Non possibile produrre alcun oggetto meccanico con l'esatta dimensione voluta,
detta dimensione nominale, perch nel ciclo di produzione vi sono errori dovuti a:
Albero
con questo termine si intendono convenzionalmente gli elementi esterni di un
pezzo, anche non cilindrici.
Albero base
l'albero scelto come riferimento di un sistema di accoppiamento in cui lo
scostamento superiore es = 0.
Foro
con questo termine si intendono convenzionalmente tutti gli elementi interni di un
pezzo, anche non cilindrici.
Foro base
foro scelto come riferimento di un sistema di accoppiamento in cui lo scostamento
inferiore Ei = 0.
Dimensione
il numero che esprime, nell'unit prescelta, il valore numerico di una dimensione
lineare. La dimensione denominata quota se riportata sul disegno. La
temperatura alla quale sono riferite tutte le dimensioni di 20 C. Una dimensione
con tolleranza si designa con la dimensione nominale, seguita dal simbolo della
classe di tolleranza richiesta o dagli scostamenti espressamente indicati. Ad
esempio:
32H7 o 80js15 o 100g6
Dimensione nominale
la dimensione "ideale perfetta" che si vorrebbe ottenere, dalla quale si derivano
le dimensioni limite applicando gli scostamenti superiore e inferiore. Si indica
con:
D per i fori;
d per gli alberi.
Dimensione effettiva
la dimensione reale pi probabile di un elemento, determinata mediante
misurazione e compresa tra la dimensione limite massima e la dimensione limite
minima. Si indica con:
Dmin Deff Dmax per i fori;
dmin deff dmax per gli alberi.
Scostamento
l'errore dato dalla differenza algebrica tra una dimensione effettiva, massima,
eccetera e la dimensione nominale corrispondente. I simboli degli scostamenti
superiore e inferiore sono indicati con:
Es, Ei per i fori;
es, ei per gli alberi.
Scostamento superiore
la differenza algebrica tra la dimensione massima e la dimensione nominale
corrispondente:
Es = Dmax - D per i fori;
es = dmax - d per gli alberi.
Scostamento inferiore
la differenza algebrica tra la dimensione minima e la dimensione nominale
corrispondente:
Ei = Dmin - D per i fori;
ei = dmin - d per gli alberi.
Scostamento fondamentale
lo scostamento che definisce la posizione della zona di tolleranza rispetto alla
linea dello zero. Lo scostamento fondamentale pu essere sia lo scostamento
superiore sia quello inferiore. Per convenzione si sceglie per quello pi prossimo
alla linea dello zero.
Tolleranza dimensionale
la differenza tra la dimensione massima e la dimensione minima, ossia la
differenza tra lo scostamento superiore e quello inferiore:
IT = Dmax - Dmin = Es - Ei per i fori;
IT = dmax - dmin = es - ei per gli alberi.
Tolleranza fondamentale IT
esprime una qualsiasi tolleranza di questo sistema. Il simbolo IT
significa Tolleranza Internazionale.
Zona di tolleranza
Graficamente la zona compresa tra due linee indicanti la dimensione limite
massima e la dimensione limite minima. definita dall'ampiezza della tolleranza
e dalla sua posizione rispetto alla linea dello zero, che designata con una o pi
lettere maiuscole (A...ZC) per i fori, e da una o pi lettere minuscole (a...zc) per
gli alberi.
Classe di tolleranza
l'insieme di uno scostamento fondamentale e di un grado di tolleranza. Quindi la
classe di tolleranza si designa con una o due lettere che rappresentano lo
scostamento fondamentale seguita o seguite da un numero che rappresenta il
grado di tolleranza normalizzato; ad esempio h9 per gli alberi o D13 per i fori,
eccetera.
Sistema di tolleranze
costituito da un insieme organizzato e normalizzato di tolleranze e scostamenti.
Accoppiamento
la relazione risultante dalla differenza, prima del montaggio, tra le dimensioni di
due contorni, foro e albero, destinati a essere accoppiati. La designazione deve
prevedere: la dimensione nominale comune, il simbolo della classe di tolleranza
del foro e il simbolo della classe di tolleranza dell'albero.
Gioco
la differenza positiva tra la dimensione del foro e quella dell'albero prima del
montaggio, quando cio il diametro del foro maggiore del diametro dell'albero:
G = D - d con D > d
Interferenza
il valore assoluto della differenza negativa tra la dimensione del foro e quella
dell'albero prima del montaggio, quando cio il diametro dell'albero maggiore
del diametro del foro:
I = d - D con D < d
Incerto
l'accoppiamento in cui si ha gioco o interferenza dopo il montaggio, a seconda
della dimensione effettiva del foro e dell'albero. Tale accoppiamento si verifica
quando le zone di tolleranza del foro e dell'albero si sovrappongono
completamente o in parte.