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Ministero della Salute

Direzione generale della sanit animale


e dei farmaci veterinari

NORME NAZIONALI
sulla tutela degli
animali daffezione
e lotta al randagismo
Competenze e
responsabilit
NORME NAZIONALI COMPETENZE E RESPONSABILIT
sulla tutela degli
Nel nostro Paese la tutela degli animali e la lotta al randagismo sono principi fondamentali
animali daffezione sanciti, dal punto di vista normativo, sin dal 1991.
e lotta al randagismo La legge quadro 14 agosto 1991, n. 281, enuncia, infatti, il principio generale secondo
il quale lo Stato promuove e disciplina la tutela degli animali daffezione, condanna gli atti
Competenze e di crudelt contro di essi, i maltrattamenti ed il loro abbandono al fine di favorire la corretta
responsabilit convivenza tra uomo e animale e di tutelare la salute pubblica e lambiente.

Attraverso tale provvedimento legislativo stato compiuto un importante passo in avanti


etico-culturale, poich stato riconosciuto agli animali daffezione il diritto alla vita ed
stata vietata la soppressione di quelli senza proprietario, rinvenuti vaganti sul territorio.
La relazione tra uomo e animale una fonte inesauribile di effetti
Alle Regioni e alle Province autonome stato demandato il compito di rendere
positivi. Negli anziani, un amico a quattro zampe ha la forza di
riaccendere linteresse verso la vita e verso gli altri con indiscutibili applicative le norme nazionali, attraverso propri provvedimenti, mentre specifici compiti e
benefici, anche sul piano fisico. Nei bambini le relazioni con gli responsabilit sono stati attribuiti alle diverse Istituzioni ed Autorit di controllo competenti
animali incidono fortemente sulla formazione della personalit e in materia, nonch ai proprietari degli animali.
contribuiscono a sviluppare benefici a livello psichico.
Negli ultimi anni, ulteriori provvedimenti, quali lAccordo 24 gennaio 2013 tra il Governo,
Tutto ci pi forte ed evidente quando limpiego di animali le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, le Province, i Comuni e le comunit
dausilio in ambiti terapeutici. Gli animali domestici svolgono, infatti, montane in materia di identificazione e registrazione degli animali daffezione e le recenti
un ruolo insostituibile di mediatori anche nei processi terapeutico- ordinanze ministeriali, hanno integrato e arricchito il quadro normativo, prevedendo nuovi
riabilitativi ed educativi e i dati scientifici lo confermano. adempimenti sia per le pubbliche amministrazioni che per i proprietari e i detentori di
animali.
Quando un animale entra nella nostra vita, dunque, porta con s una
quantit infinita di amore che siamo chiamati a ricambiare con il
rispetto e lassunzione di responsabilit. Scegliere di possederne uno
significa assumersi una serie di oneri, non ultimo quello di conoscere
da vicino le sue esigenze etologiche, di provvedere al suo benessere,
di tutelarlo e di impedirne la riproduzione incontrollata.

Per questo motivo, la diffusione della cultura del possesso responsabile
resta uno degli obiettivi principali del Ministero della salute. In
questo opuscolo sono raccolte norme, competenze e responsabilit
da cui non si pu prescindere per la tutela degli animali e la lotta al
randagismo.

Silvio Borrello
Direttore Generale della sanit animale
e dei farmaci veterinari

2 Norme nazionali sulla tutela degli animali daffezione e lotta al randagismo


Competenze e responsabilit
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LE NORME PRINCIPALI
Compiti
Legge 14 agosto 1991, n. 281 Ordinanza 13 giugno 2016
Legge quadro in materia di animali Norme sul divieto di utilizzo e di del MINISTERO DELLA SALUTE
daffezione e prevenzione del detenzione di esche o di bocconi
randagismo avvelenati

