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Protocollo EMG111
20/08/2016
Province
Servizi Aree
BOLOGNA
FERRARA
FORLI'-CESENA
MODENA
RAVENNA
REGGIO EMILIA
RIMINI
AFFLUENTI PO
RENO E PO DI VOLANO
ROMAGNA
FEDERVAB
CREMM Bologna
HERA SPA
IREN Emilia SPA
FEDERGEV Emilia-Romagna
CERPIC-CAPI Tresigallo
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Zone allertamento:
VENTO
EVENTO
COSTIERO
NEVE
CRITICIT
IDRAULICA
CRITICIT
IDROGEOLOGICA
A
B
C
D
E
F
G
H
livello 1
Sono previsti eventi di intensit tali da costituire possibilit di pericolo per la popolazione e tali da provocare possibilit
di danno in aree gi individuate a rischio o in porzioni limitate della zona di allertamento.
livello 2
Sono previsti eventi di notevole intensit e/o estensione, tali da costituire possibilit di elevato pericolo per la
popolazione e tali da poter provocare danni gravi sulla zona di allertamento o su parte di essa.
Tipo documento
Prot. n.
del:
PTC/2016/EMG/110
1163/CF
20/08/2016
20/08/2016
1 - Descrizione e localizzazione
Il veloce passaggio di un fronte freddo a ridosso dell'arco alpino orientale determiner l'ingresso di intense correnti di
bora nella sera/notte fra domenica 21 e luned 22 agosto. In particolare la fase di maltempo inizier nel tardo
pomeriggio di domenica quando si prevede il passaggio di una linea temporalesca che tender ad essere pi attiva
sul settore centro orientale della regione, in movimento da nord verso sud. A seguito del passaggio del fronte
previsto un rapido aumento della ventilazione da nord-nord-est con venti moderati-forti sulla costa, forti sul mare.
Per le macroaree interessate dalla presente allerta si prevedono venti con valori di 45-55 km/h (25-30 nodi) e
possibili raffiche fino a 55-75 km/h (30-40 nodi). Di conseguenza il moto ondoso previsto in rapido aumento nella
notte fino a divenire molto mosso nelle prime ore del mattino di luned 22 agosto. Al momento non prevista una
combinazione di onda e livello del mare tale da superare la soglia di evento costiero. Nel caso di variazioni la
presente allerta potr essere aggiornata nella giornata di domenica con le nuove uscite dei modelli.
Tendenza nelle successive 48 ore:
intensificazione
stazionariet
attenuazione
esaurimento
2 - Effetti attesi
TEMPORALI
Possono verificarsi scorrimenti superficiali delle acque nelle strade e possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di
smaltimento delle acque piovane con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane in particolare di quelle
depresse, con localizzati allagamenti di locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo vie potenzialmente
interessate da deflussi idrici e con temporanee interruzioni della rete stradale in prossimit di impluvi, canali, zone
depresse (sottopassi, tunnel, avvallamenti stradali, ecc.).
Possono verificarsi fenomeni localizzati di erosione, frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango in bacini di
dimensioni limitate e di ruscellamenti e scorrimenti superficiali delle acque con possibili fenomeni di trasporto di
materiale, con localizzati danni a infrastrutture, edifici e attivit agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali e
temporanee interruzioni della rete stradale e/o ferroviaria.
Possono verificarsi innalzamenti dei livelli idrometrici dei corsi dacqua minori con inondazioni delle aree limitrofe,
Sistema di allertamento regionale per il rischio idrogeologico ed idraulico ai fini di protezione civile. Protocollo dintesa sulle linee guida regionali per la
pianificazione di emergenza provinciale e comunale del 15 ottobre 2004. Direttiva PCM del 27 febbraio 2004.
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Si assicura che questa Agenzia, in stretto raccordo con Arpae, seguir l'evoluzione del fenomeno e comunicher
tempestivamente ogni eventuale sviluppo negativo.
PER IL DIRETTORE
AGENZIA REGIONALE PER LA SICUREZZA
TERRITORIALE E LA PROTEZIONE CIVILE
Ing. Gabriele Alifraco
Firma autografa omessa ai sensi
dellart.3, c.2, D.Lgs. 12/02/1993, n.39
Sistema di allertamento regionale per il rischio idrogeologico ed idraulico ai fini di protezione civile. Protocollo dintesa sulle linee guida regionali per la
pianificazione di emergenza provinciale e comunale del 15 ottobre 2004. Direttiva PCM del 27 febbraio 2004.