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Serie B R 5a giornata: la capolista

MARTED 20 SETTEMBRE 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT

Il Cittadella e Litteri gol


Stasera lesame di quinta

27

fLA CURIOSITA

1La squadra ha sempre vinto e il bomber ha sempre fatto centro


Se si ripetono anche ad Avellino entrano nella storia del torneo

In B non mai andato oltre 8 a


stagione (con la Ternana nel
2012-13) e in appena 4 partite
gi a met bottino. Litteri tra i
pochi giocatori che negli ultimi
13 campionati, con la B a 22, sono riusciti a segnare almeno un
gol in ciascuna delle prime 4
partite: gli altri sono Siligardi
nel 2012-13 e Vantaggiato la
passata stagione, entrambi del
Livorno, Sgrigna del Vicenza
nel 2009-10 e Tavano dellEmpoli, che nel 2011-12 ha fatto
anche meglio, segnando un gol
in ciascuna delle prime 5 gare.
Litteri stasera pu eguagliarlo.

Roberto Pelucchi

na serata per ritagliarsi


un piccolo spazio nella
storia della B. Il Cittadella e il suo bomber Gianluca Litteri proveranno oggi, sul campo
di un Avellino in crisi, a cavalcare londa di un inizio stagione
da favola per continuare a stupire. Per aggiungere altri mattoncini a un sogno proibito che,
per il momento, nessuno osa incoraggiare.
PRIMATO Dopo avere gi abbattuto sabato, con la squillante
vittoria contro il Novara, un record che resisteva da ventanni
(nellera dei tre punti nessuna
capolista, dopo 4 gare, era riuscita ad avere 5 punti di vantaggio sul secondo posto; a +4 era
arrivato il Lecce di Ventura), il
sorprendente club veneto va a
caccia della quinta vittoria consecutiva. Da quando la B a 22
squadre, soltanto il Torino nel
2004-05, il Brescia nel 2007-08
e il Sassuolo nel 2012-13 ce
lhanno fatta: alla fine il Sassuolo sal in A, il Toro la perse
per il fallimento e il Brescia fu
eliminato ai playoff. A 4 vittorie
di fila si sono fermati, invece,
AlbinoLeffe (2004-05), Atalanta (2005-06) e Livorno (201213 e 2015-16). Curioso proprio
il caso della squadra toscana,
che una volta stata promossa
e una volta retrocessa. Perch
in Serie B tutto pu cambiare
nellarco di un mese, figuriamoci in unintera stagione. Roberto Venturato, allenatore del Cittadella, lo sa bene e si mantiene
cauto. Ma bel gioco, compattezza del gruppo, valori morali, serenit dellambiente ricordano
da vicino il Chievo della prima

Gianluca Litteri, 28 anni, la stagione scorsa a Cittadella ha fatto 15 gol LAPRESSE

promozione in A, il recente Crotone, il Novara che pass dalla


Lega Pro alla Serie A in due stagioni e lAlbinoLeffe che si vide
sfuggire la promozione soltanto
nella finale playoff con il Lecce.
SUPER ATTACCO Intanto, il dato che spicca che il Cittadella,
costruito con intelligenza e senza inutile spreco di denaro, ha il
miglior attacco del torneo con
12 gol (media di 3 a partita) segnati da sette diversi giocatori.
Il capocannoniere Gianluca
Litteri, attaccante gi sufficientemente maturo (ha 28 anni) e
tra gli artefici della promozione
dei veneti in B con i suoi 15 gol.

le vittorie di fila del Cittadella


in campionato: 2-1 a Bari, 2-0
in casa contro la Ternana, 5-1
a Vercelli e 3-1 ancora in casa,
stavolta contro il Novara

41

i gol segnati tra i


professionisti da Gianluca
Litteri con le maglie di Slavia
Praga, Vicenza, Salernitana,
Ternana, Entella e Cittadella

