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HIGHLIGHTS
TRAZIONE INTEGRALE

La Yeti a traz
r ione integrale
r utilizza la frizione Haldex
di quarta generazione. Questa soluzione tecnica
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¨…¢¢rWÅ·…¹}éĝéò<rŽ¹–Ô–­¨…§Å¢Â–‚–½~­r¹…’­¢r-
zione elettroidraulica Haldex è posizionata sull'asse
posteriore nello stesso alloggiamento dell'asse e del
differenziale posteriore.
La gestione della traz
r ione sull’asse posteriore è con-
trollata dalla centralina della frizione Haldex in base
ai segnali trasmessi da:
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re di posizione del pedale acceleratore),
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interruttore luci freni, sensori di accelerazione late-
rale e longitudinale),
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La pressione sui dischi della frizione è regolata da
un'elettrovalvola in base alle informazioni fornite dal-
la centralina Haldex. La pressione necessaria all'in-
terno del sistema è generata da una pompa elettrica.
Di conseguenza, la rotazione delle ruote su un asse
rispetto all'altro non è un requisito necessario per il
funzionamento della frizione.

Trazione integrale
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QUARTA GENERAZIONE

Pompa elettrica dell'olio Mantiene costantemente in pressione l'olio nell'accumulatore idraulico in base alle
istruzioni della centralina.
Filtro dell'olio Filtro esente da manutenzione, la cui valvola di non ritorno impedisce fenomeni di
contropressione sulla pompa.
Accumulatore idraulico Grazie alla compressione dei pistoni e delle molle, la pressione generata dalla pompa
elettrica dell'olio viene accumulata all'interno dell'accumulatore idraulico. Quest'ultimo
è quindi in grado di fornire la pressione al pistone subito dopo il rilascio della valvola di
regolazione.
Valvola di regolazione La pressione che agisce sul pistone è controllata esclusivamente da una valvola di
regolazione a comando elettromagnetico, che fornisce pressione al pistone in base
alle istruzioni della centralina. La valvola di regolazione serve a mantenere la pres-
sione che agisce sui pistoni e a ridurla aprendo il condotto di ritorno verso la coppa
dell'olio.
Centralina della frizione La centralina controlla il funzionamento della pompa elettrica dell'olio e della valvola
Haldex di regolazione. È collegata alla rete di dati CAN-BUS e, in base ai segnali dei sistemi
che interagiscono con essa (ABS, ESP, centralina motore, ecc.), invia le istruzioni di
funzionamento alla valvola di regolazione.

Pistone in azione

Pressione dell'olio 0-30 bar

Molla Belleville Valvola di regolazione

Pressione dell'olio 0-30 bar

Accumulatore idraulico

Set di dischi frizione Filtro dell'olio Condotto di ritorno


M
Pompa elettrica
dell'olio
Pompa dell'olio
SITUAZIONI DI MARCIA E FUNZIONAMENTO DELLA FRIZIONE HALDEX

Parcheggio; motore spento

Ruotando la chiave (senza avviare il motore) di una vettura parcheg-


giata si attiva solo la centralina Haldex; non viene generata pressione
nel sistema. La pompa elettrica dell'olio non è attiva e la valvola di
regolazione è aperta.

Avviamento del motore

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attiva, convogliando olio nell'accumulatore attraverso il filtro, finché il
circuito non raggiunge una pressione di 30 bar

Partenza e accelerazione

In fase di partenza e accelerazione è più efficace utilizzare la trazione


posteriore. In fase di accelerazione, la valvola di regolazione è per-
tanto completamente chiusa, affinché sui dischi della frizione vi sia la
massima pressione operativa e alle ruote posteriori venga fornita la
massima coppia disponibile.

Marcia a velocità elevata

Per la marcia a velocità elevata è sufficiente una coppia ridotta sull'as-


se posteriore. La pressione operativa che agisce sul pistone viene
regolata in base alla necessità.

