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2 ° CONVEGNO NAZIONALE:

“PFU – Quale Presente e Quale Futuro”


Perugia, 22 – 23 Aprile 2010

Sviluppo e ottimizzazione di materiali


granulari con proprietà acustiche e smorzanti

Ing.Francesco Pompoli
francesco.pompoli@unife.it
Dipartimento di Ingegneria – Università degli Studi di Ferrara
Introduzione
Applicazioni di granulari di PFU in acustica edilizia ed
ambientale:

FONOASSORBIMENTO
FONOISOLAMENTO
ISOLAMENTO DALLE VIBRAZIONI

Percorsi di ottimizzazione delle prestazioni acustiche

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Definizioni
FONOASSORBIMENTO
Indica la proprietà di non riflettere il suono,
dissipando l’energia meccanica del campo
acustico in attrito
Wr
Contengono una elevata α = 1−
percentuale di aria al loro Wi
interno, in collegamento con
l’ambiente esterno
Consentono al campo
acustico di penetrare al Esempio:

loro interno e di dissipare Polietilene,


poliuretani a cella
energia per attrito viscoso chiusa, polistirolo

sulle pareti della struttura


del materiale
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Definizioni
FONOASSORBIMENTO
Indica la proprietà di non riflettere il suono,
dissipando l’energia meccanica del campo
acustico in attrito
Tipici materiali fonoassorbenti:
• Fibrosi
• Porosi a cella aperta
• Aggregati con cavità aperte
NB: sono materiali solitamente
leggeri che non hanno
singolarmente significative
proprietà fonoisolanti

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Definizioni
FONOISOLAMENTO
Indica la proprietà di non trasmettere il suono

Materiali omogenei fonoisolanti: t=


Wt
• densità superficiale elevata Wi
• non sono porosi ⎛ 1⎞
R = 10 log⎜ ⎟
Sistemi di materiali fonoisolanti: ⎝t ⎠
• doppio strato con eventuale materiale
poroso nell’intercapedine d’aria
• doppio strato collegato da materiale
elastico smorzante

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Definizioni
ISOLAMENTO DALLE VIBRAZIONI
Indica la proprietà di non trasmettere
vibrazioni attraverso il materiale; in realtà
deriva dalle proprietà elastiche del materiale,
ovvero dal Modulo di Young, dal Coefficiente
di Poisson e dallo Smorzamento Interno

Materiali omogenei isolanti


dalle vibrazioni:
• Modulo di Young basso
(elasticità elevata)
• Smorzamento interno elevato
(dissipazione di energia vibrazionale in
attrito)
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Impiego PFU come Fonoassorbenti
Realizzazione di materiali porosi
a partire da granulato di PFU
aggregato con leganti
UTILIZZI PRINCIPALI:
• barriere acustiche fonoassorbenti
• pannelli fonoassorbenti
• asfalti porosi fonoassorbenti

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Caratteristiche dei Materiali Fonoassorbenti

Il comportamento fonoassorbente dei materiali porosi


dipende essenzialmente da 5 parametri fisici legati alla
loro struttura geometrica:

•σ resistività al flusso

•Φ porosità

•α∞ tortuosità

•Λ grandezza caratt. viscosa

Λ‘ grandezza caratt. termica

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Modelli per Materiali Fonoassorbenti
Esistono diversi modelli matematico per i materiali porosi
a struttura rigida, che consente di calcolare le proprietà
acustiche.
Esempio: Johnson-Champoux-Allard
Modulo di κ ⋅ P0
compressibilità K e = −1
dinamica ⎡ 8η i ρ0 ω N p Λ ′ ⎤
2

equivalente κ − (κ − 1) ⎢1 + 1+ ⎥
⎢ i ρ0 ω N p Λ ′2 16η ⎥
⎣ ⎦

Densità σφ 4iα ∞ 2ηρ0 ω


equivalente ρ e = α ∞ ρ0 + 1+
iω σ 2 Λ 2φ 2

•Assorbimento acustico
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Modelli per Materiali Fonoassorbenti
Hamet-Berengier: per asfalti fonoassorbenti, prevede
l’impiego di 3 parametri: resistività al flusso d’aria,
porosità a cella aperta e tortuosità
Horoshenkov et al: per materiali granulari sciolti poco
omogenei o per materiali riciclati in cui le dimensioni dei
pori non sono regolari, prevede l’impiego di 4 parametri:
resistività, porosità, tortuosità e distribuzione della
dimensione dei pori (consente quindi di studiare il
comportamento di materiali a struttura meno omogenea)

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Effetto resistività al flusso
Coefficiente di assorbimento acustico
Variazione della resistività al flusso d'aria
•s=50mm
1
0.9
0.8
0.7
0.6
alfa n

