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2010

Guida all’Ottimizzazione
e Manutenzione dei
Sistemi Operativi
Microsoft
Ivano Bilenchi

Ivano Bilenchi “Exile”


Copyright © SoftHardware, 2010
20/06/2010
INDICE

Introduzione – 3 - 4

Ottimizzazione del Sistema – 4


1.1 – Dis ins tallare le applicazioni non utilizzate – 5
1.2 – Abilitare la cache in scrittura s ul dis co – 5
1.3 – Ins tallare un antivirus poco invas ivo – 6
1.4 – Dis attivare le applicazioni s tartup n on neces s arie – 6
1.5 – Dis attivare i s ervizi non neces sari – 7
1.6 – Dis abilitare l’indicizzazione del disco – 8
1.7 – Ridurre gli effetti vis ivi – 8
1.8 – Ridurre spazio per ripristino sistema – 10
1.9 – Riorganizzare il file di Swap – 11
1.10 – Disattivare i dispositivi non necessari – 13

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1.11 – Tweak con l’editor del regis tro di s is tema – 15

Tweak specifici per Vista e Seven


1.10 – Impos tare al meglio il Superfetch – 16
1.11 – Dis abilitare la deframmentazi one auto matica – 17
1.12 – Dis abilitare l’Us er Account Control – 17

Manutenzione Periodica del Sistema – 18


2.1 – Ripulire il dis co – 18
2.2 – Ricos truire il file Layout.ini – 19
2.3 – Deframmen tare il dis co – 20
2.4 – Pulire e deframme ntare il regis tro – 21
2.5 – Effettuare s cans ioni antivirus /antimalware – 22

Note Finali – 22

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Ques ta guida nas ce s ulla bas e di un progett o molto ambizios o: s eguire l’utente pas s o pass o nella
configurazione delle imp os tazioni otti mali per il p rop rio s is tema ope rativo Microsoft W indows
XP/Vista/ 7 e nella manutenzio ne dello s tess o. La guida sarà s uddivisa in divers i capitoli, cias cuno
cont ras s egnato da un coefficiente di difficoltà che ass umerà valori da 1 a 3 in una s cala dal
s emplice al comples s o. Orientativamen te, ecco una lis ta dei p rere quis iti cons igliati per cias cun
livello di difficoltà:

 Difficoltà 1: conos cenza di bas e dell’ambien te Win dows , nes s un requis ito pa rticolare
neces sario.
 Difficoltà 2: conos cenza dis creta dell’ambiente Windo ws , utilizzo di s trume nti di s is tema
avanzati.
 Difficoltà 3: conos cenza app rofo ndita dell’ambiente Windo ws , utilizzo di s tru me nti di
s is tema critici.

Prima di iniziare, ecco una s erie di o perazio ni da es eguire preliminarmente: innanzitutt o,


ass icurars i che la propria macchina abbia un s is tema operativo adeguato alle s ue s pecifiche
hard ware. Ha poco s ens o ins tallare Windo ws Vis ta o 7 s u u n PC o note bo ok vecchio di dieci anni,
come ne ha anco r men o limitare le capacità di un s is tema di nu ova generazi one ins tallando
Windo ws XP.

NOTA: Se s ul vos tro s is tema è ins tallato Vis ta, cons iderate l’opzione dell’upgrade a Windows 7: è
decis amente men o dis pers ivo in termini di ris ors e di s is tema, e men o “s eccante” nell’utilizzo

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(leggere “UAC ridimens ionato” e affini).

Un occhio di riguardo va p res tato anche all’architettu ra del s is tema opera tivo ins tallato: un
s is tema a 32 bit non è in g rado di rilevare q uantità s upe rio ri a 3 GiB di RAM, e no n s frut terà
appieno la capacità elaborativa dei moderni p roces s ori a 64 bit. D’ altro can to, un s is tema a 32 bit
ha dalla s ua una maggiore compatibilità con le applicazioni più datate di un s is tema a 64 bit. La
s celta dipende in tutt o e per tu tt o dalle vos tre es igenze pers onali.

NOTA: s e la macchina in ques tione mo nta una s cheda grafica integrata (p riva di memoria vide o
dedicata), è fo rte mente co ns igliato l’us o di un s is tema a 64 bit, in modo da e vitare proble mi di
condivis ione di memoria tra la s cheda e la memoria di s is tema. In parole povere, u na s cheda a
me mo ria condivis a (molto u tilizzata s pecialmente nei note bo ok di fas cia medio - bas sa) s pess o
non s arà in grado di utilizzare tu tta la me mo ria di cui neces s ita s u un s is tema a 32 bit c on più di 3
GiB di RAM ins tallata, e ciò ris ulterà in pres tazioni grafiche (videogames , applicazioni grafiche ed
altro) degradate.

Le ultime raccoman dazioni: ricordatevi di agire con cautela bas andovi s ulle vos tre con os cenze e
s ui vos tri limiti. Un backup completo del s is tema è forte men te cons igliato prima di iniziare. Non
mi assumo alcuna responsabilità per danni che potreste arrecare al sistema in caso di utilizzo
scorretto delle tweak qui riportate. Detto ques to, me ttiamoci all’opera.

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OTTI MIZZAZIONE DEL SISTEMA
In q ues ta s ezione della guida vedre mo co me o tti mizzare il s is tema, s nellendolo delle cos e inu tili e
rende nd olo più reattivo e molt o pi ù pe rfo rmante. Pri ma di iniziare, pe rò, è be ne creare un punto
di ripristino del sistema, in modo da pote r recu perare la configurazione att uale del sis tema in cas o
di pro blemi e anomalie. Richiamerò ques ta proced ura più in là, qualora pos s a ris ultare necess ario.

CREAZIONE DI UN PUNTO DI RIPRISTINO


W INDOWS XP : facciamo click s u “Start – Tu tti i Pro grammi – Accessori – Utilità di Sistema –
Ripristino configurazio ne di sistema”. Nella nuova fines tra, s elezioniamo “Crea un pu nto di
ripristino”, immet tiamo u n no me approp riato e facciamo click s u “Crea”.

W INDOWS VISTA/7: facciamo click des tro s u “Computer”, “P rop rietà”, “Protezione Sis tema”.
Facciamo click s u “Crea”, immettia mo u n no me approp riato e facciamo click s u “Crea”.

NOTA SULLE UNITA’ DI MISURA


Ment re leggete ques ta guida, noterete che in dico i multi pli del byte co me KiB, MiB, GiB invece dei
s oliti KB, MB e GB. È dunq ue bene fare chiarezza s ulla ques tione.

