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La Federcontribuenti: contro le vessazioni di

Equitalia in favore della equa giustizia tributaria.


Napoli,03/05/2010

La Federcontribuenti della Campania, s’impegna con azioni nel prossimo futuro in


favore dei cittadini - contribuenti

“In Campania, d’ora in poi, si declinerà un paradigma unico, al fine di offrire la migliore assistenza
ai cittadini – contribuenti: lavorare per obiettivi.
Segnare una netta discontinuità con il passato.
1) Equitalia
2) Class Action ( contro la P.A. o contro le imprese)
3) Moratoria dei mutui
4) Politiche economiche con incentivi tanto dispersivi da risultare inutili
5) Disoccupazione
Non retorica , non immobilismi o empasse dannose per i cittadini, ma lavoro coordinato e
collaborativo al fine di rendere possibili alcune azioni,con delle lotte prima inimmaginabili.
Cosa genera disparità di trattamento, lungaggini burocratiche, grossolani errori nella
gestione delle problematiche riguardanti il cittadino?
La risposta è scontata: assenza d’informazione (mediatica o associativa) associata a carenze
formative dipendenti non da una mancanza di responsabilità o senso civico, bensì dalla
impossibilità di poter essere costantemente aggiornati ed informati circa i cambiamenti legislativi
di una materia quella tributaria o lavorista, che spesso e volentieri induce in errore o comunque in
valutazioni sbagliate anche gli “addetti ai lavori”.
La regolamentazione del conflitto d’interessi è elemento fondamentale per la ristrutturazione
del sistema economico italiano. Con tale affermazione non è mia intenzione addentrarmi sul piano
politico puro, in quanto si scadrebbe facilmente, poiché si sarebbe rappresentativi di una singola
parte, nella faziosità concettuale. Pur tuttavia è necessario sollevare il problema, in quanto non
tutti, forse, sono a conoscenza del fatto che Equitalia s.p.a , al centro di continue vessazioni e
violazioni continue di norme a tutela dello Statuto del Contribuente è partecipata al 51%
dall’Agenzia delle Entrate e al 49% dall’Inps; in altre parole il Direttore Generale dell’Agenzia delle
Entrate, Attilio Befera è l’attuale Presidente di Equitalia s.p.a. Inoltre è necessario ricordare che a
legittimare l’azione contra legem della società di riscossione, vi sia la totale assenza di controllo da
parte di qualunque organismo.
Qual è la natura degli errori o delle forzature giuridiche nei confronti dei contribuenti?
È realmente tutelato il principio, che dovrebbe essere un caposaldo legislativo, della equità
nella riscossione dei tributi e della piena trasparenza delle azioni di riscossione.
Si ricordano:
1) Fermi amministrativi delle autovetture senza che il contribuente abbia mai ricevuto
notifica
2) Ipoteche immobiliari, con posizioni debitorie inferiori ad 8mila€, nonostante la Cassazione
abbia sancito la non ipotecabilità degli immobili per debiti inferiori a tali importi.
Blocco dei pagamenti che le Aziende vantavano presso la PA e con il conseguente
pignoramento presso terzi, ovvero, la riscossione coatta dei tributi. Si lavorerà,quindi, per ridurre
al minimo il gap informativo e tutelare la figura del Contribuente.
La nostra azione sarà tesa ad un duplice obiettivo: stabilire, nel più breve tempo possibile
una linea netta e congrua che sia identificativa delle azioni a tutela dei contribuenti; si darà
quindi, in tal senso, spazio alle istanze del “cittadino come contribuente”.
Questo è il primo scopo del progetto. Con riferimento al secondo vi è la ferma convinzione
di rendere più forti le azioni territoriali attuando iniziative congiunte con le altre forze sindacali
territoriali e con tutte le altre identità espresse dal contesto (ordini professionali ed istituzioni).
L’imprescindibilità della azione territoriale congiunta è data dal fatto che non è possibile pensare
ad un lavoratore dipendente, ad un libero professionista, ad un imprenditore che non riceva
l’adeguata tutela come contribuente.
Una nuova prospettiva per i contribuenti campani è aperta,infatti, d’ora in poi troveranno
professionisti pronti ad ascoltare e proporre la giusta soluzione per le proprie necessità e per le
proprie idee. Lavoro coordinato e collaborativo al fine di rendere possibili alcune azioni,con delle
lotte prima inimmaginabili. A tal proposito , come primo obiettivo,serve un piano di lavoro
comune fra tutti i soggetti rappresentativi delle istanze dei consumatori e dei contribuenti per
rendere efficace la legge sulla class action proponendo un miglioramento normativo della stessa,
ma anche e soprattutto per coordinare le azioni da intraprendere nei confronti di quei soggetti che
non rispettano le norme di tutela dei consumatori/contribuenti; evitando, in tal modo, il rischio di
un duplicarsi di azioni nei confronti degli stessi soggetti. Bisogna rafforzare le iniziative processuali
con azioni collettive unitarie fra tutte le Associazioni.

Non credo nei personalismi, ma nel lavoro continuo e costante di professionisti che operino
per tutelare gli interessi collettivi.
In Italia è necessario attuare una riforma tributaria che elimini le disparità e dia certezza di
riscossione e, al contempo, senso di giustizia. Non è possibile per un Paese che intenda guardare
con rinnovato ottimismo alle sfide europee imposte dalla globalizzazione o dalla moneta unica
avere un tessuto sociale esattamente diviso in due: tra coloro che ,essendo tassati alla fonte
perché lavoratori dipendenti hanno un regime impositivo particolarmente gravoso e coloro i quali
non avendo tale vincolo riescono ad agirare l’ostacolo dichiarando nulla o quasi.
La riduzione del costo del lavoro, che agevoli le imprese in nuove assunzioni. Riforma del
diritto del lavoro che dia garanzie di stabilità indipendentemente dalla forma contrattuale
adoperata nel rapporto singolo.
I temi sono sul tappeto, sicuramente sarà premure di persone ,come tutti noi, dotate di senso
civico dar forza alle idee per realizzare i succitati obiettivi.” ha dichiarato Marco Esposito –
Responsabile Regionale della Federcontribuenti in Campania.

Il Coordinatore Regionale

Dott. Marco Esposito


3395966663

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