0.5
0.4
0.3
0.2
0.1
0
100 1000 Frequenza [Hz] 10000

1000 4000 10000 40000 80000 120000

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Effetto porosità

•s=50mm

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Effetto tortuosità
Coefficiente di assorbimento acustico
Variazione della tortuosità
•s=50mm
1
0.9
0.8
0.7
0.6
alfa n

0.5
0.4
0.3
0.2
0.1
0
100 1000 Frequenza [Hz] 10000

1 1.2 1.4 1.8 2.4

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Effetto dello spessore

Coefficiente di assorbimento acustico


Variazione dello spessore

1
0.9
0.8
0.7
0.6
alfa n

0.5
0.4
0.3
0.2
0.1
0
100 1000 Frequenza [Hz] 10000

S=50mm S=100mm S=50mm+intercapedine 50mm

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Sviluppo di Materiali Fonoassorbenti
La geometria dei materiali granulari può essenzialmente
essere distinta in base alla GRANULOMETRIA,
correlata alla resistività al flusso d’aria del materiale:
Resistività al flusso d'aria

1000000

100000
Dati da
Ns/m4

letteratura
-2.1679
y = 22543x
10000 2
R = 0.9911

1000
0.1 1 10
Granulometria media (mm)

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Sviluppo di Materiali Fonoassorbenti
AVVERTENZA:
Queste correlazioni
possono cambiare
notevolmente in funzione
della forma del granulo,
del grado di
compattamento del
granulato e del tipo e
quantità di resina
utilizzata come legante,
pertanto sono da
considerarsi come
puramente INDICATIVE

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Sviluppo di Materiali Fonoassorbenti
AVVERTENZA:
Queste correlazioni
possono cambiare
notevolmente in funzione
del grado di
compattamento del
granulato e del tipo e
quantità di resina
utilizzata come legante,
pertanto sono da
considerarsi come
puramente INDICATIVE

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Sviluppo di Materiali Fonoassorbenti
Effetto della Granulometria sulle proprietà acustiche
(Porosità=0.5, Tortuosità=1.4, spessore=40mm)
Coefficiente di assorbimento acustico

1
0.9
0.8
0.7
0.6
alfa n

0.5
0.4
0.3
0.2
0.1
0
100 1000 Frequenza [Hz] 10000
0.2-0.5 0.5-0.8 0.8-1.0 1.0-1.6 1.6-2.0 2.0-4.0
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Sviluppo di Materiali Fonoassorbenti
Effetto dello spessore sulle proprietà acustiche
(Porosità=0.5, Tortuosità=1.4)
Coefficiente di assorbimento acustico
GRANULOMETRIA 0.8-1.0 mm
1
0.9
0.8
0.7
0.6
alfa n

0.5
0.4
0.3
0.2
0.1
0
100 1000 Frequenza [Hz] 10000
80mm 60mm 40mm 20mm
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Sviluppo di Materiali Fonoassorbenti

PROCESSO DI OTTIMIZZAZIONE

CARATTERISTICHE PARAMETRI FISICI


• Granulometria σ resistività al
• Geometria del flusso
granulo Φ porosità CARATTERISTICHE
ACUSTICHE
• Materiale α∞ tortuosità
legante Λ grandezza
• Grado di car. viscosa
compressione Λ‘ grandezza
• altro car. termica Modelli numerici

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Laboratorio Università di Ferrara

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Strumentazione di laboratorio

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Indagini microscopiche

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Impiego PFU come Fonoisolanti
In realtà sono gli stessi materiali
porosi che possono essere impiegati
in applicazioni di SISTEMI
FONOISOLANTI di due tipi:
• doppie pareti tra loro non
vincolate con intercapedini nelle
quali inserire pannelli di PFU
FONOASSORBENTI
• doppie pareti tra loro a contatto
tramite pannelli di PFU ELASTICI

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Impiego PFU come Fonoisolanti
ALCUNI PRINCIPI DI FONOISOLAMENTO DI BASE:
• PARETI SEMPLICI OMOGENEE

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Impiego PFU come Fonoisolanti

Stiffness & Mass controlled region Wave coincidence &


resonance stiffness controlled
Sound transmission loss (dB)

controlled regions
regions

(mass=2m) a ve
o ct
B /
d SINGLE WALL
6
(mass=m)
6 dB

resonance frequency fc
(critical frequency)
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Impiego PFU come Fonoisolanti
ALCUNI PRINCIPI DI FONOISOLAMENTO DI BASE:
• PARETI SEMPLICI OMOGENEE
• PARETI DOPPIE CON INTERCAPEDINE

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Impiego PFU come Fonoisolanti

High cavity attenuation


ave
Sound transmission loss (dB)

o ct
/ Low cavity attenuation
2dB
1
M1 M2
K

ve
DOUBLE WALL

cta
(total mass=m)