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Tutti s appiamo c he 1 KiloByte è pari a 1024 bytes, come 1 MegaByte è pari a 1024 KiloBytes e
cos ì via. In realtà, ques ta concezione è errata. I prefiss i “Kilo”, “Mega”, “Giga”, “Tera” etc.
indicano multipli di 10 nel Sis tema Internazio nale. Dunque:

1 KB = 103 B = 1.000 B

1 MB = 106 B = 1.000.000 B

1 GB = 109 B = 1.000.000.000 B

Se s i ragiona per p oten ze di 2, co me è gius to che s ia, vann o u tilizzati i binary bytes. 1 KibiByte
(Kilo-Binary-Byte) è pari a 1024 bytes, 1 MebiByte è pari a 1024 KibiBytes e cos ì via. Dunque:

1 KiB = 210 B = 1024 B

1 MiB = 220 B = 1.048.576 B

1 GiB = 230 B = 1.073.741.824 B

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1.1 - DISINSTALLARE LE APPLICAZIONI NON UTILIZZATE - (Difficoltà 1)
Pro: liberare s pazio s u hard dis k e ris ors e di sis tema. | Contro : niente.

Per p ri ma cos a, disinstalliamo tutte le ap plicazioni inutili o non più utilizzate. I n tal mod o
guadagneremo s pazio ed alleggeriremo il carico del drive in mod o da mig liorarne le pres tazioni
comples s ive (s pecialmente s e il dis co è pieno o quas i). Per fare ciò, è s ufficiente accedere al
Pannello di Co ntr ollo e fare click s u “Installazione Applicazioni” (XP) o “Disinstalla un pr ogr amma”
(Vis ta/7).

Ulterio ri ris ors e pos s ono es s ere liberate disinstallando le funzionalità di W indows che non
utilizziamo. Pe r fare ciò, bas terà cliccare s u “Installazione Componenti di Windows” (XP) o
“Attivazione o disat tivazione delle funzionalità Windows” (Vis ta/7) nella barra s ulla sinis tra. Tutte
le funzionalità ri mos s e pos s ono es s ere rip ris tinate in u n s econd o mo men to da q ues ta s tess a
fines tra.

1.2 - ABILITARE LA CACHE IN SCRITTURA SUL DISCO - (Difficoltà 2)


Pro: migliorament o delle pres tazioni del dis co. | Contro : maggior ris chio di perdita di dati.

Abilitando la cache in scrittura


s ul disco s i migliorerann o

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s ens ibilmente le pres tazioni del
dis co, ma s i andrà inco nt ro ad u n
maggior rischio di perdita di dati
in cas o di interruzio ne imp ro vvis a
del l’alimentazione elett rica. Si
può p rocede re s enza alcun
pro blema s u di u n n ote boo k (co n
batteria ins erita), mentre s e si
proce de s u un des kt op bis ogna
mette re in con to ques ta
eventualità (opp ure bis og na
mu nirs i di un UP S).

Per abilitare la cache, p rocediamo co me s egue: Sta rt – Esegui (o ppu re Tas to Window s + R),
digitiamo “devmgmt.msc” s enza apici e premiamo Invio. T ra le Unità Disco, facciamo click destro -
Prop rietà s ul disco s u cui vogliamo agire, ed apriamo la tab “Criteri”.

XP : s puntiamo “Abilita cache di scrittura su disco”.

Vista: s puntiamo “Abilita cache in scrittura su disco” e “Abilita prestazioni avanza te”.

7: s puntiamo “Attiva cache in scrittura sul dispositivo” e “Disattiva scaricamento buffer …”.

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1.3 - INSTALLARE UN ANTIVIRUS POCO INVASIVO - (Difficoltà 1)
Pro: ridurre il temp o di avvio, liberare ris ors e di s is tema. | Contro : ness uno.

Ogni s is tema dovre bbe avere es s ere prote tt o dalle minacce informatiche me diante un buo n
software antivirus. Ques to genere di s oft ware è pe renne me nte at tivo i n backgroun d, e s candis ce
attivamente i fil e archiviati s ul dis co e la memoria. E’ pertanto fo ndame ntale ins tallare un
s oftware antivirus ben progettato, in modo che lo s tes s o no n vada a pesare sulle prestazioni
comples s ive del s is tema.

La mia raccoman dazione pers onale va ad Avira Antivir Pe rs onal: è s icuro e po tente (ha la migliore
percent uale di rilevame nto t ra gli antivirus free) ma s op ratt utt o poco dispersivo in termini di CPU
e RAM. L’u nico co nt ro è rap pres entat o dai noios i popup pubblicitari all’avvio. Potre te o vviare a
ques to inconve niente s eguendo q ues ta guida s ul mio blog.

1.4 - DISATTIVARE LE APPLICAZIONI STARTUP NON NECESSARIE - (Difficoltà 2)


Pro: ridurre il temp o di avvio, liberare ris ors e di s is tema. | Contro : ness uno.

Nu meros e applicazioni, s e ins tallate,


vengono in s eguito avviate
auto maticamente all’avvio di Wind ows .

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Ciò aumenta cons iderevolmente il
tempo necessario all’avvio del sistema
operativo, riduce la memo ria RAM
dis ponibile e, s pes s o, utilizza anche
parte della potenza elaborativa del
processore. Ques to pass o è
fondamentale nel proces s o di tweaking
della macchina, dunque cerchiamo di
es eguirlo quant o più s crup olos amente
pos s ibile. Ogni applicazione rimos s a migliorerà le pres tazioni globali del sis tema.

Apriamo St art – Eseg ui (o Tasto Window s + R), digitiamo “msconfig” s enza apici e premiamo Invio.
Ora apriamo la tab “Avvio”: s arà vis ualizzata una checklis t di applicazioni. Tutte le ap plicazioni
s puntate s i avviano au to maticamen te co n Wi ndo ws . Sarà s ufficiente rimu ove re il s egno di s pu nta
da tutte le applicazioni che non riteniamo neces s arie, cliccare s u “Applica” e confermare la
richies ta di ria vviare il compu ter.

NOTA: per ovvi mo tivi, evitiamo di dis attivare l’autoavvio del nos tro software antivirus e di
determinati driver fondame ntali per il co rre tto fun ziona ment o del s is tema. Se n on ricon os cete un
proces s o, una rapida ricerca s u Google verrà in vos tro aiuto.

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1.5 - DISATTIVARE I SERVIZI NON NECESSARI - (Difficoltà 3)
Pro: ridurre il temp o di avvio, liberare ris ors e di s is tema. | Contro : potenzialmen te nes s uno.

Ques to pas s o è critico


quant o il precedente.
Quello che an dre mo a
compie re è la
disattivazione di
alcune componenti di
W indows che non
ris ultano neces s arie o
s ono di ma rginale
utilità per l’utente.
Purtropp o
ques t’ope razione
dipende q uas i
completa men te dalle
vostre necessità
personali, dunque non
pos s o fornirvi una lis ta di cos a dis attivare e cos a non. E’ s emplice trovare informazioni relative ai
vari s ervizi, ed alle loro fu nzio ni (event ualmen te con cons ig li e guide dettagliate s ulla

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dis abilitazione degli s tess i) cercando s u Google.

Disabilitare i s ervizi è in realtà una procedu ra piutt os to s emplice, ma ho attribuito a ques ta parte
della guida un coefficiente di difficoltà di 3 in quanto la disattivazione di un s ervizio critico può
caus are instabilità di sistema a vari livelli. I cambiamenti s on o pe rò totalme nte revers ibili, come
vedre mo in s eguito, dun que ques ta pratica non p res enta in realtà alcun ris chio.

