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Consigli per affrontare lesame di Analisi I

Corso di Laurea in Informatica


Dott.ssa Sandra Saliani
21 luglio 2009

Il seguente vuole essere un elenco (non esaustivo) di cosa lo studente deve


sapere e deve saper fare se vuole affrontare lesame di analisi I.

1. Come prima cosa lo studente non deve accontentarsi degli appunti presi
a lezione, ma deve abituarsi alla lettura del testo raccomandato dal
docente, al fine di abituarsi al linguaggio matematico, al rigore formale,
agli esempi e controesempi proposti dal testo;

2. Svolgere gli esercizi disponibili sul sito del corso di laurea o, in alterna-
tiva, esercizi di un qualunque testo universitario di analisi 1;

3. Provare a svolgere gli esami assegnati negli appelli precedenti;

4. Si devono conoscere le definizioni formali e gli enunciati dei teoremi


(ipotesi+tesi) insieme ai loro nomi (di Rolle, di Weierstrass, etc...);

5. Si devono conoscere le funzioni elementari e le loro proprieta;

6. Si devono conoscere tutti i limiti notevoli, sia di successioni che di


funzioni;

7. Saper determinare in modo rigoroso lestremo inferiore e superiore, il


massimo e il minimo di un insieme, quando presenti. Cio non vuol dire
calcolare alcuni termini e tentare di indovinare la risposta, ma applicare
le definizioni e proseguire con il procedimento logico che porta alla
risposta: la lettura del testo e delle dimostrazioni dei teoremi aiutano
nellassimilare questo procedimento;

8. Saper applicare i teoremi: individuare in ogni problema le ipotesi di


cui si dispone e le tesi che si possono conseguire;

9. Saper calcolare la derivata di una funzione, qualunque sia la sua com-


plessita;

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10. Saper riconoscere condizioni necessarie e/o sufficienti per una data tesi;
saper fornire esempi e controesempi per una data proposizione; saper
negare una proposizione;

11. Saper fare lo studio di funzione, e sapere i passaggi chiave: insieme di


definizione, segno, intersezioni con gli assi, calcolo di eventuali asintoti,
calcolo dei punti di massimo e minimo, calcolo degli eventuali punti
di flesso, grafico. Saper valutare se il grafico corrisponde agli elementi
trovati;

12. Saper calcolare i limiti, utilizzando le tecniche illustrate a lezione, ma


soprattutto esercitandosi;

13. Saper distinguere un limite di successione da un limite di funzione e


sapere quando e lecito il passaggio da uno allaltro;

14. Aver ben chiaro il concetto di funzione continua, derivabile, monotona,


invertibile, limitata ed i legami tra le varie proprieta;

15. Lo stesso dicasi per le successioni: monotonia, convergenza, limitatezza


sono concetti chiave da sapere;

16. Saper semplificare le espressioni in modo corretto: non e ammissibile


semplificare largomento di una funzione con una quantita che molti-
plica il valore della funzione, del tipo

cos (4x2 ) cos 4


3
= .
x x

17. Aver presente cosa significa approssimare una funzione con un poli-
nomio di Taylor, e quando cio e possibile;

18. Saper applicare il teorema dellHopital in modo corretto.

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