Frenata

In fase di frenata non è necessario che venga trasferita coppia alle


ruote posteriori. La valvola di regolazione è quindi aperta, provocando
così una riduzione di pressione del sistema e scollegando la frizione.
SITUAZIONI DI MARCIA E FUNZIONAMENTO DELLA FRIZIONE HALDEX

Arresto; motore in funzione

Se la vettura viene arrestata con il motore acceso, la frizione viene


scollegata. A questo punto per controllarla viene utilizzato il sensore
di posizione del pedale dell'acceleratore. Quando la vettura si rimet-
te in moto (dopo che è stato premuto il pedale dell'acceleratore), la
pressione operativa nel sistema aumenta nuovamente, per essere così
completamente disponibile.

Parcheggio (vettura in movimento)

Nelle manovre di parcheggio, alle ruote posteriori viene trasmessa


solo una coppia minima. La pressione operativa che agisce sul pistone
in azione viene regolata in base alla necessità

Marcia su superfici sdrucciolevoli

Durante la marcia su superfici sdrucciolevoli, la pressione operativa


che agisce sul pistone viene regolata in base alla necessità. I segnali di
controllo della frizione Haldex provengono dalla centralina ABS che,
in base ai sensori di velocità delle ruote, rileva se una ruota slitta e
calcola la trazione necessaria.

Intervento dell'ABS e dell'ESP

All'inserimento del sistema ABS, la frizione Haldex viene completa-


mente scollegata; quando si attiva il programma elettronico di stabilità
(ESP), il controllo della frizione Haldex viene gestito dai segnali della
centralina ABS.

Partenza con slittamento delle ruote (su ghiaccio o neve)

Se entrambe le ruote anteriori slittano, viene attivata la frizione Haldex


e la trazione passa alle ruote posteriori.

Intervento dell'EDS

Se una ruota anteriore slitta, il bloccaggio elettronico del differenziale


(EDS) interviene frenando la ruota che slitta. La coppia viene trasmes-
sa all'altra ruota anteriore e viene attivata la frizione Haldex, trasmet-
tendo maggiore coppia all'asse posteriore.
DISTRIBUZIONE DELLA COPPIA IN VARIE SITUAZIONI DI MARCIA – SINERGIA TRA FRIZIONE HAL-
DEX E SISTEMI FRENANTI (ABS, ASR, EDS)

% 48 %
Buone condizioni 5% 25 %
Scarse condizioni
di trazione (strada di trazione su
asciutta) tutte le ruote

% 48 5% 25 %

Scarse condizioni Scarse condizioni


% 5
di trazione per le di trazione per le
ruote anteriori ruote anteriori e la
ruota posteriore
sinistra
5% 5 5% 5%
DOWNHILL DESCENT ASSISTANT

Figura 1

Inclinazione della vettura – circa 10%


Intervento iniziale del sistema di controllo. La velocità
a cui la vettura sta viaggiando al momento viene
selezionata e mantenuta dal sistema di controllo.

Velocità costante della vettura mante-


nuta dal sistema di controllo in discesa. Il
guidatore può concentrarsi principalmen-
te sulle operazioni di sterzata, incremen-
tando così la sicurezza di guida.

Velocità costante della


vettura mantenuta dal
sistema di controllo in
discesa.
Riduzione a breve termine dell'in-
clinazione della vettura all'8% -il
sistema di controllo rimane attivo,
per impedire che una disattivazione
La vettura continua la discesa
improvvisa provochi un'accelerazione
mantenendo la stessa veloci-
incontrollata della vettura.
tà impostata prima di iniziare
Figura 2 la discesa grazie al sistema di
controllo.
La visibilità dall'interno della vettura è un fattore
importante affinché il guidatore possa vedere bene
ciò che accade attorno all'auto e sulla strada. Grazie
agli ampi cristalli, ai montanti anteriori opportuna-
mente configurati e agli specchietti retrovisori grandi
ed efficienti (sia quello interno sia quelli esterni)
viene notevolmente ridotto il rischio, da parte del
guidatore, di non vedere gli altri utenti della strada.