COMPLETO Lattaccante catanese ha firmato il primo gol stagionale a Bari, di destro, poi si
ripetuto in casa contro la Ternana, con un altro destro dalla linea di fondo (una perla), e di
testa a Vercelli. Infine il quarto
sigillo, di sinistro, contro il Novara, approfittando di unuscita
imperfetta di Da Costa. Destro,
sinistro, testa, classe, astuzia:
Litteri ha tutto. Anche una storia che incoraggia i giovani a
crederci sempre. Lui cresciuto
calcisticamente in Sicilia e poi
approdato alle giovanili dellInter, con cui ha vinto un campionato Primavera e un Viareggio
prima di cominciare una lunga
gavetta non sempre accompagnata da soddisfazioni con
una tappa anche allestero allo
Slavia Praga. Il segreto del Cittadella che non si parla di societ, ma di famiglia ripete
sempre ti trovi bene, ti senti a
casa e se interpreti bene le idee
della societ va tutto bene. Per
questo motivo la scorsa estate
ha voluto restare, nonostante il
cartellino fosse del Latina. Scelta azzeccata, non c che dire.
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Da sinistra Gianmarco Zigoni, 25 anni, e il padre Gianfranco, ora 71

Zigoni contro Verona


Gianmarco sfida pap
Ma lui tifer per me
Alessandro Sovrani
FERRARA

pal-Verona il confronto degli incroci,


degli amarcord, dei figli darte. NellHellas ci sono
Simone Ganz e Mattia Valoti, di fronte Gianmarco Zigoni, nato proprio nella citt dellArena. Tutti con trascorsi nel Milan e con i padri
calciatori. Aladino Valoti ha
anche giocato nella Spal nel
1987-88, diventando subito
un beniamino della tifoseria: stasera in tribuna, in
uno stadio che sar tutto
esaurito, sar seduto al fianco di Maurizio Ganz.
A CASA Gianfranco Zigoni,
il mitico Zigo-gol, la guarder invece in tv. Gianmarco forse sar in campo: Il
nostro allenatore deve decidere tra me e Cerri, ancora
non so. Ci terrei tantissimo
ad affrontare, per la prima
volta, la squadra della mia
citt, dove vivo con la mia
famiglia e torno appena
posso. Zigo gol sar in poltrona: Sono convinto che
per una volta non far il tifo
per il Verona: stavolta star
dalla mia parte, sicuro.
CHE STORIA Il vecchio Zigoni con un suo gol decret

laddio della Spal alla Serie A.


Era 12 maggio 1968, giocava
nella Juventus che vinse 1-0 e
da allora lo stadio di Ferrara
non ha pi ospitato gare del
massimo campionato. Ma la
storia ha voluto che fosse proprio un gol di Gianmarco a firmare il ritorno della Spal in B,
nell1-1 con lArezzo lo scorso
23 aprile. E stata unemozione incredibile - ricorda - sotto
la nostra curva. Dopo aver segnato 22 volte da gennaio del
2015, quando sono arrivato
dal Monza, in estate ho fatto di
tutto per convincere il Milan, a
cui sono contrattualmente legato, per restare a Ferrara.
UN GOL Zigoni junior, che in
carriera ha vestito 8 maglie ma
mai quella del Verona, ha gi
fatto un gol in questa stagione
e mette le mani avanti: Spero
di farne un altro allHellas. Se
succede, chiedo in anticipo
perdono ai miei concittadini e
alla squadra che ritengo la migliore in assoluto di questo
campionato. Se giocano entrambi, Giammarco sfider
Pazzini: E lattaccante pi
forte di tutta la categoria. In
area un incubo anche per i difensori della Serie A. Io preferisco invece dialogare con i compagni e logicamente, se capita,
la butto dentro. Con tante
scuse al suo Verona.
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Lega Pro R I posticipi della 5a giornata

Foggia, c il pokerissimo
Ci pensa Mazzeo: due gol
e il Messina si arrende
1Svolta nel girone C:

la squadra di Stroppa
resta da sola in vetta
staccando il Lecce,
fermato domenica