Per accedere alla Gestione Servizi bas ta cliccare s u Start – Esegui (alternativamente Tas to
Windows + R), digitare “services.msc” s enza apici e preme re Invio. Per dis attivare un s ervizio, bas ta
fare c lick destro – Pro prietà s ullo s tes s o, impos tare il “Tipo di a vvio” s u “Disabilitato” e cliccare s u
“Applica”. Allo s tess o mo do è pos s ibile reimpos tare il s ervizio s ul s uo s tato p recede nte
(“Automatico”, “Automatico (avvio ritarda to)” o “Manuale”).

NOTA: è poss ibile che alcuni s ervizi debbano es s ere impos tati s u “Manuale” piuttos to che s u
“Disabilitato”, in modo tale da permette re al sis tema operativo di avviarli quando s e ne pres enta
la neces sità. Per informazio ni più dettagliate, affidatevi come al s olito al buon vecchio Go ogle.

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1.6 - DISABILITARE L’INDICIZZAZIONE DEL DISCO - (Difficoltà 2)
Pro: ridurre il carico s ulla memo ria e s ul process ore. | Contro : rallentamento fu nzio ne “Cerca”.

L’indicizzazione ha la funzione di creare un


“indice” (appunto) della pos izione dei file
all’interno del dis co, in mod o da velocizzarne la
ricerca. Ques to s ervizio è tra i più gran di
“resource hog” di Windo ws , s pecialmente s otto
Windo ws XP. Dis abilitando q ues ta funzione
ridu rre mo il carico s u memoria e proces s ore,
ma la funzione “Cerca” (ed i programmi che ne
fanno us o) divente rà più lenta nell’individuare i
f i l e.

Per dis abilitare l’indicizzazione bas ta agire come


s egue: apriamo “Computer” (Vis ta/7) o “Risorse
del Computer” (XP) e per ogni unità disco
facciamo click destro – Prop rietà, rimuo viamo il
s egno di s punta da “Indicizza il disco per una
ricerca rapida dei file” (XP/Vis ta) o “Consenti
l’indicizzazione del contenuto …” (7) e

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clicchiamo s u “Applica”. Nella fines tra che s i aprirà, s pecifichiamo di appl icare i cambiamen ti a
tutte le cartelle, s ottocartelle e file dell’unità.

Quando la macchina avrà te rminat o l’applicazione delle modifiche, disabilitiamo il servizio


“Windows Search” (Vis ta/7) o “Servizio di Indicizzazione” (XP) s eguendo la proced ura indicata a
pagina 7.

1.7 - RIDURRE GLI EFFETTI VISIVI - (Difficoltà 1)


Pro: ridurre il carico di memoria e s cheda video. | Contro : perdita di un po’ di “eye candy”.

W INDOWS XP : per accedere al controllo degli effetti visivi procediamo co me s egue: click destro su
Risorse del Computer – Pr oprietà – Avan zate – Prest azioni / Impo sta zioni. Le imp os tazioni di
default s ono “Regol a in modo da o ttenere l’aspet to migliore”. Per il ris ultato migliore in te rmini di
pres tazioni, bas ta s elezionare “Regola in modo da ottenere le presta zioni migliori”, ma in ques to
mo do pe rde re mo anche gli s tili di vis ualizzazione e rima rre mo co n la vecchia interfaccia s tile
Windo ws 98/2000. Un bu on c ompro mes s o tra p res tazioni e lo ok è il s eguente: s elezioniamo
“Personalizza te” e s puntiamo solo le cas elle “Mostra omb reggiatu ra dei menu”, “Utilizza
ombreggiatu ra per le etichette delle icone sul Desktop” e “Utilizza stili di visualizzazione per
finestre e pulsanti”.

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W INDOWS VISTA/7: Le cos e s ono un p o’ pi ù
comples s e per Vis ta e 7. Innanzitutt o
dov remo dis abilitare lo s tile di
vis ualizzazione “Aero” (con fines tre
s emitras parenti e rifles s i) per
“accontentarci” dello s tile di
vis ualizzazione “Basic” (circa lo s tess o, ma
s enza s emitras parenze, rifles si e pos s ibilità
di cambiare colore alle interfacce), di gran
lunga più leggero e meno “affamato” di
ris ors e. Per il mass imo guadagno
pres tazionale, s i può anche decidere di
vis ualizzare le interfacce s tile Windows
98/2000, ma s i perde rà gran parte dell’eye
candy che caratterizza i due nuovi s is temi
operativi.

NOTA: s e non s i desidera dis attivare Aero,


s i può s altare del tut to ques to p unt o. Ogni
otti mizzazione s arà marginale, dato che il gros s o del carico è cos tituito da Aero s tes s o. Inoltre,
cambiare le imp os tazioni vis ive con Aero at tivato può caus are p ro blemi di varia nat ura,
s pecialmente s otto Win do ws Vis ta.

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Interfacce in stile 98/2000: Click destro s u Compu ter – P rop rietà – Impost azioni di sistema
avanza te – Prestazio ni / Impostazioni. Bas ta s elezionare “Regola in modo da ottenere le
presta zioni migliori ”.

W indows Basic: Innanzitu tto dis attiviamo Aero: in Wind ows 7 bas terà fare click destro sul Desktop
– Personalizza e s elezionare il tema “Windows 7 Basic”. Per quan to co ncerne Vis ta , invece,
dov remo accedere al Pannello di con trollo – As petto e Perso nalizzazione – Pers onalizza zione –
Colore e aspetto finest re – Apri pr oprietà a spetto classico … e s elezionare “Windows Vis ta Basic ”
come co mbinazio ne colori.

Ades s o otti mizziamo le i mpos tazio ni pe r q ues ta configurazio ne, che s i trat ti di Vis ta o 7. Click
destro su Compute r – P rop rietà – Imp osta zioni di sis tema avan zate – Prest azioni / Impost azioni.
Selezioniamo “Per sonalizza te” e s puntiamo solo le cas elle “Mos tra contenuto della finestra
duran te l’operazione di tra scinamento” (des elezionando ques t’o pzio ne, l’operazi one di
tras cinamento diventa poco “fl uida”, quin di las ciamola attivata), “Utilizza ombreggiatu ra per le
etichette delle icone sul desktop”, “Utilizza stili di visualizzazione per finestre e pulsanti” e
“Visualizza rettan golo di selezione semitrasparente”.

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1.8 - RIDURRE LO SPAZIO PER RIPRISTINO SISTEMA - (Difficoltà 2)
Pro: liberare s pazio s u dis co. | Contro : meno pu nti di ripris tino dis po nibili.

