve essere considerato dotato di tossicità cronica di media entità.

Sistema gastrointestinale: infiammazioni e bruciori al sistema digerente, gastriti e coliti.

Sistema respiratorio: infiammazioni e bruciori alle vie respiratorie, tosse persistente, tracheiti
e bronchiti croniche.
Sistema nervoso centrale: cefalea, stato di depressione generale, debolezza, torpore,
vertigini, sonnolenza, fenomeni di narcosi.

Possibile alterata funzionalità epatica.

TOSSICITA' SPERIMENTALE:

Tossicità acuta:

LD50 orale/ratto: 1215 mg/kg

LC50 inalaz/ratto: 216 mg/l/2h

LD50 intrav/topo: 996 mg/kg

Altre segnalazioni:

Il prodotto non contiene altre sostanze con una rilevanza tossicologica particolare.

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Biodegradabilità:

Si suppone rapida rimozione per evaporazione.

Ecotossicità:

LC50 (pesci): 2840 mg/l/48h (Leuciscus idus)

LC50 dafnie: >100 mg/l/48h

Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando di disperdere il prodotto nell'ambiente.

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Recuperare se possibile. Inviare ad impianti di smaltimento autorizzati o ad incenerimento in


condizioni controllate. Operare secondo le vigenti disposizioni locali e nazionali.

Incenerimento:

Il prodotto è combustibile. Qualsiasi inceneritore autorizzato è utilizzabile.

Autorizzato per materiali pericolosi.

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14.1 Informazioni generali

Numero ONU: 1155


14.2 Norme internazionali per trasporto strada/ferrovia (ADR/RID)

classe: 3,2°a

14.4 Raccomandazioni trasporto marittimo internazionale (I.M.O.)

classificazione: 3.1

I.M.D.G. cod. pag.: 3117

14.6 Raccomandazioni trasporto aereo nazionale, internazionale (IATA)

codice IATA: 3

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Classificazione secondo direttiva 67/548/CEE e successivi adeguamenti:

Simboli:

F+ - Altamente infiammabile

Frasi R:

R12 - Estremamente infiammabile.

R19 - Può formare perossidi esplosivi.

Frasi S:

S9 - Conservare il recipiente in luogo ben ventilato.

S16 - Conservare lontano da fiamme e scintille - Non fumare.

S29 - Non gettare i residui nelle fognature.

S33 - Evitare l'accumulo di cariche elettrostatiche.

(Classificazione di legge)

D.P.R. 303/56 (Controlli sanitari):

voce 42 per addetti alle lavorazioni tabellate.

D.P.R. 482/75 e succ. modifiche (Assicurazione obbligatoria):

voce 38 - malattie da eteri.

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Principali fonti bibliografiche:


NIOSH: Registry of Toxic Effects of Chemical Substances 1997

Questa scheda annulla e sostituisce ogni edizione precedente.

Le informazioni ivi contenute si basano sulle nostre conoscenze alla data sopra riportata. Sono
riferite unicamente al prodotto indicato e non costituiscono garanzia di particolari qualità.

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all'utilizzo specifico che ne deve fare.

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