MESSINA-FOGGIA
1-2
MARCATORI Mazzeo (F) al 6, Pozzebon (M) al 24 p.t.; Mazzeo (F) al 23 s.t.
MESSINA (4-3-1-2) Berardi 6; Ionut 5,
Maccarrone 5,5, Mileto 6, Akrapovic
5,5; Lazar 6 (dal 32 s.t. Madonia s.v.),
Bramati 5,5 (dal 10 s.t. Capua 5),
Foresta 6; Mancini 6 (dal 24 s.t. Ferri
5); Pozzebon 6,5, Milinkovic 6. (Russo,
Ricozzi, Bruno, Crudo, Rafati, Marseglia, Maniscalchi, Gaetano, Fusca). All.
Marra 6.
FOGGIA (4-3-3) Guarna 6,5; Angelo
6,5, Coletti 5,5, Empereur 5,5, Rubin 6;
Agnelli 6, Vacca 6 (dal 31 s.t. Gerbo
s.v.), Riverola 6; Sarno 7, Mazzeo 7 (dal
34 s.t. Letizia s.v.), Chiric 5,5 (dal 19
s.t. Padovan 5,5). (Sanchez, Loiacono,
Quinto, Maza, Martinelli, Sicurella,
Dinielli). All. Stroppa 6,5.
ARBITRO Amoroso di Paola 6.
NOTE spettatori 2000 circa; abbonati
680, paganti e incasso non comunicati. Ammoniti Riverola, Bramati, Ionut,
Gerbo e Agnelli. Angoli 7-5.

Piero Rizzo
MESSINA

vviso ai naviganti: il Foggia gi in fuga e non ha


intenzione di guardare
dallo specchietto retrovisore.
Capolista solitaria grazie alla
quinta vittoria consecutiva, la
squadra di Stroppa ha violato il
San Filippo nel primo posticipo
tv stagionale.
LA CHIAVE Il Foggia ha vinto
grazie al cinismo e alla tenuta
mentale necessaria per gestire i

Fabio Mazzeo,
33 anni,
attaccante
del Foggia,
festeggiato
dopo la
doppietta
di Messina:
in questa
stagione a
quota 3 gol
DAPRESSE

momenti cruciali della sfida.


Elemento, questultimo, che
traccia un confine netto con la
squadra della passata stagione.
Gli ospiti liquidano la pratica
Messina non senza fatica. Il disegno tattico di Stroppa prevedeva loccupazione costante
della met campo giallorossa.
Ma il proposito trova concretezza solo in parte, soprattutto nel
primo tempo.
I GOL Il Foggia il vantaggio lo
trova subito, grazie alla consueta trama offensiva distribuita
sulla catena di destra, dove Angelo e Sarno fanno sfaceli. Ai
due bastano 6 per imbastire la
prima azione gol, un classico
dei pugliesi: Sarno libera il brasiliano in corsa con un filtrante,
palla in mezzo del terzino per
laccorrente Mazzeo che insacca. Il Messina non si spezza e
trova il pareggio con il 4 acuto
stagionale di Pozzebon, servito
sul velluto da Milinkovic.
Lequilibrio a quel punto totale, almeno fino al 24 della ripresa, quando Mazzeo sfrutta
al meglio il cross di Sarno, bucando ancora Berardi. Preludio
al tris sfiorato da Sarno (palo).
Il Messina prova a rimediare allultimo respiro con Maccarrone, ma il destro del centrale viene respinto dallottimo Guarna.
Del resto, serve anche saper
soffrire se vuoi recitare da leader. Il Foggia anche questo. Le
aspiranti al trono sono avvisate.
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GIRONE A

Giana, rabbia Alb


La Pistoiese piace
ma il gol non arriva
GIANA

PISTOIESE

GIANA (3-5-2) Viotti 6,5; Perico 6,


Montesano 5,5, Solerio 6; Iovine 5,5
(dal 22 s.t. Greselin 6,5), Chiarello 6,
Biraghi 5,5 (dal 40 s.t. Ferrari s.v.),
Marotta 6, Augello 6; Bruno 5,5, Gullit 6
(dal 46 s.t. Perna s.v.). (Sanchez,
Tremolada, Bonalumi, Sosio, Pinto,
Capano, Lella). All. Alb 5,5.
PISTOIESE (4-3-1-2) Albertoni 6;
Guglielmotti 6,5 (dal 19 s.t. Sammartino
6), Priola 6, Neuton 6,5, Zanon 6,5;
Minotti 6,5, Hamlili 6, Luperini 6,5;
Finocchio 6,5 (dal 28 s.t. Benedetti 6);
Gyasi 6, Colombo 6 (dal 37 s.t. Rovini
s.v.). (Feola, Placido, Boni, Romiti,
Colombini, Gargiulo, Proia, Varano,
Tomaselli). All. Remondina 6.
ARBITRO Zanonato di Vicenza 5,5.
NOTE paganti 713, abbonati 171, incasso
di 7.792 euro. Ammoniti Neuton e
Augello. Angoli 6-3.
GORGONZOLA (Mi) Nessun gol tra