Ques to pas saggio è puramen te op zionale e dipende t otalme nte dalle neces sità dei s ingoli utenti.
In molti hann o lamen tato (s pecialmente s ot to Vis ta o 7) una ridu zione ines orabile dello s pazio
libero s u dis co apparente mente ingius tificata. In realtà, ciò è caus ato dalle fun zioni di ripristino
della configurazione di sistema (XP,Vis ta e 7) e dalle copie shadow del volume (Vis ta e 7). Ques te
due fu nzi o nalità s ono en tra mbe particolarmen te u tili, in quan to ren do no pos s ibile il ripristino del
sistema dopo una modifica dannosa (ad opera dell’utente o di particolari malware) e delle
vecchie versioni de i files (come d ocu menti, i mmagini e altro) tra mite la fun zionalità “Versioni
Precedenti” (pres ente s olo s u Vis ta e 7).

Talvolta lo s pazio occupato da q ues ti files può raggiungere dime ns ioni cons is tenti (fino al 15%
delle dimens ioni del dis co), e dunque lo s i potre bbe v oler rid urre. Facciamo atte nzione, poiché
ques ta operazi one n on s olo ridurrà il numero di punti di ripristino e delle versioni precedenti dei
files che è p os s ibile memo rizzare, ma p ot reb be caus are la perdita dei vecchi punti di ripristino.
Dunque è be ne effettua re ques to
proce dimen to q uand o s i è sicuri che il sis tema
funzio ni corret tamen te e che i pu nti di
ripris tino n on s iano mome ntanea mente
neces sari.

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W INDOWS XP : click des tro s u “Risorse del
Computer”, “Prop rietà”, “Ripristino
configurazione di sistema”. Selezioniamo
l’unità s u cui vogliamo ope rare e facciamo
click s u “Impostazioni”. Da qui, s pos tiamo la
barra “Spa zio su disco da utilizzare” ve rs o
s inis tra. Il minimo che cons iglio è l’1% delle
dimensioni del disco. Facciamo click s u “Ok” e
riavviamo il sistema.

W INDOWS VISTA/7: apriamo u n prompt dei comandi con privilegi amminis trativi (tas to Wind ows+R,
digitiamo “cmd” e premiamo Invio) e digitiamo il s eguente comand o:

vssadmin resize shadowstorage /for=[unità] /on=[unità] /maxsize=[dimensione massima]

Ad es empio, s e voles simo ridime ns ionare lo s pazio per il ripris tino di sis tema e copie s hadow
s ull’unità C: a 2 GiB digiteremmo:

vssadmin resize shadowstorage /for=C: /on=C: /maxsize=2 GB

Cons iglio di no n s cendere al di s ott o dei 2 GiB i n mo do da mantene re la fu nzio nalità efficiente. Al
termine dell’operazi one, riavviamo il sistema.

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1.9 - RIORGANIZZARE IL FILE DI SWAP - (Difficoltà 3)
Pro: aumentare l’efficienza della memoria virt uale. | Contro : ness uno.

Il file di swap (o memoria virtuale o file di paging) è quella parte dell’hard dis k che viene utilizzata
come “me moria aggiuntiva” quando la RAM fis ica s i es auris ce. L’hard dis k è decis amente più lent o
delle memo rie RAM, a causa delle parti meccaniche in movimen to, du nq ue otti mizzare il file di
s wap è fondamen tale per mas s imizzare le pres tazioni anche in condizioni critiche. Ques to capitolo
s arà divis o in vari casi, in bas e alla configurazione hard ware del s is tema ed al tipo di du mp della
me mo ria che s i decide di imp os tare (co me ved re mo i n s eguito). Intan to accediamo alla fines tra di
mo difica del file di paging come s egue: click destro s u “Compute r” – “Impos tazioni di Sistema
Avanza te” (Vis ta/7) o click destr o s u “Risorse del Compu ter” – “Av anza te” (XP). O ra andiamo s u
“Prestazioni/Impo sta zioni”, nella nuova fines tra s elezioniamo la tab “Avan zate” e clicchiamo s u
“Memoria Virtuale/Cambia …”. Ri muo viamo il s egno di s pu nta da “Gestisci automa ticamente
dimensioni file di paging per tutte le unità” e procediamo come s egue:

RICOLLOCAZIONE DEL FILE DI SW AP

 CASO 1: s ul s is tema in us o è mo ntat o un hard drive (o SSD) singolo, oppu re il secondo drive è
significativamente più lento del primo. In tal cas o il file di s wap dovrà es s ere collocato nel
disco di sistema. Per ogni dis co o partizio ne n on di s is tema, s elezioniamo “Nessun file di
paging” e facciamo click s u “Imposta”. Ora evidenziamo il dis co di s is tema e procedia mo al
ridimensionamento del file di swap .

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 CASO 2: s ul s is tema in us o s ono mo ntati più
hard drive (o SSD) con velocità simili (o
comu nq ue i drive n on di s is tema hanno velocità
maggiore). In tal cas o il file di s wap dov rà es s ere
collocato nel disco più veloce a dis pos izione. Per
tutti gli altri d rive, s elezioniamo “Nessu n file di
paging” e facciamo click s u “Imposta”. Ora
evidenziamo il dis co a velocità maggiore e
proce diamo al ridimensionamento del file di
swap.
NOTA 1: le partizioni non s on o da cons iderars i.
Qui mi riferis co es clusivamente ai drive fisici
mo ntati s ul sis tema. Pertanto, s e un drive fis ico è
s tato partizionat o, il file di s wap an drà
pos izionato nella prima partizione dello s tess o.
NOTA 2: lo s copo di ques ta proced ura è quello di
rende re più rapi de le operazioni di
lettura/s critt ura s ull’unità di s is tema e del file di
paging, in modo da mas s imizzare le pres tazioni
del dis co in condizioni limite.

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RIDIMENSIONAMENTO DEL FILE DI SWAP

Prima di p rocede re, è bene f ornire q ualche s piegazione s u quello che s tiamo per fare. Il file di
s wap, oltre a s volgere la funzione di “memo ria virtuale”, deve pote r conte nere il dump della
memoria fi sica nei cas i in cui s i verifichi un errore critico di sistema (leggere Blue Screen Of
Death). Il dump della memoria (s alvato nel file “MEMORY.DMP”) conterrà info rmazio ni circa lo
s tato del s is tema al mome nt o in cui s i è ve rificato l’errore, in modo da po ter es s ere analizzato da
personale competente (la comprens ione del con tenu to di ques to file è decis amente fuori della
portata dell’ute nte medi o o avanzato che s ia). Dunque, pe r p ote r s cegliere corret tame nte le
dimens ioni del file di paging, dobbiamo p rima decidere che ti po di du mp della memo ria debba
ess ere es eguito in cas o di errore critico.

