Sei sulla pagina 1di 2

ARCIDIOCESI DI CATANIA

PARROCCHIA MARIA IMMACOLATA


- PEDARA (CT) CANTI DI NATALE
VENITE FEDELI
Venite, fedeli, langelo ci invita,
venite, venite a Betlemme.
Nasce per noi Cristo Salvatore.
Venite, adoriamo, venite,
adoriamo,
venite, adoriamo il Signore
Ges.
La luce del mondo brilla in una
grotta,
la fede ci guida a Betlemme.
La notte risplende, tutto il mondo
attende:
seguiamo i pastori a Betlemme.
Il Figlio di Dio, Re delluniverso
si fatto bambino a Betlemme.
Sia gloria nei cieli, pace sulla terra,
un angelo annuncia a Betlemme.
ASTRO DEL CIEL
Astro del ciel, Pargol divin,
mite agnello Redentor!
Tu che i vati da lungi sognar,
Tu che angeliche voci nunziar,
Luce dona alle menti, pace
infondi nei cuor.

Venne nel mondo


e per non abbandonarci
in questo viaggio ci lasci
tutto se stesso come pane.
Verbum caro factum est,
Verbum panis factum est.
Qui spezzi ancora il pane in
mezzo a noi
e chiunque manger non avr
pi fame.
Qui vive la tua chiesa intorno a
te
Dove ognuno trover la sua vera
casa.
Verbum caro factum est...
Prima del tempo
quando luniverso
fu creato dalloscurit,
il Verbo era presso Dio.
Venne nel mondo
nella sua misericordia
Dio ha mandato il Figlio suo
tutto se stesso come pane.
ILNATALE DEL SIGNORE
Il Natale del Signor torna ancora tra
noi
per ridarci la vita, la gioia, lamor.
Ges nasce ancor per rinascere in
noi,
per condurre pi in alto chi crede in
Lui.

Astro del ciel, Pargol divin!


Mite Agnello Redentor!
Tu di stirpe regale decor,
Tu virgineo, mistico fior.
Luce dona alle menti, pace
infondi nei cuor.
Astro del ciel, Pargol divin!
Mite agnello Redentor!
Tu disceso a scontare lerror,
Tu sol nato a parlare d'amor.
Luce dona alle menti,
infondi nei cuor.

VERBUM PANIS
Prima del tempo,
prima ancora che la terra
cominciasse a vivere,
il Verbo era presso Dio.

pace

Veniamo a Te, noi crediamo in


Te:
Tu sei salvezza, sei porta del
Ciel.
O fratelli, adoriam Dio disceso tra
noi,

per redimere il mondo si fatto


bambin.
Ges dallaltar tutti invita a seguir
la sua pace che pegno di un nuovo
avvenir.

TU SCENDI DALLE STELLE


Tu scendi dalle stelle, o Re del cielo
e vieni in una grotta al freddo al
gelo. (x2)
O Bambino, mio divino, io ti vedo qui
a tremar;
o Dio Beato! Ahi quanto ti cost
lavermi amato.

Ma se fu tuo volere il tuo patire,


perch vuoi piangere poi, perch
vagire?
Sposo mio, amato Dio, mio Ges,
tintendo si!
Ah mio Signore, Tu piangi, non per
duol, ma per amore.
Tu piangi nel vederti da me ingrato,
dopo s grande amor, s poco amato!
O diletto del mio petto, se gi un
tempo fu cos
or te sol bramo, caro non piager pi,
ch tamo e tamo.

A te che sei del mondo il Creatore,


mancaron panni e fuoco, o mio
Signore.

Tu dormi, o Ges mio, ma intanto il


cuore
no non dorme no, ma veglia a tutte
lore.

Caro eletto pargoletto, quanto


questa povert
pi minnamora, giacch ti fece
amor povero ancora.

Deh mio bello e puro agnello a che


pensi dimmi tu?
O amore immenso; a morir per te,
rispondi, io penso.

Tu lasci del tuo Padre il divin seno,


per venire a tremar su poco fieno.

Dunque a morir per me tu pensi o


Dio;
e che altro fuor di te, amor possio?

Dolce amore del mio cuore, dove


amor ti trasport?
O Ges mio, perch un tal patir per
amor mio?

O Maria speranza mia: se poc'amo il


tuo Ges
non ti sdegnare amalo tu per me,
sio nol so amare.

Potrebbero piacerti anche