Accordo 6 febbraio 2003 Accordo 24 gennaio 2013,


tra il Ministero della Salute, le Regioni ai sensi dellarticolo 9, comma 2, lettera Emanazione di documenti di indirizzo Promozione degli Interventi Assistiti
e le Province autonome di Trento e c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, per la corretta applicazione della dagli Animali (Pet therapy).
Bolzano in materia di Benessere degli n. 281, tra il Governo, le regioni e le normativa vigente. Registrazione dei produttori e
animali da compagnia e pet-therapy province autonome di Trento e Bolzano,
Controllo e monitoraggio della distributori di microchip, attribuzione
corretta applicazione sul territorio della agli stessi delle serie numeriche
recepito con D.P.C.M. 28 febbraio 2003 le province, i comuni e le comunit normativa vigente. dei codici identificativi elettronici
montane in materia di identificazione e Ripartizione annuale del fondo istituito eaggiornamento del relativo elenco
Legge 4 novembre 2010, n. 201 registrazione degli animali da affezione per garantire lattuazione della Legge nazionale.
Ratifica ed esecuzione della Convenzione 281/91. Riconoscimento di Enti e Associazioni
europea per la protezione degli animali Ordinanza 6 agosto 2013 e successive Attivazione dellanagrafe canina affidatari di animali sequestrati e
da compagnia, fatta a Strasburgo il proroghe e modifiche nazionale e gestione del sistema confiscati.
13 novembre 1987, nonch norme di Ordinanza contingibile ed urgente informatico. Individuazione dei criteri ed
adeguamento dellordinamento concernente la tutela dellincolumit Promozione di programmi di emanazione di Linee guida per la
interno pubblica dallaggressione dei cani informazione ed educazione per favorire programmazione dei corsi formazione
il rispetto degli animali e la tutela del per i proprietari di cani.
benessere animale e la corretta relazione
uomo-animale.

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Competenze e responsabilit
Compiti delle REGIONI Compiti
E PROVINCE AUTONOME dei COMUNI (SINDACO)

Emanazione di leggi e regolamenti Ripartizione dei contributi statali fra gli Tutela e controllo della popolazione Promozione di iniziative volte alla
applicativi delle norme nazionali. enti locali. animale vagante sul territorio di propria creazione della corretta relazione uomo-
Gestione dellanagrafe canina regionale Realizzazione di un programma di competenza. animale, congiuntamente alle aziende
interoperativa con quella nazionale. prevenzione del randagismo che preveda Attuazione di piani di controllo delle sanitarie locali, anche in collaborazione
Individuazione dei criteri per il sia linformazione ed educazione nascite di cani randagi e gatti delle con i medici veterinari, le associazioni di
risanamento dei canili e la costruzione nelle scuole che la formazione e colonie, mediante i servizi veterinari protezione degli animali e gli educatori
dei rifugi. laggiornamento del personale delle pubblici. cinofili.
Regioni, degli enti locali e delle aziende Risanamento dei canili comunali e Identificazione e registrazione in
sanitarie locali che operano in questo costruzione di rifugi. anagrafe canina, tramite il Servizio
ambito. Gestione dei canili e gattili direttamente Veterinario pubblico, dei cani rinvenuti
Promozione di iniziative mirate o tramite convenzioni con associazioni o catturati sul territorio e di quelli
allaccoglienza di cani e gatti presso animaliste e zoofile o con soggetti ospitati nei rifugi e nelle strutture di
strutture turistiche. privati. ricovero convenzionate.
Promozione degli Interventi Assistiti Organizzazione, congiuntamente Dotazione alla Polizia locale di almeno
dagli Animali (Pet therapy). ai servizi veterinari delle aziende un dispositivo di lettura di microchip
Indennizzo degli imprenditori agricoli sanitarie locali, di percorsi formativi iso-compatibile.
per le perdite di capi di bestiame per i proprietari di cani con In caso di avvelenamento di un animale
causate da cani selvatici o inselvatichiti, conseguente rilascio di un attestato di di specie domestica o selvatica il
accertate dal Servizio Veterinario partecipazione denominato patentino. Sindaco deve:
dallASL. Per la realizzazione dei suddetti Impartire immediate disposizioni
Rilascio dellautorizzazione (ai sensi corsi i Comuni possono avvalersi per lapertura di unindagine in
dellart. 24 del D.P.R. 8 febbraio 1954, della collaborazione dei seguenti collaborazione con le altre Autorit
n. 320) per le attivit commerciali con soggetti: ordini professionali dei competenti;
animali, allevamento, addestramento e medici veterinari, facolt di medicina Provvedere, entro 48 ore dalla
custodia. veterinaria, associazioni veterinarie e ricezione del referto dell'Istituto
Regolamentazione in merito alla associazioni di protezione animale. Zooprofilattico Sperimentale (IZS),
realizzazione di cimiteri per animali Individuazione, in collaborazione con i a individuare le modalit di bonifica
daffezione. servizi veterinari delle aziende sanitarie dellarea interessata;
Promozione di iniziative volte a rendere locali, dei proprietari di cani soggetti Far segnalare con apposita
tutti i luoghi pubblici, ivi compresi i allobbligo di svolgimento dei percorsi cartellonistica, larea di pericolo;
mezzi di trasporto, accessibili ai cani di formativi. Intensificare i controlli da parte delle
supporto ai disabili. Autorit preposte.