Per fare ciò, procediamo co me s egue


(las ciamo aperta la fines tra di ges tione della
me mo ria virtuale): click destro s u
“Computer” – “Imposta zioni di Sis tema
Avanza te” (Vis ta/7) o click destro s u “Risorse
del Computer” – “Avanzate” (XP). Facciamo
click s u “Avvio e Ripristino/Impost azioni”: la
prima cos a da fare è rimuovere il s egno di
s punta dalla cas ella “Riavvia
Automaticamente”, poiché un riavvio

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auto matico in cas o di errore di s is tema non ci
permette reb be di p rende r nota dell’errore
verificatos i. Ora s elezioniamo il tipo di dump
della memoria des iderat o dalla lis tbox “Scrivi
informazioni di debug”. Le opzioni dis ponibili
s ono:

 Dump completo della memoria (non dis ponibile per s is temi con più di 2 GiB di RAM): s e
s elezionata, ques t’opzio ne pe rme tte rà al s is tema di “copiare” integralmente il con ten uto della
me mo ria s u hard dis k, in mod o da fo rni re info rmazio ni es tre mamen te det tagliate per il
debugging. La dimens ione del dump co mpleto è pari alla quantità di RAM ins tallata s ul
s is tema.
 Dump della memoria kernel: permette rà al s is tema di es eguire il dump della parte della
me mo ria ris ervata al kernel di Wind ows ed ai driver i n modalità kernel. Ques to è il tipo di
du mp raccoman dato per la s tragrande maggioranza degli utenti, dat o che la mag gior pa rte
delle volte gli errori critici di s is tema s ono caus ati da drive r malfunzio nanti o files di s is tema
danneggiati. La dimens ione del du mp ke rnel p uò variare tra i 50 e gli 800 MiB a s econ da della
quantità di RAM ins tallata e della configurazione di s is tema.

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 Dump della memoria ridotto: perme tterà al s is tema di s alvare s oltanto un piccolo ma
rilevante quanti tativo di informazio ni s ullo s tato del s is tema al mome nt o del cras h. Il dump
della memo ria ridott o pu ò avere al mass imo una dimens ione di 256 KiB.
 Nessuna: non permet terà al s is tema di s alvare alcun file di dump.

Raccomando l’u tilizzo del du mp della memoria kernel, ottimo co mp ro mes s o tra info rmazioni
conten ute e di mens ioni del file di du mp. F ornirò co mun que info rmazio ni pe r cias cuna
configurazione s elezionata.

Se il sis tema in us o ha un quantitativo di RA M pari o inferiore a 1024 MiB, consiglio di impos tare il
file di Paging a 2048 MiB a prescindere dal tipo di dump. Data la ridottis sima quantità di memo ria ,
il s is tema farà s pess o us o della memo ria virtuale, dunq ue è bene fornirgliene a s ufficienza.

Se la me mo ria ins tallata è superiore ad 1 GiB e s i è s elezionato il dump della memoria completo,
è necess ario impos tare un file di paging pari almeno alla quantità di RAM installata + 1 MiB. Se,
invec e, s i è s elezionato il dump della memoria kernel, il file di paging dovrà ess ere impos tato ad
almeno 1024 MiB. Infine, s e si è s elezionato il dump della memoria ridotto o nessun dump, la
minima di mens ione teorica del file di paging deve es s ere 2 MiB. Tuttavia, cons iglio comun que di
non s cendere s ot to i 1 024 MiB per e vitare ins tabilità di s is tema dovu te alla s carsità di memo ria
virtuale.

Selezioniamo il drive che dov rà conte nere il file di s wap, ed immet tiamo la dimens ione appena
calcolata s ia in “Dimensioni iniziali” che in “Dimensioni massime”, in mod o da ren dere il file di

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paging statico ed evitarne la frammentazione all’interno del dis co. Una volta es eguita
ques t’ope razione, facciamo click s u “Imposta”, “Ok” e riavviamo il sistema per rende re effettive le
mo difiche.

1.10 - DISATTIVARE I DISPOSITIVI NON NECESSARI - (Difficoltà 3)


Pro: ridurre te mp o di avvio e conflitti di condivis ione. | Contro : potenzialmente nes s uno.

Pre mett o che ques to è un pas s o estremamente delicato e può es s ere tranq uillamente evitat o
dagli utenti meno es perti, in q uant o i be nefici che s e ne t raggono s on o di me dia rilevanza. Quello
che s tiamo per co mpiere è la disattivazione di dispositivi hardware non più collegati al sis tema, o
comu nq ue n on più neces sari. Procede te co n la lettu ra solo s e s iete pratici nell’operare s ul BIOS
del vos tro co mp ute r e p os s edete dis crete conos cenze tecniche s ui dispositivi fiss i o rimovi bili di
cui è compos to.

Disabilitare i dis pos itivi inutilizzati o no n pi ù p res enti può ridurre il tempo di avvio di Windo ws
(poiché il s is tema operativo no n do vrà caricare i driver di tali dis pos itivi durante la fas e di boot) ed
i conflitti di condivisione IRQ (per maggiori informazi oni, fate click s ul link).

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Innanzit utt o, procediamo alla
disattivazione da BIOS dei dis pos itivi
che non utilizziamo, c ome ad es empio i
controller audio o video integ rati (s e si
pos s eggono s chede dedicate),
dispositivi di pun tam ento (co me il
touch pad nei po rtatili, s e non lo si
utilizza) o altro. N on pos s o forni re
s piegazioni dettagliate s u ques ta
proce du ra in quan to i BIOS e le relative
opzio ni dis ponibili varian o
cons idere vol mente a s econda della
motherboard montata s ul s is tema.

Ora accediamo a Win dows , creiamo un nuovo punto di ripristino (che ci torne rà u tile s e s i
doves s ero verificare problemi), apriamo un prompt dei comandi con privilegi amminis trativi (tasto
Windows + R, digitiamo “cmd” e premiamo Invio) e digitiamo i s eguenti comandi:

set devmgr_show_nonpresent_devices=1
devmgmt.msc

Nella fines tra “Gestione dispositivi” (Vis ta/7) o “Gestione periferiche” (XP), facciamo click s u

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“Visualizza – Mos tra dispo sitivi nascos ti” (Vis ta/7) o “Visualizza – Mos tra periferiche nascos te”
(XP). A ques to pu nto av re mo acces s o a tutti i dis pos itivi del s is tema, s iano es si corrente me nte
attivi o meno. Per dis ins tallare un dis pos itivo, è s ufficiente evidenziarlo e fare click s ul tas to
“Disinstal la”.

I dis pos itivi la cui icona appare s emitras parente n on s on o pres enti s ul s is tema e generalmente
pos s ono es s ere disins tallati s enza proble mi. Pos s ono es s ere disabilitati i canali IDE e SATA non
utilizzati (s e pres enti), i monitor e le altre periferiche di input-output non più ins tallate, le
peri feriche di archiviazione di massa rimovibili no n più utilizzate e alt ro anco ra. Evitiamo di
disinstallare dispositivi che non conosciamo , in quanto la dis attivazione di dis pos itivi critici può
portare ad ins tabilità di s is tema. Al termine dell’ope razione, riavviamo il computer. Se s i doves s ero
verificare pro blemi, pe rmette re mo a Win dows di rip ris tinare il s is tema utilizzando il p unt o di
ripris tino creato precede nte mente.

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1.11 - TWEAK CON L’EDITOR DEL REGISTRO DI SISTEMA - (Difficoltà 3)
Pro: migliorament o delle pres tazioni comples sive. | Contro : nes s uno.

