Oggi a scuola sono venuti il maresciallo e un carabiniere di Bra e ci hanno parlato principalmente delle droghe, dei loro effetti collaterali, e delle cause che spingono i giovani a cadere nel tranello dei paradisi artificiali. Ce ne sono di molti tipi, pi o meno forti, ma sempre tutti nocivi per il nostro organismo e per la nostra vita. All'inizio, questi stupefacenti producono sollievo, fanno star meglio e fanno venire il desiderio di assumerne ancora .I venditori di droghe non pensano a quanto possano far male ,o se la vendono a maggiorenni o meno ,il loro scopo solo quello di guadagnare soldi. Ogni droga ha un effetto collaterale diverso, alcune portano anche alla morte. Ci sono alcune droghe che portano la depressione, altre, invece, favoriscono l'alzheimer ...Ma chi ne fa uso, ne ha talmente bisogno che non se ne rende conto che si sta distruggendo da solo. Il secondo argomento stato il bullismo, un fenomeno, purtroppo, molto frequente tra gli adolescenti. La maggior parte delle volte si tratta di un gruppo di persone che colpisce una persona debole e la fa sentire una nullit. Negli ultimi anni si stanno verificando sempre pi casi di bullismo. Dai pi semplici, che nascono tra i corridoi della scuola alle ultime novit: sempre pi spesso, i maltrattamenti succedono nello spazio virtuale dei media digitali, ossia di siti per diffondere, tramite internet, messaggi ed immagini 1
spiacevoli. Il fenomeno chiamato "Cyber bullismo "ed molto grave.
In poco tempo, i cyber bulli possono rendere la vita di un loro coetaneo un inferno, fino a distruggerla. Purtroppo, una volta pubblicati, i contenuti possono apparire a moltissime persone e la vittima non ha sempre la possibilit di cancellarli. Talvolta, i genitori e gli amici rimangono all'oscuro di tutto, perch la vittima si chiude in se stessa e ha paura di rivelare a qualcuno ci che gli sta accadendo. Il terzo argomento stato quello della pericolosit dei social in internet, la rete, purtroppo, in alcuni casi pu diventare una trappola insidiosa per tanti giovani che, spinti dal desiderio di incontrare nuovi amici, incappano in personaggi ambigui, all'oscuro dai genitori. I carabinieri ci hanno voluto avvertire della pericolosit di questo tipo di siti, per questo ci hanno presentato un video molto esplicativo. Una ragazza, usando un social network, ha iniziato a conversare con un ragazzo nascosto sotto una falsa identit, si sono dati appuntamento ai giardinetti, ma lei, anzich un coetaneo, si trovata di fronte un adulto pericoloso .Ringraziando, la mamma lo ha scoperto ed intervenuta la polizia giusto in tempo, ma non sempre cosi e, molte volte, le ragazze /i ragazzi vengono rapiti. Ciao Ciao, caro diario Gaia