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Competenze e responsabilit Competenze e responsabilit
Compiti
Compiti del e doveri del
VETERINARIO DELLASL VETERINARIO
LIBERO PROFESSIONISTA
Vigilanza e controllo dello stato Individuazione, in caso di rilevazione
sanitario di canili, gattili e rifugi. di elevato rischio di aggressivit, delle Verifica della presenza dellidentificativo Segnalazione al Sindaco e al Servizio
Identificazione e contestuale misure di prevenzione ivi inclusa la elettronico (microchip). Veterinario dellASL competente per
registrazione dei cani in anagrafe canina necessit di un intervento terapeutico Informazione al proprietario o detentore territorio in caso di diagnosi di sospetto
e verifica della presenza del microchip. comportamentale da parte di medici degli obblighi di legge in caso di assenza avvelenamento di un esemplare di specie
Sterilizzazione dei cani randagi e dei veterinari esperti in comportamento o illeggibilit del codice identificativo. animale domestica o selvatica.
gatti delle colonie feline. animale. Identificazione degli animali mediante Invio delle spoglie e ogni altro
Vigilanza e ispezione dei locali e delle Tenuta e aggiornamento del registro applicazione di microchip e contestuale campione utile, con relativo referto
attrezzature utilizzate per attivit di dei cani responsabili di morsicature o registrazione in anagrafe canina anamnestico, allIstituto Zooprofilattico
commercio, allevamento, addestramento aggressioni. regionale se abilitato ad accedervi. Sperimentale, per il tramite del Servizio
e custodia degli animali daffezione. Invio allIstituto Zooprofilattico Informazione ai proprietari di cani in Veterinario dellASL in caso di sospetto
Collaborazione con i Comuni per la Sperimentale (IZS) competente merito alla disponibilit di percorsi avvelenamento.
promozione di iniziative volte alla per territorio delle carcasse degli formativi.
creazione della corretta relazione uomo- animali domestici o selvatici e ogni Segnalazione ai servizi veterinari delle
animale. altro campione utile per le analisi aziende sanitarie locali competenti
Organizzazione, dintesa con i Comuni, di laboratorio, ricevuti dai medici della presenza, tra i loro assistiti, di
dei percorsi formativi previsti per i veterinari libero professionisti o privati cani che richiedono una valutazione
proprietari di cani. cittadini ai fini della conferma del comportamentale.
Attivazione, a seguito di episodi di sospetto avvelenamento. Rispetto del divieto di effettuare
morsicature o aggressioni, di un interventi chirurgici destinati a
percorso mirato allaccertamento delle modificare la morfologia di un cane
condizioni psicofisiche dellanimale se non finalizzati a scopi curativi, con
e della corretta gestione da parte del particolare riferimento a:
proprietario. recisione delle corde vocali;
taglio delle orecchie;
taglio della coda;
estirpazione delle unghie.
Rilascio di apposito certificato
attestante le finalit curative degli
interventi chirurgici effettuati su
corde vocali, orecchie e coda.