Ecco una raccolta delle più


rilevanti tweak da applicare
mediante l’editor del registro
di sistema. Per effettua re
ques t’ope razione è necessario
conos cere come u tilizzare
l’editor, e d es s ere cons apevoli
del rischio che si corre
effettuando modifiche errate
al regis tro. Prima di effettua re
qualunq ue modifica, cons iglio
di creare un nuovo punto di
ripristino, in mod o da p ote r
ripo rtare in q uals ias i mome nt o
il s is tema alla condizione att uale nel cas o s i doves s ero verificare s ituazioni an omale. Pe r avviare il
tool, facciamo click s u Sta rt – Esegui ( o Tast o Wind ows + R), digitiamo “regedit” s enza apici e
pre miamo Invio. Ora bas ta creare o modificare le s eguenti chiavi per applicare il tweak s pecificato.

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Velocizzare la chiusura di W indows e delle applicazioni che non rispondono:

[HKEY_CURRENT_USER\Control P anel\Desktop]
Stringa: “HungAppTimeout” – Valore: 4000
Stringa: “WaitToKillAppTimeou t” – Valore: 5000
Stringa: “AutoEndTas ks ” – Valore: 1

[HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Control]
Stringa: “WaitToKillServiceTimeout”
Valore: 5000

Migliorare il tempo di accesso al disco (NTFS):

[HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\FileSystem]
DW ord: “Ntfs Dis able8dot3NameCreation” – Valore: 1
Dword: “Ntfs Dis ableLas tAccess Update” – Valore: 1

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TWEA K SPECIFICI PER VISTA E SEVEN
1.12 - IMPOSTARE AL MEGLIO IL SUPERFETCH - (Difficoltà 2)
Pro / Contro: leggere l’introdu zione a TweakPrefetch.

Non mi dilungherò nella des crizione di come o pera il fetching, ed in particolare P refetch e
Superfetch. In parole p overe, Prefetc h e Su perfe tch s i occupano di ridu rre il te mp o neces s ario
all’apertura delle applicazioni (il pri mo c reando dei particolari “files indice”, il s econdo
precaricando in me moria alcune parti delle applicazioni). Prima di apportare modifiche, vi cons iglio
di leggere l’intro duzio ne all’utility che s to per indicarvi, in mod o da compre nde re il funziona ment o
del fetching ed il perché di ques ta tweak (altri articoli interes s anti li troverete cercand o s u Google).

Scarichiamo l’utility “TweakP refetch” a ques to indirizzo e


s compattiamo l’archivio in una cartella a nos tra s celta.
Avviamo l’applicazione e s elezioniamo la lingua italiana in
“Options – Lang uage”. Ora avviamo il “Configuratio n
Wizard” dalla tab “Strumenti ”. Il programma determine rà
auto maticamente la quantità di RAM ins tallata s ul
s is tema (s e tale valore doves s e ris ultare s corrett o,
s elezioniamo “Manuale” e digitiamolo man ualmen te).
Specifichiamo il t ipo di drive s u cui è ins tallato il s is tema

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operativ o (Har d Disk Drive o Solid Sta te Drive) e l’uso
principale che facciamo della macchina in q ues tione
(Lavoro o Videogiochi).

NOTA: le categorie “s tudio, s urfing in inte rne t, re dazione di tes ti” ecc. rient rano s ott o la voce
“Lavoro”. Segnalo in particolare che ques ta voce influirà s olo s u s is temi con quantità di RAM
utilizzabile comp res a tra 1025 e 2048 MiB (es tremi inclus i).

Dopo di che, facciamo click s u “Determina”. L’utility determine rà le imp os tazioni cons igliate per la
macchina in us o. Clicchiamo s u “Applica” e confermiamo la richies ta di riavviare il sistema. Ora il
Supe rfetch d ov rebbe es s ere impos tat o al meglio per il 99% degli utenti. Se s i dovess e avere la
neces sità di disattivare del tutto ques ta funzio ne, compres o il s uo servizio (in modo da
ris parmiare ulte riori ris ors e s u s is temi con poca me mo ria RAM), bas terà s elezionare “Disabilitato”,
s puntare la cas ella “Disabilita servizio Superfetch”, fare click s u “Applica” e confermare la richies ta
di riavviare il sistema. Disabilitandone il servizio, però, Win do ws s metterà anche di creare i file
“indice” necess ari alla funzione di Prefe tch. Pe r ovviare a ciò, date u n occhi o al paragrafo
“Ricostruire il fi le Layout.ini”.

NOTA: dopo aver modificato le impos tazioni di fetchi ng, non rimuoviamo l’utility TweakPrefetch
dal sis tema, in quanto s arà necess aria per effettuare alcune operazio ni di manutenzione periodica
del sistema (indicate nella s econda parte della guida).

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1.13 - DISABILITARE LA DEFRAMMENTAZIONE AUTOMATICA - (Difficoltà 1)
Pro: liberare ris ors e di s is tema. | Contro : sarà neces sario deframmenta re man ualmente.

Windo ws Vis ta e Seven es eguono la


deframmentazione automatica degli
hard dis k di default. Ques to es onera
l’utente dal deframme ntare il dis co
manualme nte, ma p uò caus are cali
pres tazionali inas pettati ed attività
anomale dell’hard dis k in divers e
s ituazioni. Pertan to, co ns iglio di
disattivare la deframmentazione
automatica e di es eguirla manualmente
ad intervalli regolari (come dirò più
avanti).

Per fare ciò, clicchiamo s u Sta rt – Eseg ui


(o alternativa mente Tasto Windo ws + R), digitiamo “dfrg ui.exe” s enza apici e premiamo In vio. Pe r
quant o riguarda Vista, s arà s ufficiente rimuove re il s egno di s punta da “Esegui in base ad u na
pianificazione”. In Seven, invece, facciamo click s u “Configura Pia nificazione” e rimu oviamo il
s egno di s punta da “Esegui in base ad una pianificazione”.

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1.14 - DISABILITARE L’USER ACCOUNT CONTROL - (Difficoltà 2)
Pro: rimozione n otifiche dell’UAC. | Contro : potenziale maggior ris chio per la sicurezza.

L’UAC è una fu nzione di s icurezza,


impleme ntata a parti re da Wind ows
Vis ta, che vis ualizza dei popup di notifica
ogni qual volta l’u tente (anc he
amminis trat ore) v oglia ins tallare
un’applicazione, effe tt uare modifiche
alle impos tazioni di s is tema ed altro
ancora. Molti trovan o ques te n otifiche
es tremame nte noios e e s eccanti (anche
s e s ervono a garantire una maggior
s icurezza), e dunque p otre bbe ro v olerle dis abilitare.