/o
dB
SINGLE WALL
18 (mass=m)
f0 : coupled system
resonace

fd : air cavity resonace

f0 fd frequency

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Impiego PFU come Fonoisolanti
ALCUNI PRINCIPI DI FONOISOLAMENTO DI BASE:
• PARETI SEMPLICI OMOGENEE
• PARETI DOPPIE CON INTERCAPEDINE
• PARETI DOPPIE COLLEGATE DA MATERIALE
ELASTICO (Placcaggi, insonorizzazione di lamiere)

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Impiego PFU come Fonoisolanti
Lamiera 1 mm + Materiale elastico + Massa EPDM
M1 M2
Isolamento acustico K

100
90
80 2*E 0.5*E Lamiera

70
60
dB

50
40
30
20
10
0
00
50
00
00
00
50
00
00
00
00
0
5
0
0
0
5
0
0
0
0
10
12
16
20
25
31
40
50
63
80
10
12
16
20
25
31
40
50
63
80
Frequenza [Hz]
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Strumentazione di laboratorio
Misura di modulo di Young, coefficiente di Poisson,
smorzamento interno del materiale in condizioni
dinamiche a bassa frequenza (10Hz-100Hz)

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Ottimizzazione di sistemi fonoisolanti

I sistemi fonoisolanti complessi vengono simulati ed


ottimizzati con strumenti numerici avanzati differenti a
seconda del campo di frequenze.
In tale modo è possibile individuare le proprietà ottimali
dell’aggregato di PFU
Schiume Fibrosi
(σ, Φ,α∞,Λ,Λ’,E,ν, η) (σ, Φ,α∞,Λ,Λ’,E,ν, η)

Schermi elastici Lamiera


(E,ν, η) (E,ν, η)

FEM

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Impiego PFU come Isolanti di Vibrazioni

APPLICAZIONE EDILIZIA:
I materiali aggregati di PFU hanno
trovato impiego per l’isolamento del
rumore da calpestio.
In realtà non si tratta di applicazione
FONOISOLANTE ma di
ISOLAMENTO DELLE VIBRAZIONI
MECCANICHE generate da impatti
sul pavimento e trasmesse per via
solida al solaio e da esso irradiata
all’ambiente sottostante.

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Impiego PFU come Isolanti di Vibrazioni

PAVIMENTI “GALLEGGIANTI”
Si ottengono interponendo tra solaio e massetto/pavimento
un materiale elastico che isoli il solaio dalle vibrazioni
generate sul pavimento. Il parametro fondamentale per
determinare le proprietà del materiale elastico è la rigidità
dinamica

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Misura della rigidità dinamica
UNI EN ISO 29052-1
Nell’ipotesi che l’intero sistema si comporti come un
sistema massa-molla 1 s′
fr = t
2π mt

f 2 − f1 −3dB
η=
fr

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Calcolo della attenuazione del livello di calpestio

La rigidità dinamica consente di confrontare le prestazioni


di diversi materiali elastici e di calcolare con formule
semplici l’effetto di attenuazione del rumore di calpestio
per pavimenti galleggianti:

f 0 = 160
s'
m' 2
[dB] ΔLn = 30 ⋅ lg
f
[dB];
f0
rigidità strato el. (MN/m3) = 20 spessore solaio (cm) = 20 spessore massetto (cm) = 4
dove 90

80

MN
s' è in Livello di rumore impattivo 70

m3
60

50
f
ΔL = 30 lg (dB)
kg 40 f0

m' 2 è in 2 30

m 20

10

0
100 125 160 200 250 315 400 500 630 800 1000 1250 1600 2000 2500 3150 4000 5000

frequenza (Hz)

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Impiego PFU come Isolanti di Vibrazioni

Possono essere installati in lastre o in opera da granulato


sciolto:

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Ottimizzazione PFU Isolanti di Vibrazioni

La rigidità dinamica deve essere più bassa possibile;


Il materiale non deve però perdere eccessivamente
spessore sotto carico permanente (rilassamento);
A tal fine possono essere condotti test meccanici di
compressione sia statici che dinamici, comprimibilità ……

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Conclusioni
Esistono diverse applicazioni acustiche e vibrazionali per i
materiali ottenuti da PFU:
• FONOASSORBENTI
• FONOASSORBENTI IN SISTEMI FONOISOLANTI
• ELASTICHE IN SISTEMI FONOISOLANTI
• ELASTICHE IN SISTEMI VIBRANTI
Per ciascuna di queste applicazioni è possibile ottimizzare
le proprietà del granulato, del legante e del processo al
fine di migliorare le proprietà del materiale
La ricerca industriale su queste applicazioni può utilizzare
tecniche di caratterizzazione sperimentali e tecniche di
simulazione acustico-vibrazionale molto avanzate per
ottimizzare i prodotti con maggiore attenzione alle
specifiche applicazioni

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GRAZIE DELL’ATTENZIONE
Per ulteriori informazioni:

www.unife.it

www.materiacustica.it
francesco.pompoli@unife.it

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