www.photl.com
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8 Norme nazionali sulla tutela degli animali daffezione e lotta al randagismo Norme nazionali sulla tutela degli animali daffezione e lotta al randagismo 9
Competenze e responsabilit Competenze e responsabilit
Responsabilit e doveri del
PROPRIETARIO
E DEL DETENTORE VIETATO
Divieto di abbandono dei cani, gatti Custodire il proprio animale
o qualsiasi altro animale daffezione garantendo la tutela di terzi dal
custodito. rischio di aggressioni. Maltrattare gli animali.
Responsabilit sia civile che penale per Utilizzare sempre il guinzaglio a
danni o lesioni a persone, animali e cose una misura non superiore a mt 1,50 Abbandonare animali domestici
provocati dal proprio animale. durante la conduzione dellanimale
Obbligo di segnalare alle Autorit nelle aree urbane e nei luoghi aperti o che abbiano acquisito abitudine alla cattivit.
competenti il decesso del proprio al pubblico, fatte salve le aree per
animale a causa di esche o bocconi cani individuate dai comuni. Utilizzare in modo improprio, preparare, miscelare e abbandonare esche e
avvelenati. Portare con s una museruola, rigida
Obbligo di: o morbida, da applicare al cane in bocconi avvelenati o contenenti sostanze tossiche o nocive, compresi vetri,
Far identificare con microchip e caso di rischio per lincolumit di
iscrivere il proprio cane nellanagrafe persone o animali o su richiesta delle plastiche e metalli e materiale esplodente.
entro il secondo mese di vita; autorit competenti.
Fornire al proprio animale: Affidare il cane a persone in grado di Detenere, utilizzare e abbandonare alimenti preparati in maniera tale da
- il cibo e lacqua regolarmente e in gestirlo correttamente.
quantit sufficiente; Acquisire un cane assumendo poter causare intossicazioni, lesioni o decesso al soggetto che li ingerisce.
- le necessarie cure sanitarie ed un informazioni sulle sue caratteristiche
adeguato livello di benessere fisico fisiche ed etologiche nonch sulle
ed etologico; norme in vigore.
- unadeguata possibilit di esercizio Assicurare che il cane abbia un
fisico; comportamento adeguato alle

Unit Operativa per la tutela degli animali


- la regolare pulizia degli spazi di specifiche esigenze di convivenza
dimora. con persone e animali rispetto al
Prendere ogni possibile precauzione contesto in cui vive.
per impedire la fuga del proprio
animale. Presso il Ministero della salute attiva lUnit Operativa per la "Tutela
degli animali daffezione, la lotta al randagismo e ai maltrattamenti e ai
Lotta al randagismo, puoi contribuire anche tu! canili-lager". LUnit raccoglie le segnalazioni dalle Associazioni di settore e
Cosa devo fare se trovo un animale abbandonato o ferito? dai cittadini, valuta ed approfondisce ogni singolo caso in collaborazione con gli organi
Rivolgiti ad uno degli organi di polizia giudiziaria: sanitari competenti sul territorio, le Regioni e le AA.SS.LL., o le Associazioni stesse. Ove
Carabinieri, Polizia, Polizia municipale, Guardia forestale oppure i medici veterinari della necessario opera in stretta sinergia con i Carabinieri del NAS.
ASL competente per territorio hanno il dovere di intervenire. Per contatti: numero di telefono 06 5994 4035, attivo dal luned al venerd,
maltrattare o abbandonare un animale un reato.
dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30. e-mail: tutela.animale@sanita.it

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Direzione generale della sanit animale
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animali daffezione
e lotta al randagismo
Competenze e
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www.salute.gov.it

Stampa: Centro Stampa del Ministero della Salute


Finito di stampare: febbraio 2017
DGSAF - DGCOREI

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