Per fare ciò, facciamo click s u Start – Esegui (Tast o Window s + R), digitiamo “msconfig” s enza apici
e pre miamo Invio. Ora ap riamo la tab “St rumenti”. Per quan to riguarda Vi sta, evidenziamo
“Disabilita controllo dell’account utente”, clicchiamo s u “Esegui” e confermiamo la richies ta di
riavviare il sis tema. In Seven, invece, evidenzia mo “Modifica imposta zioni C ont rollo dell’account
utente”, clicchiamo s u “Esegui” e s pos tiamo la barra ve rs o “Non no tificare mai”. Dopo di che,
facciamo click s u “Ok”.
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MANUTENZIONE PERIODICA DEL SISTEMA
In ques ta s econda parte della guida s ono elencate le ope razioni da es eguire pe riodicamen te pe r
garantire il mantenimen to di p res tazioni otti mali anche dopo lunghi perio di di temp o.

2.1 - RIPULIRE IL DISCO - (Difficoltà 1)


Pro: liberare s pazio s u hard dis k e ris ors e di sis tema. | Contro : niente.

Per fare ciò, cons iglio l’us o di Ccleaner. E’ un


freeware c he ci pe rmette rà di cancellare t ut ti i
file tempo ranei creati du rante la navigazione in
interne t o d uran te il n ormale u tilizzo del
s is tema operativo. La guida all’us o e s ettaggio di
Ccleaner è pres ente s ul mio blog a ques to
indirizz o.

L’utility di pulizia del dis co inclus a in Wind ows


ci tornerà d’aiut o nell’eliminare altri file (come
cache thumbnail e res idui dei file di dump della
me mo ria). Per accedere all’utility, s arà
s ufficiente cliccare s u “Start – Tutti i Pro grammi

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– Accessori – Utilità di Sistema – Pulizia Disco”.
Dopo aver s elezionato l’unità da pulire,
Windo ws calcolerà lo s pazio che è pos s ibile
liberare. Sp un tiamo tut to tran ne “Compres sione
dei file Obsoleti” (XP) e clicchiamo s u Ok.

Utilizzando la s tes sa utility di pulizia del dis co, è pos s ibile liberare ulterio re s pazio eliminand o tu tti
i punti di ripristino del s is tema ad eccezione dell’ultimo . Pe r fare ciò, è s ufficiente aprire la tab
“Altre opzioni” e cliccare s u “Esegui pulizia” in “Ripristino configurazione di sistema” (XP) o
“Ripristino configurazione di sistema e Copie Shadow” (Vis ta/7).

NOTA: effettuando ques t’ope razione, no n s aranno più dis ponibili tut ti i punti di ripristino
preceden ti all’ultimo, né tanto me no le “versioni precedenti” dei file o le copie shadow (Vis ta/7).

E’ cons igliabile es eguire la pulizia del dis co con Ccleaner e l’utility di p ulizia almeno 1- 2 volte la
settimana, s pecialmente s e s i naviga frequente me nte in Inte rnet o s i ins tallano/dis ins tallano
applicazioni con una certa frequen za.

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2.2 - RICOSTRUIRE IL FILE LAYOUT.INI - (Difficoltà 2)
Pro: permette re una defra mmentazio ne più efficace. Leggere s otto. | Contro : niente.

Il file “Layout.ini”, localizzato nella cartella “C:\Windows \Prefetch”, è un gros s o indice contenente
gli indirizzi dei file che il sis tema carica all’avvio (driver, s ervizi, font, applicazioni s tartup e tc.). Ess o
viene automa ticamente ricos truito ad intervalli regolari dal s is tema, ma è bene ricos truirlo
manualme nte prima di deframmentare il disco, in mod o da au men tare l’efficienza
dell’operazio ne. Per fare ciò, utilizzere mo l’utility TweakPrefetch.

Ques to paragrafo s arà divis o in d ue pa rti: una pe r Windo ws XP o Vis ta/7 con Su perfetc h abilitato,
ed una pe r Vis ta/7 con Supe rfetch dis abilitato. Prima di p rocedere, avviamo TweakP refetch e d
ass icuria moci di s puntare la cas ella “Controlli avanzati” nel menu “Opzio ni”.

W indows XP o Vista/7 con Superfetch abilitato :


facciamo click s u “Ricostruisci Layout.ini”,
dis ponibile nel men u “St rumenti” e confermiamo
le eventuali notifiche del programma. Al te rmine
dell’operazio ne (che pu ò anche d urare dive rs i
minu ti) confermiamo la richies ta di riavviare il
sistema.

W indows Vista/7 con Superfetch e relativo

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servizio disabilitati: s e il s ervizio Supe rfetch è
s tato dis abilitato, Windows s met terà anche di
creare i file “indice” necessari alla funzione di
Prefetch. Fo rtu natame nte, la funzi one “Ricostruisci Layout.ini” di TweakP refetch s i occupa anche
di creare q ues ti file. L’unico pro blema è che per mante nere il P refetch al mas s imo della
funzio nalità dovre mmo u tilizzare tale funzione almen o una volta in ogni sessione di Windows in
cui avviamo nuove applicazioni.

Ques t’operazio ne può es s ere es eguita manualmente (“Strumenti – Ricostruisci Layout.ini”), o


automaticamente allo s pegniment o del compu ter. Pe r fare ciò, s arà s ufficiente fare click s u “File –
Crea Col legamento”, s elezionare “Salva come: Ricostruisci Layou t.ini e spegni”, digitare un no me
per il file e preme re Invio. TweakP refetch c reerà u no speciale collegamento che avvierà la
funzio ne di ricos tru zione del file Layou t.ini e dei file di p refetch in mo dalità s ilenziosa, e s pegnerà
la macchina al termine. Po trete utilizzare il collegament o pe r s pegnere il co mp ute r e te nere il
Prefetch s emp re al mass imo delle s ue funzionalità.

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2.3 - DEFRAMMENTARE IL DISCO - (Difficoltà 1)
Pro: migliorament o delle pres tazioni comples sive del dis co. | Contro : niente.

Un file framme ntato neces s ita di maggior tempo per ess ere letto dalla tes tina dell’hard dis k.
Dunque una ecces s iva frammentazio ne inficerà le pres tazioni del dis co, olt re a ridurre la vita utile
dello s tess o. Per deframmenta re il disco è s ufficiente utilizzare il tool di deframmentazione
inclus o in Windows . Ap riamo Risor se del Computer e facciamo click destro – Prop rietà s ull’unità da
deframmen tare. Selezioniamo la tab “St rumenti” e clicchiamo s u “Esegui Defrag” pe r avviare
l’utility di defra mmentazio ne. E’ co ns igliabile effettuare la deframmentazio ne del dis co almeno
una volta ogni due settim ane, e con maggior freque nza s e s i ins tallano/dis ins tallano molte
applicazioni o si immetto no/cancellano dati dal dis co.

Purtropp o in XP n on è p os s ibile deframme ntare


più di un drive per volta, ment re in Vis ta e 7 i file
più grandi di 64 MiB n on vengon o def rammen tati.
Per ovviare a ciò, cons iglio l’us o di DefragDrives,
la mia utility di defra mme ntazio ne che utilizza il
mo to re di defrag di Windows in maniera più
efficiente, in modo da aggirare ques ti proble mi.
Inolt re, la vers ione per Wind ows 7 è in grado di
compie re la bonifica dello s pazio libero.