81° 28°

Visuale dalla vettura


EQUIPAGGIAMENTI

ACTIVE ADVENTURE EXPERIENCE


(IN AGGIUNTA AD ACTIVE) (IN AGGIUNTA AD ADVENTURE)
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passeggero regolabile
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passeggero
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įW·–r¢Å§–¨­½rr¢¢r~~–r§…¨Â­~–¨ÂŹr įSr‚–­­¢…¹­~­¨¢…­¹… ÿAQè…
posteriori
di sicurezza conducente e passeg- caricatore da 6 CD integrato
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įW·…~~•–…­¹…¹­Î–½­¹…–¨Â…¹¨­
carrozzeria, riscaldabili e regolabili
įW…‚–¢–¢r­~­¨‚Å~…¨Â……·r½½…’’…¹­ schermabile elettricamente
elettricamente
regolabili in altezza
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į–¹}r’·…¹¢…’–¨­~~•–r¢r­~­¨‚Å-
įW·…~~•–…–¹…¹­Î–½­¹–…½Â…¹¨–¹…’­¢r- guida per fuoristrada (solo nelle
cente (inclusa funzione disattivazio-
bili elettricamente versioni 4x4)
ne airbag lato passeggero)
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di illuminazione esterna) zone “Climatronic”, filtro antiodori ed
le posteriore centrale
attivazione automatica del ricircolo
į­§·Å…¹‚–}­¹‚­
įW–½Â…§r‚–r¨~­¹r’’–­¨…¢}r’r’¢–r–­ interno
įr½½…­·­¹Âr­’’…–¢r­·r½½…’- con ganci amovibil
gero
įh­¢r¨Â…§Å¢Â–ŽÅ¨Ô–­¨…–¨·…¢¢…r
į¢–§r–ÔÔr­¹…½…§–rÅ­§r–~­ quattro razze
“Climatic”
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altezza e profondità)
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WSĖ# WĖ0Ė WS
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įWÅ··­¹Â–·…¹}­Â–’¢–…r¢¢ú–¨Â…¹¨­‚…–
vani portaoggetti situati nei rive-
stimenti delle portiere anteriori e
posteriori
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CONFIGURAZIONI VANO BAGAGLI

1 Configurazione standard 2 Cinque posti e spazioso 3 Massimo comfort


vano bagagli

Tutti e tre i sedili posteriori sono I sedili posteriori più esterni Sedile centrale tolto e sedili
nella posizione standard. sono spostati completamente in posteriori esterni spostati verso
avanti. il centro.

4 Trasporto di oggetti lunghi 5 Rapida trasformazione da 6 Vano bagagli piano, lungo


autovetture a utility vehicle

Schienale del sedile centrale Gli schienali di tutti i sedili sono Tutti i sedili posteriori sono ripiegati
piegato in avanti, può essere abbattuti. in avanti contro i sedili anteriori; la
utilizzato come tavolino. superficie nel vano bagagli è piana.

7 Tre sedili, due biciclette ed 8 Massimo volume del vano


altri bagagli bagagli

Una configurazione adatta per il Tutti e tre i sedili sono stati tolti,
trasporto di due biciclette e tre quindi il vano bagagli ha le mas-
passeggeri. sime dimensioni possibili.
VOLUME VANO BAGAGLI

FONDO SOLLEVATO
CONFIGURAZIONE
VOLUME VANO BAGAGLI FONDO STANDARD PER LA RUOTA DI
SEDILI INTERNI
SCORTA

Configurazione standard 416 322

Volume inferiore nella confi-


gurazione standard (schienali
spinti indietro al massimo, se- 405 310
dili nella posizione più arretrata
possibile)
Volume maggiore nella confi-
gurazione standard (schienali
spinti in avanti al massimo, 510 415
sedili nella posizione più avan-
zata possibile)

Volume massimo vano bagagli


dopo aver ripiegato i sedili 1.580 1.485
posteriori in avanti

Volume massimo vano di


carico senza sedili posteriori (i 1.760 1.665
sedili posteriori sono stati tolti)

DIMENSIONI VANO BAGAGLI

DIMENSIONI STANDARD RUOTA DI SCORTA

Lunghezza 765 765

Larghezza 1.004 1.004

Altezza (fino al ripiano sottolunotto) 602 448

Altezza (fino al padiglione) 1.001 847

Altezza soglia di carico (con peso in ordine di marcia): 736 mm


Spazio sotto al portellone aperto (con peso in ordine di marcia): 1.870 mm
DIMENS

1 027
1 034
877 2 578 768
4 223

1 437
1 446

1 004
1 691

1 541 1 537
1 793 1 956
VANI E COMPARTIMENTI INTERNI
AG

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