Giana e Pistoiese, ma un duro sfogo di


Alb a fine gara contro i tifosi che
criticano. Le squadre hanno badato pi
a difendersi che ad attaccare, anche se
gli ospiti nel primo tempo sono piaciuti
di pi sfiorando il gol con Finocchio,
rischiando solo sui contropiede di Gullit.
Nella ripresa dopo due interventi di
Viotti sui tentativi di Luperini, al 23 la
Giana andata in rete con Gullit, ma
larbitro fra le proteste ha annullato per
un precedente fuorigioco. Generoso ma
inutile il forcing finale della Giana con i
tentativi di Gullit, Perna e Greselin.
Pierfranco Redaelli

LA SITUAZIONE
Nel girone B guida il Venezia
Sabato riceve il Lumezzane
Questa la situazione nei tre gironi dopo 5 giornate:

GIRONE A Classifica Alessandria p.15; Cremonese 13;


Arezzo, Renate e Livorno 10; Viterbese 9; Tuttocuoio 8;
Giana 7; Pontedera* e Piacenza 6; Como*, Lupa Roma e
Olbia 5; Pistoiese 4; Carrarese, Siena, Lucchese, Pro
Piacenza e Racing Club 3; Prato 2. (* una gara in meno).
Domenica ore 14.30 Cremonese-Piacenza, OlbiaLivorno, Prato-Siena, Racing Club-Lupa Roma e
Viterbese-Renate; ore 18.30 Alessandria-Como,
Lucchese-Arezzo, Pistoiese-Carrarese, Pro PiacenzaPontedera e Tuttocuoio-Giana.
GIRONE B Classifica Venezia p. 11; Pordenone e Gubbio
10; Sambenedettese* 9; Santarcangelo*, Parma e
Bassano 8; Lumezzane, Feralpi Sal e Reggiana* 7;
AlbinoLeffe* 6; Padova*, Modena, Sdtirol e Mantova 5;
Fano 4; Maceratese* 3; Teramo, Forl e Ancona 2. (* una
gara in meno). Sabato ore 14.30 Ancona-Modena,
Bassano-Santarcangelo e Gubbio-Padova; ore 16.30
Maceratese-Pordenone e Venezia-Lumezzane; ForlSambenedettese; ore 20.30 Mantova-Feralpi Sal,
Parma-AlbinoLeffe e Teramo-Fano; luned ore 20.45
Reggiana-Sdtirol (diretta su Rai Sport 1).
GIRONE C Classifica Foggia p. 15; Lecce 13; Juve
Stabia 12; Matera 11; Cosenza 9; Taranto 8; Casertana 7;
Fondi* (-1) e Reggina 6; Monopoli e Akragas 5; Messina,
Francavilla*, Fidelis Andria e Vibonese 4; Paganese*,
Catanzaro e Melfi (-1) 3; Siracusa 2; Catania* (-7) -1.
(* una gara in meno). Domenica ore 14.30 FrancavillaMatera e Siracusa-Lecce; ore 16.30 CatanzaroMessina, Paganese-Monopoli, Reggina-Cosenza e
Vibonese-Casertana; ore 20.30 Catania-Akragas,
F. Andria-Melfi, Foggia-Taranto e Fondi-Juve Stabia.
RECUPERI Fissate date e orari per le sei partite
mancanti. Mercoled 28 Catania-Fondi (ore 20.30).
Marted 4 ottobre Reggiana-Santarcangelo (20.30).
Mercoled 5 Paganese-Francavilla (14.30). Marted 11
AlbinoLeffe-Maceratese (18.30) e SambenedettesePadova (14.30). Mercoled 12 Como-Pontedera (14.30).

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