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DefragDrives è scaricabile dal mio blog a ques to indirizzo.

Per conclude re, vi cons iglio caldamente l’utilizzo di un s oftware di deframmen tazione thi rd party,
in quan to l’u tility inclus a in Windo ws non è in grad o di deframme ntare il regis tro di s is tema, il fil e
di Paging, la Mas ter File Table e moltiss imi altri file di s is tema. I s oftware che vi cons iglio s ono
“Diskeeper” e “P erfectDisk”, s fortunata mente en tra mbi a pagament o. Ent rambi hanno una
funzio ne di deframmentazione offline dei file di sis tema, che vi pe rmette rà di def rammen tare
ogni s ingolo file pres ente s ul dis co. Divers e g uide per l’utilizzo ottimale di ques ti programmi s ono
dis ponibili s ul web.

Per Win do ws XP 3 2 bit es is te un’utility grat uita s viluppata dalla Sysinternals (Micros oft) chiamata
“ PageDefrag” che s volge la s ola funzione di defra mmentazi one dei file di sis tema. Cons iglio
comu nq ue l’u tilizzo di u no dei s oftwa re e nunciati in p recedenza poiché PageDefrag non è più
aggiornato ufficialmente da l 2006.

NOTA: non è neces sario defra mme ntare i dischi a stato solido (SSD), in quanto cos tituiti da
me mo rie flas h (e dunque privi di pa rti meccaniche in mo vimen to). Anzi, la defra mme ntazio ne di
ques ti drive ridu rrà la vita utile delle s ingole celle di memo ria.

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2.4 - PULIRE E DEFRAMMENTARE IL REGISTRO - (Difficoltà 2)
Pro: migliorament o della s tabilità del sis tema. | Contro : leggere s otto.

Il registro di sistema è quella s ezione del dis co in cui vengono regis trate divers e info rmazio ni ed
impos tazioni relative al sis tema operativo, ai driver, alle applicazioni e, in generale, a tutte le
comp one nti s oftware del s is tema. Dopo qualche tempo, il regis tro può diven tare po polato da
chiavi e valori non più necessari perché appa rtene nti ad ap plicazioni ins tallate in preceden za ed
ora rimos s e .

Specifico che il regis tro non va pulito per migliorare le prestazioni, poiché le chiavi di applicazioni
non più ins tallate non s aranno mai caricate in me mo ria e dun que no n influirann o affatto s ulla
perfo rmance. La pulizia del regis tro s erve ad evitare diversi problemi che poss ono compro mette re
la s tabilità del s is tema (impos s ibilità di ins tallare applicazioni, pres enza di valori s hell non validi
ecc.). C’è anche da dire che s e ques ta operazione non viene es eguita s crupolos amente, s i
pot reb be incorrere nell’effetto opposto, in quanto s i potreb bero eliminare chiavi di regis tro
neces sarie al s is tema per funzio nare corret tame nte.

Dunque, per pulire il regis tro utilizze remo il tool inclus o in Ccleaner, poco invas ivo e dotat o di
funzio ne di backu p aut o matico. Avviamo Ccleaner, facciamo click s u “Registro” e s ubito do po s u
“Trova Problemi”. Al termine del proces s o, s aranno evidenziate una s eria di chiavi che pos s ono
tranq uillamente es s ere eliminate. Dunque, facciamo click s u “Ripara Selezionati” e confermiamo la
richies ta di creare un backu p delle chiavi che and re mo a cancellare. Scegliamo do ve s alvare il

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backup ed in s eguito clicchiamo s u “Ripara Selezionati” nella nuova fines tra.

In caso qualcosa dovesse andare


storto, bas terà fare do ppio click s ul
file di backup creat o dal p rog ramma
per ripris tinare tut te le chiavi di
regis tro eliminate.

Dopo ave r po rtat o a termine la


pulizia, il regis tro va deframme ntat o
come q ualunq ue altro file s ull’hard
dis k. In tal mo do s e ne aumenterà la
velocità d’accesso e du nque s i
rende rà più rapid o il p roce s s o di
individuazione e caricament o delle
chiavi.

Per defra mmenta re il regis tro utilizze remo “Free Registry Defrag”. Ins talliamo ed avviamo il
prog ramma. Facciamo click s u “Analyze Registry” e, al termine dell’analisi, clicchiamo s u
“Compact/Defrag Registry”. Al te rmine del p roces s o, confermiamo la richies ta di riavviare il
sistema.

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2.5 - EFFETTUARE SCANSIONI ANTIVIRUS/ANTIMALWARE - (Difficoltà 1)
Pro: s icurezza, pres tazioni, s tabilità. | Contro : nes s uno.

E’ buona n orma te nere s emp re p ulita la prop ria macchina da virus, spyware, adware, dialer e
malware in generale, poiché ques ti “programmini” rapp res entano una s eria minaccia per
l’integrità dei nos tri dati informatici,
per la s icurezza dei nos tri dati
pers onali e per la s alute del nos tro
pers onal comp ute r.

Oltre ad es eguire s cans ioni ad


intervalli regolari co n il p ro prio
s oftware antivirus , è bene effettuare
scansioni antimalware complete
utilizzando s oftware t hird party. Vi
cons iglio di utilizzare “ MalwareBytes
Anti Malware”, un potentis s imo
freeware in grado di individuare ed
eliminare p raticamen te ogni minaccia che p ot reb be ins ediars i s ul nos tro elabo rato re (a pat to di
aggiornare il progra mma con u na certa freque nza, come ogni bu on s oftware anti malware).

Scarichiamo ed ins talliamo MalwareBytes. Prima di avviare il programma, as s icuriamoci di

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disabilitare temporaneamente il nostro software antivirus, poiché pot reb be in terfe rire c on la
s cans ione antimal ware. Fatt o ciò, verifichiamo la p res enza di aggiorna menti s elezionan do la tab
“Aggiornamento” e facendo click s u “Con trolla A ggior namenti”. Terminata ques t’o perazio ne,
s elezioniamo la tab “Scansione” . Attiviamo l’opzio ne “Effettua una scansione completa” e
facciamo click s u “Scansiona”. Al termine della s cans ione, che può du rare anche qualche o ra a
s econda delle compo nenti hardwa re del s is tema, s e il programma d oves s e aver individuato degli
elementi infetti s arà s ufficiente fare click s u “Rimuovi gli elementi selezionati” e conferma re la
richies ta di riavviare il computer, s e neces sario.

NOTE FINALI
La guida è terminata. A pplicando ques te tweak e d effett uand o le ope razioni qui rip ortate con la
gius ta frequenza, no terete s icurame nte grossi miglioramenti nella performance complessiva del
sistema. Per du bbi e do mande, o anche pe r s uggerimenti e corre zioni, comme ntate a ques to
indirizz o, dove p ot rò ris pon dervi in breve tempo. Bu on tweaking!

Ivano Bilenchi – a.k.a. Exile

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