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Le 7 Presupposizioni Essenziali della Motivazione (2)

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VIVIANA + LEONARDO

9/18/2015

Abbiamo gi fatto la conoscenza delle prime 3 Presupposizioni essenziali della motivazione (leggi la prima parte
dellarticolo qui), perch solo se capiamo a fondo tutte le accezioni e caratteristiche della motivazione possiamo
imparare a padroneggiare la Formula completa della Turbo Motivazione!
Oggi andiamo avanti e facciamo la conoscenza delle altre 4 Presupposizioni

4. La motivazione un fenomeno persuasivo


Come fa la mente conscia a spingere la mente inconscia a non interferire o a supportare le sue scelte?
Convincendola, persuadendola, a un certo livello.
La motivazione infatti un fenomeno naturalmente comunicativo, inter o intra personale (cio serve a convincere
una parte interna di me stesso o una parte di qualcun altro). La chiave per voler fare le cose sta nel cervello
limbico, il cervello che in effetti decide: tutto e non ci stancheremo mai di ripeterlo dipende dallo stato emotivo,
dalle emozioni. Le emozioni che e-muovono [a questo proposito vd. il nuovo Ebook: Intelligenza Emotiva Super ]

Questo coinvolge, come vedremo tra un momento, sia la tendenza a procrastinare che la famosa Convinzione di
Autoefficacia, in inglese Self Efficacy, cio quanto siamo convinti di riuscire a realizzare i nostri obiettivi
Servono delle tecniche di Persuasione Etica

5. La motivazione si misura dallazione


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Attenzione a questo perch cruciale. La motivazione non filosofia, la motivazione non un idea, la motivazione
non unattitudine (che pure aiuta, come vedremo): qualcosa che ci spinge ad agire.
Quindi non c possibilit di fraintendimenti: la motivazione in ultima istanza si misura sulle base delle azioni che
facciamo o non facciamo nel tempo disponibile (altro elemento chiave) Se laumenti tanto da iniziare ad agire,
allora sai motivarti bene, altrimenti no. Punto.
Quindi impossibile dirsi balle, o sei motivato e si vede, o non sei motivato e anche l si vede.
C una frase meravigliosa, tra le top 10 citazioni che amiamo di pi al mondo, di Camilo Vela, e dice cos:

Quello che fai mi dice cos tanto di te che non riesco pi ad ascoltare quello che dici di essere.

Vediamo la sesta presupposizione:

6. La motivazione agisce attraverso determinate competenze


Questo un punto delicato Bisogna distinguere la mancanza di motivazione dalla mancanza di competenze
tecniche ma soprattutto emozionali altrimenti facciamo danni
Secondo voi, se qualcuno fosse abbastanza motivato riuscirebbe a eseguire con successo un trapianto di cuore?
Chiaro che no Perch? Perch non basta la motivazione per fare un trapianto di cuore, serve anche la
competenza In questo caso tecnica, perch una competenza di chirurgia, ma anche emotiva, dato che hai
nelle mani la vita di una persona. Chiaro?
Se dipendesse tutto dalla motivazione, non ci sarebbero situazioni che richiedono interventi psichiatrici Anzi:
potremmo dire semplificando che i problemi psichici, pi o meno gravi, dal disagio alla patologia vera e propria,
emergono ogni volta che la motivazione non basta .
Sappiamo da Bandler che la patologia mentale pu essere vista come una capacit speciale di crearsi problemi
speciali (grande uomo!), quindi girando la storia, anche affrontare la vita senza ansia, paura o rabbia una
capacit
Certe volte infatti le persone non cambiano perch non sanno come fare, girano in tondo, soprattutto se si sentono
vittime di Sensemozioni potenti: paura, rabbia, piacere, dolore. Stiamo pensando in particolare a chi si sente
paralizzato dalla paura o schiavizzato dal piacere
Per esempio non serve a nulla motivare una persona che soffre di agorafobia (perch una forma di paura) o che
soffre di una dipendenza da qualche droga Motivandolo non risolvi, non basta.
Andiamo sempre avanti con la motivazione, va bene, ma prima di insistere nel motivare e nel motivarci, dobbiamo
essere certi che ci siano a monte anche le capacit che ci servono, soprattutto la capacit di gestire i conflitti
emozionali

7. La motivazione pu essere influenzata dallambiente esterno.


La situazione che stiamo vivendo, dentro e fuori, pu facilitare o ostacolare la motivazione ad agire
Per esempio pensiamo a una persona sovrappeso golosa che tutti i giorni debba passare necessariamente davanti
ad una pasticceria, sulla strada per andare al lavoro, anzi proprio accanto alla porta del palazzo dove lavora, tutti i

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giorni passa davanti alla vetrina della pasticceria e sente un incredibile profumo. E chiaro che questa una
situazione ambientale che rema contro
Oppure pensiamo a un ragazzo che deve studiare e vuole anche studiare, ma viene invitato ogni pomeriggio dagli
amici ad uscire.
Oppure pensiamo ancora a qualcuno che vuole smettere di fumare ma che lavora in un ufficio dove tutti fumano,
che gli offrono le sigarette, che gli sfumazzano intorno.
Infine pensiamo a una situazione in cui siamo raffreddati e dobbiamo andare a lavorare lo stesso o siamo
stanchi e dobbiamo fare nottata per lavoro
In tutti questi casi lambiente condiziona la nostra motivazione Tu puoi fare lo stesso le cose, ma chiaro che
in alcuni casi pi difficile.
In linea generale lambiente ostacoler la nostra motivazione quanto meno ne siamo coscienti, e la faciliter quanto
pi ne siamo consapevoli, perch essere coscienti di questo meccanismo ci permette gi di modificare le condizioni
ambientali. Cio solo quando ti rendi conto che la tua motivazione bloccata da un evento ambientale
esterno che puoi pensare a un azione da fare per risolvere.
(continua)

Estratto da

Turbo Motivazione
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3/4

Leonardo Di Paola & Viviana Taccione


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